Ospedale, patto per la legalità

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Transcript Ospedale, patto per la legalità

Lavis e Rotaliana
l'Adige
MEZZOLOMBARDO
Un’intesa innovativa per fare del
cantiere un luogo sicuro per i lavoratori
e trasparente dal punto di vista delle
imprese coinvolte e delle procedure
L’assessore Mauro Gilmozzi: «Un buon
esempio che dimostra la maturità delle
parti sociali». I sindacalisti: «Esclusi i
voucher, privilegiato il lavoro subordinato»
Ospedale, patto per la legalità
Firmato ieri l’accordo tra Provincia, aziende e sindacati
MEZZOLOMBARDO - Sicurezza e regolarità del lavoro, trasparenza e legalità diventano elementi centrali
nella ricostruzione dell’ospedale di
Mezzolombardo.
Sono questi i quattro pilastri dell’accordo quadro siglato ieri pomeriggio sul cantiere del presidio ospedaliero tra la Provincia autonoma
di Trento, la cordata di aziende che
costruirà il nuovo ospedale (Mak Costruzioni, Giacca Bertolini Ocea impianti,
Pvb Solution e Sapio Life) e le organizzazioni sindacali provinciali del
comparto edile, Fillea Cgil, Filca Cisl,
Feneal Uil, e di quello metalmeccanico, Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm.
«L’opera rappresenta un importante
intervento urbanistico per la città
di Mezzolombardo - commenta l’assessore Mauro Gilmozzi che, per la
Provincia, ha siglato il protocollo , molto significativo per quanto riguarda le ricadute sociali ed economiche. L’obiettivo di questo documento, molto innovativo e pressoché unico a livello nazionale, è quello di assicurare la qualità del lavoro
in tutti i suoi aspetti, attivando sinergie operative fra comune, Provincia e sindacati, con un approccio
di carattere preventivo».
«Si tratta di un buon esempio - aggiunge Gilmozzi - che dimostra la
maturità e l’impegno di imprenditori
e parti sociali nel voler contribuire
al cambiamento che il Trentino sta
vivendo, soprattutto nel settore
dell’edilizia».
Il protocollo definisce alcuni criteri
di sicurezza rispetto alle regole con-
L’OPERA
35
IN BREVE
■ ROVERÉ
Vòlti alla Luna
Inizia oggi la quindicesima
edizione della manifestazione
Vòlti alla Luna con l’apertura
alle 18.30 degli stand enogastronomici e alle 19.30
l’inaugurazione. Dalle 21 all’1
intrattenimenti musicali in
piazza Unità d’Italia con la
musica live dell’orchestra
spettacolo «Felice Piazza», dal
liscio alla musica leggera e
latino americana, e in Piazza
F.lli Bronzetti concerto live dei
«Just 4 Fun», cover musica pop
e rock.
■ MEZZOLOMBARDO
Cartotrentina si amplia
Il consiglio comunale di
Mezzolombardo ha approvato il
permesso alla società
Cartotrentina per l’ampliamento
del capannone. «Una notizia
molto importante - ha
commentato l’assessore Alessio
Kaisermann - ho seguito da
vicino il progetto e ho
relazionato in consiglio sullo
stesso. Si dà la possibilità ad
un’azienda storica ed
importante di investire nella
acquisizione di un nuovo
macchinario che aumenterà la
produzione ed i posti di lavoro».
Nuovo ospedale
da 23 milioni di euro
Nella foto, la firma dell’accordo
per i lavori al nuovo ospedale di
Mezzolombardo. La spesa
complessiva per la costruzione
ammonta a 23.500.000 euro, di
cui 17.076,975,14 per lavori in
appalto e 6.423,024,86 per
somme a disposizione. I lavori
sono appena iniziati, a causa di
ricorsi e della liquidazione di una
delle imprese aggiudicatarie.
trattuali e della legalità. I criteri non
riguardano solo gli addetti delle
aziende che hanno vinto l’appalto,
ma saranno applicati al sito di cantiere, comprendendo dunque tutti
i lavoratori, anche quelli delle ditte
in subappalto, che a vario titolo lavorano sul cantiere.
L’ulteriore aspetto innovativo, sta
nel fatto che si tratta di un accordo
di filiera, che riguarda entrambi i
settori, metalmeccanico ed edile,
coinvolti nella realizzazione dell’opera.
«È per noi molto significativo che
per la realizzazione di un’opera che
ha un importante impatto sociale
venerdì 24 giugno 2016
per la comunità, come l’ospedale di
Mezzolombardo, si sia scelto non
solo di garantire, come è giusto, il
rispetto di tutti gli aspetti tecnicocostruttivi e finanziari, ma anche il
lavoro e i lavoratori», hanno detto i
segretari delle sigle sindacali coinvolte, Maurizio Zabbeni, Fabrizio Bignotti e Gianni Tomasi, per Fillea, Filca
e Feneal, e Manuela Terragnolo, Luciano
Remorini e Luciano Attanasio, per Fiom,
Fim e Uilm. «Con la firma di questo
protocollo la sicurezza sul lavoro e
il rispetto delle regole diventano un
aspetto fondamentale per la realizzazione dell’opera».
L’accordo di ieri è anche «figlio»
dell’intesa in tal senso siglata nei
mesi scorsi tra i sindacati dell’edilizia e la stessa Mak Costruzioni.
«Si tutela l’intera filiera - aggiungono
i rappresentanti del sindacato - si
stabiliscono regole chiare per le tipologie contrattuali, escludendo i
voucher e privilegiando il lavoro subordinato, si pone massima attenzione per evitare che si operi senza
sicurezza o che si faccia ricorso al
lavoro nero, fenomeni purtroppo
noti nel comparto.
Va dato atto alla Provincia, alla stazione appaltante e al raggruppamento di aziende, di aver riconosciuto
la centralità del buon lavoro».
■ MEZZOLOMBARDO
Ristrutturare case
Le casse rurali rotaliane in
collaborazione con
l’associazione Artigiani della
Provincia d Trento organizza per
martedì 28 giugno ad ore
20.30 presso la sala civica in
corso del Popolo una serata
informativa per spiegare alla
cittadinanza le modalità di
accesso alle agevolazioni fiscali
per chi intende ristrutturare la
propria abitazione. E’ previsto
l’intervento dell’assessore Carlo
Daldoss. Ingresso libero.
Mezzolombardo | Istituto Martini, bocciati l’8,4 per cento nella media provinciale
MEZZOLOMBARDO - Mentre
i più grandi sono alle prese
con gli esami di maturità, si
è concluso l’anno scolastico
al Martini di
Mezzolombardo, con
risultati che delineano un
buono stato di salute della
scuola. La dirigente Tiziana
Rossi, con il corpo docenti
tutto, ha saputo consolidare
il lavoro svolto negli anni
passati, ponendo le basi per
nuovi progetti. I ragazzi
scrutinati sono stati 448. A
fine anno scolastico «brutte»
sorprese per 146 di loro che
dovranno rimediare alle
cosiddette carenze, le quali
risultano in totale 265 (uno
studente ne può avere
anche, e purtroppo, più di
una). Appena 38 sono gli
studenti non ammessi, pari
all’8,48%, un dato in linea
con la tendenza provinciale.
VALLE DEI LAGHI
La dirigente Tiziana Rossi
Pochi invece i ragazzi che si
sono trasferiti: 20. Anche in
questo caso la percentuale è
bassa, ovvero il 4,46%. E’ un
dato che a differenza del
passato viene sempre più
analizzato, perché se un
tempo uno studente si
iscriveva ad una scuola e
solo in casi eccezionali
cambiava, negli ultimi anni
questa tendenza si è anche
consolidata. Una scuola in
grado di offrire una buona
formazione, una struttura
all’altezza e un corpo
docenti dinamico e
preparato difficilmente si
lascia scappare i ragazzi.
Anche il questo caso il
Martini ha raggiunto un
buon risultato. «Sono
particolarmente soddisfatta precisa la dirigente - delle
basse percentuali di
insuccesso in termini di non
ammessi e in termini di
trasferiti. Quanto alle classi
segnalo in particolar modo
quelle dello scientifico tutte,
in particolare la prima del
liceo delle scienze
applicate».
An.Lo.
Da Casa Lamar a Casa di Giano con il Cts
Una camminata contro la droga
VALLE DEI LAGHI - Scarponi, zaino in spalla,
una carica di energia e via camminando.
Proprio quanto accadrà questo fine
settimana in Valle dei Laghi in concomitanza
con la Giornata mondiale di lotta alla droga
indetta dall’Onu il 26 giugno.
Scenderanno in campo una rappresentativa
del Centro Trentino di Solidarietà onlus e
l’Associazione famiglie Progetto Uomo con il
sostegno del ristorante Il Giardino delle
Spezie e della Federazione italiana delle
comunità terapeutiche.
Per esclamare, forte e chiaro, «no» al
consumo di sostanze stupefacenti (i dati
ufficiali rappresentano probabilmente solo la
punta di un iceberg di un fenomeno
complesso, articolato e in preoccupante
ascesa ) e aggredire il problema delle
dipendenze patologiche «educando alla
vita».
La prima edizione della camminata da Casa
Lamar a Casa di Giano lungo un tratto del
sentiero di San Vili ricalcante in gran parte il
percorso seguito nel 400 dal vescovo e
martire Vigilio nella sua opera di
evangelizzazione nelle Giudicarie e in
Rendena, punta dritta a questo. Peraltro, una
coincidenza del calendario vuole che
domenica 26 giugno, come ben sappiamo,
ricorra proprio San Vigilio, patrono della
città di Trento. Ad aprire la strada
all’iniziativa è Antonio Simula, responsabile
organizzativo del Cts onlus da cui i due
centri di accoglienza di Gardolo e S.
Massenza. Almeno una cinquantina, sinora, i
partecipanti: si incammineranno da Casa
Lamar alle 10 di domani per raggiungere
Sardagna e proseguire verso Baselga del
Bondone dove alle attività di gruppo serali è
invitata a prendere parte anche la
popolazione perché, avverte il dottor Simula,
non si discute del problema della droga,
«ormai ritenuto, purtroppo, un fatto
marginale».
P.Z.
A6061198
«Un anno molto positivo»
Copia di b9ccb9a79d65f3c56f205a7a95adec0a
Lavis ❖ Rotaliana
VENERDÌ 24 GIUGNO 2016 TRENTINO
Lavis, pronta la fontana della discordia
37
Mezzocorona, da domani “spiaggia verde”
◗ LAVIS
◗ MEZZOCORONA
Dopo tante discussioni, i lavori sono ormai conclusi. La fontana in piazzetta san Gallo - al lato di
piazza Grazioli - è perfettamente funzionante, e
sono molti i cittadini di Lavis che in questi giorni
la stanno scoprendo. Sulla sommità della fontana è posta una raffigurazione dello stesso san
Gallo. L'acqua (potabile, essendo la fontana collegata all'acquedotto) esce da quattro diverse
bocchette e viene raccolta nella vasca sottostante. Altre due fontane sono in fase di realizzazione:
in via Lungo Avisio, a servizio anche dei cicloturisti, e al cimitero in sostituzione dell’attuale. (d.e.)
La “spiaggia verde” di Mezzocorona aprirà ufficialmente domani alle 13.30. Il lido al campo di calcio
Santa Maria è una novità assoluta, concretizzatasi
grazie all'impegno dell'amministrazione (in particolare dei due giovani assessori Monika Furlan e
Matteo Permer), degli operatori economici e artigiani e di altre associazioni della borgata. Nei giorni scorsi sono state montate le due vasche, in attesa degli ultimi ritocchi, con l'allestimento dei campi da tennis, calcio e minivolley, delle sdraio e degli ombrelloni. Dopo il taglio del nastro domani, il
lido rimarrà aperto fino al 6 agosto.
(d.e.)
Alla Karl Mayer Rotal
sette nuove assunzioni
TRENTINO 24 GIUGNO 2016 PAG. 37
Mezzolombardo, l’azienda tessile è in salute: capannoni ampliati di 3.100 mq
e fatturato quadruplicato negli ultimi 5 anni, verso quota 50 milioni di euro
di Marco Weber
◗ MEZZOLOMBARDO
Nuovo ampliamento per la
Karl Mayer Rotal, che con un
incremento dei propri capannoni di 3.100 metri quadri raggiunge una superficie lavorativa totale di 8.600. Ma il dato
più interessante è che questo
impegno economico si è già
tradotto nel corso del 2016 in 7
nuove assunzioni, portando la
forza lavoro a 82 dipendenti.
Con la previsione di altri tre
nuovi posti di lavoro entro fine
anno. Un risultato di cui andare fieri, visto i tempi che corrono per niente rosei, frutto della
lungimiranza e dell'impegno
di un gruppo di lavoro che ha
le sue radici nella famiglia di
Enzo Paoli, attuale amministratore delegato dell’azienda
nata nel 1969 come Rotal Macchine Tessili. Fondatori furono
Ferruccio Paoli con suo fratello
Fernando e i fratelli Renato e
Raniero Valenti. Le prime macchine vengono prodotte per
l’industria tessile locale. Nel
1980 Ferruccio con sua moglie
Paola rilevano il 100% della
proprietà e proseguono nell’attività espandendo gradualmente il mercato in tutta Italia
e all’estero. Nel 1998 decidono
di cedere la quota di maggioranza al gruppo tedesco Karl
Mayer e la restante parte ai figli
Enzo e Daniele. Venne così fondata la Karl Mayer Rotal S.r.l.
I lavori di ampliamento, costati tre milioni di euro, sono
stati totalmente finanziati con
La Karl Mayer Rotal; in basso, il nuovo macchinario presentato ieri
risorse interne, senza cioè ricorrere al prestito bancario. Il
progetto è opera dello studio
Pigreco Ingegneria. Il fatturato, quadruplicato negli ultimi 5
anni, ha raggiunto i 45 milioni
di euro con una previsione per
il 2016 di 50 milioni, di cui
l’80% è realizzato sul mercato
estero, principalmente Cina,
India, Pakistan, Turchia. «La
continua crescita redditizia e
l’indipendenza finanziaria - afferma Enzo Paoli - sono i cardini della nostra strategia aziendale. Con questo investimento
la mia famiglia, assieme alla famiglia Mayer, conferma l'impegno a lungo termine per la
crescita della Karl Mayer Rotal». Il tutto non solo a beneficio degli azionisti, ma anche
dei dipendenti, tutti altamente
qualificati, che provengono
per la maggior parte dalla Piana Rotaliana e dal Trentino ma
anche da altre zone d’Italia dove la tecnologia tessile è avanzata, persone qualificate che
hanno apportato e apportano
giornalmente competenze e
valore aggiunto all’azienda.
L’innovazione e la ricerca sono
alla base del successo della
Karl Mayer Rotal che si è negli
anni espansa in nuovi settori,
sempre inerenti il tessile, come
quello della tintura “denim” diventando leader mondiale in
questa tecnologia. «Operiamo
in un ambiente molto competitivo - aggiunge l'amministratore delegato - e la qualità è la
chiave per aprire nuovi mercati coinvolgendo i dipendenti di
talento».
Ieri nel nuovo capannone è
stato presentato agli addetti ai
lavori giunti da tutta Italia un
nuovo macchinario, prodotto
nello stabilimento tedesco del
gruppo Karl Mayer: un macchinario commercializzato in Italia dalla Karl Mayer Rotal, in
quanto sede italiana della multinazionale tedesca. Una sede
italiana che gode di molta autonomia e che negli ultimi anni
ha saputo crescere non solo come fatturato, quintuplicato in
5 anni, ma anche come numero di dipendenti. Un’eccellenza dunque dell’imprenditoria
locale e una risorsa importante
per la Rotaliana e l’intero Trentino.
©RIPRODUZIONERISERVATA
mezzolombardo
Cantiere ospedale: accordo
su sicurezza e trasparenza
◗ MEZZOLOMBARDO
Sicurezza e regolarità del lavoro,
trasparenza e legalità elementi
centrali nella ricostruzione dell'
ospedale di Mezzolombardo.
Questo definisce l’accordo quadro siglato ieri pomeriggio sul
cantiere del presidio ospedaliero tra la Provincia, la cordata di
aziende che gestisce il cantiere,
Mak Costruzioni, Giacca Bertolini Ocea impianti, Pvb Solution e
Sapio Life e le organizzazioni
sindacali provinciali del comparto edile e di quello metalmeccanico. «L’obiettivo di questo documento - commenta l’assessore Mauro Gilmozzi che per la
Provincia ha siglato il protocollo
- molto innovativo e pressoché
unico a livello nazionale, è quello di assicurare la qualità del lavoro in tutti i suoi aspetti, attivando sinergie operative fra Comune, Provincia e sindacati,
con un approccio di carattere
preventivo».
Il protocollo definisce alcuni
criteri di sicurezza rispetto alle
regole contrattuali e della legalità. I criteri non riguardano solo
gli addetti delle aziende che hanno vinto l'appalto, ma saranno
applicati al sito di cantiere, comprendendo dunque tutti i lavora-
Rinnovato il cda dell’Ente sviluppo porfido
Albiano, martedì prima convocazione per eleggere il presidente e 2 vice: pressioni sull’uscente Veneri
di Fernando Valcanover
◗ ALBIANO
Un convegno sul porfido ad Albiano: rinnovato il cda dell’Espo
L’assemblea dei soci dell’Ente
sviluppo porfido (Espo), svoltasi a Casa Porfido ad Albiano,
ha approvato all’unanimità il
bilancio consuntivo 2015 e
quello previsionale 2016, nominando anche i 10 componenti del consiglio di amministrazione: i tratta di Arcangelo
Baldessari, Walter Baldessari,
Giancarlo Bruganara, Simone
Caresia, Massimiliano Chemolli, Raffaello Odorizzi, Alberto Pisetta, Gianni Pisetta,
Massimo Stenico e Francesco
Veneri. Il nuovo cda è stato
convocato per martedì prossimo 28 giugno, alle 17, per la
nomina del nuovo presidente
e dei due vice. Numerosi gli
inviti e le pressioni verso il
presidente uscente Francesco
Veneri per un suo ripensamento, avendo dimostrato
nei due mandati precedenti
professionalità trasparenza
ed equità verso tutti i soci, con
notevoli capacità di mediazione, proponendo anche soluzioni che richiedono un pensiero analitico, interpretativo,
valutativo e costruttivo.
Nel frattempo continuano
le iniziative già programmate;
l’Espo ha incontrato in questo
ultimo periodo oltre 300 fra
architetti e ingeneri nei convegno di Riccione, svoltosi a palazzo Mussolini, in collaborazione con Trentino Sviluppo,
e i seminari tecnico applicativi a Roma (La Sapienza), Milano (Poli-design) e Venezia
(Iuav), con la formula che abbina il momento istituzionale
ad uno specifico seminario dimostrativo della posa in opera, al fine di promuovere e
sensibilizzare i tecnici all’utilizzo del porfido del Trentino.
Durante questi convegni,
tori, anche quelli delle ditte in
subappalto, che a vario titolo lavorano sul cantiere. L'ulteriore
aspetto innovativo, sta nel fatto
che si tratta di un accordo di filiera, che riguarda entrambi i
settori, metalmeccanico ed edile, coinvolti nell'opera.
«È significativo che per la realizzazione di un’opera che ha un
importante impatto sociale si
sia scelto non solo di garantire il
rispetto di tutti gli aspetti tecnico-costruttivi e finanziari, ma
anche il lavoro e i lavoratori»,
hanno detto i segretari delle sigle sindacali coinvolte, Maurizio
Zabbeni, Fabrizio Bignotti e
Gianni Tomasi, per Fillea, Filca e
Feneal, e Manuela Terragnolo,
Luciano Remorini e Luciano Attanasio, per Fiom, Fim e Uilm.
L'accordo siglato ieri è anche
“figlio” dell'intesa siglata nei mesi scorsi tra i sindacati dell'edilizia e Mak Costruzioni. «Si tutela
l'intera filiera - aggiungono -– si
stabiliscono regole chiare per le
tipologie contrattuali escludendo i voucher e privilegiando il lavoro subordinato, si pone massima attenzione per evitare che si
operi senza sicurezza o che si
faccia ricorso al lavoro nero, fenomeni purtroppo noti nel comparto».
dopo il saluto istituzioni da
parte del presidente uscente
Francesco Veneri, è stato molto apprezzato l’intervento del
direttore, l’architetto Luca Filippi,
sugli
argomenti
“Qualità dei materiali e qualità
dei
processi”
e
“Problematiche e soluzioni
per il progetto del piano orizzontale”. Nei prossimi mesi
sono in programma altri tre
convegni-seminari tecnici applicativi: la fiera “Piedra” di
Madrid, in collaborazione
con Trentino Sviluppo, e quattro serate tematiche a cura del
Poeta internazionale Davide
Rondoni “La pietra e il fiato”
in programma a Cavalese il 20
luglio, poi in agosto a Madonna di Campiglio il 4, a Riva del
Garda il 19 e a Pozza di Fassa il
26, in collaborazione con le
Aziende per il turismo locali.