Thailandia si avvia alla successione

Download Report

Transcript Thailandia si avvia alla successione

L'Indro - L'approfondimento quotidiano indipendente
Politica > News
Thailandia si avvia alla successione | 1
venerdì 14 ottobre 2016, 15:00
Settanta anni di Regno
Thailandia si avvia alla successione
Un popolo intero piange il 'suo' sovrano, amato e venerato. Preoccupazioni per il futuro
di Francesco Tortora
Il popolo thailandese è da ieri in preghiera per accompagnare, nell’ultimo viaggio, il re Bhumibol Adulyadej. Un popolo
intero piange il suo re, il re dei cuori e degli affetti, un sovrano che ha attraversato sette decadi per intero, il più
longevo monarca sul pianeta in epoca moderna, fino a ieri. In ogni ufficio o sede istituzionale ma ancor più in ogni
abitazione, l'immagine più diffusa e che occupa le pareti dando loro un senso, sono quelle del suo Sessantesimo Genetliaco
nel Regno, 60 anni di Regno festeggiati nella Sala del Regno Ananta Samakhom alla presenza di ben 26 teste coronate
provenienti da altrettanti Paesi dove la Monarchia è ancor oggi il tratto distintivo. Non mancano anche le banconote
celebrative del suo settantesimo anno di Regno, raggiunto proprio quest'anno, un anno funestato da vari malanni che si
sono via via succeduti complicando ulteriormente il già fragile quadro clinico del Re. Il popolo thailandese piange il ‘suo’ re,
amato e venerato, che con saggezza è sempre stato presente nei numerosi momenti difficili del Paese, nelle
tragedie collettive, nei disastri ambientali come lo Tsunami, ha attraversato i numerosi colpi di Stato militari, ha
convissuto con 30 governi e gli altrettanti numerosi attentati. Il re Bhumibol Adulyadej ha sempre camminato
accanto ai suoi sudditi, ha sempre voluto leggere, conoscere e studiare bollettini e report sullo stato delle cose fino
all'ultimo, anche quando era ricoverato, non ha mai voluto essere considerato lontano dalle aspirazioni e dalle necessità dei
connazionali thailandesi. Come suo nonno, re Rama V, Bhumibol Adulyadej ha dato un enorme contributo al suo Paese,
guidandolo con amore e fedeltà profonda. E' stato il faro della nazione. Nel novero di onorificenze ricevute, da segnalare il
Premio UNDP alla Carriera per lo Sviluppo Umano, il Premio della rivista 'Time Magazine' a «Re Bhumibol Adulyadej per il
suo contributo nel modellare l'Asia dei Nostri Tempi» ed il Premio ai Leader Globali della Organizzazione Mondiale per la
Proprietà Intellettuale. In Thailandia, è stato considerato il padre di molte innovazioni. Ha conquistato il cuore dei suoi
sudditi perché ha pienamente onorato il suo giuramento: «Noi regniamo con giustizia, per i benefici e la felicità della gente
del Siam». Questo giuramento è stato fatto il giorno dell’incoronazione nel 1950, quando Sua Maestà aveva solo 23 anni.
Nato il 5 dicembre 1927, a Cambridge, Massachusetts, Sua Maestà era il terzo e più giovane figlio del Principe Mahidol di
Songkhla e della principessa Srinagarindra. Ha trascorso gran parte della sua infanzia all'estero, visitando la Thailandia a
volte con il fratello maggiore, re Ananda Mahidol. Il più giovane rampollo reale che mai si sarebbe aspettato di diventare
un monarca, ha dovuto prendere questa consegna dopo la morte prematura del fratello, il 9 giugno 1946. Si racconta che
una volta il re abbia affermato, dopo la morte di suo fratello: «Non avevo mai pensato di diventare un re. Ho solo voluto
Estratto ad uso rassegna stampa dalla pubblicazione online integrale e ufficiale, reperibile su http://www.lindro.it/thailandia-si-avvia-alla-successione/
L'Indro è un quotidiano registrato al Tribunale di Torino, n° 11 del 02.03.2012, edito da L'Indro S.r.l.
Copyright L'Indro S.r.l. Tutti i diritti riservati.
L'Indro - L'approfondimento quotidiano indipendente
Politica > News
Thailandia si avvia alla successione | 2
essere il tuo fratello minore». Dopo la morte di re Ananda, il corso della vita del rampollo reale più giovane è cambiato
completamente. Ha dovuto cambiare il suo oggetto di studio, passando dalla Scienza alla Scienza politica e al Diritto. Dopo
aver completato la sua formazione in Svizzera, Bhumibol Adulyadej è tornato per l'incoronazione reale e dichiarandosi fedele
devoto al suo Paese e alla sua gente. Ha viaggiato in lungo e in largo in tutto il regno, visitando gli angoli più poveri e remoti,
al fine di conoscere i problemi affrontati dalla sua gente. Durante i suoi viaggi, il monarca ha parlato ai suoi sudditi e,
soprattutto, li ha ascoltati. Ha imparato dai loro bisogni e dai loro problemi. Dal 1952, il monarca ha avviato più di 3.000
programmi innovativi in agricoltura, ambiente, salute pubblica, risorse idriche, comunicazioni, promozione del lavoro e
della formazione con l'obiettivo di facilitare la vita dei cittadini e sudditi thailandesi. La Thailandia oggi è governata da
una giunta militare dopo il golpe incruento del 2014, che mise fine a settimane di proteste popolari. Il principe
ereditario, Maha Vajiralongkorn, 64 anni, unico figlio maschio del sovrano defunto, succederà al sovrano scomparso.
Lo ha annunciato il capo della giunta militare, generale Prayut Chan-O-Cha. Diffidente all'inizio con la Cina e l'Urss,
avvertiti come minacce, e a lungo alleato degli Stati Uniti, Bhumibol ha traghettato durante il regno il suo Paese verso la
sponda opposta: la Thailandia è oggi un forte alleato di Pechino nel sud-est asiatico e la Cina rappresenta un
partner commerciale di primo piano. Un simbolo del legame tra i Paesi è la principessa Sirindhorn, secondogenita del
re, che parla correntemente cinese ed è stata in visita in Cina diverse volte. Nella durata record del suo regno, il monarca ha
dovuto superare molti momenti difficili per la Thailandia, anche con coraggio, come nel 1997 quando si pronunciò contro il
golpe militare nel pieno della grande crisi finanziaria asiatica. La morte del sovrano potrebbe avere pesanti
conseguenze sul mercato interno, aprendo anche la strada a un periodo di incertezza politico-istituzionale.
Bangkok ha stabilito un anno di lutto nazionale, le imprese straniere temono che la produzione subisca una dura
contrazione. Per questo Tokyo si è detta pronta a un piano di aiuti per il gran numero di aziende che vanta il Paese. Come
riferiscono fonti di stampa asiatiche, tale piano intende 'minimizzare l'impatto negativo' derivante dal rallentamento
dell'economia thailandese. Il Giappone è uno dei principali partner commerciali della Thailandia, considerata da Tokyo un
hub verso la regione del Sud est asiatico. Le imprese giapponesi sono oltre 4.500, e solo nel 2015 gli investimenti hanno
raggiunto l'equivalente di 3,8 miliardi di euro. Ufficiale di carriera nell'Esercito, il principe ereditario Vjiralongkorn è stato
nominato erede nel 1972. Ma solo di recente, con il deterioramento della salute del padre, ha assunto un ruolo più visibile
partecipando ad eventi ufficiali. Nato a Bangkok il 28 luglio 1952, il principe ha una sorella maggiore e due minori. All'età di
13 anni fu mandato a studiare in Gran Bretagna. Successivamente frequentò l'Accademia militare Duntroon in Australia,
entrando poi nell'Esercito thailandese con il grado di capitano. Vajiralongkorn ha trascorso lunghi periodi della sua
vita a Monaco, in Germania, dove ha una villa, ma la sua prima residenza è sempre stata la Thailandia. Il principe ha
avuto un'agitata vita sentimentale, con tre matrimoni che sono tutti finiti con un divorzio. A causa delle rigide leggi sulla
lesa maestà in vigore in Thailandia, la sua vita privata non viene discussa in pubblico. I suoi cinque figli maschi vivono
all'estero. Le due figlie sono figure note: la maggiore, principessa Bajrakitiyabha, è stata nel 2008 ambasciatrice di buona
volontà dell'Onu e ambasciatore della Thailandia in Austria fra il 2012 e il 2014, mentre la minore, principessa
Sirivannavari, è una stilista di moda. La sua incoronazione potrebbe essere il punto più cruciale per la tenuta
della monarchia tailandese e della stessa giunta militare al potere, sostengono gli analisti occidentali. I sudditi mal
sopportano il principe ereditario. E alcuni settori del Paese esprimono timori per la personale relazione di Vajiralongkorn con
il miliardario ed ex Premier spodestato Thaksin Shinawatra, in esilio.
di Francesco Tortora
Estratto ad uso rassegna stampa dalla pubblicazione online integrale e ufficiale, reperibile su http://www.lindro.it/thailandia-si-avvia-alla-successione/
L'Indro è un quotidiano registrato al Tribunale di Torino, n° 11 del 02.03.2012, edito da L'Indro S.r.l.
Copyright L'Indro S.r.l. Tutti i diritti riservati.