Dove pubblicare e perché scrivere storie brevi

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Dove pubblicare e perché scrivere storie brevi

Le storie brevi, soprattutto online, attirano nuovi e vecchi lettori, oltre ad avere delle buone possibilità ai concorsi. Ecco perché dovresti pensarci.

Le storie brevi sono il punto di partenza per la “carriera” di un autore: una prima sfida che si evolve con il tempo. I piccoli racconti, sia a tema libero che a tema imposto, sono spesso oggetto di concorsi e anche online hanno un buon riscontro.

Perché? L’assenza di tempo è un fattore cruciale, ma non è il solo.

Oggi si legge anche da smartphone e si legge gratis più di quanto si possa pensare. Per chi deve criticare un testo o valutarlo, il racconto evidenzia in “mini” quello che è lo stile dell’autore e come questi riesce a definire personaggi e ambientazioni.

Il bello della storia breve è che è come un piccolo quadro. Lo leggi, ma non ti

costringe a seguire estenuanti saghe. Lo leggi, sorridi e la tua giornata è d’un tratto migliore. La storia breve, se scritta bene e pubblicata nei posti giusti, permette di creare un seguito di lettori e di attirare l’attenzione delle case editrici, senza contattarne direttamente nessuna.

La storia breve spin off è un metodo per promuovere il tuo libro online gratis . Si appassiona il lettore e si crea quella curiosità che può portare ad andare a vedere il libro su Amazon.

Dove pubblicare le storie brevi? Ci sono dei “luoghi online” che sono più adatti di altri a questo scopo. Oltre a WattPad ed EFP (di cui abbiamo parlato tempo fa), ci sono le piattaforme italiane, come Intertwine e Meetale. Anche le piattaforme come Goodreads sono ottime, soprattutto se si pensa di fare il salto di qualità all’estero.

Anche Facebook non va sopravvalutato, ma bisogna scegliere il metodo giusto. Le storie brevi dovrebbero essere pubblicate in note più che in post, magari sulla pagina dell’autore , da condividere poi nei gruppi di lettori che lo consentono.

Insomma, la storia breve è tutt’altro che tramontata e online riscopre una nuova fetta di pubblico. Sei pronto ad affrontare questa sfida?