Pineto: buon punto nel derby con il San Nicolò sprecone

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Pineto: buon punto nel derby con il San Nicolò sprecone
Finisce 1-1 una gara che il forte vento ha condizionato
Un gol per tempo nel derby segnato dal vento che ha caratterizzato tutta la prima frazione
di gioco. Un pareggio (1-1) ben gradito dal Pineto (con una sola punta), che movimenta la
classifica e riflette lo stato d’animo di una squadra ancora alla ricerca di equilibri. Il San
Nicolò, invece, (senza Napolano) deve recitare il mea culpa per aver sprecato tante,
troppe occasioni da gol nella ripresa, quando ha espresso tutto il suo potenziale offensivo
senza però concretizzare la vittoria. Gara dai due volti, con un Pineto che registra un
passo in avanti nella gestione della manovra pur con le immancabili sbavature in difesa. Al
primo affondo passa in vantaggio: triangolazione al limite dell’area tra Antenucci e Di
Giorgio, difesa ospite impreparata e Di Giorgio non spreca la ghiotta occasione da gol
infilando Ciotti da distanza ravvicinata. Il vento non facilita il gioco, il San Nicolò spreca
subito una prima occasione per impattare dopo 12’, con Traini, che davanti a
Mazzocchetti, sul velo di Bisegna ben servito dall’out sinistro, tira debolmente con il
portiere locale pronto alla parata. Sul finire del primo tempo, al 39’, il Pineto ha un’altra
buona occasione con Antenucci, il cui tiro, su assist di Cacciatore, viene ben parato da
Ciotti. La ripresa si apre con il pareggio degli ospiti: sulla traversa di Traini, bravo a colpire
di testa sul traversone dalla destra, Stivaletta lascia partire un fendente sotto l’incrocio dei
pali. L’innesto di Moretti, all’inizio della frazione, ha offerto più lucidità in attacco ma ha
sprecato tanto: al 10’, dal limite dell’area, ben servito dall’onnipresente Mozzoni; sempre
su Moretti salva invece Giammarino, il neo entrato del Pineto che lo vede appostato per la
conclusione a rete sul primo palo, lo anticipa e scheggia la traversa salvando un gol
praticamente fatto. Il San Nicolò spreca ancora sotto porta, al 37’, tentando il tutto per tutto
anche nel finale, quando Cacciatore viene espulso per doppia ammonizione e il San
Nicolò getta al vento vittoria e tre punti con Moretti, a 2’ dal triplice fischio. “Questo
pareggio ci sia di esempio per il futuro”, dirà a fine gara Massimo Epifani, che ha
sottolineato: “Per quello che abbiamo prodotto nella seconda parte della contesa,
meritavamo la vittoria. Occorre maggiore lucidità e sotto porta”. Di parere opposto Amaolo:
“Avevamo molti giocatori che avevano bisogno di ulteriore lavoro. Nel primo tempo siamo
andati bene, poi abbiamo visto lo spessore del San Nicolò: un punto importante per noi”.
Paolo Martocchia