SchedaIP - URP Regione Calabria

Download Report

Transcript SchedaIP - URP Regione Calabria

SCHEDA IP
BOLLO €. 16,00 (*)
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO
(D.P.R. 28.12.2000, N. 445)
INTERVENTI STRUTTURALI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA SEDE
MUNICIPALE COMUNE DI AMENDOLARA
CIG: 6820665ECD - CUP: J11B15000440002
PROCEDURA APERTA
ai sensi dell’art. 3, comma 1 lett. sss) e art. 60 del D.Lgs 50/2016
DA AGGIUDICARSI A MISURA
ai sensi dell’art. 43 comma 7 del D.P.R. 207/2010
CON IL CRITERIO DEL MINOR PREZZO
ai sensi dell'art. 95, comma 4, del Decreto legislativo n. 50/2016
Il sottoscritto
nato a
il
_, codice fiscale
residente a
c.a.p.
in Via/Piazza
Tel.
n.
- Fax
e-mail
cellulare
- PEC
in qualità di
dell’impresa
codice fiscale / partita I.V.A.
forma giuridica
sede legale in (via, n. civico, c.a.p. e città):
(*) La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi del D.P.R. 642/72 e pertanto sottoposta alle segnalazioni di legge
sede operativa (via, n. civico, c.a.p. e città):
Tel.
- Fax
e-mail
cellulare
- PEC
PRESENTA ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA DI CUI IN EPIGRAFE. A TAL FINE, SOTTO LA PROPRIA
RESPONSABILITÀ E CONSAPEVOLE DELLE SANZIONI PENALI DI CUI AGLI ARTT. 46 E 47 D.P.R. 445/2000
DICHIARA
A.
che l’impresa partecipa:
in forma SINGOLA
A.2 come CAPOGRUPPO di raggruppamento temporaneo o consorzio o GEIE
di tipo:
verticale
orizzontale
costituito
costituendo
tra le seguenti imprese:
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
come MANDANTE di raggruppamento temporaneo o consorzio o GEIE
di tipo:
verticale
orizzontale
costituito
costituendo
tra le seguenti imprese:
B.
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
che l’impresa è iscritta nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di
per la seguente attività:
_
_
e attesta:
Scheda IP - pag. 2 / 12
n. di iscrizione (nel caso di più iscrizioni, indicarle tutte)
data di iscrizione:
durata/termine della ditta
;
;
forma giuridica:
;
Cod.fisc.
P. I.V.A.
INPS (nel caso di più iscrizioni, indicarle tutte):
matricola azienda:
sede competente
INAIL (nel caso di più iscrizioni, indicarle tutte)
codice ditta
posizioni assicurative territoriali (PAT)
CASSA EDILE: codice impresa
Codice cassa
C.E.M.A. Provincia di
, n. matricola
_
EDILCASSA Regione Sardegna, n. matricola
_
C.A.E.S. Sardegna, n. matricola
_
Altra cassa (specificare)
_
IN CASO DI NON ISCRIZIONE:
Di non essere iscritta ad uno degli Enti suindicati, per i seguenti motivi
Dimensione aziendale: organico medio annuo distinto per qualifica:
;
;
;
C.C.N.L. applicato:
Edile Industria
Edile Piccola Media Impresa
Edile Cooperazione
Edile Artigianato
Altro non edile:
che la Cooperativa o Consorzio di cui al D.Lgs 50/2016, art. 45, comma 2, lett. b (se tale)
risulta regolarmente
_____________
iscritta/o
all’Albo
Nazionale
Scheda IP - pag. 3 / 12
degli
Enti Cooperativi
con numero
nella
sezione
altri dati
ovvero: di avere inoltrato richiesta di iscrizione in data
;
Prot. n.
C) che l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente è il seguente (indicare sede - codice - indirizzo recapiti telefonici - fax - email - pec):
;
;
D) di essere in regola con gli adempimenti in materia di contributi sociali e previdenziali (INPS – INAIL –
CASSA EDILE – EDILCASSA) a favore dei lavoratori dipendenti ai sensi della Legge 266/2002 e secondo
la legislazione vigente.
E)
che il titolare di ditta individuale / soci delle s.n.c. / soci accomandatari delle S.a.s. / amministratori
muniti di poteri di rappresentanza / socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso
di società con meno di quattro soci, che hanno rivestito e cessato tali cariche nell’anno antecedente
alla data di pubblicazione del bando, è/sono ((cancellare le dizioni che non interessano):
Nome e cognome
F)
Data e luogo di nascita
Codice Fiscale
Carica rivestita
che il titolare di ditta individuale / soci delle s.n.c. / soci accomandatari delle S.a.s. / amministratori
muniti di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso
di società con meno di quattro soci attualmente in carica, è/sono (cancellare le dizioni che non
interessano):
Nome e cognome
Data e luogo di
nascita
Codice Fiscale
Carica rivestita
G) che il/i direttore/i tecnico/i che ha/hanno rivestito e cessato tale carica nell’anno antecedente alla
data di pubblicazione del bando è/sono:
Nome e cognome
H)
Data e luogo di nascita
Codice Fiscale
che il/i direttore/i tecnico/i attualmente in carica è/sono:
Nome e cognome
Data e luogo di nascita
Scheda IP - pag. 4 / 12
Codice Fiscale
I)
che nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando si è verificata la seguente operazione
societaria _
(cessione/affitto di azienda o di ramo di azienda ovvero fusione o
incorporazione) che ha coinvolto questa Impresa e la società
_ e che, pertanto, devono considerarsi
_
soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando i seguenti
soggetti della società cedente/locatrice, fusa o incorporata:
Nome e cognome
Data e luogo di
nascita
Codice Fiscale
Carica rivestita
(Con riferimento ai soggetti che hanno operato presso l’impresa cedente, locatrice, incorporata o fusa,
indicare: titolare /soci delle s.n.c./ soci accomandatari delle s.a.s. / amministratori muniti di poteri di
rappresentanza / socio unico persona fisica ovvero socio di maggioranza nel caso di società con meno
di quattro soci, direttore/i tecnico/i.)
J)
l’inesistenza delle situazioni di cui all’art. 80 del D.Lgs n.50/2016 e più precisamente (con riferimento
alla norma):
CON VALIDITÀ PER TUTTE LE DICHIARAZIONI
deve essere apposta una crocetta sulla lettera o simbolo che individua la specifica dichiarazione
e deve essere barrato ciò che non si dichiara nel caso di alternative
1.
di NON essere stato condannato, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'art. 105, comma 6, del
D.Lgs 50/2016, per uno dei seguenti reati:
a) delitti, consumati o tentati, di cui agli artt. 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti
commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di
agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti,
consumati o tentati, previsti dall'art. 74 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’art. 291-quater
del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'art. 260 del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152, in quanto
riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'art. 2 della
decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322,
322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’art. 2635 del codice
civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle
Comunità europee;
d) delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di
eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
Scheda IP - pag. 5 / 12
e) delitti di cui agli artt. 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di
attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'art. 1 del D.Lgs 22 giugno
2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto
legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica
amministrazione.
IN CASO CONTRARIO, indicare di seguito il nominativo del/i suddetto/i interessato/i (lettere B, C, D,
E ed F che precedono) e TUTTE LE RISULTANZE dei rispettivi casellari giudiziali, comprese le
condanne per le quali l’interessato abbia beneficiato della non menzione:
N.B.: qualora nei confronti delle persone cessate dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara siano state
pronunciate condanne penali previste dall’art. 80, comma 1, del D.L.g.s.50/2016, ai sensi del medesimo comma l’impresa potrà essere
ammessa alla gara soltanto presentando, insieme alla presente dichiarazione, anche la documentazione idonea e sufficiente a
dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
2. che per i soggetti di cui alle lettere E, F, G, H ed I che precedono (come esplicitato più sotto) NON
sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D.Lgs 6
settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del
medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del
D.Lgs 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle
informazioni antimafia.
L'esclusione va disposta se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: - del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di
impresa individuale; - di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; - dei soci accomandatari o del direttore
tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; - dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale
rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore
tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro
tipo di società o consorzio.
In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta
penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è
intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna
medesima.
4.
di NON aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o
quella dello Stato in cui sono stabiliti.
Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo
48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione.
Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità
contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015.
Il presente comma non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo
vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno
siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande.
5. di NON incorrere in una delle seguenti situazioni, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di
cui all'art. 105, comma 6, del D.Lgs 50/2016:
a)
b)
la stazione appaltante possa dimostrare con qualunque mezzo adeguato la presenza di gravi
infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché
agli obblighi di cui all'art 30, comma 3, del D.Lgs 50/2016;
l'operatore economico si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato
preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un
Scheda IP - pag. 6 / 12
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto
dall'art. 110 del D.Lgs 50/2016;
c) la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l'operatore economico si è reso
colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità.
Tra questi rientrano: - le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di
appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in
giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al
risarcimento del danno o ad altre sanzioni; - il tentativo di influenzare indebitamente il processo
decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio
vantaggio; - il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di
influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le
informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
d) la partecipazione dell'operatore economico determini una situazione di conflitto di interesse ai
sensi dell'art. 42, comma 2, del D.Lgs 50/2016 non diversamente risolvibile;
e) una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori
economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'art. 67 del D.Lgs 50/2016 non
possa essere risolta con misure meno intrusive;
f) l'operatore economico sia stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2,
lettera c), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il
divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui
all'art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
g) l'operatore economico iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per
aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di
qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
h) l'operatore economico abbia violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'art. 17 della
legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento
definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
i) l'operatore economico non presenti la certificazione di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999,
n. 68, ovvero non autocertifichi la sussistenza del medesimo requisito;
a tal proposito, l’operatore economico dichiara, in aggiunta e alternativamente, quelle ritenute
rispondenti tra le seguenti:
i1) di NON essere assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n.
68/1999, in quanto occupa non più di 15 dipendenti, oppure da 15 a 35 dipendenti e non
ha effettuato assunzioni dopo il 18.01.2000;
i2) di aver ottemperato alle norme della legge n. 68/1999, in quanto occupa più di 35
dipendenti, oppure occupa da 15 fino a 35 dipendenti e ha effettuato una nuova
assunzione dopo il 18.01.2000.
l) l'operatore economico che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e
629 del codice penale aggravati ai sensi dell'art. 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i
fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, primo comma, della
legge 24 novembre 1981, n. 689.
La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a
giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del
bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la
predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la
pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
m) l'operatore economico si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di
affidamento, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi
Scheda IP - pag. 7 / 12
relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono
imputabili ad un unico centro decisionale;
a tal proposito, l’operatore economico dichiara, in aggiunta e alternativamente, quelle ritenute
rispondenti tra le seguenti:
- di NON trovarsi in una situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, con
alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
- di NON essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si
trovano, nei confronti del concorrente rappresentato, in situazione di controllo, ai sensi
dell’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;
- di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si
trovano, nei confronti del concorrente rappresentato, in situazione di controllo, ai sensi
dell’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
K)
di essere a conoscenza del contenuto dei c ommi da 6 a 14 del l’art. 80 de l D.Lgs 50/2016, di
seguito riportato:
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Le stazioni appaltanti escludono un operatore economico in qualunque momento della
procedura, qualora risulti che l'operatore economico si trova, a causa di atti compiuti o omessi
prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui ai commi 1, 2, 4 e 5.
Un operatore economico, o un subappaltatore, che si trovi in una delle situazioni di cui al comma
1, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non
superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per
le singole fattispecie di reato, o al comma 5, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi
impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato
provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a
prevenire ulteriori reati o illeciti.
Se la stazione appaltante ritiene che le misure di cui al comma 7 sono sufficienti, l'operatore
economico non è escluso della procedura d'appalto; viceversa dell'esclusione viene data motivata
comunicazione all'operatore economico.
Un operatore economico escluso con sentenza definitiva dalla partecipazione alle procedure di
appalto non può avvalersi della possibilità prevista dai commi 7 e 8 nel corso del periodo di
esclusione derivante da tale sentenza.
Se la sentenza di condanna definitiva non fissa la durata della pena accessoria della incapacità di
contrattare con la pubblica amministrazione, ovvero non sia intervenuta riabilitazione, tale durata
è pari a cinque anni, salvo che la pena principale sia di durata inferiore, e in tale caso è pari alla
durata della pena principale.
Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società
sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992,
n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356 o degli artt. 20 e 24 del
decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159, ed affidate ad un custode o amministratore
giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto
affidamento.
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e
negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all'Autorità che, se
ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità
dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone
l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli
affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1 fino a due anni, decorso il quale l'iscrizione è
cancellata e perde comunque efficacia.
Con linee guida l'ANAC, da adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del
presente codice, può precisare, al fine di garantire omogeneità di prassi da parte delle stazioni
Scheda IP - pag. 8 / 12
appaltanti, quali mezzi di prova considerare adeguati per la dimostrazione delle circostanze di
esclusione di cui al comma 5, lettera c), ovvero quali carenze nell'esecuzione di un procedente
contratto di appalto siano significative ai fini del medesimo comma 5, lettera c).
14. Non possono essere affidatari di subappalti e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti
per i quali ricorrano i motivi di esclusione previsti dal presente articolo.
L)
di non trovarsi con il soggetto incaricato della progettazione dell’opera in nessuna delle situazioni di
controllo e di collegamento di cui all'articolo 2359 del codice civile.
M) che la ditta, ai sensi degli artt. 83, comma 2, e 216 del D.Lgs 50/2016:
possiede i requisiti di qualificazione previsti dal Titolo III del D.P.R. 207/2010, come da attestazione
rilasciata da Società di Attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 207/2010 regolarmente autorizzate, che
documenta il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, ai
sensi dell’art. 60, comma 3, del medesimo D.P.R. (allegare attestazione in originale in corso di validità
o fotocopia sottoscritta dai legali rappresentanti ed accompagnata da copia del documento di identità
degli stessi).
oppure
possiede i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010
riferiti al quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e/o di avvio della
procedura, relativamente ai lavori della natura di quelli da appaltare, in misura non inferiore a quanto
previsto al medesimo articolo, come da Scheda R allegata;
In caso di partecipazione di A.T.I. / Consorzi:
- i requisisti di ordine generale e di idoneità professionale dovranno essere posseduti da ogni
soggetto parte del raggruppamento/consorzio;
- i requisiti di capacità tecnica devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso,
fermo restando che devono essere posseduti da un unico soggetto almeno nella misura pari al 40%
e dagli altri (mandanti) almeno nella misura del 10%, comunque in misura tale da coprire il 100% di
ciascun requisito. La mandataria dovrà comunque possedere in misura maggioritaria i requisiti di
partecipazione;
- dovranno essere specificate, nel rispetto di quanto sopra, le parti del servizio che saranno eseguite
dai singoli operatori riuniti/consorziati;
- i consorzi sono tenuti ad indicare per quali consorziati gli stessi concorrono;
- è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla presente gara in più di un
raggruppamento/consorzio ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora partecipino in
raggruppamento/consorzio;
N) che l’impresa non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della
legge n. 383/2001 e s.m.i.
ovvero:
che l’impresa si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della legge n.
383/2001 e s.m.i., ma che il periodo di emersione si è concluso entro il termine ultimo di
presentazione dell’offerta;
O) di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di avere esaminato tutti gli elaborati
progettuali compreso il computo metrico estimativo, di aver preso conoscenza delle condizioni locali,
della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di
esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di
tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle
condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli
elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso
offerto;
Scheda IP - pag. 9 / 12
P)
di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di
gara, nel disciplinare di gara e relativi allegati, nel capitolato speciale d’appalto, nel piano di sicurezza
e coordinamento nonché in tutti i rimanenti elaborati del progetto esecutivo approvato;
Q) di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei
lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori
in appalto;
R) di aver tenuto conto nell’offerta degli oneri previsti per i piani di sicurezza di cui D.Lgs 81/2008, dei
costi di sicurezza aziendali di cui al D.Lgs 50/2016 - art. 95, comma 10, delle spese relative al costo del
personale e degli oneri conseguenti l’adempimento degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di
utilizzo dei residui e smaltimento dei rifiuti, di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di
previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori nonché di tutti gli
oneri a carico dell’appaltatore previsti dal capitolato speciale di appalto – e da tutti gli elaborati
progettuali;
S) di prendere atto che si tratta di appalto a misura;
T) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs 196/03, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del
procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
U) che per tutte le comunicazioni relative al presente appalto ( art. 52 del D.Lgs 50/2016) e per
qualunque altra la Stazione appaltante potrà avvalersi dei seguenti recapiti e/o indirizzi:
PEC
Fax
- e-mail
- Tel.
- cellulare
Data
IL DICHIARANTE
(ALLEGARE COPIA FOTOSTATICA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ DEL DICHIARANTE)
INFORMATIVA RELATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
(artt. 48, comma 2, del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 ).
Finalità e modalità del trattamento: i dati acquisiti con la presente istanza sono utilizzati per verificare, con le modalità stabilite dal
disciplinare di gara e dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici, la sussistenza dei requisiti di ordine generale e di
capacità tecnico-professionale necessari per la partecipazione alla gara in oggetto. Il trattamento dei dati verrà effettuato
dall’Amministrazione mediante strumenti manuali, informatici e telematici in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezz a.
Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Natura del conferimento e conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere: il conferimento di tali dati ha natura facoltativa, ma il
rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione determina l’esclusione del concorrente dalla gara ovvero la sua decadenza
dell’aggiudicazione.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati: i dati sono comunicati al personale della stazione appaltante e a quello di altre
Amministrazioni che svolgono attività attinenti al procedimento, e agli altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai
documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e succ. mod. int.
Diritti del concorrente interessato: al concorrente in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30
(1)
giugno 2003 n. 196 .
Titolare del trattamento: il titolare del trattamento è il Comune di Trebisacce – Centrale Unica di Committenza –
P.zza della Repubblica, 25 – 87075 Trebisacce (CS).
Ai sensi dell’art. 18, comma 4, del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i soggetti pubblici non devono richiedere il consenso
dell'interessato.
Scheda IP - pag. 10 / 12
(1) D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 - Art. 7. Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti.
1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro
comunicazione in forma intelligibile.
2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di
rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L'interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la
conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai
quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi
manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b)al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di
mercato o di comunicazione commerciale.
Scheda IP - pag. 11 / 12