Fondo lettura con il canone RAI

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Fondo lettura con il canone RAI
La proposta arriva dalla petizione di Stefano Tafani, che chiede che parte dei soldi
del canone si trasformino in un fondo libri per diffondere la cultura.
La petizione partita su Change.org ha già raccolto 557 delle 1000 firme
necessarie. Il motivo della raccolta è chiedere che parte dei soldi pubblici pagati
con il canone RAI si trasformino in libri. Per la RAI, si tratterebbe di dedicare 30
centesimi di abbonamento del canone per ogni abbonamento.
In tutto, si tratterebbe di 70 milioni di Euro, volto all’acquisto di libri di
diverso genere letterario. I testi sarebbero a disposizione di associazioni,
biblioteche e scuole di ogni ordine e grado. Così, per il contribuente, non ci
sarebbero ulteriori rincari per aderire all’iniziativa.
A gestire le opere e a valutarle sarebbe sempre la RAI: basterebbe inserire il
progetto tra le varie iniziative culturali che la televisione pubblica già porta avanti
da anni. Una scommessa in più e una campagna promozionale per stimolare la
lettura in un Paese dove sono in pochi a leggere: questa è stata l’idea di Stefano
Tafani, founder del progetto “Aerarium Litterarium”.
Oltre alla pagina su Change.org, per saperne di più si può andare alla pagina
ufficiale di Facebook dell’iniziativa e sull’account di Twitter.