Arrestato a Varese per violenza sessuale ragazzo

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Transcript Arrestato a Varese per violenza sessuale ragazzo

Arrestato a Varese per violenza
sessuale ragazzo afghano
VARESE, 18 novembre 2016– Nella serata di
ieri gli agenti della Polizia di Stato
della Squadra Volanti di Varese hanno
arrestato un giovane afghano, di circa
vent’anni, per il reato di violenza
sessuale ai danni di una coetanea.
La vittima, nel primo pomeriggio, stava come di consueto facendo rientro in
treno da Milano ed ha da subito notato che nel vagone in cui si era seduta
con un amico si trovava anche un ragazzo mai visto prima che continuava
insistentemente a fissarla.
Quando alla stazione di Gallarate il vagone del treno si è svuotato di
pendolari e la ragazza è rimasta sola con lo sconosciuto, questi si è seduto
nel sedile dietro la vittima e mentre questa era al telefono ha iniziato a
palpeggiarla con fare insistente. La ragazza ha subito reagito alzandosi,
urlando di smetterla e cambiando posto, ma lo sconosciuto ha continuato nel
suo intento una seconda volta.
Giunta a Varese, la ragazza è scesa dal treno e si è incamminata verso casa,
notando comunque di essere ancora seguita dal qualcuno. Lo sconosciuto
infatti la stava pedinando ed è arrivato fino al portone dell’abitazione, non
riuscendo fortunatamente ad entrare.
Spaventata, la ragazza ha raggiunto il suo appartamento e controllava dalla
finestra la presenza o meno del ragazzo; poiché lo stesso non desisteva la
vittima ha deciso di non uscire fino all’arrivo dei familiari, nella speranza
che il molestatore desistesse dalle proprie intenzioni.
Imperterrito, il molestatore ha atteso la vittima seduto vicino all’ingresso
del portone per tutta la serata, notato dal fratello e dai genitori della
ragazza che sono rientrati a casa verso le 18.
A questo punto, grazie alla forza data dai familiari, la vittima ha chiamato
la Sala Operativa lamentando la presenza da tutto il pomeriggio di una
persona sconosciuta sotto casa che la stava attendendo.
Giunti sul posto, gli agenti hanno contattato la richiedente, che ha
raccontato loro delle molestie subite sul treno e del successivo
“pedinamento”, hanno individuato il ragazzo descritto seduto tranquillamente
a terra sulla strada intento a fumarsi una sigaretta ed lo hanno identificato
in A.M., ventenne di origini afghane, regolarmente presente sul territorio
nazionale ma già conosciuto alle Forze di Polizia italiane per un episodio di
atti osceni in luogo pubblico.
Per i fatti descritti, il giovane A.M. è stato tratto in arresto per il reato
di violenza sessuale e tradotto presso il carcere di Varese.