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Rassegna Stampa
05-12-2016
SUD
CRONACHE DI NAPOLI
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12
MATTINO NAPOLI
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CRONACHE DEL
SALERNITANO
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GAZZETTA DEL SUD
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MATTINO
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SANNIO QUOTIDIANO
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lacittadisalerno.gelocal.it
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Servizi di Media Monitoring
Premio `Eagles`, sala gremita all`Isis per i riconoscimenti
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Redazione
Rischio Vesuvio, in 300 secondi la differenza tra la vita e la morte
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Valerio Luliano
Omaggio a Mons Arturo Carucci
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Aniello Palumbo
Situazione critica Diciotto famiglie ancora isolate
5
Emanuele Cammaroto
Al Sì non resta che il voto all`estero ma l`affluenza non supera il 30%
6
Francesco Lo Dico
Cireneo, inaugurata la nuova sede
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Redazione
A Salerno Arcuri "accende" l`albero e smorza le polemiche sul chachet
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Redazione
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QUARTO
Premio `Eagles`, sala gremita all`Isis per i riconoscimenti
[Redazione]
QUARTO Premio 'Eagles', sala gremita airisis per i riconoscimenti QUARTO ftc) - E' tornato, come ogni anno,
l'appuntamento con il premio 'Eagles' a Quarto. L'idea è nata nel 2001 su iniziativa di Antonio Addezio e Antonio
Maggio entrambi presidenti dell'organizzazione di Protezione Civile a carattere nazionale 'Le Aquile", che conta su
tutto il territorio nazionale circa ottocento volontari. Ð prestigioso ed unico riconoscimento è stato assegnato sabato
mattina a coloro che si sono maggiormente distinti nelle operazioni di soccorso, nella prevenzione e informazione.
'"Riconosciamo il vostro impegno ', è il nostro slogan perché ci rivolgiamo a chi si impegna nel sociale e rappresenta
un esempio", dicono i promotori. -tit_org- Premio Eagles, sala gremita all Isis per i riconoscimenti
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Rischio Vesuvio, in 300 secondi la differenza tra la vita e la morte
[Valerio Luliano]
Valerio luliano Se il Vesuvio dovesse scoppiare in 300 secondi potrebbe fare anche seicentomila vittime masiamo
certiche non accadrà nei prossimi mesi. Per il capo della direzione regionale dei Vigili del Fuoco Michele Maria La
Veglia- che ha illustrato i piani di evacuazione delle zone a rischio in occasione del convegno intitolato Vulcano...
rischio napoletano, organizzato dall'Ordine degli Ingegneri e svoltosi sabato alla Mostra d'Oltremare- è necessario
tranquillizzare i cittadini ina, nello stesso tempo, occorre fare in modo che le potenziali vittime vengano informate
prima che sia troppo tardi. Un'eruzione- ha ripreso La Veglia- può essere prevista anche con un mese di anticipo e,
dal momento in cui arriverà il preavviso, la gente dovrà ascoltare quello che verrà detto dalla protezione civile e
daiComuni. Per Edoardo Cosenza, ordinario di Tecnica delle I Campi Flegrei Si è a livello di attenzione visto che gli
indicatori risultano oltre la norma costruzioni all'Ateneo Federiciano, i pericoli di un'eruzione vulcanica arrivano
principalmente dalla zona dei Campi Flegrei. I livelli di rischio sono 4. Siva dal livello base a quello di attenzione, dallo
stato di preallarme a quello di allarme. Il Vesuvio è al piano base, quello meno pericoloso in questo momento. Per i
Campi Flegrei, invece, siamo allo stadio successivo, ovvero quello dell'attenzione. Gli indicatori di attività risultano
infatti oltre i toniti dinorma. Ma, quandocisaràl'eruzione, è più probabile che sia piccola. In ogni caso, le zone rosse per
entrambe le aree sono state preparate per ifenomenipiù violenti. La prevenzione deipericolilegati alle calamità naturali
vede in prima linea gli esponenti dell'Ordine degli Ingegneri. Siamo pronti a collaborare - ha spiegato il presidente
dell'Ordine di Napoli Luigi Vinci - per informare i cittadini su come comportarsicaso di emergenza vulcanica e
salvarsilavita. Sfruttando le nuove tecnologie è possibile utilizzare degli accorgimenticapaci disalvaguardare le
costruzioni dall'accumulo di ceneri, il cui peso, nelle eruzioni, può far collassare edifici altrimenti indenni. Tali
accorgimenti possono essere adottati per edifìci di nuova costruzione e per l'adeguamento di immobili già esistenti.
Grazie a un accordo- ha annunciato il vicepresidente dell'Ordine Eduardo Pace- fra Protezione Civile e Consiglio
Nazionale Ingegneri, sono stati formati oltre 1900 professionisti in grado di effettuare verifiche di agibilità degli edifici
situati in territori colpiti da calamità naturali. OR1PRODUZI ONE RISERVATA Ð convegno La Veglia, capo
dipartimento dei vigili del ftioco: Informare su cosa fare nei primi minuti da Ingegneri II convegno organizzato
dall'Ordine degli ingegneri -tit_org-
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Omaggio a Mons Arturo Carucci
[Aniello Palumbo]
Omaggio a Mons Arturo Carucc Gli sarà dedicata una delle nuove strade della città. Lo ha annunciato il sindaco
Napoli durante un convegno. "Una strada di Salerno sarò dedicata a MonsignorArturo Cai-ucci. Inizieremo
immediatamente le procedure. E' un atto doveroso" Lo ha annunciato il Sindaco di Salerno, l'architetto Vincenzo
Napoli, che ha conosciuto Monsignor Arturo Carucci:" Un personaggio prestigioso, dall'occhio acuto e indagatore. Un
uomo di cultura a tutto tondo che molto ha dato alla nostra città". L'annuncio è stato fatto durante il convegno dedicato
a Monsignor Carucci organizzato, a dieci anni dalla sua morte, nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, dalla
cognata, Nietta Carucci Penta, Presidente dell'AMMI:"Arturo ha speso una vita nello studio della storia della nostra
città. Un uomo che ha lasciato tante tracce della sua presenza e che oggi è ricordato con ammirazione ed affetto. Ci
sentiamo onorati di essere stati suoi parenti". Monsignor Gerardo Pieno, che ha dedicato un suo breve scritto alla
famiglia Carucci:" Ho voluto ravvivare il ricordo di Monsignor Carucci che ha saputo coniugare il suo essere presbitero
secondo il cuore di Dio, con l'amore all'Arte. Era un benemerito della cultura, non solo ecclesiastica, ma della cultura
con la "C" maiuscola. I Salernitani e la Chiesa di Salerno, non dovrebbero dimenticarlo" II Vescovo Emerito, ha
ricordato che Monsignor Carucci è stato Direttore del Museo Diocesano:" Se oggi abbiamo il nostro Museo lo si deve
a lui" e che don Arturo era uno scrittore di razza:"Anche Papa Giovanni XXIII, si complimentò con lui per i suoi volumi:
La 'Storia di Salerno" e gli "Avon salernitani", che aveva letto". Pieno ha anche ricordato che la sera del 12 gen naio
del 2006, Monsignor Carucci, dopo aver ricevuto l'ultima confessione gli donò il calice regalategli dalla mamma per la
prima messa:" Ritenni opportuno assegnarlo al Seminario Metropolitano. Monsignor Carucci è una luce che splende
nel cielo di Salemo". L'ingegner Antonio Braca, Storico dell'Arte e funzionario della Soprintendenza di Salemo, ha
ricordato il grande contributo che Monsignor Carucci ha dato alla conoscenza della storia della nostra città e alla
conservazione dei suoi beni culturali: "Se abbiamo conservato un patrimonio artistico di primo livello, è stato solo
grazie alla sua tenacia eforza. Dopo il terremoto dell'80 non esisteva la Protezione Civile, esisteva don Arturo Carucci
che, con Ugo Pecoraro, ha recuperato le opere d'arte della città portandole nelle strutture della Chiesa,
cartellinandole. Tutti lo chiamavamo donArturo, perché riconoscevano in lui la schiettezza, l'onestà, la passione, I
coraggio: doti che lui incarnava con la sua salernitanità". Il dottar Ermanno Guerra ha ricordato di avere avuto il
privilegio di conoscere Monsignor Cai-ucci:" Ho avuto modo di conoscere la sua passione, il suo impegno e il suo
legame straordinario con il patrimonio artistico di questa città. Ha avviato la realizzazione del Museo Diocesano che è
oggi il gioiello artistico di Salemo. E'stato un protagonista culturale della nostra città". La proressoressa Amalia Galdi,
docente di Storia Medievale all'Università di Salemo, ha ricordato di aver lavorato con Monsignor Carucci:" Sono
onorata di avere avuto la sua amicizia. Aveva una grande curiosità intellettuale e una grande ampiezza di
conoscenze. Fondamentale il suo impegno civile e religioso". La professoressa Galdi ha soprattutto parlato del
Carucci storico:" Ha pubblicato già da giovanissimo libri, articoli. Il centro del suo interesse è stato sempre Salerno, in
particolare la storia Longobarda - Normanna a cui ha dedicato la maggior parte dei suoi lavori. La città dovrebbe
ricordarlo più spesso". E' intervenuto anche don Mario D'Elia, che è stato Direttore del Museo Diocesano, dopo
Carucci, che ha ricordato di aver scritto un libro su Monsignor Cai-ucci: "Don Arturo (1912-2006), quasi
un'autobiografia", dove racconta nei dettagli la vita dell'eroico "Cappellano del Sanatorio". Tra le tante persone che
hanno voluto bene a Monsignor Caru
cci, vi erano anche i nipoti: Antonio Vitale, Pasquale Lebano e Ugo Gatti. Aniello Palumbo -tit_org-
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Castelmola, dopo il nubifragio
Situazione critica Diciotto famiglie ancora isolate
[Emanuele Cammaroto]
il Emanuele Cammaroto CASTELMOLA Rimangono drammatiche le condizioni delle 18 famiglie della zona di Santa
Venera, in prossimità del torrente sul versante che ricade nel Comune di Castelmola, rimaste isolate a seguito
dell'alluvione verificatasi nei giorni scorsi nell'intero comprensorio ionico. Il sindaco Orlando Russo non nasconde la
sua preoccupazione e conferma che la situazione è critica. Abbiamo sollecitato tutti i vari enti preposti ma non
abbiamo ancora avuto nessuna risposta positiva e soprattutto tutta quella gente rimane isolata e in attesa di una
svolta che non arriva. Il Comune ha cercato di fare la propria parte e sta facendo tutto il possibile per quanto di propria
competenza e tenendo conto che evidentemente non abbia mo i mezzi e le risorse per risolvere l'emergenza. La
gente è comprensibilmente molto preoccupata per Fattuale condizione di assoluto disagio che in quella zona si sta
vivendo, spiega il sindaco Russo. Non è possibile e non è giusto che a più di una settimana ed oltre ormai da quei fatti
la gente sia costretta a dover mettere i piedi in acqua per uscire di casa e spostarsi e senza potersi muovere nella
normalità delle cose. Per questo rinnovo il mio appello alla Protezione civile, al Genio civile e a chiunque possa darci
una mano. Se dovesse continuare questo stato di cose non escludo una protesta éclatante. E certamente il possibile
ritomo delle piogge, previsto per i prossimi giorni, ci porta nuove preoccupazione ed evidenzia ulteriormente la
necessità di un sostegno immediato alla nostra richiesta di aiuto. Oltre alla zona del torrente Santa Venera a
Castelmola sono altrettanto difficili le condizioni di altre aree che si trovano in condizioni davvero critiche, come
contrada Garitella e Scala Traversa, ed in quest'ultima contrada ci sono altre 2 famiglie isolate. Soprattutto le
contrade, le aree periferiche versano in una situazione di disagio. 4 A essere state particolarmente colpite sono
diverse frazioni II sindaco Orlando Non abbiamo ancora ricevuto sostegno da nessuno Monte Petraro. Così la
situazione a distanza di una decina di giorni -tit_org-
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Le polemiche
Al Sì non resta che il voto all`estero ma l`affluenza non supera il 30%
II giallo della matita che si cancella, denunce anche a Napoli e Salemo
[Francesco Lo Dico]
Le polemiche Al Sì non resta che il voto alTestero ma l'affluenza non supera il 30% II giallo della matita che si
cancella, denunce anche a Napoli e Salerm Francesco Lo Dico All'estero ha vinto il Sì. Il dato emerge chiaro già
quando un quarto dei seggi allestiti nel bunker della Protezione civile di Casteinuovo di Porto, dice che hanno votato a
favore della riforma circa il 65% degli italiani fuori confine contro il 35% dei contrari. Il ministero degli Esterihareso
noto che dei4.052.341 di italiani all'estero aventi diritto al voto, hanno partecipato alla consultazione referendaria
1.251.728 elettori. Ma il dato, che corrisponde a un'affluenza del 30,89%, scatenale polemiche. Appena due giorni fa il
Governo ha parlato del 40% di affluenza. ÑÛ è l'autore del falso, spudoratamente usato a titolo propagandistico?,
irrompe il senatore di Fi, Lucio Malan. Ad accompagnare la maratona elettorale di ieri, ingigantita dai social, la psicosi
delle matite cancellabili ha preso piede da Trieste a Siracusa, sospinta da nomi celebri come quello della rockstar
Piero Pelù. Tra sospetti di brogli, paranoie cospirative e denunce, la sindrome da grafite copiativa era stata lanciata
nei giorni scorsi tramite Whatsapp, dove un messaggino allarmista annunciava: Avviso per chi vota! La matita che
viforiuscono per votare è cancellabile! Portatevi una gommae provate se il voto non si cancella. In caso contrario
chiamate le autorità competenti e denunciate. Il risultato è stato che in molti, ai seggi, si sono presentati ieri con gli ap
positi strumenti di verifica, onde testimoniare eventuali misfatti al cospetto della rete. Tra chi ha sperimentato in prima
persona la fondatezza dell'allarme matite, come detto anche il cantante dei Litfiba, Piero Pelù. Che a Firenze, dopo
essersi recato al seggio postal'allarine. Lamatitache ho usato per votare - ha scritto il rocker sulla sua bacheca
Facebook - era cancellabile. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente
del mio seggio. Attizzata da un nome celebre, la psicosiha divampato in men che non sidicaintuttaltalia,
daRomaaGenova, da Napoli a Salemo, da Isemia a Catania. In Liguria, scatta contro le matite cancellabili
un'autentica crociata, quando un elettore sporge denuncia ai carabinieri: nel seggio sono state reperite infatti ben due
matite datate 2005 e una risalente al 1995. Quanto basta per sospingere fl presidente del seggio della scuola Morante
di Genova, a procedere alla sostituzione del materiale sospetto con altro datato 2013. Nella Regione di Beppe Grillo,
altri momenti convulsi nello stesso seggio nel quale vota il comico a Sant'Ilario. Ma quando il leader pentastellato si
reca alle urne, sceglie iiregistro dell'ironia. Noivecchi sappiamo come fare per testare le matite, si succhiano, nell'era
digitale.... La psicosi delle Faber Castell (complotto tedesco?) colpisce anche a Ostia e adAcilia, e scende fino a Ñapo
li, dove in un seggio è intervenuta anche la polizia, sollecitata da una elettrice. A Salemo, una sessantenne si è
appellata al presidente di seggio, nellascuola Tasso, dove è nata una baruffa. Un'insegnante di 60 annialsernia, ha
invece sostenuto che la matita fornitale al seggio fosse identica a quelle copiative. Ma il Viminale sgonna il caso. Le
matite cosiddette copiative sono indelebili e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale, ha
precisato il ministero degli Interni. Che ha chiarito di aver acquistato 130mila matite dalla ditta Luca sd che, a sua
volta, si rifornisce dalla Faber-Castell, direttamente in Germania. E ha aggiunto che per il voto possono utilizzare
anche le matite in deposito dagli anniprecedenti, visto che del nuovo lotto ne sono state distribuite soltanto 80mua.
mgiomatafioccano polemiche anche a Castelnuovo, presso i 1500 seggi allestiti per il voto all'estero. A soffiare sul
fuoco alcuni rappresentanti deicomitati del No, in testa il M5s, che hanno denunciato di essere stati esclusi per due
ore dalle operazioni preliminari allo spoglio per degli e
rrori compiuti dalla Corte d'Appello. I nostri nomi - ha affermato il consigliere regionale M5s del Lazio Davide ÂàãØàã
- sonostatimessi in una lista sbagliata. Per due ore hanno fatto quello che volevano. Non sapremo mai cosa è
accaduto. Nel pomeriggio la replica della Corte d'Appello: l'errore è imputabile solo ai presentatori della richiesta.
Scotto e De Pétris, annunciano un'interrogazione parlamentare sul caso. Matite o non matite, non proprio una
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domenica indelebile. La replica II ministero assicura: Le tracce scritte sul foglio non sono eliminabili II bunker Caos
anche nei seggi per i I voto all'esterogrillini: noi lasciati fuori per due ore Il bunker Caos anche nei seggi per i I voto
all'esterogrillini: noi lasciati fuori per due ore lotto ne sono state distribuite soltanto SOmila. hi giornata fioccano
polemiche anche a Castelnuovo, presso i 1500 seggi allestiti per il voto all'estero. A soffiare sul fuoco alcuni
rappresentanti dei comitati del No, in te sta il M5s, che hanno denunciato di essere stati esclusi per due ore dalle
operazioni preliminari allo spoglio per degli errori compiuti dalla Corte d'Appello. I nostri nomi - ha affermato il
consigliere regionale M5s del Lazio DavideBarfflari- sono statimessi in una lista sbagliata. Per due ore hanno fatto
quello che volevano. Non sapremo mai cosa è accaduto. Nel pomeriggio la replica della Corte d'Appello; l'errore è
imputabile solo ai presentatori della richiesta. Scotto e De Pétris, annunciano un'interrogazione parlamentare sul
caso. Matite o non matite, non proprio una domenica indelebile. Il messaggino A scatenare il caos giorni fa un sms
virale su Whatsapp: I segni sulla scheda non sono indelebili L'esposto vip Tutto vero: il post di Pel ù scatena dubbi e
verifiche a Catania, Roma Isernia e Genova Cinque Stelle all'attacco sui plichi dall'estero Sinistra italiana: faremo
un'interrogazione Su Facebook prendono piede le polemiche qualcuno grida a brogli in un clima di sospetti Tutti i  á
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Cireneo, inaugurata la nuova sede
[Redazione]
Sant'Agata de' Goti La onlus di contrada Presta Cireneo, inaugurata la nuova sedi Tanta partecipazione ha salutato
nel pomeriggio di Sabato l'inaugurazione della nuova sede del Cireneo, Onius di volontari di contrada Presta di
Sant'Agata de' Goti. Nuova casa per l'associazione di Protezione civile trasferitasi a sola poca distanza da quella che
è stata per tanti anni la base operativa. Al taglio del nastro - a fare gli onori di casa il presidente dell'associazione don
Giuseppe Campagnuolo - è intervenuto anche il Vescovo della locale Diocesi, Monsignor Domenico Battaglia. Per il
resto presenti rappresentanti vari della politica locale, su tutti il locale Primo Cittadino Cannine Valentino, e gruppi di
Protezione civile nonché rappresentanti dell'associazionismo giunti anche dai paesi limitrofi. Fino alla relativamente
recente implementazione del gruppo comunale, quello del Cireneo era stato per svariati anni l'unico gruppo di
Protezione civile attivo sul territorio di Sant'Agata de' Goti. -tit_org-
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A Salerno Arcuri "accende" l`albero e smorza le polemiche sul chachet
[Redazione]
Bagno di folla a Portanova. Il sindaco Napoli replica alle critiche sugli oltre 9mila euro di compenso: La piazza piena
parla da sola di Marina Illiano04 dicembre 2016 SALERNO. Alla finealbero è stato acceso, anche se a caro prezzo.è
stato bisogno delle curve di Manuela Arcuri per premere un bottone e dare inizio all ultimo pezzo della magia del
natale a Salerno. Novemila euro, anzi 7,5 mila euro più Iva questo il cachet cheattrice romana ha percepito per essere
la madrina dell albero 2016, un ruolo che negli anni passati è stato ricoperto da Sal Da Vinci e ancora prima da
Maurizio Casagrande che all epoca beneficiò anche di un finanziamento cittadino di 170mila euro per il film
ambientato a Salerno.Insomma a Sprecopoli, così come la città è stata ribattezzata dal consigliere Dante Santoro, le
cose si fanno in grande. Sono una professionista, le polemiche non mi interessano ha risposto così la showgirl alle
accuse che le sono state mosse, ribadendo poi: Siete fortunati ad avere queste luci, durante la mia carriera, una
piazza così piena di gente nonavevo mai vista. Archiviato il caso Arcuri, però,è un altra questione che non è passata
inosservata:assenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che per la prima volta non ha
presenziato all accensione dell albero. Il grande assente, però, è stato ricordato dal sindaco Vincenzo Napoli: Questa
manifestazione è stata fortemente voluta da De Luca e ha aggiunto: Le polemiche sono solo chiacchiere da pollaio.
Una piazza così gremita parla da sola. Ad ironizzare sulla mancata presenza di De Luca, anche il consigliere
comunale Roberto Celano: Forse avrebbe preferito la presenza di Rosy Bindi. Ma se è vero il dettoimportante è che
se ne parli, è innegabile che le luci portano con sé tantissimi visitatori e curiosi. In migliaia, infatti, si sono dati
appuntamento ieri pomeriggio sotto il palchetto allestito peroccasione dell accensione dell albero di piazza Portanova,
alto ventisette metri e quest anno dei colori dell argento e dell oro. Protezione civile e forze dell ordine schierate per
contenere il grande numero di visitatori giunti peroccasione, tanto da far mobilitare anche lo stesso questore di
Salerno, Pasquale Errico, a fare da servizioordine per scortare Manuela Arcuri fino alla macchina parcheggiata in una
traversa adiacente il lungomare cheavrebbe poi accompagnata nella zona orientale della città per presenziare anche
all accensione del mega orsacchiotto e del trenino gigante installato in piazza Caduti di Brescia.È stato, però, questo
anche il weekend dei grandi numeri: oltre cinquecento gli autobus arrivati in città (181 solo quelli prenotati per ieri, 206
quelli di oggi, a cui vanno ad aggiungersi gli arrivi dell ultim ora) che hanno portato con sé oltre venticinquemila
visitatori, senza contare quelli arrivati in maniera autonoma. Si parla, infatti, di oltre ottantamila persone che hanno
affollato le strade della città, molti hanno deciso di usufruire dei parcheggi di Vietri e Cava e giungere a Salerno
tramite navette e treni. Un fiume di gente quello che dalle prime luci della sera si è mosso verso il centro, preseassalto
come sempre le stradine del centro storico, la Villa comunale e in molti si sono riversati anche sul lungomare. È la
prima volta che veniamo a Salerno per vedere le luci commenta la signora Sara Ronchi mentre è alle prese con un
selfie insieme alle sue due figlie. Siamo arrivate questa mattina da Fiuggi racconta e siamo solo a metà del percorso.
Mi hanno suggerito di andare verso la Villa comunale indicando con la mano la direzione. Abbiamo approfittato della
presenza anche di Manuela Arcuri per venire qui e devo dire che è una bellissima città conclude sorridente.Anche
Antonio Autiero e la sua fidanzata hanno assistito per la prima volta all accensione dell albero di Portanova: Siamo di
Torre del Greco commenta veniamo spesso a Salerno ma mai per le luci di Natale. Questa è la prima volta che le
vediamo anche se non siamo lontanissimi da qui, e puntualizza: Siamo venuti con la nostra macchina e non abbiamo
trovato alcuna difficoltà per parcheggiare. E in effetti il piano traffico messo a punto dall amministrazione comunale ha
funzionato, merito anche dei vigili e della protezione civile messa a monitorare i punti critici. Anche nella giornata di
ieri sono stati effettuati i blocchi dinamici con la deviazione delle auto in tangenziale versoArechi.Marina Illiano
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