CU 12 SGS - FIGC Comitato Regionale Emilia Romagna

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Transcript CU 12 SGS - FIGC Comitato Regionale Emilia Romagna

Federazione Italiana Giuoco Calcio
Lega Nazionale Dilettanti
COMITATO REGIONALE
EMILIA ROMAGNA
Viale Alcide De Gasperi, 42 – 40132 BOLOGNA
Tel. 051/31.43.880 – Fax 051/31.43.881-900
Sito Web: www.figc-dilettanti-er.it – Mail: [email protected]
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Settore Giovanile
Stagione Sportiva 2016/2017
Comunicato Ufficiale N°12 del 28/09/2016
1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C.
(nessuna comunicazione)
2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D.
(nessuna comunicazione)
3. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE
3.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo
(nessuna comunicazione)
3.2. Comunicazioni della Segreteria
GLI UFFICI DEL C.R.E.R. RIMARRANNO CHIUSI
MARTEDI’ 4 OTTOBRE 2016
per Festa del Patrono
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UFFICIO TESSERAMENTO
DECORRENZA DEL TESSERAMENTO “IUS SOLI”
I giovani atleti/e, seppur di cittadinanza non italiana possono essere tesserati con
le stesse procedure previste per il tesseramento dei giocatori italiani. Per tale
motivo, i soggetti interessati, all’atto del tesseramento, devono presentare la
documentazione richiesta per un giovane atleta di cittadinanza italiana, fatta salva
l’obbligatorietà del deposito di un certificato di residenza storico, da cui si possa
evincere che il calciatore/calciatrice minorenne, risiede in Italia da un periodo
antecedente al decimo anno di età (compreso il giorno del compleanno). Ne
discende che la richiesta di tesseramento riguardante i predetti minori, dovrà
essere presentata all’Ente competente che lo autorizzerà con gli stessi termini di
decorrenza e di efficacia dei tesseramenti riguardanti i calciatori italiani.
VARIAZIONI CAMPI UFFICIALI GIOVANISSIMI PROFESSIONISTI
Stagione Sportiva 2016/2017
Tutte le gare interne della Società FORLI’, Cat. Giovanissimi Professionisti si
disputano presso il Campo Federale E. Ortali, Via Campo di Marte 1/F – Forli.
VARIAZIONI CAMPI UFFICIALI
GIOVANISSIMI PROFESSIONISTI FASCIA B
Stagione Sportiva 2016/2017
Tutte le gare interne della Società FORLI’, Cat. Giovanissimi Professionisti
Fascia B si disputano presso il “Antistadio 1”, Viale Roma 128/B – Forlì.
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FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO
SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO
Stagione Sportiva 2016/2017
Si riceve dall’ Ufficio del Coordinatore Federale Regionale S. G. e S. E.R.
e si pubblica quanto segue:
Attività di Base
Indicazioni didattiche Metodologiche
per l’attività Primi Calci e Piccoli Amici
Emilia Romagna
AVVISO A TUTTE LE SOCIETA’
Proposte tecniche per l’attività Primi Calci e Piccoli Amici
In relazione all’attività ludica motoria da svolgere prima del gioco partita nei raggruppamenti dei
Piccoli Amici e Primi calci, la commissione tecnica del Settore giovanile e scolastico dell’Emilia
Romagna composta dai diversi responsabili provinciali all’attività di Base, presenta a tutte le società
una proposta tecnica specifica.
Tale proposta non vincolante nei contenuti vuole favorire una omogeneità progettuale in tutte le
nove delegazioni provinciali e semplificare la scelta dell’attività da svolgere settimanalmente nei
vari concentramenti.
Come indicato l’attività non è vincolante nei contenuti proposta ma è obbligatorio (per le due
categorie in oggetto) predisporre sempre almeno una proposta ludica motoria prima del gioco
partita.
Si sottolinea a tutte le società la possibilità di segnalare eventuali proposte tecniche utilizzate nei vari
concentramenti. Tali segnalazioni vanno nella volontà del SGS dell’Emilia Romagna di raccogliere e
definire Buone Prassi condivise da rendere nel tempo patrimonio di tutte le società delle regione.
Ringraziando per l’attenzione le eventuali segnalazioni corredate dal nome della società e del
tecnico possono essere inviate a [email protected]
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PRIMI CALCI (CATEGORIA 2009 E CATEGORIA 2008)
PICCOLI AMICI (2010/2011)
PROPOSTA PER RAGGRUPPAMENTI DI 3\4 SOCIETÀ
PRIMI CALCI (2008/2009)
-
5c5 su tre o quattro tempi da 10 minuti.
-
Almeno un gioco tra i seguenti (da svolgere prima, o durante il 5c5)
PICCOLI AMICI (2010/2011)
-
3c3 su tre o quattro tempi da 10 minuti.
-
Almeno un gioco tra i seguenti (da svolgere prima, o durante il 3c3)
SI CONSIGLIA VIVAMENTE DI PREPARARE PIU’ CAMPI DI GIOCO (ANCHE CON PORTE DI PALETTI) E
STAZIONI GIOCO IN MODO DA SISTEMARE IN CAMPO TUTTI I BAMBINI DEL RAGGRUPPAMENTO).
Proposte ludico motorie
-
Gioco punteggio: Slalom e tiro di precisione
-
Descrizione:
Ogni squadra effettua una serie di slalom tra 3 conetti con tiro di precisione in una porta che
misura mt. 1,5 circa; la linea di partenza dello slalom viene indicata da due cinesini, altri due cinesini
indicano la linea entro la quale occorre effettuare il tiro.
Dietro la porta alla distanza di 2 mt. circa (indicata da 2 cinesini) prende posto un giocatore
che recuperata la palla calciata dal compagno la conduce velocemente verso la zona di
partenza, mentre chi ha effettuato lo slalom si posiziona dietro alla porta.
-
Il compagno successivo può partire quando il precedente ha preso posto dietro alla porta.
-
Vengono conteggiate le reti segnate entro il tempo concesso dal gioco orologio.
-
Gioco orologio
Posizionare sulla stessa linea a alla distanza massima di 1 mt. 3 o 4 cinesini sopra i quali
vengono appoggiati altrettanti palloni.
Dietro la linea dei cinesini, alla distanza di 2 mt. circa, prende posto un componente della
squadra, mentre gli altri si dispongono alla distanza di almeno 4 mt. e a non più di 6 mt. davanti ai
palloni.
-
Il gioco consiste nel cercare di colpire i palloni, facendoli cadere dai cinesini.
-
Modalità di svolgimento:
1. Al via dell’istruttore il primo elemento della squadra, in possesso di palla, dovrà calciare la
sfera per cercare di abbattere uno dei palloni;
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2. dopo aver calciato dovrà velocemente prendere il posto del compagno dietro la linea dei
palloni;
3. il compagno posizionato dietro ai 3 palloni, sulla linea definita da due conetti posti
esternamente ai palloni laterali recupera la palla e, passando dietro a uno dei conetti, la
conduce al compagno di fronte, oppure calcia a sua volta verso i palloni;
4. variante: invece di condurre la palla la trasmette velocemente dalla parte opposta fino al
compagno successivo;
5. quando tutti i palloni vengono fatti cadere, oppure dopo il tempo massimo di 5’, viene
interrotta l’attività del gioco slalom e tiro di precisione
In caso di raggruppamento a 3 società con disponibilità di ¼ di campo nel gioco partita 1
squadra resta ferma; nel gioco didattico 1 squadra è al gioco orologio mentre le altre due svolgono
lo slalom e tiro su due campi.
In caso di disponibilità di 1/2 campo nel corso del gioco partita la terza squadra effettua il
gioco orologio mentre i giocatori non impiegati nella partita disputano lo slalom e tiro.
In caso di raggruppamento a 4 società mentre due svolgono il gioco partita le altre si
affrontano nel gioco didattico.
− Il Doganiere (tre bimbi, ciascuno con una palla, partono appaiati per andare a calciare la
palla in una porta vuota. A metà del percorso è posto il "doganiere" (DIFENSORE s), che presidia una
linea e cerca di non far passare i bimbi (il doganiere si può spostare sola a destra e sinistra per
intercettare i palloni degli attaccanti che devono attraversare la linea conducendo la palla). Se il
doganiere tocca una palla degli attaccanti si libera e diventa attaccante egli stesso (il bimbo che
è stato fermato diventa doganiere e consegna la sua palla al nuovo attaccante che prosegue
l’azione). Gli attaccanti che passano la linea del doganiere faranno goal in una porta vuota.
− Goal Sprint : sfida
a
di velocità tra 2 o più bimbi (dipende da quanti percorsi appaiati si
preparano) che partono appaiati al via dell’istruttore, superano due ostacoli, raggiungono ciascuno
una palla posta in altrettanti ..cerchi..o altro, e calciano nella porta vuota, il prima possibile. Chi
segna per primo fa 2 punti chi segna per secondo ne fa 1.;
- 1 contro il portiere: (simile allo shot out).. il portiere parte dalla propria fila sistemata sulla linea di
fondo campo, esegue un esercizio coordinativo senza palla ( a scelta tra slalom, speed trainer,
capovolta, rotolamento, salti nei cerchi… e si posiziona in porta. Contemporaneamente alla
partenza del portiere, l'attaccante avanza con la palla e, dopo uno slalom tra soli due coni ( es.: S
con cambio piede) attacca la porta e decide liberamente se tirare o dribblare il portiere per fare
goal. Al termine dell’azione si fa cambio ruoli: il portiere raccoglie la pala e va nella fila degli
attaccanti e l’attaccante senza palla si sposta nella fila dei portieri.
Nella presentazione in delegazione dei referenti dell’attività si chiede di utilizzare il
nuovo modulo allegato.
Si ricorda anche l’importanza di segnalare eventuali GREEN CARD assegnati
durante i confronti (come indicato nel comunicato nazionale N.6)
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Per informazioni e delucidazioni contattare :
Responsabile Regionale Attività di Base
Prof. Nicola Simonelli Tel. 393 9519607
[email protected]
I Responsabili Provinciali dell’attività di Base
AVVISO A TUTTE LE SOCIETA’
Il Settore Giovanile e Scolastico in collaborazione con le componenti federali e
con le Società che svolgono attività femminile sul territorio organizza nel week end
del 1 e 2 ottobre 2016 una iniziativa denominata:
Girl’s Football Open Days
Tutte le società che svolgono attività femminile sul territorio regionale sono invitate a partecipare a
tale iniziativa, al fine di promuovere tutte attività e le proposte afferenti il calcio femminile.
Tale iniziativa, per quanto riguarda la Regione Emilia Romagna si svolgerà nelle giornate e nei luoghi
sotto indicati:
-
1 Ottobre dalle 15.30 alle 18.30 e 2 Ottobre dalle 10.00 alle 12.30
c/o Viale Ceccarini Riccione (RN)
per le Società operanti nelle provincie di Ferrara, Ravenna, Forlì - Cesena e Rimini;
-
2 Ottobre dalle 10.00 alle 13.00
c/o Stadio Ricci SASSUOLO Piazza Risorgimento 47.
per le Società operanti nelle provincie di Piacenza, Parma, Reggio, Modena e Bologna.
In allegato le locandine di riferimento
Per informazioni contattare :
Responsabile Regionale Attività di Base
Prof. Nicola Simonelli Tel. 393 9519607 [email protected]
IL RESPONSABILE A.D.B.
(N. SIMONELLI)
COORDINATORE F.I.G.C. -S.G.S. E.R.
(M. RIZZELLO)
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SVINCOLO DEL TESSERAMENTO ANNUALE PER INATTIVITA’ DEL
CALCIATORE PRIMA DELL’INIZIO DEL CAMPIONATO
Matr.
2.110.581
7.042.512
2.133.107
2.311.260
Nome
Luigi Piscopo
Stefano Pennati Salvadori
Edoardo Bertelli
Giacomo Furgeri
Data di nascita
14.12.2004
11.09.2002
04.08.2005
30.01.2004
Società
Sporting FC
ASD Marzabotto 2000
ASD Sorgente
ASD Granamica
TORNEI
TORNEI NAZIONALI AUTORIZZATI
NOME TORNEO
CATEGORIA
“Torneo Polidori”
Primi Calci
“Faenza Line
Premium”
“Raduno
dell’Amicizia”
Primi Calci/Pulcini
1-2annO/Piccoli
amici
Primi Calci/Pulcini
1° anni/Piccoli
Amici
SOC.
ORGANIZ.CE
ASD
Vecchiazzano
DEL.
PROV.
PERIODO
FC
09.10.16
Forlimpopoli
FC
16.10 – 23.09.16
Real Sala
Bolognese
BO
09.10.16
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4. RISULTATI GARE
4.1.
Risultati delle Giornate di Campionato
CAMPIONATO GIOVANISSIMI PROFESSIONISTI
GIRONE A
DATA GIORNATA
25/09/16 2/A BOLOGNA F.C. 1909 S.P.A.
CESENA SPA
FEDERAZIONE SAMMARINESE
PARMA CALCIO 1913 S.R.L.
S.P.A.L. 2013 S.R.L.
SASSUOLO CALCIO S.R.L.
SANTARCANGELO CALCIO SRL
MODENA F.C. S.P.A.
FORLI S.R.L.
PRO PIACENZA 1919 S.R.L.
PIACENZA CALCIO 1919 SRL
CARPI F.C. 1909 SRL
3
3
0
6
2
1
-
0
2
4
1
2
0
5. GIUSTIZIA SPORTIVA
Il Giudice Sportivo CARLO FRONGILLO, assistito dal rappresentate dell’A.I.A. Maurizio Prati, ha
adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:
CAMPIONATO GIOVANISSIMI PROFESSIONISTI
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni
disciplinari.
GARE DEL 25/ 9/2016
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI ALLENATORI
SQUALIFICA FINO AL 5/10/2016
GIOVISI SERGIO
(PIACENZA CALCIO 1919 SRL)
Per proteste nei confronti del direttore di gara.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E
DE RINALDIS MATTEO
(PARMA CALCIO 1913 S.R.L.)
ROVELLI DAVIDE
(PIACENZA CALCIO 1919 SRL)
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6. CORTE SPORTIVA DI APPELLO
TORNEO CAVAZZOLI – CATEGORIA UNDER 20
Nr. 113 - RECLAMO PROPOSTO DALLA SOCIETA’ ATLETICO MONTAGNA S.C.S.D.
Avverso squalifica fino al 25.05.2020 del calciatore ROMEI NICOLA.
Delibera del G. S. del Comitato Provinciale di REGGIO EMILIA contenuta nel C.U. n.
3 del 20.07.2016.
Gara Castellarano – Atletico Montagna
Contro il provvedimento disciplinare sopra indicato propone ritualmente reclamo la società
ATLETICO MONTAGNA ritenendolo ingiustificato ed eccessivo in quanto motivato da una
ricostruzione dei fatti non corrispondente alla realtà. Secondo la reclamante la responsabilità degli
eventi sarebbe infatti ascrivibile al direttore di gara “che avrebbe arbitrato in modo assai discutibile
e fornito una versione in parte non veritiera”. Sempre a dire della società ricorrente l’arbitro della
gara si sarebbe reso protagonista di gravi atti di violenza nei confronti del proprio calciatore Nicola
Romei. Chiede pertanto che sia effettuata un’ulteriore attività istruttoria e siano sentiti
personalmente tutti i testimoni indicati nella querela che il proprio tesserato ha sporto nei confronti
direttore di gara. Conclude la società Atletico Montagna richiedendo, in via principale, che sia
dichiarata la nullità del provvedimento disciplinare assunto dal Giudice Sportivo ovvero che, in via
subordinata, il provvedimento stesso sia ridotto alla stregua di una squalifica di durata simbolica.
Letto il referto di gara e i relativi supplementi.
Rilevato che quanto riportato dall’arbitro è stato confermato da accertamenti effettuati dal
Procuratore Federale Aggiunto su espressa richiesta rivoltagli, ai sensi dell’articolo 34 comma 4 del
CGS, dal Giudice Sportivo presso il Comitato Provinciale di Reggio Emilia.
Considerato che la minuziosa e dettagliata indagine federale è potuta giungere alla sicura
identificazione del calciatore Nicola ROMEI come autore del gesto di violenza ai danni dell’Arbitro
della gara.
Atteso che dalla stessa indagine si evince che la condotta violenta si è concretizzata in un pugno
che al termine della gara il suddetto calciatore ha inferto da tergo al Direttore di Gara, colpendolo
alla tempia e provocandogli una contusione al volto successivamente certificata dal Servizio di
Pronto Soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Atteso altresì che le istanze istruttorie richieste dalla ricorrente non possono trovare accoglimento in
quanto non conformi alle norme procedurali contenute nel Codice di Giustizia Sportiva.
Ritenuto che nonostante le argomentazioni addotte dalla società reclamante, il Giudice Sportivo
abbia interpretato correttamente le risultanze del procedimento di prima istanza, risultanze che
anche a questa Corte Sportiva d’Appello appaiono del tutto univoche e concordanti.
Tenuto altresì conto che i fatti riferiti dall’Arbitro e confermati dalle minuziose indagini federali si sono
verificati nel contesto di un torneo estivo di calcio giovanile e che quest’ultimo aspetto non può che
essere considerato come una circostanza ulteriormente aggravante per l’autore della condotta
violenta ai danni dell’arbitro della gara.
PQR
La Corte rigetta il reclamo della società ATLETICO MONTAGNA e conferma integralmente il
provvedimento disciplinare della squalifica a tutto il 25 maggio 2020 adottato dal Giudice Sportivo ai
danni del calciatore Nicola ROMEI.
Dispone per l’addebito della tassa reclamo non versata.
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7. ALLEGATI
Si allega :
Attività di base : Referti Piccoli Amici e Primi Calci
Locandine Girl’s Football Day
Pubblicato in BOLOGNA ed affisso all’albo del C.R.E.R. il 28/09/2016.
Il Segretario
(Fiorella Lambertini)
Il Presidente
(Paolo Braiati)