“e” dalle visite mediche di controllo

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Transcript “e” dalle visite mediche di controllo

FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA
COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI
c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
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CODICE DI ESCLUSIONE “E” DALLE VISITE
MEDICHE DI CONTROLLO “HABEMUS” LETTERA
DI RISPOSTA AL QUESITO DELL’UNSA
Così com’è ormai noto, questo Coordinamento Nazionale CONFSAL-UNSA BENI
CULTURALI ha formalizzato un quesito AL MiBACT - Direzione Generale Organizzazione,
relativamente all’istituzione del codice di esclusione “E” dalle visite mediche di controllo
richieste d’ufficio, così come da Messaggio INPS n. 4752 del 13 luglio 2015, che ad ogni
buon conto si riporta qui di seguito. Dopo alterne vicende e passaggi di competenze tra
un Servizio e l’altro della stessa D.G. Organizzazione, in data 26 luglio 2016 abbiamo
ricevuto una lettera, a firma della Dott.ssa Alessandra Franzone, Direttore del Servizio I
D.G. Organizzazione (che si allega) e che invitiamo a leggere con la massima attenzione.
Per quanto riguarda questo Coordinamento Nazionale, diciamo che in linea di massima
su alcuni punti si potrebbe anche trovare una convergenza di idee, soprattutto riguardo
all’ultimo capoverso dove troviamo scritto: “Tuttavia, accertato lo stato di patologia in
regime di esenzione (Codice E), l’eventuale assenza da casa nelle fasce orarie di cui sopra,
non darà luogo, ovviamente, a responsabilità né all’applicazione delle relative eventuali
sanzioni”. Resta però da capire per quale motivo l’Amministrazione insiste nel ricordare
che le patologie che escludono l’invio da parte dell’Amministrazione dell’accertamento
medico legale sono:
esistenza di una patologia grave che richiede cure salvavita;
infortunio sul lavoro e malattia professionale;
malattia per la quale è stata riconosciuta causa di servizio;
stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta;
ricoveri;
gestazioni a rischio.
mentre, come si evince dal messaggio dell’INPS in discorso che si allega, il medico di base
che invia il certificato telematico all’INPS evidenziando il codice di esenzione E, non
necessariamente deve rifarsi a determinate patologie standard ma, agendo sotto la
propria responsabilità, può inserire tale codice ogni qualvolta ne ravvisi l’opportunità,
semplicemente basandosi sulla “storia certificativa pregressa del lavoratore con
particolare riguardo al numero di giorni di malattia già fruiti e al numero di eventi correlati,
al fine di assumere decisioni consapevoli e non pregiudizievoli sia per il malato e sia per
l’Istituto”. Ciò, di fatto, anche a salvaguardia della privacy del dipendente.
Per concludere, quindi, la risposta della D.G. Organizzazione – Servizio I, ad avviso di chi
scrive, appare non del tutto esaustiva anche se, come detto, prevede una tutela nei
confronti dei lavoratori eventualmente assenti dal proprio domicilio in fase di controllo
medico fiscale.
D ir e zion e Ce n t r a le Pr e st a zion i a Sost e gn o de l Re ddit o
Coor din a m e n t o Ge n e r a le M e dico Le ga le
D ir e zion e Ce n t r a le Sist e m i I n for m a t ivi e Te cn ologici
Rom a , 1 3 - 0 7 - 2 0 1 5
M e ssa ggio n . 4 7 5 2
OGGETTO:
Ge st ion e de lla ce r t ifica zion e di m a la t t ia – ist r u zion i ope r a t ive e
n u ove fu n zion a lit à a disposizion e de i m e dici de lle St r u t t u r e
t e r r it or ia li.
Pr e m e ssa .
A seguit o del processo di graduale t elem at izzazione del cert ificat o m edico di m alat t ia ( descrit t o
nelle circolari n. 60 del 2010 e n. 113 del 2013) , l’I st it ut o riceve, com e è not o, at t ualm ent e le
suddet t e cert ificazioni, at t est ant i lo st at o di t em poranea incapacit à al lavoro dei lavorat ori dei
set t ori pubblico e privat o, at t raverso il Sist em a di accoglienza cent rale ( SAC) .
I cert ificat i dei soli lavorat ori del set t ore privat o, avent i dirit t o all’indennit à di m alat t ia,
vengono conseguent em ent e m essi a disposizione delle St rut t ure t errit oriali com pet ent i sulla
base della residenza del lavorat ore, regist rat i negli archivi locali gest ionali della cert ificazione di
m alat t ia e resi fruibili per le at t ivit à previst e dagli specifici flussi di processo.
I n part icolare, nella procedura di gest ione della cert ificazione di m alat t ia - flusso “ cert ificat i
ricevut i via int ernet ” - sono st at e predispost e funzioni per i m edici dell’I st it ut o t enut i ad
esam inare e valut are giornalm ent e i cert ificat i pervenut i per provvedere a t ut t e le at t ivit à
connesse – specificat e t ra l’alt ro nelle circolari n. 120/ 2004 e n. 87/ 2008 - ivi com presa la
gest ione delle visit e m ediche di cont rollo.
I n un prim o m om ent o, a seguit o della predisposizione di uno specifico form at per la
t rasm issione del cert ificat o t elem at ico, si è rit enut o possibile procedere ad una sem plificazione
dell’int erfaccia della procedura a disposizione dei m edici I nps nella convinzione alla luce del
superam ent o di alcune anom alie cert ificat ive proprie della com pilazione cart acea.
Pert ant o, il m edico della St rut t ura t errit oriale visualizzava le sole anom alie
di t ipo “ 5”
( diagnosi non com provant e l’incapacit à t em poranea al lavoro) e “ A” ( anom alia generica con
l’obbligo di precisare l’anom alia nella let t era generat a dalla procedura) .
I n realt à, dall’osservazione dei dat i inserit i nei cert ificat i t elem at ici, è em erso che persist e da
part e di alcuni m edici curant i l’abit udine di non valorizzare corret t am ent e il cam po not e di
diagnosi con l’inserim ent o di una diagnosi com prensibile ( nel falso convincim ent o di preservare
la privacy dei propri assist it i) bensì di alcuni carat t eri “ non senso” che, t ut t avia, consent ono
com unque il soddisfacim ent o dei requisit i inform at ici per l’invio del cert ificat o.
N ovit à pr oce du r a li.
Prem esso quant o sopra, si è rit enut o necessario procedere ad alcune im plem ent azioni della
procedura che di seguit o si illust rano.
Re in se r im e n t o de l codice “3 ” ( dia gn osi m a n ca n t e ) .
Tale codice consent e di sem plificare le at t ivit à di com unicazione con l’ut enza m ediant e la
predisposizione in aut om at ico della relat iva let t era, esonerando l’operat ore dall’inserim ent o
m anuale della precisazione da effet t uare in caso di anom alia generica.
Visu a lizza zion e de l ca m po “ Em od/ gr a v ( E/ G) ”.
I l cam po consent e l’inserim ent o dei valori “ E” ( em odialisi/ cicli di cura ricorrent i) e “ G” ( m alat t ia
connessa allo st at o di gravidanza) al fine di consent ire al m edico di segnalare t ali specifiche
casist iche present i nel cert ificat o per le conseguent i at t ivit à anche di t ipo am m inist rat ivo.
I n part icolare, si ricorda che nel caso in cui la m alat t ia sia causalm ent e connessa con lo st at o
di gravidanza e in assenza del provvedim ent o di ast ensione ant icipat a dell’I spet t orat o del
lavoro o della ASL è necessario escludere il decorrere del periodo m assim o di indennizzabilit à
per anno, com e specificat o nella circolare 149/ 1983.
I st it u zion e de l codice di e sclu sion e “E” dalle visit e m ediche di cont rollo richiest e d’ufficio.
Mediant e l’ut ilizzo di t ale codice, il m edico dell’I st it ut o, durant e l’analisi del cert ificat o, ha
l’opport unit à – da esercit are secondo ponderat o discernim ent o clinico e m edico legale – di
escludere uno specifico cert ificat o dal flusso dell’applicat ivo Dat a m ining qualora la diagnosi
evidenzi una condizione di gravit à t ale che sconsigli o addirit t ura cont roindichi il cont rollo
dom iciliare dispost o d’ufficio.
Le condizioni pat ologiche che dovrebbero rient rare in quest a casist ica sono a t it olo
esem plificat ivo: le oncopat ie m et ast at iche, st at i t erm inali, sit uazioni post chirurgiche di
int ervent i dem olit ivi, ecc..
Prim a di procedere all’esenzione, è t ut t avia opport uno che il m edico verifichi la st oria
cert ificat iva pregressa del lavorat ore con part icolare riguardo al num ero di giorni di m alat t ia
già fruit i e al num ero di event i correlat i, al fine di assum ere decisioni consapevoli e non
pregiudizievoli sia per il m alat o e sia per l’I st it ut o.
La suindicat a opport unit à di esclusione di un cert ificat o dai cont rolli m edico legali dispost i
dall’I st it ut o si affianca alle alt re casist iche di esclusione già present i in SAViO ( indicat i nel
m essaggio n. 8537 del 6.11.2014) int egrandone le funzioni e com plet ando il sist em a degli
esoneri ponderat i.
I n m erit o alla funzionalit à dell’applicat ivo SAViO e con riguardo alla necessit à di un
aggiornam ent o cost ant e del calendario dei m edici di list a, si rit iene alt resì opport uno
raccom andare il corret t o ut ilizzo dei codici indicat i con il m essaggio n. 3451 del 21.5.2015.
I n part icolare, si precisa che il codice “ R” dovrà essere ut ilizzat o nei soli casi di rot azioni
previst e sia per il sabat o/ dom enica e fest ivi sia, in caso di assegnazione del m edico di list a ad
alt ra St rut t ura t errit oriale con conseguent e inserim ent o dello st esso in alt ro calendario
m ensile.
I nfine, si precisa che il codice “ V” dovrà essere ut ilizzat o per indicare le indisponibilit à del
m edico di list a da giust ificare validam ent e secondo quant o previst o dalla norm at iva vigent e. Le
cit at e indisponibilit à possono essere riferit e a periodi di m alat t ia, part ecipazioni a convegni o
richiest a di periodi di sospensione per rist oro delle capacit à psico - fisiche. Si ricorda che t ali
periodi non possono superare i 150 giorni nell’arco degli ult im i 12 m esi e che si som m ano ai
30 giorni di indisponibilit à senza giust ificazione per un t ot ale di 180 giorni negli ult im i 12 m esi
e, com unque, di 365 nell’ult im o quadriennio ( circolari n. 4 del 2001 e n. 199 del 2001) .
I l Diret t ore Generale
Cioffi