Adecco, Stato della trattativa CIA

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Adecco, Stato della trattativa CIA
Roma, 13 settembre 2016
Testo Unitario
In vista della ripresa del confronto con lazienda, cogliamo loccasione per un breve riepilogo di quanto finora
emerso dal tavolo negoziale, con particolare riferimento alle prime risposte date dallazienda alle nostre
richieste.
Con il precedente confronto del 6 luglio stata completata la disamina dei temi contenuti nella piattaforma
sindacale.
Si attendeva in particolare una valutazione dellazienda sul tema del salario, che aveva richiesto alla
direzione di ADECCO la necessitdi un pi ampio approfondimento.
Con le risposte della direzione aziendale sul salario, si conclusa la prima tornata di discussione di tutti i temi
di piattaforma.
Parte economica
Lazienda ha dichiarato che il nuovo managment di corporate sta dando un preciso orientamento rispetto ai
sistemi premianti, insistendo sul concetto di bonus legato al budget.
Anche rispetto a tale indirizzo, si porrebbe, secondo lazienda, un problema di sostenibilitdel sistema
premiante ad oggi vigente nel contratto integrativo che stiamo rinnovando.
Adecco ha manifestato la necessitdi non poter ignorare le indicazioni di corporate, che costituiscono la
direzione verso cui tendere.
Propone pertanto, una remunerazione graduale rispetto ai risultati raggiunti, da traguardare attraverso
lintroduzione di un sostanziale correttivo rispetto al budget, che deve essere inserito nel meccanismo di
bonus.
Lattuale sistema di bonus condiviso, che ha nel meccanismo del cosiddetto basante un elemento centrale,
non piace a corporate, che si ispira invece a performance e meritocrazia; per tale ragione adecco, ha
dichiarato che, il budget dovrdiventare la stella polare. Corporate ha sviluppato un modello, che vorrebbe
estendere a tutta la popolazione aziendale, imperniato su bonus di crescita, ovvero crescita di utile netto
rispetto allanno precedente.
Adecco, infine, si dichiarata indisponibile alla nostra richiesta di estendere il sistema premiante condiviso e
pertanto il basante al Centro Servizi e alle altre realtdel gruppo ad oggi escluse.
Il confronto ha pertanto evidenziato, sulla parte economica, visioni ed impostazioni diverse tra le parti; come
OO.SS. abbiamo ribadito le nostre proposte, definendo come centrali il mantenimento del basante,
lestensione del sistema premiante negoziato e condiviso a tutte le realtdel gruppo e a tutte le figure
professionali.
Welfare:
Lazienda per il momento ha dato una generica disponibilita discutere le richieste di piattaforma riassunte
sotto il titolo di welfare, ma ha subito premesso che deve valutarle con molta attenzione ai profili di costo che
esse implicano.
Per quanto riguarda i servizi (esistenti ed eventualmente aggiuntivi) di welfare, ha dichiarato che bisogna
tener conto di una situazione territorialmente diversificata; ADECCO ha dichiarato di aver gifatto incontri
esplorativi con societche organizzano convenzioni di welfare; non ha perancora con noi negoziato i
contenuti della possibile parte aggiuntiva di welfare aziendale.
Ci stata espressa disponibilita rivedere il pacchetto di tutele in relazione a maternitpermessi, con possibile
rafforzamento del permesso per esigenze di cura dei figli; disponibilitanche per permessi per visite mediche
(proposta estensione anche ai figli) e ad aggiungere una giornata di permesso per il papin occasione della
nascita figlio/a.
Queste infine le risposte sui seguenti punti:
rimborso asili nido: disponibilita verificare possibilitdi estensione
buoni per acquisto libri: verifica di fattibilitin corso;
buoni pasto: ticket elettronico: verifiche in corso per capire quanto utilizzabile, costi e possibilitdi utilizzo.
Flessibilit
Il tema della flessibilited elasticitdegli orari di lavoro quello su cui al momento si sono finora registrate le
maggiori convergenze.
ADECCO ha accolto la richiesta di dare ai lavoratori la possibilitdi scelta circa il regime di distribuzione
dellorario a 40 o 38 ore e di consolidare il meccanismo di flessibilitin relazione allorario di entrata ed uscita.
In particolare si gisottoscritto un accordo pilota per quanto riguarda il Centro Servizi e i Dipartimenti di Sede
(scadenza 31 dicembre 2016), da far successivamente confluire nellambito del rinnovo del contratto
integrativo.
Parte normativa:
Anche la parte normativa della piattaforma sindacale ha dichiarato ADECCO - ha impatto rilevante sui costi,
ed pertanto in corso di attenta valutazione.
Relazioni e diritti sindacali:
il sistema, secondo ADECCO, giefficacemente normato; nel vecchio CIA erano previsti strumenti e
momenti di confronto; in alcuni casi non si sono attuate le commissioni previste. Va vivificato losservatorio.
Telelavoro e smart-working: possibilitdi fare pilota in determinate realt apertura a discussione, anche se
evidente maggiore difficoltsu rete rispetto a sede.
Part-time: secondo lazienda attualmente circa il 20% dei dipendenti part-time; gioggi vi sarebbe molta
difficoltnel gestire esigenze particolari e la percentuale del 20% viene valutata da Adecco come una
percentuale alta.
Formazione:
dopo aver compreso l'importanza della condivisione di tale capitolo, Adecco ha ribadito che ogni anno
investe molto di pi della media nazionale del settore, aprendo all'ipotesi di condividere preventivamente e
periodicamente inserendo la materia all'interno dell'osservatorio.
Come risulta dal riepilogo, vi sono diversi aspetti su cui lazienda non ha dato alcun riscontro alle richieste di
piattaforma.
La rappresentazione alle/ai lavoratrici/lavoratori di questa prima fotografia dello stato del negoziato
attraverso le assemblee, sar pertanto, utile alla prosecuzione del confronto, rispetto al quale ci aspettiamo pi
adeguate risposte dallazienda, anche tenuto conto che ormai la trattativa aperta da quasi un anno.
Vi informiamo che il prossimo incontro si terr il 5 ottobre p.v. alle ore 12.00, a Roma, in una location ancora
da definire.
Una volta individuata la sede, sarnostra cura informarvi tempestivamente.
p. la Filcams Cgil Nazionale
Sandro Pagaria p. la Filcams Cgil Nazionale
Sandro Pagaria p. la Filcams Cgil Nazionale
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Sandro Pagaria p. la Filcams Cgil Nazionale
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Sandro Pagaria