Decreto correttivo al Jobs

Download Report

Transcript Decreto correttivo al Jobs

134
5 ottobre 2016
Decreto correttivo al Jobs
Act (1 parte)
Il Governo vara lo schema del decreto, in attesa di
pubblicazione in G.U.
Il monitoraggio dei decreti pubblicati nel 2015, n. 81, 148, 149,
150 e 151 ha indotto il Governo a varare uno schema
di decreto legislativo recante disposizioni integrative e
correttive dei decreti legislativi citati
Il decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della
sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Di seguito alcune delle modifiche apportate dal decreto
legislativo approvato:
Decreto legislativo n. 81/2015 (Disciplina..dei contratti di lavoro e
In questo numero:
Decreto correttivo Job
Act
pag.1-2
Notizie in breve
pag.2
Sentenza tribunale di
Busto Arsizio: rendita in
vita e ai superstiti
pag.3
…normativa in tema di mansioni).
Le modifiche riguardano il lavoro accessorio per garantire la
piena tracciabilità dei voucher.
I committenti imprenditori non agricoli o professionisti, che
utilizzano lavoro accessorio sono tenuti, almeno 60
minuti prima dell’inizio della prestazione di lavoro accessorio,
a comunicare alla sede territoriale dell’Ispettorato nazionale
del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici
o il codice fiscale del lavoratore, il luogo, il giorno e l’ora di
inizio e di fine della prestazione.
I committenti imprenditori agricoli devono comunicare, nello
stesso termine e con le stesse modalità, i dati anagrafici o il
codice fiscale del lavoratore, il luogo e la durata della
prestazione con riferimento ad un arco temporale non
superiore a 3 giorni. Prevista sanzione amministrativa da euro
400 a 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata
omessa la comunicazione di inizio attività.
Segue a pag.2
Immigrazione
pag.3-4
NASpI: incrementata di un mese l’indennità, a determinate
condizioni, per gli stagionali dei settori del turismo e degli
stabilimenti termali. Durata indennità non superiore a 4 mesi.
Decreto legislativo n. 148/2015 (Disposizioni ..
in materia di ammortizzatori sociali in costanza di
rapporto di lavoro)
Tra le modiche apportate, rileviamo:



la possibilità di trasformare i contratti di
solidarietà «difensivi» in contratti di
solidarietà «espansivi», per favorire
l’incremento degli organici e l’inserimento
di nuove e aggiornate competenze;
la NASpI, con riferimento agli eventi di
disoccupazione verificatisi nel 2016,
riconosciuta ai lavoratori con qualifica di
stagionali dei settori del turismo e degli
stabilimenti termali potrà essere
incrementata di un mese: se la durata
della NASpI, calcolata ai sensi
dell’originale art. 5 del D.lgs. 22/2015 (50%
delle settimane accreditate negli ultimi 4
anni e scomputo dei periodi che hanno
già dato luogo a periodi di
disoccupazione), risulta inferiore alla
durata ottenuta disapplicando lo
scomputo dei periodi relativamente alle
prestazioni di disoccupazione, ad
eccezione di prestazioni di mini-ASpI e di
NASpI, fruite negli ultimi quattro anni, la
durata della NASpI viene incrementata di
un mese, a condizione che la differenza
nelle durate così calcolate non sia
inferiore a dodici settimane.
In ogni caso, la durata della NASpI non
può superare il limite massimo di quattro
mesi.
la possibilità di autorizzare un ulteriore
intervento di integrazione salariale
straordinaria per le imprese operanti nelle
aree di crisi complessa già individuate. La
prestazione può essere concessa, per non
più di 12 mesi.
Notizie in breve
Chi è escluso e chi è obbligato alla
dichiarazione reddituale
In riferimento al cumulo pensione con redditi
da lavoro autonomo Inps, con il messaggio n.
3817 del 23 settembre 2016, fornisce
2
indicazioni in ordine all’individuazione dei
pensionati tenuti alla comunicazione dei
redditi da lavoro autonomo conseguiti
nell’anno 2015.
Sono esclusi dall’obbligo di dichiarazione, in
quanto non soggetti al divieto di cumulo della
pensione con i redditi da lavoro autonomo, i
titolari di:
 pensione e assegno di invalidità avente
decorrenza compresa entro il 31 dicembre
1994;
 pensione di vecchiaia.
 pensione di vecchiaia liquidata nel sistema
contributivo
 pensione di anzianità e di trattamento di
prepensionamento a carico dell’Ago e delle
forme sostitutive ed esclusive della medesima.
 pensione o assegno di invalidità a carico
dell’Ago dei lavoratori dipendenti, delle forme
di previdenza esonerative, esclusive,
sostitutive della medesima, delle gestioni
previdenziali dei lavoratori autonomi, con
un’anzianità contributiva pari o superiore a 40
anni.
I pensionati che non si trovano nelle
condizioni suddette erano tenuti ad effettuare
la comunicazione dei redditi da lavoro
autonomo conseguiti nell'anno 2015 entro il 30
settembre 2016.
ASDI precisazione
A scanso di equivoci sui requisiti di accesso
all’ASDI ( si veda NL n° 129 del 31 agosto) si
precisa che i requisiti di accesso sono:


presenza nel nucleo familiare di almeno
un minore di anni 18;
età pari o superiore a 55 anni e mancata
maturazione dei requisiti di pensione
anticipata di vecchiaia.
Soddisfatto almeno uno dei due requisiti, è
necessario possedere, inoltre:

un’attestazione ISEE, in corso di validità,
con un valore pari od inferiore ad euro
5.000 ed aver già presentato, all’atto della
domanda, una Dichiarazione Sostitutiva
Unica.
INCA INFormazione – N.134
Infortunio sul
lavoro e rendita
ai superstiti
Una interessante sentenza del
Tribunale di Busto Arsizio
Con sentenza 31/2016 il tribunale di Busto
Arsizio ha riconosciuto come infortunio sul
lavoro, l’aggressione subita da un Sindaco,
pochi giorni dopo deceduta, con
riconoscimento agli eredi della rendita in
vita e della rendita ai superstiti.
Il Sindaco era stata colpita, mentre si
trovava negli Uffici Comunali, da vari
proiettili da arma da fuoco esplosi dal vigile
urbano del medesimo ente.
L'Inail si era costituita in giudizio eccependo
che, nel caso di specie, non ricorrevano le
condizioni di assicurabilità previste dal TU n.
1124/1965 per la carica di Sindaco.
Nel merito il giudice rileva che il Sindaco
svolge sì una carica politica di governo e di
rappresentanza legale dell'ente, ma svolge
anche altrettanti funzioni di natura
amministrativa.
In alcune ipotesi previste dalla legge, il
Sindaco svolge funzioni del tutto assimilabili
e paragonabili a quelle dei dirigenti e, di
conseguenza la sua attività è equiparabile
a quella compiuta dai dirigenti, assicurati
all’INAIL.
Inoltre l’art. 31 della legge n. 300/1970
dispone il diritto del lavoratore dipendente,
chiamato a svolgere una carica pubblica
elettiva, a chiedere di essere collocato in
aspettativa non retribuita; lo stesso
mantiene il proprio diritto alle prestazioni
previdenziali e assicurative a carico degli
Enti previdenziali. Lo svolgimento della
carica politica del Sindaco viene, pertanto,
equiparata all’adempimento delle mansioni
quali lavoratore subordinato, per i quali il
dpr n. 1124/1965 prevede l’assicurazione
obbligatoria.
Il Sindaco L. P. che, al momento dell’evento
si trovava nel municipio di ….nello
svolgimento delle sue mansioni di Sindaco e
che era lavoratrice dipendente in
aspettativa non retribuita, rientra perciò nei
soggetti per cui è d’obbligo la tutela
assicurativa Inail.
Anche se trattasi di sentenza di primo
grado, scontato l’appello INAIL, è un
pronunciamento importante. Il caso è stato
patrocinato da INCA.
Convenzione
dell'Aja - Apostille
Informazioni pubblicate sui siti web
delle rappresentanze diplomatiche
italiane in Marocco e in Brasile
- Dal sito del Consolato Italiano di Casablanca:
http://www.conscasablanca.esteri.it/Consolato_Casa
blanca/Menu/I_Servizi/Legalizzazioni/
- Dal sito del Consolato Generale d'Italia di San
Paolo:
http://www.conssanpaolo.esteri.it/consolato_sanpaol
o/it/la_comunicazione/dal_consolato/2016/08/abolizi
one-della-legalizzazione.html
Trattati
internazionali
ATRIO - L'Archivio dei Trattati
Internazionali Online
ATRIO è un archivio online curato dal
Servizio per gli affari giuridici del contenzioso
diplomatico del MAE; è la versione
rinnovata e potenziata del precedente
portale Itra; ha lo scopo di rendere
facilmente accessibili le informazioni relative
al quadro convenzionale in vigore in Italia
sul piano bilaterale e multilaterale.
http://itra.esteri.it/Default.aspx?aspxerrorpath=/itra/default.a
spx
3
INCA INFormazione – N.134
Permesso di
soggiorno
individuale per i
minori
Ulteriori chiarimenti da parte del
Ministero dell'Interno
A proposito del nuovo permesso di
soggiorno individuale per i minori introdotto
dalla Legge 122/2016, sul sito dell'ANCI sono
state pubblicate le risposte del Ministero
dell'Interno ai quesiti provenienti dagli
operatori dei servizi che aderiscono alla
Rete dei Comuni.
http://www.permessidisoggiorno.anci.it/Faq.aspx?id=0&idSe
z=0&nid=242
Richiedenti
protezione
internazionale
Iscrizione anagrafica e rilascio della
carta di identità
Con la nota del 17 agosto 2016, il Ministero
dell'Interno fornisce alcuni importanti
chiarimenti in merito al diritto all'iscrizione
anagrafica e al rilascio della carta di
identità ai richiedenti la protezione
internazionale ospitati all'interno delle
strutture di accoglienza. Nella nota viene
chiarito che l'iscrizione anagrafica si ottiene
a seguito del possesso di un valido
permesso di soggiorno che si configura
quale documento di riconoscimento e che
il permesso di soggiorno è un titolo valido e
sufficiente per l'identificazione del cittadino
straniero ai fini dell'iscrizione anagrafica e
del rilascio della carta di identità.
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/09/Nota-ministero-dellinterno-17-082016-iscrizione-anagrafica.pdf
Trasferimenti
intrasocietari
Approvato lo schema di decreto
legislativo
Il 23 settembre scorso, “...il Consiglio dei
ministri ha approvato, in esame preliminare,
uno schema di decreto legislativo recante
attuazione della direttiva 2014/66/UE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 15
maggio 2014, sulle condizioni di ingresso e
soggiorno dei dirigenti, lavoratori
specializzati, lavoratori in formazione di
paesi terzi nell’ambito di trasferimenti intrasocietari al fine rispondere in modo efficace
e rapido alla domanda di manager e
lavoratori qualificati in succursali o filiali di
società multinazionali. Nello specifico, tra gli
obiettivi del provvedimento vi è
l’introduzione di definizioni comuni e
condizioni di ammissione trasparenti e
semplificate per queste categorie.Il
provvedimento prevede modifiche al
decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
(Testo Unico Immigrazione – TUI) e al relativo
regolamento di attuazione decreto del
Presidente della Repubblica 31 agosto 1999,
n. 394...” ( tratto dal sito
http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-delconsiglio-dei-ministri-n131/5788).
Unar
Lotta alla discriminazione
Gli Enti e le associazioni che svolgono
attività nel campo della lotta alle
discriminazioni possono iscriversi al registro
previsto dall'art. 6 del Dlgs 215/2003.
http://www.unar.it/unar/portal/?p=7281
Patronato INCA CGIL Lombardia
Via Palmanova 22 – 20132 Milano (MI) Tel. 02-26254570
A cura dello staff di Inca Regionale Lombardia
La newsletter è anche su http://wiki.inca.lombardia.it/
Per informazioni e chiarimenti contattare:
Sezione previdenza [email protected]
Sezione immigrazione [email protected]
È vietata la riproduzione e la diffusione.
4
INCA INFormazione – N.134