L`orso si presenta al campetto

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Transcript L`orso si presenta al campetto

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
TRENTINO VENERDÌ 7 OTTOBRE 2016
Biodigestore, nella Busa monta il “no”
◗ GIUDICARIE
Uno degli striscioni contro il biodigestore: questo è in un campo a Sesena
Biodigestore sì, biodigestore no.
Due correnti di pensiero sul come trattare la parte organica dei
rifiuti urbani si stanno contrapponendo nella Busa di Tione per
realizzare o meno un impianto
di biodigestione nella zona più
vicina alla montagna, nei pressi
della discarica di Zuclo. Il Comitato Busa Pulita si è mobilitato e
con un tam tam tra la gente e sta
raccogliendo le contrarietà al
progetto promosso dalla società
Escasa, titolare dell’area artigianale sulla quale potrebbe sorgere l’impianto di biodigestione
della parte organica del rifiuto
per produrre gas, energia elettrica e calore. Questa sera, come
tutti i venerdì, gli attivisti del Comitato Busa Pulita si incontrano
alle 20.30 nella Casa comunale
di Saone.
Per voce del Comitato, che
non ha un leader definito, si
esprime Adriano Accili esperto e
appassionato del settore dei rifiuti. «Siamo un comitato anomalo, afferma Accili, perché non
diciamo solo no al progetto, ma
siamo preparati per dare delle alternative».
Il primo scopo del Comitato
Busa Pulita quello di contribuire
a colmare la totale mancanza di
informazione e di coinvolgimento attivo della popolazione su un
progetto, privato, che tratta il tema delicato del trattamento dei
rifiuti organici e dei reflui degli
L’orso si presenta al campetto
A Coltura tre ragazzi stavano giocando a pallone: per loro l’animale cercava di superare la recinzione
di Aldo Cadili
◗ TRE VILLE
“Forse l’orso con il suo cucciolo desiderava giocare al pallone?” È l’interrogativo che si sono posti tre ragazzi, dagli 11 ai
13 anni, che qualche sera fa
mentre si dedicavano al loro
passatempo preferito nel campetto di calcio di Coltura, una
frazione fino a poco tempo fa
del comune di Ragoli e che
con la recente unificazione
con le due municipalità circostanti è diventato frazione di
Tre Ville, quando al di là della
recinzioni hanno scorto un
grosso esemplare di plantigrado con accanto un orsacchiotto, sbucati dal confinante bo-
sco, che ringhiando tentavano
di penetrare all’interno. Con il
passare di interminabili minuti gli emuli di Totti, Hernanes
ed altri campioni sono passati
dalla sorpresa al timore, sempre più improntato alla paura,
in quanto la coppia di animali
si aggirava lungo la rete perimetrale nel tentativo, secondo
la loro supposizione, di trovare un varco. La logica soluzione dei ragazzi era di scappare e
sono stati favoriti da atto che
l’uscita del campetto era dalla
parte opposta rispetto ai due
orsi. In un baleno hanno raggiunto il paese, distante solo
alcune centinaia di metri. Uno
di loro ha incontrato la mamma ed ancora spaventato ha
raccontato lo sgradito incontro, ma nella fretta di fuggire
aveva dimenticato la bicicletta. La genitrice per nulla intimidita dal racconto si è incamminata col proposito di recuperare il velocipede, ma quando è giunta al campo e
nell’oscurità ha udito il ringhiare degli orsi che ancora
stazionavano nei paraggi è subito ritornata a Coltura (mancando testimoni non si è saputo se di corsa a rotta di collo come il figlio o con un maggiore
aplomb) e la bici è stata recuperata al mattino. Un fatto è
certo, alla sera i ragazzi di Coltura non frequentano più il
campo da calcio, e ora giocano
solo di giorno.
Il campo sportivo di Coltura, al limitare del bosco poco fuori dal paese
Più di 150 ragazzi alla Giornata dello Sport
Unanime il plauso delle associazioni che hanno potuto far conoscere le loro discipline
Il manifesto dell’iniziativa
Consensi e soddisfazione per
l’amministrazione comunale
di Storo dalla prima edizione
della Giornata dello Sport,
ospitata al Mariano Beltrami
di Darzo. Successo sancito
non solo dalla partecipazione
di 150 bambini ma anche dalla
soddisfazione delle associazioni che hanno contribuito alla
buona realizzazione dell’evento. Un coinvolgimento ragionato e rappresentativo da cui
nessuno è risultato escluso.
“Siamo molto soddisfatti di
questa prima edizione – commenta Fabio Marini, consigliere con delega allo sport del comune di Storo - soprattutto
perché c'è stato un coinvolgimento di massa, con tutti gli
intendimenti della vigilia che
sono stati centrati". Di identico avviso anche Luca Butchiewietz, Lara Gelmini, Matteo Zanetti ed Ersilia Ghezzi
presenti per l'occasione per
avallare gli indirizzi, le scelte e
il ripetuto impegno dei due
colleghi frazionali. Giudizi positivi sono poi giunti anche dai
rappresentanti delle associazioni presenti. “È stata una positiva intuizione quella dell’
amministrazione comunale alla quale hanno risposto con
spirito olimpico le diverse realtà sportive e di ogni età operanti sul territorio", hanno dichiarato con toni e sfumature
diverse Ennio Colò dell’Atletica Valchiese, Daniele Cominotti dell'ente Pro loco, Diego
Coser del Calcio Chiese, Salvatore Moneghini per il tennis,
Dino Zocchi per la società pescatori ,Iginio Ferreti per il Team Volley C8 e Claudio Tononi del Valchiese Bike.
Sulla stessa linea pure il presidente della Scuola Long Nicola Derelli: “La giornata dello
sport è stata entusiasmante.
Per noi un’ottima occasione
per farci conoscere e per far
praticare ai più piccoli una disciplina non molto diffusa nella quale si conciliano attività fisica e rispetto dei compagni.
Anche la formula con le cartelline è stata apprezzata perché
il lutto
Darzo piange Ferruccio Marini, oggi il funerale
◗ DARZO
Nel pomeriggio di mercoledì a
Tione si è spento Ferruccio Marini, 96 anni, storico panificatore locale, fondatore della sezione degli alpini di Darzo. Marini,
assieme al fratello Sandro, aprì
il suo panificio a Darzo nel lontano 1937, sfamando per anni
gli abitanti della sua comunità,
estendendo mano a mano la
sua attività anche ai paesi vicini.
Dietro ai fornelli mostrava abilità non comune, tanto che "la
torta del Ferruccio" era diventata un appuntamento fisso nelle
feste di compleanno dei giovani
darzesi e ancora oggi è ricordata
da molti come esempio di una
cucina genuina e gustosa.
Al di là della storia imprenditoriale di successo Marini diede
prova di sé anche nel campo del
sociale e dell'amministrazione
pubblica, ricoprendo incarichi
nella Cassa Rurale di Darzo e Lodrone (ora Valsabbia - Paganella), nell'Asuc di Darzo, nell'Avis,
da consigliere comunale di Storo e fondando la sezione darzese dell'Ana. Per tutti questi meriti nel giugno del 2015 venne insignito del titolo di Cavaliere al
merito della Repubblica.
Anche dopo il ritiro dall'attività professionale si mantenne
sempre molto attivo, continuando a cucinare per i suoi familiari, vicini e lontani ed occupan-
dosi della campagna cui teneva
particolarmente.
Dal punto di vista personale
Ferruccio Marini è ricordato da
tutti come uomo generoso e integerrimo, mai restio a prestare
aiuto a chi ne avesse bisogno.
Animato da idee liberali e libertarie, ha lasciato un' impronta
indelebile. Come racconta il figlio Manuel, pochi attimi prima
di spegnersi alla domanda "Pensa a qualcosa di bello, cosa vorresti?" ha risposto "la pace e l'armonia di tutti e per tutti", a testimonianza di un' esistenza condotta dal principio al termine
con esemplare coerenza. Il funerale sarà celebrato oggi alle 14 e
30 a Darzo.
(s.m.)
esteriori
Vistita a S. Massenza
e passeggiata
tra i castagneti
◗ ESTERIORI
darzo
◗ DARZO
allevamenti zootecnici e che
avrà "valenza" e impatto pubblico. «In secondo luogo, puntualizza Adriano Accili, vorremo
che si puntasse su alternative come l’utilizzo di microrganismi
selettivi che creano compost
senza produrre gas, o sulle compostiere di Comunità che utilizzando i lombrichi».
Accili sottolinea «primo parliamo di un terreno già inquinato. Poi c’è il tema degli odori che
si aggiungerebbero a quelli della
discarica. Senza dimenticare i
flussi di traffico».
Intanto in tutta la zona sono
comparsi striscioni di protesta
per dire no al biodigestore. (w.f.)
ha consentito la prova pratica
dello sport con le associazioni
presenti”. Inoltre parlano di
buona riuscita anche Ruggero
Iacomella in rappresentanza
del Cai - Sat mentre Marco Marini, segretario della Eridio
Bocce ne evidenzia il “grande
successo”. “In tanti si sono avvicinati per la prima volta al
mondo delle bocce ed è stata
una grande soddisfazione per
la nostra realtà. Stavolta c'è
stato modo e occasione per dimostrare che questa disciplina è tutt’altro che uno sport
per soli anziani”. Poi bravi anche i referenti dell'ente Pro loco di Darzo nell'organizzare e
saper accogliere tanta gente.
Al di la delle associazioni sportive alla manifestazione era
presente anche la Farmacia
Fusi di Storo il cui referente
dottor Alessandro si è prestato
a fornire informazioni utili per
un corretto stile di vita e una
sana alimentazione.
(a.p.)
ADAMELLO BRENTA
A Villa Santi
Festival del turismo
responsabile
◗ TRE VILLE
It.a.cà è il titolo del Festival di
Turismo Responsabile che si terrà all’interno del Parco Naturale
Adamello Brenta. L’ 8 ottobre
sguardo verso il cielo, sia di giorno che di notte, grazie ad Astronomitaly che metterà a disposizione i telescopi per l’osservazione del sole e delle costellazioni. A Villa Santi cena con prodotti a “metri zero” e con un concerto di ritmi mediterranei ed
echi di lontani viaggiatori. Il 9
ottobre, l’Associazione TassoBarbasso ha organizzato un'
escursione con fotografi e naturalisti. Al rientro, sarà proposto
un laboratorio di tintura su stoffa con prodotti naturali. (e.b.b.).
Contro le demenze il corso
di “ginnastica mentale”
◗ GIUDICARIE
Ferruccio Marini nel suo forno
Eventi del fine settimana nella
vallata. Oggi "Dolomiti Hydrotour": alle 14,30 alla stazione
autocorriere di Ponte Arche visita guidata alla Centrale Idroelettrica di Santa Massenza
(prenotare in Apt). Domani
"Afro Night": dalle 22 al Bar
"Zen Café" di Ponte Arche. Infine domenica "Giornata nazionale del camminare e giornata del paesaggio": passeggiata guidata tra i paesaggi di
Bleggio e Fiavé, caratterizzati
dalla presenza di antichi noceti ed erbe spontanee fonte di
benessere. Ritrovo alle 13,30
nella piazza di Balbido e rientro in transfer.
(r.r.)
Nella sala riunioni della Comunità di Valle a Tione si è parlato
di “Allenare la mente: se non la
usi, la perdi!”, con Ilaria Biasion, psicologa e Brain Trainer
licenziataria Assomensana.
La serata promossa dal Centro Ascolto Alzheimer è servita
per illustrare i “Corsi di ginnastica mentale” per «prevenire
l’invecchiamento, sviluppare
attenzione e concentrazione,
aumentare la flessibilità mentale, rinforzare le memorie, sviluppare le funzioni logiche e
creative e stimolare l’irrorazione cerebrovascolare».
Si tratta di 12 incontri di ri-
volti a persone di tutte le età,
sesso, estrazione sociale e culturale, che inizieranno giovedì
20 ottobre 2016 dal titolo
“Assomensana – la palestra
della mente”. Assomensana
non ha scopo di lucro e opera
nel campo della ricerca neuropsicologica e della promozione sociale, si prefigge di prevenire l’invecchiamento mentale
e
l’insorgenza
di
“patologie neurodegenerative” a esso collegate. Per maggiori informazioni chiamare
Ilaria al numero 345.3409793,
per iscrizioni chiamare Federica al numero 388.9244674 o
scrivere a [email protected]
(w.f.)