Il Brindisi aspetta Goss e lancia la sfida al passato

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Il Brindisi aspetta Goss
e lancia la sfida al passato
Basket In un campionato particolarmente equilibrato, l'Enel domenica a Varese ritrova Bulleri e Anosike ma da rivali
di Antonio RODI
BRINDISI - Con la sola eccezione di Milano (l'unica a
punteggio pieno dopo tre giornate di campionato), il resto
del gruppone si trova raccolto
in un fazzoletto: appena due
punti che testimoniano un
grandissimo equilibrio.
Lo scorso anno, di questi
tempi, erano due le squadre in
vetta con il pieno dei punti
(Reggio Emilia e Pistoia) ed
altrettante sul fondo della classifica ancora a secco (Pesaro e
Cantù). Brindisi di punti ne
certificava quattro grazie ai
successi ottenuti contro Virtus
Bologna (al PalaPentassuglia,
2a giornata) e Dinamo Sassari
(78-92 alla 3 a giornata in casa
degli allora campioni d'Italia)
mentre l'unica battuta d'arresto era giunta al debutto in
quel di Pistoia (85-78).
Si diceva dell'equilibrio
che regna sovrano e che pare
caratterizzerà il percorso. Del
resto basta guardare quanto accaduto domenica scorsa: in un
batter di cigho Trento (che a
Brindisi non aveva impressionato) ha smontato e mandato
gambe all'aria le speranze di
grandezza della Reyer Venezia, oppure la stessa Caserta a
sua volta capace di violare il
pur sempre difficile campo della Vanoli Cremona.
È quanto mai evidente di
come sia difficile e complicato il cammino, questo sì pieno
d'insidie e trappole nascoste
in ogni dove domenica dopo
domenica. Ecco perché ogni
partita ha la sua valenza: alla
resa dei conti potrà avere il
suo peso specifico.
In questo contesto. Brindisi
prepara la prossima trasferta
di Varese, dove incrocerà le lame con gli ex Paolo Moretti,
Massimo Buileri e O.D.Anosike (11,3 i rimbalzi di media
fin qui catturati di nazionalità
sportiva nigeriana) reduci dal
match di Fiba Basketball
Champions League di ieri sera
contro l'Asvel Lyon-Villeurbanne.
Scott e compagni proseguono nella tabella di marcia stilata dal loro condottiero, ossia
quel Meo Sacchetti che, nonostante il passo falso dell'ultimo turno al cospetto di Reggio Emilia, seguita a guardare
il bicchiere mezzo pieno. L'allenatore altamurano sa perfettamente quali siano i limiti del
gruppo affidatogli, allo stesso
tempo però conosce benissimo
quali correttivi usare per venir
fuori dall'attuale stato di cose.
L'Enel paga a caro prezzo
la lunga scia d'infortuni che
ne hanno caratterizzato sinora
il cammino (a cominciare dal
problema alla caviglia accusato in preseason da Kris Joseph
fino alla distorsione, sempre
alla caviglia, di Nic Moore) e
complicato il processo di crescita di un gruppo molto gio-
vane, dove buona parte dei
suoi attori protagonisti è alla
primissima esperienza alle nostre latitudini. Peccati di gioventù pagati amaramente (e a
caro prezzo) in occasione della trasferta di Pistoia e, per
certi versi, anche contro Reggio Emilia. Brindisi, pertanto,
paga anche l'adattamento al
campionato di taluni suoi giocatori, che ancora oggi sembrano fare una fatica maledetta
(uno su tutti A.J.English).
Ci sono da limare pause ed
errori, ma l'impressione che
se ne ricava, in special modo
dopo la prestazione fornita
contro Reggio Emilia, è di
una squadra sicuramente acerba, ma viva, che combatte e
non molla.
Nel frattempo il club di
contrada Masseriola aspetta
l'arrivo di Phil Goss. speranzosa di averlo già a disposizione
per l'impegno in terra lombarda. La dirigenza biancazzurra
rimane in attesa del visto che
permetterebbe di tesserare il
giocatore statunitense entro le
ore 11 di domani.
ff
Ad eccezione
della corazzata Milano
tutte le squadre racchiuse
in un fazzoletto di punti
Nella foto in alto un time
out dell'Enel Basket Brindisi.
A sinistra Durand Scott
dalla lunetta
Milano
Trento
Caserta
Reggio Emilia
Avellino
Sassari
Venezia
Cremona
Capo d'Orlando
Torino
Brescia
Cantù
Pistoia
Varese
Pesaro
Brindisi