Transcript Organizzazione e gestione delle risorse umane per una Pubblica

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
in tema di Personale, organizzazione e riforma della Pubblica Amministrazione
dal titolo
Organizzazione e gestione delle risorse umane per una Pubblica Amministrazione che cambia
Premessa
Sin dagli inizi degli anni Novanta del secolo scorso le riforme del management pubblico, non solo
in Italia – da ultimo la “Riforma Madia” (L. 124/2015) – ma anche in numerosi Paesi avanzati
hanno riguardato l’organizzazione e la gestione delle risorse umane al fine di superare le criticità
del “modello burocratico” e di migliorare, in ultima analisi, la performance delle amministrazioni
pubbliche.
Si ritiene da più parti che l’adozione di logiche aziendali ai fini dell’organizzazione e della gestione
delle risorse umane possa aiutare il management pubblico a meglio operare nell’interesse delle
comunità amministrate, sfruttando gli spazi di autonomia decisionale, da cui discende l’assunzione
di precise responsabilità di risultato.
Va da sé che i risultati delle riforme manageriali, misurati in termini di cambiamenti reali dalle
stesse indotti, non è detto che si raccolgano. Infatti, le riforme in parola non determinano di per sé il
“cambiamento” nei comportamenti dei vari attori, per varie ragioni riconducibili anche a fattori
culturali.
Obiettivi formativi
Come si è accennato in premessa, nessuna innovazione legislativa può avere successo se prescinde
dall’obiettivo di mutare – non solo formalmente – i comportamenti degli attori del sistema, che sono
tra loro diversi.
In particolare, il passaggio da amministrazioni pubbliche orientate alle procedure ad
amministrazioni orientate al risultato richiede una trasformazione culturale che si è rivelata
particolarmente complessa in Italia.
L’obiettivo formativo fondamentale del corso proposto è indurre nei partecipanti la consapevolezza
che le novità legislative, oltre che introdurre vincoli che talvolta stimolano anche comportamenti
opportunistici in termini di adempimento puramente formale, costituiscono anche una risorsa per la
condivisione di obiettivi e finalità dell’azione, migliorando il grado di soddisfazione degli interessi
di tutti gli attori.
Capacità e competenze da acquisire
Il corso si propone di fornire ai discenti competenze utili al fine di: migliorare l’impiego di
strumenti di organizzazione e gestione delle risorse umane; accrescere le competenze in materia di
programmazione, misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale,
chiarendo obiettivi e funzioni dell’intero processo; garantire un’adeguata conoscenza della funzione
dirigenziale, dei suoi poteri e delle sue responsabilità; accrescere la conoscenza delle opportunità e
dei vincoli derivanti dalle più recenti riforme del lavoro pubblico.
Metodologie didattiche
Si prevede l’utilizzo di metodologie diversificate orientate a promuovere la partecipazione attiva
attraverso lezioni frontali e studio dei casi. Sono altresì previsti momenti di confronto - con soggetti
operanti presso altre amministrazioni pubbliche - e di dibattito sulle migliori pratiche, con la
partecipazione di esperti protagonisti sul campo del settore. Nell’ambito delle previsioni dell’art.
11, co. 3, dell’avviso, i docenti sono disponibili ad affiancare i partecipanti – ove questi ultimi ne
facciano espressa richiesta – ai fini dello svolgimento di un project work volto all’applicazione
nell’ambito della propria attività delle conoscenze acquisite nel corso.
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Destinatari
Il corso è rivolto al personale dipendente delle pubbliche amministrazioni iscritto alla gestione
unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Struttura del corso
Il percorso formativo prevede un impegno complessivo di 60 ore di formazione pari a dieci giornate
articolate in n. 5 moduli didattici, come di seguito illustrato:
Modulo 1 – Il processo organizzativo e la riorganizzazione aziendale
Unità didattica 1 (durata 6 ore) Il processo organizzativo e le sue fasi; divisione del lavoro;
meccanismi di coordinamento del lavoro; forme di organizzazione del lavoro; le parti
dell’organizzazione; la gestione per processi. Esempi e casi applicativi.
Unità didattica 2 (durata 6 ore) I disagi organizzativi e la necessità di riprogettare l’organizzazione
aziendale; analisi dei processi e delle attività elementari; analisi delle interdipendenze tra le attività;
analisi degli orientamenti cognitivi e tecnici; dimensionamento delle unità operative. Esempi e casi
applicativi.
Modulo 2 – La gestione delle risorse umane: programmazione e approvvigionamento del
personale
Unità didattica 3 (durata 6 ore) La provvista del personale nelle P.A. Dalla pianta organica alla
dotazione organica. La programmazione del personale e i vincoli alle assunzioni. Mobilità,
concorsi, scorrimento delle graduatorie, progressioni, stabilizzazioni. L’utilizzo delle forme di
lavoro flessibile. Esempi e casi applicativi.
Unità didattica 4 (durata 6 ore) L’oggetto del contratto di lavoro: il rapporto tra bando di concorso
o altre forme di provvista del personale, ordinamento professionale e mansioni contrattualmente
esigibili. Esempi e casi applicativi.
Modulo 3 – La gestione delle risorse umane: i poteri dirigenziali e gli obblighi del lavoratore
pubblico
Unità didattica 5 (durata 6 ore) I poteri “datoriali” del dirigente pubblico. L’organizzazione degli
uffici. La gestione dei singoli rapporti di lavoro. Retribuzione, orario di lavoro, obbligo di
sicurezza. Esempi e casi applicativi.
Unità didattica 6 (durata 6 ore) Potere di controllo e tutela della riservatezza. Diligenza,
obbedienza e fedeltà del lavoratore pubblico. Esempi e casi applicativi.
Modulo 4 – La gestione delle risorse umane: la valutazione della performance organizzativa
Unità didattica 7 (durata 6 ore) Il ciclo di gestione della performance; ambiti di analisi della
performance organizzativa; albero degli obiettivi; common assessment framework-CAF; balanced
scorecard. Esempi e casi applicativi.
Modulo 5 – La gestione delle risorse umane: la valutazione della performance individuale e le
politiche di sviluppo del personale
Unità didattica 8 (durata 6 ore) La predisposizione del budget: fasi e strumenti operativi; dalla
programmazione al controllo dei risultati. Esempi e casi applicativi.
Unità didattica 9 (durata 6 ore)
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Prestazioni e comportamento organizzativo; poteri e funzioni del sistema di valutazione; gli effetti
reali e quelli presunti della valutazione. Esempi e casi applicativi.
Unità didattica 10 (durata 6 ore) Modelli innovativi di valutazione del personale, dal modello
gerarchico alle valutazioni bottom-up e multi-source feedback; politiche di sviluppo del personale;
l’analisi del benessere organizzativo. Esempi e casi applicativi.
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