Caltagirone: la PET dell`ospedale Gravina festeggia 10 anni di attività

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Caltagirone: la PET dell'ospedale Gravina festeggia
10 anni di attività
La prima PET pubblica della Sicilia ha
festeggiato i primi dieci anni di attività e
lo ha fatto presso i nuovi locali dell’UOC
di Medicina Nucleare dell’Ospedale
“Gravina” di Caltagirone nel corso di un
incontro che ha fatto il punto sui servizi
offerti della stessa PET dal primo giorno di
attivazione ad oggi con 15mila esami
eseguiti. Presenti alla cerimonia don Gianni
Zavattieri, vicario generale della Diocesi di
Caltagirone, che ha benedetto il nuovo reparto; il commissario straordinario
Asp Catania,dr. Gaetano Sirna; la dott.ssa Sabrina Cillia, direttore
amministrativo dell’azienda catanese; il dott. Francesco Iudica e il dr. Salvatore
Privitera, coordinatore amministrativo e coordinatore sanitario del Distretto
Integrato del Calatino; la dr.ssa Giovanna Pellegrino, direttore medico di
Presidio; il dr. Vincenzo Ricceri, direttore del Dipartimento di Scienze
radiologiche dell’Asp Catania; numerosi direttori di Unità Operative sanitarie,
amministrative e tecniche e naturalmente il direttore dell’UOC di Medicina
Nucleare, dr. Concetto Scuderi. L'investimento per la fornitura e la posa in
opera della nuova PET, della camera calda per la preparazione dei radio
farmaci, e di una gamma camera di ultima generazioneda parte dell'Asp di
Catania è di 3 milioni e mezzo di euro, 750mila di fondi europei. Il nuovo
reparto di Medicina Nucleare è allocato al piano terra dell’ala est del
“Gravina” con i locali che occupano una superficie di circa 900 metri quadri.
Nella foto il dr.Sirna e il dr. Scuderi
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