Operazioni estive della Guardia Costiera, fiSono

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Transcript Operazioni estive della Guardia Costiera, fiSono

30 settembre 2016
Operazioni estive della Guardia
Costiera, “Sono 137 le persone
soccorse, 21 i decessi”
Un momento della conferenza
I risultati del programma “Mare Sicuro”
Nonostante l’aumento del traffico diportistico il
numero di unità soccorse è diminuito rispetto
all’anno passato
L’attività operativa Mare Sicuro si è svolta su tutto il territorio nazionale a cura
della Guardia Costiera dal 18 giugno al 18 settembre 2016. Come di
consueto, in questo periodo, vengono resi noti i dati relativi ai controlli estivi
posti in essere in ambito regionale ed i risultati conseguiti dalla Guardia
Costiera nel corso della ormai nota attività di vigilanza marittima.
La Direzione Marittima di Ravenna ha diretto una impegnativa attività di
vigilanza lungo i 90 km di propria competenza della costa EmilianoRomagnola (da Cattolica a Goro) coordinando il Servizio di tutte le Capitanerie
di Porto della Regione (Rimini – Riccione – Cattolica – Bellaria - Cesenatico –
Cervia – Porto Garibaldi e Goro).
Si è trattato di uno dei momenti di maggior impegno esterno sul territorio che
ha visto impegnati circa 200 tra uomini e donne della Guardia Costiera,
svariati mezzi navali affiancati a terra da autopattuglie; in particolare è stato
intensificato l’utilizzo quotidiano dei gommoni veloci (speciali battelli
pneumatici appositamente attrezzati e motorizzati) in grado di operare
agilmente e più velocemente sotto costa e lungo gli arenili.
“Lo scopo, in sostanza – spiega la Guardia Costiera - è soprattutto quello di
mostrarsi vicino al cittadino, di informare e prevenire ma anche assicurare
pronto intervento in caso di pericolo. Nel complesso si è potuto riscontrare,
anche per il corrente anno, una capillare ed efficiente presenza sul territorio
che ha consentito il raggiungimento di soddisfacenti risultati, in linea con quelli
degli anni precedenti”.
I dati 2016
Nella stagione balneare appena conclusasi si è registrato un sostanziale
incremento delle presenze di turisti e vacanzieri nelle località rivierasche
del litorale romagnolo e ferrarese rispetto agli anni precedenti, circostanza
dovuta al favorevole andamento climatico dei trascorsi mesi estivi; di
conseguenza è risultata notevolmente accresciuta anche la presenza in mare
di bagnanti e di unità da diporto, con afflusso particolarmente concentrato nei
week end.
Nonostante l’aumento del traffico diportistico e conseguente incremento delle
potenziali situazioni di pericolo, il numero di unità soccorse è diminuito (37)
rispetto all’anno passato, sostanzialmente trattasi di interventi per “avarie al
motore”, piuttosto che difficoltà dovute alle cattive condizioni meteo marine.
Il numero totale di persone soccorse (137) è leggermente inferiore a quello
registrato negli anni passati: si è trattato per lo più di diportisti, indicatore,
anche questo, del maggior traffico diportistico.
Per quanto riguarda il numero di persone decedute (21), il dato è
leggermente inferiore rispetto a quello degli anni precedenti, “in ragione –
spiega la Guardia Costiera - della maggiore rispondenza alle raccomandazioni
registrata e del relativo maggior numero di interventi; si è trattato per lo più di
accidenti/malori occorsi a bagnanti, ma non connessi ad improprio utilizzo
delle risorse turistico-ricreative né ad eventi di natura dolosa/colposa.
Nel complesso non sono state segnalate problematiche di natura tecnicooperativa o situazioni di particolare difficoltà.
In conclusione, i risultati ottenuti nel corso dell’attività posta in essere
nell’ambito dell’operazione ‘Mare Sicuro 2016’ possono ritenersi sicuramente
positivi – continua la Guardia Costiera - tenuto conto che si sono potuti
conseguire attraverso un grande sforzo di razionalizzazione di impiego delle
risorse disponibili, e con l’importante collaborazione costantemente fornita
dalle FF.PP., dagli Enti ed Amministrazioni locali, dalle Cooperative di
stabilimenti balneari e dalle Associazioni di salvataggio e volontariato presenti
sul territorio che concorrono alla mantenimento della vigilanza ognuno
secondo le rispettive attribuzioni”.
Molteplici finalità assolvono tali resoconti che consentono sia di verificare
l’efficienza interna dell’organizzazione operante, di constatare il suo
andamento complessivo e di analizzare le performance o eventuali criticità,
inoltre la divulgazione ai media dei risultati conseguiti è altresì finalizzata a
favorire la miglior conoscenza verso la collettività degli sforzi e dell’operato
posto in essere dall’Amministrazione al fine della tutela e della salvaguardia
della sicurezza lungo le coste nazionali.
Guarda la tabella riassuntiva in allegato
Allegati
tabella_riassuntiva.pdf
185.92 KB
Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/0072763-operazioni-estivedella-guardia-costiera-sono-137-persone-soccorse-21-decessi