2016-10-28_GdB - costruttori edili brescia

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GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 28 ottobre 2016
Ristrutturiamo
«Bene le ristrutturazioni
ma pensiamo anche al nuovo»
L’intervista
L’analisi di Campana
vice presidente
nazionale
dei Costruttori
«Lo sviluppo del territorio e la
rigenerazione urbana sono tematiche centrali che, sia come
imprenditore che come vice presidente di Ance, considero altamente strategiche per il settore
delle costruzioni», lo afferma
Giuliano Campana nell’ambito
di un excursus a 360° sul settore.
«Su questi temi deve concentrarsi la politica economica del
Governo, soprattutto quella fiscale che, se utilizzata in modo
strategico, risulta decisiva per sostenere la ripresa del mercato immobiliare e per supportare le imprese nella difficile ripresa delle
attività, dopo una crisi senza precedenti che ancora non ha allentato la morsa».
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Pacchetto casa. «È innegabile
l‘incremento in termini reali degli investimenti in costruzioni,
dovuto agli effetti propulsivi deri-
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vanti dai più recenti incentivi fiscali introdotti con la legge di Stabilità 2016, che, complessivamente, abbiamo definito il
“pacchetto casa”, proprio perché contenente agevolazioni dirette, non solo alla riqualificazione dell’esistente, ma anche al sostegno della domanda, in particolar modo nel comparto abitativo di elevata qualità energetica.
A mio avviso - continua Campana - è necessario continuare in
questa direzione, sul presupposto che, nel futuro, il mercato
punterà sempre più sulla rigenerazione dell’esistente e su prodotti immobiliari tecnologicamente avanzati ed energeticamente performanti».
«Partendo dal comparto della
riqualificazione, l’esperienza di
questi ultimi anni di applicazione della detrazione del 50% per
le ristrutturazioni edilizie, affiancata dalla detrazione del 65%
per gli interventi di risparmio
energetico, è la testimonianza
tangibile dell’effetto propulsivo
che la leva fiscale può avere sul
mercato. Sono unanimemente
riconosciuti gli effetti positivi derivanti dall’applicazione delle
agevolazioni, sia in termini di recupero di gettito messo in moto
Ance. Giuliano Campana
dal “contrasto di interessi”, sia
in termini di nuove attività stimolate dai benefici fiscali; attività
che coinvolgono, non solo l’edilizia in senso stretto, ma anche tutto l’indotto delle costruzioni.
Agevolazioni che, nel disegno di
legge di bilancio approvato in
questi giorni dal Governo vengono prorogate per l’anno 2017».
Il nuovo. «Per consentire un vero
processo di riqualificazione urbana ritengo indispensabile premiare la domanda che si indirizza verso il prodotto nuovo o ri-
qualificato, di elevata qualità
energetica e strutturale, piuttosto che sull’usato ed energivoro.
Il primo passo è invertire la rotta
dell’attuale prelievo fiscale che,
in questo senso, ragiona esattamente al contrario: penalizza
chi investe nel prodotto nuovo
di qualità e premia invece chi
compra un prodotto immobiliare con caratteristiche costruttive
ed energetiche completamente
da rinnovare. Proprio nella direzione di favorire la domanda di
abitazioni nuove ed energeticamente performanti va la proposta che, come Ance, siamo riusciti a far approvare dal Parlamento, seppur limitatamente al
2016. Si tratta, infatti, di una detrazione pari al 50% dell’Iva pagata sugli acquisti di case nuove
in classe energetica A o B. Lo strumento ideato (abbattendo della
metà l’Iva sull’acquisto delle abitazioni nuove) punta proprio ad
eliminare la disparità di trattamento fiscale che esiste tra chi
compra l’usato dal privato, con
registro al 2% o al 9% sul valore
catastale dell’abitazione, e chi acquista invece il nuovo o riqualificato dall’impresa, pagando l’Iva
al 4% o al 10% sull’intero corrispettivo di vendita». //