Transcript Ligorna,ilsecondokoarriva dopoottorisultatifavorevoli

LUNEDÌ
14 NOVEMBRE 2016
sport regione
IL SECOLO XIX
AL LIGORNA
Ligorna, il secondo ko arriva
dopo otto risultati favorevoli
Cataldo e Vassallo non bastano. Arbitro nel mirino
FULVIO BANCHERO
GENOVA. Dopo otto risultati
utili consecutivi il Ligorna conosce la seconda sconfitta stagionale, la prima tra le mura
amiche,controilPonsaccoper
2 a 3. È stata una gara ricca di
episodi che alla fine hanno favorito i toscani, con i genovesi
chenonavrebberomeritatodi
perdere la partita per quanto
fatto vedere nel primo tempo,
chiuso in vantaggio, e per la
reazione avuta nella ripresa
nonostante lo svantaggio numerico. Sul risultato però
hanno influito alcune decisio-
LIGORNA
2
PONSACCO
3
ni del direttore di gara che non
ha di certo favorito la formazione di Sabatini come il rigore dell'1 a 2 e l'espulsione di
Cataldo apparsa davvero esagerata.
Il tecnico dei genovesi confermail4-3-3delleultimedue
uscite, ma rispetto alla domenica precedente cambia qualcosa negli undici iniziali, sia
persceltatecnicasiapermotivi fisici. Così in difesa Cataldo
viene preferito a Brizzi, mentre in mezzo Crafa non riesce a
recuperare dal guaio muscolare ed è sostituito da Baudo.
In avanti non c'è De Persiis
perché a completare il tridente con Chiarabini e Vassallo
ecco l'ex Lucchese Marconi.
Quando poco prima del decimo di gioco, precisamente al
9', Cataldo risolvendo una mischia porta in vantaggio i
biancoblù, a gara per i locali
sembra mettersi subito in discesa. Tanto che i rossoblù toscani nel primo tempo non
riescono mai a farsi vedere
delle parti di Pulidori. Anzi a
salvare la porta è il numero
uno del Ponsacco che impedisce la via del raddoppio, con
ottimi interventi, prima a Zunino e poi a Chiarabini .
Quando i ventidue ritornano in campo però salgono in
cattedra gli avanti ospiti, Gomes e Zizzari, che in poco più
di un quarto d'ora ribaltano il
punteggio. Se il primo è il guastatore della difesa locale, il
secondo è l'autore materiale
della doppietta che porta il
Ponsacco in vantaggio. Il pareggio arriva grazie a un gol di
testa, mentre il sorpasso è segnato dagli undici metri nonostante le proteste dei giocatori del Ligorna, che segnalavano all'arbitro come la palla
prima di picchiare sul braccio
di Gallotti avesse colpito la
gamba del difensore. Proteste
verso la giacchetta nera anche
quando espelle Cataldo con
un rosso diretto per un intervento su un avversario che avviava un'azione di contropiede, ma il Ponsacco poco dopo
trova il tris con una splendida
azionedi GianlucaDoveri,che
CATALDO 9’ PT; VASSALLO 39’ ST
ZIZZARI 8’ e (RIG.) 17’, DOVERI 26’
ST
LIGORNA (4-3-3): Pulidori 6.5; Zunino 6, Cataldo 6, Baudo 5.5 (15’ st
Valenti 6), Gallotti 6.5; Napello 6,
Lembo 6, Panepinto 5.5 (10’ st Barcella 6); Vassallo 6, Chiarabini 6.5,
Marconi 6. A disp. Balistrieri, Ranella, Brizzi, Canessa, Spigai, De
Persiis, Rebecca. All. Sabatini
PONSACCO (4-3-3): Cirelli 6.5; Lici
6, Marchetti 6.5, Borselli 6, Colombini 5.5; Anichini 6, Cagiano 6, Menichetti 6.5; Gomes 7.5, G. Doveri
6.5 (33’ st Granito sv), Zizzari 7 (25’
st Fall 6). A disp. M. Doveri, Razzanelli, Fabozzi, Papi, Muca, Gargani,
Braglia. All. Maneschi
Arbitro: Boscarino di Siracusa 5
Note: spettatori 100; espulso Cataldo (20’ st, per gioco violento)
ammoniti Napello, Vassallo, Baudo, Borselli, Zizzari, G. Doveri ; recupero 2’ e 5’
Cataldo ieri protagonista fra gol ed espulsione
SPORTMEDIA
sfrutta al meglio gli spazi concessi dal Ligorna proteso in
avanti alla ricerca del pareggio. I padroni di casa colpiti
nell'orgoglio, anche con i nuovi entrati Barcella e Valenti,
cercano seppur inferiorità di
riagguantare il risultato senza
però riuscirci. Inutile così diventa il gol di Vassallo nel finale di gara e il forcing finale
con
mischie
furibonde
nell'area avversaria. Al triplice fischio festeggia il Ponsacco per la prima vittoria esterna della stagione, mentre la
delusione è tangibile tra i giocatori del Ligorna, che avrebbero potuto con i tre punti dare una svolta diversa al proprio campionato.
Al termine il ds Davide Sonetti è lapidario: «Se la settimana precedente avevamo
pareggiato forse immeritatamente, questa volta la sconfitta è davvero ingiusta. Ci servirà come bagno d'umiltà».