Quando il DOLORE diventa una malattia e va curato

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Data di stampa: 02-10-2016
Quando il DOLORE diventa una malattia e va curato
Quando il DOLORE diventa una malattia e va curato
Sabato 1 ottobre è la Giornata Mondiale contro il Dolore: l’Ulss 14 con i suoi specialisti e alcune
associazioni di volontariato sarà in piazza a Chioggia per informare e sensibilizzare la cittadinanza
L’Ulss 14 di Chioggia parteciperà alla Giornata Mondiale contro il Dolore, in programma per sabato
prossimo 1 ottobre. Obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare la cittadinanza sulle cure del
dolore cronico, oncologico e non oncologico, sulle cure palliative e informare le persone sui loro diritti e
sui servizi erogati dall'Ulss 14 per combattere il dolore. Il team del Coordinamento e del Comitato
"Ospedale e Territorio senza dolore" dell'Ulss 14 (medici, infermieri, psicologi) sarà impegnato con
l'aiuto delle associazioni di volontariato di Chioggia AMCET, CUORE AMICO, CITTADINANZA ATTIVA e
ANDOS nella divulgazione/distribuzione di materiale informativo relativo alla campagna contro il
dolore. In particolare, sarà presente un gazebo in Corso del Popolo, dalle 8.00 alle 13.00, con la
presenza di medici e infermieri dei reparti dell'ospedale e del territorio, con lo scopo di informare e
sensibilizzare la cittadinanza sul problema dolore. Le associazioni di volontariato daranno un
importante contributo organizzativo. Ci saranno, inoltre, alcune attività collaterali: una mostra
fotografica e lezioni dimostrative di yoga. «Il dolore – ha dichiarato il direttore generale della Ulss 14
Giuseppe Dal Ben – se persiste, non è solo un sintomo ma una vera e propria malattia, che va
diagnosticata dallo specialista e curata adeguatamente: dobbiamo ricordarci che non deve esistere né
tantomeno essere accettato, come inevitabile, il dolore inutile». È per questo che dal 2001 è attivo a
Chioggia il progetto Ospedale senza Dolore, nato sulla scorta delle esperienze in Canada e USA,
coinvolgendo successivamente il territorio. Ma cosa è il dolore e, soprattutto, da cosa è provocato e
come si cura? “Il dolore cronico - ha spiegato Andrea Cinetto, responsabile del Centro di terapia del
dolore della Ulss 14 - per l’87% dei casi non è di origine oncologica, colpisce 15 milioni di persone in
Italia, 3 su 4 sono gli anziani che ne soffrono, il 40% dei pazienti non sa a chi rivolgersi. Le cause più
frequenti sono l’artrosi e l’osteoporosi, la cefalea, le patologie della colonna vertebrale cervicale e
lombo-sacrale. Nel 2014, come prima visita presso il nostro ambulatorio di terapia antalgica, sono
afferite 414 cittadini che sono aumentati nel 2015 dove abbiamo registrato 498 prime visite. Numeri
che continueranno a crescere anche nel corso di quest’anno”. Nella struttura ospedaliera e nel
territorio dell’Ulss14 il parametro dolore è considerato il quinto parametro vitale, alla stregua della
pressione arteriosa, della temperatura, ecc., e quindi viene misurato con varie scale del dolore in base
all’età del paziente. Una volta misurato, il dolore viene trattato adeguatamente e con efficacia, con i
farmaci e con la terapia antalgica più o meno invasiva. Nessuno deve soffrire inutilmente e per
qualsiasi tipo di dolore c’è un protocollo condiviso e delle terapie per fronteggiarlo al meglio. Vengono
impiegati gli oppioidi senza tabù, quando si ritiene necessario perché il dolore non risponde ad altri
farmaci. Il dolore in Pronto Soccorso è combattuto fin dai primi minuti dell’arrivo del paziente in
ospedale con protocolli condivisi da medici e infermieri. Il dolore è uno dei sintomi principali dei
pazienti seguiti dalle cure palliative.
Regione del Veneto - Azienda ULSS 14 Chioggia
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