Transcript Sono arrivato alla Juve per vincere, non chiamatemi traditore pure

Pjanic:” Sono arrivato alla
Juve
per
vincere,
non
chiamatemi traditore pure
Totti ha capito”
rilasciato
Il centrocampista della Juve Miralem Pjanic ha
un’intervista alla Repubblica. Ecco le sue
dichiarazioni:” Sono arrivato in Lussemburgo da piccolo perché
mio padre che giocava in serie B jugoslava, voleva portarci
via dalla guerra. Sono andato via dalla Roma perché ogni anno
progettavano la squadra da Scudetto, non mantenendo le
promesse. Sono stato 5 anni in giallorosso senza mai vincere
un trofeo, la Juve mi voleva da anni ho parlato pure
con Spalletti, De Rossi e Totti . Francesco ha detto che si
dispiaceva della mia scelta, ma ha capito. La Juve vale
l’Inter, il Milan e il Napoli. Solo una maglia non potrei
indossare quella della Lazio per non tradire la Roma. Ho
scelto la Nazionale della Bosnia per un sentimento venuto dal
cuore, avrei potuto scegliere la Francia e vincere più trofei,
ma avendo vissuto la guerra volevo dare ai miei connazionali
la soddisfazione di portare il mio paese ad un Mondiale e
in Brasile 2014 ho giocato per il mio paese per regalare un
sorriso ai bambini che hanno sofferto tanto. Chiellini è
meglio averlo come compagno che come avversario perché ha un
gioco molto maschio”.