Rassegna stampa

Download Report

Transcript Rassegna stampa

Fonte: Avvenire | Data: 18/10/2016 | Pagina: 16 | Autore: Enrico Lenzi e Paolo Ferrario Milano | Categorie: A.Ge.S.C.
Scuola.
ENRICO LENZI
E
Cento milioni in più per le paritarie e contrasto ai “diplomifici”
PAOLO FERRARIO
MILANO
uovi finanziamenti alla scuola paritaria
in arrivo con la Legge di stabilità. Nel disegno di legge, varato sabato dal governo, sono previsti cento milioni in più per gli istituti non statali, con un’attenzione particolare alle scuole materne e al sostegno agli alunni disabili. Questi cento milioni vanno così a integrare
gli “storici” (perché immutati da ormai sedici anni), 500 milioni di euro, ai quali, da quest’anno,
se ne sono aggiunti altri 12 per il sostegno agli studenti con handicap. Soddisfatte le associazioni
dei gestori e delle famiglie, che auspicano che
questo sia il primo di ulteriori passi verso la «piena parità».
Più attenzione ai disabili
Alla base della decisione dei governo di aumentare i fondi c’è la consapevolezza dell’insufficienza delle misure previste per l’integrazione dei ragazzi diversamente abili. È stato lo stesso presi-
N
Allo studio dei tecnici del governo, inoltre, c’è la
dente del Consiglio, Matteo Renzi, a spiegare di alavoro sul territorio di contrasto ai diplomifici.
ver pensato a queste risorse aggiuntive, dopo la repossibilità di utilizzare una parte dei 100 milioDurante lo scorso anno scolastico, la speciale
ni aggiuntivi per aumentare la quota di detraicente visita al Cottolengo di Torino, dove i disabitask force istituita dal Miur ha effettuato 680
li rappresentano il 13% del totale degli studenti.
bilità delle rette scolastiche. Attualmente, le facontrolli di scuole superiori paritarie, arrivan«Dobbiamo fare di più», ha detto al Consiglio dei
miglie possono detrarre fino a un massimo di
do a revocare il requisito della parità a venti
ministri presentando la manovra.
400 euro, che equivale a un risparmio fiscale di
scuole, mentre in diversi altri casi sono state riScuole materne, servizio irrinunciabile
76 euro a figlio all’anno. L’idea, per il momento
levate infrazioni minori. «I dati definitivi di queA convincere definitivamente il premier della corsoltanto abbozzata, è di portare le detrazioni a
sta prima tornata di controlli saranno disponirettezza della strada intrapresa, è stato l’incontro,
5-600 euro all’anno.
bili nelle prossime settimane – annuncia il sotqualche giorno fa, con la delegazione delle scuoToccafondi: «Lotta ai diplomifici»
tosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafonle paritarie del Veneto. In particolare, Renzi è staContestualmente, il governo vuole rafforzare il
di –. Questi primi dati dimostrano che l’azione
di contrasto ai diplomifici è seria e inteto colpito dal servizio reso dalle scuole maressa l’intero territorio nazionale. Sull’alterne paritarie che, in quel territorio, coprono oltre il 70% del servizio. In tanti paesi, l’a- Queste risorse saranno impiegate soprattutto tro versante, il governo, per la prima volta
nella storia di questo Paese, rottamando
silo parrocchiale è, insomma, l’unico serviper le materne e il sostegno ai disabili. Allo muri ideologici, stanzia più risorse per le
zio, per la fascia 3-6 anni, a disposizione delle famiglie. E anche per questa ragione, ha studio anche l’aumento delle detrazioni delle scuole paritarie perché riconosce il loro
fondamentale servizio pubblico. Finalconcluso il Presidente del Consiglio, va sorette. La soddisfazione delle associazioni: mente - sottolinea il sottosegretario - si postenuto un sistema che conta 13mila scuole, un milione di alunni e 120mila tra inse- «Ulteriore passo avanti verso la piena parità» trà parlare di parità scolastica anche in Italia, così come nel resto del mondo si fa
gnanti e personale amministrativo.
da decenni».
Rette, aumentano le detrazioni
Documento generato da Giusi Vianello il 18/10/2016 alle 14:27:47
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
Le associazioni
«Apprezzamento per l’attenzione» e «l’augurio che
questo sia un ulteriore passo verso la piena parità».
A parlare sono le associazioni della scuola paritaria
cattolica che, in una nota congiunta (Fism, Fidae, Foe
e Agesc) commentano in modo positivo le parole
del premier Renzi circa il «miliardo in più sulla scuola e università», che interesserà anche «un intervento per le scuole non statali, per le materne paritarie». «Non possiamo che esprimere apprezzamento per l’attenzione dimostrata al servizio pubblico che le scuole paritarie svolgono e, in modo particolare, per l’interesse agli alunni con disabilità»,
che nelle paritarie sono 12mila «in costante crescita e le cui famiglie sono state fino ad oggi ingiustamente discriminate» non ricevendo un docente di
sostegno come nelle statali. «Tale decisione rappresenta un passo importante nella direzione del cambiamento di cui l’Italia ha bisogno», augurandosi
che «si voglia proseguire in questa direzione per poter parlare di parità scolastica anche in Italia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 1/1