XXVII Domenica del Tempo Ordinario

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Transcript XXVII Domenica del Tempo Ordinario

Per chi ha intenzione di celebrare il Sacramento del Matrimonio
(fosse anche fra un anno o due) iscriversi in ufficio parrocchiale
all’itinerario di preparazione senza aspettare all’ultimo momento.
Sono cose che vanno preparate per tempo e senza fretta anche se
non si è ancora decisa la data.
Padri Canossiani ACILIA (RM)
Tel. - Fax Uff. 06/52351348
www.sangiorgiomartireacilia.org
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L'evangelizzazione è l'identità della Chiesa
Presso il Centro Santa Gianna
Mercoledì 12 ottobre alle ore 19.00
RIPRENDE
Entrata da Via Bocchi
DI GRUPPO (GUIDATA)
Parrocchia San Giorgio:
OGNI SABATO dalle ore 19.00 alle ore 20.00
Dal Martedì al Sabato ore 16,00 - 19,30
Domenica mattina ore 10,30 - 12,30
Continuano le iscrizioni a:
Scuola Calcio
Sostegno scolastico
Tennis tavolo
Corso di autodifesa
Chitarra
Pattinaggio
Pallavolo
Danza
Judo
Scacchi
Per ulteriori informazione rivolgersi a Padre Giuseppe
in orario di apertura dell’Oratorio
2° Alcune vie per intraprendere la “conversione pastorale” della
parrocchia all'evangelizzazione.
Ecco alcune dimensioni su cui incamminarsi.
a. L'Eucaristia, celebrata e adorata, cuore pulsante della
parrocchia, Perenne Pentecoste per una nuova evangelizzazione.
Perché la parrocchia sia veramente evangelizzatrice, deve ripartire
dall'Eucaristia, definita dal Concilio, “fonte e culmine di tutta
l'evangelizzazione”. I vescovi italiani ci dicono che, per “riposizionare
la parrocchia in un orizzonte più spiccatamente missionario”, occorre:
«restituire alla parrocchia quella figura di Chiesa eucaristica che ne
svela la natura di mistero di comunione e di missione. Nell’Eucaristia,
dono di sé che Cristo offre per tutti, riconosciamo la sorgente prima, il
cuore pulsante, l’espressione più alta della Chiesa che si fa
missionaria partendo dal luogo della sua presenza tra le case degli
uomini, dall’altare delle nostre chiese parrocchiali».
L'Altare della Celebrazione Eucaristica diventa così il centro di tutto ciò
che avviene nella parrocchia. Presso l'Altare, la comunità, ogni
domenica, riceve il Signore Risorto e viene reso partecipe della sua
missione: “Andate!”. Mettere al centro l'Eucarestia, “fonte e culmine
della vita e della missione della Chiesa”, è fare delle parrocchie,
secondo le indicazioni di San Giovanni Paolo II, «autentiche “scuole”
di preghiera, dove l'incontro con Cristo non si esprima soltanto in
implorazione di aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode,
adorazione, contemplazione, ascolto, ardore di affetti, fino ad un vero
“invaghimento” del cuore».
Questo si realizza in un modo speciale, quando l'Adorazione a Dio,
vissuta nella Celebrazione Eucaristica, si prolunga e si intensifica con
l'Adorazione Eucaristica: «Nell'Eucaristia, infatti, - sottolinea
Benedetto XVI - il Figlio di Dio ci viene incontro e desidera unirsi a
noi; l'adorazione eucaristica non è che l'ovvio sviluppo della
Celebrazione eucaristica, la quale è in se stessa il più grande atto
d'adorazione della Chiesa... Soltanto nell'adorazione può maturare
un'accoglienza profonda e vera. E proprio in questo atto personale di
incontro col Signore matura poi anche la missione». Così, un vero
incontro con Cristo Risorto presente nell'Eucaristia, non si risolve
nell'intimismo di un sentimento, ma apre ai fratelli, sfocia nella
missione. Afferma ancora papa Ratzinger: «Non possiamo tenere per
noi l’amore che celebriamo nel Sacramento. Esso chiede per sua
natura di essere comunicato a tutti. Ciò di cui il mondo ha bisogno è
l’amore di Dio, è incontrare Cristo e credere in Lui».
Proprio perché l'evangelizzazione deriva la sua efficacia non dalle
tecniche ma “dall'azione discreta dello Spirito Santo”, la comunità
che celebra e adora giorno e notte il Signore, sperimenta che
l'Eucaristia è una “Pentecoste perpetua”, che rende missionaria la
vita della parrocchia, come sottolinea papa Francesco: «La Parola
di Dio ascoltata e celebrata, soprattutto nell’Eucaristia, alimenta e
rafforza interiormente i cristiani e li rende capaci di un’autentica
testimonianza evangelica nella vita quotidiana».
Nell'incontro con Gesù Risorto e nell'Effusione dello Spirito Santo c'è
la sorgente della Nuova Evangelizzazione.
«Vi incoraggio a fare dell’Eucaristia il cuore della vostra missione
di evangelizzazione» (PAPA FRANCESCO).
b. Corresponsabilità dei laici
San Giovanni Paolo II ha spiegato che il rinnovamento delle parrocchie
passa attraverso la corresponsabilità dei laici e dei piccoli gruppi: «I
Padri sinodali, dal canto loro, hanno attentamente considerato l'attuale
situazione di molte parrocchie, sollecitando un loro più deciso
rinnovamento. “Perché tutte queste parrocchie siano veramente
comunità cristiane, le autorità locali devono favorire: a) l'adattamento
delle strutture parrocchiali con la flessibilità ampia concessa dal
Diritto Canonico, soprattutto promuovendo la partecipazione dei laici
alle responsabilità pastorali; b) le piccole comunità ecclesiali di base,
dette anche comunità vive, dove i fedeli possano comunicarsi a vicenda
la Parola di Dio ed esprimersi nel servizio e nell'amore; queste
comunità sono vere espressioni della comunione ecclesiale e centri di
evangelizzazione, in comunione con i loro Pastori”.
Pellegrinaggio parrocchiale per
l’anno della Misericordia a San Pietro
OGGI alle ore 14,00 SI PARTE
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Sabato
GIORNI - ORARI:
4 ottobre
dalle ore 17,00 alle ore 18,30
5 ottobre
dalle ore 17,00 alle ore 18,30
6 ottobre
dalle ore 17,00 alle ore 18,30
8 ottobre
dalle ore 10,00 alle ore 11,30
Venerdì 7 ottobre ore 18,30
Nella nuova Sala “Santa Maddalena”
Incontro organizzato dal Vicariato
all’interno della settimana per la Famiglia
dal titolo
“DISAGIO PSICOLOGICO DELLA FAMIGLIA:
PERCORSI DI GUARIGIONE”
Poiché Venerdì c’è l’incontro sulla Famiglia
La messa per gli adoratori
sarà spostata a
Giovedì 6 ottobre 2016 ore 19,00
Defunti
“Ritorna al Padre”
Giovagnoli Assunta
Piccioli Augusto
di anni 77
di anni 86