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Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 48 - Martedì 29 novembre 2016
A) CONSIGLIO REGIONALE
D.c.c. 17 novembre 2016 - n. X/1309/7003
Misure urgenti per l’edilizia scolastica in Lombardia
Presidenza del Presidente Luca Daniel Ferrazzi
LA COMMISSIONE VII
«Cultura, Istruzione, Formazione, Comunicazione e Sport»
vista la Mozione n. 701 presentata in data 4 ottobre 2016;
con votazione palese, per alzata di mano:
−− voti rappresentati 46
−− voti favorevoli 32
−− astenuti 14
DELIBERA
di approvare il testo della Mozione n. 701 concernente le misure urgenti per l’edilizia scolastica in Lombardia nel testo che
così recita:
Vista la l.r. 6 agosto 2007, n. 19 (Norme sul sistema educativo
di istruzione e formazione della Regione Lombardia), modificata
e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30 e, in particolare:
• l’articolo 5, comma 1, lett. b), che attribuisce alla Regione, in
un’ottica di sussidiarietà e partenariato con gli enti locali, la
programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica e l’assegnazione dei relativi contributi;
• l’articolo 7 bis, comma 1, che prevede che la Giunta regionale definisca annualmente le tipologie di intervento prioritariamente finanziabili, in conformità agli indirizzi fissati dal
Consiglio regionale;
• l’articolo 7 bis, comma 3 bis, che istituisce presso Finlombarda s.p.a. il Fondo per l’edilizia scolastica per la realizzazione
di interventi relativi alle strutture edilizie e di potenziamento
delle dotazioni tecnologiche innovative per la didattica;
Rilevato che
• con d.c.r. n. X/168 del 22 ottobre 2013 sono stati approvati
gli indirizzi volti a rendere le istituzioni scolastiche e formative più moderne, tecnologicamente all’avanguardia e quali
centri di riferimento del territorio, del sistema sociale ed imprenditoriale e che risultano, peraltro, in linea anche con le
recenti iniziative statali che puntano a finanziare interventi
di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico, nonché
interventi di costruzione di nuovi edifici scolastici e per la
realizzazione di palestre nelle scuole;
• con successiva d.c.r. n. X/1265 del 27 settembre 2016 so-
no stati confermati gli indirizzi per la programmazione degli interventi a favore del patrimonio scolastico nel triennio
2013/2015, approvati con d.c.r. n. X/168/2013, estendendone l’efficacia al triennio 2016/2018;
Considerato che nella citata d.c.r. n. X/168 tra l’ altro è previsto
che
• tra gli interventi volti alla conservazione del patrimonio esi-
stente vi siano le ristrutturazioni e manutenzioni straordinarie
dirette ad adeguare gli edifici alle norme vigenti in materia
di agibilità, sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere
architettoniche;
• la valutazione degli interventi, ai fini della ammissibilità ai fi-
nanziamenti regionali, nonché della formazione di graduatorie, dovrà prioritariamente essere indirizzata a verificare il
grado di adesione dei progetti anche all’ addizionalità tra
risorse pubbliche e tra queste e quelle private;
Premesso che nel XIV rapporto di Cittadinanza attiva sulla sicurezza, qualità e accessibilità a scuola, presentato a settembre 2016, viene sottolineato che a livello nazionale permangono ancora situazioni di grave deficit di manutenzione in diversi
edifici scolastici e gli enti proprietari tendono a mettere in atto
interventi con ritardo, in particolare, per quanto concerne l’accessibilità agli studenti con disabilità e l’attività di informazione
sulla prevenzione dei rischi sia agli studenti sia a tutti gli operatori scolastici ;
Verificato che le misure messe in atto dal Governo per le scuole italiane sono diverse e spesso non coordinate tra loro. Si ricordano a titolo esemplificativo le indagini sui solai , le iniziative
per scuole sicure, nuove e innovative nonché gli stanziamenti
del Fondo Kyoto per l’ efficientamento energetico degli edifici
scolastici ;
Considerato che dall’inizio dell’anno scolastico 2016/2017 in
Lombardia, da quanto riportato da notizie di stampa, si sono verificati tre episodi di crolli nelle scuole;
Ritenuto che persistono diverse criticità in merito ai dati di trasparenza sugli edifici scolastici che sono spesso difficilmente reperibili dai non addetti ai lavori:
• l’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica è on line da un
anno, i dati, però, rispetto a quella data non sono stati aggiornati né sono stati inseriti quelli mancanti, come le certificazioni di agibilità statica, igienico-sanitaria e prevenzione
incendi, annunciati per gennaio 2016:
• l’App edilizia scolastica, da giugno 2016 è scaricabile e dovrebbe servire per conoscere tutte le risorse stanziate, gli interventi previsti e in corso, Comune per Comune, in materia
di edilizia scolastica, prevedendo per l’utente la possibilità
di inviare commenti o segnalazioni. Ad oggi, però, l’ App
si presenta scarsamente utile in quanto mostra esclusivamente il dato aggregato relativo ai finanziamenti stanziati.
Ritenuto inoltre che siano necessari:
• maggiori e periodici controlli sullo stato di conservazione e
manutenzione di edifici scolastici e relativi spazi pertinenziali;
• un maggior ascolto da parte dell’Ente gestore delle numerose segnalazioni che periodicamente pervengono da genitori, alunni e personale scolastico;
Al fine di sollecitare il Governo ad investire maggiori risorse
nell’edilizia scolastica, fornire agli Enti competenti degli strumenti validi e omogenei per monitorare lo stato di conservazione e
manutenzione dell’edilizia scolastica e offrire adeguati strumenti
per le segnalazioni degli studenti, dei genitori e del personale
scolastico, che spesso vengono inascoltati.
impegna il Presidente della Giunta regionale lombarda e la
Giunta regionale
−− a promuovere l’istituzione di un tavolo tecnico, a livello
nazionale , al fine di produrre entro breve tempo un documento di indirizzo per la sicurezza degli edifici scolastici;
−− a valutare le modalità per supportare le scuole pubbliche
e i comuni che decidano di attivare raccolte fondi presso
la cittadinanza finalizzati alle opere di manutenzione degli
edifici scolastici;
−− ad intervenire presso il MIUR affinché vengano aumentati i
fondi disponibili per la sicurezza nell’edilizia scolastica;
−− a monitorare il rispetto della tempistica e degli obblighi
previsti nell’accordo, siglato il 10 novembre 2016 in Conferenza Unificata, sulla nuova Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, che dovrebbe portare ad un vero e proprio
fascicolo elettronico di ogni scuola;
−− ad intervenire presso il Governo affinché venga considerata la possibilità per i Comuni di escludere dal Patto di stabilità le spese per gli investimenti sulla sicurezza degli edifici
scolastici.
Il presidente: Luca Daniel Ferrazzi
Il consigliere segretario: Mario Barboni
Il dirigente della struttura: Pina Fieramosca