Transcript Le Apt ci provano: «Facciamo fronte comune

- giovedì 7 luglio 2016 - CORRIERE DEL TRENTINO - Pagina: 11
Le Apt ci provano: «Facciamo fronte comune»
Rech: «No a lotte tra ricchi e poveri, pronto a farmi da parte». Voto rimandato
TRENTO Tutto rinviato alla prossima settimana. Nel corso dell’assemblea svoltasi ieri nella
sede di Trentino marketing, i
presidenti delle Aziende di promozione turistica del Trentino
hanno infatti deciso di posticipare l’elezione del loro rappresentante.
Una scelta assunta «con compattezza», come ha precisato
Michael Rech, presidente dell’Apt di Folgaria, Lavarone e Luserna, attualmente unico candidato in lizza e promotore della
cordata delle Apt «minori», il
cui scopo sarebbe quello di aumentare il peso politico degli
ambiti esclusi dalla «rosa magica» delle eccellenze. Lo stesso
Rech ieri ha spiegato che nel
corso dell’assemblea «tutti i
presidenti hanno mostrato consapevolezza dei problemi esistenti» nonché una «responsabilità complessiva, per cui chi
riceve maggiori contributi non
è in lotta con chi ne riceve di
meno» e nell’ottica di «un Trentino dove le Apt si parlano». Così Rech ha aggiunto di non sentirsi in concorrenza con altri per
l’incarico di rappresentante dei
presidenti e si è detto disposto a
fare un passo indietro «se qualcun altro dovesse ottenere una
condivisione più ampia».
A confermare che al momento esiste una condivisione di intenti è Marco Benedetti, presi-
dente dell’Apt di Riva del Garda.
«Abbiamo deciso di ritrovarci la
prossima settimana per condividere soprattutto i contenuti»
spiega Benedetti, sottolineando
come l’obiettivo fondamentale
del nuovo incontro sarà quello
di «costruire una certa unitarietà per sostenere il nostro rappresentante definendo dei punti». Insomma, non solo un nome, ma anche un programma.
Dei tre nodi sollevati da Rech
nella lettera piuttosto polemica
della scorsa settimana, ieri con
l’assessore Michele Dallapiccola
si è parlato quasi esclusivamente della tassa di soggiorno, a
proposito della quale l’assessore ha ribadito l’impossibilità di
Il tavolo di ieri Dallapiccola ha ribadito il no a modifiche della tassa sul turismo
intervenire. Sulla tassazione degli appartamenti, lo stesso Rech
si è detto «contento che la giunta abbia riconosciuto uno sbaglio».
Intanto, la Uil chiede l’introduzione della cosiddetta «tassa
di scopo», ossia — come spiega
il segretario generale Walter
Alotti — «una forma di compartecipazione al finanziamento del comparto da parte di tutti
quei soggetti economici che dal
turismo traggono, direttamente
o per indotto, beneficio». «In
un momento in cui le risorse
pubbliche si riducono, ma si
mantengono comunque spese e
investimenti a carico del bilancio pubblico — continua Alotti
— ci sembrerebbe un modo per
responsabilizzare le categorie
economiche del comparto e per
riequilibrare l’azione economico finanziaria e fiscale della Provincia».
Andrea Rossi Tonon
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