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COMUNE DI TRECATE
RELAZIONE
DI FINE MANDATO ANNI 2011/2016
(articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149)
Al termine del mandato amministrativo deve essere redatta la relazione di fine mandato. Si tratta di una
certificazione informativa su taluni aspetti della gestione che abbraccia il periodo del mandato amministrativo; è
predisposta in base a prospetti ufficiali che ne delimitano il contenuto e ne vincolano il percorso di approvazione,
sottoscrizione e pubblicazione nel sito istituzionale dell’ente.
Tanto premesso la presente relazione di fine mandato viene redatta sulla base di apposito schema tipo di cui al
decreto 26 aprile 2013 del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ai sensi
dell'articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149 recante “Meccanismi sanzionatori e premiali
relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42”.
La stessa descrive le principali attività normative amministrative svolte durante il mandato, con specifico
riferimento a:
a) sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di
convergenza verso i fabbisogni standard;
d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti
controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del
codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard,
affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come
parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualitàcosti;
f) quantificazione della misura dell’indebitamento provinciale o comunale.
Tale relazione è sottoscritta dal Sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del
mandato e, entro e non oltre quindici giorni dopo la sottoscrizione, essa deve risultare certificata dall'organo di
revisione dell'ente locale e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione devono essere trasmesse dal
presidente della provincia o dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.
La relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale del comune da parte del
sindaco entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale,
con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.
L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in
materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati e anche nella finalità di non aggravare il
carico di adempimenti degli enti.
La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex
art. 161 del Tuel e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico-finanziario alle Sezioni regionali di
controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266/2005. Pertanto, i
dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.
Le informazioni di seguito riportate sono previste per tutti i comuni.
Sotto il profilo metodologico con particolare riferimento ai dati finanziari va precisato che sono stati presi in
considerazione i dati derivanti dai rendiconti della gestione dell'esercizio finanziario 2011, 2012, 2013, 2014 e
2015 (per quest’ultima annualità sono stati in considerazione i dati dello schema di rendiconto approvato dalla
Giunta Comunale con deliberazione n. 35 in data 01/03/2016)
Ai sensi del citato articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.149 la presente relazione è stata redatta
dalla Responsabile del servizio finanziario dottoressa Enrica Dorisi unitamente al Segretario Generale
dottoressa Carmen Cirigliano.
La presente relazione riguarda il mandato di Enrico Ruggerone, proclamato ai sensi dell'articolo 72, comma 9
del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 Sindaco del Comune di Trecate il giorno 31/05/2011.
come da verbale delle operazioni dell'Ufficio Centrale Elettorale.
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PARTE I - DATI GENERALI
Il territorio di Trecate è compreso tra gli ambiti di Romentino a nord, Bernate Ticino e Boffalora a est, Cerano e
Sozzago a sud, Garbagna e Novara a ovest. Il fiume Ticino delimita il confine orientale con la Lombardia Il
Comune di Trecate, costituito da 2 agglomerati urbani – Trecate e San Martino è uno dei comuni di maggiori
dimensioni della provincia di Novara.
Il suo territorio è pari a 38,36 Kmq
1.1 Popolazione residente al 31-12-2015.
Di seguito si riportano, per il periodo di mandato, alcuni dati sulla popolazione residente:
LA POPOLAZIONE
2011
2012
2013
2014
2015 (1)
2015 (2)
popolazione residente al 31/12
19.851
20.028
20.323
20.395
20.391
20.525
di cui popolazione straniera
2.856
3.751
3.337
3.383
3.360
nati nell'anno
219
217
233
232
194
deceduti nell'anno
169
182
162
140
186
immigrati
915
918
1.227
708
733
emigrati
717
776
1.003
728
745
saldo naturale (differenza tra nati e morti)
50
35
71
92
8
saldo migratorio (differenza tra immigrati e emigrati)
198
142
224
-20
-12
popolazione in età da 0 a 14 anni
3.042
3.110
3.146
3.169
3.163
popolazione in età da 15 a 64 anni
13.252
13.316
13.421
13.368
13.662
popolazione in età da 65 + anni
3.557
3.602
3.756
3.858
3.700
POPOLAZIONE PER FASCE D'ETA' ISTAT AL 31/12
(1) I dati relativi all’anno 2015 risultano da statistiche elaborate dall’ISTAT e ancora in fase di verifica
(2) Dati risultanti dalle schede individuali (popolazione reale) attualmente in fase di verifica da parte dell’ISTAT
Durante il quinquennio vi sono state delle importantissime e rivoluzionarie novità legislative in materia di
iscrizione anagrafica, quali l’anagrafe in tempo reale ( vedi regolamento approvato con DPR 30.7.2012, n. 154 in
attuazione dell’art. 5 del D.L. n. 5/2012) e la lotta all’occupazione abusiva degli immobili, che condiziona la
residenza non solo al requisito della dimora abituale, ma anche alla regolarità del titolo di occupazione
dell’alloggio (art. 5 D.L. 28.3.2014, n. 47 convertito nella legge 23.5.2014, n. 80) .
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1.2 Organi politici in carica nell’anno 2016
Sindaco
GIUNTA COMUNALE
Nominativo
Ruggerone Enrico
Vicesindaco
Marchi Antonia
Assessore
Rosina Giancarlo
Assessore
Zeno Mario
Assessore
Villani Daniela
commercio e attività produttive-turismoviabilità-sicurezza-polizia municipale-fraz. San
Martino
lavori pubblici
Assessore
Uboldi Marco
ambiente-servizi sociali
Carica
istruzione-cultura-sport-pari opportunità-informazione-politiche giovanili
urbanistica-protezione civile
La Giunta comunale ha svolto la seguente attività:
Anno
N. sedute
Dal 15.6.2011
30
2012
49
2013
55
2014
66
2015
57
Al 9.3.2016
10
Carica
Presidente del Consiglio
Delega
N. deliberazioni
143
230
284
286
258
48
CONSIGLIO COMUNALE
Nominativo
Sansottera Filippo
Incarico
turismo-politiche
giovanili
mafie
e
GRUPPO “PD”
Sindaco
Ruggerone Enrico
Consigliere capogruppo
Carabetta Rosario
Consigliere
Cortese Gianfranco
attuazione opere pubbliche
Consigliere
Mocchetto Pietro
Consigliere
Puccio Isabella
Fonti energetiche alternative ed
energie rinnovabili
servizi
socio-assistenziali
e
lavoro
Incarico
Carica
Nominativo
GRUPPO “NEL CUORE
DI TRECATE”
Consigliere capogruppo
Almasio Pier Paolo
bilancio
Consigliere
Antonini Adriano
Consigliere
Costa Francesca
gestione tempo libero e dei
rapporti con le scuole
protezione civile ed integrazione
Consigliere
Dattilo Federico
GRUPPO
VALORI”
“ITALIA
sport-gemellaggi
comunale
DEI
4
e
personale
Consigliere capogruppo
Varisco Roberto
GRUPPO “IL POPOLO
DELLA LIBERTA’-ITALIA”
Consigliere capogruppo
Binatti Federico
GRUPPO “IL POPOLO
DELLA
LIBERTA’CENTRODESTRA
TRECATESE”
Consigliere capogruppo
Capoccia Giorgio
Consigliere
Crivelli Andrea
GRUPPO “FORZA ITALIA
PER TRECATE”
Consigliere capogruppo
Casellino Tiziano
GRUPPO
“FORZA
ITALIA”
Consigliere capogruppo
Canetta Rossano
GRUPPO “LEGA NORD”
Consigliere capogruppo
Locarni Edoardo
Nel quinquennio 2011-2016 si sono svolti i Consigli comunali così come da tabella riepilogativa qui di seguito
riportata:
Anno
sedute CC
2011
7
2012
2013
2014
2015
2016
13
10
6
10
1
CC aperti
1
1
N. delibere
presenze
52
112
105
68
54
73
7
181
154
90
142
14
L’Amministrazione comunale, a tutela del diritto di iniziativa (art. 43 TUEL e art. 27 regolamento del Consiglio
comunale), ha sempre garantito la trattazione in seduta consiliare delle interrogazioni ed interpellanze, con le
quali i consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione hanno potuto chiedere al Sindaco e alla
Giunta spiegazioni sull’operato dell’Amministrazione stessa ovvero chiarimenti in merito alle azioni intraprese.
Nel quinquennio 2011-2016 il Consiglio comunale ha discusso in aula le interrogazioni/interpellanze qui di
seguito suddivise per annualità:
Anno
2011
2012
2013
2014
2015
2016
N. interrogazioni/interpellanze
64
138
71
44
75
9
Al consigliere comunale, inoltre, è sempre stato garantito il suo diritto a proporre ordini del giorno e mozioni su
questioni aventi carattere sia locale che nazionale ed internazionale.
5
1.3. Struttura organizzativa
La struttura organizzativa del Comune precede 9 distinte aree organizzative a cui afferiscono i relativi
servizi/uffici, come rappresentati nell’organigramma sotto riportato:
6
1.4. Condizione giuridica dell'Ente
Il mandato iniziato il 31 maggio 2011 non ha subito interruzioni, pertanto l’ente non è stato commissariato.
1.5. Condizione finanziaria dell'Ente
L'Ente non ha mai dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del mandato, ai sensi dell’art. 244 del TUEL, o il
predissesto finanziario ai sensi dell’art. 243- bis del medesimo decreto.
L'Ente non ha mai fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243- ter, 243 – quinques del TUEL ne al
contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012.
1.5.1. La finanza degli enti locali e l’impatto delle manovre economiche nazionali sull’Ente
La situazione di difficoltà congiunturale che il sistema economico mondiale attraversa ormai dal 2009 ha
notoriamente comportato pesanti riflessi sul comparto della finanza pubblica italiana, specie quella inerente gli
enti locali.
Si ritiene qui opportuno ricordare, pur sinteticamente, i diversi provvedimenti normativi che hanno reso sempre
più difficoltoso presentare dei documenti di programmazione economico- finanziaria che assicurassero
contemporaneamente il soddisfacimento dei crescenti bisogni della persona e del territorio e la limitazione della
pressione fiscale a carico della cittadinanza.
E’ importante, pertanto, ricordare i principali provvedimenti legislativi che dal 2010 in avanti hanno
pesantemente influenzato la gestione economico-finanziaria degli enti locali:
1. il decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78 convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122,“Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” ;
2. la legge 13 dicembre 2010 n. 220 “ Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (legge di stabilità 2011)”;
3. il decreto-legge 6 luglio 2011 n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011 n. 111,
“Disposizione urgenti per la stabilizzazione finanziaria”;
4. il decreto-legge 13 agosto del 2011 n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n.
148, “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”;
5. la legge 12 novembre 2011, n. 183 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (Legge di stabilità 2012)”;
6. il decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214
“Disposizioni urgenti per la crescita, l' equità e il consolidamento dei conti pubblici”;
7. il decreto-legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135,
“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di
rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”;
8. il decreto legge 10 ottobre 2012 n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213,
“Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in
favore delle zone terremotate nel maggio 2012”;
9. il decreto-legge numero 18 ottobre 2012 n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012 n.
221, “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”;
10. la legge 24 dicembre 2012 n. 228 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (Legge di stabilità 2013)”,
11. il decreto-legge 8 aprile 2013 n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64,
“Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti dalla pubblica amministrazione, per il riequilibrio
finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali”;
12. il decreto-legge 21 maggio 2013 n. 54, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 luglio 2013 n. 85,
“Interventi urgenti in tema di sospensione dell'imposta municipale propria, di rifinanziamento, di ammortizzatori
sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di
eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo”;
13. il decreto-legge 21 giugno 2013 n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98,
“Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia”;
14. il decreto-legge 31 agosto 2013 n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013 n. 124,
“Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative di finanza
locale, nonché di cassa integrazione guadagni e trattamenti pensionistici”;
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15. il decreto-legge 15 ottobre 2013 n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 dicembre 2013, n. 137,
“Misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica nonché in materia di immigrazione”;
16. il decreto-legge 30 novembre 2013 n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 2014, n.5
“Disposizione urgenti concernente l'IMU, l'alienazione di immobili pubblici e la Banca d'Italia”;
17. la legge 27 dicembre 2013 n. 147 ”Disposizioni per la formazione del bilancio annuale pluriennale dello Stato
(Legge di stabilità 2014);
18. il decreto-legge 6 marzo 2014 n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 maggio 2014, n. 68,
“Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la funzionalità dei servizi svolti
nelle istituzioni scolastiche”;
19. il decreto-legge 24 aprile 2014 n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014 n. 89 “Misure
urgenti per la competitività e la giustizia sociale”;
20. il decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114
“Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”;
21. la legge 23 dicembre 2014 n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale pluriennale dello Stato
(Legge di stabilità 2015).
22. il D.Lgs. 118/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio
delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi
23. la legge 28 dicembre 2015 n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (Legge di stabilità 2016)
1.6 Situazione di contesto interno/esterno
Di seguito si descrivono, in sintesi, per ognuna delle articolazioni organizzative le principali criticità riscontrate,
le soluzioni attuate durante il periodo di mandato e le attività/servizi/lavori realizzati.
Settore Amministrativo
Durante il mandato amministrativo le novità più significative hanno riguardato gli ambiti sotto indicati che sono
stati sviluppati con l’implementazione di nuove attività o l’innovazione delle modalità procedurali.
Segreteria. Nel corso del quinquennio è stata collaudata, tramite un’apposita convenzione, una segreteria
generale unica con il Comune di Cerano. In un’ottica di contenimento della spesa, l’esperienza, volta alla
razionalizzazione del personale, ha prodotto economie di scala.
Gestione segreteria del Presidente del Consiglio comunale. E’ stata sempre garantita l’assistenza alla
Presidenza del Consiglio comunale sia come attività di segreteria per la convocazione delle conferenze dei
capigruppo e dei Consigli comunali che come verbalizzazione delle relative sedute. Una specifica attività di
supporto è stata fornita al Presidente dal segretario generale e dal vice segretario generale, che è anche
responsabile del settore Amministrativo, per la redazione del nuovo regolamento del Consiglio comunale. Infine,
sono state sviluppate in collaborazione col Presidente attualmente in carica, che per il suo ruolo super partes ha
mantenuto il solo incarico a suo tempo conferitogli dal Sindaco in materia di mafie, diverse iniziative di
promozione della cultura della trasparenza e della legalità.
Amministrazione trasparente e Anticorruzione . Le numerose innovazioni introdotte dalla legislazione in
materia di trasparenza ed anticorruzione, a partire dalla legge n. 190/2012, hanno comportato una radicale
ridefinizione delle competenze all’interno del settore. Tutte le nuove attività connesse a questi due grandi
obiettivi sono state affidate all’ufficio Affari generali, che collabora con il segretario generale, nominato
responsabile della prevenzione della corruzione all’interno del Comune e titolare del potere sostitutivo, e del
vice segretario delegato alla trasparenza. Pur nella difficoltà del reperimento delle risorse economiche è stata
garantita una formazione di base a tutti i dipendenti comunali e alle figure apicali dell’ente. Sono stati
predisposti, entro i termini di legge, il Piano di prevenzione della corruzione e l’allegato Programma della
trasparenza, di durata triennale, e ne sono stati garantiti l’attuazione e gli aggiornamenti annuali. Inoltre, con il
D.Lgs. n. 33/2013 è stato introdotto l’obbligo di pubblicare sul sito del Comune , alla sezione “Amministrazione
trasparente” una serie di informazioni, tra cui i dati patrimoniali e reddituali riguardanti gli amministratori dell’ente.
Questo nuovo obbligo ha comportato una serie di adempimenti molto impegnativi, che sono da ripetere
periodicamente. Per consentire la raccolta dei dati sono stati predisposti, tra l’altro, modelli di comunicazione per
gli amministratori e modulistica specifica. Nella messa a punto di questo adempimento si è riscontrata, come
criticità, la difficoltà di ottenere per tempo le necessarie informazioni richieste dalla legge.
Gestione del contenzioso legale. L’ente non è dotato di ufficio legale e, pertanto, le numerose attività legate
alla gestione del contenzioso sono svolte dall’ufficio Affari generali, il quale predispone gli atti deliberativi di
incarico ai legali e le determine volte all’assunzione degli impegni di spesa, intrattiene rapporti con gli avvocati
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incaricati della consulenza e difesa in giudizio del Comune, provvede alla liquidazione delle fatture, nonché
all’aggiornamento del registro informatico delle vertenze.
Contrattualistica pubblica e Stazione Unica Appaltante. Nel corso del quinquennio vi è stato uno sviluppo
significativo e particolarmente qualificante dell’attività svolta dall’ufficio Contratti; Trecate, infatti, è uno dei pochi
Comuni della zona dove il segretario generale stipula anche atti immobiliari, da sempre prerogativa dei notai e a
prezzi naturalmente concorrenziali con il privato professionista. Inoltre, Trecate è uno dei pochissimi enti che,
insieme a Cerano, Sozzago e Terdobbiate, hanno sperimentato la gestione associata per l’approvvigionamento
di beni, servizi e lavori attraverso la Stazione Unica Appaltante (per brevità SUA) mettendo in gioco la
professionalità dei suoi funzionari ed attivando proficue forme di collaborazione tra colleghi nell’espletamento
delle procedure di gara. Contemporaneamente si è perseguita la linea della progressiva informatizzazione del
servizio contratti per la redazione degli atti e di tutti gli adempimenti agli stessi connessi e conseguenti mediante
l’utilizzo della firma digitale, della firma grafometrica, della registrazione e trascrizione telematica, della
conservazione elettronica, del bollo virtuale .
Sportello catasto. E’ stato aperto in autonomia, rispetto alla precedente convenzione, uno sportello per i
cittadini per ottenere visure catastali evitando loro il disagio di recarsi nella pur vicina Novara per avere questo
servizio.
Servizi assicurativi e sportello sinistri. La gestione delle polizze assicurative del Comune viene gestita da
un’apposito ufficio che , in collaborazione con il broker assicurativo, cura anche i rapporti con l’utenza. I cittadini
che hanno subito sinistri, oltre a rivolgersi al personale comunale, possono incontrare il broker due volte al mese
per esporre le loro ragioni.
Archivio e protocollo. L’archivio comunale, soprattutto lo storico, è stato oggetto di grande attenzione da parte
dell’Amministrazione, che ha garantito le regolari procedure di scarto degli atti con la collaborazione di
un’archivista accreditata presso la competente Soprintendenza e che ha allestito, presso la Biblioteca civica,
una apposita sala consultazione antichi documenti. Il nostro archivio storico da qualche anno è anche oggetto
di un seminario per i corsisti dell’Università della terza età che si conclude con una mostra dei documenti più
antichi ed una visita guidata nell’archivio medesimo. Quest’anno, in particolare, il Comune ha aderito alla
settimana degli archivi proposta dall’ANAI e ha organizzato una giornata dal titolo “L’archivio che parla”, che,
oltre al consueto corso UTE, prevede anche un’intervista agli scrittori trecatesi che hanno attinto dall’archivio
per la redazione dei loro testi. Per quanto concerne il protocollo, questo servizio è stato oggetto in questi anni di
un importante processo di innovazione tecnologica attraverso l’introduzione della PEC, della fatturazione
elettronica, del sistema di gestione informatica dei documenti, per il quale si è provveduto all’adeguamento del
protocollo informatico alle Regole tecniche dettate dal DPCM del 3.12.2013. In particolare, sono state recepite le
principali innovazioni introdotte dalla norma, garantendo la formazione e conservazione giornaliera del registro
di protocollo e l’individuazione della figura del responsabile della conservazione.
Riti civili, separazioni e divorzi. Sono state riviste le modalità di celebrazione dei matrimoni civili , mettendo a
disposizione dei nubendi il prestigioso salone delle feste nello stabile della Villa Cicogna, non appena terminati i
restauri, ed ampliando le giornate e gli orari disponibili per i riti civili. Un nuovo servizio è stato attivato per i
cittadini per separazioni e divorzi al solo costo di euro 16,00 a pratica.
Cimitero. Sono state regolarmente eseguite tutte le operazioni cimiteriali richieste senza alcun reclamo da parte
degli utenti e la manutenzione del verde è molto curata. L’ordine e la pulizia del Cimitero, nonché la sua custodia
vengono inoltre garantiti sia da personale comunale a tempo indeterminato che attraverso il ricorso a forme di
collaborazione quali Lavoratori Socialmente Utili, voucher e progetti sociali. Anche per quanto riguarda l’aspetto
prettamente amministrativo le diverse pratiche vengono espletate in tempi certi, con rapidità ed efficienza.
L’ufficio comunale aperto al Cimitero si è confermato rispondente alle aspettative della popolazione, che trova
una risposta immediata e diretta sul posto. L’esercizio dell’impianto crematorio produce un’entrata certa media di
euro 10.000,00/mese a seguito della ridefinizione dell’accordo convenzionale a suo tempo stipulato con la ditta
risultata aggiudicataria del projet financing.
Farmacia comunale. La gestione della farmacia comunale ha sempre dato buoni risultati anche in questi ultimi
periodi grazie ad una gestione molto oculata. L’Amministrazione, sempre molto sensibile alle esigenze della
comunità amministrata, si è fatta promotrice anche presso le altre farmacie trecatesi private di un progetto
sperimentale di apertura domenicale mattutina delle farmacie, che ha preso l’avvio da gennaio 2016 per la
durata di sei mesi. Questa importantissima iniziativa risponde ad un’esigenza fortemente sentita dalla
popolazione. La sperimentazione domenicale rappresenta un altro passo avanti nei servizi alla cittadinanza , che
pone i farmacisti trecatesi in una posizione di avanguardia rispetto al resto del territorio circostante.
Gemellaggi e cooperazione. Sono proseguiti i rapporti con Saint Paul Trois Chateaux, con cui è stato
festeggiato il decennale della sottoscrizione del patto di gemellaggio, ed è stato siglato un nuovo gemellaggio
con la città calabrese di Settingiano, pur nella ristrettezza delle risorse finanziarie visti i tagli ex lege previsti per
le spese di rappresentanza.
9
Sono stati sostenuti progetti di cooperazione in occasione di eventi calamitosi che hanno colpito città e paesi di
qualunque parte del mondo ed iniziative di promozione della cultura della pace e contro la pena di morte.
Trecate è, infatti, tra le “cities for life”.
Pari opportunità. Il periodo difficile che stiamo attraversando crea nella società, a tutti i livelli,disagio e gravi
momenti di crisi ; a farne le spese, in particolare, sono le donne ed i soggetti più fragili della comunità. E’ facile in
situazioni critiche, il diffondersi di violenze gratuite,di discriminazione per etnie, credo religiosi, che alimenta
l’intolleranza, i nazionalismi, l’illegalità con forme di criminalità organizzata e corruzione che attaccano i valori
fondamentali. Un modo pratico per dare un contributo sostanziale alla buona politica è stata l’istituzione
dell’Assessorato alle Pari Opportunità che in questo quinquennio ha risposto positivamente agli stimoli proposti
dall’Amministrazione stessa. L’obiettivo di sviluppare una politica paritaria è stato presente in tutte le scelte di
iniziative ed eventi favorendo sul territorio una politica di integrazione nella vita sociale. Una cultura di genere
puntuale ed attenta è l’antidoto, il contributo essenziale per combattere la violenza che tanto coinvolge la sfera
femminile.
Settore Ragioneria/Economato/Tributi
Il comune di Trecate nel periodo 2010-2015 ha subito, come tutti i comuni d'Italia, i continui interventi del
legislatore che hanno effettuato tagli consistenti sui trasferimenti ed hanno modificato completamente il sistema
tributario degli enti locali.
Da un lato si sono stratificati tagli progressivi alle risorse trasferite dallo Stato o comunque aventi natura
perequativa (Fondo di Solidarietà Comunale), la cui entità spesso è stata resa nota solo a partire dalla seconda
metà dell’anno. Dall’altro si sono succeduti vari interventi del legislatore che hanno sostanzialmente modificato
l’assetto della finanza locale, dapprima attraverso l’abolizione di ICI, Tarsu e di altri tributi comunali e la
sostituzione con l’IMU e la Tares, poi con l’introduzione della IUC. Sono stati più volte modificati i rapporti
finanziari fra Stato ed autonomie locali, attraverso l’acquisizione da parte dello Stato di quote di tributi comunali,
con modalità peraltro variate da un anno all’altro.
Ciò ha reso estremamente difficoltoso disporre di un quadro stabile e preciso delle risorse disponibili, con relativi
effetti nella predisposizione dei bilanci e nella programmazione della politica tributaria.
L’evoluzione normativa continua ha comportato una sempre maggiore necessità di aggiornamento e
approfondimento professionale da parte dei dipendenti del Servizio oltre ad un aumento della mole di lavoro
legato all’introduzione di numerosi adempimenti e rilevazioni statistiche, spesso similari.
A tutto questo il Settore ha fatto fronte con continue attività formative di aggiornamento, anche grazie alla
disponibilità degli operatori di recepire le novità introdotte, pur incontrando difficoltà legate all’incertezza
applicativa. Sono comunque sempre state rispettate le scadenze di legge.
Trasferimenti statali
L'andamento dei contributi e/o trasferimenti statali hanno avuto il decorso riportato nella tabella sottostante:
Contributi e interventi statali
Contributi correnti dello Stato
Fondo riequilibrio/solidarietà
Contributo stato Imu prima casa
Alimentazione fondo solidarietà
TOTALE
differenza anno 2012 con 2011
(al netto contributo imu prima
casa)
differenza anno 2014 con 2013
differenza anno 2015 con 2014
differenza anno 2015 con 2011
2011
3.291.736,56
2012
103.193,64
1.423.788,57
3.291.736,56 1.526.982,21
-1.764.754,35
2013
82.188,80
2.000.836,38
1.302.560,63
-1.387.664,13
1.997.921,68
2014
194.210,48
1.509.114,94
2015
103.401,62
1.049.972,04
-1.379.584,50
323.740,92
-1.380.009,95
-226.636,29
-831.621,16
-371.620,13
-550.377,21
-3.518.372,85
Tale continua e costante riduzione dei trasferimenti erariali ha causato una radicale modifica dell’imposizione
tributaria locale (imposta di fatto dallo Stato) e al costante controllo e razionalizzazione delle spese.
10
Patto di stabilità interno e connessi adempimenti.
Una delle maggiori difficoltà incontrata dall’Amministrazione è stata riscontrata nel coordinamento delle proprie
attività in funzione del raggiungimento degli obiettivi imposti in materia di patto di stabilità interno.
Le norme statali applicate al comparto degli Enti Locali obbligano, fin dal 1999, Comuni, Province, Regioni a
rispettare determinati obiettivi per consentire allo Stato italiano di rispettare i vincoli europei in tema di deficit di
bilancio ed indebitamento. Il mancato rispetto del patto di stabilità ha infatti come conseguenza l'applicazione di
un sistema sanzionatorio di impatto rilevante nella gestione dell'Ente.
Nelle annualità dal 2011 al 2015 il nostro Ente, con grandi sacrifici ed estremi vincoli sull’attività ordinaria e
straordinaria di ogni Settore, ha rispettato l’obiettivo programmatico in termini di competenza mista imposto al
Comune di Trecate in materia di patto di stabilità interno. E’ necessario evidenziare che, per almeno i primi due
anni di mandato, l’Amministrazione ha dovuto subire le conseguenze delle scelte fatte dalla precedente e ha,
pertanto, dovuto far fronte a pagamenti di spese di investimento che hanno notevolmente condizionato e
limitato le possibilità di nuovi investimenti.
Contabilità armonizzata.
Il Comune di Trecate, con deliberazione della Giunta Comunale n.205 in data 26/09/2013, ha deciso di aderire al
terzo anno della sperimentazione contabile prevista dal D.Lgs. n. 118/2011.
L’impegno richiesto dalla sperimentazione prevedeva infatti per gli enti aderenti, per l’anno 2014, un significativo
ampliamento del sistema premiale consistente in una riduzione significativa del saldo obiettivo del patto di
stabilità interno.
Il nuovo sistema contabile ha comportato per il nostro Ente una serie di importanti cambiamenti nell’ambito della
gestione dei documenti di programmazione economico-finanziario, nell’adozione dei diversi tipi di provvedimenti,
nell’utilizzo degli strumenti software che risultavano ancora “impreparati” al recepimento ed alla gestione della
contabilità armonizzata e, in generale, in tutti gli aspetti contabili-amministrativi, precisando che l’”impatto” del
cambiamento continuerà sicuramente anche nelle successive annualità prima di entrare a regime.
A tutto questo il Servizio, che ha coordinato l’attività di approccio al nuovo sistema contabile di tutto l’Ente, ha
fatto fronte con attività formative di aggiornamento, confronti continui con altri enti sperimentatori e, soprattutto,
portando il proprio prezioso contributo alla risoluzione di problematiche di natura informatica nei confronti della
software house che gestisce l’applicativo informatico.
Servizio Tributi
Le criticità riscontrate nell’ambito dei servizi tributari nell’ultimo quinquennio che in qualche misura hanno avuto
un effetto sull’attività ordinariamente sviluppata, riguardano principalmente i seguenti aspetti:
1. Rapidità dell’evoluzione legislativa in materia tributaria
Negli ultimi anni si è assistito ad una proliferazione della normativa nazionale in materia di tributi locali che non
ha riscontro negli anni precedenti. A titolo esemplificativo basti citare l’ICI vigente dal 1993 al 2011,divenuta nel
2012 prima IMU in parte statale e poi IMU nel 2013 interamente (o quasi) comunale; la IUC introdotta nel 2014
nelle sue tre componenti (IMU, TARI e TASI); la Tassa sui rifiuti solidi urbani introdotta nel1993 (ma vigente con
diverse modalità dal 1931) divenuta appunto prima TARES nel 2013 e poi TARI nel 2014. Tutti questi
cambiamenti hanno comportato la necessità di adottare nuovi regolamenti, atti amministrativi, deliberazioni
tariffarie, attività di formazione, redazione di prospetti e relazioni, quantificazioni del gettito, aggiornamento delle
procedure informatiche, pubblicazione di regolamenti e delibere, ricadute notevoli in termini di maggiore
affluenza di contribuenti agli sportelli.
2. Reinternalizzazione della riscossione
L'art. 13 comma 12 del D.L. n. 201 del 2011 ha previsto che il pagamento dell'IMU venisse effettuato quasi
esclusivamente a mezzo del modello F24. Si è reso necessario quindi già nel corso del 2012 provvedere alla
reinternalizzazione delle attività di riscossione e rendicontazione.
Tale sistema di riscossione è stato successivamente esteso ed adottato anche per la TARES, la TARI e la TASI
con conseguente esponenziale incremento del volume dei dati trattati.
Il Servizio Tributi ha pertanto dovuto far fronte a queste difficoltà adottando le seguenti soluzioni:
1. Tempestività nell’adozione dei provvedimenti necessari all’introduzione dei nuovi tributi, in modo tale da
ovviare per quanto possibile alla crescente ristrettezza dei termini intercorrenti tra l’emanazione delle leggi e le
scadenze dei termini di pagamento, al fine di limitare il disagio dei contribuenti. Particolare attenzione è stata
dedicata all’informazione e all’assistenza dei cittadini nell’assolvimento degli adempimenti tributari. Si è
provveduto al tempestivo aggiornamento del sito internet comunale, con la pubblicazione di tutti i provvedimenti
amministrativi riguardanti i tributi, oltre alla predisposizione di un programma di calcolo on-line per IMU e TASI.
Si segnala in particolare che per fornire un servizio utile alla cittadinanza è stato attivato il servizio di
calcolo gratuito della TASI per alcune categorie di contribuenti. L’elevato numero di accessi ai servizi proposti, il
gradimento della cittadinanza e l’assenza di situazioni di estrema criticità testimoniano il successo delle
11
iniziative adottate. Nell’incertezza degli orientamenti legislativi si è puntato, per quanto possibile, sulla
razionalizzazione e la semplificazione degli adempimenti richiesti ai cittadini.
In particolare:
· si è introdotta per la TASI un'unica (e contenuta) aliquota, evitando la proliferazione delle stesse, delle
detrazioni, e dei soggetti passivi che hanno riguardato altri Comuni, determinando situazioni di
disagio per i cittadini;
· medesimo orientamento è stato adottato per l’IMU;
· conferma per il pagamento della TASI delle stesse scadenze tradizionalmente previste per l’IMU e per l’ICI.
2. Al fine di contrastare l’evasione tributaria si sono adottati i seguenti provvedimenti:
a. costante monitoraggio dei versamenti, aggiornati con cadenza settimanale;
b. attività di aggiornamento della banca dati e emissione di accertamenti tributari per ICI (2006-2009) e Tarsu
(2008-2009)
c. emissione solleciti relativi alla Tares 2013 e attivazione di attività di recupero stragiudiziale.
3. La reinternalizzazione della riscossione, che ha consentito tra l’altro il realizzo di una notevole economia di
spesa, è stata realizzata integralmente da personale interno attraverso diverse attività
Le iniziative intraprese hanno consentito il rispetto delle previsioni di bilancio ed il raggiungimento degli obiettivi
richiesti dall’Amministrazione, nonostante le grandi difficoltà incontrate.
Settore Lavori Pubblici
Durante il periodo di mandato, la realizzazione di lavori pubblici è stata notevolmente condizionata dalla
necessità di riduzione dell’indebitamento e di rispetto dei limiti sul patto di stabilità.
Pertanto, si è operato cercando di canalizzare gli interventi, sia quelli di importo esiguo che quelli che hanno
comportato un più importante investimento, in base alle reali e più urgenti necessità.
Questo quinquennio è stato sicuramente caratterizzato da una continua e puntuale ricerca di fonti di
finanziamento alternative a quelle comunali, mediante presentazione di progetti tecnici, redatti internamente alla
struttura comunale, che hanno garantito l’accesso a contributi e cofinanziamenti.
Si elencano, di seguito, gli interventi e le opere pubbliche programmate e realizzate nel quinquennio suddivise in
sei macro-aree di intervento:
EDILIZIA SCOLASTICA
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
STATO
AVANZAMENTO
NOTE
ANNO
Scuola Materna “Garzoli”
realizzazione due nuove sezioni
37.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
2
Scuola Media
“G.Cassano”realizzazione ufficio di
vicepresidenza
12.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
3
Asilo Nido
Realizzazione parete divisoria zona
riposo
3.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
Scuola Materna “Garzoli”
realizzazione due nuove sezioni
60.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
4
Scuola Elementare “G.Rodari”
sostituzione eternit centrale termica
7.500,00
Lavori ultimati
Fondi
propri e
contributo
2012
5
1
12
Regione
Piemonte
Fondi
propri
Scuola Media “G.Cassano”
riparazione e sostituzione veneziane
oscuranti
2.330,00
Lavori ultimati
Scuola Materna “Collodi”riparazione
copertura piana
2.170,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
7
8
Scuola Materna “Collodi”
installazione tende oscuranti
1.660,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
9
Asilo Nido via Andante lavori di
adeguamento
60.000,00
Lavori ultimati
Contributo
regionale
D.D.
45/2012 e
fondi propri
2012
Adeguamento struttura scolastica
Scuola Media “G.Cassano”
225.000,00
Lavori ultimati
Contributo
legge
98/2013
2013
10
11
Scuola Media “G.Cassano” impianto
antifurto
3.780,00
Lavori ultimati
2013
12
Scuola Media “G. Cassano”
formazione rete WI-FI
1.180,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
Fondi
propri
13
Scuola Elementare “Don Milani”
impianto antifurto
4.150,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
14
Scuola Elementare “Don Milani”
ampliamento locale mensa
16.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
15
Scuola Materna
“Collodi”sistemazione impianto
solare-termico e riscaldamento
36.800,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
16
Scuola Elementare “Rodari” area
gioco cortile interno
40.000,00
Lavori ultimati
Fondi
Sarpom
2014
Scuola Elementare “Don Milani”
sostituzione serramenti esterni e
sistemazioni interne
360.000,00
Lavori ultimati
Delibera
CIPE del
30/6/2014
Decreto del
Fare
contributo
edilizia
scolastica
2014
18
Scuola Elementare “Don Milani”
sostituzione guaina di copertura delle
solette piane
11.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
19
Scuola Materna “Collodi” riparazione
8.900,00
Lavori ultimati
Fondi
2014
6
17
13
2012
2013
tetto mensa
propri
20
Scuola Media “G.Cassano”
realizzazione rivestimento a cappotto
servizi lato nord
27.850,00
Lavori ultimati
Contributo
Ministero
Istruzione
Università
e Ricerca
Fondi
propri
2014
21
Scuola Materna “Collodi” lavori di
riparazione e revisione pareti mobili
6.100,00
Lavori ultimati
22
Adeguamento struttura scolastica
Scuola Materna “Garzoli”
410.000,00
In attesa
erogazione
finanziamento
Contributo
Ministero
Istruzione
Università
e Ricerca
Contributo
Ministero
Istruzione
Università
e Ricerca
Contributo
Ministero
Istruzione
Università
e Ricerca
2015
23
Scuola Elementare “Don Milani”
lavori di efficientamento energetico
500.000,00
In attesa di
contributo
24
Scuola Elementare “G.Rodari” lavori
di risanamento delle facciate e della
copertura
540.000,00
In attesa di
contributo
25
Scuola Elementare “G.Rodari”
ripristino intonaci a soffitto
4.300,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
26
Scuola Elementare “G.Rodari”
ripristino pavimentazione bituminosa
del cortile
9.000,00
Lavori appaltati
da eseguirsi dopo
interventi strutturali di sottofondazioni della parete
della palestra
Fondi
propri
2015
Scuola Media “G.Cassano”
realizzazione serra didattica
5.250,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
Scuola Elementare “G.Rodari” e
Scuola Materna “Garzoli” indagini
diagnostiche dei solai
3.500,00
Servizio affidato
Contributo
del
Ministero
Istruzione
Università
e Ricerca
2015
Lavori di consolidamento strutturale
da attuarsi presso la Scuola
Elementare “G.Rodari” di Via
Cassano
47.000,00
Lavori appaltati
Fondi
propri
2015
Edilizia Scolastica - Totali per
Anno
2011
Euro
Note
2014
2015
2015
27
28
29
52.000,00
14
Lavori ultimati
2012
133.660,00
Lavori ultimati
2013
229.960,00
Lavori ultimati
2014
510.800,00
Lavori ultimati
2015
1.519.050,00
Importo
comprensivo di
contributi non
ancora
effettivamente
introitati
Edilizia Scolastica - Totale
generale:
2.445.470,00
IMPIANTI SPORTIVI (e relative pertinenze)
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
STATO
AVANZAMENTO
NOTE
ANNO
1
Adeguamento palestra
Via Manzoni
94.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
2
Formazione camminamento
parcheggio Pala Agil
20.400,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
3
Piscina coperta messa a norma
impianto elettrico
8.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
Piscina coperta fornitura di
sollevatore mobile
7.590,00
Fornitura
effettuata
5
Impianto natatorio - sostituzione,
modifica e spostamento dei quadri
elettrici in zona esterna alla struttura
22.500,00
Lavori ultimati
Contributo
Fondazion
e CRT e
Fondazion
e Comunità
Novarese
onlus e
donazioni
Fondi
propri
2012
4
Palazzetto via Mezzano sostituzione
aerotermi e sistemazione impianto
riscaldamento
27.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
6
7
Campo da calcio via Incasate
sostituzione caldaia e riqualificazione
centrale termica
30.580,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
8
Piscina comunale lavori di
adeguamento e messa a norma
60.000,00
In fase
sottoscrizione
mutuo I.C.S.
2015
Palazzetto via Mezzano lavori di
messa a norma degli spogliatoi
120.000,00
9
Lavori da
appaltare
Mutuo
I.C.S. in
conto
interessi
Mutuo ICS
in conto
interessi
15
2011
2013
2015
Impianti sportivi - Totali per Anno
2011
Euro
122.400,00
Note
Lavori ultimati
2012
7.590,00
Fornitura
effettuata
2013
22.500,00
Lavori ultimati
2014
57.580,00
Lavori ultimati
2015
180.000,00
Lavori da
appaltare
Impianti sportivi - Totale generale:
390.070,00
INFRASTRUTTURE STRADALI E SERVIZI CONNESSI
1
2
3
4
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
STATO
AVANZAMENTO
NOTE
ANNO
Cavalcaferrovia
Via Sozzago
Sottopasso
Via Liberazione
N.Q.
Lavori ultimati
2011
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
R.F.I.
Fondi R.F.I
20.200,00
Lavori ultimati
14.400,00
Lavori ultimati
Illuminazione pubblica cavalcavia Via
Sozzago
Illuminazione pubblica
Sottopasso
Via Liberazione/Cerano
Fondi
propri
Fondi
propri
2011
2011
2011
5
Ricostruzione muro di sostegno via
Ferrandi sul Diramatore Vigevano
150.000,00 di
cui 60.000,00
fondi propri
Lavori ultimati
Fondi
propri in
cofinanzia
mento con
A.I.E.S.
2011
6
Asfaltatura
Via Colombo
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
Telecom
2012
Asfaltatura ponte Diramatore
Vigevano Corso Roma
Sistemazione strade Vallata Ticino
7.100,00
Lavori ultimati
2012
12.000,00
Lavori ultimati
Rifacimento carreggiata lato nord Via
Verra zona artigianale
27.200,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
Fondi
propri
Fondi
propri
Rifacimento piazza San Clemente
31.300,00
Lavori ultimati
Asfaltatura parcheggio Via Cremona
fronte “La Cometa”
12.440,00
Lavori ultimati
11
12
Rifacimento pavimentazione in
autobloccanti parcheggio Via Perone
6.830,00
Lavori ultimati
7
8
9
10
16
2012
2012
Fondi
Esseco
Fondi
propri
2012
Fondi
propri
2013
2013
Sistemazione pavimentazione
in porfido Via Cassano - Via F.lli
Russi
12.200,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
Ripristino asfalti
Via Mottarone-Piazzano
11.800,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
Sistemazione area parcheggio
pertinenza Chiesa Madonna delle
Grazie
6.440,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
16
Sistemazione strade bianche in
Vallata Ticino e strade comunali
extraurbane
22.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
17
Risanamento di due ponti in via Lisca
Lavori ultimati
Fondi
propri
Fondi
propri in
economia
Fondi
propri
2013
13
14
15
6.770,00
N.Q
Lavori ultimati
18
Tinteggiatura sottopasso pedonale
via Mazzini
Pubblica illuminazione ampliamento
punti luce in Via Dei Campi
11.570,00
Lavori ultimati
19
Pubblica illuminazione ampliamento
punti luce in via Caduti di Nassirya
9.700,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
20
21
Sistemazione strade bianche in
Vallata Ticino e strade comunali
extraurbane
48.800,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
22
Lavori di riqualificazione Via Sforza
110.645,00
Lavori ultimati
Mutuo
2014
Lavori di sistemazione viaria Via
Macallè e
Via Ferraris
600.000,00
Lavori ultimati
Mutuo
2014
23
Asfaltatura di alcune strade comunali
(Gramsci-Garibaldi-Mazzini-AduaXX Settembre-Cairoli-Annoni-FioriBoccaccio)
176.000,00
Lavori ultimati
Mutuo
2014
Asfaltatura Via Boezio
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
S.P.T.
S.p.A.
2014
Asfaltatura di un tratto di Via Novara
N.Q.
Lavori ultimati
2014
Sistemazione strade bianche in
Vallata Ticino e strade comunali
extraurbane
Ripristino porfido in
19.000,00
Lavori ultimati
Fondi
Fastweb
Fondi
propri
6.710,00
Lavori ultimati
24
25
26
27
17
Fondi
2013
2013
2015
2015
28
Via Gramsci
propri
Asfaltatura strada Bellaria
57.300,00
Lavori ultimati
Scomputo
oneri
2015
Asfaltatura tratto terminale Via
Monviso
3.200,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
Asfaltatura Via Parini
N.Q
Lavori ultimati
Fondi
2iReteGas
2015
Asfaltatura Via Baracca e rifacimento
marciapiede lato sud Via Verdi
26.000,00
Lavori appaltati
Fondi
propri
2015
32
Realizzazione P.Q.U.
di Via Mazzini
300.000,00
Lavori da
appaltare
Contributo
Regionale
e fondi
propri
2015
33
Asfaltatura Via Barassino e
rifacimento 1°lotto marciapiedi Via
Novara
118.000,00
Lavori appaltati
Mutuo
2015
Realizzazione pozzetto in strada
Bellaria
2.550,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
Ripristino difesa spondale del
Torrente Terdoppio a monte del
ponte della SP4
Trecate-Olengo
10.000,00
Lavori ultimati
Contributo
Regione
Piemonte e
fondi propri
2015
Servizio di adeguamento,
miglioramento, gestione e
manutenzione degli impianti di
illuminazione pubblica
Euro/anno
468.851,00
Contratto
pluriennale di
concessione di
servizi appaltato
con decorrenza
dall’anno 2016
Fondi
propri
2016
Infrastrutt. Stradali - Totali per
Anno
2011
2012
2013
2014
2015
Euro
Note
NOTE
ANNO
29
30
31
34
35
36
==
Infrastrutt. Stradali - Totale
generale:
184.600,00
77.600,00
99.750,00
935.445,00
542.760,00
Lavori ultimati
Lavori ultimati
Lavori ultimati
Lavori ultimati
Importo
comprensivo dei
lavori appaltati e
da appaltare
1.840.155,00
URBANIZZAZIONI
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
18
STATO
AVANZAMENTO
1
Via Massimo D’Azeglio
35.400,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
2
Via Cerina
80.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
3
Cimitero comunale sistemazione
area esterna
300.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
4
Area parcheggio
Via Savoini
17.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
5
Marciapiedi
Via Liberazione
(primo tratto)
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
Enel Rete
Gas
2012
6
Ampliamento
Via Rugiada e
parcheggio CRI
60.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
7
Costruzione nuova strada Via Angelo
Busto
110.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
8
Marciapiedi
Via Liberazione (da Via Foscolo a
sottopasso)
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi Enel
Rete Gas
2013
Urbanizzazioni - Totali per Anno
2011
Euro
415.400,00
Note
Lavori ultimati
2012
77.000,00
Lavori ultimati
2013
110.000,00
Lavori ultimati
Urbanizzazioni - Totale generale:
602.400,00
IMMOBILI
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
STATO
AVANZAMENTO
NOTE
ANNO
1
Area delle feste -isolamento REI
cucina
20.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
N.Q.
Lavori ultimati
Parco San Bernardo realizzazione
nuovo impianto di pubblica
illuminazione
Fondi
privati
2011
2
19
3
Parco San Bernardo realizzazione
recinzione
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
privati
2011
4
Villa Cicogna rifacimento coperture
tetti delle ali nord
172.900,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2011
Sede “La Cometa” Via Cremona
500.000,00 di
427.000,00
fondi
regionali
Lavori ultimati
2011
Palazzo Municipale riparazione
lucernaio copertura piana ufficio
anagrafe
4.400,00
Lavori ultimati
Fondi
propri e
fondi
regionali
accordo di
programma
Fondi
propri
7
Ex G.d.F. di San Martino di Trecate sostituzione caldaia
1.190,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
8
Lavori di asfaltatura ed arredo interno
cimitero comunale
40.000,00
Lavori ultimati
Fondi
società
Altari
Progetto
Trecate
S.r.l.
2013
9
Posa lampadari artistici al Salone
delle Feste di Villa Cicogna
N.Q
Lavori ultimati
2013
10
Fornitura arredi al Salone delle Feste
di Villa Cicogna
N.Q
Lavori ultimati
Fondi
U.T.E. e
associazio
ni varie
Fondi Birla
Carbon
11
Parete divisoria attrezzata sede”La
Cometa”
6.044,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
12
Sistemazione struttura ex-Agip per
emergenze abitative
4.900,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
13
Stabile R.F.I. messa a norma
impianti elettrici per sede
associazioni
1.870,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
Ripristino tinteggiature pareti esterne
chiesa San Bernardo
1.830,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
14
15
Palazzo Municipale riparazione tetto
su ufficio segreteria ed urbanistica
7.076,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
Palazzo Municipale riparazione
centrale termica - manutenzione
impianti riscaldamento impermeabilizzazione copertura
51.500,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
5
6
2012
2013
2013
2013
16
20
piana bar Sassi
Magazzino comunale sostituzione
caldaia
9.320,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
17
18
Realizzazione nuova sede Comando
di P.M. a Villa Cicogna
50.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
Ex G.I.L.
Corso Roma -sistemazione locali per
attività didattica
8.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
4.820,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
19
20
Ex G.D.F. di San Martino di Trecate rifacimento impermeabilizzazione
terrazzo
Edifici vari lavori di tinteggiatura con
lavoratori di pubblica utilità
N.Q.
Lavori ultimati
Fondi
propri in
economia
2014
21
22
Villa Cicogna ristrutturazione portali
di ingresso e cancelli
21.000,00
Lavori ultimati
Contributo
fondazione
CRT e
Comunità
Novarese
onlus
2014
23
Lavori di riparazione coperture varie
stabili comunali
6.600,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
24
Area delle Feste sostituzione
apparecchiature di cucina
668,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
Parco Villa Cicogna ripristino vialetti
in calcestre
7.500,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
25
Villa Cicogna ripristino e
sistemazione del “Giardino
all’Italiana”
40.000,00
Lavori in
esecuzione
Fondi
Compagnia
d San
PaoloFondazion
e Comunità
NovareseSarpomPrivati
Cittadini
2015
Cimitero comunale uffici sostituzione pompa di calore
4.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
Sostituzione integrale della telefonia
fissa e mobile
(nuovo gestore Vodafone)
Euro/anno
29.652,00
circa
Sostituzione
ultimata e
contratto in
essere con il
Fondi
propri
2015
26
27
==
21
gestore
Vodafone)
==
Sostituzione autoparco con
automezzi in noleggio ad
alimentazione benzina-metano e
gasolio
Immobili - Totali per Anno
2011
Euro/anno
58.550,00
circa
Contratti di
noleggio in
adesione a
Convenzione
Consip
Euro
692.900,00
Note
Lavori ultimati
2012
5.590,00
Lavori ultimati
2013
54.644,00
Lavori ultimati
2014
166.484,00
Lavori ultimati
2015
44.000,00
Compresi lavori
in esecuzione
Immobili - Totale generale:
Fondi
propri
2015
NOTE
ANNO
Contributo
statale
art.13
comma 3quater
legge
133/2008
2011
963.618,00
EDILIZIA CIMITERIALE
DESCRIZIONE LAVORI
IMPORTO
Cimitero Urbano sostituzione
copertura eternit 4° recinto
200.000,00
STATO
AVANZAMENTO
Lavori ultimati
Costruzione cappelle Cimitero
Urbano 4°recinto
500.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
Costruzione loculi Cimitero Urbano
4°recinto
500.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2012
Messa in sicurezza tetti 3° e 5°
recinto lato sud Cimitero Urbano per
evento calamitoso
1.390,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
Rifacimento manto di copertura lato
sud 3° recinto Cimitero Urbano
29.200,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2013
Riqualificazione dei quattro ingressi
delle tombette sotterranee del
Cimitero Urbano 2° recinto
24.950,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
6
7
Sostituzione lattonerie e riparazione
tetti Cimitero Urbano a causa furti di
rame
12.350,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
1
2
3
4
5
22
8
Lavori di riparazione di parti comuni
c/o Cimitero Urbano
2.000,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2014
Riparazione tetti e lattonerie c/o
Cimitero Urbano a causa furti rame
19.550,00
Lavori ultimati
Fondi
propri
2015
9
Rifacimento tetti Cimitero Urbano
2°recinto lato nord e parte lato ovest
56.000,00
Lavori in
esecuzione
Fondi
propri
2015
10
Rifacimento tetti Cimitero Urbano
2°recinto lato ovest e
lato sud
50.000,00
Lavori che si
presume di
appaltare a
seguito di
approvazione del
bilancio
Fondi
propri
2016
Edilizia Cimiteriale - Totali per
Anno
2011
Euro
Note
==
200.000,00
Lavori ultimati
2012
2013
2014
2015
1.000.000,00
30.590,00
39.300,00
75.550,00
Lavori ultimati
Lavori ultimati
Lavori ultimati
Inclusi lavori in
esecuzione
Edilizia Cimiteriale - Totale
generale:
1.345.440,00
Settore Urbanistica-Ecologia
URBANISTICA - EDILIZIA PRIVATA - SUAP
Il PRG “Piano Regolatore Generale” è lo strumento principale della pianificazione urbana comunale e verte sui
temi della gestione e sviluppo del territorio, della mobilità, del traffico, dei parcheggi, del tessuto economico e
commerciale e dei servizi.
Il principio fondamentale che deve ispirare il PRG è quello della sostenibilità dello sviluppo che pone al centro
dell’azione amministrativa la persona con i suoi bisogni, in una logica collettiva capace di coniugare sul fronte
sociale, appartenenza, accoglienza, aggregazione e sul fronte ambientale salvaguardia, recupero e sviluppo.
Una sostenibilità che deve saper coniugare lo sviluppo territoriale con la qualità ambientale, dove la qualità
dell’abitare è attenta alle caratteristiche del costruire, al contesto urbano e agli spazi di socialità, ai temi legati al
risparmio energetico.
Il P.R.G vigente della Città di Trecate risale al 2003: da qui la necessità di intervenire per aggiornare lo
strumento urbanistico alle nuove norme regionali e nazionali, ma anche l’occasione per raccogliere le istanze dei
cittadini e adeguare il Piano a un contesto urbano in costante cambiamento.
L’iter di trasformazione di un Piano urbanistico richiede passaggi e procedure autorizzative complesse che
coinvolgono enti sovracomunali Regione e Provincia
Con l’approvazione della Variante parziale n. 6, nel mese di febbraio 2016, si è concluso un percorso iniziato nel
2011 che, oltre ad accogliere le richieste dei cittadini, ha apportato tutte quelle modifiche atte a offrire una
maggiore versatilità del territorio, sia per quanto riguarda le destinazioni residenziali, sia in particolare per
favorire un auspicabile aumento dell’interesse verso le aree di sviluppo di attività economiche, che possono
portare a nuove opportunità occupazionali.
23
Con l’approvazione della Variante Parziale n. 4 al PRGC vigente, avvenuta nel 1° semestre 2011 a cura del
Commissario Prefettizio, la Provincia di Novara ha dato il via alla realizzazione della rotonda nell’abitato di San
Martino di Trecate. Nella primavera 2012 è stata completata la rotatoria nell’abitato di San Martino di Trecate
che è opera importante che ha portato ad un miglioramento della viabilità e all’eliminazione delle code provocate
dal precedente semaforo.
Con delibera di Consiglio Comunale n. 17 del 03/04/2012 è stata approvata la Zonizzazione Acustica del
territorio comunale, in ossequio alle disposizioni vigenti in materia.
Si è chiuso l’aggiornamento della cartografia di PRGC relativa al periodo dal 2005 al 2009 ed è stato affidato un
nuovo incarico di aggiornamento per l’anno 2010. Questo lavoro ha consentito nell’anno successivo, a partire
perciò dall’anno 2011, di valutare lo sviluppo del territorio con l’elaborazione di una nuova variante parziale. A
fine anno 2011 è stato conferito l’incarico per la preparazione della variante parziale n. 5 di P.R.G.. che, con la
sua conclusione, ha reso possibile, tra l’altro, l’aumento della dotazione funzionale delle strutture private ad uso
pubblico di proprietà della Parrocchia, sita in via Monti, per l’ampliamento dei servizi e delle attrezzature
dell’impianto oratoriale San Giuseppe.
A completamento della procedura di verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica, con
delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 30/09/2015 è stato adottato il progetto preliminare della Variante
Parziale n. 6 al PRGC. A seguito delle osservazioni della Provincia di Novara è stato predisposto il fascicolo
delle controdeduzioni. Si è completato l’iter della variante parziale n. 6 al PRGC vigente con l’approvazione in
consiglio Comunale, nel mese di febbraio 2016, del progetto definitivo. Con l’approvazione della variante n. 6 si
è concluso un percorso che apre il territorio ad importanti trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali che
interesseranno l’intero Comune con particolare attenzione allo sviluppo di attività economiche con una ricaduta
positiva sulla Città.
È stato rivisto il regolamento edilizio con l’obiettivo di incentivare la riqualificazione e la realizzazione di edifici ad
elevata qualità energetica, attraverso la stesura di linee guida orientate alla valorizzazione energetica secondo i
criteri appartenenti al protocollo ITACA nazionale. Con delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 29/04/2015 è
stato approvato l’” Allegato Energetico Ambientale” costituente allegato al vigente Regolamento Edilizio del
Comune di Trecate, finalizzato ad incentivare la riqualificazione e la realizzazione di edifici ad elevata qualità
energetica secondo i criteri appartenenti al protocollo ITACA nazionale.
Sono state inoltre approvate diverse modifiche al PRGC per interventi di limitata entità. È stata approvata la
modifica al PRGC per interventi, sempre di limitata entità di aree in via XX settembre, finalizzata alla
realizzazione di un parcheggio pubblico al servizio del centro storico. È stato approvato piano di recupero di Via
XX Settembre che prevede la realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio del centro storico; la
documentazione riferita a tale pianificazione è stata inviata in Regione per l’espressione del parere vincolante.
La competente Commissione Regionale ha espresso parere negativo, avverso il quale la proprietà ha
presentato ricorso al competente TAR; l’Amministrazione Comunale, a seguito di incontri avvenuti con i
funzionari e amministratori regionali, ha cercato di porre chiarezza e valutare come superare positivamente le
motivazioni urbanistico-ambientali che hanno portato all’espressione del loro parere. Allo stato attuale non si
può che attendere l’esito del ricorso amministrativo.
Terminata la stesura della documentazione per l’adeguamento del PRGC al piano di assetto idrogeologico (PAI),
la stessa è stata inviata alla Regione per l’esame da parte del tavolo Tecnico. Dopo una serie di incontri con la
Regione, nel mese di novembre 2012 si è concluso il tavolo tecnico con l’approvazione da parte della Regione
Piemonte del PAI (Piano Assetto Idrogeologico); non appena perverranno i verbali conclusivi verrà avviata
apposita variante parziale di Piano Regolatore per adeguare lo strumento urbanistico alle prescrizioni dettate dal
nuovo piano sovracomunale.
Con la fine dell’anno 2011 si sono definiti gli accordi per la realizzazione del parcheggio pubblico di via Murello a
servizio del centro storico. Nel mese di maggio 2012 sono stati avviati, da parte della proprietà, i lavori di
realizzazione del parcheggio avente la finalità di sopperire alle esigenze di sosta nel centro storico. Con la fine
dell’anno 2012 è stato raggiunto un accordo con la proprietà per il completamento delle opere e per l’apertura
del parcheggio, avvenuta nel corso del 2014.
24
Si sono tenuti una serie di tavoli tecnici conclusi con il definitivo parere negativo per la realizzazione all’interno
dell’area ABC Farmaceutici di nuove produzioni che prevedevano l’uso di solventi. Al termine di diversi tavoli
tecnici, l’Azienda ABC Farmaceutica, ha presentato comunicazione con la quale si impegna a dismettere
l’attività industriale del sito di Via Silvio Pellico nel 2017. Sono state presentate da parte della proprietà delle
proposte di recupero degli immobili esistenti con destinazione diversa da quella residenziale. Per gli edifici siti in
via Silvio Pellico l’Azienda propone un recupero a servizi privati destinati alla collettività; per la parte di
stabilimento in via delle Rimembranze l’Azienda chiede il recupero degli immobili esistenti con una destinazione
esclusivamente artigianale o commerciale di vicinato e ristorazione.
A seguito del completamento della procedura di bonifica, con la messa in sicurezza permanente, dell’area ex
Salga è stato presentato ed approvato il piano esecutivo di iniziativa privata con destinazione finale residenziale.
Con l’approvazione del piano, la proprietà si è impegnata, con atto di convenzione, alla realizzazione di una
struttura con finalità a servizi per la comunità trecatese del valore stimato di € 700.000. Sull’ ex area Salga sono
iniziati e completati a rustico i lavori relativi alla struttura che dovrà ospitare il centro di cottura per la produzione
dei pasti delle mense scolastiche. Nell’anno 2015 è stato approvato il progetto preliminare e definitivo per il
completamento della struttura che dovrà ospitare il centro di cottura per la produzione dei pasti delle mense
scolastiche e successivamente il progetto esecutivo. È stato avviato l’iter amministrativo per la pubblicazione del
bando relativo al completamento dell’opera e successiva gestione. Nel 2016 è stato pubblicato il bando per il
completamento e la gestione della struttura di via Isonzo destinata alla produzione di pasti per le mense
scolastiche. E’ in corso la gara per l’individuazione del concessionario.
Con determina della Regione Piemonte n. 655 del 27/09/2012 è stato espresso parere favorevole ai sensi
dell’art.8/ter, comma 3, D.Lgs 502/1992 e s.m.i., alla richiesta di verifica di compatibilità inerente la realizzazione
della struttura socio-sanitaria “Residenza Sanitaria Assistenziale Via Po” nel Comune di Trecate, con la
realizzazione di 60 posti letto di residenza sanitaria assistenziale (RSA) per anziani non autosufficienti. A seguito
della determina della Regione, il Comune di Trecate ha stipulato convenzione e approvato in deroga il permesso
di costruire per la riqualificazione urbana della area, sita in via Po angolo via Arno, per la realizzazione di una
residenza sanitaria assistenziale. È stato dato inizio ai lavori in data 01/07/2015 e si prevede il completamento
entro il 2017.
Al fine di ottemperare a quanto previsto dal regolamento nr. 15/R della Regione Piemonte si è provveduto in
collaborazione con la società S.P.T., gestore del servizio idrico di Trecate, a verificare e ridefinire le fasce di
rispetto dei pozzi ad uso idropotabile. Le stesse sono state confermate e si è completato l’iter con il settore idrico
della Regione.
È stato approvato il protocollo d’intesa tra Lions Club Ticino Torre del Basto, i Comuni di Trecate e Romentino e
la Provincia di Novara per il coordinamento degli interventi finalizzati al finanziamento ed alla realizzazione di
una pista ciclabile di collegamento fra i due comuni. A seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa, i Lions
Club Ticino Torre del Basto, nell’anno 2015, hanno affidato incarico ad un professionista per la progettazione
della pista ciclabile di collegamento col Comune di Romentino. Una volta completato il progetto si cercheranno
finanziamento per la realizzazione dello stesso.
Sono state avviate le procedure per l’acquisizione di idonea area sul territorio trecatese destinata alla
realizzazione di struttura per anziani di ca. 120 posti in accordo con i comuni del Consorzio CISA. Per la
struttura consortile, ottenuto il consenso dai consigli comunali dei Comuni del Consorzio, il Cda del CISA ha in
pubblicazione bando di manifestazione di interesse per la realizzazione della stessa. Il Piano esecutivo che
prevede la cessione a titolo gratuito dell’area sita in Via Galvani per la realizzazione della casa di riposo del
CISA è in corso di perfezionamento.
Il Consiglio Comunale ha approvato la nuova convenzione che regola la Commissione Paesaggistica
Intercomunale tra i Comuni di Trecate, Cerano, Romentino e Sozzago. Con successiva delibera della Giunta
Comunale sono stati nominati i nuovi componenti della Commissione Locale Intercomunale per il Paesaggio,
che rispondono ai requisiti previsti dalla normativa regionale.
Con delibera di Consiglio Comunale è stata approvata la nuova convenzione da stipulare tra i Comuni di
Cerano, Nibbiola, Sozzago, Terdobbiate e l’Unione Terre d’Acque per la gestione del servizio relativo allo
Sportello Unico per le Attività Produttive Telematico della durata triennale dal 01/01/2016 al 31/12/2018.
25
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2014
ANNO 2015
ISTANZE
PERVENUTE
157
492
537
426
410
ISTANZE EVASE
140
390
401
350
423
DI CUI GESTITE
ONLINE
104
389
316
308
423
N° COMUNI
ASSOCIATI
4
9
9
9
8
PROTEZIONE CIVILE
Con Protezione Civile vengono indicati gli enti, pubblici e privati che svolgono attività di soccorso pubblico in
situazione di calamità naturale e/o incidenti.
Le principali attività ascrivibili a tali enti sono:
- la previsione e prevenzione dei rischi;
- il soccorso
- il contrasto e il superamento dell’emergenza.
La legge 24 febbraio 1992 n. 255 ha istituito il “Servizio nazionale di protezione civile” consentendo così anche
ai privati e alle amministrazioni locali accreditati di partecipare alle attività, in quanto precedentemente esse
erano esercitate solo a livello istituzionale dall’esercito e dai vigili del fuoco.
Il nuovo servizio, al fini di garantire una maggiore capillarità strutturale opera a livello locale, a partire
dall’amministrazione comunale, il primo responsabile della protezione civile di ogni Comune è il Sindaco
attraverso un’azione integrata e coordinata con la Prefettura.
Con decreto del Prefetto di Novara in data 16 gennaio 1998 venivano istituiti i COM (centri operativi misti) di
Protezione Civile.
In data 26 novembre 2002, il Prefetto di Novara in concerto con il Presidente della Provincia approvava la nuova
suddivisione in aree omogenee a seguito della quale veniva istituito il COM 9 che comprendeva i comini di;
Trecate, con funzioni di coordinamento, Cameri, Galliate, Cerano, Romentino e Sozzago.
Nell’anno 2012 è stato affidato l’incarico per lo studio e la realizzazione di un nuovo e adeguato Piano
Intercomunale di Protezione Civile che dovrà recepire, al suo interno, anche le indicazioni del nuovo Piano di
Assetto Idrogeologico. A seguito dell’approvazione del nuovo “Piano intercomunale di Protezione Civile”, il
Comune ha stipulato convenzione con Associazione di volontari per il supporto operativo di tutte le attività
inerenti esigenze locali di protezione civile sul territorio del C.O.M. 9 (Comuni di: Cameri, Cerano, Galliate,
Romentino, Sozzago, e Trecate).
L’accordo con l’Associazione alpini( A.N.A) Protezione Civile di Novara prevede l’apertura della sede dei
volontari di questa associazione in una struttura di proprietà comunale. Successivamente è stata individuata
l’area per la sede dell’associazione alpini A.N.A. Protezione Civile e sottoscritta la convenzione per supporto
delle attività di protezione civile locali.
In collaborazione con l’ANA Protezione Civile è stata realizzata la prima edizione del Campo scuola di
Protezione Civile destinato ai ragazzi delle scuole medie presso la Colonia Elioterapica, replicata nel 2015
presso l’area verde di Piazzale Antonini. Si sta già organizzando la terza edizione del Campo scuola di
Protezione Civile destinato ai ragazzi delle scuole medie sempre presso l’area verde di Piazzale Antonini.
È stata sottoscritta convenzione anche con l’Associazione UVERP per supporto operativo di tutte le attività di
protezione civile sul territorio del C.O.M. 9.
.
La Prefettura di Novara ha completato e presentato in data 15 dicembre 2015 presso il teatro del Comune di
Trecate, alla cittadinanza il Piano di Emergenza Esterna (PEE) del polo industriale di San Martino di Trecate. In
attuazione di detto PEE è stato stabilito di posizionare delle sirene sulla torre dell’acquedotto atte ad allertare la
popolazione in caso di emergenza. La SARPOM, ha donato la Comune la sirena di allertamento della
popolazione in caso di emergenza; la stessa è stata installata sulla torre dell’acquedotto di San Martino a cura e
spese delle Aziende a rischio di incidente rilevante del polo chimico di San Martino di Trecate. In collaborazione
con ARPA è stata effettuata la prova di verifica della sirena le cui risultanze sono state trasmesse alla Prefettura
di Novara.
26
POLO INDUSTRIALE E COMITATO TECNICO REGIONALE
La raffineria SARPOM, la più grande realtà trecatese dal punto di vista industriale e dell’occupazione, nell’anno
2011 si è trovata in una fase di difficoltà sia per la crisi economica che per l’interminabile elenco di prescrizioni
sulla sicurezza e produzione che il Comitato Tecnico Regionale (CTR) le ha imposto. L’Amministrazione ha
partecipato a tutti gli incontri al C.T.R. di Torino per essere presenti in ogni fase decisionale che coinvolge il
presente e futuro della raffineria. L’Amministrazione Comunale ha proseguito inoltre , per tutto il 2012, nell’attività
di collaborazione con il C.T.R. di Torino per avere sistematicamente informazioni circa le aziende del Polo
Industriale e le loro produzioni ed autorizzazioni. Le sedute di conferenza hanno coinvolto le seguenti aziende del
Polo industriale: Sarpom, ENI, Tamoil, Liquigas, Eingmann Veronelli. Il responsabile nominato dal Comune è
stato impegnato in dette conferenze. L’amministrazione comunale ha seguito puntualmente tutte le pratiche di
autorizzazione e messa in sicurezza delle aziende del polo chimico di San Martino, in particolare il 2013 ha visto
proseguire l’iter autorizzativo relativo a SARPOM che, tramite l’Autorizzazione Integrata Ambientale di
competenza Ministeriale, porterà la raffineria ad essere titolare di tutte le autorizzazioni e cosi assicurare il
controllo sull’intero comparto produttivo. Nel merito è stato nominato un esperto esterno che ha partecipato alle
conferenza dei servizi tenutasi a Roma presso il Ministero. L’anno 2015 invece ha visto completarsi una serie di
iniziative che hanno prodotto un miglioramento delle emissioni in atmosfera da parte di SARPOM. Infatti, grazie
ad una autorizzazione del Comune, è stato possibile creare e collegare un nuovo metanodotto SNAM che ha
portato la raffineria a poter utilizzare il metano al posto dell’olio combustibile nella colonna di raffinazione. La
combustione di diverse tonnellate/giorno di olio infatti produceva grandi quantità di polveri, che da poche
settimane non sono più emesse nell’aria con grande beneficio per l’ambiente e la salute dei cittadini.
Con l’emanazione, a fine anno 2015, della terza legge Seveso, è stata convocata una riunione presso la sede del
CTR al fine di definire il calendario relativo al controllo sui Servizi di Gestione della Sicurezza (SGS) delle
Aziende del Polo Industriale di San Martino di Trecate. Nel biennio 2016-2017 tutte le aziende soggette a rischio
di incidente rilevante dovranno essere sottoposte a tale controllo.
SERVIZIO DI GESTIONE E RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI
Appena insediatasi, l’Amministrazione Comunale ha convocato il direttore del CBBN per verificare la fattibilità di
alcune idee che avrebbero potuto portare innegabili benefici alla città di Trecate.
In particolare la ferma volontà di aumentare la percentuale di raccolta differenziata e di ridurre i costi ci ha
portato a richiedere al consorzio rifiuti ed ottenere una diversa modalità di raccolta della frazione umido; infatti da
maggio 2012 tutte le famiglie trecatesi sono state interessate dalla sostituzione dei secchielli tradizionali con
quelli areati (forati) portando benefici sia alle famiglie che al conto economico del Comune.
Anche l’ampliamento dell’orario di apertura dell’isola ecologica è sempre stato un obiettivo di questa
Amministrazione Comunale, al fine di migliorare il servizio ai cittadini.
Nell’anno 2012 non è stato raggiunto l’accordo di quadrante e pertanto i costi relativi alla raccolta differenziata
sono rimasti invariati. In occasione della distribuzione annuale del materiale per la raccolta differenziata, sono
stati forniti a tutti i capifamiglia i secchielli aerati per la frazione umido. Al fine del contenimento dei costi di
raccolta, nei mesi invernali è stata riconfermata la riduzione ad un passaggio settimanale il servizio di raccolta
porta a porta dell’umido, estendendola di ulteriori 2 mesi all’anno.
L’attività di raccolta dei rifiuti, porta a porta, ha proseguito per tutto l’anno 2013, con due fasi ben distinte per la
raccolta della frazione umida che ha visto 2 passaggi settimanali da aprile a settembre e 1 passaggio
settimanale da ottobre a marzo. Sono scelte importanti che hanno modificato le abitudini dei cittadini, ma
necessarie in un ottica di contenimento dei costi. All’isola ecologica è stata l’installata la sbarra meccanica per
consentire l’ingresso solo ai cittadini Trecatesi tramite badge magnetico; ogni famiglia ha avuto la possibilità di
ritirare la card nel mese di maggio contemporaneamente alla distribuzione dei sacchetti per umido e plastica,
che sono stati distribuiti con la collaborazione della cooperativa trecatese LA COMETA. La Cooperativa in
questione ha reinvestito gli utili di questo lavoro per il sostegno e il lavoro dei ragazzi disabili che
quotidianamente ricevono assistenza dalla cooperativa stessa.
Nell’anno 2014 la consueta gestione e raccolta dei rifiuti in città ha portato ad un sensibile miglioramento delle
percentuali di separazione dei rifiuti. L’uso del badge elettronico, l’ampliamento dell’orario di apertura e una
migliore gestione dell’isola ecologica hanno portato la nostra struttura ad essere una delle migliori della
Provincia. Trecate continua ad assestarsi a percentuali di raccolta differenziata importanti che hanno visto un
incremento negli anni; si è infatti passati dal 63.50% nel 2010 al 64.28% del mese di luglio 2015. Riteniamo che
occorra investire ancora in questo settore mediante un miglioramento dell’informazione ai cittadini su come
conferire correttamente e su tutti i servizi attivati a favore delle famiglie, tenendo presente che il corretto
conferimento incide sia sull’ambiente che sull’economia cittadina. Il Comune di Trecate ha la Tassa Rifiuti più
bassa dell’intero territorio e questo dato è frutto di politiche tariffarie attente e della buona volontà e
collaborazione dei cittadini.
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Siamo l’unico Comune ad avere l’isola ecologica aperta 6 giorni su 7 mattina e pomeriggio, l’ingresso con i badge
ha limitato di molto il conferimento di materiali non riconducibili alle esigenze delle famiglie e tali modalità hanno
sicuramente prodotto anche risparmi economici.
Nel 2015 e’ stato approvato il progetto preliminare per la realizzazione della nuova area di trasbordo rifiuti
accanto all’isola ecologica il cui progetto è stato predisposto dal Consorzio di Bacino Basso Novarese, che ne
anticiperà le spese di progettazione e costruzione con un piano di ammortamento a carico del Comune di Trecate
per il rientro dei costi sostenuti.
Durante tutto il mandato sono proseguite le attività di pulizia del territorio a seguito dell’abbandono di rifiuti da
parte di ignoti, nonché la raccolta di ingombranti a domicilio effettuata su richiesta dell’utente con successivo
pagamento a carico dello stesso. Ci si è avvalsi della collaborazione del Consorzio per le operazioni di
smaltimento di diverse quantità di eternit abbandonate sul territorio.
Con la collaborazione del Consorzio Basso Novarese è stato realizzato un calendario nel quale sono riportati i
giorni della raccolta differenziata e tutte le necessarie informazioni perché venga effettuata in modo corretto.
Per l’anno 2016 la distribuzione dei sacchetti per la raccolta rifiuti a tutti i cittadini residenti verrà estesa a quasi
tutto l’anno (da aprile a dicembre) in modo da diluire i flussi e rendere più agevole il ritiro per i cittadini.
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2014
ANNO 2015
(a luglio)
RIFIUTI
DIFFERENZIATI
(IN KG.)
RIFIUTI
INDIFFERENZIATI
(IN KG.)
TOTALE RIFIUTI
SOLIDI URBANI
(IN KG.)
5.370.766
5.216.320
5.126.848
5.373.326
3.180.810
3.130.090
3.041.650
2.967.890
3.136.952
1.767.900
8.500.856
8.257.970
8.094.738
8.510.278
4.948.710
%
DIFFERENZIATA
SU
INDIFFERENZIATA
63.18
63.17
63.78
63.14
64.28
PARCHI CITTADINI
Nei mesi di giugno e luglio 2011 sono stati effettuati interventi importanti nei parchi principali della città, in
particolare al Parco Cicogna sono stati installati 7 nuovi giochi per bambini e sono stati restaurati i giochi
esistenti da tempo, tramite l’attivazione di un cantiere di lavoro avviato esclusivamente per il restauro e il
ripristino delle strutture più rovinate dal tempo e dall’usura.
Nel mese di dicembre 2011 è stato aperta al pubblico anche l’area sgambamento cani, in Via San Cassiano,
un’area che permette ai cani di girare liberamente (rispettando il regolamento) in un parco pensato
appositamente per loro.
Grazie al contributo di SARPOM, nell’anno 2014, è stato sistemato il cortile della Scuola Primaria Rodari, con la
realizzazione di un’area sportiva e di gioco a disposizione di tutti i piccoli studenti della scuola in quanto
l’obiettivo dell’Amministrazione è porre maggior attenzione e dare risposte concrete alle esigenze dei più piccoli.
Dopo aver realizzato il cortile della scuola Rodari abbiamo spostato la nostra attenzione su alcuni parchi
periferici, dedicando risorse e investimenti che possano rendere più gradevole la vita di quei cittadini che
vivono in zone più lontane dal centro.
Il parco di C.so Roma è stato oggetto di lavori che ne hanno consentito il completo risanamento e miglioramento
qualitativo, con giochi e aree da utilizzare per i più piccoli nelle belle giornate. Il tutto grazie alla presentazione in
Regione di un progetto ritenuto meritevole di assegnazione di fondi. Il P.P.U. (Progetti di Pubblica Utilità)
Regionale infatti ci ha attribuito una considerevole cifra che ha permesso di far lavorare per 6 mesi 4 soggetti
disoccupati e che ha visto il completo rifacimento. Le economie del progetto stesso hanno finanziato anche la
creazione di una nuova area di sgambamento cani (in Via Canova),garantendo un servizio aggiuntivo all’intero
quartiere.
Anche l’installazione di nuovi giochi e nuove altalene nel parco San Antonio e nel Bioparco hanno permesso di
rendere migliori e più fruibili i parchi stessi. Il nostro obiettivo è fornire nuovi giochi e sistemare fattivamente i
parchi periferici della città, come ad es. presso il parco S.Antonio ove sono state installate delle altalene. E’ un
gesto di attenzione e di civiltà rendere i parchi efficienti e a servizio dei cittadini.
Presso il Parco Cicogna sono stati installati dei nuovi canestri al fine di rendere usufruibile il campetto da basket.
Al fine di offrire ai cittadini la possibilità di acquistare acqua di qualità ad un prezzo significativamente inferiore ai
prezzi di mercato, e contestualmente, ridurre i volumi di plastica da raccogliere e smaltire, il Comune ha attivato
un servizio di erogazione di acqua al pubblico attraverso l’installazione di n. 2 “case dell’acqua”. A seguito della
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stipula di Convenzione sono state installate n.2 casette dell’acqua, una in piazza Santa Maria e l’altra sul
marciapiede di fronte alla Manica Coop.
È stato ottenuto un finanziamento di € 30.000,00 da parte della Fondazione CARIPLO per il rifacimento del
Giardino all’Italiana presso la Villa Cicogna. I lavori sono stati aggiudicati a fine anno 2015 e sono iniziati nel
mese di gennaio. I lavori consistono nella sostituzione dei bossi, nella sistemazione dell’impianto di irrigazione e
del ghiaietto nei vialetti pedonali. Ad inizio di lavori e grazie al contributo di una ditta sita sul territorio, il ghiaietto
verrà sostituito con altro nuovo.
È stata acquisito gratuitamente dall’Agenzia del Demanio, al patrimonio del Comune di Trecate, parte dell’area
dell’ex Tiro a Segno di Via Bettole con la finalità di realizzare degli orti sociali. È stato attuato un progetto di 2
tirocini per la pulizia dell’area dalle piante infestanti presenti e da vari tipi di rifiuti accumulatisi nel tempo. A
completamento della pulizia si prevede l’assegnazione di lotti ad uso orto da assegnare ai cittadini che ne
faranno richiesta.
VERDE PUBBLICO
Il servizio di gestione della manutenzione ordinaria del verde cittadino è stato completato positivamente durante
tutto il mandato di questa Amministrazione. I lavori di manutenzione e sistemazione delle aree verdi sono
proseguiti secondo le modalità stabilite con il relativo appalto. Occorre segnalare il fenomeno che ha “stravolto”
il budget del settore, costituito dall’interminabile campagna di disinfestazione, eseguita in molte aree della città
per combattere il proliferare della processionaria, che tanti danni ha portato alle piante della città oltre ai
problemi ai cittadini più sensibili alle sostanze orticanti prodotte dagli insetti. Nell’anno 2012 le condizioni
climatiche hanno comportato la necessità di effettuare interventi straordinari per combattere la processionaria,
che ha attaccato le alberature nelle vie cittadine. Questi interventi hanno portato ad una maggiore spesa di circa
€ 15.000. Nell’anno 2013 l’appalto della gestione del verde è stato prorogato fino al 31-12-2013 al fine di
allineare all’anno solare tutti i lavori ed i pagamenti relativi alla manutenzione del verde. Con la proroga
contrattuale è stata altresì garantita la potatura gratuita di alberi ad alto fusto e di alberelli nelle vie cittadine; in
particolare si è provveduto, nel mese di dicembre 2013, ad effettuare la potatura straordinaria di alberi ad alto
fusto. Nell’anno 2014 la manutenzione del verde pubblico ha visto la perfetta collaborazione tra uffici comunali
competenti e azienda titolare del servizio, con la gestione del nuovo capitolato che, oltre ad alcuni interventi
imprevisti, ha ben assolto al compito di tenere in ordine e sotto controllo tutte le aree verdi della città. Sono stati
effettuati i censimenti completi di alberi, superfici a verde, impianti di irrigazione e cestini portarifiuti. Questi ultimi
sono stati integrati da oltre 50 nuove installazioni, raggiungendo il numero considerevole di quasi 200 cestini in
tutto il territorio comunale. Nell’anno 2015 è iniziata la sostituzione e riparazione degli impianti di irrigazione e gli
interventi di disinfestazione, mentre i tagli e le potature sono stati sempre coordinati e adeguati alle esigenze
della città. Con il miglioramento del capitolato nel corso del quinquennio l’Amministrazione ha pertanto
garantito una adeguata programmazione degli interventi e una erogazione di servizi nonostante un budget
sempre più limitato.
Per l’anno 2016 è stato ulteriormente aggiornato e miglioramento il capitolato d’appalto della manutenzione del
verde pubblico che verrà espletato tramite Cooperative di Tipo B. Il servizio di derattizzazione, disinfezione e
disinfestazione delle aree e immobili di proprietà comunale era stato affidato per un biennio e ha scadenza al
31/12/2016. Si prevede una campagna di abbattimento delle piante pericolose e morte con rimozione della
ceppaia e la piantumazione di nuove piante nei periodi vegetativi corretti. La potature delle piante lungo i viali
cittadini (a basso fusto) verrà eseguita annualmente con lavoratori socialmente utili o con cantieristi a progetto
per la parte non ricompressa nel capitolato d’appalto.
COLONIA FELINA E CANILE CONSORTILE
Nell’anno 2012, la colonia felina comunale è stata mantenuta agli standard di cura e prevenzione degli
abbandoni come negli anni precedenti. Dal consuntivo presentato dalla Associazione Miao Fido risultano essere
stati gestiti 131 felini nell’anno 2012 a fronte di una spesa del Comune pari a € 7.000,00. La collaborazione con
l’associazione MIAO FIDO è continuata per tutto il 2013. Il lavoro dell’associazione è stato fondamentale per
l’amministrazione comunale in quanto segue e gestisce con passione e professionalità il fenomeno
dell’abbandono e del randagismo dei gatti nella città. L’Amministrazione Comunale ha stabilito di rinnovare la
convenzione per la gestione dell’oasi felina posta al Bioparco con l’Associazione MIAO FIDO per il biennio 20162017, confermando la spesa fissa a carico del Comune di € 7.000,00.
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ENERGIA ALTERNATIVA
Questa amministrazione si è attivata nella ricerca e sostegno di forme di energia alternativa e in particolare
l’assessorato, con il supporto del consigliere incaricato Prof. Pietro Mocchetto, ha messo in campo diverse
iniziative.
A seguito dell’adesione al Patto dei Sindaci, l’Amministrazione ha stabilito di partecipare al Bando della
Fondazione CARIPLO. La partecipazione al bando CARIPLO ha visto il Comune di Trecate assegnatario di un
contributo pari a € 36.000,00 che coprirà tutte le spese per la predisposizione del Piano d’Azione per l’Energia
Sostenibile (PAES) . Con nota in data 19/11/2012, la Fondazione Cariplo comunicava la concessione del
contributo di € 36.000,00 nell’ambito del bando “Promuovere la sostenibilità energetica nei comuni piccoli e
medi” per l’anno 2012. Essendo avvenuta l’approvazione della domanda di finanziamento, si è affidato a
Europrogetti S.r.l., la fase B a completamento della pratica di finanziamento della Fondazione CARIPLO. Con
l’adesione al Patto dei Sindaci e l’approvazione del PAES, Trecate si prepara ad entrare in un circuito di comuni
“energeticamente” virtuosi. Ultimo passo è stata l’approvazione dell’ allegato Energetico al Regolamento Edilizio
che consentirà sgravi fiscali a chi vorrà costruire o ristrutturare edifici in classe A. Questo requisito produrrà ,
probabilmente, l’accesso a nuovi finanziamenti europei e alla possibilità concreta di poter mettere in atto azioni
reali di miglioramento energetico degli edifici comunali.
Nel teatro comunale si è svolta una serata di presentazione alla cittadinanza dell’iniziativa AZZEROCO2 di
Legambiente sulla sostituzione dei tetti in eternit con impianti fotovoltaici.
Con deliberazione del Consiglio Comunale, l’amministrazione ha stabilito di aderire all’ICBI (Iniziativa Carburanti
a Basso Impatto) del Comune di Parma per incentivare e contribuire all’aumento dell’utilizzo di metano e GPL
per autotrazione. Con successiva deliberazione sono state stabilite le regole per l’erogazione di contributi ai
cittadini sulle nuove installazioni di impianti a metano e GPL per autotrazione, stanziando la cifra complessiva di
€ 5.000,00. Nell’anno 2013 si provveduto ad evadere 19 domande pervenute da parte di cittadini residenti a
Trecate, per un importo complessivo di € 4750.00 relativamente al contributo ai cittadini per la trasformazione
dell’alimentazione dei veicoli da benzina a Gas Metano o GPL.
Nel corso dell’anno 2014 sono state evase n. 7 domande con un contributo complessivo pari ad Euro 1.750,00.
Nell’anno 2015 sono stati erogati n.3 contributi ai cittadini che ne hanno fatto richiesta, a seguito di modifica del
sistema di alimentazione delle proprie auto da benzina a GPL.
BILANCIO ARBOREO
Il presente bilancio arboreo è redatto in ottemperanza alla Legge 14 gennaio 2013 , n. 10 “Norme per lo sviluppo
degli spazi verdi urbani”(GU n.27 del 1-2-2013). In particolare all'art. Art. 2 “Modifiche alla legge 29 gennaio
1992, n. 113”. Detto articolo, al comma 2, cita come segue: “Due mesi prima della scadenza naturale del
mandato, il Sindaco rende noto il bilancio arboreo del Comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi
piantati in aree urbane di proprietà' pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso, dando
conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza”. Relativamente
al bilancio arboreo prescritto dalla norma sono stati conteggiati il numero di alberi abbattuti (morti per causa
naturale, abbattuti perché pericolosi o in cattive condizioni sanitarie) e il numero di alberi piantati durante il
quinquennio 2011-2015. Il totale delle piante abbattute nel suddetto quinquennio è di 55 alberi mentre le piante
messe a dimora ammontano a 43, con un saldo negativo pari a 12 piante. Per quanto riguarda la consistenza
delle aree verdi urbane di proprietà comunale ad uso pubblico il totale della superficie a verde è pari a 147.299
mq. Della superficie totale circa il 96% e oggetto di manutenzione diretta da parte del Comune mentre la quota
restante è affidata a privati (gestori e sponsor). Il patrimonio arboreo totale si aggira indicativamente sui 1635
alberi sui viali cittadini, circa 1800 piante nei parchi/giardini pubblici e nelle strutture scolastiche che vanno a
sommarsi alle quasi 10.000 pianti messe a dimora nel 2006 con la realizzazione della fascia alberata a
protezione del polo industriale di San Martino di Trecate. Il Comune di Trecate è inoltre proprietario di 165 ettari
di bosco nel Parco del Ticino. La manutenzione del verde nel quinquennio è consistita principalmente nelle
operazione di sfalcio dell’erba, nella tosatura della siepi, nella manutenzione del patrimonio arboreo (potatura,
abbattimento, messa a dimora, verifica di stabilità degli alberi). I bambini nati sono mediante 200 all’anno, la
piantumazione della fascia alberata ottempera alle previsioni della Legge 29 gennaio 1992, n. 113.
30
Settore Personale / Organizzazione
URP E SITO ISTITUZIONALE
Nel corso del quinquennio si è mantenuto alto il livello di attenzione nei confronti della cittadinanza e si è cercato
di migliorare costantemente il rapporto con i cittadini attraverso l’URP e il sito internet del Comune.
Sono stati costantemente aggiornati i pannelli luminosi con l’invio di brevi avvisi di pubblica utilità e la
pubblicizzazione di iniziative locali.
Dal 2012, per consentire l’abbattimento dei costi, la rassegna stampa è stata inviata tramite posta elettronica,
dopo aver scansionato gli articoli di interesse.
E’ anche continuato il progetto “Mettiamoci la faccia” promosso dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e
l’Innovazione, per la rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza.
Per favorire la comunicazione con l’uso di internet è proseguito il servizio ComuneInform@, al quale si sono
iscritti quasi 4.000 cittadini. Nel 2014, in collaborazione con BeSide, è stata sperimentata una newsletter
informativa settimanale, inviata ai cittadini tramite il servizio TrecateInform@, che ha sostituito il precedente, con
una sintesi delle principali notizie di interesse per la cittadinanza.
Rilevante il numero di cittadini che si sono rivolti direttamente allo sportello per ottenere informazioni, per fornire
suggerimenti/proposte/segnalazioni/reclami tramite apposita procedura (“Giallini”), per presentare istanze per lo
svolgimento di manifestazioni, per denunciare infortuni, per ricevere il CUD se pensionati.
ANNO
2011
2012
2013
2014
2015
CONTATTI
16780
16495
19018
18503
15847
GG.
APERTURA
305
292
299
290
250
MEDIA
GIORNALIERA
55
56
63
64
63
TOTALE
Reclami,
segnalazioni
suggerimenti
2011
2012
2013
2014
2015
696
751
813
955
929
Da novembre 2014, vista l’adesione del Comune di Romentino alla convenzione per la gestione degli Sportelli
Integrati, è stato modificato l’orario di apertura al pubblico dell’URP, prevedendo la chiusura nella giornata di
martedì. Per tale motivo, si è registrata una flessione nel numero di contatti annuali ma la media giornaliera degli
stessi è rimasta costante.
Dal 2013, nel periodo da maggio a ottobre, l’URP ha affiancato gli Amministratori nell’iniziativa “Il COMUNE
SCENDE IN PIAZZA”, ogni settimana nel gazebo in Piazza Cavour, per raccogliere segnalazioni, proposte e
reclami rivolti direttamente al Sindaco e agli Assessori. L’iniziativa ha riscosso un buon successo ed è stata
ripetuta annualmente.
Da ottobre 2012 a giugno 2013 sono stati organizzati e gestiti 4 incontri tra l’Amministrazione/cittadini, suddivisi
in base alle zone di residenza.
A partire da ottobre 2013, il settore, in collaborazione con i settori Servizi Sociali e Ragioneria, ha seguito le
diverse fasi della distribuzione dei buoni carburante, dai primi contatti con le compagnie petrolifere, alla
campagna di pubblicizzazione, alla risoluzione e risposta alle diverse problematiche sottoposte dai cittadini. Per
la distribuzione del bonus relativo alle annualità 2009 e 2010, l’URP ha predisposto il bando di selezione rivolto
ai collaboratori esterni incaricati, seguendone l’iter burocratico fino alla presa in carico.
Numerose le scolaresche delle scuole locali che hanno richiesto di poter visitare gli uffici comunali e l’Urp ne ha
gestito l’organizzazione, calendarizzando le visite e fornendo informazioni generali sul Comune e nel dettaglio
31
sul servizio URP/Sportelli Integrati.
L’URP ha intrattenuto rapporti di collaborazione con tutti gli altri Uffici e ha gestito la domande presentate dai
Cittadini che hanno dato la propria disponibilità a svolgere attività di volontariato nei diversi Settori comunali.
Nel corso dei diversi anni sono stati aggiornati gli elenchi relativi alle presenze dei volontari e all’attività svolta
mentre, a conclusione di ogni annualità, l’URP ha gestito la predisposizione e distribuzione delle strenne
natalizie/buoni.
E' stata aggiunta una app al sito web "Trecate Mobile", pensata in ottica di un futuro sempre più legato ai
dispositivi mobili, con l'intento di soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, indipendentemente del tipo di
dispositivo in loro possesso. Sostanzialmente un sito "un po’ più piccolo", sia nei contenuti, che sono adattati a
quanto si pensa possa servire e sia accessibile da un dispositivo mobile, sia nelle dimensione delle pagine.
Sono state aggiunte, rispetto al sito "madre" funzionalità utili, come la mappa e le indicazioni georeferenziate di
alcuni uffici.
E' stato inoltre effettuato un completo restyling dell'intero sito istituzionale per renderlo più accessibile e di facile
lettura e per permettere una più veloce ricerca dei contenuti.
SPORTELLI INTEGRATI
A partire da gennaio 2011 è stata rinnovata la convenzione tra il Comune di Trecate (capofila) e i
Comuni di Borgolavezzaro, Cerano, Sozzago e Terdobbiate per la gestione degli Sportelli Integrati (Sportello
Lavoro, Sportello Giovani e Sportello Immigrati). La convenzione è stata estesa anche ai Comuni di Garbagna
Novarese, Nibbiola, Tornaco e Vespolate che hanno manifestato interesse alla forma convenzionale per
ampliare i servizi ai loro cittadini e, nel novembre 2014, ha aderito anche il Comune di Romentino.
Gli Sportelli Integrati gestiti in convenzione con i suddetti Comuni hanno proseguito la loro attività nelle
varie sedi decentrate, raggiungendo un bacino di utenza di oltre 41.000 cittadini.
Detta convenzione è stata rinnovata sino al 31/12/2020, con deliberazione di Consiglio Comunale n.73 del
21/12/2015.
Partecipazione al bando regionale per la gestione associata di funzioni/servizi comunali: il progetto è stato
ammesso ma non finanziato per indisponibilità di fondi.
SPORTELLO LAVORO
Lo Sportello Lavoro, strumento di intervento diretto dell’Amministrazione comunale nel campo delle
politiche attive del lavoro, rimane un punto di riferimento per le persone in cerca di un’occupazione,
sostenendole nell'individuazione e nella realizzazione del proprio progetto formativo e professionale, favorendo
l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Le attività si sono svolte sia nella sede di Trecate sia negli altri 9 sportelli decentrati dei comuni
convenzionati.
In elenco le attività svolte:
• Attività di front-office: accoglienza/ascolto/informazione/orientamento;
• Gestione appuntamenti per colloqui di approfondimento, compilazione scheda di accoglienza e stesura
curriculum vitae e lettera di accompagnamenti;
• Collaborazione con i Servizi Sociali e l’Assistente sociale del C.I.S.A;
• Aggiornamento dell’elenco delle persone alla ricerca di lavoro come assistenti familiari e badanti;
• Collaborazione con la Provincia di Novara nel progetto “Reti di cura”, attivo dal 2011 al 2014, e
attivazione dello Sportello decentrato gestito da consulenti esterni presso la sede di Trecate;
• Contatti con Centro per l’Impiego di Novara per informazioni/consulenze su offerte di lavoro/normative.
Grazie alla convenzione partecipazione a Interventi di contrasto alla crisi (ex Legge 2/2009) – Progetto
Crisi e da gennaio a luglio 2012 attivazione di uno sportello decentrato del CPI presso lo Sportello lavoro
di Trecate con un loro (utilizzo SILP);
• Partecipazione a bandi legati alle tematiche del lavoro e ottenimento finanziamenti
provinciali/regionali/ministeriali con i seguenti progetti: “Giovani … opportunità", “Pre…Occupati”,
“LavorAzioni”;
• Contatti con aziende del territorio per promuovere i servizi e favorire progettualità per inserimenti
lavorativi;
• Organizzazione di corsi, stages, tirocini o qualsiasi altra attività per incentivare la collocazione del
maggior numero di persone nell’ambito lavorativo, migliorando le competenze o le professionalità, anche
partecipando a bandi di finanziamento o cofinanziammento nazionali ed europei;
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Collaborazione con l’Ufficio Punto Impresa della Provincia di Novara e con le Associazioni di categoria
per lo sviluppo di nuove imprese e di lavoro autonomo;
• Nel 2015 collaborazione con Confartigianato e organizzazione di incontri pubblici per illustrare corsi e
possibilità formative presenti sul territorio.
In relazione al jobs act, è stata inoltrata richiesta di accreditamento degli operatori idonei ad erogare servizi al
lavoro nell’ambito del sistema regionale, nell’ottica di implementare i servizi dello Sportello Lavoro dei comuni
convenzionati per una gestione diretta delle politiche attive del lavoro.
Dal monitoraggio giornaliero dell’utenza sono stati rilevati i seguenti contatti:
•
INTEGRAZIONE - SPORTELLO IMMIGRATI
Grazie alla collaborazione di mediatori culturali è proseguita l’attività per informare e aiutare nella
compilazione della modulistica e per tradurre alcune schede Urp di particolare importanza.
Non è mancata la consolidata collaborazione gratuita con il patronato A.C.L.I, ente accreditato presso il
Ministero per l’espletamento delle pratiche on line, che ha permesso, tramite la presenza di un loro operatore
nella nostra sede, di compilare e inviare telematicamente i kit, per i vari aggiornamenti/rinnovi di permessi e
carta di soggiorno e per i ricongiungimenti familiari.
Dal monitoraggio giornaliero dell’utenza sono stati rilevati i seguenti contatti:
SPORTELLO
IMMIGRATI TRECATE
PRESENZE
GIORNI
APERTURA
MEDIA
GIORNALIERA
•
•
•
•
2011
2012
2013
2014
2015
2880
137
2729
121
2957
136
3261
148
2630
143
21
23
22
22
19
Nel corso del quinquennio si sono svolte numerose attività:
Predisposizione del progetto Tante culture … una società 2011” presentato alla Provincia di Novara e
finanziato dalla stessa ;
CORSI DI ARABO e di ITALIANO in collaborazione con il Consolato delle Tunisia ed altre
Associazioni/Istituzioni rivolti sia a bambini sia a adulti;
Supporto a iniziative contro il razzismo e a favore della pace, con l’organizzazione/gestione di
manifestazioni (Due edizioni della Festa dei Popoli - conferimento cittadinanza simbolica ai minori
stranieri nati in Italia- mostra ITALIENS – percorsi formativi con le scuole – laboratori autoproduzione
cucina);
Proseguimento collaborazioni con enti/istituzioni/associazioni del territorio e incontri mensili del Gruppo
di lavoro per l’Integrazione.
SPORTELLO GIOVANI
•
•
•
•
•
Lo Sportello Giovani ha continuato a svolgere le seguenti attività:
Orientamento/informazione a giovani su corsi formativi, scuola, lavoro, tempo libero, campi scuola e
volontariato;
Costituzione di un gruppo di lavoro, con deliberazione G.C. adottata nell’anno 2013, e gestione incontri
periodici;
Emissione “Tessera giovani” e collaborazione con AIG per soggiorni presso ostelli in Italia e all’estero;
Sviluppo di attività mirate a promuovere e incentivare l’estro e la creatività giovanile (bando writers);
Valutazioni in merito a progettualità per valorizzare la sala prove e registrazione sita in corso Roma, 58;
SPORTELLO
LAVORO TRECATE
PRESENZE
GIORNI APERTURA
MEDIA
GIORNALIERA
2011
2012
2013
2014
2015
4386
100
44
3915
98
40
4316
99
44
4122
97
42
4027
99
41
33
•
•
•
Organizzazione di serate con esibizione di band e rassegne teatrali;
Partecipazione al progetto Rockaforte - Festival culturale, in qualità di partner, presentato e finanziato
dalla Provincia di Novara da un’associazione giovanile locale;
Collaborazione con l’ufficio Cultura e con Novacoop per progettualità a favore delle scuole dell’Infanzia
e Primaria locali con iniziative quali Palco ai Giovani – I e II edizione: raccolta di fondi. Sono stati
calendarizzati appuntamenti culturali/ricreativi realizzati dai giovani per presentare l’iniziativa ADOTTA
UNA SCUOLA CON COOP: esibizioni di band, spettacoli musicali e teatrali e cene solidali.
ANNO 2011 ANNO 2012
2200
1312
ANNO 2013
ANNO 2014
1278
1206
ANNO 2015
930
UFFICIO ELETTORALE
L’Ufficio Elettorale è stato impegnato, oltre che con la normale attività istituzionale, alla preparazione
delle diverse consultazioni elettorali:
• Referendum popolare del 12/13 giugno 2011;
• Referendum regionale del 3 giugno 2012, revocato dalla Regione prima dello svolgimento;
• Elezioni politiche del 24/25 febbraio 2013;
• Elezioni europee e regionali del 25 maggio 2014;
• Referendum popolare del 17 aprile 2016;
• Elezioni amministrative maggio/giugno 2016.
L’ufficio elettorale ha rilasciato nuove tessere elettorali in sostituzione di quelle assegnate nel 2001 che
risultano non più utilizzabili, in seguito all’esaurimento degli spazi ivi contenuti per la certificazione dell’esercizio
di voto. E’ stata informata la cittadinanza per il rinnovo della tessera elettorale, anche in relazione a eventuali
cambiamenti di indirizzo.
A seguito della richiesta di alcuni referendum popolari, l’Ufficio è stato impegnato con il rilascio, entro 48
ore dalla richiesta, e quindi con un impegno pressante, dei necessari certificati di iscrizione nelle liste elettorali
dei cittadini sottoscrittori.
A partire da gennaio 2015, il cambio normativo che prevede la gestione informatizzata dei fascicoli e
delle revisioni elettorali, ha costretto l’Ufficio Elettorale ad un cambio sostanziale delle procedure, con un
aggravio del lavoro che è stato completamente reimpostato.
INFORMATICA
La struttura informatica dell'Ente è stata riammodernata, per migliorarne le prestazioni ed i tempi di
risposta, partendo dal suo punto centrale, la zona server.
E' stato introdotto un armadio rack contenente due nuovi server ad alte prestazioni, verso i quali sono
migrati i server più vecchi e quelli che richiedono più risorse.
Si è inoltre proceduto alla migrazione dei server con sistema operativo windows 2003 server in end of
life nell'anno corrente, verso il sistema operativo windows 2012 server.
Si è migrato ad un nuovo server antivirus Symantec Endpoint Protection, che sostituiva il
precedente,ormai non più in grado di gestire la distribuzione delle definizioni e non più supportato dalla ditta
produttrice.
Sono stati sostituiti gli switch centrali che veicolano tutto il traffico in entrata ed in uscita dai server,
eliminando il vecchio armadio non a norma ed installando un armadio rack a pavimento, completo.
Per lo stesso motivo sono stati ricablati i cavi ethernet non adeguati e sostituiti gli switch periferici ritenuti
non performanti.
Presso il nuovo comando di Polizia Municipale è stato installato un server dedicato al settore P.M. ed
alla Biblioteca, residente in un armadio rack, in diretto contatto con i server centrali attraverso un ponte radio
dedicato.
Sono, inoltre, state sostituite la linea adsl comunale con una linea HDSL da 8Mb e le linee adsl delle
scuole Elementari Don Milani e Rodari, della Scuola Media Cassano e della Scuola Materna Collodi e del nuovo
comando di Polizia Municipale, fornite a costo zero dalla ditta BBBell.
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Per quanto riguarda la parte relativa gli applicativi si è proceduto al passaggio verso una piattaforma di
softwares gestionale unico. La scelta di un pacchetto di applicativi in grado di comunicare e condividere i date
base tra loro, non più procrastinabile ha permesso una gestione più efficace e più efficiente delle risorse
pubbliche. La condivisione degli archivi e delle informazioni ha ridotto i tempi e semplificato le procedure,
garantendo la possibilità in futuro di eventuali gestioni associate di servizi.
Allo stesso tempo, la struttura tecnica della banca dati di supporto dei software gestionali e le tecniche di
sviluppo adottate ha consentito un continuo e reale flusso di informazioni tra i diversi applicativi, attraverso
procedure di interscambio automatizzate, garantendo un integrazione tra le varie procedure verticali. Tale fattore
ha permesso la condivisione delle informazione senza pregiudicare l’indipendenza di ciascuna area dell’Ente.
PERSONALE
Nel periodo di mandato amministrativo 2011-2015 le continue modifiche normative in materia di personale
hanno reso complessa la gestione delle risorse umane, in particolar modo alla luce dei vincoli, sempre più
stingenti, all’assunzione di personale e all’utilizzo di personale temporaneo.
Nell’ultimo anno, le nuove norme sulla ricollocazione del personale degli enti di Area Vasta e sull’utilizzo del
portale dedicato alla mobilità per il riassorbimento dei soprannumerari, non del tutto funzionante, hanno
notevolmente rallentato l’ordinaria attività di reclutamento.
Le misure che hanno inciso sulla spesa del personale sono state varie nel corso del periodo di mandato, come
di seguito specificato:
- Art. 77-bis D.L. 112/2008 / Art. 31 L. 183/2011 / Art. 4-ter L. 44/2012: in caso di mancato rispetto del
patto di stabilità interno le conseguenze sono minori trasferimenti negli anni successivi, tetto agli
impegni delle spese correnti, nessun indebitamento per investimenti, divieto di assunzioni a qualsiasi
titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale (Art. 7 D. Lgs. n. 149/2011);
- Art. 1, comma 557, L. 296/2006, come riscritto dall’14, comma 7, D.L. 78/2010: gli enti sottoposti al patto
di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale con azioni rivolte ai seguenti ambiti:
a) riduzione dell'incidenza percentuale delle spese di personale rispetto al complesso delle spese
correnti; b) razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico-amministrative; c) contenimento
delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa;
- Art. 1, comma 557-ter, L.296/2006: in caso di mancato rispetto del patto, si applica il divieto, di cui all’art.
76, comma 4, D.L. 112/2008, agli enti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con
qualsivoglia tipologia contrattuale, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto, con
soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione;
- Art. 76, comma 7, D.L. 112/2008, come riformulato dall’art. 14, comma 9, D.L. 78/2010; dall’art. 20,
comma 9, D.L. 98/2011; dall’art. 4, comma 103, lett. a) L. 183/2011; dall’art. 28, comma 11 quater D.L.
201/2011; dall’art. 4, comma 103, L. 183/2011 (a decorrere dal 1/1/2012) e dall’art. 4-ter, comma 10, L.
44/2012 (a decorrere dal 29/4/2012): E’ fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di
personale è pari o superiore al 50% delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a
qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale. Ai fini del computo si calcolano le spese
sostenute anche dalle società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo. Ferma restando
l'immediata applicazione della disposizione di cui al precedente periodo, con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, di
concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e dell'interno, d'intesa con la Conferenza unificata,
possono essere ridefiniti i criteri di calcolo della spesa di personale per le predette societa'. In caso di
mancato rispetto del tetto: divieto di assunzioni, a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia
contrattuale, anche con contratti di servizio elusivi; non sono ammesse risorse aggiuntive ai fondi della
contrattazione integrativa.
- Art. 9, comma 17 D.L. 78/2010: Non si dà luogo, senza possibilità di recupero, alle procedure
contrattuali e negoziali relative al triennio 2010-2012 del personale di cui all'articolo 2, comma 2 e
articolo 3 del d.l. 165/2001 e successive modificazioni. E' fatta salva l'erogazione dell'indennità di
vacanza contrattuale nelle misure previste a decorrere dall'anno 2010;
- Art. 9, comma 2-bis, D.L. 78/2010: l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al
trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente
importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione
del personale in servizio;
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Art. 9, comma 4, D.L. 78/2010: I rinnovi contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche
amministrazioni per il biennio 2008-2009 non possono, in ogni caso, determinare aumenti retributivi
superiori al 3,2 per cento, anche ai contratti ed accordi stipulati prima della data di entrata in vigore del
presente decreto; le clausole difformi contenute nei predetti contratti ed accordi sono inefficaci; a
decorrere dalla mensilità successiva alla data di entrata in vigore del presente decreto i trattamenti
retributivi saranno conseguentemente adeguati;
Art. 9, comma 21, D.L. 78/2010: Per il personale contrattualizzato le progressioni di carriera comunque
denominate ed i passaggi tra le aree eventualmente disposte negli anni 2011, 2012 e 2013 hanno
effetto, per i predetti anni, ai fini esclusivamente giuridici;
Art. 9, comma 1, D.L. 78/2010: il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di
qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio, non può superare, in ogni caso, il
trattamento ordinariamente spettante per l’anno 2010, al netto degli effetti derivanti da eventi straordinari
della dinamica retributiva;
Art. 76, comma 7, D.L. 112/2008 come riformulato dall’art. 14, comma 9, D.L. 78/2010 e dall’art. 1
comma 118, L. 220/2010 (a decorrere dal 1/1/2011) e dall’art. 20, comma 9, D.L. 98/2011 e dall’art. 4,
comma 103, L. 183/2011 (a decorrere dal 1/1/2012) e dall’art. 4-ter, comma 10, L. 44/2012 (a decorrere
dal 29/4/2012): gli enti sottoposti al patto di stabilità possono procedere ad assunzioni di personale a
tempo indeterminato nel limite del 40 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno
precedente. Ai soli fini del calcolo delle facolta' assunzionali, l'onere per le assunzioni del personale
destinato allo svolgimento delle funzioni in materia di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore
sociale e' calcolato nella misura ridotta del 50 per cento; le predette assunzioni continuano a rilevare per
intero ai fini del calcolo delle spese di personale previsto dal primo periodo del presente comma. Per gli
enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o inferiore al 35 per cento delle spese correnti
sono ammesse, in deroga al limite del 40 per cento e comunque nel rispetto degli obiettivi del patto di
stabilità interno e dei limiti di contenimento complessivi delle spese di personale, le assunzioni per turnover che consentano l'esercizio delle funzioni fondamentali previste dall'articolo 21, comma 3, lettera b),
L. 42/2009; in tal caso le disposizioni di cui al secondo periodo trovano applicazione solo in riferimento
alle assunzioni del personale destinato allo svolgimento delle funzioni in materia di istruzione pubblica e
del settore sociale;
Art. 9 comma 28 D.L. 78/2010, come modificato dall’art. 4, comma 102 L. 183/2011; dall’art. 1, comma 6
bis, L. 14/2012 e dall’art. 4-ter, comma 12, L. 44/2012: gli enti possono avvalersi di personale a tempo
determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nel limite
del 50 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nell'anno 2009. A decorrere dal 2013 gli enti
locali possono superare il predetto limite per le assunzioni strettamente necessarie a garantire
l'esercizio delle funzioni di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale; resta fermo che
comunque la spesa complessiva non puo' essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalita'
nell'anno 2009. Per il 2012, le disposizioni dell'articolo 9, comma 28, del D.L. n. 78/2010, convertito, con
modificazioni, dalla L. n. 122/2010, e s.m., si applicano alle assunzioni del personale educativo e
scolastico degli enti locali, nonche' di personale destinato all'esercizio delle funzioni fondamentali di cui
all'articolo 21, comma 3, lettera b), della L. n. 42/2009, ed ai lavoratori socialmente utili coinvolti in
percorsi di stabilizzazione gia' avviati ai sensi dell'articolo 1, comma 1156, della L. n. 296/2006, e s.m.,
alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, nei limiti delle risorse gia'
disponibili nel bilancio degli enti locali a tal fine destinate, a decorrere dall'anno 2013;
Art. 9 comma 28 D.L. 78/2010, come modificato dall’art. 4, comma 102 L. 183/2011: la spesa per
personale relativa a contratti di formazione-lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di
lavoro, nonché al lavoro accessorio di cui all'articolo 70, comma 1, lettera d) del d.lgs., n. 276/2003, e
s.m.i., non può essere superiore al 50 per cento di quella sostenuta per le rispettive finalità nell'anno
2009;
Art. 6, comma 12, D.L. n. 78/2010: le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico
consolidato non possono effettuare spese per missioni per un ammontare superiore al 50 per cento
della spesa sostenuta nell'anno 2009. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto
cessano di avere effetto eventuali analoghe disposizioni contenute nei contratti collettivi;
Art. 6, comma 13, D.L. n. 78/2010: la spesa annua sostenuta dalle amministrazioni pubbliche inserite nel
conto economico consolidato per attività esclusivamente di formazione deve essere non superiore al 50
per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009;
Art. 6, comma 7, D.L. 78/2010: la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella
relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, escluse le università, gli enti e le
fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati, nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai
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-
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processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al
20 per cento di quella sostenuta nell'anno 2009;
Art. 9, comma 2, D.L. 78/2010: i trattamenti economici complessivi dei singoli dipendenti superiori a
90.000 euro lordi annui sono ridotti del 5 per cento per la parte eccedente il predetto importo fino a
150.000 euro, nonché del 10 per cento per la parte eccedente 150.000 euro;
l’art. 3, comma 5, del d.l. 90/2014, convertito in legge 114/2014 ha stabilito che gli enti locali sottoposti al
patto di stabilità interno procedono per gli anni 2014 e 2015 ad assunzioni di personale a tempo
indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa
pari al 60 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell’anno precedente;
l’art. 1, comma 228, della legge 208/2015 ha recentemente disposto che le amministrazioni possono
procedere, per gli anni 2016, 2017 e 2018, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica
non dirigenziale nel limite di un contingente di personale corrispondente, per ciascuno dei predetti anni,
ad una spesa pari al 25 per cento di quella relativa al medesimo personale cessato nell’anno
precedente.
In tale situazione di incertezza e di continui cambiamenti si è cercato nel migliore dei modi di effettuare la
programmazione di una necessaria, serena e corretta gestione delle risorse umane.
Tutti i settori dell’ente sono sottodimensionati in termini di personale, tant’è vero che l’incidenza della spesa di
personale sulle spese correnti si è sempre assestata per tutto il periodo 2011-2015 su valori bassi.
Ulteriore dimostrazione del sottodimensionamento dell’ente è il rapporto dipendenti/abitanti, che per il Comune
di Trecate è pari a 1/239, mentre l’indice degli enti in stato di dissesto è pari a 1/143.
Durante il periodo di mandato l’avvicendamento del personale è stato di n. 17 assunzioni e n. 17 cessazioni,
come di seguito indicato:
2011
CESSAZIONI
ASSUNZIONI
2012
2013
2014
2015
n. 4 di cui:
n. 2 di cui:
n. 2 di cui:
n. 4 di cui:
n. 5 di cui:
1 vincitore concorso c/o altro ente
1 dimissione
2 mobilità
1 vincitore concorso c/o altro ente
1 pensionamento
1 mobilità
1 pensionamento
n. 4 vincitori
concorso
3 pensionamenti
1 mobilità
3 pensionamenti
1 dimissione
1 mobilità
n. 2 di cui:
1 vincitore concorso
1 mobilità
n. 3 di cui:
1 vincitore concorso
2 mobilità
n. 4 di cui:
3 vincitori concorso
1 mobilità
n. 4 stabilizzazioni
Nel periodo considerato, al fine del contenimento della spesa di personale, si è provveduto a stipulare e/o
rinnovare alcune convenzioni, quali la convenzione con il Comune di Cerano per l’utilizzo congiunto di personale
del Settore Amministrativo in base all’art. 14 CCNL 22/1/2004, la gestione in forma convenzionata dei servizi di
Polizia Locale con i Comuni di Cerano e Sozzago, dei servizi di urbanistica, lavori pubblici, sportello edilizia con
il Comune di Sozzago, la convenzione per lo svolgimento in forma associata del servizio relativo allo sportello
unico telematico per le attività produttive con i comuni di Cerano, Nibbiola, Sozzago, Terdobbiate e l’Unione
Terre d’Acque, la convenzione per il funzionamento degli sportelli integrati (sportello lavoro, sportello giovani e
sportello immigrati) e per il servizio Ricerca e Sviluppo Progetti di Finanziamento con i comuni di Cerano,
Garbagna Novarese, Nibbiola, Romentino, Sozzago, Terdobbiate e l’Unione dei Comuni Terre d’Acque di
Borgolavezzaro, Tornaco e Vespolate.
Inoltre sono state utilizzate le forme di lavoro accessorio, tramite voucher, con la finalità di creare opportunità,
pur transitorie, di occupazione a fasce deboli, disoccupati, inoccupati, studenti e di reperire personale aggiuntivo
per svolgere lavori occasionali per il Comune per manifestazioni o eventi straordinari.
A seguito dell’introduzione delle nuove procedure per il controllo di gestione, tutti i settori sono stati coinvolti con
un servizio da monitorare in corso d’anno per garantire una migliore e più puntuale realizzazione degli obiettivi
programmati e una corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche.
Settore Servizi Sociali/Asilo Nido/Ricerca Progetti Finanziamenti/Comunicazione esterna
Il quinquennio 2011/2016, è stato caratterizzato da una costante diminuzione dei trasferimenti statali nell’ambito
delle politiche sociali e dei programmi legati all’assistenza, con la conseguente difficoltà delle Amministrazioni
Locali di far fronte, in modo adeguato, alle necessità di cittadini.
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Nonostante le fortissime criticità, derivanti dalla consolidata congiuntura economica, (per l’elevata
disoccupazione, per la diminuzione delle capacità di reddito e di spesa delle famiglie data dall’inadeguatezza
delle risorse economiche) l’accurata pianificazione e programmazione locale, non ha impedito a questa
amministrazione di mantenere un buon standard di servizi ai cittadini.
Si è scelto, infatti, di operare sul fronte di una programmazione basata sulla rimodulazione dei servizi, sulla
riorganizzazione e razionalizzazione degli stessi, evitando drastici tagli lineari, basati su criteri esclusivamente
oggettivi.
Grazie a questa attenzione, si sono potuti sostenere delicati equilibri e garantire la sostenibilità della spesa
sociale; gli interventi sono stati ripensati sulla base di principi di solidarietà sociale e sussidiarietà, coinvolgendo
da subito e in modo incisivo il terzo settore, che, si è rivelato “strategico”, nel supportare il Comune nelle attività
contingibili e urgenti derivanti dalle nuove povertà.
La rete costruita con le istituzioni e con il volontariato, ha permesso di sviluppare un sistema integrato di
interventi e di sostenere le situazioni di bisogno in modo adeguato, riducendo le cause di disagio.
Si riporta, in sintesi, un prospetto riepilogativo della spesa imputata al solo settore servizi sociali degli ultimi 5
anni.
Come si può evincere, il trend è pressoché costante. Eventuali variazioni in aumento sono da imputare a
progetti specifici, contributi regionali (es. Asilo Nido o Bando Locazione) o a bandi specifici di finanziamento. Da
queste voci di spesa che sono state, per facilità di lettura, aggregate, sono da aggiungere importanti risorse
allocate in altri capitoli di bilancio, come il Settore Istruzione, con integrazioni tariffarie ai servizi scolastici, ma
anche sgravi tributari, per famiglie con ISEE inferiore ai 7500€, o i servizi alla persona svolti dagli sportelli
integrati (URP, Lavoro,Giovani, Immigrati).
SPESA SOCIALE
ASSISTENZA
DI
BASE (CONTRIBUTI
ECONOMICI,
INTEGRAZIONI
RETTE,
LOCAZIONE, ATC,
ISTITUZIONI
TERZO SETTORE
NIDO
ASSISTENZA
HANDICAP
CISA
TOTALE
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2014
ANNO 2015
€ 475.408,23
€ 667.352,23
€ 484.265,21
€ 674.641,77
€ 416.953,85
€ 579.715,74
€ 476.457,45
€ 422.306,00
€ 671.291,00
€ 398.306,00
€ 308.195,00
€ 545.784,38
€ 1.996.739,84
€ 312.806,00
€ 563.625,00
€ 2.035.337,98
€ 316.288,57
€ 555.933,00
€ 1.868.891,16
€ 343.370,00
€ 548.721,00
€ 1.790.854,45
€ 310.170,00
€ 550.665,00
€ 1.930.432,00
Servizi Scolastici e trasporto agevolato per minori portatori di handicap
Relativamente ai servizi ausiliari al diritto allo studio, in carico al settore servizi sociali, c’è l’assistenza
all’autonomia agli alunni portatori di handicap e il trasporto agevolato.
Il nostro territorio ha un numero elevato di minori in età scolare, con patologie importanti o bisogni educativi
speciali. L’azzeramento del sostegno regionale,degli ultimi 4 anni, ha fatto sì, che il comune dovesse farsi carico
in proprio delle funzioni delegate dallo Stato. Il servizio di integrazione scolastica sul nostro territorio di fatto
costituisce un punto di forza, un ambito nel quale l’amministrazione ha investito moltissimo in termini di risorse
economiche e umane, perché crede che la scuola sia una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, a
prescindere dalle singole diversità funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale.
Il servizio è gestito tramite appalto con una Cooperativa di tipo A che si occupa anche dei servizi di pre e post
scuola; in parte è svolto tramite educatori comunali, con elevata professionalità educativa. Questi operatori,
infatti, provengono dal servizio di Asilo Nido, ora gestito in concessione. La generale carenza di risorse ha
coinvolto anche questo servizio; la capacità degli operatori, il coinvolgimento delle scuole e la messa in atto di
nuove strategie di lavoro, ha consentito, per la maggior parte delle situazioni, di attenuare i disagi derivanti dalle
piccole riduzioni operate.
Ad oggi, le criticità, grazie alla collaborazione di tutti, sono superate e operatori, famiglie e minori, stanno
lavorando insieme per una piena integrazione.
Sempre a carico dell’area servizi sociali, il trasporto per gli alunni portatori di handicap, minori segnalati dal
tribunale, da e per la scuola, centri diurni e comunità per minori. Il servizio si svolge con i mezzi comunali,
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esclusivamente grazie all’opera di volontari del servizio civico comunale e, in convenzione, con Auser e Croce
Rossa Italiana e conta nell’anno 2015, 4286 trasporti (dato aggregato con l’utenza adulta).
Servizi per i giovani (prevenzione del disagio, educativa territoriale, sportelli di ascolto scolastici)
Diverse le attività intraprese dal settore. Dalla prosecuzione del Centro di Aggregazione Giovanile “Spazio
Giovani”, nato nel 2010, durante il periodo di commissariamento prefettizio del comune e proseguito con nuove
attività presso l’Oratorio Femminile di Via Battisti, in collaborazione con A.N.T.E.A.S. con insegnanti in pensione
per il supporto extrascolastico (con circa 80 ragazzi frequentanti).
Parallelamente è stato avviato a novembre 2014, uno Sportello Benessere nelle scuole, con la finalità di
supportare famiglie, ragazzi e insegnanti nel difficile percorso di crescita e relazione tra le parti (nel 2015, 115 i
ragazzi che hanno utilizzato lo Sportello, oltre ad adulti ed insegnanti).
Iniziative che negli anni scorsi, magari non esistevano o venivano svolte in modo diverso e con maggiori risorse
dedicate; esisteva, infatti, a inizio mandato un servizio di educativa territoriale nelle scuole, gestito in appalto
tramite il Consorzio Socio Assistenziale dell’Ovest Ticino ed un servizio di assistenza individualizzata, per minori
in difficoltà, che purtroppo le diverse amministrazioni non hanno potuto più replicare in sede di scadenza dei
contratti. La mancanza di risorse ha toccato questi ambiti, ma Trecate, ha messo in campo altre strategie, nuove
idee e attività, compatibili con la capacità di spesa dell’amministrazione e che potessero essere adeguate ai
bisogni dei ragazzi e delle famiglie.
Lo Sportello Benessere ha ripreso le attività ad inizio anno scolastico con incontri settimanali nei plessi e
coordinamento mensile tra i partners del protocollo d’intesa.
Asilo Nido
Il servizio di Asilo Nido è stato notevolmente influenzato dalla congiuntura economica del paese. Nel primo
triennio di mandato, si sono registrate consistenti liste d’attesa, rispetto ai 75 posti disponibili e si è fatto ricorso a
bandi regionali, a contributi pubblici, a convenzionamenti con strutture private accreditate per sostenere le
famiglie che necessitavano del Nido e non trovavano una risposta nel servizio pubblico, poi la situazione è
profondamente mutata e si sono registrati nel 2013, molti posti disponibili (una situazione in linea con altre realtà
del Nord e Centro Italia). Nel frattempo, per evitare i costi derivanti da una gestione mista (pubblico/privato) e
perseguire la legalità, l’amministrazione ha scelto di esternalizzare la gestione del servizio, pur mantenendo la
titolarità della struttura. Da settembre 2013, il nido “Piccolo Principe” è in concessione, ai sensi dell’art. 30 del
d.lgs. 163/03 e s.m.i.
I primi tre anni di gestione si sono svolti positivamente, senza criticità e difficoltà gestionali. Molti i servizi
aggiuntivi di cui ora fruiscono le famiglie, specie in termini di prolungamento del servizio, durante gli abituali
periodi di chiusura (festività e periodo estivo).
L’anno educativo 2015/2016, si presenta in crescita per numero di iscritti e per servizi richiesti dalle famiglie (part
time pomeridiano e formula a pacchetto con voucher per le famiglie). Sono stati, inoltre, eseguiti, in parte con
contributi pubblici, in parte a cura del concessionario, lavori di miglioria strutturali interni ed esterni.
Iniziative per gli anziani
L’Amministrazione ha lavorato a favore di questa fascia di popolazione per garantire, tramite aiuti economici
diretti, gli anziani soli e con insufficiente capacità di reddito. Sono stati garantiti, ove vi erano le condizioni, gli
interventi di integrazione delle rette per i ricoveri in RSA, in soggetti privi di quota sanitaria, ma di fatto non
autosufficienti.
Sono state organizzate, garantite e sostenute le attività di ricreazione e intrattenimento per questa fascia di
popolazione, tramite il Centro Incontro Anziani, con l’organizzazione della Manifestazione estiva “Ballando Sotto
le Fronde”, precedentemente “Estate Anziani”, in collaborazione con Croce Rossa Italiana – Sezione di Trecate
e Auser, Comune di Cerano e La Voce per il trasporto. Un mese e oltre di intrattenimento al Parco Cicogna; un
luogo di ritrovo, non solo per i meno giovani, ma anche per mamme, bambini, famiglie e giovani che frequentano
quotidianamente la festa. Una fatica organizzativa ed economica, che beneficia di minime sponsorizzazioni e
aiuti esterni e che si regge grazie alla volontà delle amministrazioni e alla grande dedizione dei volontari delle
associazioni coinvolte.
Tra le iniziative a favore degli anziani o con difficoltà motoria, c’è il trasporto agevolato con volontari comunali e il
supporto di AUSER e CRI e la consegna di pasti a domicilio per gli anziani con difficoltà tramite personale
volontario CARITAS/Il Pane Quotidiano.
Diverse anche le iniziative a fare della salute e interventi di sensibilizzazione e di coinvolgimento della
popolazione, a cui il settore ha preso parte, o contribuito nella parte economica (Giornata del Cuore, Sostegno
all’Alzheimer).
39
Politiche abitative
Nel quinquennio, si è lavorato con costanza sul fronte dell’emergenza abitativa. Elevato il numero delle famiglie
oggetto di provvedimenti di sfratto per morosità, passati da 50 nel 2011, a 129 nel 2012, a 150 nel 2013, a 42
nel 2014, a 162 nel 2015. Famiglie con un profondo disagio economico, spesso incapaci di provvedere in modo
autonomo per reperire nuove soluzioni abitative. I servizi hanno messo in atto ogni possibile strategia, dal
sostenere economicamente le situazioni di morosità, per procrastinare i termini di rilascio degli immobili,
accompagnando gli utenti verso una nuova autonomia abitativa ed economica, perché nuovamente percettori di
reddito, o partecipando ai bandi regionali a sostegno della locazione.
E’ stato aperto nel 2014, lo Sportello Aslo, Agenzia per la Locazione e sottoscritti nuovi accordi territoriali per
stipulare affitti a canone concordato per favorire la mobilità abitativa mettendo in contatto proprietari privati di
alloggi e famiglie vulnerabili, in attuazione della L. 431/98 e del decreto del Ministro dei Lavori pubblici del
30.12.2002. Il nuovo accordo è stato necessario per concorrere all’assegnazione delle risorse regionali per
sostenere le nuove locazioni tra privati sottoscritte con tale modalità. Si auspica che il comune di Trecate, possa
essere reinserito tra i comuni ATA (Alta Tensione Abitativa), per beneficiare degli sgravi fiscali previsti dalla
Legge di Stabilità e incentivare tale misura di sostegno alla casa.
Nell’autunno 2014 sono stati ultimati i lavori di costruzione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica e con
febbraio 2015, si sono concluse le 35 assegnazioni, dando sollievo ad alcune famiglie che attendevano da anni
in graduatoria e anche destinatarie di provvedimenti di sfratto.
Rispetto agli alloggi dell’edilizia residenziale pubblica, si è lavorato sul costante monitoraggio delle morosità
colpevoli e incolpevoli per beneficiare degli accessi al FSE, integrando con risorse comunali le soglie individuali
di accesso alle quote minime. A consuntivo, il recupero delle morosità ha generato buoni risultati, con piani di
rientro da parte di molti utenti e con l’abbattimento della quota di integrazione a carico del comune, circa €
20000, in due anni.
Sempre sul fronte abitativo sono state sperimentate soluzioni di co-housing abitativi in alloggi privati e sono stati
allestiti spazi comunali per l’emergenza abitativa, per evitare soluzioni di residence/alberghi ben più onerose e
non risolutive. E’, a riguardo, stato finanziato un progetto dalla Fondazione Comunità Novarese Onlus, per
attivare interventi di sviluppo all’autonomia per le famiglie in housing sociale ospiti della Casa Comunale, con
percorsi di inserimento lavorativo.
Nei cinque anni di mandato, i servizi sono riusciti a fatica a dare una piccola risposta a tutti, nessun cittadino è
rimasto privo di un tetto. Pur se le strutture di prima accoglienza, non possono essere equiparate ad
un’abitazione,sono stati sempre tamponati i bisogni primari, con risorse dell’ente e con l’aiuto delle Istituzioni di
Volontariato.
Segretariato sociale, assistenza di base e politiche attive di assistenza
Negli ultimi 5 anni, sono stati circa 3.000, gli utenti che annualmente hanno fatto ricorso ai servizi sociali, con
una media di oltre 500 richieste di aiuto economico/contributo affitto/utenze domestiche/prestazioni sociali
agevolate, annue. Costantemente si sono verificate situazioni di disagio che, protratte nel tempo, hanno
generato nuove difficoltà, non solo economiche, ma di cresciute tensioni familiari,di nuove dipendenze (ludopatie,
alcool) anche tra soggetti “idealmente” non avvezzi a tali abitudini.
Gli operatori comunali e il Consorzio Socio Assistenziale, hanno lavorato confrontandosi quotidianamente con
le risorse a disposizione per affrontare i nuovi disagi.
L’Amministrazione, dal canto suo, ha supportato gli operatori, conferendo risorse in questo ambito a scapito di
altri argomenti importanti ma meno impattanti sul tessuto sociale.
Per cercare di affrontare le emergenze sociali provocate dalla disoccupazione, sono stati attivati voucher, tirocini
e borse lavoro, con impieghi temporanei per i disoccupati e i soggetti a rischio di emarginazione, in
collaborazione con il Centro per l’Impiego per i soggetti normodotati e con il Consorzio e il DSM per i portatori di
handicap.
Tutti gli interventi messi in atto, hanno dovuto fare i conti con le regole legate alla spesa di personale, per cui
voucher lavoro e tirocini, pur se attivati con finalità di welfare, sono in realtà spesa di personale, con i limiti
risicati di un ente virtuoso e da sempre attento a contenere il tetto di spesa.
Sono stati, inoltre, avviati progetti di pubblica utilità, finanziati dall’Agenzia Piemonte Lavoro,che oltre a
riqualificare aree degradate di verde pubblico o spazi urbani, hanno consentito a 21 cittadini disoccupati nei
comuni di Trecate, Romentino, Vespolate e Borgolavezzaro di avere un impiego temporaneo e, per qualcuno,
definitivo.
Sempre partendo dal principio che poter svolgere un’occupazione, per chi ne ha le capacità e abilità, è più
qualificante e dignitoso che non beneficiare di un’assistenza pubblica, oramai “datata” per modus ponendo
40
ponens, il settore ha lavorato con progetti molto innovativi per la collettività, a partire dall’Invictus, con il quale
diverse famiglie in condizione di fragilità hanno potuto sanare il debito della propria casa, prestando la propria
opera per servizi a favore della collettività; il progetto, che a breve verrà replicato, è stato applicato in molti altri
comuni.
L’Amministrazione ha, inoltre, scelto di istituire un albo comunale di cooperative di tipo B, alle quale affidare
alcuni servizi individuati dal codice dei contratti. Questa modalità di affidamento, previa competizione
concorrenziale, consentirà di favorire l’inserimento lavorativo di alcuni soggetti svantaggiati; nel 2016, verranno
affidati in tal modo i servizi di manutenzione del verde pubblico e di pulizia degli stabili comunali.
Cooperazione e Associazionismo
Si è cercato di fare fronte a quella che è una vera e propria emergenza sociale, grazie alle forze della comunità
locale e con l’aiuto del volontariato. Numerose le convenzioni in essere con il terzo settore, da Auser a Croce
Rossa, per il trasporto e il sostegno agli indigenti, a Caritas/Pane Quotidiano, per il primo intervento e per la
preparazione e distribuzioni di cibo.
La Mensa, “Il Pane Quotidiano”, oramai giunta al 3° anno di attività, opera con volontari, con circa 25 mila pasti
l’anno, oltre ad effettuare il servizio a domicilio per le persone con difficoltà di deambulazione.
E’ stata attivata una convenzione con il BANCO DELLE OPERE DI CARITÀ DI VERCELLI che, a fronte di una
compartecipazione economica, ha fornito mensilmente kit alimentari che i volontari della mensa da distribuire
agli ospiti maggiormente bisognosi, al fine di garantire loro l’accesso a risorse alimentari anche nei giorni in cui
la mensa non è attiva. Per il 2016, si stanno studiando nuove forme di collaborazione anche con altre realtà, per
poter erogare più servizi.
Sono state organizzate RACCOLTE STRAORDINARIE nelle scuole di alimenti, abiti, coperte nel periodo
prenatalizio, con il duplice scopo di raccogliere beni di prima necessità per le famiglie più bisognose e, al
contempo, di sensibilizzare la cittadinanza sull’insorgere delle cosiddette “nuove povertà” (raccolti 15 quintali di
beni). Sforzi che la comunità tutta sta continuando a fare per sostenere chi ha maggiori difficoltà e non riesce
comunque a risollevarsi per la mancanza di una fonte di reddito certa.
Ricerca e sviluppo progetti di finanziamento
Nell’ambito del servizio di Ricerca e sviluppo progetti di finanziamento, in convenzione con i comuni di Cerano,
Sozzago, Terdobbiate, Borgolavezzaro, Nibbiola, Vespolate, Tornaco, Romentino e Garbagna Novarese, è stato
implementato il servizio di ricerca di bandi pubblici e privati e delle possibili opportunità di finanziamento per le
attività del Comune.
Purtroppo sono state drasticamente ridotte le opportunità di finanziamento e di accesso alle risorse; molti i
progetti presentati e ritenuti idonei e meritevoli, ma alcuni non accolti per mancanza di fondi. Molti anche quelli
finanziati per soggetti che svolgono servizi in supporto al Comune, come il Pane Quotidiano, da Fondazione
Comunità del Novarese e da Compagnia di San Paolo o la Cometa, da Fondazione Comunità del Novarese;
risorse che non arrivano direttamente al Comune, ma che comportano benefici indiretti, sgravando l’ente
dall’erogazione diretta di risorse per soggetti in carico al servizio assistenziale o progetti finanziati per i comuni
convenzionati, come lo start up per Unione terre d’acque, Edilizia Scolastica e Progetti di Pubblica Utilità,
RICERCA E SVILUPPO PROGETTI DI FINANZIAMENTO 2011 - 2016
ANNUALITA'
FINANZIAMENTI FINANZIAMENTI
DI
OTTENUTI PER OTTENUTI
PER NOTE
RIFERIMENTO L'ENTE
SOGGETTI TERZI
2011
€ 239.721,00
€
2012
€ 128.119,07
€
2013
€ 364.519,92
€
10.000,00
2014
€ 676.500,00
€
239.000,00
2015
€ 137.167,20
€
25.000,00
PROGETTI
PRESENTATI
E
2016
€ 1.450.000,00 €
RITENUTI AMMISSIBILI IN ATTESA
DI FINANZIAMENTO
TOT.
€ 2.996.027,19 €
274.000,00
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Settore commercio e turismo
Nel quinquennio di mandato di questa Amministrazione – 2011/2015 – nel settore del commercio e delle attività
produttive in genere si è verificata una notevole modificazione delle procedure di riferimento, passando dal
modello tradizionale delle autorizzazioni a quello delle segnalazioni.
Tale semplificazione, tuttavia, non ha di fatto sottratto al Comune l’onere di sottoporre ad attenta verifica tutte le
documentazioni presentate in autocertificazione, al fine di mantenere comunque un attento controllo e la
necessaria vigilanza in materia di governo del territorio e delle sue dinamiche economiche.
In Trecate, come si può evincere dalle tabelle di seguito riportate, non si è riscontrata una diminuzione in termini
assoluti di attività economiche e commerciali, quanto piuttosto una rilevante variazione determinata da
successivi subingressi negli esercizi esistenti.
La linea di condotta prescelta per un settore così importante del tessuto economico locale è stata quella di
incentivare, attraverso azioni mirate e specifiche, il coinvolgimento degli operatori nelle iniziative di animazione e
valorizzazione del territorio.
In tal senso è stato strategicamente molto importante la sinergia e unione delle due funzioni di governo del
commercio e del turismo, che ha consentito di proporre con maggiore efficienza ed efficacia eventi intesi ad
ottenere più visibilità per la nostra cittadina.
D’altro canto, la lettura dei dati di bilancio nel periodo di mandato, evidenzia la forte economia di spesa
realizzata per queste funzioni congiuntamente, con una diminuzione del budget d’azione apri a oltre il 40 %.
La situazione di sostanziale tenuta del tessuto commerciale e della rete di distribuzione in Trecate, pur in
presenza di una forte contrazione dei consumi e di una crisi generalizzata a livello nazionale per questo
comparto, lascia ampie possibilità di crescita e di miglioramento ulteriore per il futuroe costituisce in quanto tale
una solida base strutturale.
E’ opportuno ricordare alcune azioni amministrative specifiche intraprese:
1. nell’anno 2011 – Deliberazione di Giunta Comunale n. 75 in data 11/10/2011 – è stato costituito il
Comitato per il Commercio, eletto e proposto da numerose attività commerciali locali per interloquire
con l’Amministrazione, in assenza delle ormai storiche e superate Commissioni Comunali che la
legislazione precedente aveva posto quale presidio consultivo per tutte le categorie;
2. nell’anno 2011 sono state avviate programmazioni organiche per gli eventi delle Feste patronali, della
Fiera dei S.S. Patroni e del Natale;
3. sono stati approvati, con notevole tempestività rispetto ad altri Comuni della Regione, i criteri comunali
per l’insediamento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande – atto del Consiglio
Comunale n. 15 del 03/04/2012 – consentendo di avere un quadro regolamentare certo per gli operatori
del settore, a seguito della eliminazione delle quote di contingentamento preesistenti per le diverse
tipologie di ristorazione;
4. sono state acquistate e acquisite al patrimonio comunale n. sei strutture mobili in legno – casette – da
utilizzare per tutti gli eventi nel territorio e regolamentate con atto del Consiglio Comunale n. 91 del
29/10/2012;
5. è stato istituito con atto della Giunta Comunale n.177 del 23/10/2012 il Tavolo Tecnico di
consultazione della Associazioni di categoria maggiormente rappresentative, allo scopo di
programmare riunioni periodiche per esigenze particolari connesse agli operatori commerciali del
territorio;
6. è stata puntualmente svolta a partire dall’anno 2011 la verifica della regolarità contributiva degli
operatori del commercio su area pubblica – mercato settimanale– e delle attività itineranti autorizzate dal
Comune di Trecate – rilascio Modelli VARA - ; questo adempimento, richiesto dalla Regione Piemonte
e pienamente ottemperato, ha consentito di effettuare controlli specifici in tale ambito commerciale, a
tutela della serietà e delle correttezza degli operatori presenti nel territorio e dei consumatori;
7. sono state approvate, con atto della Giunta Comunale n. 274 del 17/12/2013, le linee guida per la
procedura sperimentale di “affido di poltrona” per le attività di acconciatore;
8. nell’anno 2013 e, successivamente, nell’anno 2015 sono stati emanati i bandi per conservare la
completa copertura delle licenze disponibili per il servizio di autonoleggio con conducente nel
territorio di Trecate (n. 6 disponibili e attive)
9. è stata istituita, con atto della Giunta Comunale n. 092 del 13/05/2014, la mostra mercato di prodotti
biologici ed ecocompatibili “NaturalTrecate”;
42
10. è stata avviata la procedura di controllo dell’aggiornamento professionale degli operatori del
comparto della somministrazione di alimenti e bevande – aggiornamento triennale ex D.G.R. 251952 del 31/07/2015;
11. è stata attivata con pieno successo la partecipazione al Bando Regionale – MISURA 5 – ex D.G.R. n.
20-587 del 18/11/2014 - con ammissione al finanziamento per la realizzazione del progetto di
riqualificazione di un ampio tratto della centralissima Via Mazzini, a completamento di quanto già
attuato in Piazza Cavour e in altre aree del centro storico; si è ottenuto il finanziamento a fondo perduto
del 20 % dell’importo previsto per il progetto esecutivo ed il finanziamento agevolato senza interessi del
restante 80 % del valore complessivo. La proposta del Comune di Trecate è stata valutata e
riconosciuta a partire dalla Documentazione Programmatica redatta in proprio dal Settore Commercio e
Turismo e dal progetto di opera pubblica proposto dal Settore Lavori Pubblici, con piena attuazione di
una forte sinergia di obiettivi, tra la finalità commerciale del progetto stesso e quella dell’opera pubblica
in quanto tale. Questo risultato del Comune di Trecate consentirà agli operatori del tratto di via, oggetto
di intervento, di beneficiare a loro volta e per loro scelta, di ulteriori agevolazioni per progetti
sull’esteriorità degli esercizi, finanziati al 50% a fondo perduto dalla Regione Piemonte;
12. in tutto il periodo di mandato sono state assunte direttamente dal Comune le seguenti spese e le
seguenti azioni a sostegno del commercio e del turismo locali:
• finanziamento diretto senza alcun onere per gli operatori commerciali delle illuminazioni natalizie
di vie, strade e- per la prima volta – rotonde viabilistiche di accesso del centro storico;
• finanziamento diretto delle spese sostenute per il pagamento dei diritti d’autore nelle
manifestazioni organizzate o promosse dal Settore comunale di riferimento;
• concessione gratuita del suolo pubblico in piena applicazione di quanto previsto dall’art. 17 del
Regolamento Comunale vigente in materia di canone per le occupazioni di spazi ed aree
pubbliche;
• attivazione di sponsorizzazioni specifiche per eventi programmati dal Settore Comunale di
riferimento;
• azioni di benchmarking sono state sperimentate dal Settore Comunale, per avere riscontri in
merito alla presenza di pubblico e all’affluenza di visitatori esterni in eventi di grande rilievo – ad
es. “Notte Trecatese” –
Relativamente alle pratiche di competenza si evidenzia numericamente quanto segue per il quinquennio di
riferimento ed in base alle diverse tipologie di attività presenti:
2011
2012
2013
2014
Attività
489
507
528
535
commerciali
complessive
Dettaglio per il 112
118
117
119
commercio su
area pubblica
Forme speciali 42
53
68
70
di vendita e
agenzia attivate
Pubblici
92
71
53
61
Trattenimenti*
Attività
di 46
47
43
45
acconciatura ed
estetica
Occupazioni di /
/
/
200
suolo pubblico
**
*- il dato particolare è riferito all’anno di ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia
** - di competenza del Settore Commercio dal 2014
43
2015
544
122
77
53
44
185
Per quanto riguarda gli eventi e le manifestazioni organizzate si riferiscono i seguenti dati numerici:
2011
COMMERCIO
TURISMO*
10
/
2012
9
/
2013
9
/
2014
2015
10
8
10
9
* - la funzione del Turismo è stata unita alla funzione del Commercio a decorrere dal 2014
Per comprendere la rilevanza e le caratteristiche delle iniziative svolte, è utile riportare il dettaglio dei programmi
attivati:
ANNO 2011
1. Festa Argentina – 20/21 agosto 2011: Stand con tutte le offerte gastronomiche tipiche dell’Argentina,
cucinate e proposte in piazza Cavour con intrattenimenti musicali e di ballo legati alla tradizione del
tango
2. Fiera dei S.S. Patroni – 19/09/2011: tradizionale fiera con prodotti artigianali e alimentari.
3. Festa del Libro – 28/29/30/31 ottobre 2011 – 1 novembre 2011: rassegna fieristica con protagonista il
libro e il mondo dell’editoria. Ospite d’onore Bruno Gambarotta, laboratori di lettura per i bambini e
divertente aperitivo con delitto tratto da un testo giallo.
4. Aspettando il Natale – 20 novembre 2011- Mercatini natalizi nel centro storico in collaborazione con
FIVA Confcommercio
5. Programma Natalizio – per la prima volta a Trecate viene aperto il Villaggio Natalizio con allestimento
costituito da tradizionali casette di legno acquistate dal Comune con la collaborazione di sponsor locali.
Il programma, costituito da numerose attrazioni e da proposte commerciali si è svolto in tutti i giorni
festivi dal 27 novembre 2011 al 18 dicembre 2011
6. Regali da Sogno – 8 dicembre 2011: rassegna fieristica in Teatro Comunale con offerte e idee
commerciali per il benessere totale della casa e della persona, realizzata in collaborazione con il
Comitato per il Commercio.
ANNO 2012
1. Carnevale Trecatese: lotteria di Carnevale, sfilate ed eventi connessi
2. Dolce Primavera – 01 aprile 2012 – simpatica manifestazione dedicata alle dolcezze di cioccolato e alle
creazioni artistiche dei bambini
3. Qua La Zampa – 22 aprile 2012 – divertente e partecipata sfilata dedicata ai migliori amici dell’uomo
con rassegna fotografica per i gatti. Hanno partecipato alla realizzazione gli operatori commerciali del
territorio specializzati nella vendita di prodotti per animali e le associazioni di volontariato che operano
contro gli abbandoni e i maltrattamenti.
4. Notte Trecatese – 16 giugno 2012 - evento che ha coinvolto tutte le attività commerciali di Trecate. Vi
sono stati intrattenimenti, offerte di prodotti, esposizioni ed apertura dei negozi con grande afflusso di
presenze anche dall'esterno. L’edizione 2012 ha dimostrato sin dall’inizio di rappresentare l’evento di
massimo rilievo per Trecate e ha inaugurato una tradizione in tal senso, che è proseguita negli anni
successivi
5. Festa Argentina – 17/18/19 agosto 2012: Stand con tutte le offerte gastronomiche tipiche dell’Argentina,
cucinate e proposte in piazza Cavour con intrattenimenti musicali e di ballo legati alla tradizione del
tango
6. Fiera dei SS Patroni - 2 settembre 2012 – tradizionale fiera con prodotti artigianali e alimentari.
7. Aspettando il Natale – 25 novembre 2012- Mercatini natalizi nel centro storico in collaborazione con
FIVA Confcommercio
8. Programma Natalizio – in tutti i giorni festivi dal 2 al 23 dicembre 2012- mercatini con prodotti
artigianali e apertura del villaggio natalizio in Piazza Cavour nelle domeniche precedenti il Natale.
9. Idee per il Natale – 9 dicembre 2012 – rassegna fieristica con la partecipazione di commercianti
trecatesi per offerte originali destinate alla cura della casa e alla preparazione di eventi speciali.
ANNO 2013
1. Mercatino dell’Epifania – 06/01/2013 – stand con prodotti artigianali e della tradizione gastronomica
2. Matrimoni Scenografici – 23-24/03/2013 – rassegna dedicata al settore wedding in collaborazione con
il Comitato per il Commercio svoltasi nella cornice del Salone delle Feste
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3. Primavera in Piazza – 21/04/2013 - evento organizzato con una varia e ricca proposta di animazioni,
intrattenimenti e divertimenti soprattutto per i più piccoli.
4. Qua La Zampa – 26/05/2013 - gara amatoriale per cani e concorso fotografico per gatti.
5. Notte Trecatese – 22/06/2013 – intrattenimenti musicali e artistici, offerte di prodotti, esposizioni ed
apertura dei negozi con grande afflusso di presenze anche dall'esterno.
6. Festa Argentina – 5-6-7/07/2013 - Stand con tutte le offerte gastronomiche tipiche dell’Argentina,
cucinate e proposte in piazza Cavour con intrattenimenti musicali e di ballo legati alla tradizione del
tango.
7. Fiera dei SS Patroni - 16 settembre 2013 – tradizionale fiera con prodotti artigianali e alimentari.
8. Concerto di Natale – 08/12/2016 – Concerto a cura del Coro Don Gambino persso il Teatro Comunale
9. Programma Natalizio – 08-15-21-22 dicembre 2013 - mercatini con prodotti artigianali, degustazione di
specialità gastronomiche e apertura del villaggio natalizio in Piazza Cavour.
ANNO 2014
COMMERCIO
1.
Festa dei saldi – 11/12/13 gennaio 2014: Mercatini di qualità con banchi provenienti da diverse Regioni
italiani e intrattenimenti musicali. Stand gastronomici della Val d’Ossola.
2.
Terra e Acqua – 5/13 aprile 2014 : Manifestazione sul tema della ricchezza naturale più preziosa della
Bassa Padana - Teatro Comunale. Visite organizzate con numerose classi delle Scuole primarie di
Trecate
3.
Notte Trecatese - 21 giugno 2014 : evento che ha coinvolto tutte le attività commerciali di Trecate. Vi
sono stati intrattenimenti, offerte di prodotti, esposizioni ed apertura dei negozi con grande afflusso di
presenze anche dall'esterno.
4.
C’era una volta… - 29/30/31 agosto 2014 – Evento con animazioni e iniziative commerciali.
5.
Notte in Festa – 20 settembre 2014 Evento con animazioni e iniziative commerciali.
6.
Fiera dei SS Patroni - 22 settembre 2014 – tradizionale fiera con prodotti artigianali e alimentari.
7.
Corso di degustazione – conoscenza, cultura e gusto dei prodotti locali, con abbinamenti e assaggi
offerti da attività trecatesi operanti nel settore enologico e della ristorazione.
8.
Magica Giornata a Trecate – 25 ottobre 2014 - Evento con animazioni e iniziative commercio
9.
Concerto di Natale – note natalizie in Teatro Comunale con il Coro Don Gambino in data 8 dicembre
2014, in coincidenza con l’inizio delle giornate dedicate ai regali di Natale.
10. Programma Natalizio - dicembre 2014 - mercatini con prodotti artigianali e apertura del villaggio
natalizio in Piazza Cavour nelle domeniche precedenti il Natale
TURISMO
1. Carnevale – 23 febbraio, 2 e 4 marzo 2014 – Tradizionale sfilata curata dallo Sportello Turismo con
iniziative e coinvolgimento anche a favore dei commercianti locali.
2. Visita guidata alla Villa Cicogna – 4 maggio 2014 – visita realizzata in collaborazione con l’Associazione di
Storia e Cultura locale
3. Visita alla Mostra “I Capolavori Caravaggeschi” – 11 luglio 2014 – importante mostra svoltasi presso il
Broletto di Novara in collaborazione con ATL Novara
4. Visita Guidata alla Chiesa di S. Francesco – 4 ottobre 2014 visita realizzata in collaborazione con
l’Associazione di Storia e Cultura locale.
5. Corso di degustazione – conoscenza, cultura e gusto dei prodotti locali, con abbinamenti e assaggi offerti
da attività trecatesi operanti nel settore enologico e della ristorazione.
6. Magica Giornata a Trecate – 25 ottobre 2014 - Evento con animazioni e iniziative commerciali.
7. Visita guidata alla Chiesa di S. Francesco – Armoniae Pictae – 29 novembre 2014 - visita realizzata in
collaborazione con l’Associazione di Storia e Cultura locale e ATL Novara
8. Visita guidata alla Chiesa del Gonfalone – 14 dicembre 2014 – visita realizzata in collaborazione con
l’Associazione di Storia e Cultura locale
ANNO 2015
COMMERCIO
1. Mostra “Natura Arte e Lavoro sulla via di Expo” – 9/17 maggio – Rassegna in Teatro Comunale
con la partecipazione del Cine Foto Club, del Gruppo Art X e dell’Associazione di Storia e Cultura
Locale – Il nostro territorio, le sue ricchezze naturali e paesaggistiche lette attraverso l’arte e le
immagini di interpreti attenti e sensibili.
45
2. Concorso “Vetrine per Expo” – maggio – Invito all’ideazione stimolante ed originale rivolto a tutti i
commercianti, con particolare riguardo per le vetrine del centro cittadino.
3. Notte Trecatese – 20 giugno – evento ormai di assoluto rilievo per il Comune di Trecate e punto di
riferimento anche per visitatori ed operatori esterni. La magia di una notte bianca viene abbinata alla
valorizzazione delle attività commerciali coinvolte e libere di presentare al meglio la loro realtà e la
loro offerta.
4. Notte in Festa – 19 settembre – evento che, pur con ambito più limitato, anche in ragione della
diversa stagione, ripropone i criteri organizzativi di fondo della Notte Trecatese
5. Fiera dei S.S. Patroni – 21 settembre – tradizionale fiera dell’agricoltura e dell’artigianato
6. Mostra “Il nostro territorio e la nostra storia” – rassegna riguardante Trecate e il territorio
novarese, con la collaborazione di numerose e rappresentative associazioni culturali
7. Giornata Magica – 25 ottobre – mercatino dei bambini e mostra proposta dalla Scuola Rodari di
Trecate, con vivace partecipazione di un pubblico numerosissimo
8. Concerto di Natale – 6 dicembre – tradizionale concerto con il Coro Voci Bianche “Don Gambino”
9. Programma Natalizio – 8/13/20 dicembre – tre festività animate dal villaggio natalizio, da attrazioni
per bambini e tante proposte commerciali
10. Mostra di Pittura con Autori Trecatesi – 8/13 dicembre – antologia di opere pittoriche e grafiche
presentate da artisti del territorio
TURISMO
1. Falò di S.Antonio – 17 gennaio – la storia di una ricorrenza connessa al mondo dell’agricoltura e
dell’allevamento del bestiame, rivisitata e riproposta da alcune associazioni locali.
2. Carnevale 2015 – 8/15/17 febbraio – giornate di allegria, di sfilate con carri allegorici, musica ed
animazioni.
3. Visita guidata Chiesa Parrocchiale – 22 marzo – visita al più grande ed importante edificio
religioso cittadino con la collaborazione dell’Associazione di Storia e Cultura locale.
4. Conferenza “La Bella Principessa” – 16 maggio – evento culturale e di immagine di assoluto
rilievo per Trecate, con la presenza di una insigne studiosa di Leonardo da Vinci, a cui va il merito,
con altri, di avere scoperto ed attribuito al grande genio il ritratto di fanciulla noto, appunto, come la
“Bella Principessa”.
5. Giro d’Italia - 31 maggio – la magia ed il fascino sportivo della gara ciclistica più nota d’Italia,
giunta alla 98^ edizione, con presenza della coloratissima “Carovana” in Piazza Cavour.
6. Ferragosto in Piscina – 15 Agosto – animazioni e degustazioni per la festa d’estate per
antonomasia.
7. Visita guidata “I Capolavori del Barocco” – 12 settembre –una grande occasione di cultura e di
conoscenza per il territorio del Novarese ed una visita realizzata in collaborazione con ATL Novara
a favore dei Trecatesi.
8. “In giro per Cascine” – 27 settembre – pedalata campestre e merenda, visitando i casolari
trecatesi e la campagna con la collaborazione di ASPT – Associazione Pescatori - Trecate
9. “Passeggiando nel Bosco” – 18 ottobre – camminata alla scoperta della vallata del Ticino con
degustazione di risotto tradizionale, con la guida dell’ASPT – Associazione Pescatori - Trecate
Settore Cultura, Sport, Istruzione e tempo libero
ISTRUZIONE
Questa Amministrazione ha avuto tra le proprie priorità la scuola, in una grande molteplicità di interventi che
vanno dai lavori pubblici attuati per rendere sempre più efficienti ma anche gradevoli gli edifici scolastici (per il
dettaglio si rimanda alla relazione del settore competente), alla creazione di una nuova scuola dell’Infanzia,
addirittura nei primi 100 giorni di impegno amministrativo, che ha reso possibile l’azzeramento delle liste d’attesa.
Poi fiore all’occhiello sono i servizi che non tutti i Comuni riescono a mettere a disposizione dei propri cittadini,
ma anche la qualità dei servizi stessi: pensiamo alla mensa (con la predisposizione del nuovo centro cottura a
chilometro zero) al pre e post scuola, al centro estivo. Quando poi ci siamo trovati a fronteggiare ineludibili
problemi di bilancio che richiedevano dolorosi ma necessari tagli ai servizi in esagerato passivo (come il
trasporto scolastico), ci si è attrezzati per fornire comunque un servizio sostitutivo ai cittadini che ne avevano
bisogno: pullman di linea per i ragazzi delle medie, servizio di trasporto con conducente per le elementari, servizi
integrati dai trasporti organizzati dal Comune tramite volontari Auser (gestiti dall’ufficio competente) e
46
l’attivazione del servizio PEDIBUS, ormai patrimonio di tante realtà comunali e da sostenere per l’elevato valore
educativo, in senso lato . A queste voci “importanti” vanno comunque affiancate altre iniziative di sostegno alla
scuola (serate al Silvio Pellico), concorsi, coinvolgimenti di molte classi in iniziative cittadine (cerimonie civili,
inaugurazioni, progetti con privati che hanno investito nelle scuole), collaborazioni con associazioni, etc. etc.
Anche nell’offrire i servizi scolastici si è sempre avuto un occhio attento alle fasce deboli della popolazione,
offrendo, ad esempio, pasti gratuiti laddove le condizioni lo hanno richiesto, o con una diversificazione della
tariffe in base a fasce di reddito.
Come sopra accennato, nei primi 100 giorni del mandato amministrativo, per azzerare le liste d’attesa, sono
state realizzate nell’immobile di Via Dante, cambiandone la precedente destinazione d’utilizzo (sedi associative),
nuove sezioni di Scuola dell’Infanzia, successivamente intitolate al prof. Garzoli.
Dimensionamento scolastico
A seguito dell’adozione della L. 111/2011, che ha stabilito nuovi parametri per il dimensionamento scolastico
con la specifica finalità di garantire un processo di continuità didattica nell’ambito del medesimo ciclo di
istruzione, a decorrere dall’anno scolastico 2012/13 la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola
secondaria di primo grado sono state aggregate in istituti comprensivi che risultano così costituiti:
y Istituto Comprensivo Trecate 1, con segreteria in Via Andante 14:
- Scuola dell’Infanzia “Collodi” - Trecate
- Scuola Primaria “Don Milani” - Trecate
- Scuola Primaria “De Amicis” - Romentino
- Scuola Secondaria “Pastore” - Romentino
y Istituto Comprensivo Trecate 2, con segreteria in Via Mezzano 41:
- Scuola dell’Infanzia “Don Milani” - Trecate
- Scuola dell’Infanzia di Via Dante - Trecate
- Scuola Primaria “Rodari” - Trecate
- Scuola Primaria “Rognoni” - Sozzago
- Scuola Secondaria “Cassano” - Trecate
Si è proceduto, poi, esprimendo parere favorevole alla proposta dei dirigenti scolastici in conformità a quanto
disposto dalla Circolare Ministeriale 12 novembre 1980 n. 313 (con deliberazioni G.C. n. 15 del 22.01.2013 e n.
62 del 9.04.2013), all’intitolazione dei due Istituti Comprensivi, come segue:
y Istituto Comprensivo Statale “Trecate 1” intitolato a Cronilde Musso;
y Istituto Comprensivo Statale “Trecate 2” intitolato a Rachel Behar.
N. iscritti alle Scuole Statali del Comune di Trecate:
Scuole statali
di Trecate
Scuola Infanzia
“C. Collodi”
Scuola Infanzia
“G. Garzoli”
Scuola Primaria
“Don Milani”
Scuola Primaria
“G. Rodari”
Scuola Second.
1° gr.“Cassano”
a.s. 2011/12
a.s. 2012/13
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s. 2015/16
230
235
237
243
237
51 (V.Dante)
+
56 (V.Giotto)
114
124
119
113
459
522
551
571
573
435
412
401
399
387
605
557
554
523
556
47
N. iscritti ai due Istituti Comprensivi “Cronilde Musso” e “Rachel Behar”
Istituto
Comprensivo
“Cronilde Musso”
“Rachel
Behar”
a.s. 2011/12
a.s. 2012/13
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s. 2015/16
Non attivo
1217
1238
1274
1265
Non attivo
1148
1140
1102
1125
Scuola dell’Infanzia F.lli Russi
Premesso che si sta lavorando per la trasformazione della Scuola “F.lli Russi” a Fondazione, si è provveduto
a stipulare una specifica convenzione per il funzionamento della stessa; in particolare, grazie al contributo
comunale annuo di 135.000 €, si sono così potuti mantenere costi contenuti per la frequenza degli utenti.
Iscritti e sezioni attivate
a.s. 2011/12
a.s. 2012/13
n. iscritti
n. sezioni
9
9
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s. 2015/16
263
254
226
9
9
8
Servizi ausiliari al diritto allo studio
Il Comune di Trecate ha dato piena attuazione al sostegno delle famiglie nel garantire il diritto allo studio,
quale diritto soggettivo che trova il suo fondamento nei commi 3 e 4 dell'art. 34 della Costituzione, mediante
l’attivazione, per tutti i giorni del calendario scolastico, di servizi specifici quali il servizio di Ristorazione
scolastica, il servizio di Pre e post scuola a favore degli alunni delle scuole statali dell’Infanzia, Primaria e
Secondaria di Primo grado e il servizio di accompagnamento a scuola per gli alunni delle Scuole Primarie.
Servizi ausiliari al diritto allo studio: Ristorazione scolastica
L’innovazione tecnologica del servizio di Ristorazione scolastica, posta in capo al nuovo Concessionario
(individuato a seguito di una gara ad evidenza pubblica) e che ha consentito il superamento dei tradizionali
buoni pasto cartacei, ha garantito una più ottimale gestione dello stesso, oltreché condizioni più favorevoli e
agevolate per le famiglie utenti che, in tal modo, hanno la possibilità di verificare in tempo reale la propria
situazione economica e di fruizione dei pasti, accedendo, con proprie credenziali, ad uno specifico portale
internet.
L’Amministrazione comunale, consapevole del momento di crisi economica attraversato in questi ultimi anni,
ha sempre prestato la massima attenzione ai bisogni delle famiglie: in particolare, con l’approvazione di un
quadro tariffario con tariffe diversificate in base ai valori ISEE ha garantito agli utenti l’applicazione di uno
strumento equo in relazione alle specifiche condizioni socio-economiche di ogni nucleo familiare, sostenendo la
spesa per le relative agevolazioni tariffarie e altresì per la gratuità del servizio a favore dei nuclei sociali
segnalati.
Nel corso del periodo del mandato, è stato costruito a Trecate in Via Isonzo un Centro cottura di proprietà
comunale realizzato per garantire la massima qualità nella produzione dei pasti a Km zero a favore degli alunni
delle locali scuole; tale Centro ha una capacità di produzione superiore a quella necessaria per le scuole di
Trecate, pertanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 30, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, si è proceduto alla stipula di
una convenzione con i Comuni di Romentino e Sozzago per la gestione associata del servizio, anche al fine di
una riduzione dei costi complessivi del servizio attraverso la realizzazione di significative economie di scala.
Nell’anno 2015 è stata bandita la gara ad evidenza pubblica per la concessione del Servizio di Ristorazione
scolastica con utilizzo del Centro Cottura di Via Isonzo in gestione associata con i Comuni di Romentino e
Sozzago, a seguito della quale verrà individuato il Concessionario che gestirà il servizio con decorrenza dall’a.s.
2016-17 per la durata complessiva di dodici anni scolastici.
Per consentire una maggiore fruibilità da parte degli utenti del servizio, sono stati realizzati lavori di
adeguamento dei locali mensa alla scuola Don Milani.
48
Iscritti al Servizio di Ristorazione scolastica
N. iscritti
a.s. 2011/12
a.s. 2012/13
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s. 2015/16
1612
1719
1738
1726
1704
Servizi ausiliari al diritto allo studio: Pre e post scuola
Il Comune di Trecate ha garantito, per tutti i giorni del calendario scolastico, il servizio di Pre e Post scuola a
favore degli alunni delle scuole statali dell’Infanzia e Primaria.
L’attenzione alla spesa ha determinato annualmente l’assenza di morosità.
Iscritti al Servizio di Pre e Post scuola
N. iscritti
a.s. 2011/12
a.s. 2012/13
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s. 2015/16
180
179
218
249
228
Servizi ausiliari al diritto allo studio: Servizio di accompagnamento a scuola
Al fine di contenere i costi connessi al servizio di Trasporto scolastico, svolto nella maniera tradizionale con
l’utilizzo di autobus, si è promossa, presso il competente ente gestore, la revisione del servizio di trasporto
pubblico locale in ragione delle specifiche esigenze comunali, revisione che ha portato ad un potenziamento
delle linee del trasporto pubblico locale ed alla riorganizzazione del servizio attraverso l’attivazione e
l’implementazione del Pedibus e l’istituzione dell’Albo dei Titolari NCC del servizio di accompagnamento a
scuola.
Già all’inizio del mandato (con deliberazione C.C. n. 29 del 29.09.2011), infatti, è stato attivato il Pedibus, un
servizio di accompagnamento a scuola innovativo per il Comune di Trecate per gli alunni delle locali scuole
primarie statali svolto a piedi con l’ausilio di personale volontario; con l’istituzione di tale servizio si è inteso
perseguire, inoltre, alte finalità educative e promuovere stili di vita più sani.
Il servizio è a titolo gratuito per le famiglie.
Inoltre, come sopra accennato, dall’a.s. 2014/2015, per la gestione del servizio di accompagnamento a
scuola degli alunni delle locali Scuole Primarie è stato istituito l’«Albo comunale dei Titolari di autorizzazione per
il servizio di noleggio con conducente» a norma dell’art. 1 del D.M. 31 gennaio 1997: un servizio attivato a
favore delle famiglie per gli alunni residenti nella Frazione San Martino e in altre zone del territorio comunale di
particolare disagio geografico. Per garantirne la fruizione, a prescindere dalle specifiche condizioni socioeconomiche di ogni nucleo familiare, vengono corrisposte quote compartecipative alle famiglie dei minori utenti
sulla base dell’ISEE.
Istruzione per adulti
Dall’anno scolastico 2013/2014 sono stati attivati corsi finalizzati alla formazione ed educazione degli adulti
per il conseguimento del titolo del primo ciclo d’istruzione (Scuola Primaria e “licenza media”) oltre che per
l’insegnamento della lingua italiana e l’alfabetizzazione degli stranieri in forza di una convenzione stipulata con il
C.P.I.A. 1 - Centro Provinciale Istruzione per gli Adulti di Novara. Il servizio è attivo nei locali di Corso Roma 58.
Sostegno del diritto allo studio
Sono stati gestiti i finanziamenti regionali e statali per il diritto allo studio, quali rimborsi per libri di testo,
assegni e borse di studio a favore degli studenti residenti a Trecate, curando la promozione e l’istruttoria delle
domande pervenute a seguito della pubblicazione dei relativi bandi regionali.
49
Istanze per il diritto allo studio
2011
2012
2013
2014
2015
Borse di
studio
413
363
Contributo non
più erogato dalla
Regione
Contributo non più
erogato
dalla
Regione
Contributo non più erogato dalla
Regione
Libri di testo
219
206
157
79
Il bando regionale è stato approvato
nel mese di gennaio 2016
Assegni di
studio
212
190
138
76
Il bando regionale è stato approvato
nel mese di gennaio 2016
Domande
complessive
gestite per il
diritto
allo
studio
497
447
254
141
Il bando regionale è stato
approvato nel mese di gennaio
2016
Compartecipazioni
Sono stati annualmente concessi all’Istituto Comprensivo “Cronilde Musso” e all’Istituto Comprensivo “Rachel
Behar” un contributo per le spese varie d’ufficio che negli ultimi anni ammonta ad Euro 5.000,00 e una
compartecipazione economica finalizzata alla copertura del canone per un utilizzo ciascuno del Cine-Teatro
“Silvio Pellico” per l’attuazione di uno spettacolo scolastico realizzato dagli alunni coadiuvati dagli insegnanti a
favore delle famiglie e della comunità.
Centro estivo
A supporto delle famiglie nel periodo estivo, è stato garantito il servizio di Centro ricreativo diurno rivolto agli
alunni della Scuola statale dell’Infanzia e Primaria, con utilizzo dei locali e degli spazi della Scuola dell’Infanzia
“C. Collodi”. Il Comune di Trecate che si è avvalso per il coordinamento del progetto della propria educatrice
comunale. Il personale educativo è stato reclutato mediante la pubblicazione di un Bando a cura dello Sportello
Giovani.
A partire dall’anno 2014 è stato rivisto, a causa della razionalizzazione della spesa pubblica, il modulo
organizzativo del servizio con la proposta fatta esclusivamente agli utenti delle locali Scuole dell’Infanzia, in
un’ottica di sussidiarietà con il sistema privato in considerazione del fatto che la proposta per i minori
frequentanti le locali scuole Primarie viene abbondantemente coperta dall’offerta di soggetti privati, religiosi e
associazionistici del territorio trecatese.
Numero iscritti al Centro estivo comunale:
2011
2012
2013
2014
2015
Scuola dell’Infanzia
42
46
33
33
46
Scuola Primaria
88
61
38
SERVIZI CULTURALI
L’Amministrazione, avendo scelto di lasciare intatta la spesa sociale (anzi in taluni casi di incrementarla) ha
operato scelte difficili, tra cui il consistente taglio alle risorse destinate alla cultura (oltre 60.000 euro nel 2011,
40.000 nel 2012, 26.000 circa negli ultimi anni). Ciò però non ha significato un disinteresse verso questo settore
o una diminuzione dell’offerta alla cittadinanza, come si può facilmente evincere dai numeri che seguono nella
relazione. Prima di tutto si è intensificato un lavoro di relazione e collaborazione con le numerose associazioni
presenti sul territorio che si sono rivelate una fonte inesauribile di sinergica collaborazione. Le associazioni
hanno operato insieme all’assessore e ai consiglieri delegati e con i competenti uffici comunali. In secondo luogo
si sono individuate soluzioni innovative come le convenzioni per l’utilizzo di spazi comunali (Villa Cicogna, stabile
50
di Corso Roma, teatro comunale, sedi associative) in cambio di servizi e momenti culturali dedicati
cittadinanza tutta.
alla
È stato quindi tracciato un percorso efficace ed operativo.
Particolare attenzione è stata profusa per la promozione dei valori civili e del valore della memoria delle
principali ricorrenze che hanno segnato la storia della nostra nazione sia a favore della comunità che attraverso
la sensibilizzazione delle giovani generazioni; a questo proposito si segnala la proficua collaborazione con la
Scuola Secondaria di Primo grado nell’ambito dei “Percorsi della Memoria”.
Percorsi della Memoria
Le principali ricorrenze celebrate annualmente con l’organizzazione di iniziative specifiche a tema sono le
seguenti:
y
y
y
y
y
y
y
27 gennaio, Giorno della Memoria;
10 febbraio, Giorno del Ricordo;
8 marzo, Festa della donna;
25 aprile, Anniversario della Liberazione d’Italia;
2 giugno, Festa della Repubblica;
4 ottobre, Giornata della Pace;
4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Inoltre, nel 2011 è stato celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con molteplici iniziative in
collaborazione con le Associazioni combattentistiche e d’arma, tra cui una mostra a tema allestita presso il
Teatro comunale dal 4 al 6 novembre 2011.
Nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra:
y cerimonia per lo scoprimento della lapide a ricordo dei Caduti Trecatesi, ritrovati dopo quasi un secolo di
oblio (26 ottobre 2014); tale cerimonia è stata inserita nel programma ufficiale per le commemorazioni del
Centenario della Grande Guerra della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli
Anniversari di interesse nazionale;
y mostra fotografica dal titolo “La guerra, l’Alpino, la penna, la pace”, in collaborazione con l’Associazione
Nazionale Alpini - Gruppo “A. Geddo” Trecate, allestita dal 23 al 30 maggio 2015 presso il Teatro Comunale;
y cerimonia per lo scoprimento, presso la chiesa di San Bernardo, di una targa a ricordo dei prigionieri di
guerra austro-ungarici internati a Trecate e del soldato Lukás Sandor, qui defunto e sepolto nel cimitero di
Trecate, il 4 Novembre 2015;
y “La gente di Trecate racconta la Grande Guerra… anche attraverso il canto popolare” con la presentazione di
canti della Prima Guerra Mondiale proposti dal Coro “Scricciolo” di Cameri, lo scorso 14 novembre 2015 è
stato proposta nel Teatro comunale.
Sul tema della legalità sono stati proposti molteplici appuntamenti a tema:
y 23 MAGGIO 2012 - VENTENNALE DELLA STRAGE DI CAPACI: Fiaccolata per le vie di Trecate (partenza alle ore
20.30 da Piazza Cavour) e presentazione del libro “Mafie al Nord - Il radicamento visto da Novara”, alle ore
21 presso l’Auditorium “Marica Invernizzi” (Via Cesare Battisti 2);
y 30 novembre 2013: Presentazione del libro “Pizza, sangue e videopoker
y 2 maggio 2014: Presentazione del libro “I Novaresi che fecero la Costituente”
y 31 maggio 2014: Presentazione del libro “Piazza Fontana – Noi sapevamo”
y 20 luglio 2014: In memoria di Paolo Borsellino – Letture a tema
È stata inoltre inaugurata una specifica sezione sulla legalità all’interno della Biblioteca Civica, inaugurata in
occasione di una cerimonia ufficiale con la presenza di illustri ospiti, quali la moglie di Ettore Marcoli, e di
Associazioni quali “Libera” e “La Torre-Mattarella”.
51
Manifestazioni culturali e del tempo libero organizzate
Manifestazioni culturali e del tempo libero organizzate
2011
N. manifestazioni
(1)
(2)
(1)
17
2012
2013
2014
2015
42
37
33
34
2016
(2)
6
a partire dal 31 maggio
dato in aggiornamento
Opera al Cinema
In particolare, si segnala la realizzazione dell’«Opera al Cinema» in collaborazione con la Parrocchia M.V.
Assunta, una proposta innovativa per Trecate che ha consentito di avvicinare il grande pubblico all’opera lirica a
costi fruibili e con la lettura del “libretto” sul grande schermo: sei in tutto gli appuntamenti proposti, cinque opere
di Giuseppe Verdi (“La Traviata” in due versioni dal Festival Pucciniano di Torre del Lago e dal Teatro alla Scala
di Milano, “Aida”, “Un ballo in maschera” e “Nabucco” in diretta dal prestigioso Royal Opera House di Londra) e
una di Puccini (“Tosca”).
Appuntamenti formativi sull’opera lirica
Sono stati inoltre proposti quattro appuntamenti formativi attinenti l’opera lirica in occasione del bicentenario
della nascita di Verdi e Wagner.
«Università della Terza Età e di tutte le età»
È stata riattivata annualmente grazie alla collaborazione con l’Associazione “U.T.E. - Università della Terza
Età - Lions Club Ticino Torre del Basto” l’«Università della Terza Età e di tutte le età», collocata nei prestigiosi
locali comunali della Villa Cicogna e, dall’a.a. 2015/2016, anche nell’immobile di C.so Roma 58. E’ stato
ampliato il termine di validità della convenzione da uno a cinque anni, per consentire una migliore
programmazione delle attività formative.
Il servizio gode di ottima salute come si evince dalla tabella sotto riportata:
Università della Terza Età e di tutte le età
(1)
(2)
(3)
Anno
accademico
N.
corsisti
N.
corsi
Ore annuali
(1)
di lezione
N. docenti
(2)
impegnati
N.
(3)
uscite
2011-12
222
25
1.020
24
15
2012-13
234
25
1.070
25
9
2013-14
211
25
1.030
24
11
2014-15
221
23
1.020
22
10
2015-16
249
23
oltre 1.000
22
solo ore di lezione in aula, uscite escluse
docenti impegnati per tutto l'anno accademico, ai quali se ne devono aggiungere altri 5/6 che tengono lezioni
spot nel corso di ogni anno accademico
uscite didattiche: 2/3 all'anno a giornata intera, le altre per mezza giornata
“Piccoli artisti crescono…”
Degno di nota, il concorso di Natale “Piccoli artisti crescono…” che è stato istituito nel 2011, si tiene con
cadenza annuale ed è denominato; incentrato sul tema del Natale, è riservato agli alunni delle scuole primarie di
Trecate. Obiettivo dell’iniziativa è quello di valorizzare le potenzialità artistiche e creative dei bambini,
stimolandoli nel contempo alla riflessione, con l’auspicio che le tematiche proposte possano contribuire a far
riscoprire ai bambini i valori autentici del Natale.
52
Alla classe a cui appartengono il primo e il secondo classificato di ciascuna sezione del Concorso viene
assegnato un importo economico finalizzato ad attività didattiche e/o extradidattiche. La premiazione si svolge
nel corso di una giornata-evento.
N. Classi coinvolte
Edizione 2011
9 classi
Edizione 2012
13 classi
Edizione 2013
13 classi
Edizione 2014
8 classi
Edizione 2015
15 classi
Teatro dialettale
Nel corso del mandato amministrativo sono stati promossi in sinergia con l’ “Associazione Trecatese per la
Storia e la Cultura locale” e il gruppo locale “Nü e pö pü” numerosi appuntamenti di teatro dialettale con la
finalità primaria del recupero e della salvaguardia del dialetto trecatese e della sua divulgazione presso le
generazioni più giovani e, altresì, presso i nuovi cittadini trecatesi, originari di altre parti d’Italia o addirittura di
altre parti del mondo. Grazie ai temi trattati si è potuto, inoltre, recuperare, riscoprire e valorizzare tradizioni, usi,
costumi, modi di dire locali, etc., che concorrono a formare il patrimonio culturale della città.
N. appuntamenti realizzati:
n. appuntamenti
2011
(dal 31/5)
2012
2013
2014
2015
Tot.
3
5
3
5
4
20
Festival dei Bambini
Particolare attenzione è stata dedicata ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di
primo grado, per i quali è stato istituito dall’anno 2015 2ª edizione del “Festival dei Bambini”, che si svolge nel
periodo primaverile all’interno del Parco di Villa Cicogna e nei locali e spazi annessi alla Biblioteca civica: un
“mosaico culturale” in cui la partecipazione a laboratori di vario genere (creativo, artistico, artigianale, teatrale,
ecologico, etc.) si è coniugata con attività ludiche e di sereno svago e anche di attenzione alla solidarietà.
L’obiettivo primario che il Festival si propone è quello di promuovere nei bambini la cultura del “mettersi in gioco”
in prima persona, dell’essere “protagonista” in positivo attraverso la sperimentazione di specifiche competenze e
la scoperta o ri-scoperta di abilità e potenzialità soggettive magari sopite, nascoste o addirittura impensate;
obiettivo comprimario quello di incentivare l’aspetto relazionale interattivo, sia con i coetanei che con adulti
significativi.
2014
2015
n. iscritti
87
109
n. laboratori organizzati
10
12
n. soggetti coinvolti (Associazioni, scuole etc.)
11
12
Associazioni in Piazza
Tutti gli anni è stata riproposta la tradizionale manifestazione “Associazioni in Piazza”, vetrina per la
valorizzazione del panorama associazionistico trecatese, giunta nel 2015 alla 19ª edizione. Nel corso del
mandato è stata esperita una diversa localizzazione in Villa Cicogna, ma si è tornati nella centrale Piazza
Cavour a seguito di uno specifico sondaggio tra le associazioni stesse.
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Patrocinio comunale
Nel corso del mandato amministrativo si è valorizzata la collaborazione con soggetti e associazioni del
territorio concedendo il Patrocinio, quale riconoscimento simbolico ad iniziative ed eventi culturali, del tempo
libero e sportivi ritenuti meritevoli per la comunità. Grazie al patrocino, gli organizzatori dei vari eventi hanno
potuto trarre benefici vari, come abbattimenti tariffari per le affissioni e per l’utilizzo del suolo pubblico,
pubblicizzazione degli eventi attraverso i canali comunali, oltreché potersi fregiare del logo ufficiale del Comune.
Patrocinio comunale
2011
2012
2013
2014
2015
7
31
32
40
44
N. Patrocini concessi
(1)
2016
(1)
10
aggiornamento al 10 marzo
per un numero complessivo di 170 patrocini concessi.
Gestione strutture e attrezzature dello spettacolo
Il Comune di Trecate ha gestito le strutture culturali e dello spettacolo: il Teatro comunale (p.zza Cavour), il
Salone delle Feste di Villa Cicogna e l’Area delle feste; ha garantito inoltre la concessione delle attrezzature
comunali disponibili alle varie Associazioni locali a supporto delle loro manifestazioni.
N. concessioni
2011
(1)
2012
2013
2014
2015
2016
Teatro Comunale
19
29
29
21
15
6
Area delle Feste
5
19
9
18
14
1
Attrezzature
37
42
49
32
37
5
(1)
(2)
(2)
a partire dal 31 maggio
dato in aggiornamento
Assegnazione di locali ad Associazioni ad uso sede associativa
Nell’ottica di valorizzare il panorama associazionistico trecatese e di promuoverne l’attività a favore della
locale comunità, sono stati assegnati locali siti in immobili di proprietà comunale, disciplinandone i rapporti con
apposita convenzione.
N. assegnazioni
Associazioni assegnatarie di locali
2011
2012
2013
2014
2015
5
3
10
6
4
Diffusione delle tecniche di disostruzione pediatriche
Nel corso del mandato si è lavorato per la diffusione delle conoscenze delle tecniche di disostruzione
pediatrica, organizzando molteplici appuntamenti di formazione in collaborazione con il personale della locale
Croce Rossa; l’obiettivo che si è inteso raggiungere è quello di divulgare quanto più possibile (non solo tra
quelle figure professionali che operano con i bambini, quali insegnanti, educatori, etc., ma anche nelle famiglie)
la conoscenza di quelle semplici manovre atte a scongiurare il soffocamento dei bambini in età pediatrica.
BIBLIOTECA
L’offerta culturale della Biblioteca civica, a cui è preposto un Consiglio di Biblioteca (la cui durata è stata
ampliata facendola coincidere con il mandato dell’Amministrazione comunale), è stata ricca e diversificata per
54
genere di attività proposta in quanto rivolta a differenti tipologie di pubblico: sono state infatti organizzati incontri
con l’Autore, dibattiti, conferenze, visite guidate, mostre, incontri psico-pedagogici, laboratori ludico-ricreativi e
attività educative e formative.
La Biblioteca aderisce al progetto Nati per leggere e molteplici sono state le iniziative proposte, come ad
esempio il “Dono ai nuovi nati”.
Dal 2014 è stato attivato il servizio di Book crossing.
La Biblioteca civica e tutta l’area di Villa Cicogna gode della copertura Wifi.
È stata attivata all’interno della Biblioteca una sala di consultazione dell’ Archivio storico messa a
disposizione dei ricercatori locali che qui hanno trovato modo di svolgere proficuamente le loro attività.
Nei limiti delle esigue risorse di bilancio assegnate, il Comune di Trecate ha provveduto alla fornitura del
patrimonio librario della Biblioteca che attualmente dispone di 23.366 volumi e 22 quotidiani e periodici
disponibili per la consultazione e il prestito. Attualmente il numero degli utenti è di 3.415, di cui 327 nuovi utenti,
5.293 prestiti librari effettuati nell’anno 2015.
Iniziative organizzate dalla Biblioteca civica
2011
N. iniziative
(1)
14
2012
2013
2014
2015
69
43
40
26
2016
(2)
6
(1)
a partire dal 31 maggio
dato in aggiornamento
per un numero complessivo di 198 iniziative.
(2)
SPORT
Anche nello sport si è lavorato con lo spirito che ha animato l’impegno nei settori collegati: sinergia con
associazioni, ottimizzazione degli spazi comunali mediante affidamento in gestione di strutture e servizi,
convenzioni, ad esempio palestra di arrampicata, palestra di ginnastica, pulizia e gestione delle attività sportive
nelle palestre comunali, etc., organizzazione di momenti “forti” per diffondere la conoscenza delle associazioni
operanti sul territorio (Festa dello Sport) e per la diffusione di stili di vita più sani e anche socializzanti (Gruppi di
Cammino). Significativo quanto realizzato nei primi 100 giorni: convenzione con le “Sorelle Ministre della Carità”
che ha riportato l’eccellenza cestistica trecatese nella nostra città al Pala-Agil, insieme ad un miglioramento dei
servizi scolastici (parcheggio per utenti della materna Fratelli Russi).
Nel corso del mandato amministrativo si è attribuita grande importanza allo sport quale attività indispensabile
per favorire l’acquisizione di corretti stili di vita personali e sociali, di tutela della salute e di socializzazione.
In tale contesto svariati sono stati i programmi curati dal competente Settore.
Gruppi di cammino
Degna di nota l’iniziativa dei cosiddetti “Gruppi di cammino”, un’iniziativa innovativa per il Comune di Trecate
nella quale un gruppo di persone si ritrova due-tre volte alla settimana per camminare, nel Parco Cicogna, sotto
la guida di un “walking leader” interno al gruppo e appositamente formato.
Le iniziative sono state realizzate sulla base delle indicazioni della Regione Piemonte che, nell’ambito dei
diversi “Piani regionali di prevenzione” ha ribadito l’importanza delle stesse soprattutto per la popolazione
anziana e altresì delle indicazioni dell’A.S.L. Novara nei relativi “Piani locali di prevenzione”. I “Gruppi di
cammino” sono stati attivati a Trecate per la prima volta nell’anno 2013 e riattivati ogni anno proprio in
considerazione dei vantaggi che tale attività comporta. Nel corso delle tre edizioni, il numero di utenti che ne ha
fruito è stato di 258.
Festa dello Sport
Dall’anno 2012 è stata promossa e organizzata la Festa dello Sport, giunta nel 2016 alla sua V Edizione, con
l’obiettivo di valorizzare le realtà associazionistiche che promuovono sul territorio attività sportive tra le giovani
55
generazioni, nonché di sensibilizzare circa i valori che lo sport veicola quali la disciplina, la lealtà, il rispetto delle
regole e la sana competizione sportiva, ma anche l’amicizia e la coesione sociale fra soggetti appartenenti a
fasce di diversa età.
Annualmente, nell’ambito della Festa dello Sport, sono stati promossi programmi articolati (anche con
importanti riconoscimenti da parte del CONI) comprendenti molteplici appuntamenti di diverse discipline sportive
e con il coinvolgimento di numerosi soggetti, come si evince dalla tabella sotto riportata:
Appuntamenti realizzati nell’ambito della Festa dello Sport
2012
2013
2014
2015
n. appuntamenti
25
35
38
45
n. discipline sportive coinvolte
16
25
20
21
n. soggetti coinvolti
27
27
27
28
In tutto, nel corso delle quattro edizioni già realizzate (la quinta, in corso di organizzazione, si terrà dal 26
marzo al 17 aprile 2016), gli appuntamenti sono stati complessivamente 143.
In occasione delle Feste patronali è stato realizzato presso il Pala Agil il “1° Trofeo di Judo Junior «Città di
Trecate»”, in collaborazione con l’ASD Judo Club Bushido.
Alpinismo
Nel corso degli ultimi anni, sono state valorizzate le imprese alpinistiche di respiro internazionale cui ha preso
parte il nostro concittadino Aristide Galbusera, che quelle spedizioni (sulle più alte vette della Terra quali il
Dhaulagiri -8.167 m e il Puscanturpa Norte - 5.621 m), ha filmato e documentato, per un totale di sei
appuntamenti complessivi.
Nel corso di questi appuntamenti sono stati ricordati e/o ospitati a Trecate i più grandi e noti alpinisti italiani:
l’indimenticato Ambrogio Fogar (la cui figlia Francesca è stata ospite nel corso di una di queste serate), Silvio
“Gnaro” Mondinelli (uno dei pochi alpinisti al mondo ad aver scalato senza ossigeno tutti i 14 “ottomila”), Lino
Zani (premiato lo scorso 12 giugno con una targa ricordo) che ha emozionato con un commosso ricordo
dell’amico papa San Giovanni Paolo II, di cui fu istruttore di sci per molti anni.
Gestione degli impianti sportivi
Nel 2014 è stata aggiudicata la concessione degli impianti sportivi di Via Bottego 1 (tennis e calcetto) alla
Società Sport.2, che ha effettuato importanti lavori di manutenzione straordinaria ed ha apportato significative
migliorie agli impianti, rendendoli più fruibili soprattutto ad un pubblico giovane; e palestre comunali, finora
affidate in gestione anno per anno, sono state oggetto, nel 2015, di una procedura per la selezione del gestore,
a seguito della quale è stato formalizzato l’affidamento all’ASD Basket Club Trecate fino alla stagione sportiva
2018-19 compresa;per altri impianti (come le piscine, il bocciodromo e la palestra di arrampicata), i cui rapporti
erano disciplinati da convenzioni previgenti, l’Amministrazione ha verificato l’andamento delle concessioni in
essere con i soggetti affidatari per verificare la situazione della gestione e per cercare, ove necessario, di
risolvere le criticità di volta in volta evidenziate.
Nella tabella sono stati riportati gli impianti sportivi comunali, con l’indicazione dell’Associazione Sportiva o
del soggetto esterno cui gli impianti sono affidati e gli estremi della convenzione o del contratto:
56
Impianti sportivi comunali
Impianti natatori di
Piazzale Antonini
Centro sportivo
culturale di Corso
Roma 58 (ex GIL)
1. Piscina coperta
2. Piscina scoperta
1. Palestra piano terra
(arrampicata libera)
2. Palestra piano seminterrato
(Taiji Kase)
Affidata in concessione alla Soc. Coop.
Co.T.I.E.F.
(contratto
rep.
6168
del
19.05.2011)
Convenzione con ASD Muroduro (racc. 2082
del 16.12.2009)
Convenzione con ASD Club Dinamic Karate
(racc. 2339 del 10.02.2012)
1. Palazzetto di Via Mezzano
2. Palestra Scuola Media (Viale
Doria 4)
3. Palestra Scuola “Don Milani”
(Via Vela)
Convenzione con ASD Basket Club Trecate
(racc. 2721 del 21.05.2015)
4. Palestra Scuola “Rodari”
Solo uso scolastico
Campi sportivi
1. Campo sportivo di Via
Mezzano (stadio)
2. Campo sportivo di Via
Incasate
Convenzione con ASD Trecate Calcio (racc.
2651 06.11.2014)
Bocciodromo
1. Bocciodromo (Via Sac. A.
Cremona 2)
Convenzione con Gruppo Bocciofilo
Trecate (racc. 722 del 26.05.2006)
1. Campi da tennis e calcetto
2. Pista di atletica
Affidato in concessione alla Soc. Sport.2
(contratto rep. 6241 del 18.09.2014)
1. Palestra di Via Sac. A.
Cremona
1. Campo da basket
1. Campo da basket
Convenzione tra la Coop. “La Cometa” e
l’A.D. U.S. Trecatese
Utilizzo libero
Utilizzo libero
Palestre
scolastiche
Impianto sportivo di
Via Bottego 1
Nuova sede della
Coop. “La Cometa”
Parco Cicogna
Via San Cassiano
Totale impianti
sportivi
di
16
In particolare, le palestre comunali vengono assiduamente utilizzate in orario extra scolastico dalle
Associazioni sportive del territorio per lo svolgimento delle loro attività. Nella tabella sottostante è riportato il
dettaglio delle ore di utilizzo, con l’indicazione del numero di Associazioni Sportive che le hanno utilizzate:
Utilizzo palestre comunali
n. ore di utilizzo
n. fruitori (Associazioni)
2011
2012
2013
2014
2015
Totale
1.751,5
1.529
1.847,5
1.767
1.419
8.314
7
5
8
7
9
Uso dei defibrillatori
Al fine di agevolare le locali Associazioni sportive sulla conoscenza dell’uso dei defibrillatori durante
l’esercizio dell’attività sportiva praticata, sono stati promossi diversi appuntamenti (conferenze e corsi di
formazione, con rilascio di attestato di abilitazione valido sull’intero territorio nazionale) in collaborazione con la
Centrale Operativa 118 di Novara e la Croce Rossa Italiana - Comitato Provinciale di Novara, in considerazione
di quanto previsto dal cosiddetto “Decreto Balduzzi”.
57
Protezione civile
È stata stipulata, in sinergia con il Settore Urbanistica Ecologia, con l’Associazione Nazionale Alpini - Sez. di
Novara una convenzione che ne disciplina i rapporti e che prevede, tra l’altro, la realizzazione di attività ed
iniziative a favore della comunità per aumentare il livello di conoscenza in tema di protezione civile ed iniziative a
favore della popolazione scolastica locale; in tale specifico ambito, per la medesima finalità, sono stati
organizzati Campi Scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” per i ragazzi della Scuola secondaria di Primo
grado il 2015 rispettivamente all’interno della Colonia Elioterapica e nell’Area adiacente Piazzale Antonini.
Integrazione, legalità, giovani
INTEGRAZIONE in sinergia con Sportello Immigrati (con consigliere delegato) LEGALITA’ in sinergia con
Ufficio Segreteria (con consigliere delegato), GIOVANI in sinergia con lo Sportello Giovani (stesso consigliere
delegato): sono stati organizzati momenti culturali, di socializzazione, di integrazione; laboratori nelle scuole e
non, in collaborazione spesso con privati operanti sul territorio, con lo stesso spirito e con gli stessi obiettivi
delineati nei due precedenti ambiti.
Il Comune di Trecate ha scelto di aderire al coordinamento Provinciale della Pace, impegnando 2.000 Euro
all’anno che sono stati riversati sul territorio sottoforma di attività culturali, corsi di lingua, laboratori nelle scuole
e laboratori esterni.
Settore Polizia Municipale
Il programma dell'Amministrazione Comunale relativo al Settore Polizia Municipale, volto ad un generale
miglioramento dell'attività di prevenzione e controllo attuabile con un costante presidio del territorio da parte
degli operatori, è stato perseguito con incisive politiche di rispetto della legalità, che si sono concretizzate in
efficaci interventi nei luoghi dove è maggiormente percepita l'insicurezza, al fine di contenere il disagio e di
ripristinare il più possibile decoro e tranquillità. Sono state presidiate le aree maggiormente esposte al degrado o
caratterizzate, anche in modo ricorrente ma imprevisto, da fenomeni di particolare impatto sulla sicurezza dei
cittadini, come la stazione ferroviaria ed il centro cittadino. Sono stati effettuati servizi statici e dinamici nei parchi
e nei luoghi pubblici in genere ed in particolare nel centro storico, con un controllo incisivo del rispetto del
Codice della Strada.
Per affrontare con maggiore concretezza i problemi della sicurezza del territorio, l’Amministrazione Comunale ha
stipulato in data 24.12.2014 il Contratto n. 2676 avente ad oggetto la Convenzione per la gestione associata dei
servizi di Polizia Locale tra i Comuni di Trecate, Cerano e Sozzago, che ha previsto il coinvolgimento delle
risorse umane e strumentali e finanziarie destinate a tale servizio nei singoli Comuni aderenti.
Il Comune di Trecate è stato individuato come l’Ente a capo della Convenzione stessa.
Con tale Convenzione si è potuto realizzare la gestione coordinata dei servizi di Polizia Locale sui tre territori
attraverso l’impiego ottimale e la piena valorizzazione del personale e delle risorse strumentali assegnate. Si è,
dunque, proceduto al presidio dei tre territori nell’esercizio dell’attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei
comportamenti illeciti.
A far data dal mese di febbraio 2015 la sede del Comando Convenzionato è stato trasferito presso l'ex sede
della CRI nel palazzo di Villa Cicogna e ciò ha consentito una migliore gestione delle proprie attività.
SICUREZZA
Nel corso del mandato l’Amministrazione Comunale ha approvato e finanziato vari Progetti integrati per il
pattugliamento del territorio nelle ore serali e notturne da parte degli operatori del Comando di Polizia Municipale,
che hanno portato ad un potenziamento dei servizi di pubblica sicurezza finalizzati ad una maggiore
sorveglianza della città nel periodo estivo in cui vi è stata una maggiore affluenza di persone. Inoltre, si è
effettuato il presidio di tutte le varie manifestazioni svolte in orari notturni, domenicali e festivi direttamente
organizzate dal Comune o da parte di associazioni o di privati, garantendone il regolare svolgimento.
Molto importante è stata la collaborazione con le altre forze di Polizia, attuata in particolare con pattugliamenti
congiunti della Polizia Municipale con il locale Comando Stazione e con il Comando Provinciale dei Carabinieri,
con la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, per assicurare condizioni tangibili di sicurezza e di fruibilità del
territorio, nonché di contenimento dei fenomeni di maggior degrado. In particolare, attività congiunte sono state
58
svolte per il controllo di persone extracomunitarie irregolari, per la sorveglianza dell’area della Stazione
Ferroviaria e dell’area mercatale e per reprimere la guida di veicoli in stato di ebbreza alcolica.
Nel campo della sicurezza della circolazione sono stati posti in essere numerose attività sul territorio, in
particolare attuando posti di controlli nelle zone più trafficate e pericolose ed effettuando controlli dei limiti di
velocità, sia all’esterno del centro abitato, sia all’interno della città, al fine di garantire la sicurezza delle
circolazione ed una maggiore fluidità del traffico.
E’ stata posta particolare attenzione al fenomeno dell’abusivismo commerciale, specie durante il mercato
settimanale, al fine di mantenere un decoro alla città che ha portato alla contestazione di molte violazione al
commercio abusivo con relativo sequestro di attrezzature e merci oltre alla denuncia ed all’allontamento di
numerose persone extracomunitarie irregolari, medicanti ed accattoni.
La Polizia Municipale ha svolto numerosi Corsi di Educazione Stradale per le Scuole Primarie e dell’Infanzia, in
piena collaborazione con i dirigenti scolastici, per insegnare le prime regole inerenti la circolazione stradale, le
norme di educazione civica e di civile convivenza, oltre alla prevenzione della violenza nei confronti dei soggetti
deboli.
E’ stata potenziata la presenza degli operatori di Polizia Locale durante l’entrata e l’uscita degli studenti dai
plessi scolastici per quanto riguarda l’assistenza all’attraversamento agli incroci, il rispetto dei divieti di transito
ed il controllo delle zone circostanti al fine di preservare gli alunni da eventuali “infiltrazioni” pericolose per gli
stessi.
Alla realizzazione degli obiettivi di sicurezza e controllo del territorio ha contribuito anche il nuovo sistema di
videosorveglianza. Il sistema realizzato è costituito da telecamere per la lettura targhe poste in cinque principali
punti di accesso (varchi) al territorio comunale: Via Novara, Via Romentino, Corso Roma, Via Cerano e Via
Sozzago. Le telecamere installate presso i varchi sono in grado di rilevare le targhe dei veicoli transitanti in
modo da verificarne, in tempo reale, se gli stessi siano stati oggetto di furto, siano assicurati regolarmente e
siano debitamente revisionati.
Tali dati sono stati messi a disposizione e sono direttamente consultabili anche dai Carabinieri del Comando
Provinciale di Novara, così da consentire una maggiore sinergia tra le Forza dell’Ordine.
Il nuovo sistema di lettura targhe si è dimostrato un efficace strumento di prevenzione, di deterrenza e di
controllo del territorio.
Gli interventi che l’Amministrazione ha adottatto hanno rafforzato la sicurezza urbana, la tutela dei
cittadini e l’immagine di una pubblica amministrazione attiva ed al servizio della popolazione. In effetti
dalla relazione dalla recente relazione del Comando Provinciale dei Carabinieri emerge che nel corso
dell’anno 2015 i reati compiuti sul territorio sono diminuiti ed in particolare i furti in abitazione sono
calati del 71% e le rapine del 33%.
VIABILITA'- SICUREZZA STRADALE
Nel 2012 è stato costituito il Servizio Viabilità e Trasporti composto da personale misto del settore Polizia
Municipale e del Settore Lavori Pubblici, sotto la direzione del Settore Polizia Municipale.
Nel corso del mandato si è proceduto a migliorare la viabilità in alcuni punti della rete stradale cittadina che
risultavano pericolosi ed a ottimizzare la segnaletica al fine di garantire una maggiore sicurezza della
circolazione stradale.
A tale scopo sono state relizzate la rotonda di Via Mazzini, la rotonda di Via Andante, la rotonda di Via
Parazzolo/Valle ed è stata definita la nuova viabilità in in Via Cerano per un maggior rallentamento dei veicoli in
ingresso in direzione del sottopasso mediante la costruzione di attraversamenti pedonali rialzati .
Sono state posizionate transenne parapedonali nel centro storico a tutela dei pedoni.
Sono state realizzate piste ciclabili in Via F.lli Rosselli, Via Barassino e Via Bettole.
In Via Romentino e Via Rugiada si sono ricavati maggiori spazi per i pedoni e i ciclisti e reso più visibile
l’attraversamento pedonale posto all’intersezione tra le due vie.
La Via Ferraris è stata rinnovata completamente con la creazione di piste ciclabili e pedonali e la realizzazione di
attraversamenti pedonali rialzati.
Presso la frazione di San Martino, in corrispondenza dell’intersezione principale con Via Brughiera, è stato
realizzato un attraversamento pedonale protetto.
Dopo aver provveduto a sottoscrivere un contratto di locazione con la società Rete Ferroviaria Italiana, si è
potuto gestire l’area destinata a parcheggio a lato di Piazza Marconi. A seguito dello svolgimento di lavori di
59
conservazione e messa in sicurezza, si è riaperto il parcheggio posto a lato della stazione, nell’ottica di dare un
concreto servizio ai pendolari trecatesi e dei paesi limitrofi che numerosi utilizzano il treno per i propri
spostamenti.
Si è provveduto a realizzare una recinzione metallica lungo il perimetro del deposito bicilette posto a lato della
stazione ferroviaria, al fine di garantire maggior sicurezza ai velocipedi dei pendolari e migliorare il decoro
urbano nel piazzale della stazione predetta.
Si è data in concessione la gestione dei binari ferroviari di presa e consegna siti in Via San Cassiano in frazione
San Martino a Trecate, alla Società Sarpom.
Sono in atto le procedure per dare in affidamento il servizio di gestione della sosta a pagamento nel territorio
comunale tramite concessione.
TRASPORTI
Nonostante i consistenti tagli al settore effettuati dalla Regione Piemonte che hanno portato all’eliminazione del
servizio a chiamata “ChiamaTi”, si è attivato un nuovo servizio di trasporto con i bus di linea per i ragazzi delle
scuole medie con costi calmierati.
A livello regionale si è assistito alla costituzione del consorzio denominato “Agenzia Metropolitana per la
Mobilità” che ha inserito di diritto il Comune di Trecate, in quanto comune facente parte della conurbazione di
Novara, tra quelli soggetti di delega.
Attualmente sono in fase di espletamento le procedure per l’aggiudicazione del servizio di Trasporto Pubblico ad
un unico gestore di TPL che coprirà non solo il territorio della conurbazione, ma anche tutto quello provinciale, in
base alla Convenzione sottoscritta tra il Comune di Novara e la Provincia di Novara.
2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi
dell'art. 242 dei TUEL
Sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed
incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al certificato sul rendiconto
della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà (pertanto 5 parametri su 10) presentino
valori deficitari.
Nell’esercizio 2011 è risultato positivo il seguente parametro di deficitarietà strutturale:
- Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle
entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento
per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo (fermo restando il limite di indebitamento di
cui all’art. 204 del Tuel.)
Nell’esercizio 2012 sono risultati positivi i seguenti parametri di deficitarietà strutturale:
- Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della
medesima spesa corrente;
- Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle
entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento
per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo (fermo restando il limite di indebitamento di
cui all’art. 204 del Tuel.)
Nell’esercizio 2013 è risultato positivo il seguente parametro di deficitarietà strutturale:
- Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della
medesima spesa corrente.
Nell’esercizio 2014 nessun parametro è risultato positivo
Nell’esercizio 2015, cui si riferisce l’ultimo rendiconto approvato, è risultato positivo il seguente parametro di
deficitarietà strutturale:
- Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della
medesima spesa corrente.
60
PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO
1. Attività Normativa
Di seguito sono indicati gli atti, adottati dal Consiglio Comunale e dalla Giunta, di modifica statutaria o di
modifica/adozione regolamentare che l’ente ha approvato durante il mandato elettivo.
DELIBERAZIONI DI CONSIGLIO COMUNALE
Numero
Data
Oggetto
26
29/09/2011
Modifica vigente regolamento dei contratti
29
29/09/2011
Approvazione regolamento pedibus
41
28/10/2011
42
28/10/2011
43
28/10/2011
44
28/10/2011
45
28/10/2011
49
28/11/2011
Istituzione consiglio tributario e approvazione regolamento per il funzionamento del
consiglio tributario
Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta sulla pubblicità e dei diritti
sulle pubbliche affissioni. approvazione modificazioni
Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili.
approvazione modificazioni.
Regolamento comunale per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti
solidi urbani. approvazione modificazioni.
Revisione regolamento comunale per la manomissione di suolo pubblico.
approvazione.
Regolamento per l'utilizzo del centro di conferimento comunale – modifica
19
03/04/2012
33
19/06/2012
Regolamento edilizio comunale : - modifica art. 3 comma 1 - cancellazione della
parola autorizzazione edilizia - adeguamento ai nuovi termini approvati dal testo
unico dell'edilizia ai sensi dell'art. 3, comma 3, della l.r. 8/7/1999, n. 19 modifica n. 5
Art. 24/septies del regolamento comunale di polizia mortuaria. Modifica.
39
19/06/2012
Approvazione regolamento per la disciplina dell'imposta municipale propria
48
19/06/2012
54
05/07/2012
Approvazione modifiche statutarie dell'azienda di accoglienza e promozione turistica
locale (a.t.l.) della provincia di Novara.
Cessione quota di S.I.S.E. s.r.l. ad Acqua Novara Vco s.p.a.
84
27/09/2012
Art. 59, comma3, del regolamento comunale di polizia mortuaria. Modifica.
87
27/09/2012
Modifica dell'art. 17, comma 1, dello statuto del consorzio di bacino basso novarese
90
29/10/2012
91
29/10/2012
Modifica al contratto di concessione per la costruzione e gestione dell'impianto di
cremazione nell'area cimiteriale.
Regolamento comunale per l'utilizzo delle casette mobili in legno – approvazione
93
29/10/2012
99
29/11/2012
Introduzione aliquota agevolata agli immobili posseduti da cooperative edilizie a
proprieta' indivisa, adibiti ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonche' agli
alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o
dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le
stesse finalita' degli Iacp.
Azienda farmaceutica di Cameri e Trecate s.p.a. approvazione modifiche statutarie.
103
19/12/2012
Associazione culturale Ludovico il Moro - I cento castelli di Novara – recesso
2
30/01/2013
3
30/01/2013
Abrogazione del regolamento di contabilita' vigente. Approvazione del regolamento
di contabilita' e dei controlli interni .
Regolamento Asilo nido comunale. Modifica
7
21/03/2013
15
06/05/2013
Modificazione n. 23 del piano regolatore generale ai sensi dell'art. 17, comma 8,
della legge regionale n. 56 del 05.12.1977 e successive modifiche ed integrazioni.
Gestione dell'Asilo Nido Comunale Il Piccolo Principe tramite concessione del
servizio ai sensi del D. Lgs. 163/2006.
61
17
06/05/2013
25
12/06/2013
34
10/07/2013
40
10/07/2013
42
10/07/2013
52
27/09/2013
59
29/11/2013
64
17/12/2013
4
27/03/2014
Determinazione addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche
per l'anno 2013 e modifica al vigente regolamento comunale.
Modificazione n. 24 del piano regolatore generale ai sensi dell'art. 17, commi 12 e
13, della legge regionale n. 56 del 05.12.1977 e successive modifiche ed
integrazioni.
Approvazione del regolamento per l'istituzione e l'applicazione del tributo comunale
sui rifiuti e servizi (Tares).
35*& variante generale - variante n 5 (variante parziale ai sensi del 5
comma dell'art. 17 della l.r. n 56/77 e s.m.i.). Adozione progetto preliminare
Regolamento comunale per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed
aree pubbliche. Approvazione modifica.
35*& variante generale - variante n 5 (variante parziale ai sensi del 5
comma dell'art. 17 della l.r. n 56/77 e s.m.i.). Approvazione
Protezione civile - approvazione del modello di intervento del piano intercomunale di
protezione civile e del regolamento intercomunale di disciplina degli organi e delle
strutture di protezione civile dei comuni appartenenti al com n. 9.
Regolamento per la pubblicita' e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di
cariche elettive e di governo del Comune di Trecate. Approvazione.
Regolamento di contabilità e dei controlli interni. Modifiche
5
27/03/2014
Regolamento della biblioteca comunale. Modifica art. 7
6
27/03/2014
12
03/07/2014
43
25/11/2014
47
23/12/2014
7
30/03/2015
8
30/03/2015
12
29/04/2015
Regolamento interno dell'asilo nido comunale Il Piccolo Principe. Approvazione
modifiche.
Approvazione regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica comunale
Modificazione n. 25 del piano regolatore generale ai sensi dell'art. 17, commi 12 e
13, della legge regionale n. 56 del 05.12.1977 e successive modifiche ed
integrazioni.
Gestione associata servizio di polizia municipale con Cerano e Sozzago.
approvazione convenzione.
Modifica del regolamento comunale per la pubblicita' e la trasparenza dello Stato
patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governo
Regolamento interno dell'asilo nido comunale Il Piccolo Principe. Approvazione
modifiche.
Approvazione allegato energetico ambientale al regolamento edilizio comunale
13
29/04/2015
Modifica n. 6 al regolamento edilizio comunale
15
29/04/2015
19
29/05/2015
39
02/07/2015
42
28/07/2015
48
30/09/2015
49
30/09/2015
Piano di razionalizzazione delle societa' partecipate e delle partecipazioni societarie
(art. 1 co. 612 legge 190/2014).
Approvazione modifiche al regolamento per la disciplina dell'imposta unica
comunale (Iuc)
Modificazione n. 26 del piano regolatore generale ai sensi dell'art. 17, commi 12,
lettera b) della legge regionale n. 56 del 05.12.1977 e successive modifiche ed
integrazioni
Gestione associata del servizio di ristorazione scolastica con i comuni di Romentino
e Sozzago.
Approvazione bilancio consolidato 2014 del gruppo amministrazione pubblica
comune di Trecate
Atto di indirizzo società e organismi partecipati
51
30/09/2015
53
30/09/2015
54
30/09/2015
58
30/10/2015
35*& variante generale - variante n 6 (variante parziale ai sensi del 5
comma dell'art. 17 della l.r. n 56/77 e s.m.i.). Adozione progetto preliminare
Commissione paesaggistica intercomunale tra i comuni di Trecate, Cerano,
Romentino e Sozzago. Modifica regolamento
Regolamento della biblioteca comunale. Modifica art. 7
Servizio di gestione della sosta a pagamento - ampliamento delle aree destinate alla
sosta a pagamento. Atto di indirizzo.
62
62
30/10/2015
Approvazione modifiche al regolamento di contabilita' e dei controlli interni
2. Attività tributaria.
2.1. Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento
2.1.1. ICI/IMU:
$OLTXRWH,&,,08
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
)DEEULFDWLSURGXWWLYL
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
$OWULLPPRELOL
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
12
12
$OLTXRWDDELWD]LRQHSULQFLSDOH
'HWUD]LRQHDELWD]LRQHSULQFLSDOH
)DEEULFDWLUXUDOLHVWUXPHQWDOLVROR,08
2.1.2. Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione:
$OLTXRWHDGGL]LRQDOH,USHI
$OLTXRWDPDVVLPD
)DVFLDHVHQ]LRQH
12
12
6,
6,
6,
'LIIHUHQ]LD]LRQHDOLTXRWH
2.1.3. Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo pro-capite
3UHOLHYLVXL
5LILXWL
7LSRORJLDGL3UHOLHYR
7$568
7$568
7$5(6
7$5,
7$5,
7DVVRGL&RSHUWXUD
&RVWRGHOVHUYL]LRSURFDSLWH
$ELWDQWLDO
* i dati del costo 2013 derivano dal piano finanziario TARES e relative tariffe 2013, i dati di costo 2014 e 2015
derivano dai piani finanziari TARI 2014 e 2015 e relative tariffe, approvati con delibere di Consiglio Comunale.
2.1.4. Aliquote TASI
$OLTXRWH,&,,08
$OLTXRWDDELWD]LRQHSULQFLSDOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
$OWULLPPRELOL
SHUPLOOH
SHUPLOOH
$UHHIDEEULFDELOL
(VFOXVH
(VFOXVH
)DEEULFDWLUXUDOLDGXVRVWUXPHQWDOH
SHUPLOOH
SHUPLOOH
63
3. Attività amministrativa
3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni
Ai sensi dell’art. 147 del D.Lgs. 267/2000 , come modificato dal D.L. 174/2012, il Comune di Trecate, con
deliberazione consiliare n. 2 del 30/01/2013 ha approvato il Regolamento di contabilità e dei controlli interni per
l’attuazione dei seguenti controlli:
- controllo di regolarità amministrativo/contabile;
- controllo di gestione;
- controllo sugli equilibri finanziari;
- controllo strategico (dal 2015);
- controllo sulle partecipate (dal 2015).
Controllo di regolarità amministrativo/contabile preventivo
Il controllo di regolarità amministrativa viene attuato nella fase di formazione delle deliberazioni e/o
determinazioni, prima della formale adozione dell’atto finale, nell’ambito di ciascun Settore competente, sotto la
responsabilità del titolare responsabile del settore medesimo.
Su ogni proposta di deliberazione e/o determinazione il Responsabile del settore competente verifica la
regolarità amministrativa, con particolare riguardo al rispetto delle leggi, dello statuto, dei regolamenti, alla
compatibilità della spesa/entrata con le risorse assegnate ed esprime contestualmente il parere di regolarità
tecnica. Il parere deve essere riportato nel corpo dell’ atto.
E’ sottoposta al parere di regolarità contabile qualsiasi proposta di deliberazione che comporti impegno di spesa,
diminuzione di entrata e/o riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio
dell’ente.
Nella formazione delle determinazioni, e di ogni altro atto che comporti impegno contabile di spesa ai sensi degli
articoli 151 comma 4 e 183 comma 9 del TUEL, il Responsabile del Servizio Finanziario esercita il controllo di
regolarità contabile e attraverso l’apposizione del visto attesta la copertura finanziaria, lo stesso viene allegato
quale parte integrante e sostanziale, al provvedimento cui si riferisce.
Con il visto di regolarità contabile sulle determinazioni e con il parere di regolarità contabile sulle deliberazioni il
Responsabile Finanziario verifica in particolare:
a) la disponibilità dello stanziamento di bilancio e la corretta imputazione;
b) l’esistenza del presupposto dal quale sorge il diritto dell’obbligazione;
c) l’esistenza dell’impegno di spesa regolarmente assunto;
d) la conformità alle norme fiscali;
e) il rispetto delle competenze proprie dei soggetti dell’Ente;
f) il rispetto dell’ordinamento contabile degli enti locali e delle norme del regolamento di contabilità;
g) la mancanza di conseguenze negative sugli equilibri di bilancio e sul patto di stabilità;
h) l’accertamento di eventuali entrate;
i) la copertura nel bilancio pluriennale;
j) la regolarità della documentazione;
k) gli equilibri finanziari complessivi della gestione e dei vincoli di finanza pubblica.
Il controllo di regolarità amministrativa successiva
Il Segretario Generale organizza e dirige il controllo successivo di regolarità amministrativa con tecniche di
campionamento, verifica la regolarità amministrativa delle determinazioni che comportano impegno di spesa,
degli atti di accertamento delle entrate, degli atti di liquidazione della spesa, dei contratti e di ogni altro atto
amministrativo presupposto o consequenziale che ritenga di verificare.
Le attività di controllo sono esercitate secondo una selezione casuale, sulla base di apposita metodologia
approvata dalla Giunta comunale
Il Segretario Generale svolge il controllo successivo con cadenza semestrale e può sempre disporre ulteriori
controlli nel corso dell’esercizio. Il controllo è svolto mediante tecnica di selezione casuale assicurata da
applicativo in uso al titolare del controllo su un numero di atti stabilito, in percentuale sul volume complessivo
degli atti, dalla Giunta Comunale secondo quanto prescrive il vigente regolamento sui controlli interni. Al termine
di ciascuna fase di controllo viene redatto apposito referto trasmesso al Collegio dei revisori ,al Presidente del
Consiglio Comunale, al Organismo indipendente di valutazione, ai Responsabili dei servizi e al Sindaco. Della
64
redazione del referto viene dato conto altresì alla Sezione regionale della Corte dei Conti in sede di Referto
annuale, da redigersi in base all’art. 148 del T.U. sugli Enti locali.
Il numero degli atti sottoposto al controllo è stato il seguente:
Periodo di riferimento
Nr. Atti controllati
1° semestre 2013
91
2° semestre 2013
72
1° semestre 2014
79
2° semestre 2014
56
1° semestre 2015
79
Il controllo di regolarità amministrativa ha come oggetto la verifica del rispetto della normativa di settore e dei
principi di carattere generale dell’ordinamento, nonché dei principi di buona amministrazione ed opportunità
compresi gli obblighi di Trasparenza di cui al D.L. 33/2013 e della corrispondenza dell’atto all’attività istruttoria
compiuta.
Controllo di gestione
Il controllo di gestione comprende le attività e le procedure dirette a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi
programmati, la funzionalità organizzativa, l’efficacia, l’efficienza e il livello di economicità nell’attività di
realizzazione degli obiettivi. Il controllo di gestione è assegnato al settore Personale/Organizzazione in
collaborazione con il settore Finanziario e si occupa della verifica del grado di conseguimento degli obiettivi di
gestione individuati nel P.E.G. e nel Piano delle Performance, attraverso idonee tecniche di rilevazione dei
risultati, nonché della valutazione del rapporto tra costi sostenuti e risultati conseguiti mediante l’utilizzazione di
indici e misure di efficienza ed economicità. La rilevazione dei risultati conseguiti è basata anche su standard di
qualità e sul grado di soddisfazione dell’utenza. La funzione controllo di gestione collabora con il Segretario
Generale, le Posizioni Organizzative, l’Organismo Indipendente di Valutazione e con il Collegio dei Revisori dei
Conti. La funzione C.D.G. predispone, entro il mese di Settembre di ciascun anno, il rapporto consuntivo del
Controllo di Gestione.
Controllo sugli equilibri finanziari
Il Responsabile del Servizio finanziario dirige e coordina le attività connesse al controllo dell’equilibrio finanziario
complessivo dell’Ente nel rispetto di quanto stabilito dal Tuel, dai principi contabili approvati dall’Osservatorio per
la Finanza e Contabilità degli Enti locali istituito presso il Ministero dell’Interno, delle norme che regolano il
concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, nonché delle norme di attuazione
dell’articolo 81 della Costituzione.
Il responsabile del servizio finanziario in ordine alla salvaguardia e mantenimento degli equilibri finanziari
complessivi della gestione e al rispetto dei vincoli di finanza pubblica deve verificare il contemporaneo rispetto
dei vincoli su:
a)- bilancio (competenza, cassa, residui);
b)- patto di stabilità;
c)- limiti spesa personale;
d)- indebitamento;
e)- vincoli di cassa;
f)- tetti e vincoli alla spesa;
g)- gestioni associate;
h)- modalità di gestione dei servizi pubblici locali.
Il responsabile del Servizio finanziario aggrega le informazioni ricevute dai responsabili dei centri di
responsabilità e, sulla base delle rilevazioni di contabilità generale finanziaria e ad altre informazioni di natura
extra-contabile, provvede a quanto segue:
a) istruire i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti fuori bilancio;
65
b) proporre le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano
prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero
della gestione dei residui.
c) verificare il rispetto di tutti le disposizioni previste dalla normativa vigente in termini di limiti di spesa;
d) controllare l’andamento delle variabili rilevanti per il rispetto degli obiettivi previsti dalla normativa sul patto di
stabilità e predisporre le misure di aggiustamento eventualmente necessarie;
e) valutare gli eventuali effetti per il bilancio dell’ente in relazione all’andamento economico-finanziario degli
organismi gestionali esterni.
f) Il responsabile del Settore finanziario propone le misure necessarie per il ripiano dell’eventuale disavanzo di
amministrazione risultante dal rendiconto approvato.
Nel caso vengano riscontrate situazioni tali da pregiudicare l’equilibrio finanziario complessivo dell’ente il
responsabile del servizio finanziario procede alle previste segnalazioni obbligatorie.
Delibere di Consiglio comunale di salvaguardia degli equilibri di bilancio
Anno
N.° e data delibera
2011
24 del 29/09/2011
2012
82 del 27/09/2012
2013
47 del 27/09/2013
2014
30 del 30/09/2014
2015
41 del 28/07/2015
Controllo strategico
L’attività di controllo strategico è finalizzata a monitorare lo stato di attuazione dei programmi deliberati dal
Consiglio comunale nei documenti di programmazione, attraverso metodologie finalizzate alla rilevazione dei
risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti, degli aspetti economico-finanziari connessi ai risultati ottenuti,
dei tempi di realizzazione rispetto alle previsioni, delle procedure operative attuate confrontate con i progetti
elaborati, della qualità dei servizi erogati e del grado di soddisfazione della domanda espressa, degli aspetti
socio-economici.
Controllo sulle partecipate
Il controllo sulle società partecipate si realizza mediante l’organizzazione di un sistema informativo che rileva e
verifica gli obiettivi delle società, la loro situazione contabile, gestionale e organizzativa, i contratti di servizio, la
qualità dei servizi e il rispetto delle specifiche norme di legge sulle società a partecipazione pubblica.
Il controllo sulle società partecipate viene effettuato dalla struttura interna preposta alle partecipazioni societarie,
con la collaborazione dei rappresentanti dell’Ente negli organi di amministrazione delle società stesse.
Il ruolo del Comune è, da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato
quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi.
Gli interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle
Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni
della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad
aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora
costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento. Il Piano di
razionalizzazione delle società partecipate, emanato dal Sindaco, ai sensi dell’art. 1, commi 611 e seguenti,
della legge n. 190/2014, con atto prot. n. 0009522 in data 31.3.2015, prende in esame le partecipazioni
societarie in Acqua Novara VCO s.p.a., Servizi Pubblici Trecatesi SPT s.p.a. ed Azienda Farmaceutica di
Cameri e Trecate s.p.a., giustificando il mantenimento delle prime due ed illustrando, invece, la particolare e
complessa situazione della società mista pubblico-privata SPT s.p.a. (destinata per legge a confluire nel gestore
unico del ciclo idrico integrato dell’ATO 1), sulla quale il Consiglio comunale aveva già espresso le sue
determinazioni con delibera n. 003 in data 9.3.2015 . Il piano, approvato e fatto proprio dalla Giunta comunale
con deliberazione n. 058 in data 31.3.2015 e condiviso dal Consiglio comunale con deliberazione n. 15 in data
29.4.2015, è in corso di attuazione .
La relazione a consuntivo dell’attività svolta in attuazione del citato piano sarà predisposta nei termini previsti
dalla normativa vigente.
Il Comune di Trecate, avendo aderito alla sperimentazione del nuovo sistema contabile a partire dal 2014, ha
predisposto, con riferimento al medesimo esercizio il bilancio consolidato con i propri Enti ed organismi
66
strumentali, aziende, società controllate e partecipate, che costituiscono il “gruppo dell’amministrazione
pubblica”. Il Bilancio Consolidato 2014 è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del
30/09/2015. L’obbligo di predisposizione del Bilancio consolidato si estenderà dal prossimo esercizio anche a
tutti gli altri enti locali non sperimentatori.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 30/09/2015 è stato approvato un atto di indirizzo nei confronti
delle società e organismi partecipati inclusi nel “Gruppo Trecate” così come definito nell’ambito della redazione
del Bilancio Consolidato. Tale atto rientra tra le procedure di controllo da adottare per gli organismi gestionali
esterni al fine di verificare il rispetto della normativa vigente in materia.
3.1.3. Valutazione delle performance
Con il Contratto decentrato integrativo del Comune di Trecate per il quadriennio 01/01/2015-31/12/2018,
sottoscritto in data 03/02/2015, i criteri di valutazione dei funzionari sono espressamente indicati nell’allegato 1 –
Metodologia di valutazione, agli artt. 9-10-11, che si riportano più sotto:
ART. 9 - AUTOVALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI
Ai fini dello sviluppo del processo valutativo, i valutatori (OIV e posizioni organizzative) hanno facoltà di
utilizzare lo strumento dell’autovalutazione anche al fine di evidenziare le aree di eccellenza o di debolezza così
come percepite dal valutato.
L’autovalutazione non è una fase procedimentale a rilevanza pubblica, ma tesa semplicemente a
migliorare il processo valutativo, e non ne vincola il contenuto che è sempre in capo ai valutatori.
ART. 10 - VALUTAZIONE FINALE DELLE PERFORMANCE INDIVIDUALI DEI TITOLARI DI POSIZIONE
ORGANIZZATIVA. SCHEDE DI VALUTAZIONE
La valutazione finale è ripartita tra valutazione dei risultati e dei comportamenti organizzativi, secondo
quanto previsto dagli artt. 3 e 4.
La valutazione dei risultati si ottiene sommando i coefficienti o i parametri di raggiungimento degli
obiettivi validati ponderati con i rispettivi pesi.
La valutazione dei comportamenti organizzativi è articolata nei fattori (item) di valutazione di cui all’art. 7
ed è elaborata mediante la scheda allegata sub. a). La valutazione dei comportamenti oltre a concorrere alla
determinazione dei premi è un riferimento fondamentale per la gestione delle risorse e per l’elaborazione dei
piani di formazione dell’Ente.
Il documento contenente la proposta di valutazione finale del Segretario generale e delle posizioni
organizzative è consegnato in occasione di un colloquio appositamente convocato. Nel corso del colloquio il
valutato potrà richiedere all’OIV il riesame di tutta o parte della valutazione; in tal caso entro tre giorni il
richiedente fornirà all’OIV adeguata documentazione a supporto. In alternativa al riesame di cui sopra, entro tre
giorni dal colloquio, può essere richiesto attraverso atto scritto e motivato l’intervento di un organo di
conciliazione appositamente costituito ai sensi di quanto previsto dal Regolamento degli uffici e dei servizi. La
procedura di revisione, ovvero, ove attivata, la procedura di conciliazione devono essere definite entro 7 giorni
dalla richiesta. La procedura di conciliazione si chiude con la formazione di un verbale riportante i contenuti
dell’accordo raggiunto tra l’organo di conciliazione e la posizione organizzativa ovvero con la constatazione del
mancato accordo.
La proposta di valutazione è trasmessa al Sindaco e alla Giunta comunale entro tre giorni dalla scadenza del
termine previsto per la presentazione della richiesta di riesame ovvero per l’attivazione della procedura di
conciliazione. Ove sia stata richiesta la revisione o attivata la procedura di conciliazione, la proposta è
trasmessa entro 3 giorni dalla conclusione delle rispettive procedure. Il Sindaco entro i successivi 7 giorni
determina sulle proposte accogliendole integralmente o con le modifiche che motivatamente riterrà di apportare.
ART. 11 - ELABORAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE
Il sistema prevede cinque ambiti di merito. Per ogni fascia è previsto un valore minimo di ingresso collegato alla
scala di valutazione.
L’ambito E corrisponde a valutazioni inferiori alla dimensione dell’adeguatezza pari al 70%.
Il collocamento in tale ambito produce gli effetti previsti dalla legge e dal contratto per i casi di mancato
raggiungimento degli obiettivi di performance.
L’ambito D rappresenta la dimensione della prestazione adeguata: l’ingresso in tale ambito è associato a
valutazioni maggiori o uguali al 70% e fino a 79,99%.
L’ambito C è associata a valutazioni comprese tra 80% e 89,99%.
L’ambito B è associata a valutazioni comprese tra 90% e 94,99%.
67
L’ambito A rappresenta l’ambito di merito alta: l’ingresso in tale ambito è associato a valutazioni
maggiori o uguali al 95%.
Il personale collocato in ambito A è ammesso a concorrere all’attribuzione degli incentivi eventualmente
collegati alla dimensione dell’eccellenza.
La valutazione del personale dei livelli, invece, è effettuata secondo i criteri indicati nella Metodologia di
valutazione sopra menzionata, agli artt. 15-16-17-18-19-20, che si riportano più sotto:
ART. 15 - VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
La valutazione del personale dei livelli è articolata in due parti, una prima parte riferita alla valutazione
del comportamento del dipendente nel concorso al raggiungimento al Piano della performance riferite agli
obiettivi nei quali è coinvolto e una seconda parte riferita ai comportamenti organizzativi e alle competenze
espresse; ogni parte nel suo insieme determina il 50% del risultato (peso).
La valutazione è elaborata mediante l’analisi di determinati fattori (item) ritenuti rilevanti - descritti
all’articolo 18 - e riprodotti in una apposita scheda (sub. b). I fattori (item) concorrono a definire le singole “parti”
di valutazione. La valutazione del personale è svolta anche con riferimento alla categoria e al profilo
professionale.
La posizione organizzativa, in ragione delle caratteristiche degli obiettivi, della natura e della complessità
delle prestazioni, della considerazione dell’ambiente in cui esse sono rese, individua quali fattori
comportamentali sono attesi e correlati al profilo professionale e determina il peso di ciascun fattore per ogni
singolo collaboratore.
In ogni caso, la somma del punteggio della “parte” della scheda di valutazione relativa ai comportamenti
organizzativi è pari al 50% del peso complessivo.
ART. 16 - COMUNICAZIONE DEGLI OBIETTIVI AL PERSONALE DEI LIVELLI
1. La posizione organizzativa comunica formalmente al personale gli obiettivi e la correlativa ponderazione
entro un mese dalla data di approvazione del Piano delle Performance.
2. La posizione organizzativa è altresì tenuta a convocare appositi incontri informativi finalizzati a chiarire
eventuali incertezze, nonché anche con eventuali incontri individuali a predisporre le misure operative di
dettaglio utili al perseguimento degli obiettivi e alla predisposizione degli strumenti necessari alla rilevazione
dei dati occorrenti per l’elaborazione degli indicatori.
3. Le posizioni organizzative prima della valutazione intermedia di cui al successivo art. 17, sulla base delle
informazioni emergenti dai sistemi di controllo attivi nell’Ente e dai dati raccolti sulla scorta delle misure e
degli strumenti di cui al precedente art. 5, può procedere alle variazioni degli indicatori e/o del valore di
performance atteso dai collaboratori.
ART. 17 - VALUTAZIONE INTERMEDIA DEL PERSONALE DEI LIVELLI
Alle frequenze di cui al precedente articolo 1 la posizione organizzativa, sulla base delle informazioni
emergenti dai sistemi di controllo attivi nell’Ente e dai dati comunque raccolti anche sulla scorta delle misure e
degli strumenti di cui al precedente art. 5, comma 2, elabora le valutazioni individuali intermedie.
In sede di misurazione e valutazione intermedia può essere concordata la variazione degli indicatori e/o
del valore di performance atteso, delle fonti dei dati e/o delle metodologie di stima.
La valutazione intermedia si esprime con un giudizio non numerico. La posizione organizzativa indica gli
elementi di criticità rilevati anche sulla base di informazioni acquisite attraverso gli altri strumenti di controllo
attivati nell’Ente.
Gli esiti delle valutazioni intermedie sono comunicati in forma scritta, organizzando, se opportuno,
colloqui di gruppo o individuali.
ART. 18 - ARTICOLAZIONE E RILEVANZA DEGLI ELEMENTI DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI
LIVELLI
La valutazione del personale dei livelli è sviluppata con riferimento ai seguenti campi:
I FATTORI (ITEM) PREVISTI PER IL CAMPO RIFERITO AGLI OBIETTIVI ASSEGNATI SONO:
a) Orientamento al miglioramento professionale e dell’organizzazione
b) Flessibilità nell’affrontare e risolvere i problemi insiti negli obiettivi assunti
c) Costanza dell’impegno nel tempo e nelle prassi di lavoro
68
Il 50% del peso complessivamente disponibile è assegnato al campo di valutazione “Apporto qualitativo
e concorso al raggiungimento degli obiettivi di performance” valutato anche in ragione della corrispondenza delle
condizioni di contesto previste con quelle di fatto determinatesi nel corso della gestione.
La valutazione è espressa mediante 7 giudizi alternativi tra loro che costituiscono il moltiplicatore del
peso del singolo fattore (item).
I FATTORI (ITEM) PREVISTI PER IL CAMPO RIFERITO AI COMPORTAMENTI PROFESSIONALI
SONO:
Relazione e integrazione
Innovatività
Gestione delle risorse economiche
Orientamento alla qualità dei servizi
Rapporti con l’unità operativa di appartenenza
Capacità di interpretazione dei bisogni e programmazione dei servizi
I diversi item assumo significati e pesi differenti, specifici per ciascun profilo professionale, come
descritto nelle schede in allegato (sub. b).
Il 50% del peso complessivamente disponibile è assegnato al campo di valutazione “Comportamenti
professionali”.
La valutazione è espressa mediante 7 giudizi alternativi tra loro che costituiscono il moltiplicatore del
peso del singolo fattore (item).
ART. 19 - VALUTAZIONE FINALE DELLE PERFORMANCE INDIVIDUALI DEL PERSONALE DEI LIVELLI
La valutazione finale del singolo dipendente è consegnata in occasione di un colloquio appositamente
convocato. Nel corso del colloquio il valutato potrà richiedere al proprio valutatore il riesame di tutta o parte della
valutazione; in tal caso entro sette giorni naturali e consecutivi il richiedente fornirà al valutatore adeguata
documentazione a supporto. In alternativa al riesame di cui sopra, entro sette giorni dal colloquio, può essere
richiesto attraverso atto scritto e motivato l’intervento di un organo di conciliazione appositamente costituito ai
sensi di quanto previsto dal Regolamento degli uffici e dei servizi con assistenza in sede di ricorso, se richiesto,
di rappresentante di OO.SS.. La procedura di revisione, ovvero, ove attivata, la procedura di conciliazione
devono essere definite entro 14 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta. La procedura di conciliazione si
chiude con la formazione di un verbale riportante i contenuti dell’accordo raggiunto tra l’organo di conciliazione e
il valutato ovvero con la constatazione del mancato accordo.
L’insieme delle valutazioni è collocato in una graduatoria in cinque ambiti.
Per ogni ambito è previsto un valore minimo di ingresso collegato alla scala di valutazione.
L’ambito E corrisponde a valutazioni inferiori alla dimensione dell’adeguatezza pari al 70%.
Il collocamento in tale ambito produce gli effetti previsti dalla legge e dal contratto per i casi di mancato
raggiungimento degli obiettivi di performance.
L’ambito D rappresenta la dimensione della prestazione adeguata: l’ingresso in tale fascia è associato a
valutazioni maggiori o uguali al 70% e fino a 79,99%.
L’ambito C è associata a valutazioni comprese tra 80% e 89,99%.
L’ambito B è associata a valutazioni comprese tra 90% e 94,99%.
L’ambito A rappresenta la fascia di merito alta: l’ingresso in tale fascia è associato a valutazioni maggiori
o uguali al 95%.
L’OIV raccoglie in un'unica graduatoria la distribuzione delle valutazioni effettuate dalle posizioni
organizzative; qualora la curva di distribuzione presentasse anomalie sia a livello generale che di settore, si
riserva di effettuare i necessari approfondimenti, tali da verificare la corretta ed equa applicazione dei criteri e
della metodologia di valutazione. In particolare:
al raggiungimento di particolari ed elevati standard prestazionali, nel caso in cui le valutazioni si concentrino
negli ambiti elevati;
al mancato (totale o parziale) raggiungimento degli standard programmati, nel caso in cui risultino vuoti gli
ambiti superiori;
al reale grado di complessità e di sfida rappresentato dagli obiettivi programmati, nel caso in cui le
valutazioni si concentrino negli ambiti elevati;
69
alla semplicità e al ridotto carattere sfidante degli obiettivi programmati, nel caso in cui risultino vuoti gli
ambiti inferiori.
ART. 20 - ELABORAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE
La graduatoria finale di Ente è elaborata tenendo conto esclusivamente dei punteggi assegnati al
personale rientrante negli ambiti da A ad E.
Ove lo scarto quadratico medio delle valutazioni, calcolato sui valori medi di settore, sia inferiore al
valore di 10 punti, le valutazioni del personale assegnato ai settori i quali registrano valori medi inferiori alla
media aritmetica sono riviste con la posizione organizzativa per la formulazione definitiva, fermo restando a
100% il valore massimo della valutazione individuale.
Il piano delle Perfomance per il periodo 2011-2015 è stato approvato, in relazione ad ogni annualità, con le
seguenti delibere:
- anno 2011
Commissario Straordinario N. 78 del 13/04/2011
- anno 2012
Giunta Comunale n. 132 del 17/07/2012, modificata con G.C. n.187 del 13/11/2012
- anno 2013
Giunta Comunale n. 169 del 7/08/2013, modificata con G.C. n. 283 del 24/12/2013
- anno 2014
Giunta Comunale N. 179 del 29/08/2014
- anno 2015
Giunta Comunale n. 137 del 20/07/2015, modificata con G.C. n. 230 del 24/11/2015
Il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, in vigore per tutto il periodo di mandato, disciplina all’art.
14 la valutazione delle performance.
PARTE III - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE
3.1. Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente
A partire dal 1 gennaio 2014, il Comune di Trecate ha partecipato alla sperimentazione per l’applicazione dei
nuovi principi contabili, adottando nuovi schemi di bilancio. Poiché gli stessi differiscono da quelli
precedentemente adottati, non è possibile effettuare un preciso raffronto con i dati finanziari degli esercizi
precedenti. La creazione del fondo pluriennale vincolato in entrata, in particolare, rende impossibile confrontare
gli esercizi in cui alcune spese ed entrate sono state reimputate in relazione all’esigibilità delle stesse.
(175$7(
,1(852
(175$7( &255(17, GDO
FRPSUHQVLYHISY
(175$7( ,1 &2172
&$3,7$/(
GDO
FRPSUHQVLYHISY
(175$7( '(5,9$17, '$
$&&(16,21,',35(67,7,
727$/(
63(6(
,1(852
7,72/2,63(6(
&255(17,
7,72/263(6(,1
&2172&$3,7$/(
3HUFHQWXDOHGL
LQFUHPHQWR
GHFUHPHQWR
ULVSHWWRDO
SULPRDQQR
3HUFHQWXDOHGL
LQFUHPHQWR
GHFUHPHQWR
ULVSHWWRDO
SULPRDQQR
70
7,72/25,0%2562',
35(67,7,
727$/(
3$57,7(',*,52
,1(852
(175$7(3(5&2172',
7(5=,(3$57,7(',*,52
63(6(3(5&2172',
7(5=,(3$57,7(',*,52
3HUFHQWXDOHGL
,QFUHPHQWR
GHFUHPHQWR
ULVSHWWRDO
SULPRDQQR
L’incremento delle entrate e spese dei servizi conto terzi e partite di giro è dovuto all’introduzione della
normativa dello split payment: dal 2015 i Comuni pagano direttamente l’iva della fatture ricevute all’Erario.
3.2. Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato
(48,/,%5,2',3$57(&255(17(
)RQGRSOXULHQQDOHYLQFRODWR
SDUWHHQWUDWD
(QWUDWHFRUUHQWL
6SHVHFRUUHQWL
5LPERUVRSUHVWLWL
)RQGRSOXULHQQDOHYLQFRODWR
SDUWHVSHVD
8WLOL]]RDYDQ]RGL
DPPLQLVWUD]LRQH
6DOGRGLSDUWHFRUUHQWH
(48,/,%5,2',3$57(&$3,7$/(
)RQGR SOXULHQQDOH YLQFRODWR
SDUWHHQWUDWD
(QWUDWHLQFRQWRFDSLWDOH
(QWUDWHDFFHQVLRQHSUHVWLWL
7RWDOH
6SHVHWLWROR,,
)RQGRSOXULHQQDOHYLQFRODWR
SDUWHVSHVD
71
'LIIHUHQ]DGLSDUWHFDSLWDOH
(QWUDWHFRUUHQWLGHVWLQDWHDG
LQYHVWLPHQWL
8WLOL]]RDYDQ]RGL
DPPLQLVWUD]LRQHDSSOLFDWR
DOODVSHVDLQFRQWRFDSLWDOH
6$/'2',3$57(
&$3,7$/(
** Esclusa categoria I "Anticipazione di cassa"
3.3. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo.
2011
Riscossioni
(+) 11.816.679,32
Pagamenti
(–) 11.276.077,57
Differenza
(+) 540.601,75
Residui attivi
(+) 3.218.650,85
Residui passivi
(–) 4.453.817,14
Differenza
- 694.564,54
Avanzo precedente applicato
1.694.666,00
Risultato effettivo
1.000.101,46
2012
Riscossioni
(+) 11.014.598,50
Pagamenti
(–) 10.093.063,04
Differenza
(+) 921.535,46
Residui attivi
(+) 3.402.195,13
Residui passivi
(–) 4.847.021,46
Differenza
- 523.290,87
Avanzo precedente applicato
1.324.745,00
Risultato effettivo
801.454,13
2013
Riscossioni
(+) 12.176.975,72
Pagamenti
(–) 10.875.601,27
Differenza
(+) 1.301.374,45
Residui attivi
(+) 6.296.315,81
72
Residui passivi
(–) 7.562.688,76
Differenza
35.001,50
Avanzo precedente applicato
666.085,00
Risultato effettivo
701.086,50
2014
Riscossioni
(+) 11.717.371,49
Pagamenti
(–) 11.379.048,86
Differenza
(+) 338.322,63
Residui attivi
(+) 3.378.431,52
Residui passivi
(–) 3.416.092,48
Differenza
300.661,67
Avanzo precedente applicato
906.829,00
Risultato effettivo
1.207.490,67
2015
Riscossioni
(+) 12.922.579,37
Pagamenti
(–) 10.527.552,98
Differenza
(+) 2.395.026,39
Residui attivi
(+) 3.087.970,92
Residui passivi
(–) 5.233.174,41
Differenza
249.822,90
Avanzo precedente applicato
112.357,47
Risultato effettivo
362.180,37
5LVXOWDWRGL
DPPLQLVWUD]LRQHGLFXL
9LQFRODWR
3HUVSHVHLQFRQWRFDSLWDOH
3HUIRQGRULVFKL
1RQYLQFRODWR
7RWDOH
73
3.4. Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione
'HVFUL]LRQH
)RQGRFDVVDDOGLFHPEUH
7RWDOHUHVLGXLDWWLYLILQDOL
7RWDOHUHVLGXLSDVVLYLILQDOL
)RQGRSOXULHQQDOHYLQFRODWR
5LVXOWDWRGLDPPLQLVWUD]LRQH
8WLOL]]RDQWLFLSD]LRQHGLFDVVD
12
12
12
12
12
3.5. Utilizzo avanzo di amministrazione:
$FFDQWRQDPHQWRIGRULVFKLFUHGLWL
)LQDQ]LDPHQWRGHELWLIXRULELODQFLR
6DOYDJXDUGLDHTXLOLEULGLELODQFLR
6SHVHGLLQYHVWLPHQWR
(VWLQ]LRQHDQWLFLSDWDGLSUHVWLWL
6SHVHFRUUHQWLQRQULSHWLWLYH
6SHVHFRUUHQWLLQVHGHGL
DVVHVWDPHQWR
7RWDOH
4. Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato (certificato consuntivo-quadro 11) *
RESIDUI ATTIVI
Primo anno del
mandato
7LWROR
7ULEXWDULH
7LWROR
&RQWULEXWLH
5HVLGXL
SURYHQLHQW
LGDOOD
JHVWLRQH
GL
FRPSHWHQ]
D
7RWDOH
UHVLGXLGL
ILQH
JHVWLRQH
,QL]LDOL
5LVFRVVL
0DJJLRUL
0LQRUL
5LDFFHUWDWL
'D
ULSRUWDUH
D
E
F
G
H DF²G
I H²E
J
K IJ
3.092.539
2.720.704
1.242
106.924
2.986.857
266.153
1.965.785
2.231.938
576.999
293.092
3.852
44.905
535.946
242.854
271.304
514.158
74
WUDVIHULPHQWL
7LWROR
([WUDWULEXWDULH
3DU]LDOHWLWROL
7LWROR±
,QFRQWRFDSLWDOH
7LWROR
$FFHQVLRQHGL
SUHVWLWL
7LWROR
6HUYL]LSHUFRQWRGL
WHU]L
7RWDOHWLWROL
1.736.219
757.753
139.395
10.549
1.865.065
1.107.312
794.879
1.902.191
5.405.757
3.771.549
144.489
162.378
5.387.868
1.616.319
3.031.968
4.649.287
1.625.007
425.265
1.546
155.618
1.470.935
1.045.670
139.521
1.185.191
3.284.572
1.458.907
6.539
3.278.033
1.819.126
54.011
18.837
4.503
49.508
30.671
47.162
77.833
10.369.347
5.674.558
329.038
10.186.344
4.511.876
3.218.651
7.730.437
5HVLGXL
SURYHQLHQWL
GDOOD
JHVWLRQHGL
FRPSHWHQ]D
7RWDOH
UHVLGXLGL
ILQH
JHVWLRQH
146.035
1819.126
* Ripetere la tabella per l’ultimo anno del mandato
5(6,'8,3$66,9,
3ULPRDQQRGHO
PDQGDWR
7LWROR
6SHVHFRUUHQWL
7LWROR
6SHVHLQFRQWR
FDSLWDOH
7LWROR
6SHVHSHUULPERUVR
GLSUHVWLWL
7LWROR±
6SHVHSHUVHUYL]LSHU
FRQWRGLWHU]L
7RWDOHWLWROL
,QL]LDOL
3DJDWL
0DJJLRUL
0LQRUL
5LDFFHUWDWL
'D
ULSRUWDUH
D
E
F
G
H DF²G
I H²E
J
K IJ
* Ripetere la tabella per l’ultimo anno del mandato
RESIDUI
ATTIVI
Ultimo anno
di mandato
,QL]LDOL
5LVFRVVL
0DJJLRUL
0LQRUL
'DULSRUWDUH
5HVLGXL
SURYHQLH
QWLGDOOD
JHVWLRQH
GL
FRPSHWH
Q]D
F
G
I H²E
J
K IJ
7RWDOH
UHVLGXLGL
ILQH
JHVWLRQH
D
E
7LWROR ± 7ULEXWDULH H
SHUHTXDWLYH
3.267.094
1.760.618
91.743
1.414.732
2.431.709
3.846.441
7LWROR±7UDVIHULPHQWL
FRUUHQWL
134.722
103.664
13.758
17.299
162.671
179.970
7LWROR
([WUDWULEXWDULH
803.392
364.952
21.973
416.467
357.240
773.707
3DU]LDOHWLWROL
4.205.208
2.229.234
127.474
1.848.498
2.951.620
4.800.118
75
Titolo 4 – Entrate
In conto capitale
Titolo 6
Accensione di
prestiti
Titolo 9 – Servizi
per per conto di
terzi e partite di giro
7RWDOHWLWROL
5(6,'8,3$66,9,
8OWLPRDQQRGL
PDQGDWR
Titolo 1 Spese correnti
Titolo 2 Spese in conto capitale
Titolo 4
Spese per rimborso di
prestiti
Titolo 7- Servizi per
conto di terzi e partite di
giro
Totale titoli
100.997
100.226
183.971
8.489
9.260
183.971
20.691
10.864
4.510.867
2.524.295
8.489
89.221
98.481
10.607
10.607
738
9.089
36.523
45.612
128.212
1.866.847
3.087.971
4.954.818
5HVLGXL
SURYHQLHQWL
GDOOD
JHVWLRQHGL
FRPSHWHQ]D
7RWDOH
UHVLGXLGL
ILQH
JHVWLRQH
,QL]LDOL
3DJDWL
0DJJLRUL
0LQRUL
'D
ULSRUWDUH
D
E
F
G
I H²E
J
K IJ
3.767.156
3.056.188
201.521
509.447
4.829.962
5.339.409
42.145
40.600
301
1.244
123.290
124.534
136.194
105.158
5.750
25.286
279.922
305.208
3.945.495
3.201.946
207.572
535.977
5.233.174
5.769.151
4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza.
Residui attivi al
31.12.
TITOLO 1
ENTRATE TRIBUTARIE E PEREQUATIVE
TITOLO 2
TRASFERIMENTI DA AMMINISTRAZIONI
PUBBLICHE
TITOLO 3
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Totale
2012
e precedenti
2013
2014
2015
Totale
residui da
ultimo
rendiconto
approvato
303.892
454.393
656.446
2.431.710
3.846.441
17.299
162.671
179.970
7.509
65.174
343.784
357.240
773.707
311.401
519.567
1.017.529
2.951.621
4.800.118
89.221
98.481
10.607
10.607
99.828
109.088
7.439
36.523
45.612
1.024.968
3.087.972
4.954.818
CONTO CAPITALE
TITOLO 4
ENTRATE IN CONTO CAPITALE
TITOLO 6
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI
DI PRESTITI
9.260
Totale
9.260
TITOLO 9
ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI
TERZI E PARTITE DI GIRO
1.650
TOTALE GENERALE
322.311
519.567
76
Residui passivi al
31.12.
TITOLO 1
SPESE CORRENTI
TITOLO 2
SPESE IN CONTO CAPITALE
TITOLO 4
RIMBORSO DI PRESTITI
TITOLO 7
SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI E
PARTITE DI GIRO
2012
e precedenti
2013
2014
2015
Totale
residui da
ultimo
rendiconto
approvato
17.938
287.780
203.729
4.829.962
5.339.409
1.244
123.290
124.534
2.900
279.922
305.208
19.736
2.650
4.2. Rapporto tra competenza e residui
2011
Percentuale tra residui attivi
titoli I e III e totale
accertamenti entrate correnti
titoli I e III
2012
2013
31,55%
34,28%
2014
39,78%
2015
32,60%
39,63%
5. Patto di Stabilità interno
L’Ente è sempre stato soggetto al patto di stabilità interno per tutti gli anni compresi nel mandato amministrativo
2011
2012
2013
2014
2015
Soggetto
Soggetto
Soggetto
Soggetto
Soggetto
5.1. Indicare in quali anni l’ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno:
Nel quinquennio considerato l’Ente ha sempre rispettato gli obiettivi previsti dalla normativa sul patto di stabilità
interno
6. Indebitamento:
6.1. Evoluzione indebitamento dell’ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti
(Tit. V ctg. 2-4).
(Questionario Corte dei conti-bilancio di previsione)
2011
2012
2013
2014
2015
Residuo debito finale
19.953.508,05
18.101.442,14
17.061.572,10
15.388.977,70
14.301.462,56
Popolazione residente
20.529
20.029
20.356
20.395
20.525
Rapporto tra residuo
debito e popolazione
residente
971,97
903,76
838,16
754,55
696,78
77
6.2. Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di
ciascun anno, ai sensi dell’art. 204 del TUEL:
2011
2012
2013
2014
2015
Incidenza percentuale
attuale degli interessi
6,03%
4,27%
5,08%
4,39%
6,44%
passivi sulle entrate
correnti (art. 204 TUEL)
L’Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del T.U.E.L. ottenendo le seguenti percentuali
d’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti:
6.3. Utilizzo strumenti di finanza derivata
Il Comune di Trecate non ha mai fatto ricorso a strumenti di finanza derivata.
7. Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno di mandato ed all’ultimo, ai sensi
dell’art. 230 dei TUEL.
Anno 2011
Attivo
Immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni
finanziarie
Importo
220.920,69
Passivo
Importo
Patrimonio netto
26.681.880,83
Conferimenti
8.549.234,47
Debiti
24.750.271,17
47.228.979,70
801.439,47
Rimanenze
Crediti
7.731.276,92
Attività finanziarie non
immobilizzate
Disponibilità liquide
4.009.712,11
Ratei e risconti attivi
15.423,11
Totale
60.007.752,00
Ratei e risconti passivi
Totale
26.365,53
60.007.752,00
Anno 2015
Attivo
Immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni
finanziarie
Importo
60.095,05
45.796.358,18
Passivo
Patrimonio netto
Risultato economico
982.803,23
Rimanenze
78
Importo
26.517.025,64
203.123,63
Crediti
2.893.825,59
Attività finanziarie non
immobilizzate
Disponibilità liquide
4.211.733,05
Ratei e risconti attivi
15.697,44
Totale
Conferimenti
7.151.377,93
Debiti
20.070.613,69
Ratei e risconti passivi
53.960.512,54
Totale
18.371,65
53.960.512,54
7.2. Conto economico in sintesi.
(quadro 8 quinquies dei certificato al conto consuntivo)
Anno 2011
VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Importo
A) Proventi della gestione
13.821.122,83
B) Costi della gestione di cui:
12.693.336,57
quote di ammortamento d'esercizio
C) Proventi e oneri da aziende speciali e
partecipate:
1.819.850,62
93.544,89
Utili
97.363,00
interessi su capitale di dotazione
- 3.818,11
trasferimenti ad aziende speciali e partecipate
D.20) Proventi finanziari
102.000,00
D.21) Oneri finanziari
E) Proventi ed Oneri straordinari
Proventi
854.994,69
644.469,73
Insussistenze del passivo
506.594,31
Sopravvenienze attive
128.845,42
Plusvalenze patrimoniali
Oneri
9.030
393.494,00
Insussistenze dell'attivo
Minusvalenze patrimoniali
Accantonamento per
svalutazione crediti
Oneri straordinari
RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO
79
307.346,00
795,92
85.352,48
719.312,19
Anno 2015
VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Importo
A) Componenti positivi della gestione
B) Componenti negativi della gestione di
cui:
13.929.225,62
13.476.512,72
quote di ammortamento d'esercizio
1.288.010,67
C) Proventi ed oneri finanziari
-531.571,92
Proventi da partecipazioni
63.096,00
Altri proventi finanziari
3.606,47
Interessi passivi
-598.274,39
D) Rettifiche di valore attività finanziarie
E) Proventi ed Oneri straordinari
Proventi
691.021,47
Insussistenze del passivo
205.861,47
Plusvalenze patrimoniali
Altri proventi straordinari
485.160,00
Oneri
204.936,77
Insussistenze dell'attivo
108.844,17
Minusvalenze patrimoniali
Altri oneri straordinari
117,60
95.975,00
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
407.225,68
Imposte
-204.102,05
RISULTATO DI ESERCIZIO
203.123,63
7.3. Riconoscimento debiti fuori bilancio.
Quadro 10 e 10bis del certificato al conto consuntivo
2011: non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio
2012: non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio
2013: è stato riconosciuto un debito fuori bilancio, ai sensi e per gli effetti dell'art. 194 lettera e) del D.Lgs n.
267/2000, per un importo totale di € 153.912,00 finanziato attraverso utilizzo avanzo di amministrazione.
2014: non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio
2015: non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio.
80
8. Spesa per il personale.
8.1. Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato:
Importo limite di spesa (art. 1, c. 557 e
562 della L. 296/2006) *
Importo spesa di personale calcolata
ai sensi delI’art. 1, c. 557 e 562 della
L. 296/2006
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
2.622.532,06
2.610.582,80
2.608.349,83
2.608.952,28
2.608.952,28
2.610.582,80
2.608.349,83
2.607.924,54
2.606.162,46
2.605.660,73
SI
SI
SI
SI
SI
22,33%
20,71%
Rispetto del limite
Incidenza spesa personale su spese
22,01%
22,07%
18,27%
correnti
* Linee Guida al rendiconto della Corte dei Conti (spese di personale al netto delle componenti escluse)
Considerando invece tutte le componenti delle spese di personale e le partecipate fino all’anno 2013, come da
disposizioni normative, il prospetto è il seguente:
2011
Spesa del personale
Spesa corrente
2012
3.513.220,22
3.657.415,37
2013
2014
2015
3.609.925,03
3.276.729,30
3.236.981,34
11.859.507,42 11.819.768,00 14.275.068,81 11.671.480,32 12.580.315,12
Rapporto
29,62
30,94
25,29
28,07
25,73
8.2. Spesa del personale pro-capite:
Spesa personale
Abitanti
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
42.844,15
43.028,42
41.975,87
37.663,56
37.639,31
la spesa di personale considerata è quella al lordo delle componenti escluse e comprende le partecipate sino al 2013
8.3. Rapporto abitanti dipendenti:
Abitanti
Dipendenti
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
242
236
236
234
239
8.4. Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall’amministrazione
sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente.
L’art. 9, comma 28 del D.L. n. 78/2010, convertito nella legge n. 122/2010, così come modificato dall’art. 4,
comma 102, della legge n. 183/2011 (legge stabilità 2012), ha esteso agli enti locali un limite di spesa già posto
nel 2010 per le altre amministrazioni pubbliche, prevedendo la possibilità di avvalersi di personale a tempo
determinato con rapporti di lavoro flessibile nel limite del 50 per cento della spesa sostenuta, per le medesime
finalità, nell’anno 2009.
A decorrere dal 2013, così come stabilito dalla legge n.114/2014 di conversione del d.l. 90/2014, gli enti locali
possono superare il predetto limite per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l’esercizio delle funzioni
di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale nonché per le spese sostenute per lo svolgimento di
attività sociali mediante forme di lavoro accessorio di cui all’articolo 70, comma 1, del decreto legislativo 10
settembre 2003, n. 276. Le limitazioni previste dal presente comma non si applicano agli enti locali in regola con
81
l’obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai commi 557 e 562 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre
2006, n. 296, e successive modificazioni, nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente. Resta fermo
che comunque la spesa complessiva non può essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalità
nell’anno 2009.
Nel periodo di mandato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati si sono rispettati i limiti di spesa previsti dalla
normativa vigente.
8.5. Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali
rispetto all’anno di riferimento indicato dalla legge.
Spesa sostenuta nell’anno 2009 per rapporti di lavoro flessibile:
325.645,64
Spesa sostenuta a tale titolo nel 2011:
Incidenza percentuale:
Spesa sostenuta a tale titolo nel 2012:
Incidenza percentuale:
Spesa sostenuta a tale titolo nel 2013:
Incidenza percentuale:
Spesa sostenuta a tale titolo nel 2014:
Incidenza percentuale:
Spesa sostenuta a tale titolo nel 2015:
Incidenza percentuale:
96.986,94
29,78
107.027,18
32,87
75.500,00
23,18
81.362,00
24,98
70.419,75
21,62
8.6. Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e
dalle Istituzioni
Non ricorre la fattispecie in quanto non esistono né aziende speciali né istituzioni riferibili all’Ente.
8.7. Fondo risorse decentrate
L’Ente ha provveduto, come stabilito dalla normativa vigente, a non superare la consistenza del fondo delle
risorse per la contrattazione decentrata del 2010, pari ad euro 232.773,80, negli anni successivi.
Con determina n. 88 del 3/7/15 si è provveduto a recuperare sul fondo 2015 gli importi erroneamente attribuiti
nei fondi del periodo 2005-2014, e più precisamente somme che non hanno rispettato i vincoli finanziari posti
alla contrattazione collettiva per un totale pari ad € 2.822,39.
2011
Fondo risorse decentrate
230.773,80
2012
230.807,36
2013
229.807,36
2014
231.286,68
2015
230.850,42
8.8. Indicare se l’ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell’art. 6 bis del D.Lgs 165/2001 e dell’art. 3,
comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni):
Con delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 06/05/2013 è stata esternalizzata la gestione dell'Asilo Nido
Comunale "Il Piccolo Principe" tramite concessione del servizio ai sensi del
contemporaneamente, reinternalizzato parte del servizio di assistenza all’handicap.
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D. Lgs. 163/2006 e,
PARTE IV - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO
1. Rilievi della Corte dei conti
Attività di controllo
Durante il periodo del mandato l’ente non è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione
a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi 166-168 dell’art. 1 della
legge 266/2005.
La Corte dei Conti ha svolto la sua funzione richiedendo in alcuni casi dei chiarimenti: l’Ente e il Collegio dei
Revisori hanno fornito le informazioni richieste e le risposte sono state considerate esaustive
Attività giurisdizionale
L’Ente non è stato oggetto di sentenze.
2. Rilievi dell’organo di revisione
Non sono stati sollevati rilievi da parte dell’organo di revisione per gravi irregolarità contabili.
Parte V - 1. Azioni intraprese per contenere la spesa
Il Comune di Trecate ha adottato dall'anno 2012 piani triennali di razionalizzazione della spesa ai sensi
dell'articolo 16 comma 4 e 5 del Dl 98 2011 convertito in legge 111 del 2011.
Si richiamano pertanto le seguenti delibere di giunta comunale:
- delibera n. 130 del 12/07/2012
- delibera n. 275 del 23/12/2014
La gestione dell’Ente è sempre stata improntata all’economicità ed alla razionalizzazione della spesa in
particolare mettendo in atto le seguenti misure:
- Contrazione delle spese correnti, con particolare riguardo alle spese non strettamente necessarie per il
funzionamento di servizi istituzionali o indispensabili;
- Estinzione anticipata dei prestiti;
- Riduzione dei mutui per lavori già conclusi con conseguente riduzione della spesa per interessi passivi;
- Secondo quanto espressamente previsto dalla normativa della “spending review”, il Comune di Trecate ha
attivato procedure di contenimento di alcune tipologie di spesa ed, in particolare, le spese per: la formazione
dei dipendenti, la manutenzione ed il funzionamento degli automezzi di servizio, le missioni, la pubblicità e le
sponsorizzazioni, l’affidamento di incarichi di consulenza e studio, l’acquisto di mobili ed arredi;
- Revisione della programmazione di alcuni servizi (ad esempio servizio di trasporto scolastico);
- Esternalizzazione del servizio di asilo nido;
- Attività di recupero dell’evasione;
- Condivisione di risorse umane con altri Enti;
- Ricerca e ottenimento di finanziamenti pubblici e privati per nuove attività e/o progetti con il coinvolgimento
di altri soggetti presenti sul territorio;
- Ricerca e ottenimento di finanziamenti pubblici e privati per opere pubbliche e manutenzione straordinarie
del patrimonio comunale;
- Progettazione di servizi con nuove modalità di parteneriato con soggetti pubblici e privati;
- Utilizzo del project financing (pubblica illuminazione, forno crematorio);
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