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Anno XIV - Numero 24
TANTE LE NOVITÀ CONTENUTE NEL PIANO DELLA MOBILITÀ E DEI TRASPORTI
M3 PROLUNGAMENTO FINO A PAULLO-ZELO
OK DALLA REGIONE LOMBARDIA
All’interno a pagina 8
All’interno a pagina 2
All’interno a pagina 5
All’interno a pagina 7
Regione Lombardia, alleata
in più contro la tendopoli
Pantigliate inaugurata la
Farmacia Comunale
Vermi in mensa a S. Donato,
positivi i controlli alla primaria
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n. 24 - 28 settembre 2016
2 Cronaca
Redazione
P
eschiera
Borromeo, Sindaci e Comitato “No Tendopoli” in Regione Lombardia per la questione profughi. Il sindaco Caterina
Molinari, insieme al sindaco di Mediglia Paolo Bianchi, accompagnati da alcuni rappresentanti dell’ormai noto Comitato di cittadini, hanno incontrato l’Assessore al Territorio con
delega a Città Metropolitana, Viviana Beccalossi. Il
confronto ha previsto la discussione di delicati temi,
quali le quote di accoglienza, e soprattutto il futuro
dello spazio destinato ad
ospitare 300 migranti in
container a Bellaria. L’Assessore si è resa disponibile nel portare la questione al Consiglio Regionale,
e di conseguenza sul tavolo del Governatore Maroni. Beccalossi avrebbe
inoltre manifestato la propria volontà nell’eseguire
un sopralluogo sull’area
preposta all’accoglienza,
ex base dell’aeronautica.
«Ritengo fondamentale –
scoprire se nell’ex base
Peschiera: «Contro la tendopoli
dell’aeronautica vi siano o
la presenza di
abbiamo un alleato in più, la Regione» meno
amianto deteriorato. Ha
infatti richiesto un parere
Beccalossi porterà sul tavolo del Grovernatore le ragioni del Comitato in merito all’Agenzia Re-
La foto dell'incontro in regione Lombardia Da sinistra Enrico Foti, Paolo Bianchi, Caterina Molinari, Viviana Beccalossi, Riccardo De Corato, Gerardo Carchia, Giulio Carnevale
ha dichiarato Caterina Molinari, Sindaco di Peschiera
Borromeo - che anche la
Regione Lombardia venga
messa al corrente delle decisioni che potrebbero venirci imposte dalla prefettura. Avere più interlocutori nelle istituzioni, col qua-
le poter condividere quanto potrebbe accadere alla
nostra città, è un’azione
importante per far sentire
la nostra voce e far arriva­
re il nostro deciso no alla
realizzazione della tendo­
poli». Il 4 ottobre, durante
il Consiglio Regionale l’As-
sessore risponderà inoltre
ad uno speciale question
time riguardante la tendopoli. L’onorevole Viviana
Beccalossi, all’incontro era
accompagnata dal Consigliere Regionale Riccardo
De Corato. Quest’ultimo si
è subito attivato al fine di
gionale della Lombardia
(ARPA), per valutare il livello di salubrità dell'area,
sulla quale vi sono alcuni
dubbi, dati ulteriormente
dalla presenza di una torre
che potrebbe emanare inquinamento elettromagnetico. Tali preoccupazioni sono state condivisi dalla stessa Beccalossi. «Renzi
domani sarà a Milano – ha
spiegato Riccardo De Corato - ma invece di limitarsi
alle passerelle eleganti
perché non va a guardare
la situazione migranti? A
Milano così come nei comuni dell'hinterland, che
da mesi sono sul piede di
guerra contro la politica
dell'accoglienza coatta.
Regione Lombardia – continua il Consigliere Regionale - combatte una battaglia contro la politica dissennata dell'accoglienza a
ogni costo, accoglienza
che alla fine arricchirà cooperative e privati ai quali
vengono riconosciuti dei
fondi per servizi ai profughi che domani risulteranno clandestini a tutti gli effetti, veri migranti economici sulle spalle dei contribuenti. Mi sono informato
sul caso di Peschiera Borromeo, e presenteremo in
Consiglio regionale una
mozione per dire basta a
questo modo di bypassare
la volontà delle comunità
locali e dei primi cittadini.
La prefettura - conclude non garantirà nessuna
presenza di militari o polizia a presidio del campo
profughi, demandando alle risicate forze della vigilanza comunale l'ordine
pubblico». Soddisfazione
da parte del Comitato:
«Oggi – ha affermato Giulio Carnevale, rappresentante del Comitato No Tendopoli - abbiamo un alleato in più, la Regione Lombardia, non possiamo che
esserne soddisfatti. Le nostre iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica
nei prossimi giorni si intensificheranno. Insieme possiamo farcela!».
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4 Politica
Redazione
I
l Consiglio comunale
riunitosi in Assemblea mercoledì 21
settembre ha deliberato
all’unanimità la costituzione di una Commissione speciale sul tema della
“ripartizione prefettizia
dei migranti sul territorio
di competenza del Comune di Mediglia e in quelli
limitrofi”. I membri si riuniranno a titolo gratuito,
suggeriranno azioni comuni nel più alto spirito
di collaborazione all’interno dei lavori del Consiglio Comunale, atte a ribadire un netto no alla
possibilità di una tendopoli a Bellaria e con lo
scopo di:
-Informare
compiutamente e tempestivamente la cittadinanza sul tema in oggetto
-Coordinare l’azione politica del Consiglio Comunale di Mediglia con gli
uffici comunali preposti e
con le analoghe figure
istituzionali e amministrative di altri Enti. I
componenti della Com-
Mediglia, si insedia la Commissione
sull’emergenza profughi
La Commissione è composta da cinque Consiglieri comunali
MEDIGLIA
Iacconelli e Graziano sostituiscono
i dimissionari in Consiglio Comunale
I nuovi Consiglieri Comunali Alessandro Iacconelli e Giulia Graziano
Il momento della delibera della Commissione Consiglio comunale di Mediglia
missione saranno cinque
Consiglieri in quota. Per
la Lista X Mediglia- Bianchi Sindaco: Alessandro
Bonfanti, Domenico Petito e Giulia Graziano. Per
la Lista Progetto Mediglia- Giovanni Cariello
Sindaco, Giovanni Spa-
gnoli. Per la Lista La Nostra Mediglia-Mediglia 8
Lega Nord, Vera Cocucci.
Il Sindaco ha chiesto al
Consigliere Vera Cocucci
attuale membro del Consiglio della Città metropolitana e candidata alle
prossime elezioni per il
rinnovo dell'organo istituzionale dell'ex provincia di farsi ambasciatrice
per un incontro con il Sindaco Giuseppe Sala sulla
questione del centro profughi annunciato dal Prefetto a Bellaria.
Durante il Consiglio comunale del 21 settembre
2016, sono state ratificate le surroghe dei Consiglieri comunali dimessi
nel corso della scorsa settimana. I due dimissionari erano anche depositari
delle deleghe assessorili
affidate loro dal Sindaco
Bianchi. Lorenzo La Porta
era Assessore alla Programmazione economico-finanziaria, mentre
Ubaldo Scotto Di Cesare
era Assessore e all'Urbanistica, edilizia pubblica e
privata, politiche territoriali. I nuovi entrati in
Consiglio sono i giovanissimi Alessandro Iacconelli e Giulia Graziano. Per
quanto riguarda invece la
Giunta, Paolo Bianchi ha
provveduto ad affidare le
deleghe vacanti a due fedelissimi che se anche
non eletti avevano partecipato come candidati
consiglieri nella lista “X
Mediglia – Paolo Bianchi
Sindaco”. All’ Avv. Carmela Patrizia Pirro sono
affidate quindi le deleghe
in materia di Urbanistica,
Edilizia Pubblica e Privata, Politiche Territoriali; a
Ferdinando Biraghi sono
state affidate le deleghe
alla
Programmazione
Economica e Finanziaria.
Le motivazioni delle dimissioni dei due esponenti della Lista di Paolo
Bianchi, fanno riferimento a motivi personali e
implementazioni del carico di lavoro.
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Stefania Accosa
P
antigliate ha dato il
benvenuto alla sua
nuova farmacia comunale. L’inaugurazione è
avvenuta domenica 25
settembre, davanti a un
folto pubblico. Si trova in
via Risorgimento, al civico
7/a, proprio a due passi
dalla piazza del Comune.
Claudio Veneziano, sindaco di Pantigliate, al taglio
del nastro non ha nascosto la propria gioia, e lo
stesso vale per qualche
vena polemica: «Questa è
la farmacia dei cittadini, e
per andare incontro alle
loro esigenze farà orario
continuato fino alle ore
19. È stato bello vedere
così tanta gente partecipare all’inaugurazione, e soprattutto molto soddisfatta per questo nuovo servizio. Dopo tanti sacrifici –
continua il Sindaco – siamo riusciti ad aprire la farmacia, ma se non fosse
stato per la burocrazia,
unitamente ad alcune
questioni normative e alla
forte opposizione della
minoranza, avremmo po-
Cronaca 5
Pantigliate, inaugurata
tra i sorrisi la Farmacia Comunale
La soddisfazione del Sindaco: «Questa è la farmacia dei cittadini»
tuto inaugurarla prima di
dicembre scorso».
Il Primo cittadino Claudio
Veneziano Non ha comunque fatto mancare i propri
ringraziamenti, diretti nei
confronti dei fondamentali tecnici e di Far.com, che
ha creduto nel progetto.
Far.Com è una società a
completo capitale pubblico, e grazie alla collaborazione con essa, il Comune
Jobs Act, il trionfo
del lavoro precario
e instabile
Scrive il Fatto Quotidiano: «Le nuove
assunzioni a tempo indeterminato sono state 744 mila, inferiori non solo allo stesso periodo del 2015 (-379 mila,
-33,7%), ma anche del 2014 (-8%) quando non c' erano gli sgravi - e al
2013 (-11%). Calano anche le trasformazioni di contratti precari in contratti
a tempo indeterminato (-36,2% sul
2015 e -18% sul 2014). Le assunzioni a
termine (2,1 milioni) rappresentano
invece il 71% di tutti i nuovi rapporti di
lavoro. Se a questi si aggiunge il trend
dei voucher, i buoni lavoro orari liberalizzati dal jobs act (85 milioni, +135%
sul 2014) "il lavoro precario e instabile
si conferma nel 2016 la forma assolutamente predominante di accesso al
mercato».
potrà contare su degli introiti: «L’affitto del locale
– spiega il sindaco Veneziano - è pagato da
Far.com, e nelle casse del
Comune finirà l’utile derivante dal ricavato della
vendita dei prodotti. La
somma accumulata nel
corso di un anno e mezzo
o due, potrà costituire
parte del capitale da investire nel successivo trasferimento dei servizi sanitari
nell’ex Municipio. Intanto
la nostra Amministrazione
ha mantenuto la parola
data in campagna elettorale. La Farmacia elargirà
multi-servizi nei confronti
dei cittadini, come ad
esempio la consegna a domicilio dei prodotti per chi
ne avesse bisogno. Sarà il
tempo - conclude - poi, a
dimostrare come questo
sia stato un ottimo risultato per la cittadinanza».
PANTIGLIATE
Ricercato da un mese: latitante
arrestato dai carabinieri
Doveva scontare quattro
anni di reclusione per un
cumulo di pene relative a
vari reati, tra cui lo spaccio di stupefacenti, e sulla
sua testa pendeva un ordine di cattura emesso
dal Tribunale di Milano.
Tuttavia, da oltre un mese, di lui si erano perse le
tracce e nessuno sapeva
dove si trovasse. La latitanza di M.M., 35enne
italiano originario di Paullo, è però terminata nei
giorni scorsi, quando i carabinieri della stazione
paullese lo hanno rintracciato. I militari lo conoscevano bene e sapevano
quali luoghi e quali persone era solito frequentare.
Tra questi figurava un bar
di via Risorgimento a Pan-
tigliate, dove avevano
scoperto si recava praticamente ogni giorno. Così
sono partiti alla volta di
quel locale e si sono appostati in zona in attesa
che M.M. facesse la sua
apparizione. Dopo circa
un’ora di attesa effettivamente il 35enne si è fatto
vedere e solo allora i carabinieri si sono fatti avanti.
Dopo averlo fermato l’uomo è stato portato in caserma, dove gli è stato
notificato l’ordine di arresto emesso dal Tribunale.
Tuttavia M.M. ha sostenuto di non sapere di essere ricercato e di non
avere mai ricevuto notifica del provvedimento di
carcerazione emanato nei
suoi confronti.
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6 Cronaca
Redazione
M
ilano, le occupazioni abusive sono ormai all’ordine del giorno, un fenomeno che le Istituzioni non
sembrano essere in grado
di contrastare. Gli operatori Aler ne hanno segnalate
3 a partire dal 21 settembre. In tutti i casi, le persone si sono introdotte negli
appartamenti popolari a
partire da mezzanotte. Solo a luglio e agosto le occupazioni sono state 71.
L’Azienda Lombarda Edilizia
Residenziale ha fatto sapere che gli sgomberi ricominceranno dopo lo stop
estivo, dovuto all’assenza
di strutture popolari disponibili. Eppure, anche se
molte persone si appropriano di abitazioni che
spetterebbero ad altre, coloro che non rispettano la
legge e le regolari assegnazioni spesso l’hanno
vinta. È il caso ad esempio
di una donna del Marocco
di 26 anni, che in compagnia del proprio neonato è
entrata in un’abitazione il
21 settembre, e da lì non si
Milano, occupano casa Aler
e urlano «italiani di m…»
Continuano le occupazioni abusive (71 a luglio e agosto)
è mossa. Gli operatori Aler
sono intervenuti, ma, sarà
per la presenza del bambino, la donna si trova ancora in quella casa popolare
ed ha buone probabilità di
rimanerci. Successivamente anche una 20enne egiziana ha percorso la stessa
strada in via Tracia, senza
riscontrare ostacoli.
Poi è stata la volta di madre e figlia georgiane, un
caso che ha dell’incredibile. Non solo commettono
un infrazione, ma insultano addirittura il Paese accogliente. Le due donne
(rispettivamente di 34 e 66
anni) hanno occupato abu-
sivamente un appartamento in via Morgantini. Stessa
storia stesso copione, se
non che, alla presenza degli ispettori Aler e degli
agenti che si trovavano sul
posto, le due georgiane
hanno iniziato a scaricare
una valanga di insulti nei
loro confronti. Non solo
hanno urlato dalla finestra
epiteti ingiuriosi alle forze
dell’ordine e agli operatori
Aler (persone che stavano
solamente svolgendo il
proprio dovere) ma anche
nei confronti degli italiani.
Le donne continuavano a
insultare sbraitando “Italiani di m…”. Ora sono sta-
te denunciate dalla Polizia
per vilipendio, ma non si sa
se siano state o meno
sgomberate dall’appartamento. E pensare che nella
scorsa graduatoria di assegnazione del Comune di
Milano di dicembre, sui
primi 42 assegnatari solo
16 erano italiani, questo è
dovuto al fatto che avendo
le famiglie straniere un
maggior numero di figli e
un reddito di conseguenza
più basso, superano nella
graduatoria i richiedenti
italiani. Invece di insultare
gli italiani, "forse" bisognerebbe ringraziarli.
MILANO
Sgominata pericolosa gang cinese
La polizia di Stato ha sgominato quella che viene
considerata come una delle più attive e pericolose
gang operanti nel territorio della chinatown milanese. In arresto sono finiti
nove cinesi, sette uomini e
due donne tutti di età
compresa tra i 21 e i 38 anni, mentre altri due sono
ancora ricercati all'estero.
Per gli arrestati le accuse
sono a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni, allo sfruttamento della prostituzione ed allo spaccio
di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della
Squadra Mobile hanno cominciato a indagare sul
gruppo nell'agosto 2014 a
seguito di un tentativo di
estorsione ai danni di un
centro massaggi cinese di
via Bertini, nel cuore della
Chinatown meneghina.
Nel corso dell'operazione
erano stati sequestrati
300gr circa di metamfetamina, 26mila euro di provenienza illecita, nonché
alcune armi da taglio, tra
cui tre machete. A capo
della banda si ritiene ci
fosse il 25enne Z.D.H., che
però era stato arrestato il
10 aprile 2015 per
un'estorsione da 10mila
euro, la prima tranche di
una richiesta da 120mila
euro chiesta al titolare di
una sala video lottery di
Cernusco sul Naviglio. Dall'arresto di Z.D.H. il comando era passato al suo
vice che ha portato avanti
le attività illecite, tutte registrate dagli investigatori.
Tra queste, oltre allo spaccio di shaboo (una potente
metamfetamina) all'interno dei karaoke, c'era lo
sfruttamento della prostituzione in due case in via
Farini 38 e via Imbonati 6.
In entrambi i settori c'erano due giovani donne a
gestire gli affari come tenutarie. In breve è emerso
un quadro variegato di attività criminali, prevalentemente consumate all'interno della stessa comunità cinese.
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Redazione
A
San Donato continua a far discutere il
ritrovamento di alcune larve all’interno della
pasta servita agli alunni delle primarie D’Acquisto, Mazzini e Calvino, risalente allo
scorso 14 settembre. Tuttavia a rassicurare genitori e
personale scolastico ci ha
pensato un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dai
tecnici dell’ATS (Agenzia di
Tutela della Salute) della Città Metropolitana, che hanno svolto una serie di controlli accurati presso la
mensa della scuola D’Acquisto di via Europa. «Si sono
visionati il locale deposito
materie prime secche e fresche, locale cucina, spogliatoio e servizio igienici addetti – si legge nella relazione stilata dai tecnici - ; tutti i
locali visionati si trovano in
buone condizioni di igiene e
pulizia, il personale indossa
abbigliamento idoneo e pulito e dimostra di conoscere
le norme di buona prassi
igienica». Il personale dell’ATS aggiunge inoltre che
«Si sono visionate le confezioni vuote di penne rigate
integrali bio utilizzate per la
Cronaca 7
Vermi in mensa a S. Donato:
positivi i controlli alla primaria
I tecnici dell’ATS non hanno riscontrato anomalie
preparazione del primo
piatto ove sono stati rinvenuti n. 2 vermi. Sul posto
non era presente nessun’altra confezione chiusa di
penne rigate integrali bio
dello stesso tipo e lotto di
quelle utilizzate per la preparazione in oggetto. La
parte dichiara che verosimilmente il ritrovamento
dei vermi nel piatto era dovuto alla presenza degli
stessi nella pasta utilizzata e
non nel pesto che viene
prodotto in loco partendo
da basilico fresco congelato». «L’esito del sopralluogo
dell’ATS – spiega l’Assessore
all’Istruzione, Chiara Papetti
– sembra confermare che il
problema sia legato a un
lotto di pasta non conforme. Attraverso il confronto
fra i tecnici del Comune e i
responsabili di Elior faremo
in modo che vengano attivate nuove forme di controllo per evitare il ripetersi
di episodi di questo gene-
re». A questo scopo, fa sapere l’assessore, il Comune
ha aperto, da una parte,
una contestazione formale
e, dall’altra, un canale di
“dialogo operativo” per affrontare e risolvere la problematica. Papetti conclude: «Registriamo positivamente la dichiarazione circa
le buone condizioni di igiene e preparazione del personale, certificata da un ente terzo e di garanzia come
l’ATS».
MILANO
Oltre 100 chilogrammi di hashish e cocaina in zona Bonfadini
Milano, la Polizia sospettava due italiani incensurati di spaccio, e il loro
pedinamento ha condotto gli agenti in due box
pieni di droga. L’operazione delle forze dell’ordine
ha dato i suoi frutti, portando ad un maxi sequestro di sostanze stupefa-
centi, destinate ad essere
vendute nelle zone della
movida milanese. I luoghi
che venivano usati come
nascondiglio-magazzino
da parte dei due spacciatori erano dei box: uno in
via Dalmazia e uno in via
Bonfadini, zona Mecenate.
La perquisizione ha portato alla luce ben 100 chilogrammi di hashish, 5
chilogrammi di cocaina e
170 grammi di mannitolo
(un lassativo usato nel taglio della cocaina con
l’obiettivo di aumentare i
profitti di vendita, spacciando polvere meno pu-
ra a prezzi maggiorati).
Infine sono stati rinvenuti
anche 10mila euro in
contanti. La scoperta ha
ovviamente portato all’arresto dei due italiani
(rispettivamente di 37 e
45 anni) implicati nel
traffico di stupefacenti.
SAN GIULIANO MILANESE
Fallisce il colpo nell'area
commerciale di Sesto Ulteriano
È andata decisamente
male l’impresa di due rapinatori che hanno tentato il colpo presso l’area
commerciale di via Po a
Sesto Ulteriano e si sono
dovuti allontanare con
un ben magro bottino.
Gli ignoti sono entrati in
azione nella notte tra
mercoledì 21 e giovedì
22 settembre. Dapprima
i due hanno tentato di
entrare presso il negozio
di elettronica Euronics
ma non ci sono riusciti. A
quel punto, fallito il primo tentativo, i ladri hanno cambiato obiettivo e
si sono concentrati sul
punto vendita Risparmio
Casa, dove sono riusciti a
penetrare. Nelle casse,
però, hanno trovato solo
pochi spiccioli e si sono
dovuti accontentare di
quelli, perché nel frattempo sono sopraggiunte le pattuglie dei carabinieri della Tenenza di San
Giuliano. Il personale
della vigilanza privata, infatti, si era reso conto di
alcuni movimenti sospetti ed aveva subito fatto
partire la segnalazione al
112. I militari si sono
messi a setacciare la zona in cerca dei malviventi, ma di loro non c’era
già più alcuna traccia. Gli
uomini della vigilanza
privata ha raccontato ai
carabinieri di aver visto
allontanarsi in tutta fretta un’auto e un furgone e
sono riusciti ad appuntarsi un numero di targa,
risultato però fittizio.
Contattata dalle forze
dell’ordine, sul posto è
giunta poco dopo anche
la titolare del negozio
preso di mira, la quale ha
confermato che nelle
casse erano rimaste solo
le monetine. Le immagini
delle telecamere di videosorveglianza subito
acquisite dagli uomini
dell’Arma hanno ripreso i
due durante il loro blitz,
ma purtroppo non è stato possibile identificarli
perché avevano il volto
coperto da dei cappucci.
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8 Cronaca
Redazione
N
ovità di sicuro interesse per i pendolari del Sudmilano giungono dal Piano
della mobilità e dei trasporti approvato nei giorni
scorsi dal Consiglio regionale della Lombardia. Il
documento, che definisce
i progetti e le priorità in
materia di mobilità all’interno del territorio regionale, include infatti il raddoppio della Paullese da
Crema a Milano, compreso il tratto che va dalle
Quattro Strade al Ponte di
Bisnate. Oltre a ciò, viene
previsto un potenziamento generale della rete metropolitana, con il prolungamento della Linea 5 fino
a San Siro, il completamento della Linea 4, il prolungamento della Linea 1
fino a Monza e della 2 fino
a Vimercate. In questo
quadro, però, la novità più
significativa concerne la
tanto attesa e desiderata
estensione della Linea 3 fino a Zelo-Paullo, secondo
il progetto definitivo pre-
Regione Lombardia: si al prolungamento della M3 fino a Paullo-Zelo
Tante le novità contenute nel Piano della mobilità e dei trasporti
sentato negli anni scorsi
da Metropolitane Milanesi. «Si tratta di un piano
strategico e straordinariamente importante – ha
commentato a riguardo il
presidente regionale, Roberto Maroni -, ma questo
è soltanto il primo passo.
Il successivo riguarderà
utilizzare le risorse che già
ci sono e trovare quelle
che mancano per realizzare le infrastrutture approvate». A tal proposito Ma-
roni precisa: «La richiesta
che ho fatto al Governo di
10 miliardi per l'intera Regione Lombardia, in seguito agli investimenti promessi al Comune di Milano, coprirebbe tutte le necessità. Poi ci sono i 600
milioni di euro del Fondo
di coesione, che dobbiamo ancora decidere come
impiegare». Soddisfatto
anche Alessandro Sorte,
assessore ad Infrastrutture e Mobilità, che ha ag-
giunto: «Il Piano regionale
della Mobilità e dei Trasporti è un testo di oltre
500 pagine che è nato dopo un lungo lavoro di
ascolto confronto. Basti ricordare che il “vecchio”
Piano venne approvato
nel 1982, più di 30 anni
fa». Permane tuttavia l’incognita sui tempi di realizzazione delle infrastrutture annunciate nel documento, che sono ancora
tutti da definire.
PAULLO
Arrestato in blitz antidroga:
doveva essere ai domiciliari
Un uomo residente a Milano è uscito tranquillamente di casa nonostante
gli arresti domiciliari, e si
è recato a Paullo dove è
stato fermato nel corso di
un blitz antidroga. Si tratta di un 26enne, che si sarebbe recato in un parco
di Paullo per rifornirsi di
hashish. Il ragazzo è arrivato da Milano tramite
bus di linea, e visti i precedenti, l’ipotesi che fosse alla ricerca di droga è
molto tangibile. Purtroppo per lui però, è capitato
in zona nel momento sbagliato. Infatti i Carabinieri
della Compagnia di San
Donato hanno dato il via
ad un’operazione antidroga, proprio quando l’evaso si trovava sul posto.
Quest’ultimo osservava il
tutto da debita distanza,
ma il fatto che si trovasse
da solo in una zona dove
hanno fermato uno spacciatore, unitamente al
suo
comportamento
(sembrava interessato al
pusher arrestato), ha
spinto i militari a indagare. Si sono recati dal
26enne per i dovuti accertamenti, e poco dopo
è arrivata l’identificazione. È stato arrestato per
evasione in flagranza di
reato e ora rischia il carcere.
gnato di sua spontanea
volontà la droga appena
acquistata, cioè una dose
da 9gr di hashish, ed è
stato segnalato alla Prefettura come assuntore.
Interrogato in caserma a
Paullo, il giovane ha confermato di essersi recato
a Milano per comprare la
droga come aveva già fatto in precedenti occasio-
ni. Addosso a J.S., invece,
gli uomini dell’Arma hanno trovato 35gr di hashish nonché 80 euro
suddivisi in banconote di
piccolo taglio, ritenute
provento dell’attività di
spaccio.
Per lui sono quindi scattate le manette e la reclusione presso il carcere di
San Vittore.
PAULLO
I carabinieri in “trasferta” a Milano arrestano uno spacciatore marocchino
Da Paullo a Milano per
arrestare uno spacciatore
da cui si rifornivano numerosi clienti provenienti
dal Sudmilano. Ha avuto
successo l’operazione allestita nei giorni scorsi
dai carabinieri della stazione di Paullo, specializzati nella repressione dei
reati legati alla vendita di
sostanze illegali. I militari
avevano scoperto che numerosi acquirenti del territorio, soprattutto ragazzi e studenti, per comprare la droga si recavano fino a Milano, nei pressi di
un bar in zona Corvetto,
dove ad aspettarli c’era
quello che era diventato
il loro pusher “di fiducia”.
Così i militari hanno preparato una trappola da
tendere allo spacciatore
e sono partiti da Paullo
con un’auto civetta con a
bordo personale in borghese e un’altra vettura
con i colori di istituto. Attorno alle 20 sono giunti
a destinazione e, pochi
istanti dopo, hanno visto
arrivare il marocchino
34enne J.S. che, fermatosi nei pressi del locale, ha
iniziato a guardarsi attorno come se stesse aspettando l’arrivo di qualcuno. Nei minuti successivi
gli si è avvicinato un giovane che gli ha consegnato del denaro in cambio
di una bustina sospetta.
A quel punto i carabinieri
sono intervenuti ed hanno fermato entrambi.
L’acquirente ha conse-
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Redazione
A
mazon, azienda
leader nel mondo
dell’e-commerce,
ha annunciato l’imminente apertura di un nuovo
deposito di smistamento a
Milano, che permetterà di
incrementare la capacità e
la flessibilità delle sue attività in tutta la Lombardia.
Si tratta del secondo deposito di smistamento per
Amazon Logistics nel Paese, dopo l’entrata in attività del centro di Avigliana
(Torino) lo scorso 25 luglio.
Il nuovo centro è situato a
Porto di Mare (quartiere
Rogoredo) e occupa una
superficie di 4.000 mq. Le
strutture di Avigliana e
Porto di Mare permetteranno ai corrieri locali e regionali di consegnare gli
ordini effettuati dai clienti
su Amazon sei giorni a settimana. «Il centro di smistamento di Porto di Mare
– ha commentato Philippe
Hemard, Vice Presidente
europeo di Amazon Logistics - è un nuovo importante passo avanti nel no-
Attualità 9
Amazon apre un nuovo deposito
di smistamento a Milano
Il nuovo magazzino permetterà di potenziare il servizio di consegna
stro percorso di sviluppo in
Italia e ci aiuterà a soddisfare la richiesta dei clienti
Amazon di un servizio di
consegna più rapido e flessibile. Questa nuova apertura, a meno di due mesi
dall’annuncio di Avigliana
e del nuovo centro di distribuzione vicino a Roma,
dimostra in che misura e
quanto rapidamente le attività di Amazon si stiano
ampliando in Italia, con
l’obiettivo di soddisfare la
domanda di un numero
crescente di clienti». Soddisfazione anche da parte
di Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano:
«Fare attività a Porto di
Mare significa dare vitalità
al quartiere, creare lavoro
e prevenire il degrado.
L’apertura del deposito di
Amazon è una buona notizia per Milano. Godiamo
di collegamenti strategici e
siamo felici che un'azienda
globale voglia investire
qui». Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha
creato oltre 400 nuovi posti di lavoro a Milano, distribuiti fra gli uffici corporate, il centro di distribuzione urbano di Affori e il
nuovo deposito.
PESCHIERA BORROMEO
Viaggio nella memoria a Sarzana il 9 ottobre
L’ANPI "Papà Cervi" ha organizzato l’emozionante visita a Sarzana, poco distante da La Spezia. Città fortemente legata ai partigiani e
caratterizzata da numerosi
monumenti, Sarzana potrà
essere scoperta dai peschieresi il 9 ottobre. Sono
infatti partite le prenotazioni per partecipare a
questo viaggio della memoria. Nella quota di par-
tecipazione di 30 euro
spno compresi (oltre al
viaggio): la visita guidata al
Museo Audiovisivo della
Resistenza; la visita al castello di Sarzana e negli affasicnanti dintorni; Il pranzo, che si svolgerà in un caratteristico ristorante della
zona. Inoltre sarà possibile
incontrare e confrontarsi
con un partigiano che
combatté su quelle colline,
il che è un’occasione unica,
e soprattutto un onore. La
partenza sarà alle ore 7.00
del 9 ottobre, presso il
piazzale Coop di via Aldo
Moro a Peschiera. Solo il
Museo in sé varrebbe una
visita nella vita. È infatti
l’esempio di come è possibile creare percorsi culturali interattivi e coinvolgenti, anche attraverso videoambientazioni, per rivivere
le cruenti battaglie che andarono in scena a pochi
passi dalla famigerata linea
gotica. Questo viaggio è
un’occasione imperdibile
per scoprire uno dei cuori
della Resistenza e della storia italiana. É necessaria la
prenotazione entro il 1/10
alla seguente mail:
[email protected] oppure chiamando il numero
377.231.84.59.
SAN DONATO MILANESE
“Il Pontile” del laghetto è ormai
quasi pronto all’apertura
L’ex Club House, la fatiscente e inutilizzata
struttura collocata sulle
sponde del laghetto di
via Europa a San Donato,
si appresta ad entrare in
una nuova fase, che potrebbe vederla protagonista del tempo libero
dei sandonatesi. L’immobile, affidato in gestione
lo scorso anno alla società privata Propolis Srl e
ribattezzato “Il Pontile” a
seguito di un concorso di
idee lanciato dal Comune, è infatti tutt’ora al
centro di una serrata
opera di riqualificazione.
Per quanto riguarda gli
esterni è stata recentemente montata la veranda, sebbene ancora manchino le vetrate, mentre
all’interno gli interventi
si stanno concentrando
sull’adeguamento degli
impianti. Per la sistemazione della struttura
l’operatore privato ha
messo sul piatto 114mila
euro, oltre a 140mla euro di canone per tutta la
durata della gestione.
Purtroppo nei mesi scor-
si i cantieri avevano subito uno stop di alcuni mesi a seguito delle lungaggini burocratiche legate
al rilascio dei permessi
per l’aumento delle volumetrie, necessario alla
realizzazione del blocco
cucina per la piccola ristorazione. Tale circostanza aveva prodotto lo
slittamento del cronoprogramma originario,
che prevedeva l’inaugurazione entro la primavera di quest’anno. Ora, però, sebbene non sia ancora stato reso noto un
calendario ufficiale, le ultime previsioni danno “Il
Pontile” in apertura entro l’autunno, tra i mesi
di ottobre e novembre.
Una volta finalmente disponibile al pubblico, la
rinnovata realtà sulle
sponde del laghetto di
via Europa adempierà ad
una funzione sociale ed
aggregativa, divenendo
un luogo di ritrovo pensato per ospitare eventi
in collaborazione con le
associazioni del territorio.
7 GIORNI - [email protected]
n. 24 - 28 settembre 2016
10 Attualità
Redazione
N
uova vita per il cinema di Melegnano, che ha ufficialmente un nuovo gestore. Si tratta dello Sporting club Giocami, presieduto da Carlo Galmozzi,
realtà che gestisce diversi
impianti sportivi tra Lodigiano e Sudmilano. Nei
giorni scorsi, infatti, il sindaco melegnanese, Vito
Bellomo, ha consegnato le
chiavi della struttura sita
nel piazzale delle Associazioni, che consta di due sale da 292 e 94 posti, che
potrà presto riaprire al
pubblico. Si apre così una
nuova pagina per il cinema “fantasma”, rimasto
chiuso per diverso tempo
dopo la sua realizzazione e
che, circa un anno fa, aveva visto la defezione del
gestore precedente, che
aveva rinunciato all’incarico lamentando perdite ingenti. Anche per evitare
che si ripeta una situazione del genere, palazzo
Broletto ha annunciato
che per la nuova “avventura” del cinema comunale, la cui assegnazione ha
Melegnano: il cinema cittadino
ha ufficialmente un nuovo gestore
Si apre un nuovo capitolo per le sale di piazzale delle Associazioni
durata decennale, il Comune contribuirà alle spese per le utenze di luce,
gas e acqua con 30mila
euro all’anno. Dopo la
consegna delle chiavi sono subito partite le operazioni di pulizia e sistemazione delle sale propedeutiche alla riapertura al
pubblico, che dovrebbe
avvenire nel giro si un mese, sebbene ancora non
sia disponibile un calenda-
rio ufficiale. Intanto Carlo
Galmozzi ha reso nota l’intenzione di trasformare lo
spazio appena preso in gestione in una realtà polifunzionale a 360° che
quindi non punti solo sulle
proiezioni, vista la pesante
concorrenza dei multisala.
L’intenzione, ha fatto sapere il presidente dello
Sporting club Giocami, è
quella di organizzare cineforum, spettacoli musicali
e di cabaret, di canto e
danza, il tutto in stretta sinergia con le realtà associative del territorio, che
avrebbero la possibilità di
usufruire degli spazi per le
proprie iniziative. Al mattino, inoltre, le sale potrebbero essere messe a disposizione delle scuole,
senza dimenticare gli
eventi organizzati dal Comune di Melegnano.
SAN DONATO MILANESE
La città ricorda Lorenzo Fiorani intitolandogli il cortile del centro anziani
Il 28 settembre Lorenzo Fiorani avrebbe compiuto 63
anni. Nel giorno del suo
compleanno, a poco più di
un anno dalla sua scomparsa, riceverà dalla città un regalo speciale. L’Amministrazione comunale, anche su
suggerimento degli ospiti e
del personale del Centro
Anziani e di molti cittadini,
ha infatti deciso di ricordarlo ufficialmente dedicandogli il cortile della struttura di
via della Chiesa, dove lui
aveva vissuto e collaborato
attivamente come volontario per diversi anni. A Lorenzo, che da sei anni viveva nel Centro di via della
Chiesa, nel tempo erano
state affidate alcune mansioni di supporto al Servizio
Anziani del Comune, realtà
con cui era entrato in contatto per la prima volta nel
1996. In quella che poi era
diventata anche la sua casa,
Lorenzo aveva dato sfoggio
di una particolare sensibili-
tà artistica. L’estate precedente alla sua scomparsa,
Cascina Roma aveva ospitato una sua personale con
una selezione di disegni
tracciati con la penna Bic
tratti dalle sue passioni, un
mondo popolato di rockstar, transatlantici, tendoni
circensi e giostre.
PECHIERA BORROMEO
Nove migranti prestano il loro tempo
in lavori socialmente utili
«Impegnarsi in lavori utili per la nostra città è un
gesto importante che
questi giovani uomini
compiono. In un momento delicato come questo,
dove purtroppo la questione dell’immigrazione
viene vissuta con comprensibile apprensione e
negatività, esperienze
come quella vissuta dai
giovani migranti di Integra sono il segno che è
possibile garantire momenti di integrazione».
Così Antonella Parisotto,
Assessore ai Servizi Sociali, ha annunciato l’inizio dei lavori socialmente
utili a Peschiera Borromeo da parte di nove migranti. I ragazzi, ospitati a
Peschiera dall’Associazione Integra (da due anni),
saranno divisi in due
gruppi, e presteranno
servizio nel settore delle
pulizie e piccole manutenzioni nel verde pubblico. Lavoreranno quat-
tro giorni a settimana,
due ore la mattina, seguiti dall’Ufficio Ambiente. In questo modo investiranno in modo utile il
tempo che dovranno
passare ancora in città, in
attesa del permesso di
soggiorno. «Ritengo – ha
affermato l’Assessore
all’Ambiente Marco Righini - che la collaborazione con questi giovani
migranti sia la manifestazione del senso civico
che intendiamo alimentare nella nostra città.
Purtroppo assistiamo
quotidianamente ad atti
di profonda inciviltà e
sfregio del nostro bene
comune, spesso causati
dalla superficialità e dallo scarso rispetto per ciò
che ci circonda. I lavori
socialmente utili – conclude - sono un’esperienza importante di crescita
personale e di reale integrazione con il nostro
territorio».
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
Attualità 11
n. 24 - 28 settembre 2016
Redazione
I
l Comune di Milano
corre ai ripari per mitigare i problemi causati
dalla presenza dei cantieri
per la costruzione della linea 4 della metropolitana
lungo la Cerchia dei Navigli, intensificatisi a seguito
dell’apertura delle scuole.
Per raggiungere tale scopo
è in via di predisposizione
un piano volto a facilitare il
deflusso delle auto private
dalle vie della "Milano Romana" (Nirone, Luini, Lanzone, Ansperto, Santa Valeria, Camminadella) attraverso corso Magenta verso
l’esterno, diminuendo la
congestione nel centro e
favorendo i mezzi pubblici
e le due ruote. Anzitutto
sono state predisposte le
ordinanze per la riapertura
al traffico di via Luini verso
corso Magenta con riposizionamento del semaforo,
decongestionando così via
Nirone. Avviati anche i
provvedimenti per dare diritto di accesso alle moto
alla ztl di via Mazzini in entrambe le direzioni a seguito della chiusura di
Cantieri M4: il Comune corre
ai ripari per facilitare la viabilità
Un piano per favorire lo spostamento del traffico verso la periferia
piazza San Babila. Da lunedì 19 settembre sono stati
modificati i tempi semaforici dell’incrocio di largo
d’Ancona per favorire la direzione dal centro verso la
periferia, quelli dell’incrocio di via Mellerio/Carducci per favorire l’uscita
dell’autobus 58, scoraggiando invece la direttrice
sud di via Carducci che
porta traffico e congestione sulla Cerchia dei Navigli. In settimana sarà modificato anche il tempo del
semaforo dell’incrocio corso di Porta Ticinese/via
Molino delle Armi per favorire il transito dei veicoli
provenienti da via De Amicis e alleggerire piazza Resistenza Partigiana. A giorni lungo via Cesare Correnti saranno posizionati dei
new jersey nel tratto privo
di marciapiede, creando
un corridoio protetto per
pedoni e biciclette. Nello
stesso punto i new jersey
eviteranno che auto e moto provenienti da largo Re-
sistenza Partigiana svoltino a sinistra in Camminadella. Chi da sud deve entrare in centro nella "Milano Romana" potrà invece
immettersi in via Ariberto,
via Olona e fare un tratto
di via de Amicis verso nord
per poi svoltare subito a
destra in via S.Vittore e di lì
in via Lanzone. Per questo
sarà tolta la corsia preferenziale nel tratto di via De
Amicis tra via Olona e via
San Vittore.
MILANO
Il Comune assume 450 persone
per i servizi all’infanzia
450 assunzioni a tempo
indeterminato di educatrici ed educatori dei servizi all’infanzia del Comune di Milano. È questa
l’importante novità approvata nell’ultima riunione di Giunta e resa
possibile dall’impegno
del Governo in merito alle recenti novità introdotte dalla riforma della
Pubblica amministrazione. Queste assunzioni
permetteranno di garantire ai 28mila bambini
che ogni anno frequentano le scuole e i nidi a gestione diretta del Comune la qualità e la continuità dei servizi educativi, con una maggiore
compresenza effettiva
degli insegnanti e progetti didattici sempre più
mirati. «Grazie alla riforma della Pubblica Amministrazione – dichiara il
sindaco di Milano, Giuseppe Sala – i nostri con-
cittadini più piccoli potranno contare sull’effettiva presenza di educatrici di ruolo e dunque su
una continuità didattica
fondamentale per la loro
formazione. A questo si
aggiunge la possibilità di
una migliore organizzazione del servizio e di un
lavoro più affiatato del
personale, che potrà così
progettare e gestire le attività senza doversi riorganizzare di anno in anno
o addirittura in corso
d’anno scolastico». Per
quanto riguarda l’offerta
di servizi all’infanzia del
Comune di Milano, la città è suddivisa in 81 unità
educative, che al loro interno comprendono 175
scuole dell’infanzia (872
sezioni), 104 nidi (5.732
posti), 39 sezioni Primavera, 1 centro prima infanzia, 9 strutture per il
‘Tempo per le famiglie’ e
2 ludoteche.
7 GIORNI - [email protected]
n. 24 - 28 settembre 2016
12 Sport
Redazione
C
’era attesa per la
prima gara della
nuova
squadra
iscritta al campionato di
terza categoria. Il primo
turno di campionato aveva visto la debuttante Ambrosiana, strappare un
punto in casa della favorita Andice Pioltellese. Un
pareggio 1 a 1, una gara
dove si sono viste idee e
bel gioco. Al primo appuntamento domenicale casalingo, la squadra del Mister Pasquale Granato è
arrivata carica e concentrata. La nuova squadra
nata sulle ceneri del Peschiera Calcio, deve trovare presto il ritmo di gara e
la forma fisica ottimale, se
vuole confermare le ambiziose aspettative della vigilia: «Quest’anno - dichiara Carlo Mazzola, Presidente dell’Ambrosiana –
giochiamo per vincere il
Campionato, questo è un
gran gruppo, si trovano a
meraviglia e il nostro Mister ha le idee ben chiare». Nonostante il gruppo
dirigente dell’Ambrosiana
avesse manifestato più
volte la volontà di giocare
a Peschiera Borromeo le
partite casalinghe, la carenza di campi di calcio
praticabili ha fatto si che
per questa stagione il
Campo "RAVAGLIA" di
San Donato Milanese nella frazione di Bolgiano sia
la casa dell’Ambrosiana.
Presto arriveranno anche
le nuove maglie, che riporteranno lo stemma di Milano, i colori sociali il bianco e il rosso. Veniamo alla
Calcio: la peschierese Ambrosiana
vince al debutto casalingo
L'esterno Miranda realizza il gol della vittoria: il team 2° in classifica
cronaca, il primo tempo
ha visto la squadra di casa
articolare un bel gioco, e
trovare nelle prime battute il gol dell’attaccante
Marco Ricco al suo secondo centro stagionale. La
Polisportiva Or.Pa.S. non
riesce ad essere pericolosa se non in un occasione
per una uscita avventata
di Cantoni portiere dell’Ambrosiana. Nel secondo
tempo l’Ambrosiana subisce di più e non riesce ad
arrivare al tiro. Il reparto
offensivo dell’Ambrosiana
non riesce a sfruttare gli
inserimenti dei centrocampisti. Una dormita della difesa e un incredibile
pasticcio del portiere permettono alla La Polisportiva Or.Pa.S. di pareggiare
con Mirko Spagoni. La reazione dell’Ambrosiana non
si fa attendere, gli esterni
hanno cominciato a spingere sulle fasce in maniera
costante, creando nume-
rosi occasioni da gol. Ci
pensa Mattia Miranda,
migliore in campo, a finalizzare una ripartenza fulminea dell’Ambrosiana e
realizzare un gran gol. Nel
finale Cantoni si riscatta
dalla prestazione opaca, e
vola all’incrocio a togliere
la palla del possibile pareggio della Polisportiva
Or.Pa.S.. Una vittoria che
lancia l’Ambrosiana al secondo posto in classifica.
TRIBIANO
Alla giovane Laura Reginella il titolo di Cittadina Benemerita
Il Sindaco, Franco Lucente,
Domenica ha premiato
Laura con il titolo di Cittadina Benemerita per l'anno 2016 poiché grazie hai
suoi risultati sportivi ha
portato lustro alla città di
Tribiano. Campionessa di
Ginnastica Rirtmica, si allena presso Alyce Sport di
Mulazzano.
MILANO
Trasferta epica in Vietnam per
l'A.S.D. Sinh Dao team di Viet Vo Dao
Come ultimo degli appuntamenti federali dell'anno
accademico 2015-2016
una piccola delegazione
del Centro B?o Kiên Hùng
di Milano composta dal M°
Giulivo Nicola e dagli atleti
Giulivo Mattia, Choton Valverde Kimberly e Giulivo
Giada ha partecipato assieme alla squadra nazionale italiana di Viet Vo Dao
al First Championship of
the World Vietnam Vocotruyen, tenutosi dal 26 al
30 luglio 2016 nella città di
Ho Chi Minh, Vietnam. Gli
atleti milanesi sono riusciti
a salire sul podio: al 3° posto Giulivo Mattia con
l'esecuzione di un quyen
superiore a mani nude;
Choton Valverde Kimberly
è un altro 3° posto con un
quyen di sciabola e infine
Giulivo Giada, sempre con
un quyen di sciabola, ottiene il 1° posto e il titolo di
Campionessa Mondiale.
Con piacere diciamo che la
squadra nazionale, nono-
stante fosse composta da
solo 11 atleti, ha raggiunto
un ricco medagliere: 1 oro,
1 argento e 6 bronzo, raggiungendo un ottimo risultato. I ringraziamenti vanno alla Federazione Viet
Vo Dao Italia che con la sua
delegazione ha partecipato a questo evento mondiale; ai Gran Maestri
Nguyen Thien Chinh,
Nguyen Van Viet e Bao
Lan; ai Maestri presenti in
modo particolare al Maestro Giulivo Nicola B?o
Kiên Hùng per aver portato i suoi allievi e aver raggiunto lui stesso un traguardo importante partecipando al First Championship of the World Vietnam
Vocotruyen. Infine, un ringraziamento a tutti i sostenitori di questa piccola
squadra che hanno fatto
vivere a tutti coloro che gli
hanno seguiti "un piccolo
grande sogno" diventato
realtà.
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 24 - 28 settembre 2016
PASSIONE NATURA
Rubrica 13
Rubrica a cura di Walter Ferrari - Tel. 339.7615179
La Marmotta, regina dei pascoli di alta montagna
N
el mese di luglio
2016,
durante
un’escursione in
Val Brembana, verso il rifugio Capanna 2000 sul Monte Arera, nelle prime ore del
mattino, mi è capitato di vedere una famiglia di marmotte: un adulto e 3 piccoli
che si rincorrevano, giocavano e mangiavano tenere
foglioline. Avevo già avuto
modo negli anni passati durante altre escursioni su
Orobie e Dolomiti di vedere
e fotografare marmotte,
mai però ero riuscito a vedere i piccoli e a distanza così ravvicinata. Ho potuto fotografarli e filmarli a distanza ravvicinata, forse perché
ancora giovani e direi inco-
scienti si avvicinavano incuriositi dalla mia presenza. E’
stata una grande emozione
che da sola è valsa la fatica
della salita. La Marmotta
delle Alpi, nome scientifico
Marmota marmota, appartiene all’ordine RODENTIA,
famiglia SCIURIDAE. E’ un
roditore parente dello scoiattolo, ma al contrario di
quest’ultimo vive sul terreno e forma colonie numerose. Scava tane con camere
poco profonde e provviste
di numerose uscite che utilizza nella stagione calda e
tane più profonde, spesso
costituite da un’unica galleria d’accesso lunga fino a
15-20 metri che conduce in
una grande camera rifornita
di fieno che utilizza nel periodo del letargo che dura
da ottobre fino ad aprile. I
maschi chiudono le entrate
della tana con un tappo di
terra ed erba impastate con
la saliva; poi si riuniscono in
gruppi anche di 15 individui,
e si rinchiudono nella camera di ibernazione in cui grazie al fieno, la temperatura
non scenderà mai al di sotto
dello zero. Durante il letargo
le funzioni vitali diminuiscono moltissimo: la temperatura scende da 38 a soli 7
gradi, gli atti respiratori si
abbassano a 2-3 al minuto e
le pulsazioni cardiache passano a 4-5 al minuto. La
Marmotta ha un corpo tozzo, con una lunghezza totale
tra i 60 e i 90 cm. di cui 1320 di coda e un peso di circa
5-6 Kg. Ha zampe molto robuste e lunghi artigli che le
permettono di scavare facilmente. Il muso è caratterizzato dalle piccole orecchie
rotondeggianti e da lunghe
vibrisse (peli da 4 a 7 cm).
Molto evidenti per il loro
notevole sviluppo sono i
denti incisivi. Sono privi di
radice e pertanto a crescita
continua: l’animale li consuma giornalmente durante la
masticazione. Gli occhi sono
distanziati e permettono un
maggior campo visivo (fino
a 300°). La coda è lunga e
termina con un ciuffo di peli
neri. La folta pelliccia è di
colore grigio-bruno sul dor-
so e ruggine sulla parte inferiore. Mediamente la durata della vita di una Marmotta si aggira intorno ai
15-18 anni. La Marmotta
predilige i pascoli di alta
montagna tra i 1500 e i
3000 metri. I suoi preferiti
sono quelli che alternano il
prato alla pietraia e con la
presenza di grossi sassi.
Le marmotte sono animali
territoriali. Esse sono dotate
di ghiandole che si trovano
nei cuscinetti plantari delle
zampe posteriori, sul muso
e nella zona anale con le
quali sono in grado di “marcare” il territorio. Nonostante questo però le zuffe tra
marmotte di gruppi differenti sono abbastanza comuni. Se però il pericolo è
più serio allora la parola
d’ordine è la fuga. Quando
una “sentinella” percepisce
la presenza di un pericolo si
alza a candela sulle zampe
posteriori ed emette un grido simile ad un fischio avvisando il resto della comunità di rientrare nelle tane. Il
più grande predatore è rappresentato dall’aquila seguito dalle volpi e dai cani vaganti. La Marmotta è un animale diurno: esce dalla propria tana al mattino, per
rientrarvi solo nelle ore più
calde e al crepuscolo. La
Marmotta è vegetariana
per cui si nutre essenzialmente di erbe graminacee,
radici, frutta, fiori, bulbi e
tenere foglioline. Non beve
acqua poiché il suo fabbisogno giornaliero è soddisfatto da quella ingerita con le
erbe. Il risveglio dal letargo
coincide con l’inizio del periodo degli amori che inizia
ad aprile e si protrae fino a
giugno. L’accoppiamento
avviene nella tana e dopo
una gestazione di circa 40
giorni nascono i piccoli (da
2 a 5) nudi e ciechi e solo
dopo 3 settimane dalla nascita apriranno gli occhi. Dopo essere allattati per circa
un mese e mezzo diventano
indipendenti. I piccoli dell’anno sono facilmente riconoscibili, oltre che per le minori dimensioni, anche per
il colore grigio uniforme del
mantello. In Europa ha colonizzato quasi tutte le grandi
catene montuose, fino ai Pirenei, dove è stata introdotta recentemente. In Italia vive sull’arco alpino ed è stata
rilasciata in zone dell’Appennino settentrionale. In
Lombardia è distribuita nella fascia alpina e prealpina,
e sull’Appennino oltre il limite della vegetazione arborea. Non sembra subire
particolari minacce ed è anzi in espansione in diverse
aree (in Lombardia ne è un
esempio il versante orobico
meridionale). La specie è
attualmente protetta e
quindi non cacciabile.
Foto di Walter Ferrari
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