tassazione dei rendimenti

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NEWSLETTER
Periodico di informazione del Fondo Espero
Caro Associato,
il Disegno di Legge di Stabilità per l’anno 2015 introduce molte novità riguardanti la previdenza
complementare. È principalmente questo l’argomento che vogliamo trattare nella nostra newsletter.
Cercheremo di spiegare, in maniera chiara e semplice, i cambiamenti che potrebbero
essere introdotti, gli effetti che si potrebbero produrre nel tempo e le azioni che potranno
essere intraprese dagli associati e/o dal Fondo.
TASSAZIONE DEI RENDIMENTI
© shutterstock.com
Il Disegno di Legge di Stabilità, attualmente in discussione in Parlamento, prevede l’aumento della
tassazione dei rendimenti dei Fondi pensione, che dovrebbe passare dall’11,50% al 20%.
Tutti i Fondi Pensione Negoziali, tramite Assofondipensione (l’Associazione che li riunisce), hanno
fatto fronte comune per tutelare gli interessi dei propri iscritti, al fine di evitare l’innalzamento di
questo livello di imposizione.
Valutiamo, quindi, in maniera fortemente negativa l’aumento di tale tassazione e auspichiamo un
passo indietro da parte del Governo in quanto, tale misura, potrebbe penalizzare tutti coloro che
hanno deciso di aderire alla previdenza complementare sulla base delle importanti agevolazioni
fiscali concesse dal legislatore.
N° 06/2014
TFR IN BUSTA PAGA
Il Disegno di Legge di Stabilità prevede la possibilità di richiedere il TFR in busta paga.
Precisiamo che la manovra non riguarda il settore pubblico ma, solamente, il settore privato.
Con l’anticipo del TFR nella busta paga, i giovani e i lavoratori a basso reddito rischiano di non
maturare pensioni adeguate. È quanto ha affermato il Vice Direttore Generale della Banca d’Italia – Luigi
Federico Signorini - nel corso dell’audizione sulla Legge di Stabilità. Secondo Signorini, al fine di tutelare
le pensioni dei giovani e non indebolire il sistema della previdenza complementare, sarebbe cruciale
che la misura prevista dalla Legge di Stabilità restasse temporanea e motivata dalla “fase congiunturale
eccezionalmente avversa”. Poco probabile, secondo Bankitalia, che scelgano questa opzione i dipendenti
che attualmente destinano il TFR alla previdenza complementare. Ciò in considerazione del fatto che
negli ultimi dieci anni il rendimento dei fondi pensione è stato superiore a quello del TFR e, quindi,
l’investimento è stato conveniente.
Per saperne di più è possibile consultare l’estratto dell’audizione sul sito del Fondo.
INFO SUI BENEFICIARI
Ti ricordiamo che la normativa sulla previdenza complementare dei pubblici dipendenti (D. Lgs.
n. 124/1993) stabilisce che, in caso di decesso dell’iscritto prima della maturazione del diritto alle
prestazioni, l’intera posizione individuale maturata può essere riscattata:
l dal coniuge;
l in mancanza del coniuge, dai figli in parti uguali;
l in mancanza dei figli, dai genitori se a carico dell’iscritto;
l in mancanza dei genitori, dal beneficiario designato dall’iscritto;
l in assenza anche del beneficiario designato, la posizione individuale resta acquisita al Fondo.
Solo in mancanza degli eredi legittimi sopra indicati hanno valore le diverse disposizioni del
lavoratore e, dunque, solo in tal caso è necessario compiere la nomina del beneficiario affinchè la
posizione venga liquidata al soggetto individuato dall’iscritto.
Il “Modulo di designazione dei beneficiari” è reperibile sul sito del Fondo, nell’area modulistica –
Altri moduli. Questo stesso modello può essere utilizzato per effettuare una variazione degli eventuali
beneficiari designati in precedenza.
In caso di decesso nella fase di accumulo di un aderente privato, l’intera posizione accumulata può essere
riscattata secondo le modalità previste dal D. Lgs. n. 252/2005.
INVESTIMENTI ETICI SOSTENIBILI
Espero è molto attento al tema dell’investimento etico e sostenibile e, per questo, ha incaricato una
primaria società di verificare che gli investimenti effettuati dai gestori del patrimonio del Fondo non siano
in contrasto con tali principi. A causa di notizie contrastanti, era sorto il dubbio che la società Honeywell
International (le cui azioni sono presenti nel patrimonio di Espero) potesse essere coinvolta in attività
di produzione/stoccaggio di armi, in modo particolare di bombe a grappolo espressamente vietate nei
nostri contratti. Vogliamo comunicare a tutti gli associati che, dalle puntuali verifiche effettuate
dal Fondo, è stato accertato che né Honeywell né qualunque delle sue affiliate progetta, sviluppa o
produce (né interamente né parzialmente), acquista, crea scorte, conserva o trasferisce direttamente o
indirettamente bombe a grappolo e/o mine antiuomo, bandite dagli accordi internazionali.
I RENDIMENTI DEL FONDO!
Rendimenti degli ultimi 12 mesi
COMPARTO CRESCITA: 6,33%
COMPARTO GARANZIA: 0,73%
...e speriamo di fare sempre meglio!
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TUTTA LA STRUTTURA DEL FONDO
COGLIE L’OCCASIONE PER AUGURARTI
BUONE FESTE!!!!
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PILLOLE DAL FONDO
10/11/2014 - Banca d’Italia: “Il TFR in busta paga mette a rischio le pensioni”
Alleghiamo l’estratto dell’audizione del Vice Direttore Generale della Banca d’Italia sulla Legge di
Stabilità, relativo all’intervento sul trattamento di fine rapporto...
05/11/2014 - Sollecitazione di pubblica offerta per la gestione finanziaria
Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Espero in data 29 ottobre 2014 ha deliberato di procedere
alla ...
04/11/2014 - Ecco perché la previdenza complementare serve...
Articolo tratto dal sito della “Giornata Nazionale della Previdenza”
NEL PROSSIMO NUMERO
NEL PROSSIMO NUMERO PARLEREMO DI PRESTAZIONI E DI MOLTO ALTRO!!!!
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