catalogo - Edizioni del Càlamo

Download Report

Transcript catalogo - Edizioni del Càlamo

CI 00 - Volume introduttivo
CI 01
Scheda per una
ricerca sull’Islàm
Islàm: Credo,
Pilastri, Vertice
e Perfezione
Sussidiario di storia per i capitoli che informano sull’Islàm. Corano, Sunna, Islàm, Musulmano, pilastri, fede, misura del tempo, feste,
famiglia, saluto, vestiario, cibo, storia, scienza, arte, moschea e minareto, gihād, dialogo e
tolleranza, contributo al progresso scientifico, numeri,
doni dell’Islàm all’Europa, lingua araba, parole italo-arabe. Testo panoramico indispensabile.
Il testo illustra le fondamenta della
Religione musulmana: 1) Islàm, i cinque pilastri del quale sono la struttura portante del codice di vita, basato su Corano e Sunna. 2) Imàn, cioè il credo, strutturato nei sei articoli di
fede. 3) Iḥsān: la tensione miglioristica del musulmano,
4) Gihād che è lo sforzo per respingere l’aggressione del
nemico interiore e interno e quella del nemico esterno.
CI 02
CI 03
Rito d'Adorazione
e Imposta Coranica
Islam:
Dottrina e Prassi
Il testo si divide in due parti. La
prima parte tratta ampiamente del
Rito d’adorazione: condizioni di validità, modalità del cerimoniale e
recitativi; riti particolari e riti speciali.La seconda tratta ampiamente dell’imposta coranica: funzione, minimo imponibile, cespiti tassati, debitore d’imposta, destinatari, luogo dove va consumata.
Infine, è trattata l’erogazione volontaria (ṣ-ṣàdaqah).
ESAURITO - Esposizione della visione islamica del mondo, dell’uomo e
del suo destino ultraterreno e presentazione dei lineamenti dell’organizzazione politico-giuridico-amministrativa di una comunità di credenti nella paternità divina
del Sublime Corano e nella Missione apostolico-profetica di
Muhàmmad[ṣ] stabilmente insediata in un territorio, e cioè
di uno Stato Islamocratico.
CI 04
CI 05
Codice d'abbigliamento islamico
I Bellissimi Epiteti
di Allàh [S.]
Il testo contiene tutta la normativa riguardante l’abbigliamento femminile e maschile legiferata dal Sublime
Corano e dalla Sunna profetica con la
presentazione dei testi nell’originale
arabo [regole vestimentarie del Sublime Corano e nelle Tradizioni profetiche], ciascuno dei quali è accompagnato dalla
sua traslitterazione fonetica in lettere latine e dal suo significato nella lingua italiana.
ESAURITO - Testo ripubblicato nei
Quaderni Islamici 24, 30, 34 e 35.
Vedi categoria "Nomi di Allàh(*)"
CI 06
CI 07
Muhammad l’inviato
di Dio nella storia
dell’epoca sua
Insegnamenti del
Profeta Muhammad*
Seconda edizione 1994 . DISPONIBILITA' LIMITATISSIMA - Questo è un libro storico che presenta il succinto
racconto degli eventi-chiave della vita di Muhàmmad[ṣ]
in Arabia, prima e dopo l’investitura apostolico-profetica,
avvenuta 13 anni prima dell’Egira [622 dell’era volgare]
incastonati nelle vicende storiche dei popoli del vecchio
mondo, prima durante e dopo la vita del Profeta [ṣ].
Seconda edizione 1994. Raccolta di
404 detti, 50 dialoghi e 5 discorsi
fatta dalle 6 Collezioni di tradizioni profetiche [as-siḥāḥ as-sìttah] dei
6 Luminari del ḤĀDĪTH (al-Bukhārī,
Muslim, at-Tirmidhī, Ibn Magiah, Abu Daūd e an-Nisā‹ī).
Seconda edizione [prima di copertina: porticato della Moschea del Profeta [ṣ]; quarta: Cupola e minareti],
stampata nel Dicembre del 1994, di cui rimangono pochissimi esemplari.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
1
CI 08
CI 09
Il ricordo di Allàh *
Il Messia
Trattasi di raccolta di trentasei invocazioni, che iniziano con il vocativo “RÀBBA-NĀ” (o Signore nostro…),
tratte dal Sublime Corano e di settantasei preghiere, insegnate dal
Profeta [ṣ] e facenti parte della Nobile Sunna dell’Apostolo di Allàh[ṣ],
da esprimere in diverse occasioni e situazioni, di ciascuna delle quali sono dati: il testo arabo, la traslitterazione fonetica e la traduzione.
CI 10
CI 11
Lo status della
donna nell'Islàm
Codice alimentare
islamico
Il testo è un insieme organico di quattro saggi sul tema della condizione
femminile nell’ordinamento islamico
della vita, ciascuno dei quali è stato
scritto da una giovane sorella musulmana italiana con materiale raccolto alle mie lezioni domenicali al centro islamico. Ne risulta una interessante
panoramica dottrinale e normativa, le cui radici affondano nel Sublime Corano e nella Nobile Sunna.
È un libro di facile lettura. Nella parte iniziale viene esposta
per sommi capi la visione islamica del mondo e la prassi che deriva. Tra le sue conseguenze sulla
vita sociale, c’è pure il codice alimentare, che il fedele musulmano osserva per obbedienza a Dio/Allàh,
che è l’Autore di esso. Bestie acquatiche, divieti, macellazione islamica. Due glossari: tecnico-scientifico e
storico-religioso.
CI 12
CI 13
Luminari musulmani
nel firmamento
delle scienze
La famiglia
ESAURITO - Il testo è stato ristampato nei Quaderni Islamici 61, 62 e 63
con una “prefazione” nel Q.I. 60 intitolato L’Europa è stata civilizzata dall’Islàm.
Dopo l'esposizione della visione islamica del mondo e dell’uomo, il libro tratta i principi generali della
famiglia musulmana e la sua istituzione da parte di Iddio/Allah, la sua
rilevanza sociale, l’importanza della
comunione di fede dei coniugi, matrimonio, famiglia, parità dei sessi, funzioni individuali e
sociali, responsabilità dei genitori, famiglia pluri-uxoria,
divorzio, grande famiglia.
CI 14
CI 15
I Califfi ben guidati
Sappi, o figliuolo
La storia della Comunità islamica a
partire dalla morte del Profeta[ṣ]
(632 e. v.) fino al martirio del quarto califfo Ali ibn Abī Ṭālib, che Allàh lo esalti (661 e. v.). È il periodo
del Califfato dei quattro Califfi arRashidūn (Ben Guidati), i Successori
del Profeta, Allàh si compiaccia di loro: Abū Bakr, ‘Umar
ibn al-Khṭṭāb, ‘Uthmān bin ‘Affān e Ali. Documenti, ricca
iconografia, cronologia.
2
Opera del fu shàykh Yùsuf Angelo
Sarno, RAHIMA-HU-LLAH. Studioso di
letteratura biblica, espone in questo testo la verità oggettiva sul cristo con testi arabi del verbo divino
(il Sublime Corano di cui Iddio/Allàh
è autore). Offre, inoltre, Nell’opera
una sostanziosa panoramica sulle controversie cristologiche dei primi secoli, sull' identità del Cristo, Facendo anche Cenno al Vangelo di Barnaba.
Lettera a un discepolo, in cui l’Imām
al-Ghazali dà dei consigli per il successo nella vita terrena e nella futura. Testo arabo e traslitterazione
sono faccia a faccia. Il testo arabo,
che è dotato dei segni ausiliari, è diviso in paragrafi, paralleli al testo
italiano, parimenti numerato. Ottimo per studiare l’arabo e per la conoscenza dell’Islàm. In fine: glossario e indicazioni biografiche.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
CI 16
CI 17
40 Tradizioni
Eccellenti
Ibrahim, l'amico
intimo di Allàh*
Florilegio di Ḥadīth dell’Imàm anNawawi (42) e raccolta delle lezioni fatte da me su ciascuno di essi.
Ci sono: tutti i testi arabi, loro traduzioni e scheda del primo prenditore. Ci sono le brevi biografie dei 6 luminari del Ḥadīt,
alle opere dei quali l’Imàm an-Nàwawi ha attinto per realizzare il suo piccolo capolavoro che ha per titolo al-arba’ùna n-nawawìyyah (i quaranta nawawensi).
Libro di facile lettura araba per
non arabofoni che iniziano lo studio dell’arabo e per i ragazzi musulmani bilingui ai quali il testo è
utile sia per motivi di religione sia
per motivi di lingua. Il testo ha: l’arabo, la traslitterazione, la traduzione, la grammatica e le funzioni logiche, sussidiario utile sia allo studio della religione che
a quello dell’arabo.
QI 18
QI 19
40 Racconti arabi
Il Libro della Scala
Collezione di 40 racconti della novellistica araba, “islamizzati” per
offrire al lettore il dilettevole e l’utile. L’elemento più importante di
un testo islamico, infatti, è una sua
sostanza educativa, che sia capace
di condurre il lettore, quasi senza
che se ne avveda, a migliorar la sua condotta. L’autore
si augura che questo Quaderno Islamico sia allo stesso
tempo utile e dilettevole.
Il racconto dell’Ascensione del
Profeta Muhàmmad ṣ, tratta dalla traduzione di un libro di anonimo autore arabo, dal titolo: kitāb
al‑mi‛rāg. Non è un “testo sacro”
dell’Islàm, come fu creduto in Occidente nel medioevo, ma è una
fantasia letteraria dell’autore arabo e muslim, realizzata attraverso l’utilizzazione di immagini prese dal
Sublime Corano e dai racconti del Profeta Muhàmmad ṣ.
QI 20
QI 21
Il Musulmano
davanti alla morte
La Khùtba di Tabùk
Piccolo manuale di dottrina e di pratica riguardante il comportamento
che il Musulmano ha da tenere quando visita un malato, le regole per la
preparazione della salma alla sepoltura, le modalità del rito in suffragio del defunto, il funerale e la inumazione il tutto con riferimenti testuali al
Sublime Corano e alla Nobile Sunna, in lingua araba, con
traslitterazione e traduzione dei significati.
È il discorso del Profeta ṣ, nell’oasi
di Tabùk, ove si era accampato per
fronteggiare i Bizantini in procinto d’invadere l’Arabia. Sono 51 proposizioni sugli aspetti salienti della
dottrina e della pratica dell’Islàm.
C’è il testo arabo, affiancato da traslitterazione e traduzione del significato. In aggiunta ci
sono la panoramica geo-politica dell’epoca e una serie di
ampliamenti dottrinali.
QI 22
QI 23
Il còmputo del
tempo nell’Islàm
Il Pellegrinaggio
alla Mecca
Il testo di questo Quaderno, partendo dal Sublime Corano e dagli Insegnamenti del Profeta Muhammad
ṣ, tratta della cronologia islamica
e della sua determinazione in base
del funzionamento del sistema Sole-Terra-Luna. Inoltre
esemplifica il modo di trovare la corrispondenza della
data della cronologia solare in quella lunare e viceversa.
Infine, vengono riferiti altri modi di computo del tempo.
Il Pellegrinaggio è il quinto Pilastro
dell’Islàm e questo Quaderno è un
manuale di istruzioni, per eseguirlo,
come ha ordinato il Profeta [ṣ] che
disse:“Fatelo come ho fatto io!”; è
una guida alle recitazioni da farsi è un prontuario del
da farsi e di ciò che non va fatto; un vade mecum per la
‘ùmrah e per la visita alla Moschea del Profeta[ṣ]. Testi in
arabo con traslitterazione e traduzione.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
3
QI 24
QI 25
I 99 Bellissimi
Epiteti di Allàh 1
L'usignolo e la rosa
Primo volume di una tetralogia sui
99 Bellissimi Epìteti di Allàh [S]. Vi è
esposta la dottrina dell’Unità, Unicità e Unipersonalità di Allàh. La comprensione di questa dottrina rende
incrollabile la fede islamica. Seguiranno, Allàh volendo,
altri tre volumi, in ciascuno dei quali saranno esposti 33
Bellissimi Epìteti di Allàh [S] con il loro significato, le āyāt
e gli ḥadīth, in cui si trovano.
QI 26
Conoscere Muhàmmad
Per conoscere il Profeta [ṣ] questo
Quaderno è mezzo indispensabile,
perché dà una informazione completa sulla sua personalità; ne descrive
l’aspetto fisico ed i tratti fondamentali del suo comportamento in privato ed in pubblico. Ci sono poesie in
suo onore ed i suoi nomi; sono narrati i momenti chiave
della sua vita ed è documentato il suo primato tra i 100
uomini più importanti della storia.
QI 27
Disse: "Qustantiniyyah!"
Fu chiesto al Profeta[ṣ]:”Quale delle due città sarà conquistata prima: Roma o la Città di Eraclio?”.
Rispose[ṣ]: “Qustantiniah” e tacque. La previsione si è avverata e
da qui parte il racconto della storia di Costantinopoli da Costantino a
Maometto II; dei tentativi di conquista dei Califfi; della comparsa degli Ottomani; delle vicende di Bisanzio nel
confronto tra Papato e Chiesa ortodossa.
QI 28
QI 29
I tesori del cuore
Il Principe
E’ la Raccolta del meglio dell’opera del fratello Yùsuf Angelo Sarno,
ràḥima-hu-llàh. Ne “I Tesori del Cuore”, egli esprime il suo sentimento
dell’Islàm. Il Quaderno raccoglie: La
certezza viene dall’Islàm [dottrina];
Parole senza paura [poesie]; Il testo
di un intervento in occasione della Commemorazione della nascita del Profeta (ṣ) al Centro Islamico di Milano e
Lombardia.
Istruzioni per il Buon Governo del Califfo Ali ibn Abi Talìb, kàrrama llàhu
wajha-hu,. Il testo offrire una sistematica normativa, tale da renderne più facile la lettura. Il Quaderno,
che ha come sottotitolo “Norme del
buon governo”, contiene anche una
panoramica storica dell’epoca, detti del Profeta (ṣ) riguardanti Alì, 70 detti sapienziali di Ali stesso e un esempio del suo acume matematico.
QI 30
QI 31
I 99 Bellissimi
Epiteti di Allàh 2
Avventura in Egitto
E’ il secondo volume della tetralogia “I bellissimi Epiteti di Allàh”, di
cui il primo volume è il Q.I. n.24 [il
Tawḥīd]. In questo volume c'è la spiegazione degli Epiteti da al‑Raḥmān,
fino ad al-Laṭīf. Per ogni epiteto vengono riportate le
āyāt del Sublime Corano o il ḥadīth dove esso si trova.
Per la più parte delle citazioni c’è, insieme all’arabo,
traslitterazione di esso e significato.
4
La coltivazione delle rose ha avuto origine nell’antica Persia, dove
era molto curata la floricoltura,
in special modo la cultura della la
rosa, che era esportata in Grecia e a
Roma. Questo quaderno è la traduzione, riveduta e corretta, di un poema delle Rubaiyāt (Quartine) di Omar Khayyàm, poeta
persiano [seconda metà del XI secolo e inizio dell’XII].
Ricca e suggestiva l’iconografia.
L’Egitto della metà del XIX sec. visitato da un ingegnere francese, che
lavora al Canale di Suez, Suggestiva
descrizione del Cairo; emozionante visita alle Piramidi e alla Sfinge;
avventura alla fiera di Tantah; visita alle vestigia faraoniche di Karnak;
una simpatica serie di bozzetti di varia umanità con un
sintetico quadro della storia dell’Egitto nell’800. Ricca
iconografica dell’epoca.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 32
QI 33
La Paternità Divina
del Sublime Corano
Aš-Šahādah
Il Sublime Corano è l’impaginazione della Parola metafisica di Allàh[S]
nelle lettere dell’alfabeto arabo.
Questo Quaderno dimostra con precisione linguistica e concettuale la
paternità divina del Sublime Corano, smantellando l’affermazione della critica europea che esso sia una opera
autentica e personale di Maometto. È un testo da studiare
attentamente e per i Musulmani da imparare a memoria.
La Testimonianza,“aš-šahādah”, è
il primo pilastro dell’Islàm. Questo
Quaderno si divide in due parti:la
prima è una sintesi della dottrina
islamica espressa dai 6 articoli della FEDE; la seconda è un “questionario” riguardante le nozioni essenziali, circa credo e pratica dell’Islàm. Libro fondamentale
per rendere la Testimonianza” che non c’è divinità, tranne Allàh e Muhàmmad è Apostolo di Allàh.
QI 34
QI 35
I 99 Bellissimi Epiteti
di Allàh 3
I 99 Bellissimi Epiteti
di Allàh 4
E’ il terzo volume della tetralogia “I bellissimi Epiteti di Allàh”,
di cui il primo volume è il Q.I. n.24
[il Tawḥīd]. In questo volume c'è
la spiegazione degli Epiteti da alKhabīr fino ad al-Wāgid. Per ogni epiteto vengono riportate le āyāt del Sublime Corano o il ḥadīth dove esso si
trova. Per la più parte delle citazioni c’è, insieme all’arabo, traslitterazione di esso e significato.
E’ il quarto volume della tetralogia “I bellissimi Epiteti di Allàh”,
di cui il primo volume è il Q.I. n.24
[il Tawḥīd]. In questo volume c'è la
spiegazione degli Epiteti da al-Māgid
fino ad aṣ-Ṣabūr. Per ogni epiteto vengono riportate le
āyāt del Sublime Corano o il ḥadīth dove esso si trova. Per
la più parte delle citazioni c’è, insieme all’arabo, traslitterazione di esso e significato.
QI 36
QI 37
Ali Ibn Abi Talib:
Testamento spirituale
Il trapianto
degli organi
È il documento della sapienza
dell’Imàm Ali Ibn Abi Tàlib, kàrrama-llàhu wàǧha-hu, in forma di lettera al figlio al-Hàsan. Alla scheda
biografica di al-Hàsan, che Allàh si
compiaccia di lui, segue nel testo il Testamento Spirituale del padre, nel quale vi sono insegnamenti, di cui ogni
genitore dovrebbe fare tesoro. Dopo il Testamento sono
esposti i fondamenti dell’educazione islamica dei figli.
Sul dibattuto tema del trapianto degli organi il Quaderno espone la posizione dell’Islàm, attraverso la riduzione in chiave divulgativa, ma con
precisione terminologica e chiarezza
concettuale, dei contenuti scientifici di quattro poderose relazioni, tenute sul tema in alcuni convegni e conferenze da me, dal dott. Abu-l-Khàyr Breigheche, dal dott.
Dariuš Atighetchi e dal dott. Ali Abu Shwaima.
QI 38
QI 39
Yusuf (*)
e i suoi fratelli
I Genj
Racconto storico della vicenda del
profeta Yusuf (su lui la pace), sulla base della Sura Yùsuf. Traduzione letterale del bellissimo racconto
della vicenda di Yūsuf(*) e i suoi fratelli rappresentazione emblematica della vita umana, in
cui viene rappresentata la vittoria del bene e delle virtù
e di come la storia dell’uomo altro non sia che la realizzazione di un imperscrutabile disegno divino.
Sulla base del Sublime Corano e
dell’insegnamento orale del profeta Muhàmmad (Allàh lo benedica e
l’abbia in gloria) questo Quaderno
mette a disposizione di Musulmani
e di non Musulmani tutto quello che
c’è da sapere di vero sui Ginn, creature invisibili: loro natura, loro attività. Modo sciaraitico di difendersi dai Genj satanici e altre informazioni per
non cadere nella superstizione.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
5
QI 40
QI 41
Perle di sapienza
Il Digiuno
di Ramadàn
Raccolta di 354 massime sapienziali
di matrice islamica, di cui fare tesoro, al fine di realizzare i benefici, che
derivano dalla loro traduzione in pratica. Il numero delle massime è quello dei giorni dell’anno egiriano e lo
scopo della scelta è quello di dare al
lettore musulmano la motivazione per metterne in pratica uno al giorno, al fine di realizzare un alto livello della
sua vita islamica
QI 42
QI 43
L'Apocalisse
nel Sublime Corano
Allàh o Darwin ?
Raccolta nel loro ordine di occorrenza nel testo del Sublime Corano
(a partire dalla prima Sura fino alla
Sura 104) di tutti i brani di esso, nelle ayàt dei quali Allàh presenta alla
creatura umana le immagini apocalittiche dell’Ora (della fine del mondo), della resurrezione, del giorno del giudizio; le immagini allettanti delle delizie del Paradiso e
quelle ripugnanti dei tormenti dell’Inferno.
Questo Quaderno dà le informazioni
necessarie per avere le idee chiare
riguardo alla dottrina islamica della vita, del mondo, dell’uomo e del
suo destino. Questa dottrina, che
proviene dal Creatore della vita, del
mondo, dell’uomo e del suo destino
è verità assoluta, in quanto Allàh [S.], che à il Creatore
dell’(uomo) e di (tutto-ciò-che-uomo-non-è) nel creato,
ne sa, certamente, più di Darwin.
QI 44
QI 45
La parola
At-Tàqwa
Il Timore di Allàh
Lettura indispensabile e da mettere in pratica. La parola (al-kàlimah)
è una dote della creatura umana;
essa è uno degli aspetti che distingue l’uomo dalla bestia. Tutti i viventi hanno un linguaggio per comunicare tra loro ma solamente l’uomo
ha ricevuto da Allàh, l’Altissimo, il dono della parola, che
è uno degli aspetti della Realtà Divina e di cui la creatura deve fare buon governo.
Il timore di Allàh (al-taqwa) è: fondamentale nella vita del Musulmano. Il timorato di Allàh è colui che,
consapevolmente e coscienziosamente, regola la propria esistenza,
in ogni suo aspetto, in obbedienza alle Regole di vita del
Sublime Corano e della Nobile Sunna e, in una parola, al
Codice di vita dell’Islàm, al solo scopo di ottenere il compiacimento di Allàh, sia gloria a Lui l’Altissimo.
QI 46
QI 47
Il Paradiso
La Pazienza
Antologia commentata di testi che
hanno come argomento il Paradiso tratti dal Sublime Corano e dalla Nobile Sunna. Il Sublime Corano,
essendo Parola/Verbo di Allàh/ Iddio
è indiscutibilmente Verità; complementare al Sublime Corano è l’Insegnamento orale del Profeta [ṣ]. Quindi, è dal Sublime Corano e dall’Insegnamento orale del Profeta [ṣ] che l’uomo
può conoscere tutta la verità sul Paradiso.
6
In questo Quaderno Islamico oltre a
tutte le regole pratiche per l’esatto
adempimento del Digiuno nei giorni
del mese di Ramadàn, che è il quarto pilastro dell’Islàm, contiene, anche tutto quello che c’è da sapere riguardo all’importanza del Digiuno e dei suoi benefici effetti in tutti gli
aspetti della vita dell’uomo, come nella dimensione fisica, in quella spirituale, in quella escatologica.
Argomento di questo Quaderno è la
pazienza, la quale è una grandissima virtù. L’uomo può acquisirla con
grande esercizio ed è per questo
inestimabile valore della pazienza
che il Musulmano implora Allàh [S.]
di concedergliela, sforzandosi di realizzarla in se medesimo e per far ciò deve imparare a
memoria questa antologia di testi che ha da essere imparata a memoria.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 48
QI 49
Giuz'amma
parafrasi
Al-Mu'allaqāt
Giùz<‛àmma è la denominazione
dell’ultima delle trenta parti, in cui
è diviso il Sublime Corano. Il contenuto è, prevalentemente, escatologico, ha come obiettivo, cioè, quello
di formare nell’uomo la coscienza del destino ultraterreno della creatura umana, la consapevolezza della fine del
mondo, del giudizio finale, del Paradiso e dell’Inferno, del
dovere di obbedienza della creatura al Creatore.
Al-Mu‛allaqāt è il titolo che riunisce
7 stupende opere poetiche prodotte
in Arabia prima dell’Islàm, costituite da circa cento versi, basate sulla
successione di temi fissi. Se ne espone la struttura; dopo aver descritto l’Arabia dell’epoca, si presentano
gli autori delle opere, si parla della eccellenza poetica e
oratoria degli Arabi di quel tempo e, infine, del Corano e
della sfida di Allàh.
QI 50
QI 51
La Pleiade araba
Economia e finanza
In questo Quaderno sono presentati
dei brani poetici delle al-Mu‛allaqāt,
scritte dai poeti presentati nel Quaderno Islamico n.49: Si tratta di
brani che sono significativi sia dal
punto di vista letterario che come
documenti della realtà socio-politica dell’Arabia dell’ultimo secolo della Giahilìyyah (il
tempo dell’Ignoranza); quello che precede quello, in cui
scende la Rivelazione coranica.
Trattasi di un piccolo manuale di
istruzioni per lo svolgimento di due
attività necessarie e indispensabili
alla vita dell’uomo: l’attività economica e quella finanziaria, che della
prima è un campo speciale nell’ottica dell’Islàm. Questo vademecum dà
una informazione schematica sugli istituti e sulla terminologia, precisando le caratteristiche dei diversi rapporti di economia e di finanza,
QI 52
QI 53
Esiste un uomo
più grande ?
Muhàmmad*
l'Apostolo di Allàh
La domanda fu posta, a proposito del
profeta Muhàmmad[ṣ] dallo scrittore e storico francese Alphonse de Lamartine. La risposta fu: “No. Non esiste un uomo più grande!”. Il testo
espone le idee che hanno avuto sul Profeta[ṣ] personaggi di fama mondiale, scevri da pregiudizi e ricchi di conoscenza storica, pur non considerando Muhàmmad[ṣ] nel
suo status teologico di Apostolo e Profeta di Dio.
Esposizione sintetica degli eventi chiave della vita del Profeta
Muhàmmad[ṣ] Questo Quaderno,
racconta gli eventi che, agli albori
dell’Islàm, hanno portato alla nascita
nella dello “Stato Islamocratico” e si collega strettamente
al QI 52 sia al QI n. 26 intitolato “Conoscere Muhàmmad[ṣ]”.
Quaderno indispensabile per conoscere l’uomo, al quale
Allàh[S] affidò la Missione Apostolico-Profetica.
QI 54
QI 55
Le quattro
Scuole Giuridiche
Al-Tahiyyah
Questo Quaderno Islamico illustra le
Quattro Scuole teologico-giuridiche
dell’Islàm (Le scuole Hanafita, Malikita, Shafi’ìta e Hanbalita), la storia
della loro formazione, la comunanza
del sistema etico-giuridico che è unico come quadro generale e le ragioni delle differenze, che sono solo normative, a seguito di diversità interpretative delle fonti, che
sono il Sublime Corano e la Nobile Sunna.
Anche l’evento quotidiano che è il
saluto è regolato da norme del Sublime Corano e ella Nobile Sunna
dell’Apostolo di Allàh [ṣ]. In questo
Quaderno sono esposte le regole del
saluto nelle diverse occasioni di incontro di fedeli musulmani tra loro
e con seguaci di altre religioni. In Appendice: stretta di
mano, il bacio, l’abbraccio e le espressioni di auguri nelle occasioni, in cui essi si fanno.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
7
QI 56
QI 57
Giaculatorie 1
Giaculatorie 2
Due quaderni indivisibili (56 e 57) in
cui sono raccolte le giaculatorie del
Ricordo di Allàh [dhikru-llāh] e delle lodi di esaltazione del Profeta [ṣ]
da recitarsi dopo il rito di adorazione
dell’alba, come inaugurazione islamica della giornata, al fine di propiziare il favore, la misericordia e le benedizioni di Allàh[S].
Ogni Musulmano a tutto tondo le conosce a memoria e le
recita giornalmente
QI 58
QI 59
Fondamenti della
famiglia musulmana
Il Gihàd
Trattasi di un manuale pratico ad uso
di chi, uomo, intenda ammogliarsi, o
donna intenda maritarsi, per formare una famiglia musulmana. I fondamenti della famiglia musulmana. Il
matrimonio fonte di legalità sciaraitica. Diritti e doveri
dei membri della famiglia: marito, mogli e figli. Compiti
fondamentali: la procreazione, la conservazione e la trasmissione dell’identità islamica. Scioglimento.
La dottrina del gihàd. Si chiama
GIHĀD lo SFORZO che il musulmano compie in qualsiasi “MODO ISLAMICAMENTE LECITO” [escluso, quindi, il principio che “il fine giustifica
i mezzi”] per affermare il primato della dottrina D’AMORE e del codice di vita, che hanno il loro fondamento nella Parola di Allàh[S] e, conseguentemente, nei precetti del
Profeta[ṣ], che Allàh ha investito di autorità normativa.
QI 60
QI 61
L'Europa è stata
civilizzata dall'Islàm
Luminari
musulmani 1
Questo Quaderno è una succinta esposizione dei campi, in cui la
scienza elaborata dagli studiosi musulmani è stata fondamentale e determinate per il progresso scientifico e tecnologico dell’Occidente, al punto che l’identità
dell’Europa è cristiano-giudaico-islamica. Esso è introduttivo all’argomento dei Quaderni 61, 62, 63, in cui si
raccontano 30 luminari Musulmani nel Firmamento della Scienza.
Questo Quaderno offre al lettore la
sintetica scheda illustrativa del genio e delle opere dei seguenti luminari musulmani nel firmamento della scienza, vissuti nell’epoca, in cui
l’Europa viveva i suoi “SECOLI BUI, come li chiama la storiografia occidentale. Essi sono: Gèber, Al-Kindī, Abbās
ibn Firnās, Alfarābi, Al-Khwarizmìyyu, Thābit bin Qùrrah,
Razi (Rhazes), Albiruni, Albattani Avicenna.
QI 62
QI 63
Luminari
musulmani 2
Luminari
musulmani 3
Questo Quaderno offre al lettore la
sintetica scheda illustrativa del genio e delle opere dei seguenti luminari musulmani nel firmamento della scienza, vissuti nell’epoca, in cui
l’Europa viveva i suoi “SECOLI BUI”, come li chiama la
stessa storiografia occidentale. Essi sono: Mas’ùdi, Albumasar, Abdu-r-Rahmàn as-Sufi, Al-Maqdìsi, Aben Hàzam
Alhazen, Abubacer, Albucasis, Arzachel ed Ebenefis.
8
Due quaderni indivisibili (56 e 57)
in cui sono raccolte le giaculatorie
del Ricordo di Allàh [dhikru-llāh] e
delle lodi di esaltazione del Profeta [ṣ] da recitarsi dopo il rito di adorazione dell’alba, come inaugurazione islamica della giornata, al fine di
propiziare il favore, la misericordia e le benedizioni di
Allàh[S]. Ogni Musulmano a tutto tondo le conosce a memoria e le recita giornalmente
Questo Quaderno chiude la serie
delle schede biografiche dei luminari musulmani nel firmamento della scienza, vissuti nell’epoca, nella
quale l’Europa viveva i suoi “SECOLI
BUI, come li chiama la storiografia occidentale. Essi sono
Averroè; Avenzoàr; Al-Khazīnī; Idrisi; Giazārī; Ibn al Bitār;
At-Tūsī; Abulfeda; Ibn Battūtah; Ibn Khaldūn, Appendice:
Contributo della civiltà islamica alle scienze.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 64
La visita della Moschea
del Profeta (*)
Manuale di comportamento e indispensabile vade mecum ad uso del
fedele Musulmano e della fedele Musulmana, i quali, dopo avere compiuto tutti i riti del Pellegrinaggio,
sperabilmente mab°rūr, nella Città Santa della Mecca, e
avere guadagnato la qualifica onorifica di Ḥāgg/ Ḥāggiah
(Pellegrino/a alla Casa di Allàh [S]), esegue la visita della Moschea del Profeta [ṣ] nella città di Medina Luminosa.
QI 65
Il Vangelo
di Barnaba
È una mia tesi. Siccome fu dimostrato dal Valla, umanista del ‘500,
che la Donazione di Costantino [cifr.
Dante: “di quanto mal fu matre...”]
è un falso storico, fabbricato dalla
Chiesa per legittimare il suo potere temporale, ne deriva che non sia infondato il pensiero che chi falsifica un
documento per legittimarsi, ne occulti uno, il Vangelo di
Barnaba, perché da esso sarebbe delegittimato.
QI 66
QI 67
Omayyadi 1
I Califfi di Damasco
Omayyadi 2
Gli Emiri di Cordova
Storia degli Omayyadi di Damasco. Fondatore della dinastia, che
ebbe 14 califfi [di cui sono dati cenni biografici e opere] fu Mu’àwiah
(661 e.v.). Il califfato omayyade si
estese dai Pirenei alla Transoxiana e all’Indo. 5 Appendici
di storia [la conquista del West e della Spagna il progetto
d’Abdu-r-Rahmàn] e di cultura [giurisprudenza, spiritualità, storiografia, scienze, poesia, architettura].
Gli Omayyadi di Al-Andalus. La parte
iberica del califfato si stacca dal califfato Abbaside, quando gli Abbasidi
spodestano l’ultimo Omayyade e trasferiscono a Baghdàd la capitale del
Califfato. L’Omayyade ‘àbdu-r-Rahmàn detto Ad-Dākhil debella i filo-abbasidi e fonda l’emirato di Cordova (756 e.v.).
L’8° emiro è‘àbdu-r-Rahman III. Cordova capitale, la Moschea di Cordova, il primo volo umano.
QI 68
QI 69
Educo mio figlio
Il senso dell'acqua
nell'Islàm
Il Testo è il prontuario della mamma
musulmana, che è la prima maestra
di vita della creatura umana; è il manuale d’istruzioni della docente più
importante, che insegna nella prima
scuola dell’uomo, che è la casa dove
la creatura umana da neonato, pargolo bimbo, fanciullo vive i primi anni della sua esistenza
terrena durante la quale si formano le strutture portanti
della sua personalità futura.
Questo Quaderno è il testo della mia
relazione alla tavola rotonda sull’acqua organizzata dall’associazione AcquAria, in cui ho parlato dell’acqua e
del suo ciclo, delle risorse idriche, del
senso dell’acqua nell’islàm e in cui ho detto tutto quel che
una persona di media cultura deve sapere. sull’acqua, fattore essenziale della vita di ogni creatura vivente, vegetale
e animale. L’acqua in cifre.
QI 70
QI 71
Omayyadi 3
I Califfi di Cordova
Conoscere
il Sublime Corano
Storia delle vicende del Califfato
Omàyyade di Cordova proclamato
dall’emiro ‘Abdu-r-Rahmàn III, detto
il Magnifico, fino al 1031 e. v, l’anno,
nel quale il califfo Hishām III cade e
il Califfato si.disintegra in una costellazione di piccoli regni regionali [Reinos del Taifas]. Cordova, capitale califfale, la Mezquita:dettagliata descrizione degli esterni e
degli interni. Scienza: Albucàsis.
In questo Quaderno Islamico viene fornita la dimostrazione scientifica, razionale, logico-matematica,
per tabulas, che il Sublime Corano
è la transustanziazione del VERBO DI
ALLAH dalla dimensione divina dell’essere a quella umana dell’esistere nei grafemi e nei fonemi della lingua araba e non già un’opera autentica e personale di Maometto come sostiene la “critica” degli orientalisti europei.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
9
QI 72
QI 73
Tazàwwadu
Fate provviste !
Ar-Rùq'yah
“Tazàwwadū” è un Vade mecum del
devoto musulmano. Il titolo significa “Fate provviste!”, E’ l’esortazione divina a rifornirsi di meriti per il
Paradiso, sottolineando che allo scopo la miglior provvista è il timore di Allàh [at-taqwa].
È una raccolta di consigli, mettendo in pratica i quali, il
Musulmano, arricchisce la sua vita quotidiana di una sempre maggior intimità spirituale con Allàh [S].
QI 74
QI 75
Consigli salutari
La preghiera
di al-Gilani
Trattasi di un manuale pratico ad uso
di chi, uomo, intenda ammogliarsi,
o donna intenda maritarsi, per formare una famiglia musulmana. I fondamenti della famiglia musulmana.
Il matrimonio fonte di legalità sciaraitica. Diritti e doveri dei membri
della famiglia: marito, mogli e figli. Compiti fondamentali: la procreazione, la conservazione e la trasmissione
dell’identità islamica. Scioglimento.
Abd el-Qādir al-Gilānī, cioè di Gilān
(regione iranica), morto nel 1166,
visse a Baghdād, capitale del Califfato Abbaside, e ivi predicò così bene,
che fu fatto eponimo della tarīqah
sufica al-Qadirìyyah, Il Quaderno offre una ricca messe di
informazioni, il cui possesso fortifica contro le suggestioni del “misticismo sufico” una religione segreta che ha
per base il panteismo esistenzialistico.
QI 76
QI 77
Libia - Da Mazzini
a Gheddafi
L'arte muraria
islamica
Lucida lezione di storia, che, partendo dall’ideologia colonialista di
Giuseppe Mazzini relativa alla Libia, nel quadro dell’ondata colonialista che percorre l’Europa nell’800,
passa attraverso la guerra italo-turca, il dominio italiano
debellato dagli Alleati, la intronizzazione di re Idrīs alSanūsī, la sua detronizzazione, e arriva all’avvento al potere del tenente Gheddafi, poi colonnello.
QI 78
L’Egira
La parola Egira con l’articolo determinativo (L’Egira) indica per antonomasia il trasferimento dalla città della Mecca all’oasi di Yàthrib
[dipoi Medina], della sede della missione apostolico-profetica di
Muhàmmad[ṣ] Questo Quaderno Islamico è la breve cronistoria di quell’evento, che, avvenuto nell’Arabia del VII sec dell’era volgare, precisamente
nel 662 e ha cambiato la storia dell’umanità.
10
La parola araba ar-rùq°yah significa,
alla lettera, rito apotropaico, scongiuro, rituale allo scopo di allontanare un’influenza maligna o produrre la guarigione di una malattia in
atto. Nel testo di questo Quaderno
Islamico sono raccolte le invocazioni dello Scongiuro sciaraitico, cioè di quello eseguito rispettando l’ortodossia islamica, in quanto tratte dal Sublime Corano e dalla Nobile Sunna.
Questo Quaderno islamico è un minuscolo tratto di 52 pagine, nelle quali sono compendiati tutti gli
aspetti e le realizzazioni architettoniche più significative dell’arte muraria, in cui, durante i secoli, si espressa la visione del
mondo dell’Islàm nella vasta area geografica della Terra,
dove l’Islàm ha messo le sue profonde radici. Descrizione
di alcuni gioielli dell’architettura islamica.
QI 79
I Salafiti
La dottrina e la storia della corrente di pensiero, denominata
as-Salafiyyah [da cui il nome di Salafiti dei suoi propugnatori e seguaci]
che nel corso dei secoli è stata ed è
presente nel mondo islamico.Concise biografie dei suoi principali esponenti storici. Prende il nome da as-Sàlafu ṣ-ṣāliḥ,che significa le prime generazioni di pii musulmani, allo stile di
vita delle quali predica il ritorno.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 80
QI 81
Giuha
Sura al-Rahmàn
Collezione di 39 avventure di Giuha,
uno dei personaggi della letteratura
arabo-islamica nell’area gnomica,
attraverso le avventure paradossali
ed esilaranti del quale si sono voluti dare di sghembo degli insegnamenti morali e religiosi, da cui anche il
nome di Nasreddìn nella sua versione turca, che significa
“Sostegno della Religione”. Diversi paesi musulmani se ne
contendono l’appartenenza.
Ar-Rahmān è la Sura 55 del Sublime
Corano, caratteristica per il suo refrain: “Qual dunque delle grazie del
Signor di voi due [uomini e ginn] dichiarate non vero?”. Il testo è diviso
in tre parti: una breve introduzione
di presentazione, il testo arabo per
la recitazione devozionale, analisi grammaticale e logica
del testo del testo àyah per àyah con traslitterazione fonetica e traduzione.
QI 82
QI 83
I Profeti
Il Cristo
chi è veramente?
In questo Quaderno sono riunite le
“sintetiche schede biografiche” dei
Profeti, su tutti loro la pace, che
hanno preceduto il profeta Muhàmmad [ṣ], nella loro missione di predicare e praticare il Tàwḥīd. Da Adamo, su lui la pace, al Messia Gesù,
figlio di Maria, secondo il profilo che di ciascuno di essi
ha presentato l’Autore del Sublime Corano, cioè Allàh,
l’Altissimo.
In questo Quaderno Islamico viene
esposto il racconto dell’Autore del Sublime Corano, Allàh l’Altissimo, rifulga lo splendor della Sua Luce, che ha
per oggetto la vera natura del CRISTO, il Messia Gesù, figlio di Maria, il quale è Servo, Profeta
e Apostolo di Allàh, su lui la pace, la missione soterica del
quale era limitata, quanto a destinatari, alle pecore smarrite della casa d’Israele.
QI 84
QI 85
Panoramica
sull'universo islamico
Perchè tante
religioni ?
Questo Quaderno Islamico contiene
la terza edizione, riveduta e corretta, del testo numero zero [0] della
Collana “L’Islàm”, intitolato “Scheda
per una ricerca sull’Islàm”, pubblicata in prima edizione nel 1995 e in seconda edizione nel
2002 per i tipi della Casa editrice Edizioni del Càlamo, Milano. Esso, come annuncia il titolo, contiene tutto ciò che
bisogna sapere, come minimo, dell’Islàm.
C’è una domanda, perlopiù furbesca
che viene posta nella maniera seguente da atei e agnostici in fatto di religione a Musulmani “Se Dio è unico,
unico e unipersonale [sottinteso è:
“come dite”] perché ci sono tante religioni?”. Qui c’è la risposta inconfutabile, espressa con precisione linguistica e
chiarezza concettuale, corredata da una ricca documentazione dogmatica, storica e iconografica.
QI 86
QI 87
Io credo
Sunna
Un ausilio al “da poco revertito
all’Islàm”, che attraverso la lettura,
lo studio e la memorizzazione dei
temi trattati in questo Quaderno si
metterà, se Allàh vuole, in condizione di liberare il suo pensiero da tutte le idee (visione del mondo) maturate nella cultura di origine (di matrice umana) riguardo
alla vita, alla condizione umana, alla divinità e a tutti gli
altri numerosi interrogativi.
Compendio di tutte le pratiche devozionali, relative ai riti di adorazione (as-salawāt) e della maggior parte delle azioni, che sono osservanza
della sunna nei diversi momenti della vita, che ogni neofita ha il dovere di mettere in pratica, per entrare
sulla via che porta all’Iḥsān, cioè all’obbedienza perfetta consapevole della onnipresenza di Allàh [S.], il Quale,
benché non visto, tutto vede.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
11
QI 88
QI 89
Maria
Gli Angeli
Nel Sublime Corano Maria, la vergine madre del Messia/Cristo ha dignità quasi profetica. Ella è la prima delle quattro donne esemplari
dell’Islàm, con Asiya, moglie di Faraone, Khadigiah, moglie del profeta Muhàmmad[ṣ] e Fatima, la figlia
di lui[ṣ]. Recita un ḥadīth che le quattro migliori donne
dell’universo sono Maria, la Signora delle donne del Paradiso, Fatima, Khadìgiah e infine Asiyah.
QI 90
QI 91
Educazione sessuale
Il destino
Il sesso ha un importanza primaria
per la conservazione della specie
umana, per cui è di fondamentale
importanza che i genitori, per i loro
figli, e i maestri, per i loro scolari,
siano prudenti insegnanti di sessualità islamica, che permetterà loro, se
Allàh [S] vuole, di non cadere nelle trappole del sesso illecito, che sono tese dal materialismo edonistico della filosofia di vita dominante.
La fede nel “Destino”, cioè nella provenienza del bene e del male
dal decreto di Allàh [S], è una fede
a ragion veduta per l’Autorità delle fonti, che ne parlano [Corano e
Ḥadīth]. È tema del 6° articolo del
credo islamico e suo fondamento è il
credo nell’Onniagenza Divina, uno degli aspetti dell’Unità, Unicità e Uni-personalità di Allàh, Che non condivide
con nessun altro questa Sua qualità.
QI 92
QI 93
L'eredità nell'Islàm
Luqmàn il savio
Allàh [S] nel Sublime Corano, che è,
oltre che fonte dottrinale della visione del mondo, anche la struttura dell’onnicomprensivo codice di
vita islamico, nel regolamento della successione ha indicato non solo
l’identità di coloro che hanno titolo a succedere ma anche le relative spettanze, sicché
la successione avviene secondo la distribuzione dei beni
dell’asse ereditario fatta da Allàh [S].
QI 94
Il porco
Ricca miniera di informazioni utili
riguardo al divieto del consumo alimentare della carne di porco. L’esserne in possesso mette in grado il
Musulmano di tappare la bocca a
chiunque, a scopo di dileggio, faccia
rilievi riguardo all’osservanza del divieto di consumo alimentare della carne del porco e di
tutti i prodotti derivati dalla sua macellazione da parte
della Comunità di fede islamica.
12
Gli Angeli sono realtà incorporee,
per cui essi sono sottratti alla conoscenza umana per via di esperienza. Il credo nella loro esistenza si
basa, quindi, sulla Testimonianza di
Allàh[S], il Quale di essi è il Creatore. L’esistenza degli Angeli è il secondo articolo del credo islamico [al-imān] e il Musulmano ci crede, a ragion veduta, per l’Autorità della Fonte
da cui l’informazione proviene.
Presentazione di Luqmān il Savio attraverso il racconto di episodi della
sua vita e di colloqui con il figlio, che
mettono in luce la sua saviezza e ne
fanno un maestro di vita islamica.
Della saviezza araba, di cui Luqmān
è principe, tanto che Allàh[S] se ne
serve a scopo pedagogico nel Sublime Corano, sono raccolte in questo Quaderno delle perle sapienziali di anonimi savi arabi e proverbi.
QI 95
La rettitudine
Questo Quaderno contiene il testo
di una lezione domenicale, tenuta da al-shàykh ‘àbdu r-Rahmàn al
Centro Islamico di Milano e Lombardia [in via Cassanese 3 a Segrate] sul
Hadīth 21 del Florilegio di Aḥadīth
dell’Imàm an-Nawawī (al-arba’īna
n-nawawìyyah), nella quale sono stati sintetizzati, e qui
riportati, gli aspetti fondamentali della rettitudine, in
relazione al modus vivendi del Musulmano.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 96
QI 97
Gli animali
Antologia
Profetica 1
L’Islàm è l’applicazione del Codice di
vita che si fonda sul Corano e sulla
Sunna, che impone il rispetto in tutte le relazioni in cui l’uomo è parte e
soggetto, in esso è imposto il rispetto anche nei confronti delle creature
non-umane, le bestie. Questo Quaderno Islamico tratta dei diritti delle bestie e dei doveri
dell’uomo nei loro confronti. Sono esposte le norme della
macellazione islamica.
Questo Quaderno è una Raccolta di
111 tradizioni profetiche, la prima
raccolta di una trilogia, pensata per
offrire ai Musulmani autoctoni di primo pelo islamico informazioni utili
alla costruzione della loro identità islamica, sulla base
degli insegnamenti e dei precetti, della dottrina e delle
regole di condotta dati dal profeta Muhàmmad[ṣ] nell’esercizio della sua Missione etico-pedagogica.
QI 98
QI 99
Abu Huràyrah (r)
Il padre della micina
Tutto sul Hadìth
I Musulmani che consultano le Raccolte di Tradizioni profetiche dei
6 luminari del Ḥadīth [al-Bukhārī,
Muslim,at-Tirmīdhī, an-Nisā‹i, Ibn
Māǧah] si imbattono spesso nel nome
di Abū Huràyrah ®, una personalità di primo piano nell’Islàm per il suo diligente lavoro di raccolta dell'Insegnamento e dei Precetti del Profeta [ṣ] Sapere chi egli fu è un arricchimento di conoscenza sugli albori dell’Islàm.
Questo Quaderno è una completa panoramica su quella importantissima fonte di informazioni sulla Dottrina della vita, del mondo, dell’uomo e
del suo destino insegnata dal profeta
Muhàmmad [ṣ], nonché sulla normativa orale e comportamentale da lui [ṣ]
nell’adempimento della sua Missione di Informatore e “Traduttore in pratica” della Parola di Allàh [ṣ], prescritta per la
realizzazione dell’Islàm.
QI 100
QI 101
La Madre del Libro
L'indovino di Nağràn
La madre del Libro, in arabo Ummul-Kitāb, è una delle espressioni, con
cui è definita la Sura di Apertura del
Sublime Corano nel Corano stesso.
Essa è elemento essenziale del rito
di adorazione. In questo Quaderno
c’è tutto quello che ogni Musulmano
deve sapere riguardo a questa Sura, che per la sua importanza di sintesi delle tematiche essenziali del Sublime Corano è stata posta al suo inizio.
Elencazione dei nomi, che la Tradizione registra come antenati del profeta Muhàmmad [ṣ] nel suo albero genealogico, a partire dal profeta Ismā‹īl
(Ismaele) figlio del profeta Ibrāhīm
(Abramo) e capostipite della stirpe
degli Arabi [su ambedue la pace] con
il racconto di alcuni episodi interessanti e significativi di alcuni di loro nell’Arabia sia di tempi remoti e sia non molto
lontani dall’Egira.
QI 102
QI 103
Prima
dell'Apocalisse
Kayfa tusalli
Come pregare
Esposizione in un quadro complessivo degli eventi e delle vicende, preannunciati nell’escatologia musulmana, che precederanno la catastrofe
finale, nella quale si dissolverà tutto l’universo; essa è un assemblaggio in chiave cronologica
degli eventi narrati in diverse “profezie” dall’Apostolo di
Allàh[ṣ], ma non è la traduzione del tutto letterale di esse
dalla lingua araba alla lingua italiana.
Mentre nella Collana ”L’Islàm”, nel
libro intitolato “Rito d’adorazione
e imposta coranica”, c’è tutto sui
Riti d’Adorazione quotidiani e gli altri riti, questo Quaderno spiega in
modo elementare soltanto le modalità del rito di adorazione canonico, così da rendere facile ai novizi dell’Islàm
l’apprendimento della cinematica di esso e delle recitazioni connesse a ogni suo momento.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
13
QI 104
QI 105
Antologia
Profetica 2
Le Rivelazioni
Meccane 1
Questo Quaderno, che è anch’esso
una Raccolta di 111 tradizioni profetiche, è la seconda raccolta di una
trilogia, il primo numero della quale
è il Quaderno Islamico n. 97. La trilogia è stata ideata per offrire ai novizi dell’Islàm informazioni utili alla loro formazione islamica, sulla base degli insegnamenti e dei precetti, della dottrina e delle regole di
condotta dati dal profeta Muhàmmad [ṣ].
QI 106
Le Rivelazioni
Meccane 2
Questo Quaderno contiene la seconda parte della Raccolta in ordine cronologico del Testo coranico definitivo
delle quaranta rivelazioni che il Profeta [ṣ] ricevette alla Mecca, nei 13 anni
prima dell’Egira. Questa seconda parte contiene le Sure
Meccane che vanno da al-Bàlad (35a) ad al-Ginn (40a) ed è
indivisibile dal Quaderno precedente (QI 105), che contiene
la prima parte delle sure Meccane.
QI 107
Dopo la morte
Un cercatore della verità mi ha chiesto, un giorno, mentre si conversava:
Cosa avviene all’uomo dopo la morte?
La risposta che gli ho dato è contenuta in questo Quaderno, nel quale parlo di quello che succede dall’agonia
alla sepoltura; di quello che succede
nella tomba dalla sepoltura alla resurrezione e dalla resurrezione alla definitiva assegnazione al Paradiso o all’Inferno, dopo il Giudizio.
QI 108
QI 109
La musica
Lucera dei Saraceni
E’ un prezioso quaderno di informazione sulla natura della musica,
la sua storia e il giudizio che ne dà
l'Islàm. Nel primo capitolo c’è per
sommi capi la storia della musica
dalla Mesopotamia alla seconda metà
dell’800.Il Secondo capitolo è una interessante esposizione della musica araba e il suo sviluppo dalle origini all’800 Il terzo capitolo ha per titolo LA
MUSICA E L’ISLAM. Sintesi finale. Prezzo 50,00 €
È la drammatica storia dell’ultima comunità musulmana, vissuta in Sicilia
dopo la conquista dell’Isola da parte dei Normanni, al servizio del Papa;
comunità i cui superstiti del massacro
subito ad opera di Federico II di Svevia, dopo il passaggio dell’Isola nelle
sue mani, furono da deportati a LUCERA nelle Puglie, nella
prima metà del XIII sec e ivi massacrati nel 1299 dalla crociata angioina.
QI 110
QI 111
Muhàmmad*
e Eraclio
Il Sublime Corano
Racconto di eventi avvenuti agli albori dell’Islàm e relativi alla Missione
profetica di Muhàmmad*, che hanno
come epicentro la rivelazione da parte di Allàh** della vittoria bizantina di
Eraclio sul persiano Cosroe II nelle prime ayāt della Sura
dei Rūm [Sura dei Bizantini], che ogni musulmano avrebbe
il dovere di conoscere per consolidare la sua fede per arricchire la sua cultura storica.
14
Questo Quaderno è la prima parte della Raccolta in ordine cronologico del Testo coranico definitivo delle quaranta rivelazioni, che
il Profeta[ṣ] ricevette alla Mecca
nei primi 13 anni prima dell’Egira. In questa prima parte ci sono le Sure da al-‘àlaq (la prima) a Sura Qāf (34a).
A questo Quaderno, ovviamente, va unito, per il completamento di questa opera, il QI 106 contenete la seconda parte.
Conoscere il “significato” del Discorso Coranico, il Discorso più bello, come lo definì il profeta Muhàmmad*, attingendo direttamente al
Testo di recitazione divino è, certamente, il primo dovere di un Musulmano non arabofono. In questo Quaderno si trova tutto ciò che un Musulmano deve sapere
del Sublime Corano. Il tema è ampiamente trattato anche nei Quaderni Islamici n. 32 e n. 71.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 112
QI 113
Il giuramento, la
maledizione, il voto
Lettera al marito
Il giuramento, la maledizione e il
voto sono tre azioni umane di una
certa rilevanza nella vita dell’uomo,
in quanto in ciascuna di esse viene
chiesto l’intervento di Allàh**. Sicché
anche per esse sono state dettate delle norme, che il Musulmano è tenuto a seguire per essere in regola con il Codice di vita islamico. Questo Quaderno è un breviario delle norme, che ne danno il regolamento.
E' il discorso che una Moglie Musulmana Italiana fa a suo Marito, Musulmano, ma Arabo, sul come dovrebbe
funzionare, islamicamente, il loro
matrimonio, alla luce del Sublime
Corano e della Nobile Sunna dell’Apostolo di Allàh, cioè secondo i Comandamenti di Allàh** e la Sunna del Profeta*. Il discorso
è anche in arabo per facilitarne la comprensione al marito di madrelingua araba. Prezzo: 25,00 €
QI 114
Crestomazia di proverbi
e metafore di mia nonna
QI 115
Crestomazia di proverbi
e metafore di mia nonna
Argia Tegardi
da Montepescali 1
Argia Tegardi
da Montepescali 2
Florilegio di consigli e di ammonimenti in forma abbecedaria, utilissimi a una oculata gestione della quotidianità, perciò da visitar, ogni giorno, per sapersi governare con intelligenza
ed equilibrio, camminando nelle diverse situazioni e circostanze della vita con la prudenza, figliata dalla saggezza di nonna Argia.
QI 116
Radici islamiche
della Divina Commedia
Sintetica esposizione di studi sulla Divina Commedia di Dante Alighieri, da cui risulta che egli abbia
per essa preso lo spunto da traduzioni in lingue neo-latine di manoscritti arabi, nei quali era stato romanzato e arricchito di fantasie orientali quel miracoloso evento della vita
del profeta Muhàmmad, ricordato nel Corano e noto come
l’Al-isrā‹ wa l-mì‛rāğ [il viaggio notturno e l’ascensione].
Un tesoretto di sapienza antica, gli
insegnamenti proverbiali di mia nonna, nei quali, tranne pochi, si possono rilevare bagliori
d’Islàm. Numerosi sono accompagnati da sue brevi spiegazioni vernacolari, che hanno il sapore di reperti d’archeologia linguistica propri d’un mondo agro-pastorale,
eclissato dalla modernità.
QI 117
La comprensione è
un dono di Allàh (*)
Sono numerose le argomentazioni pseudo-scientifiche delle persone che dissentono dalle affermazioni dottrinali dell’Islàm. Questo
quaderno mette il Musulmano nelle condizioni di dare informazioni sulla visione del mondo
dell’Islàm con precisione linguistica, chiarezza concettuale e con approccio razionale e scientifico ai temi, sui quali vi è dissenso e contrasto.
QI 118
QI 119
Il rosario
del venerdì
La condizione
servile
Il Rosario del Venerdì rende Wirdu-lgiumu’ah. Il Wird è la parte del giorno o della notte, che il musulmano
dedica alla recitazione del Corano,
all’invocazione, al Ricordo di Allàh,
l’Altissimo e alla preghiera, recitando formule pie, tratte
dal Corano e dalla Sunna. Il Quaderno è la raccolta di giaculatorie particolari da recitarsi da parte del fedele musulmano nel giorno di venerdì.
Questo quaderno islamico, dopo aver
esposto in una panoramica planetaria a volo d’uccello il fenomeno socio-economico della schiavitù sviluppa il tema sulla base del Sublime
Corano, della Nobile Sunna e della pratica dei devoti musulmani, dimostrando che l’Islam, fino dal suo primo affermarsi ha combattuto per l’abolizione della schiavitù con
un programma pratico e umano.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
15
QI 120
QI 121
Abù Ḥamìd Ghazàli
I Fatimidi
Le pagine di questo Quaderno contengono un’esposizione della vita
e delle opere dell’Imàm Abū Ḥamīd
al-Ghazālī [detto Hùggiatu-l-Islām,
cioè La Prova dell’Islàm], che Allàh,
l’Altissimo, ne abbia misericordia. Il
quale è un personaggio di primo piano nel mondo dell’Islàm. Una succinta biografia, inquadrata nel variegato panorama geo-politico, nel quale si svolse la sua vita.
QI 122
Saladino
Nome europeizzato di Ṣalāḥu-d-Dīn
al-Ayyùbī, che grandeggia nella storia
politica dell’Islàm, perché fu lui, dopo
aver riportato l’Egitto all’ortodossia
sunnita, a liberare [nell’anno 1187] la
Palestina e Gerusalemme, la terza città santa dell’Islàm per la presenza in
essa di al-Màsǧid al-Àqsā, dall’ormai quasi centenario dominio crociato. Il Quaderno narra la sua vita e le sue imprese.
QI 123-124-125
Storia del Marocco
È la narrazione delle vicende, che si
sono svolte sul territorio dell’attuale
REGNO del MAGHRIB per oltre duemila anni, dalla preistoria fino alla intronizzazione dell’attuale monarca, Sua
Maestà MUHAMMAD VI, nasara-hu Allàhu wa ayyada-hu. Sono i testi di 3
Quaderni islamici: 90 pagine fitte di eventi storici e di personaggi, che ogni Marocchino scolarizzato in Italia, dovrebbe conoscere.
QI 126
QI 127
Albania
Storia dei Turchi
Ottomani
Una panoramica storica delle vicende
che hanno avuto per teatro quell’area geografica della penisola balcanica che si affaccia sul mare Adriatico di fronte alla regione italiana
delle Puglie, a partire dall’Illirico [Illir è ancor oggi un nome proprio] alla
fine del Regime comunista e, dopo essa, in sintesi, fino ai
nostri giorni. Per la generazione che studia in Italia e parla italiano.
Tutti i Turchi delle nuove generazioni che studiano in Italia dovrebbero
avere questo Quaderno Islamico, che
racconta la storia del Turchi Ottomani
dalle imprese del fondatore della dinastia, il sultano Othmān figlio di Ertughral, nel 1301 e da
quelle dei suoi successori fino a quella del sultano Mehmet
II al-Fātiḥ, il quale, nel 1453, conquistò Costantinopoli, ponendo fine all’Impero Bizantino.
QI 128
QI 129
I digiuni dell’Islàm
La pietà filiale
Il digiuno in Ramadàn, pilastro dell’Islàm, è obbligatorio, per cui tutti i
Musulmani hanno l’obbligo di praticarlo nel nono mese dell’anno lunare, quando non siano nelle ammesse
condizioni di non farlo. Vi son pure
digiuni della Sunna in giorni particolari e in occasione di particolari ricorrenze, alcuni dei quali doverosi [sunna muàkkadah]. È di questi digiuni che si
parla in questo quaderno.
16
Le vicende della dinastia araba (sciita ismaelita, cioè della sci’ah del
settimo Imàm), che regnò - prima
in Ifriqiyah [l’odierna Tunisia] e poi
in Egitto, con capitale al Cairo [città fondata nel 969] - dall’anno 909
all’anno 1171, anno in cui l’anticaliffo regnante, venne spodestato da Salàhu-d-Dìn alAyyùbī noto in occidente con il nome di Saladino.
Questo quaderno tratta dell’importanza della pietà filiale [birru-l-walidàyn] che nel Sublime Corano è prescritta da Allàh in posizione seconda
al sacrilegio di culto di altri che Lui,
rifulga lo splendor della Sua Luce. È
un piccolo manuale di istruzione e di
educazione, nel quale sono elencate le norme islamiche
del doveroso comportamento dei figli, dal Sublime Corano e dalla Nobile Sunna.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 130
QI 131
Il cuore
Siqillìyyah
Tutto sul cuore, come muscolo fondamentale dell’apparato cardio-circolatorio con tutte le sue funzioni e
disfunzioni dal punto di vista terapeutico e come parte del corpo soventemente evidenziata nel Sublime
Corano e nella Nobile Sunna come
sede del sentimento islamico dell’ al-Imān, la Fede nell’Unicità e Unità di Allàh, e nella Missione di Muhàmmad, che
Allàh lo benedica e l’abbia in gloria..
L’argomento di questo quaderno,
Storia della Sicilia Musulmana, Siqilliyah, scritta in chiave islamica da
un Musulmano italiano, è molto importante, perché in esso sono messe
in evidenza le cause che hanno determinato la sua entrata nel mondo
islamico dell’Isola, liberata dal dominio crociato di Bisanzio, e quelle che hanno portato alla riconquista crociata
a opera dei Normanni, vassalli del Papa.
QI 132
QI 133
Preghiera e digiuno
Peccato,
pentimento, perdono
In questo quaderno per iscritto [e,
naturalmente, arricchita] la relazione, tenuta da al-Shàykh ‘àbdu-rRahman, come esponente del Centro Islamico di Milano e Lombardia, a
un incontro con esponenti di altre religioni sul tema: Preghiera e digiuno
nella spiritualità delle religioni partecipanti, nel quale è
stato esposto l’argomento con il titolo: Preghiera e digiuno nella spiritualità musulmana”.
In questo quaderno per iscritto [e,
naturalmente, arricchita] la relazione, tenuta da al-Shàykh ‘àbdu-rRahman, come esponente del Centro Islamico di Milano e Lombardia, a
un incontro con esponenti di altre religioni sul tema: Preghiera e digiuno nella spiritualità delle religioni partecipanti, nel quale è stato esposto l’argomento con il titolo:
Preghiera e digiuno nella spiritualità musulmana”.
QI 134
QI 135
I tre filtri
del vegliardo canuto
Gli Abbasidi
Primo Secolo
Questo quaderno racconta di un vegliardo canuto (albo senex crine) del
tempo del Califfo abbaside Harūn arRashīd, che viveva a Baghḍād la capitale dell’impero musulmano. Un
maestro di vita, l’insegnamento del quale era basato su
Corano e Sunna. Un giorno un vicino di casa, che voleva
raccontargli qualcosa, venne da lui sottoposto alla PROVA
DEI TRE FILTRI. Leggere per sapere di cosa si tratta.
È la storia del primo secolo della
dinastia degli Abbasidi,discendenti
di uno zio del Profeta, che Allàh lo
benedica e l’abbia in gloria, ‘Abbās,
che subentra nel Califfato a quella
degli Omàyyadi, che aveva esteso l’impero dell’Islàm
dall’Atlantico all’Indo. È un secolo molto importante
nella storia dell’Islàm, per cui è bene averne conoscenza.
Esso è il secolo del leggendario Harūn ar-Rashīd.
QI 136
QI 137
Sussidiario di storia
Abbasidi 2
I libri di testo di storia per la Scuola Media hanno un capitolo, che parla dell’inizio del Medio Evo, intitolato
Gli Arabi e la Religione dell’Islàm, nel
quale la storia è raccontata a modo
loro. Questo Sussidiario di Storia per
scolari musulmani, è stato ideato.
per rettificare le numerose false rappresentazioni della
verità storica contenute nei testi e fornire chiarimenti agli
insegnanti.
Questo Quaderno è dedicato alla cronologia della serie dei Califfi abbasidi dall’861, anno in cui sale al trono
al-Mùntaṣir fino al 1075 anno nel quale ha termine il califfato di al-Qā‹im
bin al-Qādir.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
17
QI 138
QI 139
Regole d'oro
per la Da'wah
Il cane nell'Islàm
Questo quaderno ha come argomento
le regole di condotta, che devono essere imparate e messe in pratica da
ogni musulmano che ha da fare un discorso su argomenti di dottrina e/o
di pratica dell’Islàm in una sala di conferenze a un pubblico eterogeneo o come unico relatore o come correlatore a
una tavola rotonda o a un dibattito televisivo. Questo testo è un Vademecum indispensabile per prepararsi.
QI 140
La Shi'a
Questo quaderno vuole essere una informativa sintetica, ma quanto più
possibile completa, per rispondere
con cognizione di causa alla domanda
che viene fatta frequentemente sulla
differenza tra Sunniti e Sciiti.
QI 141
Gli Abbasidi 3
Questo Quaderno tratta la storia dei
Califfi abbasidi di Baghḍād dal 1075 al
1258, l’anno della catastrofe del califfato abbaside, con la distruzione della capitale sotto i colpi della furia dei
Mongoli di Hulagu Khàn.
QI 142
QI 143
Identità islamica
Lettera di
protezione
del Profeta*
Il profeta Muhàmmad, che Allàh lo
benedica e l’abbia in gloria, disse [in
arabo] una frase, il cui significato può
essere reso in italiano come: “Ogni
musulmano, che adotta usi o costumi di una comunità non musulmana,
entra a far parte di essa e nel Giorno
della Resurrezione sarà convocato con gli appartenenti a
quella” [man tashàbbaha bi-qàwmin fa-hùwa mìn-hum wa
hùshira ma’à-hum].
18
Questo quaderno tratta del CANE
NELL’ISLÀM, dato che non tutti hanno una informazione di buon livello
riguardo a questo quadrupede detto
“l’amico dell’uomo”, ne viene fatto
un sommario identikit, allo scopo di
sapere di più su questo mammifero
carnivoro del genere CANIS, che, a seguito della sua domesticazione da parte dell’uomo, avvenuta fra 19.000 e
36.000 anni fa, si è distinto dal LUPO.
Nel Monastero di Santa Caterina, per
secoli, fu conservato un documento fra i più importanti al mondo, a
dir poco, perché la paternità di esso fu attribuita al profeta Muhàmmad, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria. In
questo documento il Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria, accorda assoluta protezione ai Cristiani [che
vivono nel Dār al-Islām] e ai loro luoghi di culto.
QI 144
QI 145
Il cavallo nell'Islàm
Una Khùtba
Alla confezione di questo prodotto librario sul cavallo ha dato impulso la
domanda, che, molto spesso, viene
fatta a proposito del consumo della
carne equina.
Il testo della Khùtbah “Orgoglio del
Musulmano”. Con introduzione rituale traslitterata.
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
QI 146
QI 147
Ritratto
del Profeta≈
Eraclio
e Abu Sufyan
Gli aspetti chiave della missione apostolico profetica di Muhàmmad, che
Allàh lo benedica e l’abbia in gloria,
il suo albero genealogico e la sua descrizione fisica. Completa l’opera
una serie di brevi ricordi che diversi musulmani della prima ora (Allàh si compiaccia di loro) hanno lasciato di lui,
che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria.
Racconto di eventi avvenuti agli albori dell’Islàm e relativi alla Missione profetica di Muhàmmad, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria,
che hanno come epicentro la rivelazione da parte di Allàh, sia gloria a Lui l’Altissimo, della vittoria dell’Imperatore bizantino Eraclio sul persiano
Cosroe II nelle prime ayāt della Sura dei Rūm [Sura dei Bizantini], dopo le pesanti sconfitte subite.
QI 148
QI 149
Abu Hanifah
Il sogno del Profeta≈
xxxxxxxxx
Il quaderno racconta un episodio, nel
quale Abū Hanīfah rivela il suo acume teologico, quando ancora ragazzo, mette k.o. un teologo bizantino
che, andato a Damasco per, ritorna
a Costantinopoli. Segue il profilo della Scuola telogico-giuridica, che dalla sua kunyah si denomina, con esposizione del dell’ermeneutica, adottata in base all’insegnamento del maestro.
QI 150
xxxxxxx
xxxxxxxxxxxx
O Signore, accrescimi in scienza !
Prezzi
Info Pagamenti
•
•
•
•
•
Dal volume introduttivo fino al numero 17
10,00 €.
Dal numero 18 in poi
8,00 € (salvo dove diversamente specificato).
Come acquistare
•
Tutti i nosti libri possono essere acquistati on line su
www.edizionidelcalamo.com
Carta di credito
bonifico bancario
bollettino postale
Informazioni
•
•
Tel 02 2952 7706
[email protected]
Indirizzo
•
Via Maiocchi 27, 20129 Milano
Edizioni del Càlamo - Tel. 0229527706 - www.edizionidelcalamo.com - [email protected]
19