Verso il Flop il GAL Tirreno – Eolie

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Verso il Flop il GAL Tirreno
– Eolie
Gal sta per Gruppo di Azione Locale e sono società a cui
aderiscono comuni, enti pubblici e privati che dovrebbero
favorire lo sviluppo del turismo, agricoltura e artigianato e
a tal fine intercettare i finanziamenti PSR 2014-2020 e POR
2014-2020.
Finanziamenti che in Sicilia ammontano a circa 180 milioni di
euro.
Sui Gal, Milazzo e Barcellona hanno seguito strade diverse.
Barcellona è capofila del GAL “Tirrenico Mare, Monti e
Borghi”, Milazzo ha invece aderito al GAL “Tirreno – Eolie”,
di cui Lipari è capofila.
Il “nostro” Gal è composto da 16 comuni, 15 centri di ricerca
universitaria, 70 associazioni culturali, ambientali e di
categoria e più di 200 operatori economici privati.
Un
requisito
necessario del GAL è quello della contiguità geografica
territoriale.
Ora però si rischia di perdere due comuni, Monforte San
Giorgio che ha deciso di partecipare al GAL “Taormina
Peloritani”, e Villafranca in quanto manca la contiguità
geografica.
Sempre per il problema della contiguità territoriale l’uscita
di Monforte San Giorgio si porterebbe dietro l’uscita anche di
Torregrotta, Valdina e Venetico, comuni confinanti.
Si preannuncia un Flop in quanto il GAL “Tirreno – Eolie”,
anche con i 16 comuni che inizialmente avevano sottoscritto
l’accordo, aveva ottenuto nella graduatoria per l’accesso ai
finanziamenti PSR 2014-2020 un punteggio basso, 72 punti
contro gli 84,5 ottenuti dal GAL con capofila Barcellona.
Un punteggio che lo aveva fatto classificare intorno al 20
posto sui 23 Gal presentati in Sicilia.
Passando ora da 16 a 11 comuni, il rischio di trovarsi esclusi
anche da questi finanziamenti è reale.