Transcript LEGGE PINTO n. 89/2001 SENTENZE PASSATE

Segreteria Generale Nazionale
COSP COORDINAMENTO SINDACALE PENITENZIARIO JNFORMA ESTATE 2016
LEGGE PINTO n. 89/2001 ,SENTENZE PASSATE INGIUDICATE,APPLICAZIONE
COMPENSAZIONE E MULTE!
"QUANDO IL SOLE DELLA CULTURA è BASSO, I NANI HANNO L'ASPETTO DI
GIGANTI"
Basterebbe leggersi le sentenze con cui proprio in quella Sigla Sindacale che, appoggiandosi alla
Storica Sentenza del 1999 TAR LAZIO N. 5062/ REG. RIC. ANNO 2008 Reg. Sent. all'epoca
mandata avanti a proprie spese da Domenico Mastrulli senza alcuna quota legale da parte dei 544
partecipanti ricorsisti sulle 2 ore di prefettura pagate fuori busta, per rendersi conto che, il caldo
dell'Estate 2016 e i suoi 40° gradi continua a mietere vittime....
Quando ad intervenire poi, come in atti risulta, la parola viene data a chi di Codici, di
Giurisprudenza, di Sentenze e di modalità attuative delle Ordinanze/Sentenze ci capisca meno che di
una lumaca in ferie nelle Antartidi, questo è anche troppo.
Cerca, lo spauracchio pseudo stomachevole soggetto di tirarci sempre e, ad ogni costo, per il bavero
della giacca pur di sapere qualcosina in più rispetto alle fregnacce che conosce o che scrive, tanto che
è dovuto ricorrere ad un "copia incolla" di una riflessione fatta da un Avvocato di altro Studio Legale
che certamente se confrontato con gli atti di sentenza che appartengono a questo soggetto è come il
zunzani sui maccheroni....
MA QUI IN NOSTRO SOCCORSO,E NON SOLO IN NOSTRO SOCCORSO, CI VIENE
QUESTA RIFLESSIONE: " Quando il sole della cultura è basso, i nani hanno l'aspetto di
giganti...." lo affermava il noto Karl Kraus storico su similitudini di vita che la storia di altri
tempi ci riporti..
Pensate un po' se un dirigente possa essere scambiato per il cetralinista che risponde alle chiamate
degli utenti, e pensate ancora, se questo centralinista poi possa affermare tutto o, il contrario di tutto
non conoscendo quello che negli Uffici in cui opera, il lavoro e i documenti vengono elaborati da
altri maggiormente più professionisti di chi, rispettando il ruolo e le funzioni del richiamato
centralinista, deve rimarcarsi nel proprio lavoro di "centralinista", lavoro importante
,AGGIUNGEREMMO ANCHE indispensabile per la comunicazione e il dialogo, ma rispetto a chi
ha responsabilità decisionali o di giudizio , appare parallelamente distinto e distante anni luce.
Qui comunque e chiaramente comprenderete che il "soggetto" non avendo notizie neanche dal suo
stesso studio legale che avrebbe seguito la questione successiva all'iter del ricorso TAR Lazio con la
copiata sentenza della LEGGE PINTO alla Corte d'Appello di perugia prima e poi su impugnazione
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del MEF( Ministero dell'Economia e delle Finanze) alla CASSAZIONE dopo che ha ridotto, per tutti
i procedimenti e dico, tutti i procedimenti instaurati con la sentenza TAR LAZIO anno 1998/1999 a
tremila euro a testa + interessi legali maturati alla data di eventuale compensazione diretta, citerebbe
un presunto dialogo telefonico con ....... (Sic?)
Ma vogliamo essere più completi nella esposizione dei fatti, a differenza del signor "soggetto".
Intanto precisiamo che chi condanna è la Giustizia che sia amministrativa ,penale o civile, sulla base
di cosa e quale poi lo andremmo a vedere, certo, le sentenze non si commentano anche se abbiamo
opinione diversa, ma si rispettano.
Un condannato a pagamento in una sentenza non può certamente fruirne benefici di cui all'atto del
ricorrente tantomeno vantare benefici economici altrimenti a cosa è valsa la condanna a pagamento
delle 1.00,00 euro(?).
In questa fase non essendoci un riconoscimento del vantato diritto ma solo una condanna o meglio
una mula, NON C'E' NEANCHE COMPENSAZIONE DI SOMMA....mi preoccupa chi giammai
spiegherà al signor "soggetto" che giurisprudenza amministrativa e civilistica come la vita è tutt'altra
cosa dalla sua distorta fantasia?
Per avere una conferma di quello che diciamo è verità rispetto alle menzogne di costui che qui
chiameremo, lo sfigato, dovrebbe per un attimo farsi spiegare una delle loro sentenze con cui sono
stati condannate diverse persone al pagamento della multa, errore del sindacato proponente,
dell'avvocato che ha seguito e preparato il RICORSO o del Giudizio di quella Corte d'Appello e poi
della Cassazione(?).
Proprio per questo, quello che scrive, quello che dice, quello che
diffonde non è altro che effetto del sole di luglio 2016 e le alte
temperature che avranno certamente inciso sulla ragione!
In chiosa, i nostri RICORRENTI sono sempre stati puntualmente avvisati e notiziati, chi è stato
anche tra i nostri ricorsisti condannati al pagamento della mula se, ancora nostri iscritti vengono
puntualmente seguiti dai nostri legali e GRATUITAMENTE come da sempre avviene, i Loro chi sa
che fine faranno o che gli faranno quando scopriranno di essere stati bidonati dal soggetto!
Per chi ci conosce: I NEMICI, PROPRIO PERCHE' TI METTONO ALLA PROVA,
COSTRUISCONO LA TUA GRANDE FORZA.....
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