Banco, non sbagliare

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Basket: alle 20.30 la sfida di Champions con i tedeschi
Banco, non sbagliare
Oggi a Sassari c'è il Ludwigsburg
«I playoff della
Champions passano attraverso la gara contro i tedeschi». Non fa giri di parole
il coach Federico Pasquini
nel presentare il match di
stasera contro il MHP Riesen Ludwigsburg (PalaSerradimigni, ore 20.30) che
è nel terzetto delle seconde insieme ad Aek Atene e
Partizan Belgrado, davanti
al Banco e allo Zielona Gora. Usa il termine «infastidito» per le ultime due
sconfitte, contro Besiktas
e soprattutto Avellino, ma
è un eufemismo: «Questa
partita è molto importante
per noi nel cammino di
Champions, ci deve dare
molte risposte e dobbiamo
assolutamente portare a
casa il risultato. Sarà fondamentale l'approccio e
noi dobbiamo cancellare il
brutto approccio contro
Avellino».
General manager e allenatore, Pasquini crede nella squadra, perciò è stizzito: «Avessimo perso di 20
punti contro Reggio Emilia, Milano, Avellino e Besiktas direi che quello è un
basket che non ci appartiene, ma abbiamo perso
con scarti minimi, quindi
vuol dire che è nelle nostre
capacità vincere. Dobbiamo lavorare soprattutto
SASSARI.
mentalmente per trasfor
mare quei -1 o -6 in +1».
Poi aggiunge sulla fragilità nei finali punto a punto:
«Onestamente ci è scesa
un po' la scimmia. aveva-
RIMBALZI E ATTACCO. L
Dinamo è la peggiore squadra del campionato ai rimbalzi: ultima con soli 30.3
recuperi sotto i tabelloni.
Trento, Milano e Pistoia ne
prendono 10 in più. Ma il
dato preoccupante è
che sotto il proprio tabellone la formazione
sassarese recupera
appena 20.3 rimbalzi
lasciandone ben 14.4
alle avversarie. In genere le altre formazioni
hanno un rapporto di
due a uno. Significa che
in media il Banco consente alle antagoniste di effettuare 4-5 tiri supplementari rispetto alla media.
Pasquini replica: «Non è
una questione di caratteristiche dei nostri giocatori,
quando abbiamo giocato
bene non abbiamo sofferto, la cosa più importante
è la motivazione a prendere un rimbalzo. Ci sono
piccoli che prendono tanti rimbalzi. La realtà è che
noi prendiamo molte
energie da come va l'attacco e riusciamo poi a
difendere bene e non lasciare rimbalzi agli avversari come abbiamo
fatto nel break di 22-3
contro Avellino».
BASKET EUROPEO
stica, non è un problema
di stanchezza, è un discorso mentale».
L'AVVERSARIA. Curiosa-
VJ
iìS
I
{imi di
n
Sa (fogna
mente il Ludwigsburg
aveva iniziato perdendo
in volata contro Partizan (64-65) e in Polonia contro lo Zielona
Gora (72-70) ma poi
ha asfaltato gli ungheresi dello Szolnoki
| Olaj 99-56, ha espuj gnato Charleroi 96-78
e tra le mura amiche
ha battuto l'Aek Atene
72-67. «Ha un asse
play-pivot di gran livello, Hammonds (9 assist) e Cooley (16 punti) e una serie di giocatori
intercambiabili
molto atipici, aprono il
campo e pressano per
40 minuti». Occhio pure alla guardia Cotton e
alle ah Thiemann e Martin.
Giampiero Marras
RIPRODUZIONE RISERVATA
Brian Sacchetti