Transcript Rivista militare della Svizzera italiana Band (Jahr): 59 - E

Objekttyp:
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Zeitschrift:
Rivista militare della Svizzera italiana
Band (Jahr): 59 (1987)
Heft 6
PDF erstellt am:
02.10.2016
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prova simultaneamente tutto il dispositivo di difesa, ripetendo anche delle azioni
e ponendo appunto l'accento sulla tecnica di combattimento.
Le lezioni da trarre dall'impiego del battaglione carri ad hoc — anche a prescin¬
dere dal fatto che per ragioni di sicurezza era limitato sugli assi — sono due:
• l'efficacia delle azioni e la loro velocità,
• l'impiego nel Ticino.
Mentre l'efficacia e la velocità le abbiamo vissute tutti, a detta del comandante
di battaglione, egli si sentiva a suo agio con i propri mezzi solo nel Piano di Ma¬
gadino in quanto solo lì poteva sfruttare il suo «braccio».
4. La densità della truppa nel Ticino, con i rispettivi mezzi materiali, era durante
la settimana molto elevata. I mass media hanno corrisposto al nostro invito di
partecipare all'esercitazione. Ci siamo resi conto quanto il nostro Esercito di mili¬
zia viva in mezzo alla vita quotidiana del nostro Paese. Una ancor migliore inte¬
grazione del Servizio territoriale e della Protezione civile nelle nostre esercitazio¬
ni è un'ulteriore lezione da trarre. I campi nuovi — l'integrazione è avvenuta a
mo' di tentativo — hanno dato ottimi frutti, anche grazie al lodevole lavoro svol¬
to da questi specialisti.
Per concludere una curiosità: G. G. Trivulzio (castellano di Mesocco del Seicen¬
to) deve aver avuto una predilezione per il combattimento interarma: nel suo
stemma riporta il verde (dei fanti) e il giallo (la forza d'urto: la cavalleria), que¬
st'ultimo letto in chiave moderna: i carri.
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