Comunicato stampa - Capanna Monte Bar

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Transcript Comunicato stampa - Capanna Monte Bar

Lugano, 29.11.2016
Comunicato stampa - Apertura nuova capanna Monte Bar
«Benvenuti al Monte Bar!». Ai tecnici e agli operai che da maggio hanno fatto avanzare il cantiere della
capanna, da qualche giorno sono subentrati i due i giovani guardiani, Alessandro Müller di Vernate e Jvan
Cattaneo di Montagnola, cui il Cas Ticino ha affidato la conduzione del nuovo rifugio. Dopo tanti pensieri e un
impegno straordinario, la costruzione è operativa e dal primo di dicembre, per la «capanna dei luganesi»,
prende avvio una nuova stagione. Un luogo caro a numerosi escursionisti, ai quali il Cas Ticino offre un punto
di ristoro moderno e perfettamente attrezzato, per chi desidera rifocillarsi o pernottare in camere da 2 a 6
posti per un totale di 44 posti letto. La struttura dispone inoltre di una piccola sala per sedute di lavoro,
riunioni o scolaresche. Oltre al deposito degli scarponi e all'essicatoio per chi dovesse asciugare gli
indumenti, la capanna ha predisposto alcuni spazi per il ricovero e la manutenzione delle biciclette. Il Monte
Bar, è infatti meta privilegiata degli amanti del pedale e giustamente il progetto «Barlume» degli architetti
Oliviero Piffaretti e Carlo Romano ha considerato pure le loro esigenze. Altre virtù della nuova costruzione
sono la terrazza panoramica e il refettorio vetrato per consentire un colpo d'occhio sulla città di Lugano, il
golfo e le vette che la incorniciano.
Entrambi cuochi di professione, Alessandro Müller e Jvan Cattaneo valorizzeranno i prodotti del territorio, sia
per l'elaborazione di piatti importanti sia per il comune, e sempre apprezzato, minestrone. La cucina è
equipaggiata per soddisfare le diverse aspettative.
Il rifugio è allacciato alla rete di distribuzione elettrica. È stato potenziato l'approvvigionamento di acqua
potabile e realizzata una canalizzazione che fa capo al depuratore. Insomma, moderna ed ecologica. Del resto
la capanna sarà in esercizio tutto l'anno e deve dunque assicurare in ogni stagione un'adeguata accoglienza ai
propri ospiti.
Nell'aprire le porte del nuovo rifugio, che sarà inaugurato ufficialmente nel maggio dell'anno prossimo, il Cas
Ticino esprime soddisfazione per l'esito di questa operazione, portata a termine nei tempi stabiliti e nel
rispetto dei preventivi di spesa. Il merito è anche delle ditte e degli artigiani che hanno lavorato con impegno
e competenza, in condizioni a volte difficili. Un contributo molto apprezzato dalla Sezione, che ora si aspetta
un segnale dai propri soci e dagli amanti della montagna, tutti invitati a visitare e frequentare la nuova
capanna e ad aderire alla campagna di raccolta fondi con la quale si completerà il finanziamento della
struttura. Nel corso dell’inverno sarà inoltre sviluppato un concetto di percorsi didattici per permettere di
apprezzare ancora di più il territorio del Monte Bar e stimolare il soggiorno di gruppi e scolaresche. Si ricorda
infine a tutti quanti desiderano raggiungere il rifugio, di sfruttare i vari accessi possibili dai paesi dal
fondovalle, ben serviti dai mezzi pubblici, evitando di salire dalla strada di Somazzo che dispone di un
numero molto limitato di posteggi. La simbolica consegna della capanna avverrà domenica 11 dicembre alle
ore 11, in concomitanza con l’entrata in servizio ufficiale di Alptransit, che permetterà di raggiungere anche il
Monte Bar in modo più rapido ed ecologico.
Giovanni Galli
Presidente CAS Ticino
Per informazioni: Edo Bulloni, 079 230 18 28
Club Alpino Svizzero, Sezione Ticino
CP 4612
CH-6904 Lugano
casticino.ch ; [email protected]
Edo Bulloni – Responsabile Capanne - CAS-Ticino
[email protected]
natel:079 230 18 28