Conoscenza, indicazione e costruzione delle principali

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Transcript Conoscenza, indicazione e costruzione delle principali

ORTOFUBICON Angelo Confaloni

F U N Z I O N A L E INDICAZIONE E COSTRUZIONE DELLE P R I N C I P A L I APPARECCHIATURE UTILIZZATE IN R.N.O.

ORTOFUBICON

Angelo Confaloni

A seguito di numerose richieste, abbiamo deciso di mettere a punto un corso teorico pratico annuale per odontotecnici sulla conoscenza del principio di azione, la costruzione delle apparecchiature in Riabilitazione Neuro Occlusale e la loro indicazione nelle diverse patologie. Il corso sarà organizzato in 7 incontri della durata di due giorni ciascuno. Tutto questo condurrà il corsista a saper leggere correttamente, in chiave di segni patognomonici, sia le bocche che i modelli, interpretando le alterazioni della struttura come informazioni cliniche. Per far questo è necessario acquisire le conoscenze di base della funzione biomeccanica dell’apparato stomatognatico.

Ogni incontro affronterà la costruzione di un’apparecchiatura diversa. Nelle fasi di laboratorio ogni corsista sarà seguito da un tutor.

La scelta di partecipare ad uno o più incontri sarà libera.

Tutte le apparecchiature che affronteremo, sia bioelastiche che bioplastiche, hanno in comune la caratteristica di agire contemporaneamente sulla trasversalità, verticalità e sagittalità in maniera da indurre un’azione volumetrica tridimensionale e maturare quanto prima una stabilità cranio-mandibolare.

In ortodonzia qualsiasi dispositivo utilizzato, operando in un sistema altamente complesso, agisce per informazione paratipica. Basti pensare all’effetto che genera un semplice contatto del corpo in resina (per effetto presenza) su di un elemento dentale, potendolo traslare, inclinare, intrudere… Il costo di ciascun modulo è di Monte dei Paschi di Siena € 1.000 + IVA.

Modalità di iscrizione: bonifico bancario di 300 € a favore di Ortofubicon di Confaloni Angelo IBAN: IT 60 H 01030 73120 000000 246015.

Scopo del corso è dare, attraverso l’acquisizione dei principi biomeccanici, un nuovo ambito di competenze che non si limita solo alla conoscenza delle fasi di costruzione del singolo apparecchio ma ha l’obiettivo di considerare il dispositivo e l’informazione paratipica di cui esso è messaggero, al fine di raggiungere un fenotipo quanto più sano possibile.

Sede del corso: Grotte di Castro Via Bardiniana snc Informazioni: [email protected]

tel 0763797102

Ai soci Ortec in regola con l’iscrizione, verrà applicato uno sconto di € 100.00+IVA a modulo.

PRIMO INCONTRO 20-21 NOVEMBRE 2015

EZIOPATOGENESI DELLA DISCREPANZA TRASVERSALE: MEZZO TERAPEUTICO INDICATO.

Venerdi 20 PARTE TEORICA 8.30-13.00 / 14.00-19.00

· Presentazione della R.N.O. · Principi fondamentali dell’organo masticatorio: occlusione e masticazione.

· Fisiologia del sistema stomatognatico e definizione di occlusione.

· Relazione intermascellare statica e dinamica.

· Leggi Planas di sviluppo: influenza della masticazione sulle differenti strutture.

· ATM, basi ossee, posizioni dei denti, orientamento del piano occlusale.

· Legge della minima dimensione verticale.

· AFMP: Angolo Funzionale Masticatorio Planas.

· Maturazione del Piano Occlusale e delle curve di compenso dalla nascita all’età adulta.

· Chiusura dei circuiti propriocettivi dentali e reclutamento muscolare. · Importanza del morso di costruzione e cura del modello.

· Apparecchiatura RNO Planas principi fondamentali.

Sabato 21 PARTE PRATICA Costruzione di un planas semplice 8.00 -16.00

· Progetto di costruzione e scelta delle componenti in filo in funzione della relazione terapeutica spaziale dei mascellari e della conformazione d’arcata.

· Preparazione del modello e predisposizione degli scarichi in cera.

· Piegatura delle componenti in filo.

· Archi vestibolari: quando utilizzarli e di che tipo, strategia della scelta. · Molle ad azione elastica e ad azione rigida, importanza dell’orientamento e punto d’applicazione.

· Stabilizzatori: quando utilizzarli, dove utilizzarli in alternativa agli archi vestibolari o combinati.

· Stop: molto importante è la scelta della loro collocazione in funzione alla tipologia di

Le componenti in filo costituiranno gli elementi attivi oltre al corpo in resina di tutte le apparecchiature del corso. Ne comprenderemo il l’orientamento e la forma.

crescita.

· Viti: quando utilizzare la vite Planas.

Vantaggi e svantaggi nella strategia di separazione del corpo in resina e quando utilizzare una vite ad apertura tradizionale.

· Resinatura e Inclinazione delle piste sul piano frontale e sagittale. Regole da rispettare.

principio attivo,

SECONDO INCONTRO 22-23 GENNAIO 2016

ALTERAZIONE DELLA DIMENSIONE VERTICALE IN PAZIENTI CON TIPOLOGIA DI CRESCITA IPODIVERGENTE, DEEP-BITE SCHELETRICI E DENTALI.

Venerdi 22 PARTE TEORICA 8.30-13.00 PARTE PRATICA 14.00-19.00

· Embriologia · Stimolazione del gettone embrionale e risposta del piano occlusale · Statica funzionale e dinamica funzionale · Neurofisiologia della masticazione.

· Morso profondo, incongruità delle curve di compenso “leggi di Hanau” · Relazione dell’equilibrio fisico statico dinamico tra guida Over-Jet, Over-Byte e componenti intermedie; curva di Spee e curva di Wilson · Morso di costruzione · Equiplan · Accessori telescopici bilaterali · Progettazione e passaggi di costruzione.

Sabato 23 Costruzione di un planas telescopico e di un Equiplan PARTE TEORICA 8.00-10.00 PARTE PRATICA 10.30-16.00

· Progetto di costruzione e scelta delle componenti in filo in funzione alla relazione terapeutica spaziale dei mascellari e alla conformazione d’arcata.

· Preparazione del modello e predisposizione degli scarichi in cera.

· Piegatura delle componenti in filo.

· Archi vestibolari: quando utilizzarli e di che tipo, strategia della scelta. · Molle ad azione elastica e ad azione rigida, importanza dell’orientamento e punto d’applicazione. · Collocazione e scelta del tipo di Vite · Posizionamento del bite equi-plan · Orientamento dei tubi telescopici · Collocazione delle molle dorsali di congiunzione ·Resinatura .Discussioni

TERZO INCONTRO 11-12 MARZO 2016

TRATTAMENTO DEL DEFICIT TRASVERSALE DEL MASCELLARE SUPERIORE CON APPARECCHIATURA BIOELASTICA.

Venerdi 11 PARTE TEORICA 8.30-13.00 PARTE PRATICA 14.00-19.00

Ciascun corsista dovrà portare 2 bocche sulle quali eseguire la costruzione delle apparecchiature. Una bocca dovrà essere inerente al modulo stesso: un morso crociato laterale in dentatura decidua o mista. L’altra potrà essere inerente agli argomenti trattati nei moduli precedenti.

· Principio biologico dello stimolo intermittente.

· Morso crociato laterale strutturale e funzionale.

· Relazione fisiologica sensoriale statico dinamica tra over-jet e over bite. · Funzione asimmetrica e adattamento delle curve di compenso. · Morso di costruzione.

· Apparecchiatura bioelastica a stimolo intermittente Fubicon tipo A, tipo B, tipo C. ·Indicazione e strategia di costruzione.

Sabato 12 Costruzione di un Fubicon tipo A, B, C PARTE PRATICA 8.00-16.00

· Progetto di costruzione. · Preparazione del modello e predisposizione degli scarichi in cera.

· Piegatura delle componenti in filo: molle retro-incisive bioelastiche di Bimler, arco vestibolare, molla di coffin.

· Strategia terapeutica nel posizionamento dei piani metallici posteriori.

· Accessori in funzione alle necessità di stimolo terapeutico.

· Elementi per cambi di postura linguale.

· Lip bumper utilizzati come depressori della catena orizzontale e stimolatori periostali.

QUARTO INCONTRO 6-7 MAGGIO 2016

LA MASTICAZIONE MONOLATERALE COME FATTORE EZIOPATOGENICO DELLA DISFUNZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE: EFFETTI SUL PIANO OCCLUSALE.

Venerdi 6 PARTE TEORICA 8.30-13.00 PARTE PRATICA 14.00-19.00

· Asimmetria e masticazione monolaterale.

· Funzionamento e biomeccanica dell’ATM. · Relazione Centrica, Occlusione Centrica, Occlusione Funzionale.

· Relazione diretta tra Dimensione Verticale Occlusale e Dimensione Verticale Articolare.

· Occlusione funzionale fisiologica, Occlusione funzionale di convenienza, Occlusione funzionale condizionata.

· Analisi della funzione crociata.

· Equilibrio occlusale secondo la RNO.

· Tecnica indiretta di riequilibrio occlusale: principi di molaggio selettivo in articolatore e realizzazione di piste indirette.

· Planas gnatologico guida alle caratteristiche del dispositivo in funzione dell’alterazione.

Sabato 7 Costruzione di un Planas con aletta mono e bilaterale.

Costruzione di un Planas con biella.

8.00-16.00

QUINTO INCONTRO 24-25 GIUGNO 2016

TERAPIA IN PAZIENTI CON TIPOLOGIA DI CRESCITA OPEN-BITE DENTO-BASALE COMBINATA CON ALTERAZIONE DELLA POSTURA LINGUALE.

Venerdi 24 Realizzazione di un SN3 con e senza piani masticanti PARTE TEORICA 8.30-13.00 PARTE PRATICA 14.00-19.00

· Sistema neuro-motorio di locomozione.

· Concetto di chiusura del circuito propriocettivo.

· Sollecitazioni funzionali. · Modulazione del carico.

· Ruolo dei meccanocettori del paradonto e reazione al carico per aree specifiche di appartenenza.

· Cinematica mandibolare e fisiologia della masticazione.

· Propriocezione linguale e postura fisiologica. · Riorganizzazione terapeutica del messaggio neurologico.

Sabato 25 Costruzione di un SN2 bioelastico 8.00-16.00

SESTO INCONTRO 15-16-17 SETTEMBRE 2016

TERAPIA INTERCETTIVA CON APPARECCHIATURA ORTOPEDICA BIOELASTICA DEL DOTT. HANS PETER BIMLER DELLE ALTERAZIONI SAGITTALI II E III CLASSI.

Giovedi 15 PARTE TEORICA 8.30-11.00 PARTE PRATICA 11.30-19.00

· Embriologia · Il modellatore elastico e concetto dell’ellisse · Classificazione delle apparecchiature · Bimler tipo A = per malocclusione di Classe II divisione I · Bimler tipo B = per malocclusione di Classe II divisione II · Bimler tipo C = per malocclusione di Classe III · Indicazioni sulle caratteristiche anatomiche nella scelta dell’utilizzo · Pratica di laboratorio. Realizzazione di un Bimler di tipo A classe II divisione 1. Strategia di costruzione.

Venerdi 9 Costruzione di un Bimler tipo B classe II divisione 2 14.00-18.00

Sabato 10 Costruzione di un Bimler tipo C classe III 8.00-14.00

SETTIMO INCONTRO 25-26 NOEMBRE 2016

TRATTAMENTO DELLA DISCREPANZA TRASVERSALE SU BIOTIPI CON TIPOLOGIA DI CRESCITA IPERDIVERGENTE: APPARECCHIATURA BIOELASTICA KLAMNT.

Venerdi 25 PARTE TEORICA 8.30-11.00 PARTE PRATICA 11.30-19.00

Sua principale indicazione é in fase di dentatura mista, con malocclusione di classe I\II, combinate a discrepanza trasversale bimascellare, con tipologia facciale di crescita normo e dolico. Prime classi dento basali con discrepanza trasversale bimascellare, favorisce dove è necessario la localizzazione della corretta postura linguale.

· Malocclusione di classe I\II, combinate a discrepanza trasversale bimascellare, con tipologia facciale di crescita normo e dolico. ·Favorisce la corretta postura linguale in deglutizione .Realizzazione di un Klamnt in un caso di prima classe (tipologia di crescita dolico) con discrepanza trasversale.

.L’ apparecchiatura bioelastica, promuove l’espansione dell’arcate dentarie .Anteriormente è aperto lasciando uno spazio adeguato per la lingua permettendo il contatto di essa con il palato .I piani masticanti consentono di controllare e modificare la dimensione verticale posteriore

Sabato 26 PARTE PRATICA 8.30-16.00

· Saranno trattati una serie di apparecchiature ibride e di accessori frutto di questo viaggio di oltre 25 anni di esperienza nella RNO a contatto con professionisti internazionali che hanno inteso i principi della riabilitazione ortopedica funzionale ortodontica e protesica come unica condizione nel ripristino dell’organo della masticazione.