Transcript Articolo
BASKET, BIANCOBLU IN CRISI Dinamo, due sfide per ripartire Domani in Polonia per la Coppa, sabato la gara con Trento Sette sconfitte nelle ultime 8 partite tra campionato e coppa, 4 di fila in serie A: è una Dinamo con le spalle al muro quella che sta per affrontare lo Zielona Gora in Champions League (domani in Polonia) e Trento in una sfida da Final Eight sabato. Tra le due gare è previsto l'arrivo di David Bell che sostituirà Johnson Odom. Dinamo in piena crisi cinque giorni per ripartire La batosta di Brindisi mette a nudo i limiti di un gruppo troppo incostante Dopo 4 ko di fila in campionato, sabato la sfida da Final Eight con Trento di Andrea Sini » INVIATOABRINDISI Esattamente un mese fa, il 6 novembre, un tap-in sbagliato da Crosariol sulla sirena consegnava alla Dinamo la vittoria, bella e meritata, sul difficile campo di Pistoia. Trenta giorni più tardi la squadra di Pasquini si trova con le spalle al muro: da quel giorno, tea campionato e coppa, sono arrivate 7 sconfitte in 8 gare, quattro di file in serie A: a Milano, in casa contro Avellino e Cremona, infine a Brindisi. Il passo del gambero. Molle, scollata e teemendamente involuta rispetto al vittorioso match di martedì scorso a Belgrado, la squadra sassarese resta al momento agganciata con le unghie all'ottavo posto, ma tutto l'ambiente inizia a interrogarsi seriamente su quale sia la natura dei problemi che impediscono a Lacey e compagni di trovare un minimo di costanza. Ogni passo avanti, insomma, la Dinamo ne fa due indietro. Giro di vite. Domenica sera, dopo la partita, la squadra ha avu- to appena il tempo di cenare e poi è stata convocata a rapporto. Prima un duro faccia a faccia con lo staff tecnico, poi l'analisi azione per azione della partita appena giocata, con un confronto andato avanti sino a tarda notte. La società conferma la piena fiducia a Pasquini ma fa sapere di essere sempre vigile sul fronte mercato: Lawal ha già esordito, David Bell arriverà con tutta probabilità giovedì, dopo il match di Zielona Gora che segnerà l'addio di Johnson Odom. Approccio disastroso. C'è un dato interessante legato a queste quattro sconfitte: in tee casi (fa eccezione solo il match con Cremona), il Banco ha compromesso le partite perdendo sia il primo che il terzo quarto: 20-24 e 22-28 con Milano, 16-24 e 14-18 con Avellino, 13-27 e 14-23 contro Blindisi. Pessimo approccio alla partita, dunque, sia alla prima palla a due che al rientro in campo dopo l'intervallo. Era successo anche contro Cantù, alla quarta giornata (25-30e 10-21), enonacaso era arrivata una delle sconfitte più SERIE A pesanti di questo scampolo di stagione. Obiettivi nell'immediato. La partita di Champions in casa dei polacchi dello Zielona Gora è dietro l'angolo. Domani, oltre a cercare una vittoria che dia continuità alla risalita dopo il successo di Belgrado, coach Pasquini dovrà testare ulteriormente Gani Lawal. Il centro domenica a Brindisi è partito in quintetto, ma si è trovato immediatamente come un pesce fuor d'acqua, del tutto fuori dai meccanismi di squadra sia in attacco che in fase difensiva. Alla fine ha giocato 19 minuti, segnando 14 punti e catturando 6 rimbalzi: cifre che testimoniano il potenziale dell'atleta americano, ma nella gara contro l'Enel il bottino è stato fine a se stesso, perché ottenuto a partita ormai andata. Questi numeri hanno bisogno di venire inseriti in un contesto di gruppo. Obiettivi a medio termine. Se, come pare scontato, l'operazione sliding doors tea Johnson Odom e Bell andrà in porto, la Dinamo si troverà in casa un giocatore sinora protagonista nel campionato tedesco nonostante l'età non più verde (35 anni), con i suoi 18,5 punti e 6,1 assist a partita e soprattutto in grado - almeno sulla carta - di guidare la squadra e di garanti- re la tanto sospirata leadership. I tempi comunque restano strettissimi: sabato arriva a Sassari l'Aquila Trento, per uno scontro che peserà molto in chiave Final Eight. Vietato commettere altri passi falsi: perdere altro terreno significherebbe Una notte per pensarci su, un allenamento ancora sul parquet del PalaPentassuglia e poi tutti in marcia: il giorno dopo il ko contro l'Enel di Meo Sacchetti i biancoblù hanno provato a guardare avanti, per preparare al meglio l'impegno di Champions League. In serata la comitiva sassarese è decollata da Bari alla volta di Berlino, per poi approdare a Zielona Gora, sul lato occidentale della Polonia, dopo un viaggio in pullman di quasi mettere seriamente a rischio l'approdo alla fase finale della coppa Italia, obiettivo sempre centrato nelle ultime 5 stagioni. ••l;-|P!!.-i:.|!?,!"Ni S<"fk":VA tre ore. Oggi la squadra sarà di nuovo in campo per allenarsi e domani alle 18 si troverà faccia a faccia con lo Stelmet, nella prima giornata di ritorno della competizione europea targata Fiba. Le due formazioni sono appaiate in classifica, con 3 vittorie e 4 sconfitte. Nel match giocato al PalaSerradimigni la squadra di Pasquini si impose per 74-70 e quindi sarà importante tenere d'occhio anche la differenza canestri, (a.si.) Josh Carter stoppato dal brindisino Danny Agbelese: un'immagine che rappresenta alla perfezione il momento no della Dinamo SERIE A