Transcript 29 maggio 2016

Domenica 29 maggio 2016 – CORPUS DOMINI
Tutti mangiarono a sazietà (Lc 9,17)
Non è il denaro, non è lo sforzo o la ricerca umana, ma la parola di Gesù a generare
l’abbondanza. Quel pane moltiplicato è segno dell’Eucaristia:
Gesù ci dà il Suo corpo perché nella nostra vita scorra la Sua vita,
nel nostro cuore metta radici il Suo coraggio e quel miracolo che è la gratuità.
Gesù ci dona il suo corpo perché vuole anche farci attenti al corpo dei fratelli.
Ricordandoci che legge dell’esistenza è il dono di sé come ha fatto Lui.
E questo sarà anche la nostra sazietà.
OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALI
6. SOPPORTARE PAZIENTEMENTE LE PERSONE MOLESTE
La pazienza, quando si è alle prese con i difetti altrui, è una virtù. Tuttavia, ecco un
consiglio molto utile, quando sopportare i difetti degli altri causa più danno che bene,
bisogna farli notare con molta carità e amabilità.
E’ inutile negarlo: spesso siamo circondati da persone moleste, che con il loro modo di agire, di parlare,
di comportarsi, ci creano disagi e molestia. Ma va pure immediatamente affermato che anche noi
possiamo risultare molesti a chi non riesce a sopportare il nostro carattere, il nostro comportamento. Ci
dobbiamo mettere tutti nel numero delle “persone moleste”, chi più chi meno naturalmente. Il
suggerimento va dunque a vantaggio di tutti. E tutti dobbiamo imparare la virtù della sopportazione.
Nel nostro vissuto quotidiano ci sforziamo di scegliere noi stessi le persone con cui intrattenerci, con
cui portare avanti un'iniziativa, un lavoro o una gita o un viaggio; e allora operiamo una certa selezione
delle persone che ci vanno bene, che sono compatibili col nostro temperamento, con le nostre idee, con i
nostri sentimenti.
Ma nella normalità del quotidiano non è così: abbiamo a che fare con persone moleste di cui, per dato
di fatto, non ne possiamo fare a meno. In genere tale situazione si fa più difficile con le persone vicine,
con cui ci si trova a vivere molte ore al giorno, ad esempio con la nonna arteriosclerotica che ripete
sempre le stesse cose, o con il collega di lavoro che tenta di scaricarti addosso il suo lavoro, con la vicina
di casa che controlla tutti i passi ...
Di fronte al comportamento fastidioso di una persona può prevalere un atteggiamento di ribellione, di
brontolio esternato o apertamente di fronte al molesto o alle sue spalle.
Oggi sembra che il vocabolo “pazienza” sia stato cancellato dal vocabolario esistenziale e
comportamentale. La pazienza ha perso molto del suo valore proprio: i tempi frettolosi spingono, pur
senza volerlo all'impazienza, al “tutto e subito”, al possesso che non lascia spazio all'attesa.
L’individualismo non ha simpatia per la pazienza e per l’attesa e la comprensione benevola dell'altro, i
quale rischia di diventare molesto o fastidioso, certamente di intralcio.
In questo Anno Giubilare della Misericordia saremo capaci di guardarci interiormente per chiederci quali
potrebbero essere i nostri atteggiamenti che riteniamo possano arrecare molestia ed afflizione verso chi ci
circonda, a partire dal nostro ambiente familiare?
“Sopporta volentieri i difetti altrui, se vuoi che gli altri sopportino i tuoi”: così San Giovanni Bosco
amava ripetere ai giovani raccolti nei suoi oratori.
GIOVEDì 2 GIUGNO – CAVALESE - PARCO DELLA PIEVE
FESTA di CATECHESI IN FAMIGLIA
Famiglie, catechisti e parroco concludono insieme l’anno di catechesi
Sabato 4 giugno – ore 14.30 – chiesa di Vigo Meano
Celebrazione del sacramento del matrimonio di ANGELA RAVANELLI con ENZO SLOMP
SABATO 4 GIUGNO
il parroco è disponibile per le CONFESSIONI
Meano:
Gazzadina:
Vigo Meano:
dalle ore 15.00 alle ore 16.00
dalle ore 16.15 alle ore 17.15
dalle ore 17.30 alle ore 18.30
DOMENCA 5 GIUGNO
In occasione della festa dello sport organizzata dall' U.S Dolasiana
le s. messe avranno i seguenti orari:
VIGO MEANO ore 09.30 - MEANO ore 11.00 presso il campo sportivo
“DIO AMA CHI DONA CON GIOIA” (2Cor 9,7)
La celebrazione dei Sacramenti dell’Eucaristia e della Cresima è occasione importante per
incontrare il Signore, fare esperienza del suo amore, sentirsi comunità viva, fare festa e ricordarsi
anche di coloro che, “meno fortunati di noi”, vivono nell’indigenza ed hanno bisogno di aiuto.
Così i genitori della comunità di Meano che hanno vissuto la Prima Comunione dei loro figli hanno
raccolto € 545,00 da devolvere al Fondo di Solidarietà del Decanato di Trento per aiutare famiglie in
difficoltà economica. In maniera analoga le offerte raccolte durante la celebrazione della
Confermazione, ammontanti a € 486,78 sono state devolute alla Caritas Diocesana di Trento.
Ringrazio tutti per la sensibilità dimostrata: sono piccoli ma importanti segni di condivisione e di
comunione.
don Claudio
Lunedì
30 maggio
Martedì
31 maggio
Mercoledì
1 giugno
Giovedì
2 giugno
Venerdì
3 giugno
Sabato
4 giugno
Domenica
ore 18.00
Meano
ore 08.00
Vigo Meano
ore 18.00
Gazzadina
ore 20.00
Vigo Meano
ore 08.00
Meano
ore 20.00
Gazzadina
ore 09.30
Vigo Meano
+ Casagranda Agnese
+
+
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Renato e Giuseppina
Cogo Paolo
Andreolli Felice
Calzà Renzo e Lilia
per i miei genitori
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+
fam. Magotti Artemio
+ Sester Sabino e Rina
Stenico Adolfo e Anna
+ Micheli Vigilio
Susat Lino e Bortolotti Cristina
+ Dorigoni Luigi
Larcher Maria
+ Attinà Vera
Bortolotti Italo
+ Giardino Gabriele e Delia
5 giugno
X del
Tempo Ordinario
ore 11.00
Meano
+ Moletta Albino
+ Armellini Carlo
+ Oscar
+ Renato e Marta
+ Rossi Renato e Bruna
Per qualsiasi necessità: canonica di Meano, Piazza dell’Assunta n°16 – tel. 0461/990373