Opportunità per le PMI

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FEDERAZIONE RUSSA
Opportunità di business
Lo scenario
La Russia rappresenta per l'Italia uno dei maggiori partner commerciali, così come lo rappresenta
per il resto dell'Europa, sia per l'energia sia per altri settori legati all'importazione di beni
strumentali, macchinari e prodotti finiti.
La ri-elezione di Putin del marzo scorso conferma che in Russia esiste una stabilità politica interna
ed una continuità di Governo nonostante le critiche ed il diffuso malcontento popolare.
Sotto il profilo economico la Russia continua ad essere un grande produttore di materie prime e
un grande produttore di armamenti e tecnologia ad esso legata.
Anche se l’intervento dello Stato nell'economia è sempre rilevante, l'ingresso della Russia nel
WTO impone al governo di Mosca di avviare una politica di privatizzazioni obbligatorie.
1) Macchinari per l'agricoltura
Il valore del mercato dei macchinari nel 2011 è stato di circa 4 Mld di dollari. La produzione di
macchinari per l'agricoltura di provenienza locale è cresciuta del 60% e le importazioni
di quasi il 100%.
Per le imprese italiane leader nella produzione di macchinari agricoli è importante sapere che il
90% dei macchinari agricoli in Russia è molto obsoleto e che dal 2013 comincerà un rapido
ciclo di sostituzioni.
Il prezzo dei cereali e di molti beni agricoli continua a mantenersi alto, tanto da diventare
un'ottima opportunità anche per le imprese italiane e lombarde c h e c e r c a n o sb o c ch i nel
mercato russo. Ricordimao infatti che l’Italia, dopo Germania, Ucraina e Rep. Ceca è il quarto
esportatore di prodotti agricoli in Russia. G r a z i e alle priorità imposte dal Governo per la
salvaguardia della sicurezza alimentare si prevedono ulteriori investimenti pubblici a sostegno del
settore.
2) Componentistica e servizi per automobili
La Russia costituisce il mercato con la più elevata crescita in Europa, con un valore complessivo di
circa 48 Mld di dollari, di cui circa 30 MLd sono rappresentati dalle importazioni.
Pr le imprese italiane la principale opportunità nei settori automotive e componentistica
riguarda la possibilità di vendere pezzi di ricambio e di creare linee produttive in Russia.
Uno dei fattori chiave per questa opportunità di business riguarda il fatto che l’ EBRD (Banca
Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo) è incline a finanziarie progetti di cooperazione nel
settore automotive in Russia.
Nonostante i momenti di crisi registrati nel 2008 e 2009 il settore mostra segni di ripresa e
si prevede che questo continuerà anche nel 2012.
Inoltre il settore della componentistica per l'automotive potrebbe espandersi anche in settori
affini come quello dei macchinari, che in Russia deve obbligatoriamente rinnovarsi per poter
permettere alle imprese di competere a livello internazionale.
3) Avionica
Nel 2011 i passeggeri che hanno viaggiato in Russia o con compagnie aeree russe sono cresciuti
di circa il 13% rispetto al 2010. Secondo stime di medio periodo in Russia si prevede che i
viaggiatori cresceranno di circa il 5,6% all'anno fino al 2020, contro una media globale del 4,8%.
Questo imporrà al Governo e alle aziende che operano negli aeroporti russi la necessità di
investire per lo sviluppo dei sistemi avionici, degli aeroporti e della flotta in generale.
Il valore del mercato è pari a quasi 9 Mld di dollari , di cui 5 provengono da importazioni.
Le opportunità che possono essere sfruttate dalle imprese italiane soo molteplici: parti di aerei,
sistemi di navigazione, gestione degli aeroporti sono solo alcuni sotto-settori nei quali poter
intervenire.
Inoltre la nuova tendenza è quella di attrarre le aziende del settore nella Ulyanovsk Special
Economic Port Zone (SEPZ), dove è possibile beneficiare di vantaggi fiscali, purché le aziende
siano disposte a produrre in quel territorio. I principali vantaggi fiscali sono: tasse sui profitti al
15,5%, 0% tasse sulla proprietà, nessuna tassa sui beni importati, nessuna Iva sui beni
prodotti in loco, nessun pagamento di iva su beni prodotti in Russia e destinati alla Zona
Economica Speciale.
4) Prodotti chimici e materie plastiche
Il mercato dei prodotti chimici e delle materie plastiche in Russia ha un valore di circa 58 Mld di
dollari. Tuttavia la produzione locale di prodotti chimici e materie plastiche soddisfa appena
il 50% del mercato, lasciando ampi spazi per le aziende italiane che volessero esportare o
investire direttamente nel settore.
I sotto-settori a maggiore opportunità di crescita sono la produzione di polimeri e la chimica ad
alta tecnologia e valore aggiunto. Quest’ultimo settore, alla base di numerosi processi industriali,
è fondamentale per la crescita dell'economia russa.
L'opportunità per le imprese italiane dunque è quella di ottenere commesse per la produzione o
l'esportazione di macchinari ed assistenza tecnologica che possano incontrare le esigenze del
mercato interno.
Lo stesso Governo ha promesso di investire nei prossimi anni per la costruzione nel paese di hub
petrolchimici e per poter sfruttare al meglio il fatto di essere il maggiore produttore mondiale di
petrolio.
5) Costruzioni
Nel 2011 il settore ha registrato una crescita del 12% rispetto all'anno precedente, grazie a
investimenti pubblici e privati per la costruzione di edifici residenziali, commerciali, infrastrutture,
complessi industriali.
Il settore delle costruzioni raccoglie un totale di circa 17 Mld di dollari e una fetta importante - pari
a quasi 9 Mld di dollari - è rappresentato da importazioni.
Alcuni eventi internazionali quali il summit dell'APEC (Asia‐Pacific Economic Cooperation), i
Giochi Olimpici invernali del 2014 e la coppa del Mondo di calcio del 2018 hanno sicuramente
contribuito alla crescita degli ultimi anni.
Grazie ad un apporto tecnologico e costruttivo competitivo le imprese italiane possono offrire
servizi collegati all'edilizia, come ad esempio la vendita di macchinari per il movimento terra, la
progettazione di impianti per il risparmio energetico ed il design architettonico.