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Settimana del Contemporaneo a Faenza, gli appuntamenti di sabato 8
Venerdì 7 Ottobre 2016
Al Tesco, Claudia Castelluccicon il suo lavoro "Setta", scuola di tecnica drammatica
Claudia Castellucci
Seconda giornata per la Settimana del Contemporaneo, piccolo/grande festival dedicato alla cultura contemporanea al confine tra arti visive, cinema, teatro e danza, organizzato dal Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Museo Carlo Zauli, TESCO, ISIA di Faenza e sei studi di architettura della città, per celebrare la XII giornata del Contemporaneo indetta da Amaci.
Gli appuntamenti di domani, sabato 8 ottobre
A Santa Sofia, alla Sala da Ballo Milleluci, nell’ambito dello storico Premio Campigna, nato nel 1955 e alla sua 57esima edizione, inaugura, alle 16, la mostra “Very strong party N. 4”, a cura di Irene Biolchini, che espone le opere dei sei artisti in residenza al Premio Campigna (Marco Ceroni, Luca Freschi, Luca Loreti, Alessandro Moroni, Daniele Pulze, Stefano Serretta), che sono stati chiamati a lavorare sul tema "Arte Natura Artificio".
Proprio questa traccia labile ha ispirato il lavoro dei sei artisti in residenza, che hanno deciso di rendere un tributo alla storia dello spazio (e delle sue milleluci), partendo da ciò che è rimasto oggi: un corpo abbandonato affacciato sulla città. Gli artisti hanno così realizzato il poster e i volantini per un “Very Strong Party N.4”, invitando la cittadinanza a prenderne parte.
Gli stessi artisti esporranno il 15 e 16 ottobre alcune loro opere all’interno di sei studi di architettura (A+4 studio, Studio Archigeo, Bartoletti Cicognani, Cooprogetto, Magaze, Angeli e Brucoli Architetti) che, per l’occasione apriranno i loro spazi privati al pubblico.
Tornando a Faenza, si prosegue, alle 18.30, da Tesco con la prima di tre serate dedicate alle pratiche trasversali messe in atto da alcuni tra i più attivi e interessanti protagonisti della scena contemporanea. Partendo da ambiti diversi, il teatro, la
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danza, il suono, questi autori dilatano la ricerca condotta all'interno della propria compagnia per indagare percorsi possibili, non arginabili entro discipline codificate ma situandosi in un territorio di confine. Sarà protagonista Claudia Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio con “Setta” scuola di tecnica drammatica. Il libro vuole essere parte della relazione, in vista di una scuola reale che si vuole creare all’istante. L’esposizione consta della proiezione di un filmato western intervallato da pubblicità preparate dall’artista, e di un “ordigno” in forma di libro a fisarmonica, valido come necessaire per l’esercizio, ovunque ci si trovi. Il libro presenta 59 giornate di esercizi, e un adeguato apparato di indici.
Infine alle 21, l’ISIA di Faenza, presenta al MIC “ISIA Fashion for All”, una sfilata di presentazione dei lavori realizzati durante il corso di fashion design concepiti “for all” e cioè sulla riproducibilità seriale degli abiti concepiti anche per le esigenze dei diversamente abili.
La Settimana del Contemporaneo, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, è resa possibile grazie al contributo di Banca di Romagna – Gruppo Cassa di Risparmio di Cesena, grazie al sostegno di Regione Emilia Romagna. E con il sostegno di Romagna Acque, Comune e Pro Loco di Santa Sofia e il Cultural Export Fund – Art Council Malta Partnership: Filmoteca de Catalunya, Sculpture Network.
Collaborazioni: 57° Premio Campigna Cultura, Cronaca