Transcript Dimensione Geometra

04
2016
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geometra
luglio
agosto
Organo ufficiale del
Comitato Regionale
dei collegi
dei Geometri e
Geometri laureati del
Friuli Venezia Giulia
Bimestrale - Direttore responsabile VITTORIO SUTTO
Indice
6
EDITORIALE
Laurea Geometri
di Vittorio Sutto
8
PROFESSIONE
Comitato regionale e Università di Udine si incontrano per avviare
la laurea del Geometra
di Elio Miani
14
AMBIENTE
Salvaguardia del patrimonio ambientale [parte terza]
di Sergio Regis
21 INFORMATICA
Le "distro" Linux
di Alessandro Brun
24 CULTURA
Orologi solari: il sistema di misurazione del tempo dall'antichità
fino ai giorni nostri [terza parte]
di Ennia Visentin
30 ATTIVITA' COLLEGI
34
37
Dai Collegi del territorio
a cura della redazione
I Geometri di Pordenone in visita a Lisbona
di Angelo Bortolus
Convocazione elezione nuovo Consiglio di Pordenone
a cura della redazione
40 curiosita' & altro
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GEOMETRA
GEOMETRA
Per sorridere un po'...
a cura della redazione
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Editoriale
Laurea Geometri
di Vittorio Sutto
Ora siamo proprio in dirittura d’arrivo.
solo uno slancio “politico”, sebbene
va detto che anche questo profilo è
E che soddisfazione pensare, da
necessario.
parte dei professionisti, che il Con-
Vittorio Sutto
siglio Nazionale dei Geometri vi-
Un’ulteriore riflessione ci porta a
ene ascoltato dal Miur (Ministero
sottolineare che la riforma delle pro-
dell’Istruzione Università e Ricerca)
fessioni, che entrerà in vigore nel
e viene considerato organismo privi-
2020 e che prevede una laurea per
legiato per l’attuazione di un pro-
l’esercizio di esse, era un atto dovu-
getto di professionalizzazione e di
to, un passo qualificante al quale
riforma del settore.
nessun comparto professionale poteva sottrarsi.
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GEOMETRA
GEOMETRA
Come diciamo nelle pagine che
seguono dunque la laurea triennale
Dunque con lungimiranza e largo
può essere considerata quasi una
anticipo il Consiglio Nazionale dei
realtà e la riforma delle professioni,
Geometri e il nostro Comitato Re-
che naturalmente implicherà una
gionale, per rimanere in ambito
nuova figura professionale anche
locale, hanno saputo intervenire
del geometra, viene accompagnata
congiungendo forze e richiamando
da incontri e riflessioni che debbono
al rilancio, in un tempo storico di in-
essere annotate.
certezze e indeterminatezze.
In primis vogliamo ricordare la col-
Rimane
laborazione che ha saputo innestare
anche che la Laurea abilita diret-
il nostro Comitato Regionale con
tamente all’esercizio della profes-
l’Università di Udine, dopo aver stret-
sione, eliminando di fatto il tirocinio
to le maglie tra tutti gli Istituti Tecnici
del giovane professionista. E qui si
per Geometri della nostra regione.
apre una fase di dibattito che implica
opportuno
sottolineare
una presa di posizione da parte anQuindi Collegi, più mondo della
che di tutti voi lettori. Siamo al solito
scuola superiore, più mondo univer-
disponibili ad accogliere i vostri con-
sitario costituiscono una forza ag-
tributi, le riflessioni, dubbi e certez-
gregante operativa e formativa, non
ze.
6
Professione
Comitato Regionale ed Università di
Udine si incontrano per avviare
la Laurea del Geometra
I tempi sono maturi per iniziare anche da noi questo progetto voluto dal
CNG e GL
di Elio Miani
Lo scorso 29 giugno a Udine c’è stato
nalizzato all’istituzione di un titolo ac-
un tavolo di confronto con un obiet-
cademico triennale per un corso di
tivo ben preciso: creare un gruppo di
studi specifico per il Geometra Lau-
lavoro per avviare, presso l’Università
reato. Un progetto che, al momento,
di Udine, un corso di laurea triennale
si trova in avanzata fase di studio da
specifico per il rilascio del titolo acca-
parte del dicastero competente, men-
demico di Geometra Laureato.
tre nel territorio iniziano a moltiplicarsi
le collaborazioni con gli atenei italiani,
Elio Miani
Questa la ragione che ha visto riunir-
come finora avvenuto a Siena, Rimini,
si gli esponenti dei Collegi Provinciali
prossimamente Brescia e ora a Udine,
dei Geometri della Regione Friuli Vene-
che avviano le sperimentazioni neces-
zia Giulia, i referenti di 7 Istituti Tecni-
sarie, in collaborazione con i Collegi
ci CAT delle provincie di Udine, Gorizia
Provinciali dei Geometri e con gli IT
e Pordenone (ISIS “Galilei, Fermi, Pa-
CAT locali.
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GEOMETRA
GEOMETRA
cassi” di Gorizia, ISIS “Malignani” di
Udine, ISIS “Manzini” di San Daniele
Queste iniziative possono essere con-
del Friuli, ISIS “Solari” di Tolmezzo, IT
siderate una reale fase propedeutica
“Marinoni” di Udine, ITS “Pertini” di
all’organizzazione del nuovo corso di
Pordenone e ISIS “Magrini Marchetti”
studi e, finché l’iter ministeriale non
di Gemona del Friuli) e due rappresent-
sarà completato, permetteranno di ac-
anti dei percorsi didattici dell’Università
quisire il titolo in classe L7. Una volta
degli Studi di Udine: la Professoressa
ultimato il percorso di riforma, queste
Fabiana Fusco ed il Professor Daniele
esperienze locali confluiranno agil-
Goi. All’incontro ha partecipato il Vice
mente nel progetto nazionale per la
Presidente CNGeGL Antonio Benvenu-
laurea del Geometra.
ti che ha illustrato il progetto del CNG
e GL.
La prerogativa di questa novità, inoltre, è la stretta collaborazione con gli
L’iniziativa è nata grazie ad un pro-
Istituti scolastici che formeranno gli
getto di riforma del percorso di ac-
studenti fino al diploma, e che con-
cesso alla professione, che il Consi-
tinueranno a essere i protagonisti dei
glio Nazionale Geometri e Geometri
loro studi fino alla laurea, insieme alle
Laureati ha presentato al MIUR, fi-
Università, consentendo ai giovani di
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poter restare nelle loro città, o in local-
Ricordiamo, per coloro che in questi
ità molto vicine. Una possibilità che ha
anni non avessero seguito le problem-
raccolto un grande interesse da parte
atiche innescate dalla normativa euro-
delle famiglie che, spesso, non hanno
pea, che dal 2020 vi sarà la necessità,
l’opportunità di mandare i ragazzi a stu-
per chi esercita una qualsiasi libera
diare lontano da casa o che, per farlo,
professione, di possedere una lau-
devono sostenere dei costi importanti.
rea e noi, in Regione FVG, ci eravamo
Il consenso e l’entusiasmo per questa
mossi per tempo, ancora nel 2003,
iniziativa sono stati unanimi al termine
con la firma di una convenzione con
della riunione. Si sono espressi positi-
l’Università di Udine per la costituzione
vamente i referenti della categoria dei
di tre corsi universitari professionaliz-
Geometri Italiani, i docenti degli Istituti
zanti
Tecnici e dell’Università degli Studi di
classe 4 – tecniche costruttive, classe
Udine.
8 – tecniche del territorio, classe 8), va-
triennali (tecnica dell’edilizia,
lidi per l’accesso all’esercizio della proCon questo progetto è possibile am-
fessione di Geometra Laureato.
pliare la collaborazione avviata con la
rete di IT CAT che si è creata e strut-
Il percorso intrapreso allora era pen-
turata nel territorio, collaborazione che
sato per consentire alle nuove figure
ha già dato i suoi frutti, come illustrato
dei “laureati triennali”, introdotte dal
nel numero precedente, in occasione
D.P.R. 328/2001, di accedere agli esa-
della celebrazione dei 40 anni dal ter-
mi di Stato per la professione di Geo-
remoto, quando sono state sviluppate
metra Laureato, con l’inserimento nei
attività che hanno coinvolto i ragazzi
curricula di insegnamenti caratteristici
delle IV e V classi nei lavori di analisi
della professione di Geometra quali:
degli interventi fatti nel territorio per
estimo, diritto amministrativo, ecologia
la ricostruzione dei danni provocati dal
e gestione del progetto. Percorso che
terremoto. Ora questa rete, con la fat-
purtroppo non ha avuto gran seguito,
tiva collaborazione dell’Università degli
probabilmente era prematuro per il
Studi di Udine, può assumere un ruolo
tempo.
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GEOMETRA
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più strutturato e permanente attraverso questo progetto di crescita di una
Questo progetto nasce, invece, come
figura professionale, come quella del
proposta che deve partire dal MIUR, al
Geometra, che nel territorio è molto
quale è già stato presentato nell’aprile
vicina alle istituzioni e alla società ci-
del 2015, suscitando un consenso una-
vile.
nime sia nel Governo che tra le forze
politiche.
Il Vice Presidente CNGeGL Antonio
Benvenuti ha dimostrato vivo interes-
L’aspetto innovativo di questa laurea è
se per l’incontro che motiva ancor di
che, sull’esempio di quanto è stato fat-
più il CNG e GL a sostenere con con-
to in ambito sanitario con gli infermieri,
vinzione l’avvio di questa iniziativa che
è professionalizzante, ovvero abilita già
può contare su una partecipazione così
all’esercizio della professione in quan-
allargata.
to con la tesi viene ricompreso anche
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l’esame di stato che da diritto ad acce-
una laurea prevista nella classe L7 che
dere direttamente alla professione con
non è assimilabile alla laurea triennale
l’iscrizione all’Albo.
dell’ingegnere o dell’architetto, per
la semplice ragione che il geometra
Questo percorso è sostenuto anche
svolge una professione peculiare che
dal CRUI, che è il consesso che rag-
il mercato richiede e che è diversa da
gruppa i rettori delle università italiane
quella dell’ingegnere e dell’architetto e
che, nel recente incontro tenutosi a
che, quindi, ha bisogno di un patrimo-
Udine, hanno sollecitato il ministero
nio di competenze proprio.
proprio per una maggiore diffusione
delle lauree triennali.
Un corso originale che ha l’obiettivo
Per diventare geometra libero profes-
tive specifiche, strettamente legate al
sionista non basta una laurea qualsiasi
patrimonio genetico del geometra e
ma una laurea triennale specifica, con
che, pertanto, darà grande rilievo a ma-
un curriculum di studio (materie ed es-
terie come: diritto, estimo, topografia,
ami per intenderci) per la gran parte fis-
costruzioni, impianti, ma pure ambien-
sato con uno schema nazionale unico,
te, amministrazione, territorio.
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dichiarato di offrire competenze opera-
Ovvero un curriculum di insegnamenti
universitario potrà assegnare crediti di
che nell’università di oggi non sono co-
formazione permanente e, dall’altra, la
munemente ed universalmente inseriti
professione, il lavoro, i corsi di formazi-
nella classe L7; il tutto per trasmettere
one permanente potranno tradursi in
agli studenti quel sapere e quel saper
crediti universitari validi per il conse-
fare che il mercato del lavoro chiede
guimento della laurea.
con insistenza.
Per il rilancio complessivo della proIl
percorso
formativo
accademico
fessione il CNG e GL si muove su tre
deve prevedere una mole consistente
direttrici: l’intervento di orientamento
di crediti frutto delle esperienze prat-
verso i CAT dei ragazzi già nelle classi
iche, del tirocinio, di stage in Italia e
quarte delle medie; l’alternanza scuola
all’estero, proprio per garantire non
lavoro negli istituti CAT con il coinvol-
solo un passaggio di nozioni, bensì una
gimento degli studi professionali e
trasmissione di competenze.
l’ingresso dei professionisti nelle classi
e, infine, la laurea del geometra.
Sarà grazie a questo percorso che la
laurea del geometra darà automati-
Il pensiero del Vicepresidente Benve-
camente l’accesso alla libera profes-
nuti, ma anche di tutti coloro che vivono
sione e sarà abilitante consentendo al
da vicino le problematiche della nostra
giovane di 21 anni, appena laureato,
categoria, è che per salvaguardare la
di potersi iscrivere immediatamente
professione occorre valorizzarla, farla
all’Albo e aprire il suo studio, svolgere
conoscere e definire compiutamente
da subito la libera professione, così da
e con grande chiarezza un percorso
verificare che la sua laurea è immedi-
da proporre ai ragazzi ed alle famiglie.
atamente spendibile sul mercato del
Ovvero incontrarli alle medie negli anni
lavoro.
dell’orientamento per indirizzare, chi
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GEOMETRA
GEOMETRA
lo ritiene, verso il CAT quale gradino
Per andare compiutamente a regime
necessario e privilegiato di un percor-
questo progetto avrà bisogno di 8/10
so formativo che, in otto anni, si potrà
anni in quanto dovrà essere consenti-
concludere con la laurea del geometra
to, ai ragazzi che hanno appena iniziato
e la libera professione comunque sem-
il CAT, di diventare liberi professionisti
pre molto richiesta dal mercato.
con le vecchie modalità.
Antonio
Benvenuti,
nell’illustrare
La laurea del geometra non sarà una
questo
esclusiva dei giovani in quanto il cor-
corché peculiare percorso, ama citare
so, come anche i singoli insegnamen-
quanto detto da Alexandre Koyre: in
ti, possono essere seguiti pure dai
Italia come in tutta Europa, si sta pas-
geometri già iscritti all’Albo, con la du-
sando dal mondo del pressappoco
plice valenza che da una parte l’esame
all’universo della precisione.
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certamente
ambizioso
an-
Ambiente
Salvaguardia del patrimonio
ambientale
Piccoli impianti di depurazione: progettazione e realizzazione per una
funzionalità semplice ed efficace
di Sergio Regis
Terza Parte
Sergio Regis
Perché ha senso parlare di piccoli
E’ fondamentale, quindi, la figu-
impianti di depurazione? Parliamo
ra del progettista che, di volta in
di piccoli impianti perché, sem-
volta, deve individuare la migliore
brerà strano ma, progettare piccoli
soluzione. Le problematiche che
impianti affinché gli stessi siano
si incontrano nella progettazione
efficienti ed efficaci e soprattutto
sono essenzialmente di carattere
facili da gestire non è affatto scon-
economico perché è evidente che
tato.
i costi unitari (per abitante equiva-
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GEOMETRA
GEOMETRA
lente) aumentano in modo esUna simile asserzione può sem-
ponenziale al diminuire della po-
brare strana perché il mercato è
tenzialità. A questo si aggiunge
pieno di produttori che offrono im-
l’incertezza normativa; infatti nella
pianti “preconfezionati” di piccole
normativa vigente (D.lgs.152/2006,
dimensioni. Il problema è dato dal-
Art. 105 – comma 2 e Allegato 5 alla
la scarsa efficacia di questi sistemi
parte terza) vengono presi in con-
in relazione alla attività di gestione
siderazione solo i depuratori al di
che può essere dedicata agli stes-
sopra dei 2.000 AE; per quelli con
si: in altre parole non si può pen-
potenzialità inferiore si forniscono
sare di dedicare alla gestione di un
delle indicazioni sulle tecnologie da
piccolo impianto molte ore-uomo
adottare ma si demanda alle sin-
(o addirittura presenza fissa di per-
gole Regioni la definizione dei limiti
sonale addetto); essi devono funzi-
da rispettare.
onare sostanzialmente da soli con
una gestione di poche ore alla set-
In FVG è ancora vigente il piano
timana. Inoltre questi impianti sono
del 1982 ed è in atto l’ITER per
standardizzati e quindi è l’utente
l’approvazione del nuovo Piano di
che si deve adattare alle caratter-
Tutela delle Acque (PTA). Non solo!
istiche del depuratore. Invece è il
Spesso, alle disposizioni norma-
depuratore che deve essere pro-
tive si aggiungono le prescrizioni
gettato per adattarsi alle esigenze
degli enti che rilasciano le autoriz-
puntuali dell’utenza.
zazioni allo scarico o gli enti che
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concessionaria esclusiva
per la pubblicità su
0432 505 900 / [email protected] / www.scriptamanent.sm
vengono chiamati ad esprimere dei
ità eventualmente svolte, natura
pareri tecnici specifici (ARPA, ASL
dell’insediamento (turistico, stag-
……). Altre volte, invece, i proget-
ionale ecc…) dalle caratteristiche
tisti sono chiamati a definire delle
del sito dove deve essere collocato
soluzioni che vanno oltre le sem-
l’impianto.
plici prescrizioni normative al fine
di preservare il corpo ricettore o
per esigenze di riutilizzo dell’acqua
Scelta della tecnologia
scaricata o ancora, più semplicemente per esigenze di non intasa-
Per la scelta della tecnologia da
mento dei perdenti, o di ristagni di
adottare non è possibile proporre
acque maleodoranti (ad esempio
uno schema di scelta fisso: la
in caso di scarico in corso d’acqua
scelta deve essere ponderata di
con scarsa portata), o formazione
volta in volta a seconda delle esi-
di odori sgradevoli...
genze e peculiarità che emergono
dall’analisi del progetto.
In sostanza, spesso (quasi sempre), i limiti allo scarico da consid-
I fattori più importanti che devono
erare sono più restrittivi di quelli
condurre alla scelta sono:
imposti dalla normativa; occorre
-
Semplicità gestionale: più pic-
efficienza
colo è l’impianto minori sono
depurativa del 90% anche là dove
i costi attesi per la gestione in
la normativa richiede solo un tratta-
termini di impegno di manodop-
mento primario.
era; tuttavia un impianto di dep-
raggiungere
gradi
di
urazione, al pari di un impianto
In termini generali, vediamo che
di grandi dimensioni, per quan-
quasi sempre ci troviamo a dover
to sia dotata di sistemi auto-
realizzare un trattamento non pro-
matici e per quanto sia spinto
prio banale. (in sostanza un prima-
il grado di automazione, è una
rio non potrà essere sufficiente).
macchina che va seguita e gestita (non è un dispositivo che
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GEOMETRA
GEOMETRA
viene installato, avviato e di cui
Dati di progetto di piccoli
impianti
ci si dimentica). Occorre trovare
un compromesso ed individuare tecnologie che minimizzino
La definizione dei dati di progetto
per il dimensionamento dei pic-
l’impegno
-
Gestione dei fanghi da smalt-
coli impianti deve quindi partire
ire: un depuratore che funziona,
dall’individuazione dei limiti allo
per quanto piccolo, produce
scarico e delle eventuali ulterio-
fanghi (non esiste un impianto
ri prescrizioni autorizzative. Altri
che non produce fanghi …… se
dati di progetto, ovviamente, de-
funziona); la necessità di smalti-
rivano dalle caratteristiche dei re-
mento dei fanghi periodica è
flui in ingresso (numero AE, attiv-
una esigenza di cui si deve te-
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geometra
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-
nere conto nelle scelte tecniche
-
Fanghi attivi a schema classico
adottate.
-
Fanghi attivi discontinui SBR
Costi di realizzazione: teoricamente i costi di realizzazione
(Sequencing Batch Reactor)
-
unitari (per abitante equiva-
trazione MBR (Membrane Bio-
lente)
reactor)
salgono
esponenzial-
mente al diminuire della po-
-
tenzialità dell’impianto (questo
è comprensibile perché anche
Biomasse adese su letto fisso
(filtri percolatori)
-
Biomasse adese su letto mobile
i piccoli impianti avrebbero bi-
MBBR (Moving Bed Biological
sogno di tutte le fasi di tratta-
Reactor)
mento dei grandi depuratori).
-
Fanghi attivi con micro/ultrafil-
Biomasse adese su rotori biologici (Biodischi)
Ovviamente deve essere trova-
-
Biofiltri
to un compromesso che renda i
-
Fitodepurazione
costi sostenibili.
Le tecnologie disponibili sul merca-
impianti, riteniamo che siano più
to sono, in linea teorica, molteplici:
adeguati gli SBR e gli MBBR.
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Fra queste, limitatamente ai piccoli
Breve descrizione delle tecnologie SBR e MBBR
● Scarico acqua depurata (fig.3) –
l’acqua depurata viene scaricata
all’esterno
PROCESSO SBR
● Scarico fanghi (fig.4) – una quota dei fanghi biologici del reat-
Un depuratore SBR è generalmente
tore SBR vengono scaricati nel
costituito da 2 vasche: una di accu-
comparto di accumulo.
mulo (ACC) in cui giungono i reflui e
un reattore biologico (SBR).
N.B.:
- il
comparto
di
accumulo
Il processo SBR è un processo DIS-
funge anche da sedimen-
CONTINUO in cui, in un’unica vasca
tazione primaria
(SBR) avvengono in modo succes-
- periodicamente l’accumulo
sivo le seguenti fasi fondamentali:
deve essere svuotato per
● Carico reflui (fig.1) – I reflui ac-
smaltire i fanghi (primari e
cumulati nella vasca di accumu-
biologici) prodotti.
lo iniziale, vengono caricati nel
reattore SBR
● Aerazione (fig.2) – Viene ero-
VANTAGGI DEL PROCESSO SBR
1. Semplicità di gestione
gata aria per fornire l’ossigeno
2. Economicità
necessario ai processi biologici
3. Bassi consumi
di degradazione del carico in-
4. Adattabilità a variazioni di
quinante
carico organico
● Sedimentazione (fig.3) – nella vasca SBR si interrompe
l’erogazione di aria ed i fanghi
PROCESSO MBBR
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GEOMETRA
GEOMETRA
biologici sedimentano sul fondo
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della vasca lasciando l’acqua
Il principio degli impianti di tratta-
depurata nella parte superiore
mento a “letto mobile a biomasse
del comparto
adese” (MBBR=Moving Bed Bio-
una massa di fango, ancorata ad un
viene costantemente rimossa ed
supporto in movimento nella vasca,
allontanata dal ciclo depurativo, per
prenda contatto con le sostanze in-
poi essere ispessita ed inviata allo
quinanti presenti nell’acqua stessa.
smaltimento: non v’è quindi ricirco-
E’ un processo a biofilm, poiché
lazione del fango, né necessità di
la biomassa cresce sul supporto
regolazione delle quantità di fango
che si muove liberamente nel vol-
di supero da scaricare. In ingresso
ume del reattore e che è trattenuto
al decantatore abbiamo un’acqua
all’interno del comparto per mezzo
con concentrazione di SST di circa
di una griglia all’uscita dal reattore.
200-250 mg/lt
geometra
nel chiarificatore finale, dal quale
dimensione
film Reactor) è quello di far sì che
Solamente la biomassa in eccesso
(cosiddetta “di spoglio”) viene suc-
I supporti (carriers) hanno general-
cessivamente separata – come in
mente forma cilindrica con diametro
altri processi a biofilm. Il supporto di
da 1 a 3 cm e setti interni ed esterni
biofilm è fatto di polietilene ad alta
finalizzati ad aumentarne la superfi-
densità e formato come un piccolo
cie specifica, poiché è proprio sulla
cilindro con una croce all’interno del
superficie che si sviluppa la bio-
cilindro e delle creste all’esterno.
massa che opera la depurazione.
La biomassa in eccesso, cresciuta
è la concentrazione di biomassa
attorno ai supporti, si stacca natu-
presente in vasca. Sono realizzati
ralmente e gradualmente da questi
in materiale plastico generalmente
(“fango di spoglio”)e sedimenta
con peso specifico 0.95 Kg/dm3, e
19
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Maggiore è la superficie, maggiore
superficie specifica variabile da 500
portate di punta (adatta per
a 1000 m2/m3. I reattori possono
fognature miste)
essere riempiti di media carriers
enza degli eccessi di por-
con percentuale in volume variabile
tata (p.e. precipitazioni, di-
dal 30 % al 60%, a seconda della
luizioni) sulla dispersione di
concentrazione di biomassa che si
biomassa attiva con il refluo
vuole mantenere.
scaricato
Ininflu-
VANTAGGI DEL PROCESSO
COSTI DI INVESTIMENTO
MBBR
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GEOMETRA
GEOMETRA
1. Specializzazione
20
biomassa
-> Riduzione di oltre il 50%
Per la realizzazione di impianti
dei volumi necessari per le
di depurazione di piccola taglia i
vasche, grazie alla più effici-
costi sono influenzati da molte-
ente cinetica depurativa
plici fattori e quindi è difficile
2. Semplicità gestionale (non
fornire delle informazioni precise
sono necessarie regolazioni
sull’investimento necessario. Tut-
biologiche del processo: As-
tavia si può ragionevolmente affer-
senza di ricircolo)
mare che da 0 a 30 A.E. è neces-
3. basso concentrazione dei
sario considerare un costo di circa
SST in ingresso alla sedi-
1.000 €/A.E. che va a decrescere
mentazione finale -> ridotta
gradualmente all’aumentare della
dispersione di solidi con
potenzialità dell’impianto.
Informatica
Il sistema operativo open source per eccellenza
di Alessandro Brun
Care lettri-
sito è tutto in inglese, ma grazie alla
ci, cari let-
traduzione di google non avrete dif-
tori,
ficoltà a decidere quale distro scaricare e successivamente installare
l’articolo
sul vostro P.C.. Come potrete ve-
di
questo
dere, in questo sito troverete tutte
numero ri-
le novità relative alle nuove pubbli-
prende un
cazioni, aggiornamenti ecc., oltre
po’ le fila
ai collegamenti diretti per scaricare
originali
praticamente tutte le distribuzioni
della rubrica, e si riallaccia ad uno
presenti oggi nel panorama mon-
degli articoli precedenti, dove intro-
diale di Linux. Ma iniziano per gradi.
ducevo il concetto di “distro”, per
E’ chiaro che non parleremo di tutte
identificare le distribuzioni di Linux
le distribuzioni disponibili, per farlo
che il mercato offre, e tra le quali ci
avremmo bisogno di anni; quindi
si deve districare.
procederò a fare una carrellata delle
Come avrete ormai intuito, oggi par-
10 distribuzioni più famose (e scari-
leremo esclusivamente di Linux, ov-
cate) del web.
Alessandro Brun
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geometra
Le "distro" Linux
vero del sistema operativo (in gergo
S.O.) gratuito per eccellenza, ovvero
A questo punto, però, una piccola
la quintessenza dell’open source.
premessa è doverosa.
Iniziamo con le fonti dalle quali po-
come Windows si chiama Kernel.
tremmo attingere le informazioni più
Quando si parla di Linux, spesso lo
utili per il nostro viaggio. Il primo sito
si fa intendendo un sistema operati-
– perché ormai è in questi termini
vo vero, mentre invece Linux è solo
che dobbiamo ragionare, essendo
un Kernel su cui sono basati diversi
il web croce e delizia delle nostre
sistemi operativi. Chiunque abbia
ricerche – si chiama distrowatch.
le capacità, può prendere il Kernel
Lo potrete trovare qua https://dis-
Linux (che è open source e gratuito)
trowatch.com/ ; vi anticipo che il
e svilupparci sopra un sistema op-
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Il nucleo di un sistema operativo
erativo tutto nuovo. (Cosa peraltro
2) Linux
Mint
non semplicissima.) Ecco quindi
Oggi è la distribuzione Linux più
cosa sono in pratica le distro, ov-
usata al mondo, nata per miglio-
vero il kernel Linux - che combinato
rare
con altri software, sempre gratuiti –
tory di Ubuntu, ma ha un pro-
forma i pacchetti completi.
prio
Le maggiori distro Linux, quelle più
Linux Mint non è solo un Ubuntu
usate e più popolari del mondo,
con diverse applicazioni e desk-
sono mantenute da società, svilup-
top, ma un progetto con una pro-
patori e aziende che rilasciano nu-
pria identità separata, più facile da
ove versioni più o meno frequent-
usare e più completa grazie anche
emente per correggere problemi e
all’inclusione dei codec multimediali
aggiungere funzioni. Di seguito le
per vedere i video (spesso assenti
10 distro più famose.
dalle distribuzioni per paura di cause
Ubuntu.
desktop
Utilizza
diverso
il
da
reposiUnity.
legali). Mint viene distribuita con 2
1)
Ubuntu
desktop (le interfacce grafiche), Cin-
E’ probabilmente la distribuzione
namon e Mate. L’ultimo è quello più
Linux più conosciuta. Ubuntu è
vicino all’universo windows.
basata su Debian (un’altra distro),
Debian
ma con un proprio repository di
3)
software ossia una specie di store
E’ un sistema operativo molto antico
tutto gratuito, da cui scaricare pro-
(nasce nel 1993), composto solo da
grammi. Il desktop (interfaccia grafi-
software libero e open-source. Ubun-
ca) di Ubuntu si chiama Unity ed è
tu e Mint sono basate su Debian,
esclusivo di questa distribuzione. Il
che per filosofia è rigidissima sui pro-
progetto Ubuntu fornisce una soli-
grammi che fornisce e sulle licenze.
04/2016
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GEOMETRA
GEOMETRA
da soluzione desktop e server che
Fedora
può sostituire in tutto e per tutto
4)
Windows senza che l’utente soffra
E’ un altro progetto storico di Linux,
dell’eventuale cambio. Ubuntu viene
basato tutto su programmi liberi. A
aggiornato con una nuova versione
differenza di Ubuntu, Fedora non
ogni sei mesi e la società che lo cura
ha un proprio ambiente desktop o
sta anche lavorando per una ver-
altri software. Fedora è più una piat-
sione speciale adatta a smartphone
taforma utilizzata in ambienti azien-
e tablet. Facile da installare, si può
dali nella sua versione Red Hat En-
anche provare Ubuntu come pro-
terprise Linux, la più famosa distro
gramma in Windows (http://www.
commerciale (a pagamento).
navigaweb.net/2008/11/installare-esono difficoltà nel trovare driver pro-
CentOS / Red Hat Enterprise Linux
prietari anche per le schede video.
Red Hat Enterprise Linux è una
usare-ubuntu-linux-su.html) e non ci
22
5)
utilizzata su server e workstation,
Slackware è tutto da configurare,
basata su Fedora, con supporto a
fin dall’installazione che non è au-
lungo termine. CentOS è identico
tomatica e richiede l’esecuzione di
a Red Hat Linux, soltanto che gra-
comandi manuali. Si tratta di una
tuito ed open-source. Si tratta quin-
distribuzione Linux difficile da us-
di, di fatto, della versione gratuita
are, per esperti.
di RHEL.
10)
6)
OpenSuse
Puppy Linux
E’ la distro più piccola che c’è, ba-
E’ una distribuzione Linux di propri-
sata su Slackware, ma facile da
età dell’azienda Novell che vende
usare e installabile su una penna
alle imprese la versione SUSE
USB. Puppy Linux può essere usa-
Linux Enterprise. Prima che Ubun-
ta per far tornare buono un vecchio
tu prendesse la corona di distro più
computer, come sistema opera-
user-friendly, openSUSE era quella
tivo portatile oppure come sistema
più usata.
d’emergenza da usare per salvare
geometra
cora attiva, del 1993. Come Arch,
dimensione
distribuzione Linux commerciale
i dati su un PC Windows che non
7)
Mageia
parte.
E’ derivata da una famosa distro
chiamata Mandriva Linux creata
Ovviamente tutte queste distro
nel 2011 sulle ceneri di Mandrake.
hanno caratteristiche diverse e
Il progetto Mageia mira a creare un
servono in situazioni diverse. Ad
sistema operativo Linux facile da
esempio esistono distro linux dedi-
usare per chi viene da Windows,
cate all’analisi forense, all’hacking,
completo di tutti i programmi ed
ed anche alla sfera legale; in ques-
anche con versione server per
ta pagina http://www.linuxx.it/dis-
aziende.
tro/forense/ troverete ad esempio
tutte le distribuzioni linux dedicate
8) ARCH Linux
all’analisi forense. Ma questo è
E’ la più flessibile delle distro
solo l’inizio…
Linux, leggera e minimale, person-
Infine, vorrei citarvi questa dis-
alizzabile con programmi e utilità
tribuzione
di ogni tipo. Arch è un po’ per es-
it/ che sembra promettere molto
perti o per chi vuole diventarlo, non
molto bene. Non l’ho ancora pro-
ha un’interfaccia grafica ufficiale e
vata ma appena lo farò vi farò una
fornisce file di configurazione puliti
breve recensione. Un piccolo truc-
da configurare.
co: se volete scaricarla, basta met-
https://elementary.io/
tere “0” nel campo dell’offerta.
Slackware
E’ la più antica distro Linux oggi an-
Alla prossima...
23
04/2016
9)
Cultura
Orologi solari
Il sistema di misurazione del tempo dell'antichità fino ai giorni nostri
di Ennia Visentin
Terza Parte
Ennia Visentin
Dopo aver preso in esame il sistema di
documento risalente al 1614 che
misurazione del tempo a Ore Antiche,
si trova
(vedi la prima parte apparsa su Dimen-
d’Archeologia di Aquileia, si cita che
sione Geometra, marzo-aprile 2016) e
“Franzesi, Spagniuoli e Tedeschi (con-
a Ore Canoniche e Medievali (seconda
tano le ore) dal mezo giorno e dalla
parte, maggio-giugno 2016), presen-
meza notte, facendo in quei termini i
tiamo ora il tema delle meridiane a Ore
principi delle prime, & i fini delle duo-
Babiloniche, Italiche e d’Oltralpe.
decime (Ore d’Oltralpe) … altri –Babi-
nella biblioteca del Museo
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GEOMETRA
GEOMETRA
loni e Boemi – dal nascere del sole (Ore
Nel ‘Trattato di Muttio Oddi – degli
Babiloniche); & altri – Italiani e Atenie-
Horologi solari nelle superfici piane’,
si - dal suo tramontare (Ore Italiche)”
A fianco:
Orologio solare ad
Ore Italiche. Aiello del
Friuli (Ud), cortile delle
meridiane. Calcolo
gnomomico di Aurelio
Pantanali, decorazione
Giavanni Meroi
[Fig. 1]
24
geometra
Le Ore Italiche
e diffuso su tutti i territori sotto il suo
Passati i secoli del Medioevo, attra-
dominio. Così, dal 1420 al 1797, sui ter-
verso i contatti con i popoli arabi prima
ritori dell’attuale Friuli Venezia Giulia
con le crociate e poi con i traffici com-
si usò prevalentemente il sistema di
merciali, si apprendono le nozioni di
conta a Ore Italiche.
matematica (araba) introducendo in oc-
Questo sistema permetteva facilmente
cidente i numeri indo-arabi, i decimali
di sapere, in qualsiasi momento della
e lo zero. Nel 1202, il pisano Leonardo
giornata, quante ore mancavano al tra-
Fibonacci pubblica i suoi studi sulle
monto del Sole. Considerando che la
nuove conoscenze apprese da questi
maggioranza delle popolazioni viveva di
popoli. Il calcolo delle meridiane si
attività artigiane e mercantili, oppure leg-
trasforma così da procedimento em-
ate alla vita agricola e agli ambienti ru-
pirico a calcolo matematico.
rali, il tramonto rappresentava il termine
I Veneziani, con le loro colonie nel
della giornata lavorativa. Questo sistema
bacino del Mediterraneo ed i nuovi rap-
permetteva di orientarsi ed organizzarsi
porti commerciali, appresero il sistema
per rientrare nei centri urbani prima
di conta delle ore utilizzato da Greci,
della chiusura delle porte degli stessi,
Ebrei e popoli islamici, sistemi che
evitando i pericoli nelle tenebre della
facevano iniziare il conteggio delle ore
notte. L’ombra della punta dello stilo sul
del nuovo giorno al tramonto del sole
quadrante della meridiana o i rintocchi
(ad occasu solis). Il giorno era diviso in
della campana davano una facile indica-
24 ore di uguale durata, costanti tutto
zione di quante ore di luce erano ancora
l’anno e a qualsiasi latitudine.
disponibili. Si trattava comunque di un
Tale sistema, oggi chiamato a Ore Itali-
‘tempo locale’ variabile a seconda della
che, venne adottato dalla Serenissima
longitudine del luogo [Fig. 1].
25
dimensione
Orologio solare
ad Ore Italiche
da Campanile.
Chiesetta di
San Giovanni,
Moimacco (Ud).
[Fig. 2]
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A fianco:
trascorse quattro ore dall’alba e che
mancano ancora venti ore all’alba del
giorno dopo.
Anche nel caso delle meridiane ad Ore
Babiloniche l’indicatore gnomonico è
fissato perpendicolare alla parete e solamente l’ombra proiettata della punta
indica l’ora come per i quadranti ad ore
antiche, canoniche e italiche.
Un esempio di quadrante a ore babiloniche del 1664, è presente in regione
sulla facciata di Palazzo Manin-Antonini, a Moruzzo, Udine (fig. 3). A lato
di questa è visibile un quadrante a ore
Sopra:
Orologio solare a Ore
Babiloniche. Palazzo
Manin-Antonini,
Moruzzo (Ud)
[Fig. 3]
Lentamente si diffuse l’abitudine di far
italiche.
cominicare le ore 24 non dal tramonto
Su alcuni antichi quadranti solari ci
del Sole bensì con la recita dell’Ave
sono ancora tracce di sistemi di conta
Maria, una preghiera che era prevista
sia ad ore Babiloniche che Italiche: Ven-
anche all’aurora e a mezzogiorno.
gono chiamate ‘aracne’ per la fitta rag-
In seguito in molti territori le ore 24
vennero differite a mezz’ora dopo il
tramonto, unificando così i due eventi
e dando origine ad un sistema orario
leggermente diverso, chiamato ad Ore
Italiche da Campanile.
La conclusione della giornata coincideva con la terza recita che onorava
la Beata Vergine, unificando così i due
eventi [Fig. 2].
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GEOMETRA
GEOMETRA
Le Ore Babiloniche
Gli antichi Babilonesi, ai quali dobbiamo la divisione del giorno in 24 ore,
iniziavano la misurazione del giorno
dall’alba (ab ortu solis) terminandola
A fianco:
Oro[ogi meccanici presenti
sulla torre del
Palazzo Municipale di
Venzone (Ud).
Il lato est, con il quadrante
di 24 ore con il sistema
italico; il lato nord con il
quadrante di 12 ore con il
sistema d'oltralpe.
Fig. 4]
all’alba successiva.
Questo sistema si diffuse in diversi territori europei, e nel 1360 l’Imperatore
Carlo V decretò che venisse usato in
Boemia e Ungheria, dove rimase in vigore fino alla metà del XVI secolo.
Quando la meridiana a Ore Babiloniche
indica le ore 4, significa che sono
26
geometra
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A fianco:
Palazzo Conti
Colossis,
Meduno (Pn)
[Fig. 5]
natela che si forma sul quadrante per
12 similmente ai moderni orologi.
l’incrocio delle varie linee orarie.
Per diverso tempo rimase l’abitudine di
In Germania, in particolar modo a
utilizzare entrambi i sistemi di misura-
Norimberga, si diffuse l’abitudine di
zione del tempo, italico e d’oltralpe: ne
calcolare il tempo in ore babiloniche
sono un esempio gli orologi meccanici
di giorno e in ore italiche la notte, an-
presenti sulla torre del palazzo munici-
ticipando così quella che sarebbe stata
pale di Venzone (Ud), costruito in stile
nel tempo la divisione delle 24 ore in
gotico-veneziano tra il 1390 e il 1410.
altre due da 12 ore cadauna.
Sul lato est, sul quadrante di 24 ore
Le Ore d’Oltralpe
con il sistema italico, mentre sul lato
Il 17 ottobre 1797, con il trattato di
nord sull’altro quadrante di 12 ore la
Campoformido,
cedette
lancetta segna l’ora d’oltralpe. La cit-
i territori dell’attuale regione, che si
tadina, rappresentando un luogo di
trovavano sotto il dominio veneziano,
passaggio da e per il nord Europa, of-
agli Austriaci. Si passò così al sistema
friva il duplice sistema di conta delle
di conta a Ore d’Oltralpe, chiamato
ore per le diverse abitudini delle genti
anche a Ore Moderne, Francesi, Ger-
d’oltralpe e quelle d’Italia [Fig. 4].
maniche, ecc.. Il conteggio del tempo
A Meduno di Pordenone, in una delle
del nuovo giorno parte dall’ora zero che
corti interne al palazzo dei Conti Co-
è alla mezzanotte, quindi il culminare
lossis si trovano due interessanti qua-
del sole nell’arco diurno segna le ore
dranti solari sui rispettivi lati sud e
Napoleone
27
04/2016
l’unica lancetta presente segna l’ora
ore nell’altro, antecedenti e successive alla linea del mezzogiorno locale
nel sistema ad ore d’oltralpe. L’ottimo
accorgimento era di aiuto al ‘temperatore’, vera e propria figura professionale, che provvedeva alla manutenzione e alla regolazione dell’orologio
meccanico del luogo sulla base dell’ora
vera locale indicata dalla meridiana.
Bibliografia
- Aurelio Pantanali, Carlo Bressan,
Leonardo Comini, Meridiane del Friuli
Venezia Giulia, Forum edizioni, 1998
Udine
ovest dell’edificio [Fig. 5, 6 e 7]. Ogni
- Renè R. J. Rohr, Meridiane, Ulisse
quadrante è composto da due meridi-
edizioni, 1988 Torino
ane realizzate con il computo a Ore
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GEOMETRA
GEOMETRA
d’Oltralpe
e
contemporaneamente
Ennia Visentin
Italiche da Campanile. Ma ad esaltare
Gnomonista, pittrice decoratrice
la peculiarità di questi quadranti sono
Libera professionista
le linee che indicano i cinque minuti,
www.enniart.it, www.sundialatlas.eu/
delle mezze ore in un quadrante e delle
atlas.php?sp=165
Sopra e a fianco:
Palazzo Conti Colossis,
Meduno (Pn).
Due quadranti solari con
entrambi i sistemi di
conta: ad Ore Italiche da
Campanile e d'Oltralpe.
Si notano le linee che
indicano i cinque minuti,
delle mezze ore in un
quadrante e delle ore
nell'altro, antecedenti e
successive alla linea del
mezzogiorno locale nel
sistema ad ore d'oltralpe.
[Figg. 6 e 7]
28
Attività Collegi
Dai Collegi del territorio...
Segnalazioni di incontri, iniziative, appuntamenti, corsi e seminari
dai consigli territoriali dei Collegi deo Geometri
Di seguito le attività svolte dai quattro Collegi regionali e dal Comitato
nei mesi di giugno e luglio 2016
Di seguito le attività svolte dai Collegi
Corsi e seminari
regionali e dal Comitato nei mesi di giugno e luglio 2016.
Il Collegio ha concluso, con gli esami
del 6 e 7 giugno il corso di aggiornamento sulla Certificazione Energetica
Collegio di Pordenone
di 80 ore a cui hanno partecipato 35
Geometri.
Consigli Direttivi e di Disciplina
Il 5 luglio si è svolto un corso di ag-
Il Consiglio Direttivo si è riunito tre
giornamento sulle “Linee Vita” che ha
volte (7 e 28 giugno e 14 luglio).
visto la partecipazione di 75 geometri.
Il Consiglio di Disciplina, nello stesso
Nello stesso periodo si sono svolti n. 7
periodo, si è riunito una volta (il 7 lug-
seminari patrocinati dal Collegio (di cui
lio).
1 gestito direttamente).
Riunioni ed incontri
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GEOMETRA
GEOMETRA
Il 27 giugno il Presidente ha partecipato, a Portogruaro, al convegno sul
Nuovo codice degli Appalti.
Consigli Direttivi e di Disciplina
Il 30 giugno il Presidente e il Segre-
Il Consiglio Direttivo si è riunito tre
tario hanno partecipato all’Assemblea
volte (16 giugno e 17 e 28 luglio) e le
Pubblica “40 Anni dal terremoto in pro-
singole convocazioni, con i relativi Or-
vincia di Pordenone – storie di ricostru-
dini del Giorno, sono consultabili sul
zione e di ripartenze dopo il sisma del
sito nell’area di interesse “Collegio”
’76 e dopo la grande crisi economica di
all’interno di “Notizie del Collegio”.
questi anni” tenutasi a Maniago.
Il Consiglio di Disciplina, nello stesso
La Commissione Regionale di Studio
periodo, si è riunito due volte (27 gi-
“Sicurezza sul lavoro e protezione civi-
ugno e 18 luglio).
le” si è riunita a Pordenone il 19 luglio.
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01/2014
Collegio di Udine
30
Il 15 giugno il Presidente ha partecipato alla riunione del Direttivo
Corsi e seminari
dell’Associazione Professionisti FVG
Il Collegio ha seguito n. 5 corsi di ag-
dell’operatività dell’Associazione con,
giornamento, nei mesi di giugno e lug-
in particolare, la creazione di un sito
lio.
internet.
Nello stesso periodo si sono svolti n.
Il 23 giugno il Presidente è interve-
12 seminari seguiti dal Collegio (di cui
nuto presso gli uffici della ASS di via
2 gestiti direttamente).
Chiusaforte in Udine, unitamente alla
rubrica: Attività Collegi
dimensione
che ha deliberato le fasi di avvio
INAIL, ASS integrata di Udine, ASS
n° 3 Alto friuli - Collinare - Medio Friuli, ASS n° 2 Bassa friulana - Isontina,
Ufficio Scolastico Regionale, VVF di
geometra
e GEO-C.A.M.
Riunioni ed incontri
Il Comitato Regionale
Attività e notizie in breve
Udine, Confindustria di Udine e CEFS,
alla presentazione del lavoro svolto,
a cura di Luca Passador
per l’anno scolastico 2015/2016, del il
Presidente
progetto di promozione della cultura
Geometri FVG
Comitato
Regionale
della sicurezza nei luoghi di lavoro ed
Il 29 giugno si è svolto l’incontro fra
29/6 a Udine e il 26/7 a Gorizia, per
i quattro Presidenti regionali, il Vice
discutere, oltre che di vari temi e in-
Presidente del CNG e GL Antonio
contri, anche delle iniziative organiz-
Benvenuti e referenti dell’Università di
zate dal Comitato per il quaranten-
Udine per la presentazione del proget-
nale del terremoto del Friuli.
to della laurea triennale di cui si scrivi
Su questo tema la commissione
in altra parte del presente numero ed
appositamente creata e coordinata
a cui è stato dato risalto anche a livello
dal geom. Abrami si è incontrata
nazionale.
nel mese di giugno. Nell’ambito
La Commissione Interprofessionale si
dell’organizzazione sono stati con-
è riunita il 20 giugno.
tattati i comuni considerati disassulla
trati successivamente al 6 maggio
Formazione si è riunita tre volte (16 gi-
1976, al fine di poter accedere ai loro
ugno e 17 e 28 luglio).
archivi e verificare le pratiche sot-
La Commissione di Studio “Sicurezza
toscritte dai geometri nel periodo
sul lavoro e protezione civile” si è ri-
di ricostruzione. Questo lavoro di
unita il 21 giugno.
ricerca verrà eseguito da colleghi
La commissione “Edilizia, Urbanistica
che si sono resi disponibili a collabo-
e Lavori Pubblici” si è riunita il 29 gi-
rare come volontari per il Comitato
ugno.
Regionale. In questo periodo si sta
Il 30 giugno il Presidente ed il Segretar-
inoltre lavorando per la realizzazione
io hanno partecipato, a Roma, alle as-
di filmati e ricerche che evidenzieran-
semblee delle Associazioni AGE.LL.PP.
no l’importante ruolo del geometra
La
Commissione
Consiliare
31
01/2014
04/2016
•Il Comitato Regionale si è riunito il
in ambito scolastico.
nella ricostruzione post-terremoto.
di studio della Laura Triennale per Geo-
In seguito alla richiesta del Comitato
metra, che permetterà, dopo il corso di
Regionale alla Fondazione Geome-
studi, di iscriversi direttamente all’Albo.
tri, il comitato ha ottenuto un finan-
Al momento, dalle informazioni ricev-
ziamento a fondo perduto per la pro-
ute dal vicepresidente Benvenuti, il
duzione dei materiali.
CNG è in attesa dell’approvazione di
questa proposta da parte del Minis-
• In data 30/5 si è tenuta a Trieste la
tero (MIUR).
consulta Regionale delle Professioni,
durante la quale la Regione ha presen-
• Nel mese di giugno si è inoltre ri-
tato le modifiche ai regolamenti per
unita la commissione Regionale si-
l’accesso al credito a fondo perduto di
curezza per valutare alcuni aspetti
cui alla L.R. 13/2004. Tra le importanti
della L.R.24/2015, e per predisporre
modifiche, si segnala che il finanzia-
un modello tipo da allegare ai pro-
mento è passato dal 40 al 50% della
getti
spesa, per un contributo massimo che
nell’applicazione della L.R. 24, da sot-
passa da 15.000 a 20.000 euro. La
toporre alla Regione.
architettonici
che
rientrano
domanda di contributo potrà essere
presentata due volte entro i primi 3
• In data 19/7 si è tenuta la riunione
anni di attività (il termine può essere
degli Stati Generali, durante la quale
prorogato in caso di adeguate giusti-
si è discusso delle nuove UTI (Unioni
ficazioni, ovvero se il professionista
Territoriali Intercomunali). Le 18 UTI
ha svolto nei primi anni di attività, una
regionali vanno a sostituire le Prov-
collaborazione
presso
ince, e costituiscono uno strumento
altri studi tecnici). Inoltre sono stati
a disposizione dei Comuni per addive-
introdotti i contributi per la maternità
nire, nel complesso quadro normativo
e la paternità. Per i dettagli in merito
di riferimento, alla stesura di un atto
si consiglia di visitare il sito della Re-
che detti le norme fondamentali per
gione FVG.
il funzionamento dei nuovi enti locali,
continuativa
tenendo conto delle principali opzioni
• In data 6/6 il Presidente del Comitato
a disposizione.
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GEOMETRA
GEOMETRA
Regionale ed il Presidente Miani hanno partecipato ad una riunione al CEFS
• Il 25/7 i Presidenti dei collegi del
per il coordinamento del Comitato di
Triveneto si sono riuniti a Padova, al fine
Pilotaggio dell’Edilizia, al fine di defini-
di verificare la ricerca sul “Futuro della
re le domande alla regione per i corsi
Professione di Geometra”, e per valu-
IFTS 2016/2017. Quest’anno verrà rich-
tare i dati finora raccolti dallo “Studio
iesto un corso per ogni provincia.
Sintesi”, incaricato della ricerca. Dopo
l’estate la ricerca sarà completata.
• In data 29/6 i Presidenti delle 4 province e il vicepresidente del CNG An-
• Nel corso dell’ultimo comitato regio-
tonio Benvenuti hanno partecipato ad
nale è stato infine approvato il volan-
un incontro a Udine con l’università,
tino da distribuire agli studenti delle
per pianificare l’inserimento nei corsi
scuole quarte e quinte degli istituti
32
emersa dagli incontri avuti nelle 4
tra. I volantini saranno distribuiti nelle
province con gli studenti, e che evi-
scuole superiori e saranno disponibili
denziavano una sostanziale mancanza
nei Collegi. Qui di seguito si riporta
di conoscenza delle possibilità dei
copia del volantino che verrà stampato
diplomati, ha lo scopo di avvicinare i
nel mese di agosto.
geometra
neo diplomati all’attività di geome-
33
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01/2014
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CAT. Tale iniziativa la cui necessità è
Attività Collegi
I Geometri di Pordenone
in visita a Lisbona
di Angelo Bortolus
prefazione di Vittorio Sutto
La chiamavano gita scolastica, poi giustamente è stata rinominata viaggio di istruzione. Anche i geometri pordenonesi, nel quadro di una consapevolezza propria che
la cultura non va mai in vacanza -anche quando è in vacanza- hanno organizzato un
momento di studio nella città di Lisbona.
Momento di studio che si è coniugato con momenti di tempo libero. Ne parliamo
con questo articolo di Angelo Bortolus che con freschezza e immediatezza descrive
quei giorni, senza incedere in verbosità e intelletualismi, ma facendoci capire con
chiarezza che l’aggiornamento professionale passa anche per questi momenti di isAngelo Bortolus
truzione, di rivisitazione o di scoperta, di un mondo peraltro estremamente vicino al
nostro, quello della civiltà latina, con i suoi estri creativi e le sue improvvisate scenografie architettoniche, ma allo stesso tempo con il suo rigore tecnico-scientifico.
Bortolus non descrive solamente un viaggio, ma di piu’ induce in un ragionamento: il
geometra deve aggiornarsi continuamente scoprendo il mondo e rivisitando in questo modo se stesso, mettendosi in discussione, confrontandosi con quell’universo
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GEOMETRA
GEOMETRA
vicino o lontano, che offre linfa vitale alle nostre idee.
34
geometra
Dal 15 al 18 giugno i geometri di
Pordenone sono andati in Portogallo a visitare le città di Porto, Coimbra e Lisbona. Il viaggio, organizzato dal Collegio in collaborazione
con la Flumen Viaggi, ha voluto
riproporre l’oramai collaudata formula dei 4 giorni in tour con guida,
che ha consentito, con il minimo
dispendio di tempo, un arricchi-
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mento culturale e di conoscenza
della nostra Europa.
Alla gita hanno partecipato una ventina di persone che, partite il giorno
15 dall’aereoporto di Venezia sono
giunte a Lisbona e da lì in pulman
alla volta di Porto, una città al nord
del Portolgallo famosa per il tipico
vino liquoroso e le cantine disseminate sulla sponda sinistra del fiume
Duoro. In serata si è cenato in un
locale tipico assaggiando la specialità del paese (baccalà).
La mattina, dopo una visita guidata
alla città ed alla cattedrale “Terreiro
da sé”, si è partiti per Coimbra, città
che vanta una delle università più
vecchie ed importanti al mondo.
si articola in vie piuttosto strette
Apprezzata l’architettura di stile
che si erpicano sul colle ove sono
“manuelino” e barocco che tes-
situati gli edifici che ora ospitano
timonia le influenze arabe e dei
l’università ed un tempo palazzi del
paesi che i portoghesi, grandi navi-
governo.
gatori, hanno scoperto.
In serata si è giunti nella capi-
La vita notturna è intensa e i
tale Lisbona dove nei due giorni
giovani sono i protagonisti ed
successivi si è potuto visitare il
animatori del Barrio Alto che, un
quartiere di Belem, il Barrio alto,
po’ come la Trastevere romana,
l’Alfama, il castello e naturalmente
si sviluppa tra vicoli e viuzze con
il centro che parte da piazza Ros-
locali dove si incontrano tutti i ge-
sio fino all’immenso fiume Togo.
neri musicali ed esternamente
35
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Situata in riva al fiume Mondego
si balla sulle strade gremite di
gente.
L’ultimo giorno è stato dedicato alla
visita al “parco delle nazioni” sede
dell’esposizione internazionale del
1998 con le architetture che traggono spunto dall’oceano, tema
dell’EXPO, e che ospita l’oceanario
formato da 5 ambienti marini dove
sono ospitati pesci e mammiferi
marini. Si è potuto anche ammirare il ponte “Vasco de Gama”, il più
lungo d’Europa con i suoi 17,2 chi-
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GEOMETRA
GEOMETRA
lometri che collega le due sponde
del fiume Tago, Montijo e Sacavém
inaugurato nel 1998 proprio in occasione dell’EXPO.
Al termine il rientro a Venezia con
gli occhi ancora pieni dei meravigliosi luoghi che il Portogallo ci ha offerto e la soddisfazione di aver organizzato un viaggio culturale che
non ha avuto alcun intoppo, grazie
anche alle due guide ed al pullman
che non ci hanno mai abbandonati.
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Alla prossima!!!
36
Il Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Pordenone,
ai sensi di legge, convoca presso la sede di via F.lli Bandiera 3, in
Pordenone, l'Assemblea degli iscritti all'Albo per l'elezione del nuovo
Consiglio
geometra
Oggetto: Elezioni per il nuovo Consiglio del Consiglio 2016/2020.
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A tutti gli Iscritti
all'Albo dei Geometri e dei
Geometri Laureati della
Provincia di Pordenone
IN PRIMA CONVOCAZIONE
Giovedì 01 settembre dalle ore 18.00 alle ore 19.00
Qualora in prima convocazione non venisse raggiunto il numero legale
pari al 50% degli iscritti si procederà
IN SECONDA CONVOCAZIONE
il cui appello per il voto avverrà in ordine di presentazione e gli iscritti potranno esercitare il voto nei seguenti giorni ed ore:
Lunedì 05 settembre 2016 dalle ore 10 alle ore 19 ininterrottamente
Martedì 06 settembre 2016 dalle ore 9 alle ore 17 ininterrottamente
Ove si rendesse necessaria la VOTAZIONE DI BALLOTTAGGIO per quei
candidati che non avessero raggiunto la prescritta maggioranza, il voto
potrà essere espresso, sempre nella sede del Collegio di Pordenone in
via F.lli Bandiera 3 di:
Lunedì 12 settembre 2016 dalle ore 9 alle ore 17 ininterrottamente
Il Presidente
(Geom. Angelo Bortolus)
37
04/2016
Via F.lli Bandiera 3 - 33170 PORDENONE (Italia)
Tel +39 0434 21466 - Fax +39 0434 242219 - C.F. 80006730933
[email protected] - www.collegio.geometri.pn.it
Curiosità & Altro
Per sorridere un po'...
04/2016
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Carolina Trampuž
L'autrice della vignetta
40
in copertina
Portali in FVG
Casa Allodi, conosciuta anche come "la casa
delle bisse" - Trieste
Foto di Carolina Trampuz
per approfondimenti:
http://bibllioteche.comune.trieste.it/Record.htm
?idlist=1&record=19219000124910372829
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Regionale dei collegi dei geometri e
geometri laureati del Friuli Venezia Giulia
DIRETTORE RESPONSABILE
VITTORIO SUTTO
COMITATO DI REDAZIONE
LUANA TUNINI (Go)
ANGELO BORTOLUS (Pn)
LUCA PASSADOR (Ts)
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COORDINATORE DI REDAZIONE
Carolina Trampuž (Ts)
Proprietà
Organo ufficiale del Comitato
Regionale dei collegi dei geometri e
geometri laureati del Friuli Venezia Giulia
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REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE
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LAUREATI DELLA PROVINCIA DI UDINE
per conto del Comitato Regionale dei Collegi
dei Geometri e Geometri laureati
del Friuli Venezia Giulia
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Il presente numero è stato chiuso il
31 luglio 2016.
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