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PRIMO PIANO
I terroristi, forse più che chi li arma, bisognerebbe cercare
di indivduare chi li disarma.
Claudio Cadei
Scalfari non ricorda bene la storia
Dal corsivo di Eugenio Scalfari, dolente per il mancato
ricordo del 25 luglio 1943 sui mezzi d’informazione: «Mussolini fu messo in minoranza dal Gran Consiglio del fascismo
da un ordine del giorno sul quale convergevano tutti i fascisti
membri di quel Consiglio, salvo ovviamente lo stesso Mussolini e il segretario del partito Carlo Scorza. Tutti gli altri
gli votarono la sfiducia, ricordo i nomi più importanti: erano
quelli di Bottai, Grandi e un’altra quindicina, le massime
gerarchie del fascismo. Mi pare che Ciano che aveva sposato
la figlia di Mussolini si astenne». È opportuno informare il
Fondatore che i nomi si conoscono bene, fin dal processo di
Verona (gennaio 1944) che condannò gli antimussoliniani.
Diciannove, fra i quali Ciano, votarono contro Mussolini; sette
si opposero all’ordine del giorno Grandi; si astenne Suardo,
presidente del Senato, mentre Farinacci dichiarò di aver
presentato un proprio ordine del giorno. Ciano, per il voto favorevole, fu condannato a morte a Verona e fucilato. Mussolini
non partecipò al voto.
Cesare Maffi
Una donna alla casa Bianca? Gli Usa in ritardo
I primissimi coloni inglesi partirono per il nuovo mondo nel
1606, tre anni dopo la morte della regina Elisabetta. Arrivarono nel 1607 e chiamarono il territorio dove si insediarono
Virginia, proprio in onore della «regina vergine». A prescindere
da quanto può piacere o meno Hillary Clinton (a me personalmente piace poco) è un po’ patetico che tutto il mondo dei
media, oltre a quello americano, esulti perché questo risultato
dopo che la democrazia da più di 400 anni, dimostra di aver
superato discriminazioni sessiste che nelle monarchie, assolute
o costituzionali, per qualche millennio mai ci furono. Oltrettutto, gli Usa arriverebbero buoni ultimi dopo che in moltissimi
Paesi moderni (dalle Filippine al Pakistan, alla Germania)
donne sono state al vertice dei rispettivi governi.
Serena Gana Cavallo
Non ci resta che la buona salute, caro lei
Anche oggi, martedì 26 luglio, come sempre del resto, è molto illuminante ItaliaOggi. Gli articoli sulla fuga dall’Italia di
Exor degli Agnelli (munto, hanno già stramunto il paese) e
sui sindaci Pd di Castel San Pietro (Bo) e di Firenze illuminano come meglio non si potrebbe la gravissima crisi sociale,
economica e morale dell’Italia. Questi ultimi poi sono ormai al
di là di ogni possibile comprensione razionale: mi piacerebbe
sapere quando mai hanno rinunciato alle ferie prima di ora,
presi dalla stupida ingordigia di celebrare per primi i matrimoni gay. Caro Magnaschi a noi, e ai sopravvissuti con un
po’ di cervello, non resta che dimetterci dall’Italia (solo se mi
rimane a disposizione ItaliaOggi). Auguri e buona salute: non
ci rimane che questa.
Santo Bressani Doldi
La Juve abbassi la cresta
La Juve, che a mezza Italia simpatica non è, sarebbe più
apprezzabile se fosse meno prepotente. Già da cinque anni
vince in Italia tutto o quasi, ora nel mercato ha portato via
alle sue dirette concorrenti i campioni più importanti: Pjanic
dalla Roma, Higuain dal Napoli. Con le risorse economiche
che possiede, non poteva rivolgersi all’estero? Comportamenti
legittimi, ma antipatici. E io come reagisco, da eterno tifoso
del Genoa e simpatizzante della Roma? Non scommetto sul
sesto scudetto della Juventus. Anzi. Metto da parte 50 euro.
Dieci li punto sul Genoa, se ce l’ha fatta il Leicester in Premier
League, prima o poi può farcela anche il Genoa in serie A; se
poi mi date una buona quota, 40 eurazzi o eurini, li punto sulla
mia previsione, la Juve non si riscudetterà. E aspetto insulti
e dissensi da parte dei fans della Vecchia.
Cesare Lanza
Abbiamo le strade, non abbiamo più le auto
Il giorno dopo l’annuncio del trasferimento di Exor (la holding degli Agnelli, che controlla Fca e Ferrari) in Olanda, Matteo Renzi proclama che la mitologica Salerno-RC è senza
cantieri. Tutta percorribile su 4 corsie. Che tempismo, sembra
quasi voluto! Finalmente abbiamo le strade. Ma non abbiamo
più l’auto.
Luigi Chiarello
15
PERISCOPIO
INTERVENTI
Michelle Obama: «Ogni giorno guardo le mie figlie giocare
alla Casa bianca, costruita da schiavi. Certo che le colonne
potevano farle meglio…»
Filippo Merli
Giovedì 28 Luglio 2016
PAOLO SIEPI
facendo l’orlo a un pantalone di jeans con
una macchina da cucire automatica. Da una
«Chi sbarcò in Sicilia nel 1943?». «Gli immi- radio esce una canzone di Gigi D’Alessio che
grati». Esami di maturità 2016. (Tommaso la donna canticchia appresso a lui. Le voci
dei due si confondono, assieme a quella della
Rodano). il Fatto.
partita che arriva dall’appartamento vicino.
Per fronteggiare l’offensiva jihadista dovre- Accanto alla macchina da cucire ci sta uno
mo scegliere fra i nostri tabù (libertà fonda- sgabello di legno, dove stanno sistemati setmentali, accoglimento dell’altro) e la nostra te otto pantaloni, piegati come si deve. Sui
propria sopravvivenza. Pascal Bruckner, pantaloni è poggiato un piatto con dentro le
bucce e il torso di una mela. E, schiacciata tra
filosofo e saggista. Le Figaro.
le bucce, una sigaretta spenta, fumata solo
Siamo dentro, da anni, in un per metà. Andrej Longo, L’altra madre.
Adelphi.
ttunnel di quelli che non finiscoA
no mai: non vediamo più la luce
n
In un mondo come quello occidi ingresso, ma non riusciamo
d
dentale
totalmente dominato e
a scorgere nemmeno la luce
d
finalizzato al sesso, dove il sesso
dell’uscita. For
Forse nessuna delle due esiste più.
dell’uscita
sprizza
nelle pieghe di ogni diPhilippe Daverio. (Luca Telese). Libero.
s
scorso
o immagine, nelle telefos
I terroristi hanno voluto colpire lo stile di nate private e nei manifesti pubblici, abbigliavita dei parigini, luoghi di divertimento, di mento, politica, ginnastica, sport, programmi
incontro, di scambio, di vita. Marc Augé, televisivi, umorismo, eccetera, la vistosa preantropologo. (Luca Mastrantonio). Cor- senza di uomini come i preti che non scopano
è inspiegabile; o forse scopano di nascosto, e
sera.
allora sono degli ipocriti, o non scopano davRenzi? Guai se non c’è l’avessimo. Nono- vero e allora sono pazzi. Edoardo Albinati,
stante i difetti ha un’energia, senza la quale La scuola cattolica. Rizzoli, 2016.
oggi l’Italia sarebbe peggio. Ermete RealacForza Italia non è un partito nato da un conci, presidente onorario di Legambiente,
gresso, per cui è poi il congresso che è sovrano
Pd. (Elisa Calessi). Libero.
nella scelta del leader che deve guidare il partito. Forza Italia infatti nasce dall’intuito di
Erdogan è fregato: gli avvocati
una persona. Che è Silvio Berlusconi, il quale
della Camera Penale di Milano
esiste ancora. E non ha assolutamente voglia
hanno indetto una manifestadi andare in pensione. Forse qualcuno aveva
zione davanti al Consolato delpensato un po’ troppo frettolosamente che era
la Turchia a Milano e sfileranno
in toga e soprattutto leggeranno
o importanti arrivato il momento di andare dal notaio per
comunicati che sposteranno gli equilibri geo- dividersi l’eredità. Ma ha sbagliato nel fare i
politici. A loro andrebbe detto che il regime, se conti. E ha sbagliato di grosso. Gianfranco
volete proprio manifestare, ce l’avete da lustri: Miccicchè, commissario azzurro in Sicisi chiama Palazzo di Giustizia di Milano, e lia. (Salvatore Dama). Libero.
fanno un sacco di arresti anche lì. Dai tempi
A Milano, ma certamente
di Mani pulite vi sento lagnarvi, raccontare i
soprusi e le storture più oscene, robe da prima anche altrove, gli architetti e
pagina: poi mediamente sparite, e questo non i modisti abitanti nello chic
si può scrivere, quest’altro neppure, e domani firmavano contro le cancellate
sera sono a cena col giudice, e poi non lavoro che avrebbero chiuso i parchi
più, roba così, come se il rito ambrosiano fosse delle siringhe alla «gente», cioè
un mistero della fede: tanto vale occuparsi di agli spacciatori da giardino, ai loro clienti da
tutta la regione con triple file strombazzati.
Ankara. Filippo Facci. Libero.
E anche per evitare che i caratteristici punDai Romani a Carlo Magno, a Napoleone, ci kabbestia senza più cespugli si accampassero
sono stati vari tentativi di dominare l’Europa. e cacassero, con gli animali, nei loro giardini.
Ma, alla fine, tutti sono falliti perché l’Europa Alberto Arbasino, La vita bassa. Adelnon è per sua natura una sola entità. Boris phi, 2008.
Johnson, ex sindaco di Londra. The TiLa frenesia seguita alla Liberazione si comes.
minciava a placare. Sulle prime, la gente non
Ormai sono 3 o 4 mesi che non aveva fatto altro che uscire, tutti erano pieni
ssento più la mia compagna, sono di desideri da soddisfare subito. Qualunque
rrimasto solo. È fuggita, scom- cosa costituisse una prima volta da dopo la
parsa, non so il perché, il come guerra, le banane, i biglietti della lotteria nap
e il quando. Sono onorato della zionale, i fuochi d’artificio, provocava smanie e
llunga relazione che mi ha lega- assembramenti. Interi quartieri, dal neonato
to a lei, è durata 14 anni. Non abbiamo mai in carrozzina alla nonna sorretta dalle figlie,
convissuto, ma la passione e il sostegno che si precipitavano al passaggio delle fiaccolapotevo darle c’erano tutti. Faccio un esempio, te militari, delle giostre, del circo Bouglione,
se da Roma dovevo andare a Torino, facevo quasi si calpestavano nel parapiglia. Annie
Roma-Lugano-Torino perché lei sta a Lugano Ernaux, Gli anni. L’Orma, 2015.
e lo facevo per lei. Gianfranco Vissani, 65
Un ebreo cammina in campagna con suo
anni, chef preferito da D’Alema. (Piero
figlio. Gli fa ammirare dovunque la potenza
Degli Antoni). QN.
e la bontà di Dio. Improvvisamente, cade sul
Sul versante scenico Berlusconi ha in sé suo bel cappello la cacca di un uccello. «Oh
molto degli antichi ciarlatani. Ha scritto di lui papà, un uccello ha sporcato il tuo cappelFranco Cordero: «Dalle mie parti li chiamano lo!»: «Non è niente, figlio mio. Ringraziamo
Bagalun del Luster (lucido da scarpe). Armati piuttosto il Signore di non aver dato le ali
di un strenua loquela milanese, battevano le alle mucche». Marc-Alain Ouaknin e Dory
fiere gremite da contadini diffidenti, prefigu- Rotnemer, La Bible de l’humour juif. Rarando le tecniche dell’affascinamento mercan- masti, 1995.
tile, ottimisti, ridanciani, gesticolanti, svegli
Sa come chiamavano Luchino Visconti? Il
d’occhio e di mano. La provincia cuneese li
considerava figure comiche, non immaginan- mostro della Via Salaria. Paolo Poli, attore,
do quanto futuro covassero anche al vertice 86 anni. (Malcom Pagani). il Fatto.
dello Stato con i loro sorrisi da caimano». Filippo Ceccarelli, Il teatro e della politica.
L’Italia è una Repubblica
Longanesi, 2003.
iindipendente da ogni senso di
La penombra soffocata di una piccola stanrresponsabilità. Roberto Gervaso. Il Messaggero.
za. La mezza luce di una lampadina appesa
v
alla parete annerita. E una donna che sta
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