Appalti Scuole, circolare aggiornamenti incontri 07/12

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Appalti Scuole, circolare aggiornamenti incontri 07/12/2016
Roma, 7 dicembre 2016
TESTO UNITARIO
A seguito dellAccordo Quadro sottoscritto il 4 novembre 2016 con la Presidenza del Consiglio, i Ministeri
dellIstruzione e del Lavoro e il sistema delle imprese che operano negli appalti di servizi di pulizia,
ausiliariato e rispristino del decoro degli istituti scolastici, si sono svolti gli incontri con i singoli Ministeri in
attuazione dello stesso Accordo Quadro.
Con la presente pertanto siamo a riepilogarvi quanto intervenuto nei suddetti incontri, tenutosi il 28.11.2016
al Ministero del Lavoro, nonché il 29 novembre e il 5 dicembre al Miur.
Ministero del Lavoro
Il 28 u. s. si tenuto lincontro presso il Ministero del Lavoro per chiudere le procedure di licenziamento
collettivo giavviate dalle imprese esecutrici i contratti di appalto.
Come nelle precedenti occasioni, le procedure sono state accorpate in un unico esame congiunto e si sono
concluse con la sottoscrizione di due specifici verbali di accordo, di cui gistata inviata copia.
Laccordo sottoscritto con il Ministero del Lavoro ribadisce i percorsi individuati nellAccordo Quadro
definendo la conclusione della fase amministrativa delle procedure di licenziamento collettivo, nonché il
ricorso ai FIS.
Rispetto alla chiusura delle procedure di licenziamento collettivo stato previsto come unico criterio di uscita
la non opposizione al licenziamento, individuando, in via prioritaria, i lavoratori che raggiungono i requisiti
pensionistici lasciando aperta tale opzione fino al 31 agosto 2017.
In riferimento ai FIS stato previsto il ricorso con il criterio della Solidarietper il periodo 1 dicembre 2016 31
gennaio 2017 e il rinvio alla sottoscrizione di un separato verbale di accordo per definirne le misure di ricorso
e le modalitdi utilizzo.
La tipologia del FIS per solidarietstata determinata dallinterpretazione dei Dirigenti INPS, presenti
allincontro al Ministero del Lavoro.
In merito allindenniteconomica derivante dallapplicazione del FIS, essendo lo stesso un nuovo tipo di
ammortizzatore sociale, in fase di prima applicazione lassegno di solidarietsarriconosciuto direttamente
dallistituto e non anticipato dallazienda.
In riferimento al pagamento diretto dellassegno da parte dellistituto preme chiarire che si tratta di una
disposizione prevista dalla circolare INPS n. 179 del 09/09/2016 al punto 5.5 penultimo comma, che per
comoditalleghiamo, la quale stabilisce: []in fase di prima applicazione, il pagamento dellassegno ordinario e
dellassegno di
solidarietavverresclusivamente con la modalitdel pagamento diretto.
Pertanto nonostante sia previsto nella normativa in materia di FIS che il pagamento deve essere anticipato
dalle imprese, di fatto la circolare ad oggi sospende tale condizione e obbliga il pagamento solo tramite
lanticipo dellassegno da parte dellInps.
Il Fondo di Integrazione Salariale sarapplicato sul mancato lavoro di decoro per il mese di dicembre 2016, al
fine di permettere il completamento del parametro contrattuale individuale dei lavoratori evitando cosil
ricorso alla banca delle ore.
Il verbale di accordo in sede sindacale, che parte integrante del verbale sottoscritto in sede ministeriale,
determina le condizioni per accedere al FIS e dovressere prodotto da parte delle aziende al momento della
presentazione dellistanza alle INPS di competenza.
Tavolo di Monitoraggio del Miur
Nei giorni 29 novembre e 5 dicembre si sono svolti 2 incontri per definire il riparto dei € 128 mln previsti
dallAccordo Quadro del 04.11.2016 e fare il punto sullo stato dei pagamenti dei lavori di decoro gieffettuati.
In occasione del primo incontro il Miur ha proposto nuovi indicatori su cui predisporre il riparto delle risorse
per il decoro, derivante dallindice gidiscusso presso la Presidenza del Consiglio, che ha portato a
quantificare lo stanziamento per la copertura delle ore in esubero a € 128 mln.
Di fatto i nuovi indicatori misurano il valore delle ore in esubero e la distribuzione sui territori in funzione dei
dati di ore in esubero dichiarate dalle imprese al 08.03.2016 al netto delle persone uscite fino ad ottobre
2016.
Al fine di evitare che su alcuni lotti non arrivassero risorse era stato proposto un correttivo che permettesse
in piccola misura di distribuire quote per il decoro su tutti i lotti, in quanto il Miur ha ricevuto molte richieste di
intervento a sportello che vedono interessate scuole presenti in tutto il territorio nazionale e quindi
permettere di dare il servizio anche a tali realt
Alla proposta del Miur seguita una accesa discussione tra le imprese rispetto agli indici individuati e le ore di
esubero prese a riferimento.
Confermato che le ore certificate di esubero erano quelle trasmesse alla Presidenza del Consiglio l8 marzo e
il 4 novembre 2016, si proceduto al calcolo tenuto conto della differenza tra il costo del lavoratore derivante
dalla tabelle ministeriali rapportato a FTE, lordizzato delliva e del margine previsto dalla convenzione Consip,
meno quanto speso dal Miur in termini di servizi di pulizie.
Sulla base del valore dellindice come sopra determinato, la distribuzione delle risorse stata rapportata alle
ore certificate per ciascun lotto.
Rispetto al riparto i Consorzi e le imprese capofila hanno sollevato diversi dubbi soprattutto sullapplicazione
dellindice correttivo, dato che spostava quota parte delle risorse.
Inoltre stato evidenziato che per le imprese che hanno alle loro dipendenze lavoratori con contratti di 12
mesi, luglio e agosto, hanno pesi diversi rispetto allincidenza delle ore di esubero.
Altresil C. N. S. ha sollevato un problema di gestione dellaccordo dichiarando successivamente che poteva
sottoscrivere il verbale solo per presa visione e non per condivisione.
Alla luce di tutte le osservazioni sollevate dal sistema delle imprese il Miur ha rivisto gli indici escludendo
quello relativo al correttivo e predisposto il riparto definendo un verbale contenente i termini del riparto e la
tabella con i relativi importi per lotto.
Sul testo condiviso tutte le parti presenti al Tavolo di Monitoraggio hanno apposto la firma tranne il C. N. S.,
che si riservato di poter fare un passaggio al proprio interno per alcuni aspetti relativi sia al riparto, sia a
questioni relative alla policy aziendale a fronte della condanna intervenuta da parte dellAutority della
concorrenza.
Lo stesso C. N. S. ha dichiarato che entro il giorno successivo avrebbe sostanzialmente prodotto la propria
firma sul verbale.
Dato che la discussione sui termini di riparto si prolungata nellincontro del 29 u. s. non stato possibile
affrontare gli ulteriori punti allordine del giorno per cui il Miur ha aggiornato la riunione al 5 dicembre.
Il 05.12.2016, allavvio dellincontro del Tavolo di Monitoraggio, il Miur ha rilevato lassenza dei rappresentanti
del C. N. S. e dichiarato di aver ricevuto una comunicazione dallo stesso consorzio in merito.
Della comunicazione stata data lettura perché i contenuti incidevano sui vari aspetti trattati al Tavolo di
Monitoraggio e coinvolgevano tutte le parti ad esso presenti.
Sostanzialmente il C. N. S. sollevava questioni relative alla metodologia utilizzata per il riparto delle risorse e
la necessitdi tornare sul tema, chiedendo un nuovo incontro per riaprire la discussione e rivedere gli indici
definiti per renderli pi rispondenti alle esigenze di copertura delle ore di esubero da loro documentate.
A seguito della comunicazione il Miur ha informato, altres che a C. N. S., coscome a Manutencoop F. M., in
funzione della condanna dellAuthority della concorrenza Consip ha revocato ad entrambe la convenzione.
In merito allo scenario rappresentato il Miur ha reso noto la necessitdi fare alcuni approfondimenti per
comprendere nello specifico il portato della revoca delle convenzioni alle due societe come gestire il
proseguo del progetto Scuole belle nei lotti interessati, nonché sui contenuti della comunicazione ricevuta da
C. N. S..
Pertanto sul tema del riparto il Ministero ha sospeso la discussione rinviandola ad unulteriore riunione del
Tavolo di Monitoraggio, che stata convocata per il 14 p. v., mentre nellincontro in corso il confronto
continuato sulla questione pagamenti dei lavori di decoro gieffettuati.
Prima della trattazione del tema sui pagamenti, il Miur ha chiesto alle imprese capofila presenti allincontro di
produrre prima del 14 p. v. le percentuali di riparto delle risorse per il decoro sul piano provinciale rientranti in
ciascun lotto, in funzione della distribuzione dei lavoratori, in modo da avere tutti gli elementi utili per il
decreto ministeriale da approntare.
Inoltre il Ministero ha precisato che per il mese di gennaio, qualora per effetto degli accadimenti intercorsi vi
fosse un ritardo nella determinazione del riparto delle nuove risorse per il decoro, nei prossimi giorni
procedera sostituire le scuole che hanno rifiutato i lavori di decoro, oltre che con lo scorrimento delle
graduatoria, con altri istituti che hanno fatto richiesta a sportello.
Tale modalitpermetterdi coprire eventuali ritardi nellapprontamento delle nuove risorse definite con
lAccordo Quadro del 04.11.2016.
Le Organizzazioni Sindacali, stante la situazione venutasi a determinare e per avere tutte le delucidazioni del
caso, hanno predisposto una richiesta di incontro urgente al C. N. S., vista lassenza al Tavolo di
Monitoraggio, per il 12 p. v.. Richiesta che ha trovato immediato riscontro con la conferma dellincontro nella
data indicata.
Rispetto alla liquidazione delle fatture dei lavori di decoro effettuati nei precedenti periodi, il Miur ha
confermato lemissione degli ordinativi di pagamento al 5 e 26 novembre 2016
A riguardo degli ordinativi del 05.11.2016 stato confermato che liter specifico ha concluso il suo corso per
cui sono ginelle disponibilitdelle scuole, mentre per quelli relativi al 26 u. s. in fase di conclusione liter
previsto, per cui entro la metdi dicembre le scuole avranno nelle loro disponibiliti soldi per procedere alla
liquidazione delle fatture corrispondenti.
Alleghiamo alla presente il file fornito dal Miur sugli ordinativi di pagamento.
Vi terremo tempestivamente informati sullesito dei prossimi incontri.
Elisa
P.
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Camellini
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