Transcript Dinamo, Milano e poi la verità

Dinamo, Milano e poi la verità
Dopo la trasferta, quattro gare in casa per capire il valore della squadra di Pasquini
Gabe Olaseni, insieme a Josh Carter finora tra le delusioni del gruppo di coach Pasquini CAMILLO
diGUmpiwoMajtas
SASSARI
Sei vittorie ì n di «ci gare.Con
bilancio buono in campionato grazie ai 4 successi nelle prime 6 giornate e suiti discreto nella Champìons Leaguer coti equilibrio tra vittorie e sconfitte, 2-2, che rende
ancora durissimo M commino per la qualificazione ai
playofL La Batosta di Atene
è pnibabàLmente pano ìndi isti va de ì vaitili del la Dìnamo,
così come rischia di essedo
là rra&ferradi domenica a Milano contro i ompionidltalìa. mai così nettamente più
forti dei (esiodeicampionato.
Piuttosto, dopo la trasferta su
Liti parquet che comunque ha
riservato in passato tante gioie al Banco di Sardegna (Cùp-
A Sassari nelTorcfine
atteso ABesOctas
poi Avellino, Reisen
Luthrigsburg
SERIE A
e infine Cremona
pa Italia e conquista della Tinaie scudetto) la liìrmaaone
sassarese è attesa da q tiattro
impegni casalinghi difilaa
difficoltà decrescenti. Nell'ordine: Besiktas Istanbul (capolista del girone E di Champions), Avellino (vice capolista in serie A)H MHP Reisén
Ludwigsburg (Champìons)
e Cremona (fanalino di coda
in sieme a Brescia), Sarà L'oc-
castone per fare il primo vero
punto su unorganko rin no
vaio per uno dodicesimi, con
un quintetto (u no nut >w, che
è anco ta alla ricerca di continuità di rendimento e certezze tattiche,
STUÀZtOME, Quando la Dinamo riesce a giocare il suo
hasket, quello impostati} dal
coach Pasquini, produce un
gioco efficace e spettacolare.
I problemi nascono quando
la Bara prende altre direzionL
AJ cune Trolte Dcvecdh ì e compagni sono rkiscitia spuntarla con orgoglio (vedi contro
ZìdonaGora e Pistoia), altre
han no perso in volata partite che avevano in mano nel
primo tempo {Reggio Emilia
e Szolnoki Olaj) e altre ancora sono state tramordtesenza avere la possibilità dirien•
tiare in partita (Cantù e soprattutto Atene]. Facendola
tara degli airi e basii che Inevitahìlmenteriguardane)un
po' tutti, in questo momen-
to igiocatori più in difficoltà
sono soprattutto due. U centro Gabe Olaseni e l'ala tiratrice loshCarter, Il britannico Olaseni era cresciuto nelle prim e settimane arrivando
ai 17 punti e 8 rimbalzi co litro Cantù, ma nelle ultime
apparizioni è apparso involuto e titubante [4 punti tra
Pesame Pistoia) e inChampions il suo rendimento è rimasto aldi sotto di quello at •
teso 4.5 punti co n 3 rimbalzi
in 16 dì media. Il pivot è dinamico (ma no n esplosivo) e
ha grande senso del rimbalzo, buona efficacia al tiro, m a
gioca sempre con eleganza
e mai con aggressività (non
schiaccia quasi mai) e cosi
dìwnta evanescente quando
c'è dafare la vocegrossa denDO l'area o da rare a spariglia le. Dall'ai ter ego del positivo
Lydeka, che invece è giocatore "orizzontale" e di posizione, c'è da attendersi sciprai •
tutto energia, visto e considerato pure che i due nume ri "4", Savanovice Sacchetti,
SERIE A
hanno tante qualità ma non
quella dell'esplosività fisica.
Nessuno si aspetta mi nuovo Sharie Lawa), ma almeno
un giocatore comeTony Easley, che in EuroC up produceva 10,6 pund e G rimbalzi,
cifre simili a quelle del campìonata L'altro giocatore soltotono èCarter, die co ntimia
ad alternare buone prestazioni a preive scialbe cornea
Reggio Emilia (solo 4 punti)
o addirittura inesistenti in atlàcuu: nessun punto realizza
io tornio Cantù e Atene, guarda caso ad oggi le due sconfitte più pesartiU tirodafuoriè sicuramente la sua amia
migliore, ma ha qualità tecniche, fisiche e anche tattiche per rendersi utile anche
in giornate dove non riesce
o non può sfoderare le sue
triple. Da Carter è lecito attendersi maggiore costanza
di rendimento e personalità Soprattutto in trasferta, vista la sua esperienza italiana
ed europea,
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