Milano artefice delle sue fortune Il regalo di Coldebella a Varese

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Milano artefice delle sue fortune
Il regalo di Coldebella a Varese
LA FOTOGRAFIA Sulla carta so o il masochismo dell'EA7 può nega re al club di Armani il bis scudetto
H Milano contro tutti, e vicever- tenergli testa pare complicato. In inamovibili. Masnago saluta Dasa, sebbene - rispetto allo scorso maniera direttamente proporzio- vies, Wright, Wayns, Kuksiks e Vaanno - si annotano enormi novità nale, Milano artefice delle proprie ranauskas ma torna a cullare Mayanche in casa meneghina. Si ripar- fortune e delle altrui sventure.
nor ed Eyenga: significa mettere
Per Reggio Emilia è la stagione da conto una stagione di palpitate dal finale della stagione archiviata: le immagini dell'ultima festa più difficile: è entrata di diritto nel- zioni ed emozioni forti. Fortissime,
scudetto EA7 sembrano scatti solo l'Olimpo della pallacanestro nazio- se le condizioni fisiche del play
parziali - i primi di una lunga serie, nale ma tenere testa alla storia re- non ne limiteranno il contributo. I
verrebbe da dire - rispetto a quelli cente è dura. Dopo le due finali scu- rinnovi di Cavaliero e Kangur ne
destinati a immortalare il prossi- detto, si apre un capitolo nuovo. fanno due punti fermi, per carisma
mo futuro del club Perché la sen- Fuori Kaukenas, Lavrinovic, Vere- e apporto; Anosike sa il fatto suo;
sazione è che la società abbia tro- meenko e Silins; dentro James, Le- Ferrerò è una radice, dentro e fuori
vato la quadra, superato le difficol- sic, Strautinis e Cervi, che torna a dal campo, che neppure il miglior
tà - con esse, l'aura negativa che ha casa - maturato e più consapevole odontoiatra riuscirebbe a sradicaannebbiato la storia recente - e da- - per caricarsi sulle spalle la squa- re dai cuori del tifo. Poi, il Bullo. A
to il là a un percorso di vittorie che dra. Ripartire dai vari Aradori, De ridosso dei 40 anni, rischia di incipuò aprire un ciclo. Nel segno di Ja- Nicolao, Polonara e Gentile signifi- dere in maniera decisiva: trasforsmin Repesa. Al netto di innesti e ca aver fatto il pieno ma non aver mare gli spiccioli - in termini di mipartenze, il roster è una corazzata: deciso la meta. Che diventerà niti- nutaggio - in banconote - per effise Barac, Lafayette, Jenkins, Bati- da solo cammin facendo.
Avellino si conferma. Diventata cacia - è roba da evergreen. E da
sta e Magro hanno fatto le valigie,
campioni. Appunto, Bulleri. AvraRaduljica, Hickman, Dragic, Pasco- in pochi anni realtà della palla a movic e Pelle rischiano di essere
lo, Abass, Fontecchio e La Torre si due, ha raccolto intorno a sé l'entu- ago della bilancia: dovessero
sono accasati sotto le guglie. Tra- siasmo di un popolo per il quale lo esplodere, l'incipit sarebbe da ridotto: aumenta la qualità, cresce sport era disciplina che si espleta- scrivere. Più o meno così: Coldebell'esperienza, si guadagna in cari- va, solo e soltanto, col calcio. Il merla, sulla carta, ha spalancato le fisma, porte aperte a talenti italiani cato degli irpini è stato all'altezza: i
nestre che si affacciano a un sodi enorme prospettiva. Con le con- pesanti addii di Nunnally e Cervi
gno. Che non si dice.
ferme di Cinciarini, Kalnietis, Si- erano parsi l'inizio della fine, inveSassari: Logan è perdita grave,
mon, McLean, Macvan, Sanders, ce Alberani ha saputo a un tempo
Cerella e Gentile non ci si può na- rattoppare e modellare la nuova quella di Alexander meno. Carter,
scondere: senza scudetto è falli- collezione. Thomas è una incogni- Olaseni e Monaldi arrivano per
mento, con l'Europa in tasca sareb- ta solo perché il 23enne è reduce sbocciare. Ci si aspetta molto da
be apoteosi. L'ottima partenza - da un grave infortunio, in potenza Lacey e Johnson-Odom, contro Sacon il primo trofeo già conquistato può garantire il rendimento del- vanovic gioca solo la carta d'iden- può innescare una reazione a ca- l'ultimo Mvp; Randolph assicura tità, per il resto, può imprimere un
tena. Le indicazioni più importanti punti; il reparto dei lunghi una ga- marchio indelebile sulla stagione.
arrivate dalla finale di Supercop- ranzia: Zerini, Cusin e Fesenko un Venezia ha sfilato la gondola dalle
pa: quello di Milano è un roster che trio sulla carta devastante. Confer- terga di Goss, Green e Jacksson e
sa essere squadra, gestisce le pres- mati Ragland, Green e Leuenen Sa- trattenuto Ejim, Bramos, Tonut e
sioni e ammazza le partite. Riu- cripanti dorme sonni tranquilli.
Ress. In entrata Filloy McGee, HayBene
Varese,
sì
convinto.
Coldescisseagarantirecontinuitàefarsi
nes e Hagins: convince. A Cantù si
trovare pronto nelle gare cruciali, bella le ha regalato almeno i play sono messi all'opera a inizio agooff. Mezza rivoluzione e capisaldi
sto: in tempo per accaparrarsi uno
dei coach più apprezzati - Kurtinaitis - e mettere a libro paga
Dowdell, Lawal, Pilepic e Darden.
Via Abass, Ukic, Hodge e Fesenko,
restano Johnson e Laganà Torino a
stelle e strisce è una delle note liete: Wright, Washington e DJ White
si sommano a Poeta, Mazzola e Alibegovic. Harvey Wilson e Alibegovic jr: ottime premesse, si vedrà.
Mole di talento e aspettative, la
sorpresa? I volti - tanti - nuovi di
Caserta potrebbero non far rim-
piangere i volti - tanti - che non ci
sono più. Sosa acquisto di spessore, Bostic e Putney in attesa di giudizio, Czyz punto di forza, su Watt
si conta. Metreveli e Gaddefors colonne portanti, Jackson innesto
dell'ultima ora. Rifondazione Brindisi, guida Meo Sacchetti: può ricostruire alla grande, serviranno
(tutti) i 2+1 anno di contratto. Cremona, Pesaro, Brescia, Pistoia,
Trento e Capo d'Orlando: qualche
colpo a effetto. Ma si suderà. •
Claudio Coldebella ha confezionato un roster di tutto rispetto