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Consiglio
dell'Unione europea
Bruxelles, 8 novembre 2016
(OR. en)
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COWEB 127
FIN 781
RISULTATI DEI LAVORI
Origine:
in data:
Destinatario:
Segretariato generale del Consiglio
8 novembre 2016
n. doc. prec.:
13348/16 COWEB 112 FIN 667
Oggetto:
Relazione speciale n. 11/2016: "Il rafforzamento della capacità
amministrativa nell'ex Repubblica jugoslava di Macedonia: scarsi progressi
in un contesto difficile"
delegazioni
−
Conclusioni del Consiglio
Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla relazione speciale n. 11/2016 della
Corte dei conti "Il rafforzamento della capacità amministrativa nell'ex Repubblica jugoslava di
Macedonia: scarsi progressi in un contesto difficile", adottate dal Consiglio l'8 novembre 2016.
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ALLEGATO
Conclusioni del Consiglio sulla relazione speciale n. 11/2016: "Il rafforzamento della capacità
amministrativa nell'ex Repubblica jugoslava di Macedonia: scarsi progressi in un contesto
difficile"
1.
Il Consiglio ringrazia la Corte dei conti per la sua relazione speciale n. 11/2016 e prende atto
delle conclusioni e raccomandazioni ivi contenute. Il Consiglio sottolinea la pertinenza dei
risultati dell'audit per la gestione dell'assistenza preadesione per i beneficiari e il processo di
allargamento in generale.
2.
Il Consiglio rileva che l'obiettivo dell'audit era valutare se l'assistenza preadesione fornita
dall'UE, inclusi i singoli progetti, la gestione decentrata e l'assistenza di natura non finanziaria
abbia realmente contribuito a rafforzare la capacità amministrativa nell'ex Repubblica jugoslava
di Macedonia. L'audit ha riguardato il periodo di programmazione 2007-2013, nell'ambito di tre
settori principali: riforma della pubblica amministrazione, trasporti e ambiente.
3.
Il Consiglio prende atto della conclusione della Corte secondo cui la maggior parte dei
progetti sono stati ben gestiti ma spesso i risultati sono stati solo parziali o le autorità non vi
hanno dato un seguito adeguato. La maggior parte dei progetti ha prodotto le realizzazioni
previste, ma spesso queste non sono state pienamente sfruttate. Il Consiglio si rammarica che,
durante il periodo in esame, sono stati compiuti progressi relativamente limitati nel rafforzare
la capacità amministrativa negli ambiti chiave. Il Consiglio prende atto delle raccomandazioni
specifiche rivolte dalla Corte alla Commissione per tenere conto delle debolezze significative
negli ambiti chiave e incoraggiare gli sforzi delle autorità per rafforzare la capacità
amministrativa. In linea con le raccomandazioni della Corte il Consiglio sottolinea quanto sia
importante che la Commissione continui a ricorrere al dialogo politico per assicurare un fermo
impegno a rafforzare la capacità amministrativa, in particolare per far fronte alla corruzione,
migliorare la trasparenza e invertire la regressione verificatasi nella riforma della pubblica
amministrazione. Il Consiglio sottolinea inoltre che è importante che la Commissione segua
un approccio olistico e definisca le priorità in materia di assistenza e che le autorità
monitorino i risultati e trasferiscano buone pratiche dalla gestione decentrata ad altri settori
della pubblica amministrazione.
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4.
Il Consiglio ringrazia la Commissione per la risposta allegata alla relazione speciale n. 11/2016
e prende atto con piacere che la Commissione accetti le raccomandazioni della Corte. In
particolare, il Consiglio accoglie con favore i lavori in corso per allineare l'ulteriore assistenza
dell'UE agli elementi fondamentali e l'introduzione del quadro di valutazione dei risultati
nonché di un approccio settoriale nel quadro di IPA II, che dovrebbe agevolare il monitoraggio
dei risultati e la sostenibilità. Invita la Commissione a informare periodicamente il comitato di
gestione IPA riguardo alle questioni sollevate dalla relazione speciale della Corte dei conti e ad
assicurare che siano affrontate sistematicamente, anche tramite le riunioni del comitato di
stabilizzazione e di associazione, il dialogo ad alto livello sull'adesione e le priorità di riforma
urgenti, secondo il caso.
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