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CALENDARIO SETTIMANALE
DOMENICA 20 novembre solennità di Cristo Re dell’universo (ultima dell’anno liturgico)
ore 10.30 3^ e 5^ elem. e 1^ media e 4^ elem. preparazione al presepe vivente
ore 11.00 Messa e ringraziamento per i frutti della terra animata dagli agricoltori.
Seguirà la benedizione dei mezzi agricoli in piazza e un momento di festa insieme.
LUNEDÌ Festa della Madonna della Salute S. Messa ore 8.00 – 15.00 – 20.00
ore 19.45 ritrovo al capitello in via Salute, preghiera del Rosario, processione verso il
Duomo e S. Messa con i ragazzi. v ore 21.00 in chiesa prove del coro “band”
MARTEDÌ ore 9.00 – 11.30 Centro d’ascolto vicariale Caritas
ore 21.00 incontro catechiste e animatori per l’Avvento e il Natale
MERCOLEDÌ ore 20.45 giovanissimi 2^ e 3^ sup. v ore 21.00 coro “giovaninsieme”
GIOVEDÌ al mattino si ritrovano i sacerdoti del vicariato per l’incontro mensile
ore 15.00 incontro nuovi ministranti v ore 16.00 gruppo ministranti
ore 19.00 in centro parrocchiale 1^ e 2^ media v ore 20.45 giovanissimi 1^ superiore
ore 21.00 in chiesa prove del coro “Natale ‘98”
VENERDI’ore 8.30 confessione con P. Francesco v ore 14.30 ragazzi 3^ e 5^ elem.
ore 16.00 prove coro ragazzi “ canta la gioia” v ore 21.00 in canonica gruppo giovani
SABATO ore 14.30 in centro parrocchiale ragazzi 3^ e 5^ elementare
DOMENICA 27 novembre inizia il tempo d’Avvento e l’ anno liturgico (ciclo A)
ore 10.30 3^ e 5^ elem., 1^ media e 4^ elem. preparazione al presepe vivente
ORARIO CANONICA in questa settimana venerdì 15.00 – 18.00 e sabato 9.00 – 11.30
TEMPO D’AVVENTO sarà a disposizione un testo per la preghiera quotidiana e saranno
segnalate le varie iniziative della comunità per vivere insieme la preparazione al Natale
ANNO GIUBILARE “DELLA MISERICORDIA”
8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016
La comunità ha chiuso l’anno del Giubileo con la preghiera davanti all’Eucaristia venerdì 18 novembre.
L’anno di “Grazia”, voluto dal Papa, è stato motivo per riflettere e cercare di vivere insieme il tempo donato
da Dio. Facciamo memoria di alcuni passaggi avvenuti in parrocchia durante l’anno di Misericordia
PELLEGRINAGGI Il pellegrinaggio è un segno specifico nell’Anno Santo, perché è immagine del
cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. (dalla Bolla “Misericordiae Vultus di Papa Francesco)
v
Ø siamo andati a Padova, in cattedrale, con i ragazzi e genitori della catechesi
Ø alcuni giovani hanno partecipato alla giornata mondiale della gioventù in Polonia
Ø il gruppo giovani parrocchiale ha vissuto un pellegrinaggio a Roma in S. Pietro
Ø il gruppo famiglie ha vissuto a Roma il Giubileo con la Messa in S. Pietro
v CARITA’ La misericordia possiede una valenza che va oltre i confini della Chiesa ci renda più aperti
al dialogo per meglio conoscerci e comprenderci. (Papa Francesco)
Ø con Caritas parrocchiale si è incrementato l’aiuto alle famiglie in difficoltà
Ø con Caritas vicariale si è continuato il servizio del centro d’ascolto
v CONDIVISIONE E GIUSTIZIA Non sarà inutile in questo contesto richiamare al rapporto tra
giustizia e misericordia. Non sono due aspetti in contrasto tra di loro, ma due dimensioni di un’unica realtà
che si sviluppa progressivamente fino a raggiungere il suo apice nella pienezza dell’amore. (Papa Francesco)
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è iniziato il sostegno a suor Anna in Sud-Sudan con medicinali in zona di guerra
abbiamo finanziato l’ampliamento di un centro per minori in Perù con P. Camillo
è stato acquistato un pozzo per la parrocchia in Kenya dove opera don Sandro
il gruppo missionario, con il mercatino equosolidale, ha sostenuto questi progetti
c.i.p. - Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria, Piazza Duomo, 11 – 36028 Rossano Veneto (VI)
www.parrocchiarossano.it ¨e-mail: [email protected]
Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria
Rossano Veneto (Vicenza) - 0424 540040
dal 20 al 27 novembre 2016 – CRISTO RE - XXXIV^ del tempo ordinario– anno C
CRISTO, RE DI ETERNA MISERICORDIA
OGGI IL PAPA A ROMA CHIUDE L’ANNO GIUBILARE DELLA MISERICORDIA
“Eterna è la sua misericordia”: è il ritornello che viene riportato ad
ogni versetto del salmo 136 mentre si narra la storia della
rivelazione di Dio. In forza della misericordia, tutte le vicende
dell’antico testamento sono cariche di un profondo valore salvifico.
La misericordia rende la storia di Dio con Israele una storia di
salvezza. Ripetere continuamente: “eterna è la sua misericordia”,
come fa il salmo, sembra voler spezzare il cerchio dello spazio e
del tempo per inserire tutto nel mistero eterno dell’amore. È come
se si volesse dire che non solo nella storia, ma per l’eternità l’uomo
sarà sempre sotto lo sguardo misericordioso del Padre. Non è un
caso che il popolo d’Israele abbia voluto inserire questa preghiera,
il “grande Hallel”, come viene chiamato, nelle feste liturgiche più
importanti. Prima della passione Gesù ha pregato con questo
salmo della misericordia. Lo attesta l’evangelista Matteo quando
dice che “dopo aver cantato l’inno”, Gesù con i discepoli uscirono
verso il monte degli ulivi. Mentre egli istituiva l’Eucaristia, quale memoriale perenne della sua
Pasqua, poneva simbolicamente questo atto supremo della rivelazione alla luce della
misericordia. Nello stesso orizzonte della misericordia, Gesù viveva la sua passione e
morte, cosciente del grande mistero di amore che si sarebbe compiuto sulla croce. Sapere
che Gesù stesso ha pregato con questo salmo, lo rende per noi cristiani ancora più
importante e ci impegna ad assumerne il ritornello nella nostra quotidiana preghiera di lode:
“eterna è la sua misericordia”. Con lo sguardo fisso su Gesù e il suo volto misericordioso
possiamo cogliere l’amore della Trinità. La missione che Gesù ha ricevuto dal Padre è stata
quella di rivelare il mistero dell’Amore divino nella sua pienezza. “Dio è Amore” afferma per
la prima e unica volta in tutta la sacra scrittura l’evangelista Giovanni che racchiude, in
questa affermazione, tutto il senso della storia della salvezza, tutta la rivelazione.
lunedì 21 novembre Festa della presentazione di Maria al tempio
Madonna della salute
Particolarmente sentita nella nostra comunità questa devozione si
collega a una pia tradizione attestata dal protovangelo di Giacomo.
La festa della Madonna della Salute venne istituita dalla Repubblica
Veneta nel 1630 e osservata solennemente in tutto il territorio della
Serenissima fino alla sua caduta. Ha luogo il 21 novembre e ancor oggi
si celebra nella città di Venezia e in moltissimi paesi dell'antica
repubblica. La ricorrenza trae origine dalla grande epidemia di peste
che colpì tutto il nord Italia tra il 1630 e il 1631. Nel momento
culminante dell'epidemia, in assenza di altre soluzioni, il governo della repubblica organizzò una
processione di preghiera alla Madonna, a cui partecipò, per tre giorni e per tre notti, tutta la
popolazione superstite. Il 22 ottobre 1630 il doge fece voto solenne di erigere un tempio
particolarmente grandioso e solenne se la città fosse sopravvissuta al morbo. Poche settimane
dopo la processione, l'epidemia subì prima un brusco rallentamento per poi lentamente regredire
fino a estinguersi definitivamente nel novembre 1631.
lunedì 21 novembre: Messa ore 8.00 e ore 15.00 con gli ammalati.
ore 19.45. processione dei lumini con partenza alle ore 20.00 dal capitello in via Salute
ore 20.15 Messa con i ragazzi della catechesi in duomo. E’ invitata tutta la Comunità.
INGRESSO PAG.75 TI ESALTO DIO MIO RE
LITURGIA DELLA PAROLA
DAL SECONDO LIBRO DI SAMUELE
5,1-3
In quei giorni, vennero tutte le tribù
d’Israele da Davide a Ebron, e gli
dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua
carne. Già prima, quando regnava Saul
su di noi, tu conducevi e riconducevi
Israele. Il Signore ti ha detto: “Tu
pascerai il mio popolo Israele, tu sarai
capo d’Israele”». Vennero dunque tutti
gli anziani d’Israele dal re a Ebron, il re
Davide concluse con loro un’alleanza a
Ebron davanti al Signore ed essi unsero
Davide re d’Israele.
Parola di Dio – Rendiamo grazie a Dio
salmo responsoriale
121, 1-2.4-5
ANDREMO CON GIOIA
ALLA CASA DEL SIGNORE
Quale gioia, quando mi dissero: “Andremo
alla casa del Signore!”. Già sono fermi
i nostri piedi alle tue porte, Gerusalemme!
È là che salgono le tribù, le tribù del Signore
secondo la legge d’Israele, per lodare
il nome del Signore. Là sono posti i troni
del giudizio, i troni della casa di Davide.
DALLA LETTERA DI SAN PAOLO
APOSTOLO AI COLOSSESI
1,12-20
Fratelli, ringraziate con gioia il
Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce. È lui
che ci ha liberati dal potere delle
tenebre e ci ha trasferiti nel regno del
Figlio del suo amore, per mezzo del
quale abbiamo la redenzione, il perdono
dei peccati. Egli è immagine del Dio
invisibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono create tutte le
cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili
e quelle invisibili: Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze. Tutte le cose sono
state create per mezzo di lui e in vista di
lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in
lui sussistono. Egli è anche il capo del
corpo, della Chiesa. Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai
morti, perché sia lui ad avere il primato
su tutte le cose. È piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza e che
per mezzo di lui e in vista di lui siano
riconciliate tutte le cose, avendo
pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra, sia
quelle che stanno nei cieli.
Parola di Dio – Rendiamo grazie a Dio
Alleluia Benedetto colui che viene nel
nome del Signore! Benedetto il Regno che
viene, del nostro padre Davide! Alleluia.
DAL VANGELO SECONDO LUCA 1,12-20
In quel tempo, dopo che ebbero
crocifisso Gesù, il popolo stava a
vedere; i capi invece deridevano Gesù
dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se
stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».
Anche i soldati lo deridevano, gli si
accostavano per porgergli dell’aceto e
dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei,
salva te stesso». Sopra di lui c’era
anche una scritta: «Costui è il re dei
Giudei». Uno dei malfattori appesi alla
croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo?
Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo
rimproverava dicendo: «Non hai alcun
timore di Dio, tu che sei condannato alla
stessa pena? Noi, giustamente, perché
riceviamo quello che abbiamo meritato
per le nostre azioni; egli invece non ha
fatto nulla di male». E disse: «Gesù,
ricordati di me quando entrerai nel tuo
regno». Gli rispose: «In verità io ti dico:
oggi con me sarai nel paradiso».
Parola del Signore. Lode a Te, o Cristo
professione di fede
Io credo in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra; e in
Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro
Signore, il quale fu concepito di Spirito
Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto
Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu
sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno
risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla
destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà
a giudicare i vivi e i morti. Credo nello
Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei
peccati, la risurrezione della carne, la vita
eterna. Amen.
preghiera dei fedeli
Per amore del tuo Figlio,
ascoltaci o Padre
Per la Chiesa che conclude il giubileo della
Misericordia perché nella regalità del suo
Signore, morto sulla croce per noi, scopra che
l’unica sovranità degna per il cristiano è quella
dell’amore e del servizio, noi ti preghiamo.
Per tutti gli innocenti che partecipano alle
sofferenze di Cristo, perché il loro sacrificio
smuova le nostre coscienze per costruire un
futuro carico di speranza, noi ti preghiamo
Viviamo oggi la giornata del ringraziamento
per i frutti della terra. Nel ringraziare il Signore
chiediamo di donarci la capacità di condividere
con chi soffre la fame, noi ti preghiamo.
Vivremo lunedì di questa settimana la festa
della “Madonna della salute”. Preghiamo e
invochiamo il Signore perchè doni serenità e
forza ai nostri ammalati e, nelle difficoltà
possano sperimentare la materna presenza
della Vergine Maria, noi ti preghiamo
LITURGIA EUCARISTICA
OFFERTORIO PAG.69 PASSA QUESTO MONDO
COMUNIONE PAG. 5 BEATI VOI
CONGEDO PAG. 27 MADONNA NERA
22 novembre S. Cecilia, vergine e martire
venerata come martire e onorata come patrona dei
musicisti. E’ difficile reperire
dati storici completi ma, a
sostenerne l'importanza, è la
certezza storica dell'antichità
del suo culto. La festa della
santa veniva già celebrata,
nella
sua
basilica
di
Trastevere, nell'anno 545.
Sembra inoltre che Cecilia
venne
sepolta
nelle
Catacombe di San Callisto, in
un posto d'onore, accanto alla
cosiddetta “Cripta dei Papi”.
24 novembre S. Andrea Kim e compagni martiri
Nel 1988 vari gruppi di martiri vietnamiti, beatificati
dai precedenti pontefici, sono stati unificati in un solo
gruppo e canonizzati da papa Giovanni Paolo II che li
ha anche dichiarati «Patroni del Vietnam». Vi sono
compresi vescovi, sacerdoti, laici. A rappresentarli
tutti Andrea Dung-Lac, sacerdote, che riscuote in
Vietnam una particolare devozione. Di un altro
martire, Paolo Le-Bao-Tinh, il breviario riporta un
brano di una lettera dove si legge: «In mezzo a questi
tormenti, che di solito piegano e spezzano gli altri, per
la grazia di Dio sono pieno di gioia e letizia perché
non sono solo, ma Cristo è con me».
calendario liturgico
19 Sabato 18.30 +GIUSEPPE D’Anna +RENATO,
MAURIZIO e classe 1956 +defunti classe 1950
+ALBERTO Santi (anniv), GIULIANO, KATIUSCIA
+VIRGINIA, LILIANA, ALBERTO, RENATO
+MARIA Lando, ANGELO Bordignon
+LUCIANO e def. fam. Milani +GIUSEPPE Berton
DOMENICA 20 novembre 2016
CRISTO RE DELL’UNIVERSO
XXXIV^ del Tempo ordinario salmi II^ settimana
si conclude il Giubileo straordinario della Misericordia
ore 8.00+GIOVANNI, LUIGIA, ANGELO
+EVELINA, EROS +Anime del purgatorio
ore 9.45 + GIUSEPPE Berton +GIOVANNI Cinel
+LUIGINA e RAFFAELLO +FABIO Girardi (anniv.)
+MARIO Zilio +ANTONIO, GIOVANNI, PASQUA,
LINA e def. fam. Faccio e Stangherlin
11.00 Festa del ringraziamento per i frutti della terra
+ROSI Tessarollo +Suor CAMILLA, fam. Guarda
+ERNESTO De Nardi +LIVIO Mion +GIOVANNINA
def. fam. fam. Ceschi, Grigolo +NATALIA Lago,
+GIOVANNI Scalco vintenzione offerente
+LIA Ferronato +MARIO, DANIELA Battocchio
ore 18.30 +AMPELIO Trevisan
21 lunedì Presentazione al tempio di Maria
ore 8.00 + ANGELO e def. fam. Milani
ore 15.00 per gli ammalati nel corpo e nello spirito
ore 19.45 ritrovo via Salute, processione e Messa
20.00 +IMELDA, COSMA Zarpellon +ROSI, PLACIDO Luciani +CECILIA, Bonamigo +GIUSEPPE,
MARIO Lando, ZAFFIRO Moccelin, GIACOMA
22 Martedì S. Cecilia vergine e martire
ore 8.00 per la Chiesa universale
23 Mercoledì S. Andrea e compagni martiri vietnamiti
ore 8.00 +Anime del purgatorio
24 Giovedì ore 8.00 +FRANCESCO Zilio,
+LORENZA Tosin, ANTONIETTA, MARIA
25 Venerdì ore 8.00 +intenzione offerente
26 Sabato S. Bellino, vescovo - ore 8.00 +
si conclude l’anno liturgico ciclo C
A Cristo, Signore della storia,
gloria nei secoli dei secoli. Amen!
INIZIA IL NUOVO ANNO LITURGICO ciclo A
Con l'Avvento inizia un nuovo anno liturgico che ci farà
vivere, ogni Domenica, il mistero pasquale di Gesù
Cristo crocefisso e risorto, fino al suo ritorno.
26 Sabato 18.30 +ANDREA Marcon +LORETTA
Miron, NATALIA Maggiotto +def. classe 1960
+GIOVANNI, ROSA e def. fam. Scapin GIUSEPPE,
MARIA e fam. Bragagnolo +MARIO Lando (anniv)
DOMENICA 27 novembre 2016
I^ del Tempo d’Avvento salmi I^ settimana
ore 8.00+ROSA, IDO, MARIO Badoer
ore 9.45 +SIRO Zonta +GIULIANO Santi (anniv),
ALBERTO, KATIUSCIA +LUIGI e fam. Baron
+def. fam. Cinel e Bernardi +SEBASTIANO Zilio
11.00 +intenzione offerente
ore 18.30 +LEOPOLDO Tonetto +GIOVANNI
Cortese +DOMENICO Guzzo, ELISEO, GIUSTINA
+MARIO Lando