Pontina e Lepini, sempre fiamme - Latina

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Transcript Pontina e Lepini, sempre fiamme - Latina

-MSGR - 05_LATINA - 37 - 28/07/16-N:
37
Giovedì 28 Luglio 2016
www.ilmessaggero.it
Latina
Pontina e Lepini, sempre fiamme
`Colpite le zone montuose di Sonnino, Priverno
Ennesimo incendio a ridosso della strada regionale
che è stata chiusa all’altezza di Aprilia provocando disagi e Roccasecca dei Volsci: salvati i ripetitori delle tv
`
I ROGHI
Un’altra giornata di incendi in diverse località della provincia. Disagi si sono registrati ancora una
volta sulla Pontina ieri pomeriggio, intorno alle 17, orario di punta per il traffico dei pendolari. Le
fiamme, probabilmente anche
in questo caso di origine dolosa,
hanno colpito le sterpaglie all’altezza del chilometro 50, nella zona di Aprilia, nei pressi dello
svincolo per via del Genio Civile.
Anche in questo caso il rogo è
partito dall’interno e si è esteso
verso la strada regionale, favorito dal vento ma anche dalla scarsa manutenzione delle aree verdi ormai ricoperte di sterpaglie
secche. Per evitare i rischi legati
al fumo che ha invaso la strada è
stata chiusa, a scopo precauzionale, la complanare all’altezza
dell’incendio. L’intervento dei vigili del fuoco di Latina è stato
piuttosto rapido e, dopo meno di
un’ora di chiusura, la strada è
stata nuovamente aperta. Tanto
è bastato, però, a provocare le solite file che ormai, quasi quotidianamente, tormentano i viaggi
delle migliaia di pendolari che
ogni giorno sono costretti a raggiungere Roma per andare a lavorare. L’intervento dei vigili del
fuoco ha interessato in particolare la zona di via Diana, una delle
strade a ridosso della Pontina.
MONTI LEPINI
Non si ferma la mano ignota degli incendiari che ieri pomeriggio, a partire dalle 14,30 e fino alle 19 hanno colpito la zona di Priverno. In azione gli uomini della
forestale di Priverno e Sonnino, i
vigili del fuoco, la Protezione civile e i volontari che hanno raggiunto le località prese di mira,
in particolare Monte Curio a
Roccasecca dei Volsci e le vicine
colline di Sonnino, per arginare
e spegnere le alte lingue di fuoco
che si sono levate nelle zone di
montagna.
Le fiamme minacciavano, soprattutto su Monte Curio, gli impianti dei ripetitori televisivi delle emittenti regionali e nazionali
che trasmettono il segnale sulla
piana pontina. Dopo un primo
intervento a terra, dopo qualche
ora dall’attacco incendiario sono
arrivati ben quattro Canadair e
SONO ENTRATI
IN AZIONE
QUATTRO CANADAIR
E DUE ELICOTTERI
PER LIMITARE
I DANNI
due elicotteri con cestello che
hanno scaricato l’acqua prelevata alla foce di Badino e nella sottostante piscina situata lungo il
fiume Amaseno, a ridosso dei
territori di Priverno e Roccasecca dei Volsci.
Dopo la collina di Macallè (Priverno) e quella delle “Farnete”
(Maenza), non sono dunque cessati gli incendi e anzi ieri si sono
registrati due gravi episodi che
hanno messo in ginocchio l’intero patrimonio boschivo dell’hinterland privernate, oltre a procurare un danno economico notevole.
A Monte Curio di Roccasecca
dei Volsci il fuoco è stato alimentato anche dal vento di ponente
tanto che le fiamme hanno attecchito immediatamente nel sottobosco e quindi si sono propagate
in tre punti diversi del costone
roccaseccano dove tra l’altro esiste la piazzola di lancio per i deltaplanisti, distruggendo pezzi di
bosco e oliveti.
A Sonnino stessa situazione,
quasi in contemporanea. Il rogo
ha messo a dura prova gli operatori volontari e i forestali. Anche
in questo caso i danni sono stati
notevoli. Solo in serata i focolai
sono stati domati, anche se colonne di fumo si levavano ancora alte e ben visibili dalla pianura.
Sandro Paglia
Formia
Stazioni elettriche
per ricaricare i veicoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Aprilia
Aero Sekur lancia i suoi mini-bond
Continua a mantenere i suoi
primati l’ Aero Sekur, società
che produce tessuti speciali e in
gomma per il mondo della
difesa, dello spazio e
dell’avionica. L’azienda
infatti ha lanciato il suo
primo mini-bond per
un valore
complessivo di 5
milioni di euro. A
renderlo noto è la
stessa azienda che ha
intenzione, in questo modo,
di portare avanti dei progetti di
investimento significativi per la
zona pontina e che ammontano,
in tre anni, a oltre 4 milioni e
350 mila euro, tra il 2016 e il
2018. «Si tratta di uno
strumento finanziario -
spiegano dall’azienda - con una
durata di tre anni e un
rendimento del 5,75%».
A seguire l’operazione
destinata al piano di
investimenti triennale
varato dal gruppo è
Banca Promos spa. «In
particolare, saranno
realizzati programmi
di ricerca e sviluppo
per ottenere l’ingresso
in nuovi mercati per i
sistemi di sicurezza degli
elicotteri, Russia in primis; per
il miglioramento dei prodotti di
protezione balistica; e lo
sviluppo di nuovi prodotti per
la protezione Nbcr».
Fra.Ba.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’intervento dei vigili del fuoco sulla Pontina all’altezza di Aprilia
Parole e musica per raccontare Rossini
FOSSANOVA
Si appresta a chiudere con un appuntamento d’eccezione la 52esima edizione del Festival Pontino
di Musica: il suggestivo scenario
di Fossanova ospiterà infatti domenica sera alle 21 un originale
spettacolo che coniuga teatro e
musica appositamente ideato
per questa rassegna, dal titolo
“Pensa alla Patria. Gioachino
Rossini, musicista, fra Rivoluzione e Restaurazione”.
Sul palco ci saranno Vittorio
Emiliani, giornalista, saggista,
autore di una vasta biografia proprio su Rossini – e in questo caso
nelle inedite vesti di voce recitante - e l’attore Lorenzo Lavia: saranno le loro due voci a scandire
la lettura di alcuni passi dell’epistolario del musicista pesarese,
il tutto mentre un quartetto di
giovani musicisti, formato da Cesare Zanfini e Caterina Coco violini, Dagmar Bathmann violoncello e Angel Luis Martínez Pérez contrabbasso, eseguiranno alcuni estratti dalle Sonate a Quattro e dalle opere Mosé in Egitto e
Tancredi. Lo spettacolo prende
spunto dal clamoroso fiasco del
“Barbiere di Siviglia” avvenuto
nel 1816, per poi ripercorrere a ritroso le tappe salienti di una carriera inimitabile, alla scoperta
del giovane Rossini che cerca la
sua strada nel mondo della musica lirica, fino al silenzio che ha
caratterizzato la sua vita, dopo il
trionfo del “Guglielmo Tell”, nel
1829, quando aveva appena tren-
tasette anni. La serata è dedicata
a Massimo Negri, scomparso
due anni fa, persona che ha sempre lavorato per la diffusione della cultura e dell’arte a Latina e
che gli organizzatori dell’evento
intendono ricordare.
Per quanto riguarda il calendario di oggi e domani, lo scenario del chiostro di Valvisciolo
ospiterà, alle 21, due concerti:
Vittorio Emiliani
IL GIORNALISTA
VITTORIO EMILIANI
E L’ATTORE
LORENZO LAVIA
LEGGONO LE LETTERE
DEL MUSICISTA
Il vecchio faro diventerà
una struttura turistica
PONZA
Avrà una nuova vita il faro di
Punta della Guardia sull’isola di
Ponza. Diverrà una struttura turistico ricettiva. La costruzione,
situata su uno sperone di roccia
in una zona davvero suggestiva
dell’arcipelago pontino, sarà affidata in concessione per 19 anni
nell’ambito di una gara ad evidenza pubblica che partirà nel
mese di settembre. Ma già sono
arrivate le prime richieste da
parte di imprenditori interessati
al faro.
Valore Paese Fari: questo il nome dell’iniziativa che prevede
Due stazioni di ricarica per
veicoli elettrici a Formia. Tre
colonnine sono state installate
a Largo Paone e una al molo
Vespucci. Il provvedimento è
finanziato con fondi europei
nell’ambito del progetto Plus
“Formia Smart City”. Per
utilizzare le stazioni è
necessario munirsi di una
scheda che in una prima fase
sperimentale della durata di
sei mesi sarà distribuita a
titolo gratuito dal Comune, che
emanerà un avviso pubblico in
cui informerà sui termini
dell’iniziativa e sulla
documentazione che dovrà
essere allegata alla richiesta.
«E’ un’iniziativa prototipo,
piccola ma utile - commenta
l’assessore alla Sostenibilità
Urbana Claudio Marciano - I
mezzi elettrici in circolazione
sono ancora pochi, ma
l’evoluzione delle tecnologie e
il bisogno sempre più intenso
di soluzioni sostenibili per
l’ambiente e la vivibilità dei
territori favoriranno un
crescente ricorso alle energie
rinnovabili. Nei primi sei mesi
di sperimentazione
esamineremo le adesioni e il
grado di consumi. Le tessere
disponibili saranno trenta.
Vedremo quanto e come
verranno utilizzate e, sulla
base dei dati, decideremo se
continuare a fornire il servizio
gratuitamente».
l’affitto di 20 tra fari, torri e edifici costieri dello Stato e che è stata presentata ieri mattina, a Roma, dall’amministratore delegato di Difesa Servizi Spa Fausto
Recchia e dal direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi,
alla presenza del Ministro della
Difesa Roberta Pinotti, del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Paolo Padoan, del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini.
Dopo l’estate la gara per l’assegnazione in concessione di luoghi di pregio distribuiti su tutto il
territorio che potranno essere
trasformati in dimore uniche at-
traverso una rete nazionale dedicata al turismo sostenibile, alla
natura, alla cultura e all’ambiente. Tra questi appunto anche il
faro di Ponza. Costruito nella seconda metà dell’ottocento, fu attivato nel 1886 ed è considerato il
terzo in Italia per potenza di luce
e capace di proiettare i suoi fasci
di luce per circa 30 miglia. È possibile raggiungerlo sia via terra
che via mare con imbarcazioni
private o servizi navetta dal porto di Ponza da cui dista poco più
di 2 miglia. Ricopre un’area di
circa 860 metri quadri. L’immobile costiero sarà quindi recuperato e riusato e tutto ciò consentirà di dar vita ad una nuova attività imprenditoriali nel settore
Il faro di Ponza
di turismo e cultura ma soprattutto di sviluppare occupazione.
«Difesa Servizi S.p.a. sta dedicando crescente attenzione alla
valorizzazione del patrimonio
immobiliare della Difesa - ha
spiegato l’amministratore delegato Fausto Recchia - Tra le operazioni chiuse e quelle in esecuzione, la valorizzazione del patri-
LA CONCESSIONE
DURERÀ 19 ANNI
E CONSENTIRÀ
L’UTILIZZO
COME HOTEL
CON RISTORANTE
questa sera l’armonica di Gianluca Littera dialogherà con l’Ensemble Project Strings Quartett:
l’evento è stato organizzato in
memoria del medico Giuseppe
Bocchetti, che durante i 27 anni
passati nel reparto di Chirurgia
dell’ospedale di Latina ha contribuito alla costruzione del nuovo
nosocomio Santa Maria Goretti
e partecipato alla creazione del
padiglione oncologico Porfiri.
Domani, sempre alle 21, nel piazzale Pio IX torna la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia diretta da Simone Genuini che proporrà musiche di Beethoven, Rossini, Cajkovskij, Borodin, Bernstein e Britten.
Elena Ganelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
monio immobiliare dei fari rappresenta certamente il nostro
fiore all’occhiello. Per i 10 fari
proposti nel bando del 2016 sono
già pervenute oltre 150 manifestazione d’interesse da parte di
privati. Valorizzare il patrimonio della Difesa con un approccio duale di quegli immobili militari non più interamente utilizzati per compiti operativi, riduce
i costi a carico della pubblica amministrazione e rappresenta
un’occasione di sviluppo per il
territorio».
Ora non resta che attendere
quali proposte giungeranno a
settembre per il faro pontino e
verificare chi si aggiudicherà la
concessione della struttura. Già
per la prossima estate l’immobile potrebbe essere trasformato
in un lussuoso albergo, magari
con annesso ristorante, incastonato sulla roccia con lo sfondo
delle acque blu dell’arcipelago
pontino.
Ebe Pierini
-TRX IL:27/07/16 21:44-NOTE:
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