L`Unione Sarda, 30 luglio 2016 (pag. 2)

Download Report

Transcript L`Unione Sarda, 30 luglio 2016 (pag. 2)

2
L’UNIONE SARDA sabato 30 luglio 2016
www.unionesarda.it
PRIMO PIANO | PATTO PER LA SARDEGNA
Il presidente Pigliaru: abbiamo un programma dettagliato
Scuola, treni, lavoro
«Molti progetti
li avviamo subito»
O TTO C OMUNI
La rete del nord
Par condicio
con Cagliari
Per ogni euro riservato alla Città metropolitana di Cagliari, dovrà essere corrisposto un euro
anche alla Rete. Pari dignità, almeno dal punto
di vista economico. Lo
hanno ribadito i sindaci
degli otto Comuni che ieri mattina hanno firmato
l’atto costitutivo della Rete metropolitana del
Nord Sardegna. A Palazzo Ducale, davanti all’assessore degli Enti locali
Cristiano Erriu, c’erano i
primi cittadini di Sassari,
Alghero, Castelsardo,
Porto Torres, Sennori,
Sorso, Stintino e Valledoria. Soddisfatto il sindaco
di Sassari, Nicola Sanna.
«Oggi abbiamo compiuto
un atto di fondamentale
importanza strategica
per il territorio del Nord»,
ha detto. «I comuni che
già ne fanno parte e quelli che vorranno entrare,
e questo è il nostro invito e auspicio, sapranno
che avremo maggiore autorevolezza nei tavoli dove si discuteranno le strategie di sviluppo e la ripartizione delle risorse finanziarie dedicate al territorio».
Il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler ha
proposto modifiche sulla
ripartizione dei fondi che
saranno valutate in un
secondo momento. Per il
sindaco di Alghero Mario
Bruno la costituzione
della Rete «è un traguardo e un punto di partenza, uno strumento che ci
consente di portare avanti la pianificazione unitaria per seguire, con le risorse dovute, gli obiettivi
della programmazione
strategica». (c.f.)
RIPRODUZIONE RISERVATA
<DATE>bR5OyWiPjlwjJnot249HOQ==|||OwfOKq6cJHs=|||7fx/Sd/Q0RU=|||dO8Ut3K6vPfn0P0Ju2t/xQ==|||KiFGf0+yOmah2V4tg4xBTWpcPPuHPiSK</DATE>
Due miliardi e novecento
ni di euro del Fondo svilupmilioni di euro di finanzia- po e coesione, somme in
menti. La trattativa con il gran parte dovute e distrigoverno è stata dura, ma la buite in quindici realtà del
Sardegna è riuscita a porta- Mezzogiorno.
re a casa un tesoro da inveOSPEDALI E SCUOLE. Così le
stire nei prossimi anni per infrastrutture sanitarie posuperare il gap infrastruttu- tranno contare su 195 mirale.
lioni di euro e la scuola e
RISARCIMENTO. Circa la l’Università di ulteriori
metà dei fondi viene infatti 140.463.916 euro. «Non
considerata dal Governo co- possiamo continuare a esseme una elargizione straor- re una delle regioni con la
dinaria, una sorta di risarci- più alta dispersione scolastimento per l’insularità che le ca», ha commentato il goaltre regioni del Mezzogior- vernatore Pigliaru, ricorno non hanno ottenuto. E dando però che con il pronon è roba da poco visto getto Iscola la Regione ha
che, come ha fatto notare lo già investito risorse imporstesso presidente Matteo tanti in 838 sedi scolastiRenzi, si tratta di una cifra che. Nell’elenco della spesa
che equivale allo 0,1% del pure 285.800.000 per il sistema idrico e altri
Pil.
TRASPORTI. Ai 313.600.000 180.519.099 per le bonifieuro destinati alla mobilità, che e il dissesto idrogeologiinfatti, sono stati aggiunti co. Il capitolo sviluppo economico e proulteriori 120
duttivo incassa
milioni di euro
I CONTI
292.216.985
che serviranno
euro, 50 milioper potenziare
Centoventi
ni per turismo
la continuità
milioni per la
e cultura, 45
territoriale aerea: vale a dire continuità aerea, per gli ammortizzatori sociali
30 milioni alaltri 400
che la Regione
l’anno per i
per portare
deve pagare dal
prossimi quat2014 e 7 miliotro anni. Consiil metano
ni sotto la voce
derato poi che
Governance.
la Sardegna è la
regione peggiore in Italia
IL DOSSIER. «Molti di queper mobilità interna su bi- sti progetti partiranno imnari, altri 625 milioni per mediatamente - ha assicuverranno impiegati, tra le rato il presidente della Realtre cose, per ammoderna- gione - e già nei prossimi
re la rete ferrovia e permet- giorni entreremo nei dettatere ai nuovi treni di copri- gli spiegando alla popolaziore finalmente Sassari-Ca- ne come e quando saranno
gliari in poco più di due ore. avviati i cantieri». Il preUn miraggio, finora, per chi mier Renzi ha voluto preciviaggia su rotaie. E i treni sare che i fondi straordinaveloci non hanno certo mi- ri che la Sardegna ha ottegliorato i tempi di percor- nuto, circa un miliardo e
renza.
400 milioni di euro, sono il
METANO. 400 milioni, in- frutto del dossier «puntuale
vece, basteranno per porta- e dettagliato» che gli era stare il metano nell’isola e 270 to consegnato nel maggio
milioni per realizzare i col- del 2015. «La fotografia dellegamenti dei bacini, garan- l’esistente - ha sottolineato tendo così la distribuzione , con tutte le criticità ma andel gas naturale a tariffe che con le relative soluzioanaloghe alle altre regioni ni. Senza lamentele e piaitaliane. A queste risorse gnistei».
Caterina Fiori
speciali e dedicate all’Isola,
si aggiungono i 1509 milioRIPRODUZIONE RISERVATA
LA CERIMONIA
Alcuni momenti
della firma del
Patto per la
Sardegna nell’Aula
magna
dell’Università di
Sassari. In alto: la
stretta di mano tra
Renzi e Pigliaru
[FOTO GLORIA CALVI]
Attacco di Pili (Unidos). Cappellacci: scippato un miliardo
«Un imbroglio ai danni dei sardi»
«Una vera e propria patacca», dice il deputato di
Unidos Mauro Pili. «Un imbroglio», lo definisce il coordinatore regionale di Forza
Italia Ugo Cappellacci. «Miliardi di investimenti o di
chiacchiere?», chiede provocatoriamente il senatore
Cinque Stelle Roberto Cotti. Mentre i politici del Pd
fanno la claque - a onor del
vero c’è anche qualcuno che
si riserva un commento più
in là, per capire meglio
quanto Sassari sia stata favorita più di Cagliari, oltre la
scelta della sede per la cerimonia - dall’altra parte piovono critiche pesanti.
«I megafoni di Palazzo
Chigi oggi si sono dedicati al-
la Sardegna per l’ennesimo
imbroglio ai danni dei sardi», sostiene Pili, che questa
mattina a Cagliari terrà una
conferenza stampa «per illustrare il bluff». «Si tratta di
una mega bufala, con soldi
scippati, soldi vecchi e già
nostri e soldi finti», insiste il
parlamentare.
Avverte Cappellacci: «Un
patto contro la Sardegna, in
cui il borseggiatore si spaccia per benefattore, tra risorse vecchie e altre solo promesse, il risultato è che Renzi ha scippato più di un miliardo alla Sardegna». Prosegue il numero uno di Forza
Italia nell’Isola: «Quello di
Renzi è ormai un format
consolidato: annunci mira-
bolanti, cifre da capogiro
sparate senza precisare la
fonte, promesse che non
vengono mai mantenute. Lo
ha detto perfino il presidente Emiliano per la sua Puglia,
dopo la visita del premier a
Taranto».
Il senatore Cotti punta il
dito sulle servitù militari:
«La Sardegna subisce da oltre 50 anni una grave penalizzazione, oltre 35 mila ettari di territorio occupato,
ma questo poco importa al
presidente Renzi, né pare interessare neppure a gran
parte della classe dirigente
sarda, che ha accolto il premier nell’Isola stendendo
tappeti rossi». (cr. co.)
RIPRODUZIONE RISERVATA