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di PIERPAOLO BOSCHERO
colata da precise funzioni che
gli vengono commissionate e
da precisi obiettivi che deve
raggiungere durante la sua
giornata di lavoro, nel settore pubblico, al contrario,
non si determina un preciso
rapporto tra quantità dei servizi erogati e quantità di personale impiegato, lasciandolo
alla discrezionalità burocratica (e
spesso ad un clientelismo politico) la fornitura dei servizi che eroga, nonostante ci siano precisi obiettivi lavorativi da raggiungere.
Cerco di spiegarmi meglio. Se nel settore privato è il
sistema stesso di produzione che ha bisogno dell'addetto per poter funzionare,
nel settore pubblico, sembra che l'addetto possa anche non essere presente perché l'attività da svolgere è indefinibile, e in alcuni casi come risulta dai recenti
avvenimenti giudiziari, nulla.
Al di là della gravità dell'assenteismo, ciò che viene dimostrato dal dipendente
assenteista è che, se anche esso stesso fosse al lavoro, poco cambierebbe, se
non nei servizi alle persone per cui è stato assunto. Servizi alle persone che, spesso, sono caratterizzati da lungaggini e cavilli burocratici che sfuggono ad ogni logica razionale e portano inevitabilmente ad una "rassegnazione" nel cittadino.
Perché per una richiesta di visita cardiologica fatta al CUP (centro unico di prenotazione) della nostra ASL mi è stato dato appuntamento dopo 11 mesi dalla richiesta e per un verbale di un incidente stradale ho dovuto aspettare due mesi per un
foglio scritto al PC di ben 6 righe? Possibile che quel cardiologo abbia visite ogni
giorno per undici mesi (mentre a pagamento ho trovato dopo due settimane) e i
vigili urbani fossero così impegnati che ci sono voluti ben 60 giorni per poter scrivere quelle sei righe?
Ovviamente sono tante le eccezioni che confermano la regola e molti addetti pubblici che svolgono con coscienza e dedizione il proprio lavoro, pagano le conseguenze dei loro colleghi disonesti, quando vengono lasciati soli in balia delle pratiche e degli utenti arrabbiati agli sportelli. E' evidente che la deresponsabilizzazione dei dipendenti pubblici parte dall'alto: parte da quei funzionari che permettono un simile andazzo, talvolta avallati anche dalla politica. Ma anche dalla percezione che la cosa pubblica sia di "tutti e di nessuno". Un andazzo talmente
generalizzato da non destare alcuna preoccupazione né ai piani alti né a quelli
bassi della pubblica amministrazione, giustificato dalla banalità del "tanto così fan
tutti". Il magistrato Davigo, parlando dei politici ha affermato che: "I politici non
hanno smesso di rubare. Hanno smesso di vergognarsi", forse quello che serve
in questa "povera Italia" è una sferzata etica, in cui la vergogna torni ad essere il
tormento di chi non compie il proprio dovere.
Il dovere e la
vergogna...
Sono ormai 126 anni che si celebra la festa del lavoro,
quel lavoro su cui si fonda la nostra Repubblica e che ci
permette di produrre ricchezza e sostentamento. Negli
ultimi anni questa festa, sempre meno sentita, sicuramente dopo la scomparsa delle grandi ideologie, sembra
essere stata dimenticata nella "concretezza della realtà"
specie da alcuni lavoratori. Mi riferisco ai "quotidiani"
interventi che le forze dell'ordine fanno nei confronti dei cosiddetti "furbetti del cartellino": quei dipendenti pubblici che al posto di essere assidui al loro posto di lavoro trovano una serie di "escamotage" per poter coltivare in orario lavorativo le proprie passioni: da chi andava in canoa a Sanremo mentre il suo collega in mutande passava i badge, ai dipendenti dell'ASL di Avellino, che dopo aver timbrato una
decina di cartellini insieme salutavano le telecamere di sorveglianza alzando il
dito medio. E questo solo per fare alcuni esempi.
Ma senza andare a cercare molto lontano anche Carmagnola è stata oggetto di
questo malcostume. Infatti nelle settimane scorse il personale di alcuni uffici è stato messo sotto inchiesta per presunte irregorarità e un dipendente comunale sembra non fosse sul posto di lavoro dopo aver timbrato il cartellino.
Il condizionale è d'obbligo in questi casi, almeno fino a quando la procura e i giudici non avranno stabilito la realtà dei fatti. Ma di fronte alle notizie carmagnolesi
molti sono quelli che hanno commentato dicendo: "Non sono mica gli unici…".
Sarà, ma finché non si avranno gli approfonditi accertamenti non potremo dare
dei giudizi o fare illazioni. Certo è che, se qualcuno sa, ha il dovere civico di dirlo
a chi di competenza.
Di fronte a questa situazione sono tanti i pensieri che mi frullano in testa. Chi,
come me, lavora in aziende private e ha ruoli di responsabilità, di fronte a queste
situazioni nelle aziende pubbliche, si domanda: "Ma possibile che non ci sia un
capo che controlla questi dipendenti? Possibile che se un dipendente non è in ufficio per le classiche assenze previste dai contratti (ferie, permessi, malattia o
assenze autorizzate) non debba giustificare la sua assenza al suo responsabile?
Forse la risposta a queste domande è da ricercare nelle diverse "aspettative e funzionalità" che i lavoratori sembrano dover corrispondere in questi due emisferi del
mondo del lavoro: se un'azienda privata dimensiona il proprio organico in base ai
suoi volumi di produzione, il settore pubblico, al contrario, non determina un preciso rapporto tra quantità dei servizi erogati e quantità di mano d'opera.
Mentre nell'impresa privata la certezza del lavoratore sul suo posto di lavoro è vin-
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25 APRILE
25 Aprile: una festa per non dimenticare
La giornata che ricordava la Liberazione dell’Italia dal Fascismo è stata a Carmagnola un momento
di importante impegno civile e rievocazione storica.
Territorio come risorsa per lo sviluppo locale Il mio XXV aprile: nuove resistenze
Consueta celebrazione del 25 aprile in Carmagnola con visita di autorità, associazioni d'arma e
cittadini ai luoghi simbolo della resistenza, il borgo di Salsasio, il cimitero, i vari monumenti e cippi cittadini per concludersi in piazza sant'Agostino con l'accompagnamento della società Filarmonica di Carmagnola. "ll 25 aprile 1945 è la data simbolica del risveglio della coscienza nazionale
e del riscatto morale e civile italiano dopo la seconda guerra mondiale, verso la fondazione di una
nazione libera e nuova. - ha detto il sindaco Silvia Testa - Una rinascita che è costata sofferenza,
coraggio e purtroppo il sacrificio di tante vite umane,
immolate per i valori di libertà, altruismo e rispetto. Voglio
ricordare in questo giorno di festa, tutti i nostri concittadini che hanno sacrificato la propria vita per assicurare
la libertà del nostro Paese, per restituire un orizzonte di
serenità e sviluppo alle proprie famiglie e alla propria terra. Molti, poco più che ragazzi, hanno sentito la necessità di agire in prima persona, in un movimento di
coscienza popolare trasversale che ha unito gli italiani.
Non dimentichiamo però l'importante ruolo che le donne hanno recitato durante la guerra e nella lotta di liberazione. Donne che uscite dai loro ruoli di
madri e mogli hanno sostituito gli uomini nelle fabbriche, donne che hanno scelto di impegnarsi
attivamente nella Resistenza, donne che, affrontando le difficoltà della vita quotidiana, si sono battute per preservare le famiglie dilaniate dalla guerra". E' seguito il discorso commemorativo dell'oratore ufficiale dell'Anpi Ornella Terracini cugina di Umberto Terracini, Presidente dell'assemblea
costituente e firmatario della carta costituzionale, base della nostra democrazia. É seguita la premiazione dei vincitori del concorso, indetto dall'Anpi nelle scuole cittadine, sul tema "il mio 25 aprile", quindi una trentina di ragazzi si sono inseriti con un flash mob per raccontare cosa significhi
per loro "nuove resistenze". La
cerimonia ufficiale si è conclusa con l'intervento della Società Filarmonica. Nella piazza si
sono poi approntati i tavoli
dove oltre duecento persone
hanno consumato "il pranzo
del partigiano" organizzato da
ANPI, Circolo Arci Margot, Il
Karma di Ulysses, Karmadonne, UMP - Un Mondo Possibile, AUSER.
Il concorso letterario organizzato dalla sezione Anpi di Carmagnola con la collaborazione e il patrocinio
del Comune di Carmagnola ha visto la partecipazione di molti studenti dell'Istituto Baldessano Roccati,
coordinati dalle prof.sse Cavaglià e Senestro e guidati dai prof. Sicca, Tilocca, Leone e Martinatto. I ragazzi si sono cimentati nello scrivere testi che avessero come tema "Le nuove resistenze". Ne sono nati lavori originali e comunque appassionati: ricerche storiche, racconti di fantasia, lettere dai nuovi fronti di guerra. L'aspetto più interessante è che hanno partecipato al progetto praticamente tutti gli indirizzi di cui è
composto l'Istituto: dall'Agraria al Liceo Classico si è riflettuto su questo importante tema ancora molto attuale. I primi tre classificati sono stati: Casili-Chiarle-Galvagno della
V Ginnasio, Damiano della I B dell'Istituto Agrario e Beltramino della III Liceo classico. I vincitori e tutti i partecipanti
sono stati premiati direttamente dal Sindaco il 25 aprile in
piazza S.Agostino durante la cerimonia della Festa della
Liberazione. Vi proponiamo alcuni testi,
“La Presidentessa dell'Associazione ANPI è molto giovane, perché deve riuscire a condividere con le nuove generazioni l'idea di "giustizia": è un concetto fondamentale e i partigiani sono ormai pochi e molto anziani.
Credo sia giusto ricordare e ringraziare i partigiani i quali non solo hanno sacrificato la loro vita, ma ci
hanno anche donato un'Italia democratica, estirpando il fascismo”. Fabio Menegatti (I A)
“I partigiani hanno ricreato lo Stato da zero, pian piano, a partire dal 25 aprile del 1945. E' giusto festeggiare questa data ogni anno, per ricordare persone come noi che si sono arruolate tra i partigiani per liberare il proprio Paese. Il 25 aprile deve essere innanzitutto un giorno di ringraziamento per queste persone”. Mattia Eliseo (I A)
“Trovo che sia bello che al concorso organizzato dall'ANPI di Carmagnola abbiano partecipato molti giovani come noi dell'agrario e anche che la presidentessa dell'Anpi sia giovane: questo ci dice che la Resistenza è un fatto del passato che deve rimanere nel nostro presente”. Roberta Petruccio (IA)
“Siamo rimasti soddisfatti e orgogliosi di essere noi giovani a portare avanti queste conoscenze sulla Resistenza!”. Francesca Foglia (I A)
“Per noi il XXV aprile è un giorno molto significativo perché rappresenta la data in cui i tedeschi sono stati espulsi dall'Italia e il fascismo è stato sconfitto. Noi abbiamo scritto dei racconti veri, intervistando i nostri
nonni, oppure i partigiani ancora in vita che ci hanno raccontato le loro sofferenze, ma anche la loro unione: entrambe hanno portato alla nascita della costituzione.Nell'intervistare i nostri nonni o anziani partigiani, ho provato felicità perché vedevo nei loro occhi una certa gioia nel raccontare a qualcuno il proprio
passato, come se fossero felicissimi perchè importava a qualcuno. Ma nello stesso momento provavo
anche malinconia, perché sapevo che la loro felicità non sarebbe durata molto a lungo, visto che sono
molto anziani, ormai”. Samuele Vergnano (I A)
Il 25 aprile visto da uno
dei giovani protagonisti
Domenica 24 aprile, agli Antichi Bastioni, lo spettacolo "Nuove Resistenze" ha visto mescolarsi la musica
degli Area con le memorie della Resistenza, le storie dei migranti con quelle dei partigiani, lingue, culture e
resistenze diverse. Durante la manifestazione ufficiale, in piazza s.Agostino, una trentina di ragazzi si sono
inseriti con un flash mob per raccontare cosa significhi per loro "nuove resistenze". Un centinaio di studenti
ha prodotto elaborati sullo stesso tema per il concorso "Il mio 25 aprile". Più di 200 persone non hanno solo
mangiato in piazza, ci hanno riso, suonato, giocato. E' stata FESTA perché decine e decine di persone hanno deciso che quella piazza, il 25 aprile, non poteva rimanere vuota. Decine e decine di persone che non
sono riducibili a una parte politica o all'essere definiti "frequentatori di un Circolo". Sono quattro anni che alcune associazioni carmagnolesi si impegnano per rendere più vivo e partecipato il 25 aprile e non a caso commenti e polemiche sono emersi solo ora, in piena campagna elettorale. Distruggere è sempre molto più facile che costruire. A differenza di altri sono orgogliosa di poter dire "Io c'ero".
Sabrina
Ho letto su Facebook alcune polemiche sulle celebrazioni del 25 aprile e sulla partecipazione dei giovani carmagnolesi. Ci terrei quindi a informare i cittadini che non hanno partecipato su cosa è stato questo 25 aprile. Un folto gruppo di giovani nelle scorse settimane ha portato nelle scuole elementari, medie e superiori i
temi della costituzione tramite laboratori e dibattiti. Mercoledì 20 aprile è stato proiettato, in un cinema Elios
gremito, il film "Neve Rosso Sangue" che due giorni dopo è stato presentato anche ai ragazzi del Baldessano-Roccati. Venerdì 22 aprile è stata inaugurata la mostra "Resistenze" che è rimasta aperta fino al 25 aprile con anche un'apertura speciale riservata alla visita delle scuole.
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condizione degli anziani
É appena stata pubblicata sul sito
dell'Istat una sezione riguardante gli
anziani, il loro stile di vita, la loro condizione socio-economica e il loro stato di salute. Lo studio fa un'analisi sui
dati socio-economici e demografici
relativi alle persone over 65 nel
decennio 2005-2015. L'Italia è fra i
Paesi con la più alta percentuale di
anziani. Attualmente la speranza di
vita alla nascita dei maschi è pari a
80,1 anni, mentre quella delle donne
è pari a 84,7 anni. La popolazione italiana sta rapidamente invecchiando,
ciò è evidenziato dall'indice di vecchiaia che nel 2015 è stato pari a
157,7 ossia ogni 100 giovani (0-14
anni) ci sono 157,7 anziani. Per il
prossimo futuro la popolazione sarà
caratterizzata da una composizione
per età significativamente invecchiata: se nel 2015 le persone fra 0 e 14
anni rappresentano il 13,8% della
popolazione, nel 2065 si attesteranno
al 12,7%. La popolazione di over 65,
diversamente, fra il 2015 e il 2065 crescerà dal 21,7 al 32,6%. La popolazione over 85, che nel 2015 rappresenta il 3,2% della popolazione, nel
2065 si attesterà presumibilmente
intorno al 10%. La popolazione in età
attiva (fra i 15 e i 64 anni)
infine, si contrarrà dal
64,6% del 2015 al
54,7% del 2065.
La vecchiaia non comporta di per sé il decadimento psico-fisico, la
disabilità, la malattia e l'isolamento. Tuttavia la salute delle
persone anziane è frutto di una complessa interazione di concause, sia
operanti nel presente che eredità di
stili di vita passati: fattori economici,
sociali, culturali, politici, ambientali,
comportamentali e biologici concorrono, infatti, nel favorire o danneggiare
la salute. Anche una insufficiente
offerta di servizi socio-assistenziali e
sanitari può avere un impatto più o
meno determinante nell'insorgenza e
nella persistenza delle condizioni di
malessere. Il 4,2% delle persone tra
i 65 e i 74 anni dichiara di stare in
buona salute, mentre il 74,8% convive
con una malattia cronica. Solo l'11,2%
fa attività fisica costante e il 46,5% si
dichiara in sovrappeso, il 17,5% della
popolazione consuma alcool fuori dai
pasti e il 12,7% continua a fumare. Tra
le persone anziane aumenta anche la
comorbilità (la presenza di due o più
patologie) che nel caso delle persone
di 75 anni e più si attesta al 65,4% in
linea di massima a svantaggio delle
donne (57,3% tra gli uomini e 70,9%
tra le donne). L'analisi della struttura
per età dei dati di mortalità per causa
evidenzia che i tumori rappresentano
la prima causa di morte sia per gli
uomini sia per le donne tra i 45 e i 79
anni. Nelle età più avanzate (oltre gli
85 anni) le cause più frequenti di
decesso sono dovute alle malattie del
sistema circolatorio.
IMU E TASI - I chiarimenti sui comodati
La Legge di stabilità 2016 (L. 208/2015) ha introdotto, con decorrenza dal 2016,
la possibilità di computare una riduzione al 50% della base imponibile Imu e
Tasi dovute in relazione agli immobili concessi in comodato ai familiari.
Tale agevolazione spetta per i fabbricati a destinazione abitativa non di lusso
(ossia di categoria catastale diversa da A/1, A/8 e A/9), se concessi in comodato a parenti in linea retta
entro il primo grado (padre - figlio ovvero figlio - padre); la base imponibile viene ridotta al 50% sia per l'Imu che per la Tasi. Tale agevolazione è riconosciuta se:
• il comodatario (es: figlio destinatario dell'immobile) utilizza tale immobile quale propria abitazione principale;
• il comodante (es: padre proprietario dell'immobile) deve dimorare, nonché avere la residenza, in tale Comune;
• il comodante non deve possedere alcun altro immobile oltre a quello dato in comodato, a eccezione di quello
che destina a propria abitazione principale (anche questo non di lusso);
• iI contratto di comodato deve essere registrato, registrazione che deve avvenire con il pagamento dell'imposta
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A seguito dell’inizio lavori in Piazza Italia per permettere l’esecuzione dei lavori di riqualificazione dell’intera area che prevedono, tra l’altro, lo smantellamento dell’attuale peso pubblico di Piazza Italia, l’Amministrazione Comunale ha stabilito un accordo di collaborazione con la ditta EDILPIEMONTE S.R.L. CON
SEDE A CARMAGNOLA IN VIA DEL PORTO 271 sull’utilizzo della pesa elettronica di proprietà della
medesima ditta che stabilirà e tratterrà in proprio le tariffe. Il peso messo a disposizione dalla ditta Edilpiemonte s.r.l. ha le seguenti caratteristiche: pesa elettronica Bilanciai; ampio spazio interno di manovra;
lunghezza pesa mt. 17,60; portata 80 tonnellate con una tolleranza pari a +/- 20 kg. Pertanto sarà possibile effettuare la pesa di autoarticolati e autotreni nei seguenti giorni: dal lunedì/venerdì: 7,30/1213,30/18,30. Sabato: 7,30/12 su prenotazione telefonando al n°011.9712366.
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Giovanni. Gli interessati dovranno presentare domanda in bollo, su modulistica presente in ufficio, versando il 40% della tariffa prevista. Il saldo sarà da erogare all'atto dell'effettiva realizzazione e consegna
del manufatto. La durata cinquantennale della concessione partirà da tale data. Le istanze potranno
riguardare al massimo due loculi od ossari. Qualora si verifichi l'esigenza di reperire loculi, in attesa della realizzazione di quelli di cui sopra (prevista nel giro di un anno), rimane disponibile una piccola quantità nell'area del campo "F".
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LETTERE
Gentile direttore
Egregio Direttore,
voglio ricordare un episodio accadutomi non molto tempo fa. Un mio
familiare prende una multa emessa dai vigili urbani per divieto di sosta:
multa che paghiamo immediatamente alla posta con il bollettino trovato sotto il tergicristallo. Dopo parecchie settimane riceviamo una
ingiunzione a pagare la medesima multa. Cerco la ricevuta e chiamo il
comando dei vigili per segnalare l'accaduto. Quando domando perché
viene sollecitato il pagamento di una multa già pagata, mi vien risposto che 'non sempre è possibile incrociare i pagamenti effettuati con le
multe emesse'. Forse qui da noi le matrici delle multe ed i relativi bollettini di pagamento non recano un codice che le abbina in modo univoco? Oppure si perde troppo tempo a fare il controllo incrociato?
Mistero…
Per ribadire questa inspiegabile giustificazione la persona al telefono
termina la conversazione dicendomi che 'le ricevute delle multe devono essere conservate religiosamente'. Vorrei sapere se anche ad altri
è accaduto un fatto analogo e segnalo nel contempo ai carmagnolesi
che, a scanso di equivoci, 'occorre tenere religiosamente le ricevute di
pagamento delle multe' prese nel nostro Comune. Ho comunque dovuto portare al comando dei vigili la prova dell'avvenuto pagamento.
Entrato nell'ufficio ho trovato un vigile allo sportello al quale ho esibito
la ricevuta, ma a lato vi erano due altri giovani 'assistenti' in divisa, uno
in piedi appoggiato stancamente alla parete ed intento a fissare un
punto imprecisato del soffitto, l'altro seduto su uno scomodo sgabello
ed intento a fissare sconsolato il suolo. (...)
Perché quei due giovani invece di aspettare non so che, non facevano
un giro per la città a piedi come avviene ovunque? (...)
Un tempo i vigili avevano virtualmente applicata al braccio una 'P' che
stava per Pedone, infatti si muovevano solo a piedi accompagnando
eventualmente a lato la bicicletta. Con l'andar del tempo e l'estendersi
della città, ad affiancarli si è formato il corpo dei vigili che esibivano
un'altra 'P', che stava per vigili di Pattuglia in auto. Nel nostro comune
questi ultimi però, non si sono affiancati ai primi, ma si sono sostituiti
ad essi. E tutti gli altri che non sono di pattuglia? Esibiscono un'altra
'P', quella di vigile di Piantone, cioè di vigile che resta in ufficio in attesa che capiti qualche cosa da fare ed i cui esempi ho incontrato quel
giorno in cui entrai al comando.
É vero che a volte fa freddo, a volte fa caldo, talvolta piove e talaltra tira
vento. E' anche vero che camminare affatica e lavorare stanca. Ma possibile che non vi siano mai le condizioni climatiche ideali di temperatura, pressione atmosferica ed umidità dell'aria che invoglino un vigile ad
affacciarsi A PIEDI per qualche mezz'ora su una via, piazza, portico od
incrocio?
Oltretutto la vita sedentaria è nociva alla salute, mentre muovere qualche migliaio di passi al giorno è salutare per il fisico. (...)
In attesa che rinasca qui da noi una generazione di vigili Pedone, oppure che qualche vigile di Piantone -stanco di fissare il soffitto oppure il
pavimento- decida di sgranchirsi le gambe e prendere una boccata d'aria uscendo all'aperto e fissare negli occhi per anche solo un quarto
d'ora qualche suo concittadino, rivolgo ai vigili di Pattuglia in auto questo accorato invito.
Li invito a non limitarsi ad effettuare un vasto giro turistico e panoramico attraverso l'ampio territorio comunale, durante il quale raramente
posano per qualche breve istante piede a terra, ma di transitare, arrestarsi, scendere dall'auto, soffermarsi, insomma di rendersi visibili per
qualche minuto anche in centro e nelle sue immediate prossimità: ad
un incrocio, ad una delle numerose rotonde, alla stazione, in fondo ad
un viale, nei pressi di una chiesa, nei paraggi di un centro sportivo, su
una piazza, di fronte ad una scuola od a un asilo quando il pomeriggio
i bambini e gli alunni del tempo pieno escono a frotte, su un qualsiasi
luogo pubblico frequentato da concittadini che li possano sfiorare e
magari anche riconoscere e salutare, perché li avevano già incontrati il
giorno prima. Così ogni tanto ricorderemo che anche nel nostro comune esistono fisicamente dei vigili urbani in carne ed ossa.
I motivi condivisibili di 'opportunità' per i quali immagino non pubblicherà la seguente, sono i medesimi che mi suggeriscono di firmarmi con
il solo nome.
Con stima sincera
Luigi
non voglio sottrami al processo di beatificazione ad orologeria del sindaco uscente e della sua giunta, ma
solo fare un paio di osservazioni.
In tempi non sospetti molti, tra i quali il sottoscritto, hanno riconosciuto l'onestà e la correttezza dei nostri
amministratori. Ma poi si è capito che amministrare una città come Carmagnola richiede anche delle scelte di vita, sia pure temporanee, oltre che impegno e buona volontà. Va anche bene, nessuno è obbligato
ad andare al di la di quanto impone la legge e la sfera privata è sacra, ma non ci si stupisca o arrabbi che
gli effetti sul bene comune vengano fatti notare. Credo che nessuno possa dissentire sul fatto che Carmagnola, come città e vivibilità, ci venga restituita in uno stato peggiore di quando l'abbiamo affidata alla
giunta uscente - e già allora eravamo mal messi.
Rimane una speranza ed auspicio: che almeno questi anni non siano stati inutili, che davvero i conti siano stati messi a posto e si possa ripartire (non è pubblicità occulta, solo un auspicio). A questo proposito
non sarebbe male che il 27 maggio i candidati sindaco rispondessero ad una semplice domanda - perché nessuno di loro ha verificato i conti (o preso l'impegno di farlo nei primi tre mesi di amministrazione)
e preso degli impegni precisi nel caso questo fosse vero. Tutti parlano (e qualcuno blatera) di abbassare
le tasse, ma non uno che abbia detto: se è vero che i conti sono a posto, renderemo merito a chi li ha sistemati e nel 2017 abbasseremo l'IMU di tot1, nel 2018 di di tot2 e così via.
Seconda ed ultima osservazione: da parte di sindaco ed amministratori dare retta e sostegno ad una associazione di volontariato è non solo giusto, ma anche doveroso, come lo è sostenere i singoli cittadini carmagnolesi. Ma questo deve rappresentare la normalità non una (pubblicizzata) eccezione - tutte le decine e decine di associazioni e tutti i concittadini hanno gli stessi diritti e debbono essere ascoltati e sostenuti, nei limiti del possibile e ragionevole. Chi ritiene che davvero questo sia avvenuto sistematicamente
in questi anni ha tutto il diritto di dirlo e apprezzarlo, ma ognuno ha anche la libertà di crederci e di fare
qualche distinguo. Cordiali Saluti,
P. Occelli
Spettabile Direttore,
A fine maggio 2015, a seguito di un'analisi del sangue ho scoperto di
avere una malattia "seria".
L'accettare questa novità è stato molto faticoso, ma posso ringraziare l'Ospedale San Lorenzo di Carmagnola, presso il quale ho trovato
la via d'uscita.
In primis, un ringraziamento al Dott. Giordanino ed al laboratorio d'analisi per la sollecitudine con cui mi hanno avvisata.
Poi alla Dott. Messa e a tutto il personale del day hospital oncologico
per la loro disponibilità, professionalità, competenze e umanità con
cui mi hanno curata. Non mi sono mai sentita un caso da curare, ma
una persona da guarire, in un momento anche di delicata fragilità
emotiva.
Un ringraziamento anche al mio medico curante, la Dott. Perlo. Grazie di cuore a tutti.
Elda Bosco
Strade disastrate ma linde (o quasi…)
Sabato 2 aprile, 7 del mattino.
In una zona residenziale di Salsasio un rumore crescente incomincia a farsi strada.
É il veicolo per pulire le strade.
Peccato che durante la notte abbia piovuto copiosamente, e stia continuando a sprazzi durante tutto il
sabato E qui la domanda sorge spontanea: ma che
senso ha pulire le strade mentre piove? E qual è la
sua efficacia? Lascio a voi giudicare dal risultato che
si vede nella foto scattate quella mattina, e nel frattempo mi chiedo: ha senso farlo alle 7 di mattina, per
lo più di sabato con il frastuono del mezzo di pulitura a svegliare i residenti?
Considerando che non è la prima volta che capita che questa pulizia viene fatta con tempo piovoso, e comunque sempre di primissima mattina (di solito verso le 6), e che nella
zona ci sono addirittura meno macchine parcheggiate durante il giorno che di notte…
Ultimo particolare: le strade nella zona sono totalmente dissestate. Un esempio?
All'incrocio di via Fra Luigi con via Chieri c'è una buca decisamente profonda proprio nel
punto in cui le auto sono obbligate a passare per entrare in borgata.
Non sarebbe quindi meglio pensare prima alla manutenzione delle strade rendendole
sicure, e poi al far passare mezzi di pulizia (per di più inefficaci)?
Lettera firmata
Un augurio all'Asilo Stella Mattutina
"Correva l'anno del Signore 1956, in una piccola frazione del Comune di Carmagnola, un illustre signore,
Tuninetti Tommaso, per amore della sua comunità, non solo a parole ma anche con i fatti, ha voluto lasciare in memoria sua, dei figli morti prematuramente e della moglie, l'asilo infantile Stella Mattutina…" e nel
2016 l'amministrazione, il personale, gli alunni e gli ex alunni, nonché la popolazione delle frazioni dei
Fumeri e Cavalleri hanno voluto celebrare il 60° anniversario dalla fondazione del loro scuola materna.
È dall'educazione dei bambini che si sviluppa il futuro di una società, ed è probabilmente per questa convinzione che il sig. Tuninetti volle lasciare un dono così prezioso per la propria comunità ed è per lo stesso motivo che noi oggi abbiamo voluto festeggiare 60 anni di vita dell'Asilo.
La giornata di festa che abbiamo celebrato il 10 aprile, si è aperta con la santa Messa di ringraziamento
al termine della quale don Beppe, con un discorso di cui abbiamo riportato solo l'inizio, ne ha evocato la
storia. La mostra fotografica ha permesso rivedere e rivivere l'evoluzione della nostra scuola e le generazioni di alunni e insegnati che negli anni l'hanno frequentata. É stato particolarmente piacevole osservare le persone riconoscersi con stupore nelle foto, ricercare vecchi amici, ricordare insegnanti ed episodi
accaduti, mostrare ai figli quando anche mamma e papà frequentavano il loro stesso asilo e giocavano in
cortile o in salone proprio come fanno loro oggi.
La festa è proseguita con un momento di convivialità tra adulti e bambini nell'ampio ed accogliente giardino, e con un gesto di buon augurio da parte dei più piccoli. Ogni bimbo ha lasciato volare in alto un palloncino con legato un pensiero, quel palloncino solcando i cieli probabilmente ha raggiunto persone lontane che i bimbi difficilmente incontreranno.
Allo stesso modo, 60 anni fa, un uomo ha fatto volare alto una suo desiderio, quello di vedere realizzata
un'istituzione che solcasse i cieli del tempo e potesse raggiungere bambini che mai lui avrebbe potuto
incontrare. Al nostro asilo non ci resta che augurare cento, mille e ancor più, di questi giorni!
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LETTERE
Il Sindaco Silvia Testa ci scrive... Gentile Direttore,
Il Sindaco di Carmagnola Silvia Testa, in virtù del principio di verità e trasparenza rende noto ai cittadini carmagnolesi quanto segue.
Nonostante l'ex Consigliere Comunale Pasquale Sicilia continui imperterrito a
ripetere sulla stampa periodica locale che l'Amministrazione Comunale nel corso degli ultimi cinque anni abbia rinunciato a numerosi finanziamenti senza
apparenti motivi, ma esclusivamente con l'obiettivo di aumentare ancora di più
la tassazione locale, voglio per l'ennesima volta ribadire che tutto questo è
assolutamente falso e non risponde assolutamente alla verità.
La restituzione del finanziamento relativo al Bando Amianto A-Zero è stato
dovuto esclusivamente al fatto che il medesimo progetto di rimozione dell'amianto è stato successivamente inserito nella programmazione triennale del
MIUR con finanziamento complessivo a totale carico dello stato e pertanto il
contributo regionale che copriva solo parte dell'intervento è stato restituito, come
previsto dallo stesso bando regionale. L'Amministrazione Comunale non ha
quindi rinunciato all'intervento di rimozione dell'amianto presso la Scuola Media
"Primo Levi" ma bensì si è adoperata per ottenere finanziamenti più vantaggiosi, a dimostrazione del notevole impegno profuso in materia, come già chiaramente dimostrato dall'Ass. Bertero con la precedente risposta.
Sarebbe interessante capire come mai l'ex Consigliere in questione non si è
mai adoperato per la risoluzione dei medesimi problemi, visto che l'amianto sul
tetto della scuola esisteva già all'epoca. Si ricorda infine che l'aumento della
tassazione locale è servito unicamente ad ottenere il risanamento del Bilancio
Comunale, come chiaramente spiegato in più occasioni (anche nella Relazione di fine mandato).
Distinti saluti,
Silvia Testa
Invio a Lei e ai suoi lettori, alcune “ perle carmagnolesi”, su cui occorrerebbe fare una bella riflessione,
specie con i prossimi candidati sindaci. Partendo dall’alto: Foto 1: Inizio ultimo tratto di Via Don Pipino.
Notare segnale di AREA PEDONALE.
Foto 2: siamo al fondo della stessa via. Qui i
PEDONI evidentemente non possono parcheggiarsi per tutte le 24 ore, devono osservare lo stop
e la direzione obbligatoria a destra.
Foto 3: AREA PEDONALE di Piazza Verdi.
Pedonale per chi?
Foto 4: Palmyra? No! Chiesa di Sant'Agostino
facciata lato sinistro - Foto 5: idem, lato destro.
Però siamo
5
4
baciati dal
Wi-Fi…
E molte altre
che spero di
poter inviare.
Ad maiora!
Attilio Cocchi
1
2
3
Animal SOS Onlus: donati libri alla biblioteca
Dopo la donazione di 13 libri nel febbraio 2015,
Animal SOS ha deciso di regalare 2 nuove letture alla Biblioteca Civica di Carmagnola!
E mentre i primi libri erano adatti un po' a tutti,
questa volta abbiamo pensato ai più piccoli; ciò
che non cambia invece è l'argomento principale, cioè l'insegnare a rispettare gli animali,
vedendo in loro non degli oggetti, ma degli amici con i quali rapportarsi in maniera gentile. Nel libro "T-veg" viene anche affrontato il problema della discriminazione verso chi è diverso, mentre nel libro "V is for Vegan" con testo
in italiano e in inglese, presenta ai bambini, seguendo le lettere dell’alfabeto tutto ciò che
è importante sapere sull’amorevole gentilezza e su tutto ciò che è giusto sapere sul
rispetto degli animali e del pianeta terra.
Per chi volesse sostenerci senza fatica e, permetterci altre iniziative anche come queste,
ricordiamo che è possibile donare il proprio 5 per 1000 inserendo nella scelta per la destinazione alle attività di volontariato del CUD, 730 o Unico, il codice fiscale di Animal SOS:
94062240018.
Enrico Pecoraio Animal SOS Onlus
Egregio Direttore,
Mi sento in dovere quale cittadina Carmagnolese, di fare un grande elogio con
nota di qualità all'ufficio Posta Centrale di via Dante - Carmagnola, in quanto
mi sono trovata per motivi personali a dover sbrigare pratiche alquanto complicate in breve tempo. Ho trovato persone preparate con molta professionalità,
cortesia e disponibilità.
Ho inoltre constatato che non vi sono grandi tempi di attesa e lunghe code per
accedere ai servizi; il personale dietro i vari sportelli è preparato e sempre sorridente, soddisfacente nei tempi che corriamo con la vita frenetica che ci circonda!. Ringrazio di cuore il Direttore per il tempo che mi ha dedicato. Un grazie a
tutti gli altri impiegati. Devo dire che questi valori emergono anche nei due Uffici distaccati di Borgo Salsasio e Borgo San Bernardo. Lode!!
Lina Sclerandi
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LETTERE
Egregio Sig. Oscar Ferrero, La Formica e la Cicala
grazie del suo intervento e soprattutto dell' attenzione prestata all'articolo "La scuola del gratuito" di marzo 2016.
Addentrarsi nelle tematiche scolastiche non è semplice, soprattutto per
chi ne sente parlare spesso dai media, ma non ne vive la quotidianità, la
fatica, lo scopo e spesso l' incongruenza.
La scuola della conoscenza non è stata distrutta, anzi!
Le nuove indicazioni per la scuola dell'obbligo sono bellissime e offrono
la possibilità di migliorarla, adeguandone gli approcci al mondo contemporaneo. Essi delineano una scuola che prova a immaginare come lavorare nella complessità di oggi, accompagnando i ragazzi in un percorso
articolato di conoscenze interconnesse e tutt'altro che semplici.
Di certo molto è cambiato nei contenuti: si pensi alla differenza tra conoscere a memoria gli affluenti di destra e di sinistra del Po, come ha imparato la mia generazione, e apprendere a districarsi logicamente in un mondo globalizzato e interconnesso, fluido e mutevole, tecnologico e costantemente in mutazione, com'è quello di oggi.
L'articolo indagava in particolar modo la scuola dell'obbligo, ma ancor più
complesso risulta insegnare ai ragazzi del secondo grado.
Bisogna essere molto preparati, ma non rigidi, perché è richiesta ai docenti una grande capacità di riflessione per poter lavorare nell'attuale "società liquida", come la definisce Bauman, nella quale sono immersi gli studenti di oggi.
Fermezza, conoscenza, capacità di osservazione, di analisi, di collaborazione e soprattutto di cooperazione, sono quindi le qualità richieste in primis agli insegnanti, ma le stesse rappresentano i traguardi ai quali essi
sono chiamati a condurre i propri studenti.
Tra la teoria e la prassi, a volte però esiste un gap notevole. Tentare di colmare questo divario è compito di tutti i professionisti della scuola e lo si
fa anche attraverso una riflessione scritta su un giornale.
Per approfondire i punti da lei evidenziati, consiglio la lettura delle seguenti pagine:
1. PERCORSI E NON PROGRAMMI. VEDASI:
http://www.indicazioninazionali.it/documenti_Indicazioni_nazionali/indicazioni_nazionali_infanzia_primo_ciclo.pdf
2. BOCCIATURA SALUTARE NELLA SCUOLA DELL'OBBLIGO? IL
PARERE DEL TAR DEL PIEMONTE
http://www.iusinaction.com/illegittima-la-bocciatura-studente-laddove-lascuola-abbia-fatto-il-possibile-rieducarlo/
3. DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
http://iostudioold.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/Spaces
Un cordiale saluto.
Grazia Liprandi
Versione originale. La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona le provviste per l'inverno. La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride, danza, canta e gioca tutta l'estate. Quando giunge l'inverno e la formica riposa al caldo con le provviste accumulate, la cicala trema dal freddo rimane senza cibo e muore.
Versione moderna. La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona le provviste per l'inverno. La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride, danza, canta e gioca tutta l'estate. Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo con le provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo … organizza una conferenza stampa e pone la questione del perché la
formica abbia il diritto d'essere al caldo e ben nutrita mentre altri meno fortunati muoiono di freddo e
fame.
La televisione organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la cicala tremante dal freddo nonché degli spezzoni con la formica al caldo nella sua confortevole casa e la tavola piena di provviste.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che in un paese cosi ricco come l'Italia si lasci soffrire la povera
cicala mentre altri vivono nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica solidarizzando con la cicala mentre i giornalisti organizzano interviste domandando perché la formica sia divenuta così ricca alle spalle della cicala e interpellano il governo perché aumenti le tasse della formica. Le tasse vengono aumentate e la
formica riceve una multa per non aver impiegato la cicala come apprendista. Associazioni finanziate
dallo Stato per aiutare le cicale affittano con soldi pubblici la casa della formica che, nel frattempo, è
andata a vivere nel garages di amici, essendo la propria situazione diventata difficile.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne, sta terminando le provviste
lasciate dalla formica nonostante la primavera sia ancora lontana. L'ex casa della formica comincia a
deteriorarsi nel disinteresse della cicala e delle istituzioni.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di 2 milioni di euro. La stampa evidenzia ancora
di più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali. Il governo si felicita delle diversità multiculturali del Paese così aperto e socialmente evoluto.
Alcune coccinelle , in accordo con altre cicale, organizzano un traffico di stupefacenti, una banda di
estorsori, un raket di mantidi prostitute e spadroneggiano di fatto la comunità. La Sinistra propone l'integrazione perché la repressione genera violenza e la violenza chiama violenza. Vorremo mica darla
vinta a quelle formiche presuntuose, ignoranti e razziste? ecchediamine!
Per inciso, io sto con le formiche.
Massimiliano Pampaloni
Suggerimento per gli amministratori,
Nonostante i continui appelli, si registrano ancora episodi di mancanza
totale di senso civico nei confronti dei posteggi riservati ai disabili, pertanto suggerisco al nuovo sindaco che verrà, di apporre, nei parcheggi riservati ai disabili, una copia del cartello riprodotto nella foto, già esistente in
alcuni comuni limitrofi. Cordiali saluti
Santi Maimone
10
LETTERE
Comunicato Garanzia Giovani
Panchine rosse contro la violenza
Alla luce delle comunicazioni comparse nelle ultime settimana sui giornali in merito all'iniziativa Garanzia Giovani, l'Amministrazione comunale -attraverso l' Agenzia di Sviluppo- ha voluto approfondire, richiedendo alcuni chiarimenti tecnici al Centro per l'Impiego, agenzia per il lavoro pubblico che, insieme ad altre agenzie per il lavoro private, è chiamata a gestire questa misura.
Innanzitutto è opportuno far chiarezza rispetto allo strumento del tirocinio,che è una misura formativa di politica
attiva, finalizzata a creare un contatto diretto tra un soggetto ospitante e il tirocinante allo scopo di favorirne l'arricchimento del bagaglio di conoscenze, l'acquisizione di competenze professionali e l'inserimento o il reinserimento lavorativo. Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento al lavoro e di formazione in situazione che non
si configura come un rapporto di lavoro.
La normativa regionale (DGR n. 74-5911 DEL 3/6/2013) prevede che il tirocinio sia obbligatoriamente indennizzato economicamente: è prevista un'indennità di partecipazione minima mensile di euro 300 corrispondente all'impegno massimo di 20 ore settimanali.
Tale importo aumenta proporzionalmente in relazione all'impegno del tirocinante fino a un massimo di 40 ore settimanali, in coerenza con gli obiettivi del progetto formativo, corrispondente a un'indennità di partecipazione minima mensile pari a euro 600. L'indennità economica non è riconosciuta solo nel caso in cui il tirocinante sia già
percettore di un ammortizzatore sociale. L'orario lavorativo non deve superare comunque le 40 ore settimanali.
Il tirocinio può avere durata massima di 6 mesi (fatta salvo per disabili o soggetti svantaggiati per cui può durare
massimo 24 mesi).
• sia attivato da un soggetto promotore (Agenzie pubbliche e private accediate per la gestione di servizi per il lavoro, Istituzioni scolastiche, Comuni, Università…) che fornisce quindi una prestazione professionale qualificata definendo il progetto formativo, coordinando l'organizzazione del tirocinio, monitorando l'andamento ed elaborando
l'attestazione finale;
• il soggetto promotore stipuli una convenzione con il soggetto ospitante (datore di lavoro, che per ospitare un tirocinio deve rispettare specifici requisiti numerici e non deve avere in corso sospensioni di lavoratori né utilizzare lo
strumento in sostituzione di lavoratori o di maternità , ferie o malattie); l'azienda ospitante deve designare un tutor
con funzioni di affiancamento al tirocinante sul luogo di lavoro, individuato tra i propri lavoratori in possesso di
competenze professionali adeguate e coerenti con il progetto formativo individuale del tirocinante identificato
Rispetto alla situazione dell'area carmagnolese, sono 419 i giovani che ad oggi hanno partecipato ad attività di
orientamento di base e specialistiche attraverso il programma Garanzia Giovani di cui:
- 210 hanno beneficiato del tirocinio (il 50%)
- 77 hanno avuto un opportunità di lavoro (il 18%) con contatti di lavoro superiori ai 6 mesi o attraverso l'apprendistato.
Al di là dell'esito occupazionale, da evidenziare come il tirocinio abbia costituito per molti giovani una reale opportunità di avvicinarsi al mondo del lavoro, spesso per la prima volta e quindi di acquisire competenze professionali spendibili.
Ad oggi tra coloro che hanno partecipato al programma Garanzia Giovani:
- 37 risultano occupati (con contratto < ai 6 mesi)
- 99 risultano occupati con contratto > o = ai 6 mesi)
-22 risultano ancora in tirocinio
Complessivamente quindi sull'area carmagnolese il 37% dei giovani chi hanno beneficiato del programma Garanzia Giovani ad oggi risulta inserito al lavoro.
Le Donne in Città, con il patrocinio e la collaborazione dell'Amministrazione comunale, portano a Carmagnola la campagna di sensibilizzazione contro la violenza alle donne avviata dalla Città di Torino
con le "Panchine rosse". Nell'ambito delle loro proposte di animazione artistica e culturale che ormai i carmagnolesi ben conoscono, le
Donne in Città inseriscono questa bella iniziativa di "arte sociale",
attuata con la realizzazione di alcune panchine dipinte in colore rosso, con occhi di donna che scrutano chi passa e con frasi e citazioni
significative contro la violenza di genere. Le "Panchine rosse" vogliono stimolare un confronto e una riflessione sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla, inducendo i passanti a
fermarsi, a non essere indifferenti: un segno visibile della lotta alla violenza sulle donne, per sensibilizzare i cittadini su questo grave problema. In attesa di poter presentare e documentare il lavoro svolto, le
Donne in Città, come sempre, accettano suggerimenti e idee da inviare all'indirizzo mail: [email protected].
Per il secondo anno il Gruppo partecipa a Cittarte la manifestazione
artistica organizzata nella chiesa di san Rocco nei giorni 10-11-12 giugno con dipinti e opere artistiche in ceramica e vetro.
Domenica 19 giugno, dalle 10 alle 18 in collaborazione con la nuova
gestione del bar e trattoria della Vigna si svolgerà "Creazioni d'estate"
mostra di creazioni artigianali realizzate da un a quindicina di partecipanti al Gruppo, con dimostrazioni, laboratori e animazioni dedicate ai
bambini.
Egregio Direttore,
Le invio un ricordo del mio caro amico Biagio Fumero, tragicamente
scomparso pochi giorni fa.
Ciao amico Biagio,
Un amico con la "A" maiuscola,
Voglio ricordarti così:
Il tuo essere particolare
Il tuo sarcasmo pungente
I tuoi pensieri ragionati
e ragionare per capire i tuoi
pensieri
Un uomo complicato.
Ma la tua passione,
La tua voglia
La tua libertà,
Sì la tua libertà di pedalare
Di essere indipendente
Finisce in un secondo.
Tu, la tua amata "bici",
Ci lasci per sempre.
Grazie Biagio,
Per il tuo comportamento
Semplice e sincero.
Giovanni Lanzarone
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SOCIETÀ
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Insegnante Educazione Fisica
e Back School
ORGANIZZA I SEGUENTI CORSI:
Ginnastica Dolce • Ginnastica Posturale
Ginnastica correttiva: scogliosi - cifosi
Ginnastica Preventiva • Ginnastica Rieducativa
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Tecniche di Rilassamento
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SIAMO PRESENTI ANCHE NELLA NUOVA SEDE
IN VIA MILANESIO, 18
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Cell. 333.4917835
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SOCIETÀ
Piazza Ragazzabile 2016
L'attività è organizzata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con la
Città di Collegno e con la Cooperativa Oltre la Siepe.
Il progetto nasce con l'idea di aggregare intorno all'Informagiovani i ragazzi
adolescenti dei primi anni delle scuole superiori. Si propone un percorso di
educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva attraverso il progetto "Piazza ragazzabile" che si rivolge ad un numero limitato di 30 adolescenti.
La formazione sarà particolarmente indirizzata ai temi della cittadinanza attiva e della legalità, in collaborazione con l'associazione carmagnolese "Il Karma di Ulysses" che svolge la sua attività in diretto contatto con "Libera".
I partecipanti saranno divisi in squadre e faranno piccoli interventi di "ecologia urbana" con la supervisione di un educatore.
Una parte dell'attività sarà dedicata alla formazione diretta sulle attività del
progetto: corso sulla sicurezza sul lavoro, educazione stradale, ciclo-officina,
corso di fotografia; un'altra parte invece tratterà temi più generali di educazione alla legalità e web education, organizzata in collaborazione con l' Informagiovani. I laboratori prevedono attività manuali: riparazione bicicletta, riparazione attrezzatura, recupero oggetti, falegnameria, pittura, riqualificazione
di aree pubbliche, documentazione foto-video dei singoli interventi, il tutto
finalizzato alla formazione personale ma a servizio della città. I ragazzi
dovranno essere dotati di bicicletta e potranno spostarsi solo in bici.
Piazza Ragazzabile cerca di stimolare una sensibilità ecologica, offrendo a
ragazzi e ragazze un'esperienza fortemente legata alla compatibilità ambientale e potrà dare ai ragazzi un input per promuovere con le loro azioni la realizzazione di un "nuovo approccio all'ambiente" partendo proprio dalla scelta di comportamenti quotidiani consapevoli e da una diversa relazione tra
cittadini adulti e giovani.
Il progetto sarà diffuso con un avviso pubblico rivolto a tutti i giovani residenti
nella fascia d'età 15-17 anni. Ulteriori informazioni e iscrizioni presso l'Informagiovani di via Bobba 8, tel. 011/971.01.96, mail: [email protected]
Per ragazzi dai 15 ai 17 anni. Dal 20 giugno al 15 luglio. Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00. Destinatari diretti: 30 ragazzi
Valorizzare le famiglie per dare futuro alla Città
La necessità e l'urgenza a realizzare maggiori politiche familiari e di welfare, per opporsi anche a quella "desertificazione" generativa con cui l'Italia segna da tempo i propri dati demografici, è stato il tema dell'incontro svoltosi in biblioteca il 6 maggio "Valorizzare la Famiglia per dare futuro alla città ".
L'incontro è stato organizzato dalle associazioni - ANFN ( Associazione Naz. Famiglie Numerose), Commissione Famiglia dell'Unità Pastorale 53, Comunità Giovanni Gallo, Centro di ascolto Caritas "il Samaritano", Forum
Famiglia Diocesano, Karmadonne, e Consulta per la Famiglia di Carmagnola, - per stimolare la cultura amministrativa alla partecipazione sociale e all'adozione di puntuali politiche famigliari.
“In Italia la forte riduzione delle risorse destinate al fondo nazionale per le politiche sociali e il contemporaneo raddoppio delle persone sotto la soglia di povertà avvenuto in questi ultimi anni, oltre che le tariffe e le tasse più
care per le famiglie con figli creano una grande disuguaglianza e una insopportabile ingiustizia contro cui occorre
reagire" ha evidenziato Il presidente uscente della consulta per la famiglia Giampaolo Munegato.
“L'Italia ha legiferato molto "contro" la famiglia e le scelte compiute in questi ultimi decenni sono la causa principale della denatalità che mette ormai in crisi radicale la continuazione della nostra società così come la conosciamo, ha documentato con dati e testi l'On. Sberna già fondatore dell'Associazione Famiglie Numerose. Ripartire è già critico perché le dinamiche demografiche hanno le loro condizioni e i loro tempi ma è assolutamente
necessario e prioritario. Talmente è difficile legiferare a favore della famiglia che nemmeno l'istituzione della giornata della famiglia, indicata dall' ONU molti anni fa nel 15 maggio e realizzata in molti Paesi , in Italia non è ancora stata recepita. É all'ordine del giorno nella attività parlamentare di queste settimane e si tenta di superare questa mancanza ma il dibattito verte stucchevolmente sul problema se è "festa della famiglia" o "delle famiglie".
Mario Sberna è stato anche il primo firmatario dell'emendamento che ha introdotto nella Legge di Stabilità la Carta Famiglia. La "Carta famiglia" è una nuova misura pensata per il sostegno alle famiglie con almeno tre figli minori (430mila circa l'8,5% dei nuclei in Italia a maggior rischio di povertà, secondo i dati Istat )ma senza il regolamento di attuazione non parte. Il neo ministro con delega alla famiglia, Enrico Costa, ha preso l' impegno rispondendo ad una interrogazione parlamentare dello stesso Sberna di: "stimolare i ministri competenti in vari ambiti ad
investire sulla famiglia" perché è tempo che la famiglia torni al centro della attività legislativa.
Silvio Ribero, presidente del forum delle famiglie di Cuneo, ha informato sulle iniziative che si stanno concretizzando tra associazionismo e amministrazioni nelle città "sette sorelle" Cuneesi. Gli Incontri tra comuni e associazionismo risultano utili e produttivi per analisi e strategie condivise; oggi si stanno valutando la promozione di centri per le famiglie come luoghi dove possano incontrarsi ed essere informate, condividere esperienze, .. e promuovendo la nascita di una " lobby pro famiglia" per chiedere maggiori impegni legislativi ai parlamentari eletti in provincia. On Maurizio Baradello del gruppo democrazia solidale, membro della Commissione Parlamentare per l'Infanzia e Adolescenza della Camera ha affermato che " sono efficaci solo politiche pensate e organizzate sul territorio a partire dall'esperienza delle famiglie" e che "le città dovrebbero utilizzare come nuovi " filtri" guida per impostare le loro attività amministrative in primis quello ambientale e famigliare.
Tra gli intervenuti i candidati sindaco Vincenzo Inglese, che ha raccolto " il grido che avete mandato ed essendo
personalmente pro famiglia, quale nucleo essenziale della società, ne farò una priorità amministrativa ..con il
buonsenso di padre di famiglia."
Per il candidato Paolo Sibona la famiglia è vista spesso come problema anche perché ci sono condizioni tragiche
che succedono dentro le mura di casa e vengono enfatizzate dai max media, ma la famiglia è soprattutto una
risorsa per la comunità. I Tariffari sono condizioni importanti ma anche la facilitazione della conciliazione dei tempi di lavoro con maternità e paternità.
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REDAZIONALI
Giornate Barbecue da F.lli Donna
Si sono conclusi con grande successo i "Barbecue Day" promosso
da "Fratelli Donna", la storica ferramenta carmagnolese che non finisce di stupire i suoi clienti con nuove e interessanti iniziative.
Ed è infatti con queste iniziative
che Roberto Donna insieme alla
sua famiglia e a tutto il suo staff
sono riusciti, anche quest'anno, a
proporre questa interessante iniziativa: per alcuni sabati di primavera,
lo chef Daniele D'Angelo ha proposto a tutti gli interventi succose prelibatezze cucinate con i Barbecue
OUTDOORCHEF, che con i suoi barbecue a gas, carbonella ed elettrici, è uno dei più noti
produttori sul mercato internazionale.
Semplici da utilizzare, caratterizzati da un design piacevole e pulito e da grande affidabilità: i barbecue Outdoorchef sono in grado non solo di soddisfare, ma addirittura anticipare
le esigenze del consumatore. Il marchio Outdoorchef, è presente in oltre 20 Paesi nel mondo, e da tre anni la Ferramenta Donna è stata scelta per la sua professionalità e per la sua
presenza sul territorio piemontese, per rappresentare questa gamma di prodotti.
"Questi Barbecue - ci spiega Roberto Donna titolare dell'omonima azienda - sono un prodotto rivoluzionario. Grazie alla loro forma sferica, un imbuto girevole, che convoglia i grassi, proteggendo il bruciatore e fornendo tre tipi di vantaggi per chi lo usa: grigliare senza più
fiammate e senza fumi fastidiosi; si può usare come forno per pizze, per friggere, cuocere
pane e torte, cottura al vapore, ecc. e la cottura, grazie alla circolazione dell'aria e la raccolta grassi, è sana e gustosa; si pulisce mettendo tre elementi in lavastoviglie, il corpo del
barbecue non si sporca e non si perde tempo in spiacevoli "sessioni di pulizia barbecue". Grazie ai Barbecue Outdoorchef potrete preparare ogni tipo di pietanza (anche dentro le mura di
casa vostra), in modo davvero semplice. Il barbecue può essere montato con poche operazioni e grazie alla semplicità di utilizzo potrete ottenere subito risultati di cottura eccellenti".
"Questi incontri che ormai organizziamo da diversi anni - continua Roberto - sono dei veri
e propri "Cooking Show" per i nostri potenziali clienti, dove nessuno è obbligato ad acquistare nulla, ma vogliono essere momenti conviviali di incontro e promozione in nostra compagnia. Lo chef prepara gustosi piatti e ricette evidenziando così le caratteristiche e le
potenzialità di questo "sistema barbecue" come lo definisco io, creando inoltre una piacevole atmosfera famigliare che permette a chiunque di passare un po’ di tempo in nostra
compagnia e potersi gustare una prelibatezza cucinata nei barbecue Outdoorchef e apprezzarne così le proprietà. In questi "Barbecue Day" sono stati molti i partecipanti e molte le
richieste per riproporre questa iniziativa che ha fatto scoprire questi prodotti e sviluppare
ancora di più l'entusiasmo e la gioia per l'innovazione di questa Barbecue Culture. Quindi
non ci resta che aspettare
i prossimi appuntamenti
per poter apprezzare questo nuovo modo di cucinare, anche se i prodotti
della Outdoorchef possono essere visionati in ogni
momento presso il punto
vendita F.lli Donna, Strada
degli Occhini 9-13. Carmagnola.
Pierpaolo Boschero
TRASLOCHI Quaranta
S M O N TAG G I O E R I M O N TAG G I O
UN NUOVO BLOG SULL'INFORMAZIONE PIEMONTESE
dal 1970
Un carmagnolese a capo di SolonewsPiemonte.it
É un carmagnolese l'Amministratore del nuovo blog sull'informazione del Piemonte dal
titolo Solonewspiemontecarmagnola. La redazione oltre al direttore Diego Bottin è composta da Luca Vite, Miceli Antonella, Guido Pregnolato e Giovanni Gallo, alcuni provenienti da Carmagnola, altri da Torino e altri dai paesi limitrofi.
Tra i collaboratori c'è anche l'Ufficio Stampa OSAPP e SAPPE della Polizia Penitenziaria, ma anche molte associazioni, enti locali e società sportive.
Lo scopo di SolonewsPiemonte è quello di raccontare ciò che succede nel Piemonte e
nei suoi dintorni, ma in particolare le notizie riguardanti la sicurezza e la difesa, in quanto il Direttore è un Poliziotto penitenziario. Un'altra priorità per il blog è quella di tenere
informati i cittadini del Piemonte sul lavoro e ciò che lo circonda.
Il 24 settembre 2015 il blog ha superato le 20mila visualizzazioni.
SEDE ANC
PREVENTIVI
PREVENTIVI GRATUITI
GRATUITI
L'Associazione Nazionale Carabinieri ha una nuova sede in via Ronco 38 che viene inaugurata sabato 21 maggio. La cerimonia inizia con il ritrovo presso i giardini Vice brigadiere Giuseppe Petronio in
via Col di Nava, omaggio al monumento di Petronio, sfilata fino in via Ronco dove autorità civili, militari e religiose procederanno all'inaugurazione.
Te l . 0 1 7 2 . 5 4 0 1 0 - 3 2 9 . 5 9 5 7 0 2 0
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SAGRA DEL PEPERONE
IL PEPERONE DI CARMAGNOLA E LA TOMA DI LANZO
SI PRESENTANO AL DESIGN FOOD VILLAGE DI MILANO
Il prossimo 25 maggio conferenza stampa, al Design Food Village di Milano, di presentazione di
“Peperò, 67a Sagra del Peperone” che si svolgerà dal 26 agosto al 4 settembre
Mercoledì 25 maggio 2016 alle ore
17:30 negli spazi del Design Food Village, allestito nel cortile della Fabbrica
del Vapore e all'interno degli eventi
della XXI Esposizione Internazionale
della Triennale di Milano, si svolge la
conferenza stampa di presentazione
di "Peperò, 67a Sagra del Peperone"
di Carmagnola e della "20a Mostra
Regionale della Toma di Lanzo e dei
Formaggi d'Alpeggio" di Usseglio, due
eccellenze nella provincia di Torino e
nel panorama nazionale delle manifestazioni enogastronomiche e culturali
che uniscono le forze per presentare i
loro prodotti tipici ed i programmi delle nuove edizioni all'interno di una prestigiosa cornice nazionale. La conferenza stampa viene organizzata in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, il Convention & Visitors Bureau
della città di Torino e del suo territorio
provinciale - www.turismotorino.org
La conferenza viene moderata da Mirko Bertoldi di Radio Number One e
vedrà la partecipazione del noto giornalista Paolo Massobrio. Al termine
della presentazione gli ospiti potranno
visitare la mostra NEW CRAFT, allestita anch'essa all'interno degli eventi
della XXI Esposizione Internazionale
della Triennale di Milano. Una esposizione a cura di Stefano Micelli che
mette in scena l'incontro virtuoso fra
saper fare artigiano, innovazione tecnologica e cultura del progetto e permette di guardare all'opera i nuovi
strumenti del digital manufacturing e
capire la loro integrazione con il lavoro e le abilità degli uomini. Info:
http://www.triennale.org/mostra/newcrafts/
“PEPERÒ, LA SAGRA
DEL PEPERONE
DI CARMAGNOLA”
info su
www.sagrapeperone.it
Da sei anni Manifestazione Fieristica
di Livello Nazionale, Peperò è un grande festival di gastronomia, cultura, arte
e spettacoli..La 67^ edizione si svolgerà dal 26 agosto al 4 settembre ed i
visitatori troveranno eventi gastronomici, il Salone Peperò con show cooking,
cene stellate, talk show e laboratori, la
rassegna commerciale con oltre 200
espositori, la Piazza dei Sapori ed
altre aree in cui ristorarsi, spettacoli di
cabaret e teatro, tanti concerti con
principale ospite Irene Fornaciari, esibizioni sportive, mostre di arte contemporanea, spazi bimbi, ecc..
L'ultima edizione ha registrato oltre
250.000 visitatori in 10 giorni, con una
ricaduta economica sul territorio di
2.630.200 Euro, certificata da una
qualificata ricerca universitaria.
Peperò è organizzata dal Comune di
Carmagnola e dall'agenzia Totem di
Chiavari, che ne cura la ricerca e
gestione degli espositori, in collaborazione con Pro Loco, Ascom, Coldiretti,
numerosi volontari e grazie al prezioso contributo di sponsor privati ai quali si aggiunge quest'anno il nuovo
main Sponsor Amaro Averna.
“MOSTRA REGIONALE
DELLA TOMA DI LANZO
E DEI FORMAGGI
D'ALPEGGIO”
info su
www.sagradellatoma.it
La mostra compie XX anni ed anima,
nel mese di luglio, il comune di Usseglio che si trova a 1300 metri di quota
e a soli 65 km da Torino. Protagoniste
della manifestazione, in calendario dal
15 al 17 luglio con replica il 23 e 24
luglio, saranno come sempre la Toma
di Lanzo, il Blu di Lanzo, la Toma del
Lait Brusc, il salame di Turgia (altro
vanto gastronomico valligiano) e la
migliore selezione di prodotti caseari
piemontesi e italiani.
L'evento vedrà radunarsi 100 produttori provenienti da diverse regioni della Penisola che animeranno la Mostra
Mercato, cuore pulsante della manifestazione, con la consueta vasta gamma di formaggi e prodotti tipici da
degustare e acquistare e con l'esposizione di oggetti di artigianato e delle
tradizione locali, in linea con quell'attenzione al territorio che è lo spirito
dell'iniziativa.
MIP-METTERSI IN PROPRIO
Siamo al sicuro si Internet?
Dal Rotary Club di Carignano un aiuto contro i pericoli della rete
FIRMATO IL PROTOCOLLO D'INTESA
Pochi giorni fa si è festeggiato il trentesimo anniversario dall'arrivo di Internet in Italia, un processo lungo e faticoso giunto sino ai giorni nostri, in cui ogni persona ha la possibilità di connettersi
al mondo del web con un semplice click, utilizzando più di un device.
L'accesso veloce a Internet e la nascita dei social network, oltre ovviamente a portare numerosi
vantaggi, ci pongono in continuazione davanti a situazioni di pericolo che è meglio conoscere e,
di conseguenza, evitare.
Truffe, furti d'identità e hacker sono all'ordine del giorno e in particolar modo tra i giovani bisogna
tutelarsi da un fenomeno tristemente in voga noto come cyberbullismo. Questo neologismo, che
si potrebbe volgarmente tradurre come "bullismo online", indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante la rete.
Oggi il 34% del bullismo avviene appunto online e, secondo recenti statistiche, un quinto dei ragazzi in Italia ha trovato informazione false sul proprio conto in Internet e il 5% ha ricevuto messaggi, immagini o video ritenuti offensivi o minacciosi.
A questo proposito, nell'istituto "Baldessano-Roccati" di Carmagnola è attivo un corso su come
diventare peer educator, partito a Novembre 2014 con cadenza annuale, dalla durata di sedici ore,
otto incontri di due ore, tenuto da delle psicologhe e da quest'anno anche da "vecchi peer", finanziato dal Rotary Club di Carignano.
I peer educator sono "educatori alla pari", che si propongono di parlare con ragazzi di uguale età
per far capire e spiegare loro i pericoli di Internet, cinque in particolare: adescamento, cyberbullismo, truffe online, hacker e furto d'identità. Essi cercano di perseguire quest'obiettivo mediante
l'ausilio di un PowerPoint e di video, diversi a seconda della fascia d'età, anche tratti da storie vere
per sensibilizzare gli ascoltatori. Il loro intento principale è di far comprendere che su Internet bisogna navigare con molta attenzione e, in caso di cyberbullismo, avvisare subito i genitori o ricorrere alla denuncia.
Il corso è stato frequentato da una decina di allieve, tutte ragazze, nell'anno pilota. Superato l'esame finale e diventate peer educator a tutti gli effetti, si sono immediatamente date da fare, partecipando inizialmente al concorso "Scelgo io", basato sulla realizzazione di un cortometraggio
sull'uso inappropriato dei social network.
A partire da Gennaio 2016 è attivo anche uno sportello pomeridiano tenuto da tre peer educator
per chiunque avesse bisogno di mano, fosse colpito da cyberbullismo, o qualsiasi altro problema
inerente al loro operato, dalla durata di tre ore settimanali di cui due tenute nella sede del Baldessano e una in quella del Roccati.
Vista l'enorme importanza della problematica, a fine aprile tra il Comune di Carmagnola, l'istituto Baldessano Roccati e l'istituto Comprensivo 2 di Carmagnola è stato firmato un Protocollo d'intesa finalizzato sia ad attivare incontri nelle classi quinte del primo ciclo (ex elementari), nelle prime, seconde, terze secondarie di primo grado (ex medie) del comprensivo 2 di Carmagnola, e in
alcune classi dalla prima alla quarta del complesso "Baldessano-Roccati" sia a collaborare con
la Polizia Municipale e la procura del Tribunale dei minori di Torino per predisporre un app di supporto al contrasto del cyber bullismo. Nei giorni scorsi il Rotary Club Carignano, con una simpatica cerimonia al Golf club I Girasoli, ha premiato il secondo gruppo di 15 peer educator.
Il Sindaco di Carmagnola Silvia Testa e il Consigliere metropolitano delegato alle
politiche per il lavoro Francesco Brizio, hanno firmato il 21 aprile scorso un Protocollo d'intesa tra la Città di Carmagnola e la Città Metropolitana di Torino per la
gestione congiunta di azioni di animazione territoriale, informazione e orientamento in materia di creazione d'impresa. Come previsto anche dal recente accordo con
l'amministrazione comunale di Grugliasco, la Città Metropolitana mette a disposizione del Comune di Carmagnola l'esperienza del servizio "MIP-Mettersi in proprio",
per approfondire il tema della creazione di impresa e ad offrire prime indicazioni nella definizione e nello sviluppo di nuovi progetti imprenditoriali.
Firmando il protocollo d'intesa il Consigliere metropolitano Francesco Brizio ha sottolineato che la messa a disposizione dei territori delle buone pratiche e dell'esperienza del servizio MIP "corrisponde al nuovo modello organizzativo della Città
Metropolitana, che ha tra le sue competenze prioritarie la promozione dello sviluppo economico e sociale in una dimensione di area vasta". Secondo Brizio "'l'animazione territoriale, l'informazione sulle opportunità di fare impresa offerte dai mercati e dalle condizioni socio-economiche locali, l'orientamento e l'accompagnamento
degli aspiranti imprenditori sono attività che presuppongono la messa in rete delle
esperienze e delle buone pratiche come il servizio MIP e l'Agenzia per lo Sviluppo
del Comune di Carmagnola".
La sigla del protocollo d'intesa è avvenuta nell'ambito del convegno sul tema "Territorio come risorsa per lo sviluppo locale", che si è tenuto nella Sala Solavaggione
della Biblioteca Civica di Carmagnola. L'incontro ha proposto una riflessione sul
modello di sviluppo economico possibile per il territorio del Carmagnolese, basato
sulla creazione di nuove opportunità di impresa e di lavoro.
Introducendo i lavori del convegno, l'assessora alle politiche per la persona della
Città di Carmagnola, Graziana Ferretto, ha ricordato la metodologia di lavoro adottata negli ultimi anni dall'Agenzia di cui l'amministrazione comunale si è dotata. Ha
ricordato inoltre la collaborazione in atto con la Città di Chieri, che, non a caso, fa
parte insieme a Carmagnola di una delle Zone omogenee in cui è stato suddiviso
il territorio della Città Metropolitana. Le amministrazioni comunali di Chieri, di Carmagnola e di altri centri della Zona omogenea 11 Chierese-Carmagnolese collaborano alla definizione di un'Agenda strategica per lo sviluppo del territorio, confrontandosi in un Tavolo di identità territoriale e raccogliendo dati statistici, analisi e
riflessioni sulle criticità e sui punti di forza di un territorio che ha un tessuto industriale forte ma ha mantenuto anche una forte vocazione agricola e agroalimentare. I Comuni della Zona omogenea 11 vogliono lavorare insieme per attrarre risorse comunitarie, nazionali e regionali che possano sostenere la costruzione di un'economia sostenibile, inclusiva, basata sulla creatività e sull'innovazione.
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SANITÀ
Un caffè con gli artisti Maglione e Isaia al CST 23 aprile Cafè Alzheimer: versi e musica
"Eppure eri gioiosa quando ti correvamo incontro…………
Ora la sera è triste, vuota, gli occhi
non brillano, la voglia di restare ferma
ti trascina, la vita è un ricordo" Questi
i versi di una delle poesie scritte da
Marcella Saggese durante la malattia
di Alzheimer della madre. L'insieme
delle poesie, raccolte nel libro "Madre
per sempre" formano un racconto, e
chi legge "si scopre vicino a una storia personalissima: quella di una figlia
e di una madre costrette al distacco
più doloroso e al contempo unite - per
sempre - in un modo inspiegabile".
Le poesie di Marcella Saggese sono state il filo conduttore del Cafè Alzheimer di sabato
23 aprile nel salone della Società Operaia di Mutuo Soccorso Francesco Bussone, accompagnate dalla musica del contrabbassista Piero Cresto-Dina. Il Cafè Alzheimer è uno degli
aspetti del "Punto Alzheimer" voluto dalla famiglia Spina per realizzare un progetto suggerito dal figlio Micky e per onorarne la memoria. Il progetto si pone a disposizione dei cittadini del territorio dell'Asl To5 interessati alla conservazione della memoria e per conoscere, prevenire e gestire le problematiche della demenza.
Il Punto Alzheimer è in pratica un centro di aiuto alla memoria in cui si svolgono eventi informativi, formativi e ricreativi sugli stili di vita (mente-movimento-nutrimento) per un miglior
invecchiamento della popolazione in collaborazione con i servizi socio-sanitari. Dispone
della "Palestra cognitiva", presso la sede Cisa di via Cavalli 6 Carmagnola, in cui vengono
proposti e svolti esercizi per la memoria, individuali o a gruppi, con supporto informatico,
gruppi psicoeducazionali, in presenza di educatori specializzati. Il "Café Alzheimer" si pone
come momento solidale e aggregativo periodico per malati e familiari, finalizzato soprattutto al sostegno dei familiari e opportunità per ottenere informazioni utili alle famiglie. Scambi di esperienze e richieste di aiuto hanno caratterizzato l'incontro di sabato 23 aprile: situazioni che non devono essere vissute da soli e difficoltà di accettare una malattia che progredisce e che crea angoscia per il tempo in divenire.
Il dottor Guido Barberis responsabile della struttura di geriatria dell'Asl To5, presente all'incontro, scrive nella postfazione del libro di Marcella Saggese : "Con la demenza diventa
faticoso riconoscere i nostri cari, le persone che amiamo, e per noi medici è difficile riconoscere i nostri stessi pazienti, in una sorta di metamorfosi collettiva dei reciproci riconoscimenti che mette tutto in crisi fino a rendere chi assiste anche espulsivo nei confronti dell'assistito, alimentando così frustrazioni e sensi di colpa capaci di peggiorare le qualità di
vita di tutti. Chi ha fatto questa esperienza conosce ogni attimo di queste vite condivise, e
ogni rischio di esserne travolti. Molti hanno saputo costruire nuove possibilità di vicinanza
fino a trarne un beneficio per la propria crescita umana e anche professionale".
Maresita Brandino
Il 12 maggio alle ore 10.00 al Centro Socio Terapeutico di Carmagnola (CST) i due artisti
carmagnolesi Giusi Maglione e Fiorenzo Isaia consegneranno un proprio dipinto al Centro,
come segno concreto di una partecipazione alla vita degli utenti del nuovo CST, inaugurato lo scorso dicembre. L' edificio si trova in località Bornaresio, in via del Porto a Carmagnola; per tutti è la "Casa Verde" ma non tutti sanno qual è la sua funzione. Il CST è il centro
per disabili; offre un servizio diurno per persone con disabilità psicofisica che hanno già
compiuto 15 anni.
Il servizio ha la finalità di dare risposte ai bisogni educativi e assistenziali; tra gli obiettivi
anche quello di integrare, di sviluppare interazioni e relazioni sociali tra coloro che frequentano la "Casa Verde" e la comunità.
Per accedere al centro diurno disabili la famiglia si rivolge allo Sportello Unico che accoglie
la domanda di inserimento e la sottopone alla commissione UMVD (Unità Medica di Valutazione Disabilità). Le persone ammesse al Centro Diurno rimangono in carico al servizio
in funzione del bisogno e fino a che il Servizio è in grado di dare risposte adeguate.
Il CST di Carmagnola è un servizio del Consorzio e quindi rappresenta il riferimento per gli
otto comuni aderenti all'ente CISA31.
E' gestito dalla Cooperativa Solidarietà Sei e con lo spostamento dalla vecchia struttura in
borgo Salsasio alla nuova palazzina in via del Porto sono emersi nuovi stimoli e nuove
opportunità di aprire all'esterno iniziando proprio dal far conoscere in cosa consiste il servizio.
La struttura di tre piani più la mansarda è autorizzata dall'ASL per accogliere a tempo pieno 20 disabili. La suddivisione degli spazi consente molti ambiti per le tante attività - dalla
pittura alla recitazione, dal laboratorio di manualità alla palestra - e per i momenti del vivere quotidiano - i pasti, l'infermeria, la cucina, le riunioni.
Gli utenti inoltre svolgono attività anche fuori dall'edificio nell'ottica dell'integrazione e del
superamento delle barriere più psicologiche che fisiche.
L'inaugurazione ha visto la presenza degli addetti ai lavori, dei sindaci, dei giornalisti, dei
familiari e dello staff del Cisa31. Non solo ma proprio per assegnare la giusta importanza
a questo luogo, il Cisa31 aveva chiesto agli artisti locali di fare dono di una propria opera
per abbellire e dare ancor più risonanza alla nuova struttura.
Fiorenzo Isaia e Giusi Maglione hanno accettato l'invito donando ciascuno un proprio dipinto. Più delle parole valgono i sorrisi di ringraziamento di tutti coloro che sono coinvolti in
questo servizio.
Per informazioni in merito al servizio ci si
può rivolgere allo Sportello Unico Socio
Sanitario, che riceve a:
• Carmagnola: martedì ore 08.30 - 11.30 e
giovedì ore 13.30 - 15.30 - Via Avvocato
Cavalli, 6 - Carmagnola - 011. 9715208
• Carignano: martedì ore 13.30 - 15.30 Via Cara de Canonica, 6 - Carignano 011.9698910.
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e i pannelli solari.
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completamente restituito in caso di rinuncia all'affitto.
Per saperne di più telefona per un appuntamento al 347.7219609
Oppure presso la sede di Torino in Corso Rosai, 26/1 - Tel. 011.4379870 dal Lunedì al Venerdì - 9.00 - 13.00
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SANITÀ
OSPEDALE UNICO TO5 "SOVRACUP" anche in farmacia
É partito il 18 aprile scorso il nuovo servizio di prenotazione e ritiro referti in farmacia. Federfarma Torino, l'ASL TO1 e l'ASL TO5 hanno definito i contenuti del progetto di estensione alle
farmacie del servizio di ritiro referti e prenotazione telematica del SOVRACUP delle prestazioni specialistiche ambulatoriali. L'accordo prevede la possibilità per l'utente di recarsi in farmacia per ritirare i referti degli esami clinici, prenotare visite, prestazioni specialistiche ambulatoriali e di diagnostica strumentale attraverso il medesimo applicativo - REMEDES - utilizzato
nella rete SOVRACUP, che gestisce le agende sul territorio dell'intera provincia. Il servizio è
gestito direttamente dalla farmacia, a fronte di un minimo contributo economico: 2 euro per
singola ricetta, referto o variazione; 3 euro in caso di effettuazione di prenotazione e ritiro nella medesima farmacia. L'eventuale disdetta è invece a titolo gratuito.
"Un servizio in più per i cittadini, che in questo modo potranno evitare di recarsi direttamente
alle sedi delle singole ASL per prenotare, ritirare o disdire una prestazione ambulatoriale, così
come le inevitabili lunghe attese telefoniche", ha dichiarato il dottor Marco Cossolo, Presidente Federfarma Torino. Siamo sicuri che la comodità di potersi recare nella farmacia sotto casa
per prenotare porti indubbi vantaggi alla cittadinanza, a fronte di un piccolo contributo, comunque assai ridotto rispetto a quelli che i cittadini dovrebbero sostenere per recarsi nelle varie
sedi ASL. Siamo anche soddisfatti del riconoscimento, anche in questo caso, da parte delle
ASL del ruolo fondamentale della rete delle farmacie, punti diffusi sul territorio del SSN". Tutte le farmacie di Carmagnola hanno aderito a questo nuovo servizio.
non si è ancora deciso il sito
Nelle scorse settimane è trapelata la notizia che fosse stato individuato il sito del nuovo ospedale unico dell’ASL
TO5.
La Stampa di giovedì 21 aprile, pagina 52, titolava "Individuato il sito per il nuovo ospedale unico" spiegando poi che
il sito di Moncalieri Vadò sarebbe stato in pole position. In
merito l'assessore alla sanità Antonio Saitta non ha emesso un comunicato stampa ma solo il seguente post su FB:
NUOVO OSPEDALE ASLTO5. Mi rammarica aver letto
quest'oggi su La Stampa Torino un articolo in cui si pretende di svelare il sito del nuovo ospedale unico dell'ASLTO5.
Si tratta di illazioni che non sono state verificate con l'assessorato e la Direzione della
sanità regionale. Mi spiace soprattutto che un articolo del genere possa far pensare a
riunioni segrete in cui si sono prese decisioni finali, mente ho personalmente voluto avviare un percorso che coinvolge i Sindaci dei Comuni interessati e i tecnici dei diversi settori della Regione Piemonte.
Durante l'ultimo incontro abbiamo verificato quali aree NON POTRANNO ospitare l'ospedale a causa della presenza di VINCOLI di diversa natura. Abbiamo chiesto ai tecnici di
procedere ad un approfondimento della rete di trasporti sulle diverse aree libere da vincoli, fissando una nuova riunione dove si discuterà proprio di un aspetto fondamentale
per l'utenza, legato all'accessibilità e alle offerte di mobilità. Ripeto che non solo nulla è
stato deciso, ma che la Regione Piemonte procede con un metodo trasparente e condiviso d'intesa con i sindaci. Ma il lavoro per individure il nuovo sito non si ferma.
Infatti il 3 maggio è proseguito all’assessorato alla sanità della Regione Piemonte il lavoro istruttorio finalizzato ad individuare la localizzazione del futuro ospedale unico dell’ASLTO5.
Il gruppo di lavoro tecnico ha illustrato ai Sindaci di Carmagnola Silvia Testa, di Chieri
Claudio Martano e di Moncalieri Paolo Montagna una dettagliata fotografia della rete del
trasporto pubblico locale (linee ferroviarie con le relative stazioni e le frequenze dei passaggi, il servizio extraurbano su gomma, la rete della viabilità autostradale e stradale, i
centri di interscambio modale o Movicentro). Alla riunione era presente il Direttore Generale dell’ASLTO5 Massimo Uberti.
Il censimento realizzato dal gruppo tecnico è molto preciso ed approfondito, e costituisce
un importante passo in avanti, poiché occorre garantire la massima accessibilità e la baricentricità del futuro ospedale agli utenti di un vasto bacino geografico.
Acquisiti, quindi, sia l’esame dei vincoli presenti sul territorio dell’ASLTO5 (vincoli di natura idrogeologica, paesaggistica, urbanistica), sia l’analisi relativa alla rete del trasporto
pubblico su gomma e su rotaia, è stato chiesto al gruppo tecnico di predisporre una relazione conclusiva che tenga conto di tutti i criteri indicati nel protocollo d’intesa firmato con
i Sindaci di Carmagnola, Chieri e Moncalieri.
APiCE anche a Carmagnola
L'associazione APiCE con un incontro a Villastellone e un nuovo sportello a Carmagnola
intende sensibilizzare la cittadinanza e far conoscere l'epilessia, malattia che in Italia ha una
grande rilevanza sociale ma che spesso viene tenuta nascosta.
Giovedì 26 maggio alle 20,30 presso l'Auditorium comunale di Villastellone, viale Artemisia
Gentileschi, si terrà un incontro dibattito con la presentazione dell'associazione e relazioni
sui temi "L'epilessia e le sue manifestazioni" e "Superstizioni e pregiudizi nell'epilessia". Dal
mese di giugno ogni giovedì, dalle 16 alle 18, il vice presidente di APiCE Piero Borgazzi sarà
presente nei locali ex Mendicità Opera Pia Cavalli in via Granaglie 8 a Carmagnola.
L'epilessia è una malattia neurologica (non psichiatrica) che si manifesta attraverso l'iperattività di un gruppo di cellule del tessuto cerebrale, i neuroni, i quali scaricano impulsi elettrici
che provano le cosiddette crisi epilettiche, improvvise e transitorie. E', tra le patologie neurologiche, una delle più diffuse: tant'è che è riconosciuta "malattia sociale" dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. In Italia si stima che l'epilessia interessi circa 500mila persone
(40mila circa in Piemonte). APiCE è una associazione di volontariato fondata nel 1987 a Torino ove ha la sua sede e che ora è anche iscritta al registro delle associazioni del Comune di
Carmagnola con l'intento di essere attiva sul territorio. L'attività primaria è quella di prestare
consulenza, supporto ed aiuto alle persone con epilessia e loro famiglie in ambito sanitario,
sociale e giuridico, al fine di ottenere un miglioramento della qualità della loro vita. Altro ruolo importante è l'informazione: sgombrare il campo dai troppi pregiudizi che ancora circondano questa patologia.
ha contribuito a sostenere
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25
PIAZZA ITALIA
RIQUALIFICA DEL FORO BOARIO DI PIAZZA ITALIA
Il Sindaco Testa ha presentato, lo scorso 28 aprile, la riqualificazione della piazza carmagnolese.
Un intervento importante che terminerà entro settembre: la più importante opera pubblica degli ultimi 20 anni.
26
Nuova
Sede
Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Carmagnola
Associazione di Promozione Sociale
Piazza Manzoni, 10 - Carmagnola (TO) - Tel. 011.9721881 - Fax 011.9727322
Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale delle associazioni
di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori
di cui all’art. 10, C.1, LETT A, del D. LGS. N. 460 del 1997
Mario Rossi
Codice Fiscale
del Beneficiario
1 1058580017
L’importo del 5 per MILLE verrà interamente acquisito
dal Comitato Locale di Carmagnola
della Croce Rossa Italiana.
Con un gesto che a te non costa nulla, potrai aiutare
un’associazione che opera direttamente
per la popolazione locale ed è formata
solamente da volontari che hanno bisogno del tuo aiuto.
A te non costa nulla, per noi vuol dire tanto!
27
elledi - Arti Grafiche - Carmagnola
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SPECIALE ELEZIONI 2016
28
SPECIALE ELEZIONI 2016
ELEZIONI: A VOI LA SCELTA
Ultimi giorni di ferventi incontri e iniziative per presentare candidati e programmi e convincere gli elettori nelle loro scelte.
Si vota il 5 giugno. Il 27 maggio il Corriere incontrerà tutti i candidati in un dibattito pubblico in cui i cittadini saranno i protagonisti.
I giochi sono finiti. Le liste presentate e i candidati scesi in campo.
Non si aspetta altro che andare a votare e vedere i cittadini carmagnolesi quali scelte faranno il prossimo 5 giugno.
Una campagna elettorale difficile caratterizzata dall'incertezza: prima i
dubbi se si sarebbe andati a votare anche lunedì 6 giugno (dubbi chiariti dopo il Consiglio dei Ministri di lunedì 16 maggio) poi il ritardo nella
decisione di riammissione delle liste. Ancora prima di andare in stampa, non è stato deciso se la sesta lista della coalizione dei "Fenici" a
sostegno di Luciana Meli sarà ammessa alla competizione elettorale.
Una situazione paradossale a pochi giorni dalle votazioni che rende
ancora più incerta e strana questa campagna elettorale.
Prima di addentrarmi nell'analisi della situazione politica che si sta
delineando a Carmagnola, vorrei fare un piccolo "incipit". In questo
spazio, come negli articoli dei numeri passati che ho dedicato alla
"battaglia elettorale" che si sta svolgendo nel panorama carmagnolese, ho espresso i miei personali pareri a proposito dello scenario
politico che si è venuto a creare e quali sensazioni i diversi candidati hanno suscitato in me e nei lettori del mio giornale, in particolare in quelli con cui dialogo abitualmente. Non sono verità, non
sono certezze: sono opinioni e riflessioni che condivido con voi lettori del Corriere e che mi servono per instaurare quel rapporto che
da sempre contraddistingue la mia linea editoriale. Non a tutti piaceranno, non tutti si ritroveranno, ma la democrazia è proprio questo: poter esprimere le proprie opinioni in tutta libertà.
Tornando alla scena politica, avvicinandosi alla data del 5 giugno,
l'attività diventa sempre più intensa. In queste settimane tanti incontri, tante strette di mano al mercato, tanti volantini e manifesti ma
anche tanti post e "mi piace" sui principali social media hanno
caratterizzato la campagna elettorale dei cinque candidati che si
contendono la poltrona di primo cittadino carmagnolese per i prossimi cinque anni.
Una campagna, come ho già detto più volte, strana e di difficile
interpretazione, che ha riservato sorprese e colpi di scena fino a
poche ore dalla presentazione delle liste elettorali, scaduta lo scorso 7 maggio. Infatti dopo poche ore dalle presentazione due liste
non sono state ammesse: Forza Carmagnola (della coalizione Fenice) e Destra Nazionale (coalizione Centro Destra). Una esclusione
per problemi burocratici che solo nella giornata di venerdì 13 maggio ha avuto una soluzione: Destra Nazionale ammessa e Forza
Carmagnola esclusa dalla competizione.
Una situazione che, mentre andiamo in stampa, non si è ancora chiarita del tutto. Infatti, dopo la riammissione del candidato sindaco Stefano Fassina a Roma, sembrerebbe riaprirsi il discorso per l'ammissione della sesta lista di Luciana Meli. Forza Carmagnola, infatti
potrebbe rientrare nel tabellone elettorale proprio grazie a questa sentenza del TAR. Ma probabilmente fino a pochi giorni dall'apertura delle urne non si saprà quale decisione le prefetture prenderanno.
Ma altri temi hanno "insaporito" la campagna elettorale che, nonostante tutti i proclami e le preoccupazioni, si è svolta, almeno fino
a quando andiamo in stampa, in modo tranquillo e corretto da parte di tutti i candidati.
La prima nota di spicco in queste elezioni riguarda chi si è ritirato
dalla scena politica carmagnolese. Dopo quasi quarant'anni, si è
registrato l'abbandono di Alessandro Salamone. In seguito al ritiro
dalla competizione di Taricco, ha rinunciato a scendere in campo da
solo, al di fuori delle coalizioni elettorali. Ma abbiamo registrato anche
il saluto, commosso e con tanti rimpianti, di Silvia Testa che lascia la
scena politica carmagnolese dopo cinque anni di lavoro alla guida
del governo cittadino. Il sindaco Testa, nonostante le critiche, è riuscita a partire con i lavori per la nuova piazza Italia che da decenni erano chiusi in un cassetto, quello dei buoni propositi.
Sarà molto interessante vedere (ma non sarà facile avere un riscontro oggettivo) su quale candidato sindaco e su quale lista andranno a convergere gli elettori che fanno riferimento a queste due
"colonne" della politica carmagnolese. La collocazione politica della Testa dovrebbe favorire il transito dei suoi voti al candidato Sibona, molto più difficile da pronosticare dove i "salamoniani" cercheranno un nuovo riferimento politico. Un dato quest'ultimo non indifferente in quanto occorre ricordare che proprio Salamone è stato
uno dei candidati di sempre più votati in Carmagnola, arrivando a
superare i cinquecento voti di preferenza nel 2006. Un record raggiunto da pochi personaggi nella storia carmagnolese. C'è chi
sostiene che continuerà a tener fede alla sua linea di centro destra,
ma c'è anche chi scommette che il suo bacino di voti non è affatto
scontato che confluisca sulla Gaveglio: anche la Meli, Inglese e lo
stesso Sibona potrebbero attrarre i voti dei suoi elettori. Vedremo,
anche se i flussi elettorali sono difficili da interpretare, anche dopo
le votazioni.
Da questa campagna elettorale, emerge l'affievolirsi dei riferimenti
"storici" della politica. Finita l'epoca delle forti ideologie contrapposte, dissolti o in continuo mutamento i grandi schieramenti, a livello
nazionale una crisi sta investendo tutti i partiti. Gli effetti di questo
quadro generale si fanno sentire anche a Carmagnola, agevolando
le liste civiche che, mai come in questa tornata elettorale, si trovano in pole position per un posto di primo piano nella politica locale.
Occorrerà capire quanto e come i diversi candidati si sono "spesi"
in questa campagna (e quanto ai cittadini sono piaciuti) per definire le sorti di uno scontro che, molto più che negli ultimi decenni,
pare sempre più sfuggire ai più scontati pronostici: se lo scontro tra
centro destra e centro sinistra ha caratterizzato l'alternanza politica
carmagnolese, queste elezioni potrebbero segnare una svolta.
I soggetti nuovi che si sono affacciati sulla scena hanno sicuramente introdotto elementi di novità, metodi inattesi di comunicazione
politica, atteggiamenti a volte poco ortodossi che hanno suscitato
(a seconda dei "gusti") curiosità, interesse, perplessità.
Ora la principale incognita, che potrà risolvere solo lo spoglio delle
schede, riguarda il consenso che sapranno davvero raccogliere nelle urne.
I "Fenici" di Luciana Meli, con una squadra formata da personaggi
che hanno già avuto un ruolo attivo sulla scena politica carmagno-
lese e molti che per la prima volta affrontano questo mondo, provano a convincere i carmagnolesi distanti dalle ideologie. Una candidata sindaco "fuori dagli schemi" della politica tradizionale, che
dispone di una coalizione numerosa, punta a passare il primo turno per approdare da "outsider" al più che probabile ballottaggio
finale.
Da non tralasciare anche "Inversione Civica" del colonnello Inglese
che, seppur condizionato dai pochi candidati a suo sostegno, gode
di un buona considerazione nei cittadini, in particolare nel centro città, dove è apprezzato per il suo impegno all'interno della Collegiata. Ottimi, anche se pochi, i candidati: si dovrà verificare che consenso riusciranno a togliere alle altre coalizioni.
Fuori dagli schemi anche l'iniziativa di Grosso, con la raccolta di
candidatura online per gli assessori. Il candidato del Movimento Cinque Stelle ha promosso questa procedura secondo la quale i cinque assessori non verrebbero nominati dal sindaco tra i suoi "fidi"
(spesso pesando con il bilancino i voti conquistati dalle liste) ma
attraverso candidature a cui tutti possono concorrere presentando
il proprio curriculum vitae. Sarà proprio questo ad essere valutato
dal sindaco. Una iniziativa originale, anche per questa occorrerà
vedere quanto riscontro riuscirà ad avere.
Ivana Gaveglio, dopo i problemi con l'ammissibilità della lista Destra
Nazionale risolto dopo giorni di trepidazione, punta dritto a convincere i carmagnolesi a riaffidare la città al centro destra dopo l'esperienza di Gianluigi Surra di cinque anni fa. La professoressa ha
adottato un profilo moderato, in linea con la sua figura di indipendente prestata alla politica. Com'era facile prevedere le sue parole
d'ordine sono incentrate sulle debolezze dell'attuale Giunta Testa:
"un sindaco a tempo pieno", "una città pulita" e "più verde meno
buche". Occorrerà capire quanto questi slogan riusciranno a convincere i carmagnolesi e quanto i candidati che sono scesi in campo con lei riusciranno a convincere gli elettori.
Paolo Sibona, dopo l'esperienza part time di Silvia Testa, conferma
che anche per lui non ci sono dubbi per quanto riguarda l'impegno
a tempo pieno. Se la comunicazione dei competitori si concentra sulle buche da coprire e le erbacce da estirpare, Sibona cerca di presentare una prospettiva diversa: senza negare le esigenze del decoro e della manutenzione, propone lo slogan "portare la città nel futuro" puntando sulle sue ricchezze storiche ed artistiche, sul rivitalizzare il centro storico e promuovere i prodotti di eccellenza. Il candidato del centro sinistra ha compattato la propria area, nella quale
sembra raccogliere apprezzamento: ora dovrà dimostrare se riuscirà a convincere a votare per lui al di fuori dell'elettorato consolidato.
E infine, per rendere ancora più "oggettiva" la presentazione dei
candidati e dei loro programmi, noi del Corriere di Carmagnola presentiamo ai nostri lettori due iniziative:
• nelle prossime pagine dello speciale elezioni, troverete un estratto di tutti i programmi presentati dai cinque candidati su alcuni temi
importanti che riguardano Carmagnola.
• Il 27 maggio invitiamo tutti i nostri lettori ad un incontro pubblico,
in collaborazione con il settimanale "Il Mercoledì" e l'associazione
"Il Karma di Ulisses- Libera" , con tutti e cinque i candidati in cui si
potranno sentire direttamente le loro voci su alcuni temi che riguardano la città, le loro proposte e i loro impegni in modo che tutti,
almeno chi lo vuole, potranno capire chi sono e chi andiamo a votare il prossimo cinque maggio.
Pierpaolo Boschero
Quale candidato scegliere
Vuoi scoprire chi sono, cosa pensano
e che impegni si assumono?
Vieni il 27 maggio alle ore 20.45
in Piazza Antichi Bastioni e lo scoprirai!
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Il Committente Responsabile: Il Candidato
SPECIALE ELEZIONI 2016
30
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni A proposito di Viabilità
Sergio Grosso
Movimento Cinque Stelle
Bretella nord-Est: terminata la bretella sud, occorre procedere al completamento dell'opera avviando tutte le procedure
necessarie per la realizzazione della bretella Nord-Est, onde
risolvere definitivamente i ritardi e gli inconvenienti di ordine
stradale, ambientale e di sicurezza causati dall'attraversamento nel concentrico di Carmagnola da parte delle strada
di grande traffico in tutte le direzioni. La situazione di è
aggravata nel tempo con l'aumento esponenziale degli scambi e l'intensificazione del trasporto su gomma, al punto che
nell'ultimo decennio Carmagnola ha dovuto adottare provvedimenti di limitazione del traffico pesante. E' inoltre determinante per la più rapida spedizione dei prodotti agricoli freschi
in tutte le direzioni, verso la Riviera ligure come verso Torino
e Milano. Infine, porterà vantaggi ambientali per la cittadinanza di Carmagnola eliminando dal concentrico il disagio del
grande traffico e del traffico pesante. In alternativa, liberalizzazione dell'ingresso sul sistema tangenziale di Torino del
casello di Carmagnola.
Traffico urbano e di transito: partendo dalle esigenze dei cittadini, attraverso uno studio e un'analisi attenta del traffico
urbano e di transito, adozione di misure miranti alla riduzione dell'utilizzo del veicolo personale, all'incremento d'uso di
altre forme di trasporto come la "mobilità dolce" e all'utilizzo
del sistema di trasporto pubblico.
Parcheggi periferici: incentivare l'utilizzo dei parcheggi periferici al centro urbano (piazza IV Martiri, piazza 1° Maggio,
piazza Antichi Bastioni, ecc.) attraverso l'attivazione del servizio di "bike sharing".
Paolo Sibona
Luciana Meli
Centro Sinistra
Fenice
Viabilità di attraversamento. Rivendicazione del completamento del casellino della
bretella sud. Rivendicazione di forme di
liberalizzazione dell'attuale casello, come
misura compensativa per contrastare l'inquinamento atmosferico dovuto al traffico
veicolare di attraversamento. Realizzazione della parte restante della bretella, con
individuazione di un percorso alternativo
all'attraversamento della città, anche
attraverso l'adeguamento e la modifica di
strade già esistenti. Incremento dei controlli per il rispetto dell'ordinanza sulla
limitazione del trattico dei mezzi pesanti.
Viabilità interna. Collegamento dell'area
commerciale al centro cittadino attraverso la realizzazione di un parcheggio di
interscambio nell'area della ex Valpet, con
conseguente accesso diretto alla città e
correlata apertura della stazione anche in
direzione di via Sommariva. Verrà così
realizzato, al di fuori del centro cittadino,
un punto per lo stazionamento ed il passaggio dei mezzi di trasporto. Miglioramento della segnaletica stradale e potenziamento dell'illuminazione degli attraversamenti pedonali nei punti critici. Tutela
delle percorrenze pedonali nei pressi delle scuole e razionalizzazione dei flussi di
traffico, anche tramite l'istituzione di sensi unici che possano favorire la realizzazione di percorsi protetti, in particolare
laddove si riscontra un transito eccessivo
e potenzialmente pericoloso.
Mobilità sostenibile. L'obiettivo è quello di
ridurre progressivamente il transito veicolare all'interno del centro urbano attraverso la revisione del Piano urbano del traffico e l'elaborazione di un progetto per la
mobilità sostenibile che preveda: Realizzazione di un progetto unitario dei percorsi ciclopedonali con implementazione
degli attuali otto chilometri di piste ciclabili, con l'obiettivo di unire i borghi al centro cittadino attraverso percorsi protetti.
Manutenzioni programmate dei percorsi
esistenti. Collegamento del percorso
cicloturistico dal castello di Racconigi alla
palazzina di Stupinigi (previsto e progettato nell'ambito del PTI "Marca delle Due
Province") a percorsi esistenti all'interno
del territorio carmagnolese per la valorizzazione del territorio urbano e rurale.
Realizzazione di un percorso naturalistico attraverso l'adeguamento delle strade
rurali esistenti.
- Potenziamento e/o ritracciamento
della segnaletica stradale nelle vie di
accesso alla città: via Torino, via Racconigi, via Poirino e via Sommariva.
- Potenziamento del servizio navetta
di collegamento tra i Borghi e il centro
di Carmagnola e potenziamento del
servizio Scuolabus.
- Servizio navetta per il cinema locale
e per i cinema multisala del Circondario, ad uso del pubblico minorile.
- Protezione dei tracciati pedonali e
Piste ciclabili: sviluppo della rete ciclabile secondo standard
di mobilità moderna, vedendo lo spostamento in bici come
un piacere oltre che come una modalità di muoversi: realizzazione di percorsi ciclabili sicuri in tutte le vie principali del
centro cittadino.
Condizioni del manto stradale: attenta vigilanza circa gli interventi di manutenzione delle strade anche attraverso una
seria valutazione sia dei capitolati che dei lavori, soprattutto
durante la fase di realizzazione degli interventi.
Eliminazione dei semafori: eliminare gli impianti restanti con
l'adozione di rotatorie e mini rotatorie, lasciando solo i dispositivi che, per ragioni di spazio e di sicurezza, non possono
essere rimossi.
Abbattimento barriere architettoniche: realizzare il Piano di
Eliminazione Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), per l'eliminazione strutturale delle barriere architettoniche.
ciclabili esistenti lungo via Torino, via
Sommariva e nei Borghi.
- Studio per la realizzazione di piste
ciclabili su tutto il territorio del Comune e del loro collegamento con la rete
di Piste ciclabili di altri comuni.
- Ampliamento della Strada di via
Molinasso e sistemazione piazzale
Abbazia di Casanova.
- Regimazione delle acque meteoriche sulle strade comunali attraverso
opere di pulizia dei fossi e pulizia rive
stradali.
- Sistemazione definitiva di via Palazzotto: ampliamento della carreggiata
per il passaggio dei mezzi agricoli ed
ampliamento della pista ciclo-pedonale.
lettivo, di concerto con gli esercenti
locali.
Area semicentrale: parità di salvaguardia tra mezzi di circolazione ed
utilizzatori; costante tutela dei pedoni
ed incentivi all'utilizzo della bicicletta;
separazione tra piste ciclabili e circolazione mezzi; apposizione adeguata
segnaletica; individuazione aree da
adibire a parcheggio/raccolta/smistamento del traffico per regolare l'afflusso all'area centrale.
Area esterna: maggiore salvaguardia
degli spostamenti con i mezzi;
- Incentivazione all'utilizzo delle tante
strade, anche secondarie, che circondano Carmagnola al fine di decongestionare il traffico di attraversamento.
- Revisione degli orari e del numero di
corse della rete urbana dei trasporti in
modo da rendere maggiormente fruibile il servizio anche dalle periferie;
- Potenziamento della cartellonistica.
- Informazione puntuale e aggiornata
inerente i possibili itinerari e percorsi
praticabili su tutto il territorio carmagnolese.
Bretella sud: INversione Civica ritiene
prioritaria la realizzazione del "casellino", strumento definitivamente efficace per la risoluzione della congestione del traffico cittadino e del relativo impatto ambientale. Per tale
ragione garantiamo il massimo impegno nel seguire da vicino, presso le
sedi deputate, l'iter di avvio e completamento di tale opera. Più in generale, INversione Civica si impegna ad
affrontare in maniera tempestiva e
risolutiva le problematiche inerenti la
viabilità, al fine di intervenire con
urgenza e ridurre al minimo l'eventuale disagio per i cittadini.
Vincenzo
Inglese
INversione Civica
Il piacere di vivere in una bella Città:
pulita, ordinata, accogliente. Un piacere da condividere, un diritto da
difendere.
Riqualificazione delle vie e delle aree
cittadine poste all'ingresso della città:
Manutenzione puntuale e costante;
- Concorsi di idee e opere per arricchire rotatorie e/o strade (ad esempio:
sculture realizzate da cittadini carmagnolesi con materiali di scarto o
impiegando nuove tecnologie o fonti
di energia alternativa).
Cura delle rotatorie: manutenzione
delle rotatorie situate in centro e in
periferia; progetto "Adotta un'area verde"; realizzazione dell'iniziativa
(attualmente sospesa) in collaborazione con privati/enti/ realtà produttive locali.
Viabilità: identificazione di aree con
differente tipologia di viabilità e relativa delimitazione di zone pedonali o
semipedonali.
Area centrale: salvaguardia della fruibilità complessiva delle vie centrali da
parte dei cittadini mediante la revisione della distribuzione dei flussi di traffico.
- Risistemazione degli spazi destinati
a parcheggio con individuazione di
zone a pagamento al fine di agevolare l'alternanza dei mezzi;
- Incentivazione alla frequentazione
del centro con la messa in atto di convenzioni ed iniziative di interesse col-
31
Ivana Gaveglio
Centro Destra
Il concetto di viabilità va inteso in senso ampio:
veicolare, ciclabile e pedonale in una logica di
sistema e indissolubilmente legato al concetto
di sicurezza. Ben consapevoli delle difficoltà che
il patto di stabilità crea alle amministrazioni locali, è doveroso prendere atto che la situazione in
cui oggi versa la viabilità cittadina è davvero critica. E' necessario intervenire nella manutenzione delle strade e dei marciapiedi di tutta Carmagnola e in gran parte dei borghi ed è indispensabile agire al più presto. Dalla centralissima via
Valobra al sottopasso di Vallongo la città necessita di un intervento di manutenzione urgente,
anche ai fini della sua riqualificazione. Nel frattempo si deve intervenire sulla adeguata presenza e visibilità della segnaletica orizzontale e
verticale per garantire necessari livelli di sicurezza, nel rispetto pieno delle norme che regolano la circolazione stradale. In particolare le vie
di accesso alla città dovranno essere monitorate al fine di limitare la velocità dei veicoli, per il
benessere collettivo con apposita segnaletica.
La fruibilità pedonale e ciclabile in sicurezza
della nostra città con l'eliminazione di ogni barriera è un obiettivo che vogliamo raggiungere.
Pertanto la coalizione si impegna a definire un
Piano organico della mobilità ciclabile che comprenda: mappatura dell'esistente, manutenzione delle piste presenti in gran parte in forte
degrado, verifica dello stato di avanzamento di
eventuali progetti, integrazione con le zone 30,
definizione nuovi percorsi.
La grande viabilità della città è invece ostacolata da alcuni progetti non realizzati: apertura del
casellino che doveva essere concomitante alla
costruzione della bretella sud; dorsale nord sud
che alleggerirà il traffico da e verso Racconigi,
Sommariva e Poirino verso Carignano e Moncalieri senza passare in via Chiffi, via F.lli Vercelli
e via Torino; bretella nord-est a completamento
della tangenziale di Carmagnola.
Impegno della coalizione è quello di completare nell'immediato la dorsale nord-sud; inoltre si
intende mettere in campo ogni azione possibile
per stimolare le autorità competenti e far sì che
la viabilità di Carmagnola porti finalmente ad
avere una città con le stesse opportunità dei
comuni limitrofi, nel rispetto dei nuclei abitati esistenti, dei terreni adibiti a coltivazione e della
qualità dell'aria. L'ordinanza sulla limitazione del
traffico dei mezzi pesanti sarà fatta rispettare
con opportuni controlli. Recentemente la messa
in sicurezza del cavalca ferrovia di via Poirino,
peggiora a dismisura il traffico nelle vie del centro carmagnolese. Rappresentando un'emergenza, questo problema dovrà essere risolto il
più rapidamente possibile.
SPECIALE ELEZIONI 2016
CHI SONO
Nella vita privata e professionale
CHI SONO
Nell'impegno sociale e politico
Vivo da sempre a Carmagnola. Sono figlio di Beppe
“che lavorava ai telefoni” e di Mariuccia Fumero,
ho vissuto con loro a Borgo Salsasio un'infanzia di cui
sarò per sempre riconoscente e una giovinezza che mi ha
permesso di sentirmi sempre profondamente radicato
nella mia comunità. Sono perito metalmeccanico,
diplomato presso l'istituto Salesiano di Bra nel 1982.
Nel 1991 il matrimonio con Stefania, che allora lavorava
nella cooperativa “Oltrelasiepe” ed ora è educatrice al
nostro asilo nido comunale. Viviamo a Salsasio, con i
nostri tre figli: Irene, 22 anni studentessa universitaria,
Alessia, diciottenne allieva del liceo scientifico di
Carmagnola e Davide, che quest'anno finirà la terza
media. Dal 1987 lavoro per una società multinazionale
che produce utensili per le lavorazioni meccaniche:
ho iniziato come impiegato, poi come tecnico di vendita
presso le aziende del basso Piemonte. Attualmente seguo
la rete di rivenditori in Piemonte e Liguria. A questo
punto della carriera, ritengo di avere maturato un
bagaglio di esperienza che vorrei mettere al servizio
della Città in cui sono cresciuto e che mi ha dato tanto.
Se gli elettori mi sceglieranno come Sindaco, aprirò
un capitolo nuovo della mia vita, dedicandomi a tempo pieno all'attività amministrativa.
Come molti di noi, sono cresciuto anch'io “all'oratorio, con tanto sole,
tanti anni fa”. Nella parrocchia di Salsasio e San Francesco ho svolto
l'attività di animatore. La passione per l'animazione mi ha portato a
scegliere il servizio civile, dedicando 20 mesi ad un progetto nei gruppi
giovanili con il MIR del compianto Domenico Sereno Regis, e in
collaborazione con la Gi.O.C. Erano gli anni dei comitati di quartiere,
in cui imparavamo che i problemi dei luoghi dove abitiamo hanno
anche una dimensione politica, e scoprivamo l'importanza del metterci
insieme per gettare ponti tra “piemontesi del Borgo” e “meridionali
delle Lame”. Nasceva la Cooperativa Sociale “Oltrelasiepe”, portando
alla ribalta il tema del disagio minorile, che in quegli anni '80 era già
ben presente a Carmagnola. Stefania era educatrice nei primi Centri
Diurni, io ero nel Consiglio di Amministrazione. Angelo Elia il primo
presidente. Con quel gruppo siamo arrivati all'impegno politico nel '95:
la prima candidatura di Angelo sembrava una scommessa impossibile
da vincere. Noi contribuimmo con la nascita a Carmagnola dei
Cristiano Sociali, con cui sono entrato la prima volta in Consiglio
Comunale. In seguito ho aderito ai Democratici di Sinistra e sono stato
eletto segretario cittadino del Partito Democratico. Da allora sono
stato sempre rieletto in Consiglio Comunale. Questa è per me la sesta
campagna elettorale: ma nonostante l'esperienza, viverla da candidato
Sindaco riserva emozioni del tutto nuove.
Affronto la sfida forte della fiducia di una grande squadra
di volontari e dell'entusiasmo di tanti giovani.
il 5 giugno fai
la scelta giusta
32
SPECIALE ELEZIONI 2016
Care concittadine, cari concittadini.
A breve saremo chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio Comunale e per l'elezione
del Sindaco. Ognuno di noi deve prendere una decisione importante per il proprio futuro.
Mi rivolgo a voi con una domanda semplice: in che città vorreste vivere tra dieci anni?
Possiamo chiedere al prossimo Sindaco di gestire l'ordinaria amministrazione, ma sapete
bene che per Carmagnola non basta: dobbiamo progettare insieme lo sviluppo della
nostra comunità.
Alla base del mio impegno c'è la passione di tanti volontari che condividono con me un
progetto ambizioso. Sì, siamo ambiziosi: perchè amiamo Carmagnola e crediamo che
abbia tante risorse, talenti, capacità. E bellezza.
Il nostro programma non è il libro dei sogni. É facile dire cosa “sarebbe bello” per
Carmagnola: chi si candida ad amministrare deve sapere non solo “cosa” fare ma “come”
farlo. Qualcuno dice che non posso presentarmi come “nuovo”. Non è mai stata mia
intenzione: io rivendico la mia esperienza come un merito. In tutte le attività la
competenza e l'esperienza vengono considerate dei valori: se mi sceglierete come
Sindaco, vi garantisco che non passerò i primi mesi a capire da dove si comincia.
Intendo avvalermi della collaborazione di persone competenti, e so di poter
contare sulle figure giuste per Carmagnola. É importante che il
Sindaco eletto possa contare su una maggioranza coesa, e la
coalizione “Insieme” può dare ottime garanzie in tal senso.
Il centrosinistra carmagnolese si presenta unito agli elettori.
Questa non è una novità, in quanto sappiamo unire le diverse
sensibilità e provenienze, e nella nostra storia abbiamo sempre
individuato un candidato unico.
Se avrò la vostra fiducia,
sarò fiero di mettere tutto me stesso
al servizio della comunità carmagnolese:
non è più il tempo di lamentarsi,
è giunto il momento di agire.
33
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni A proposito di Politiche Sociali
Sergio Grosso
Movimento Cinque Stelle
Tavolo dei servizi sociali: sarà composto da rappresentanti dell'amministrazione comunale, dell'ente gestore
dei servizi socio assistenziali, di tutte le associazioni di
volontariato operative sul territorio. Avrà la funzione di
studiare, introdurre e monitorare piani di intervento integrati rivolti alle categorie di soggetti più deboli (per
situazione economica, familiare, sanitaria). Il modello di
base sarà mettere in rete tutte le risorse pubbliche, private, materiali ed immateriali, per creare una "catena
della solidarietà". Impegno a istituire e gestire sistemi e
pratiche di redistribuzione dei beni alimentari in ecce-
denza o destinati allo spreco, con l'aiuto delle associazioni già presenti e ponendosi l'obiettivo di una azione
sistemica e capillare.
Piano di sistegno al reddito e di agevolazione tariffaria:
rivolto a lavoratori precari, disoccupati, in mobilità o in
CIG a zero ore, in cambio dell'impegno in attività di utilità sociale (pulizia strade, manutenzione spazi pubblici, assistenza per il progetto Pedibus, aiuto a invalidi e
anziani, ecc.) . Possibilità di concordare piani personalizzati per il rientro e/o dilazione dei pagamenti dovuti
all'Amministrazione comunale, per ridurre le morosità.
Piano casa: piano strategico per l'edilizia popolare e
agevolata che parta dall'esigenza di riutilizzare il vasto
patrimonio sfitto della città per offrire abitazioni a prezzi sostenibili e incrementare le agevolazioni per la locazione.
Paolo Sibona
Luciana Meli
Centro Sinistra
Fenice
Politiche giovanili. Incentivare la Consulta Giovanile in modo tale che raccolga rappresentanti di associazioni ,
scuole, istituzioni. Snellire il rapporto
burocratico con gli uffici comunali, al
fine di incentivare l'iniziativa dei giovani che vogliono organizzare attività sul
territorio, attraverso il coordinamento
per le iniziative giovanili che spesso
fanno capo ad assessorati ed enti
diversi.
Politiche per la persona. Per contrastare efficacemente ogni forma di emarginazione, le politiche sociali devono
essere attente alle persone più fragili
presenti nella nostra comunità, ma
soprattutto promuovere strategie di
vero cambiamento attuando pratiche di
coinvolgimento attivo delle persone
che necessitano di aiuto. Ci proponiamo di individuare e promuovere meccanismi di "restituzione" alla comunità,
anziché una prassi assistenziale che
non responsabilizza le persone.
Politiche familiari. Attuazione di una
politica tariffaria e fiscale attenta ad
agevolare le famiglie più disagiate e
quelle numerose, soprattutto per quanto riguarda i servizi rivolti all'infanzia:
asilo nido, mensa e trasporto scolastico.
Consulta della Famiglia: riavvio del
tavolo di confronto tra le associazioni
per attivare progetti di sostegno alle
famiglie e alla disabilità, di prevenzione
e sviluppo locale. Predisposizione di
una banca dati per la programmazione
e la verifica dell'applicabilità di agevolazioni locali, soprattutto alle famiglie
numerose e caratterizzate da fragilità
socio-economica. Continuazione e
implementazione dei tavoli congiunti
tra Enti pubblici e Terzo Settore per la
gestione delle situazioni sociali più critiche e complesse, attivando una progettualità congiunta con il Cisa 31.
Politiche per la casa. Realizzazione di
un osservatorio composto da associazioni di categoria, associazioni di
volontariato, Cisa 31, servizi specialistici, sindacati che permetta di indirizzare le scelte del Comune per la soluzione del problema emergenza abitativa per soggetti deboli (anziani con reddito della sola pensione minima, famiglie a basso reddito, donne sole con o
senza figli, cittadini extracomunitari,
uomini separati con o senza figli, giovani coppie).
Sfratti esecutivi: al fine di prevenire lo sfratto esecutivo
fungere da mediatori per trovare accordi con proprietari di abitazioni affittate a famiglie prive di reddito.
Educazione alla legalità: progetti di sensibilizzazione e
informazione sulla piaga sociale della criminalità organizzata, che coinvolgano tutta la cittadinanza, iniziando
da una campagna di incontri e formazione nelle scuole
con l'intervento di associazioni attive contro le mafie.
Sostegno alle famiglie e alla maternità: regolamentare
i servizi alternativi di accoglienza della prima infanzia
(ludoteche, spazi-bimbo, micro-nidi condominiali e di
quartiere) per venire incontro alle esigenze dei genitori
lavoratori di conciliare famiglia e lavoro.
Testamento biologico: istituire il registro comunale delle "dichiarazioni anticipate di volontà dei cittadini in
materia di trattamenti sanitari”.
mente discutere delle problematiche
sociali varie ed eventiali (dai disabili,
ai giovani, ecc.).
Riedizione del Palio al fine di riattivare tutto l'indotto ad essa tradizionalmente connesso.
- Incrementare la risonanza locale e
nazionale dei risultati del bando di
concorso pubblico per l'intera grafica
della sagra del peperone, attraverso
l'esposizione dei migliori lavori consegnati al Comune presso palazzo
Lomellini (induzione di turismo e
indotto commerciale).
- Valorizzare la produzione della
Canapa con il patrocinio del Comune
di Carmagnola
- Agevolare l'accesso per i disabili alla
piscina comunale e ad altri luoghi
pubblici sede di cultura, svago e
sport.
- Rivitalizzare il parco della Vigna con
particolare attenzione agli accessi e
alle recinzioni perimetrali, pulizia dei
viali interni e potenziamento dell'area
gioco bimbi.
Potenziamento dei centri di incontro
dei Borghi.
- Potenziamento dei centri diurni per
anziani come luogo di socializzazione, di mantenimento delle autonomie
e delle capacità funzionali (anche
come servizio di appoggio alla famiglia)
Tali centri potranno partecipare ad
opportunità di utile e nobilitante volontariato civico (sorveglianza del traffico
davanti alle scuole, manutenzione di
spazi verdi e dei locali comunali)
- Sostegno concreto alle famiglie più
disagiate attraverso l'assegnazione di
contributi economici in cambio di ore
lavorative per l'esecuzione di piccoli
lavori manutentivi dei beni pubblici.
- Istituzione di assemblee comunali
pubbliche, in connessione live, nell'ambito delle quali si possa libera-
di aiuto domiciliare, anche in collaborazione con gruppi di volontariato;
messa in atto di un servizio ausiliario
per il disbrigo delle pratiche di carattere burocratico e/o di natura fiscale.
Proposta di iniziative volte a contrastare il senso di solitudine o abbandono talvolta percepito dalle persone
anziane; collaborazione con le realtà
giovanili per organizzare attività e
momenti di scambio tra generazioni.
Integrazione. Il bagaglio culturale e le
tradizioni che ogni straniero porta in
città rappresentano una ricchezza da
mettere a disposizione della collettività. INversione Civica riserverà la
necessaria attenzione allo svolgimento di un programma destinato a favorire l'integrazione, anche attraverso la
conoscenza, da parte delle persone
straniere, della città e dei cittadini.
Gli strumenti a disposizione sono svariati: dai laboratori linguistico-culturali
proposti da madrelingua a beneficio
dei cittadini, agli interventi di manutenzione degli edifici pubblici ed arredo urbano.
L'obiettivo è senza dubbio coinvolgere in maniera attiva gli stranieri residenti in Carmagnola ponendo come
questione prioritaria l'impegno lavorativo.
Vincenzo Inglese
INversione Civica
Particolare attenzione dovrà essere
dedicata a creare un forte tessuto di
relazioni capaci di sostenere il singolo e le famiglie nei vari contesti. Inversione Civica svolgerà dunque uno
studio della situazione attuale, aprendo il confronto con gli attori sociali al
fine di rilevare le priorità emergenti e
sulle quali operare con interventi di
sostegno al reddito e all'inserimento
lavorativo.
Carmagnola è una città ricca di associazioni e gruppi organizzati di volontariato che operano egregiamente,
eccellenze del territorio da valorizzare
maggiormente, riconoscendole meritevoli ed efficaci anche dove l'ente
locale a volte non arriva. La proposta
di INversione Civica intende colmare
il vuoto creato tra la casa Comunale,
le associazioni ed i volontari. Pertanto si vuole attivare un progetto -Piattaforma Sociale Partecipata - finalizzato alla costituzione di una solida
rete di collaborazioni capace di ottimizzare, razionalizzare e coordinare
sinergicamente le risorse sociali già
attive sul territorio, per la realizzazione di interventi mirati ed efficaci.
Anziani: organizzazione di un servizio
34
Ivana Gaveglio
Centro Destra
Iniziative per la famiglia. Si vuole passare da una impostazione solo di tipo assistenziale e di intervento sulle patologie a
una politica di prevenzione e promozione orientata alla famiglia nella sua normalità, sia pure indirizzando maggiore
attenzione alle famiglie più fragili e in difficoltà, non solo dal punto di vista economico. Gli interventi devono essere caratterizzati da un principio di sussidiarietà
correttamente applicato: nei momenti di
difficoltà assicurare presenza, stimoli e
aiuti concreti perché la famiglia o un singolo soggetto possa riprendere a svolgere le proprie funzioni, senza tentare tuttavia di sostituirsi ad esso.
Iniziative a favore di anziani. Si vogliono
promuovere, quindi, tutte le iniziative per
sostenere le esperienze di partecipazione degli anziani alla vita sociale: attività
occupazionali volontarie, culturali e
ricreative che favoriscono la possibilità di
sviluppo e crescita delle persone e contribuiscono a prevenire le forme di decadimento psico-fisico, permettendo di
recuperare le esperienze e le capacità
del passato del soggetto. La risposta per
gli anziani parzialmente o totalmente non
autosufficienti che richiedono prestazioni assistenziali e/o sanitarie deve essere
il più possibile orientata al mantenimento delle persone nel proprio contesto abitativo.
Iniziative per i giovani. L'azione dell'amministrazione comunale avrà l'obiettivo di
cercare e di fornire occasioni ed opportunità per attivare le energie dei giovani,
per sviluppare in loro capacità progettuali e creative sul piano culturale, sociale e
dell'autonomia economica e professionale. Particolare attenzione sarà rivolta alla
fascia dei NEET, giovani inattivi dai 15 ai
29 anni, perché, nel rispetto della competenza chiave di cittadinanza "imparare ad
imparare", comprendano il valore fondamentale della formazione per potersi
creare più facilmente opportunità di inserimento lavorativo.
Iniziative a favore di disabili. L'amministrazione porrà in essere tutte le azioni di
aiuto, sostegno, interazione per il raggiungimento dei migliori risultati possibili sfruttando le sinergie che si riescono a
costruire insieme a tutti gli attori del welfare locale, all'Asl, al Cisa 31 alle associazioni. Costante attenzione sarà data all'eliminazione delle barriere architettoniche.
SPECIALE ELEZIONI 2016
35
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni A proposito di Ambiente
Sergio Grosso
Movimento Cinque Stelle
Qualità dell'aria: la qualità dell'aria della nostra città è una anomalia negativa per la concentrazione di
PM10. Il miglioramento dell'ultima decade è fortunatamente dovuto alla diminuzione delle emissioni
delle tre fonti principali di inquinamento: industria,
trasporti e impianti di riscaldamento. Ora occorre
agire su questi tre fronti per portare la qualità dell'aria a livelli di inquinamento pari o inferiori a quelli
medi provinciali: costituzione di un tavolo di lavoro
sulla qualità dell'aria con partecipazione dei rappresentanti delle attività produttive più rilevanti ai fini
delle emissioni inquinanti, per costruire un percorso
di monitoraggio controllato e razionale volto a con-
ciliare la presenza delle attività produttive con l'esigenza di salvaguardia della salute dei cittadini;
richiedere all'Arpa provinciale l'implementazione
della misurazione delle PM10 e PM2,5 in tempo
reale, data la criticità del nostro territorio per questi
inquinanti e la loro incidenza sulla salute; condurre
un'analisi dei flussi del traffico cittadino, per individuarne le tipologie (attraversamento, residenti, ecc.)
e i modi, allo scopo di pianificare la riduzione del
traffico in centro città e nelle zone critiche (zone a
traffico limitato, modifiche alla viabilità per scoraggiare o impedire il traffico non residenziale, ecc.)
Piste ciclabili: in seguito all'analisi dei flussi di traffico, realizzazione di piste ciclabili con segnaletica
orizzontale per il collegamento verso il centro cittadino, messa in sicurezza delle strade più pericolose per l'uso di biciclette e aumento della continuità
ai percorsi delle piste ciclabili già esistenti; aumen-
Paolo Sibona
Luciana Meli
Centro Sinistra
Fenice
Il tema ambientale è trasversale a traffico,
viabilità sostenibile e consumi energetici.
Indisponibilità alla realizzazione di impianti
di trasformazione dell'energia che possano
produrre un peggioramento dei livelli inquinanti o prospettare un aumento del traffico
veicolare sul territorio.
Riduzione dei consumi negli edifici pubblici
e razionalizzazione energetica attraverso il
ricorso ai bandi di finanziamento con potenziamento dell'Ufficio Fundraising e con il
monitoraggio puntuale dei consumi, anche
attraverso l'istituzione di figure specifiche
all'interno dell'organico esistente come il
responsabile energia (Energy Manager).
Difesa della natura dell'acqua come bene
pubblico. Valorizzazione dei corsi d'acqua
all'interno del territorio comunale, promuovendo l'utilizzo dell'acqua come elemento di
qualificazione del territorio e di mitigazione
ambientale.
Lotta all'abbandono dei rifiuti mediante
campagne di sensibilizzazione e incentivazione di iniziative di partecipazione pubblica a sostegno del volontariato ambientale.
Semplificazione delle segnalazioni relative
ai rifiuti da parte dei cittadini con adozione
di sistemi smart sul tipo di quelli già adottati in alcune città limitrofe, che aiutino anche
a differenziare correttamente.
Incoraggiamento delle pratiche per ridurre
il rifiuto alla fonte, anche in collaborazione
col CCS con l'obiettivo di ridurre la produzione pro-capite di rifiuti non recuperabili.
Incentivazione della pratica del compostaggio incentivazione delle pratiche e delle attività che operano nel riuso e che contribuiscono alla riduzione dei rifiuti.
Controllo sistemico degli standard di spazzamento ed igiene urbana previsti dal capitolato di appalto e dell'operato della ditta
appaltatrice. Migioramento della raccolta
dei rifiuti nelle aree mercatali.
Attuazione del regolamento sul benessere
animale recentemente approvato dal Consiglio Comunale, con azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza. Realizzazione di aree dedicate allo sgamba
mento dei cani.
Raggiungimento degli obiettivi previsti dal
PAES (Piano di Azione per l'Energia Sostenibile) al quale ha aderito l'amministrazione
uscente e con cui ci si è impegnati a raggiungere una riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020.
to delle rastrelliere per parcheggio biciclette in punti strategici della città, ad esempio nei pressi della
stazione o delle strutture sanitarie, degli edifici scolastici, delle piazze adibite a parcheggio auto e agli
ingressi della città per incentivare l'uso delle biciclette stesse, azione del miglioramento dell'efficienza
energetica degli edifici comunali: attraverso il mandato affidato all'Energy Manager e l'accesso a
finanziamenti europei e nazionali per interventi di
riqualificazione energetica.
Aree verdi: aumentare il più possibile il verde in città con la messa a dimora di piante adatte a ridurre
gli agenti e le emissioni inquinanti; tutelare le aree
verdi già esistenti.
Mezzi di trasporto pubblici: varare un piano di sostituzione dei mezzi per il trasporto pubblico con alimentazione elettrica e a metano, con l'accesso ai
finanziamenti europei specifici.
capillare le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) dando loro piena autonomia nella stesura di verbali e multe.
- Intendiamo seguire le linee guida
della VIS (Valutazione d'Impatto sulla
Salute) affiancando la VIA (Valutazione di Impatti Ambientali) per indirizzare attenzione specifica agli effetti non
intenzionali di progetti e politiche pubbliche sulla salute della comunità.
Riteniamo fondamentale la VIS come
approccio preventivo per stimare i
futuri impatti di una politica, un piano
o un progetto (come ad esempio la
realizzazione di un impianto industriale o di una via di comunicazione).
Ci atterremo alla metodologia VIS
Concorrente (Trasversale) per quanto
riguarda i progetti già in fase di attuazione o revisione.
Difendere la salute e la qualità di vita
della cittadinanza , salvaguardare
l'ambiente quale bene pubblico e
quale fonte di una buona qualità di
vita, nonché ridurre lo spreco delle
risorse naturali sono i valori fondanti
del nostro programma.
- Intendiamo verificare la possibilità di
ridurre la tassa rifiuti per le utenze
non domestiche ovvero per artigiani,
commercianti e per le attività di trasformazione.
- Intendiamo applicare in modo tassativo la normativa per il micro-inquinamento su strada da rifiuti animali e
residui di sigarette
- Intendiamo dislocare in modo più
nizzazione strutturata del sistema di raccolta dei rifiuti; predisposizione di incentivi volti a premiare comportamenti virtuosi nella
direzione di una minor produzione di rifiuti
e di una miglior differenziazione; avvio della raccolta differenziata degli oli ad uso alimentare; adeguata dislocazione sul territorio di isole ecologiche ed attrezzature per la
raccolta differenziata di rifiuti di piccole
dimensioni; incentivazione per il compostaggio domestico.
Per quanto riguarda le aliquote ed i parametri di tassazione, si ritiene necessaria
una ricalibratura, per eliminare le attuali
sperequazioni tra le utenze commerciali di
differenti dimensioni e di consentire riduzioni mediante meccanismi premianti dell'impegno a differenziare. Parallelamente sarà
potenziata la vigilanza ambientale per contrastare l'abbandono dei rifiuti lungo le strade comunali del centro e periferiche e
saranno coerentemente applicate le sanzioni dei comportamenti inadeguati. Sarà
posta attenzione e vigilanza nei confronti
delle attività produttive a forte impatto
ambientale, per contrastare e ridurre il livello di inquinamento e pericolo attualmente
noti. Si provvederà all'attuazione di un programma di controlli cadenzati e diffusi sul
territorio relativi allo stato delle acque di falda ed alla qualità dell'aria, al fine di adottare provvedimenti tempestivi. Si lavorerà, al
contempo, allo sviluppo di progetti atti a
favorire la mobilità sostenibile, in collaborazione con le scuole cittadine e le associazioni sensibili al tema della salvaguardia
ambientale.
Vincenzo Inglese
INversione Civica
Parco della Vigna, come conservare il polmone verde della città: manutenzione ordinaria dell'intera struttura; sistemazione del
verde e pulizia radicale del parco e dei tracciati pedonali che lo attraversano; collocazione di nuove piante per incrementare le
zone di ombra a servizio delle panchine e
delle aree per il gioco; manutenzione ed
incremento delle attrezzature per il gioco
dei bimbi; installazione di una altalena per
disabili; valorizzazione del percorso sportivo mediante il recupero ed il potenziamento degli attrezzi attualmente presenti nel
parco. La valorizzazione del polmone verde
della città consentirà di dare nuovo slancio
alle iniziative del Museo Civico di Storia
Naturale e di far conoscere ad un pubblico
cittadino e non solo la peculiare attività dell'incubatoio ittico adiacente.
Bosco del Gerbasso, per scoprire la natura
incontaminata a pochi passi dal centro: realizzazione di un percorso ciclo-pedonale
che dalla città permetta di raggiungere senza pericoli il Bosco del Gerbasso; dislocazione di postazioni di bike-sharing (da e per
il centro verso la periferia) per consentire ai
Carmagnolesi ed ai turisti la scoperta di
questa oasi di tranquillità.
Raccolta differenziata, per migliorare l'operato di un Comune già virtuoso: consolidare i risultati ottenuti, mediante una riorga-
36
Ivana Gaveglio
Centro Destra
Carmagnola vive una contraddizione
molto forte perché, pur essendo una città con ampi spazi verdi, ha indicatori di
inquinamento dell'aria molto elevati.
La coalizione si impegna a difendere la
qualità dell'aria e dell'acqua con le possibilità di intervento a disposizione della
pubblica amministrazione e con incoraggiamento di buone pratiche verso la
sostenibilità ambientale.
Nonostante la normativa urbanistica
nazionale, posta alla base della formazione del PRGC (piano regolatore generale comunale), imponga la destinazione
a verde di aree in proporzione ai nuovi
insediamenti realizzati, a Carmagnola
pare che tale normativa abbia funzionato al contrario.
La coalizione ritiene che il patrimonio
verde sia un valore da proteggere e da
valorizzare, ben consapevoli che le
"infrastrutture verdi" siano un forte strumento di contrasto all'inquinamento da
CO2, secondo modelli sperimentati ad
esempio in Emilia Romagna zona Parco
Delta del Po.
I cittadini carmagnolesi sicuramente
apprezzano gli spazi urbani dedicati al
verde pubblico, quando questi sono praticabili, le aree verdi urbane, oggi, sono
in grave stato di degrado, sia per la mancata cura e manutenzione, sia per lo
scarso senso civico di alcune persone.
Per restituire i giardini pubblici alla fruizione dei cittadini, si devono attivare collaborazioni con associazioni e forme di
sponsorizzazioni con privati. L'"adozione" di un'area e la sua cura deve essere
incentivata anche per le zone verdi di
prossimità e le rotatorie, nell'ottica di rendere la città gradevole. Sarà richiesta la
collaborazione di associazioni che si
occupano di verde e di ambiente per la
scelta di piantumazione di piante e alberi in città, privilegiando comunque quelli
che non richiedono molta manutenzione.
Si devono trovare forme di civile convivenza con gli amici a quattro zampe, nel
rispetto di tutte le leggi, che vanno dalla
tutela del benessere animale alle disposizioni sulle deiezioni. Devono essere
previste aree comode di sgambamento
dedicate, contenitori per la raccolta delle
deiezioni, così come deve essere rispettato il regolamento comunale in materia.
SPECIALE ELEZIONI 2016
per
Paolo SIBONA
Il Committente Responsabile: Il Candidato
Sindaco
NON HAI PIÚ SCUSE,
L’ALTERNATIVA ADESSO C’É!
PER CAMBIARE VERAMENTE
LA TUA CITTÀ
CANDIDATO SINDACO
DEL MOVIMENTO 5 STELLE
SERGIO LORENZO
GROSSO
37
SPECIALE ELEZIONI 2016
TUTTI I CANDIDATI NELLE LISTE
SPECIALE ELEZIONI
PAOLO SIBONA
CENTRO SINISTRA
1. Flavio Caggiula
1978
2. Elena Pedio
1978
3. Gaetano Mana
1998
4. Luisa Sedda
1957
5. Donato Capuano 1971
6. Nicoletta Fiorenza 1981
7. Riccardo Basciu
1997
8. Serena MIrabello 1980
9. Gianni Belloni
1957
10. Stella Gallo
1949
11. Mohamed Errami detto Simo 1969
12. Dipa Ghale
1981
13. Guglielmo Rainone 1959
14. Elsa Maria Ferrari 1961
15. Corrado Celeste 1970
16. Francesco Viggiano 1956
1. Emilio Gamna
1952
2. Graziana Ferretto 1957
3. Angelo Piccolo
1984
4. Oriana Elia
1962
5. Lahcen Baalat
1963
6. Michele Canavesio detto Mino 1949
7. Giuseppina Curto detta Giusi 1960
8. Simona Maria Del Treppo1964
9. Renato Fongo
1940
10. Annamaria Geremia 1958
11. Silvana Giorcelli 1954
12. Santa Giordano detta Santina1959
13. Federica Lanè
1980
14. Gianpaolo Munegato detto Paolo 1961
15. Francesco Soldano 1974
16. Aurelio Statuto
1965
1. Federico Tosco
1991
2. Ileana Garza
1964
3. Davide Buda
1976
4. Giacomo Ciulla
1949
5. Gianni Comba
1964
6. Patrizia Cuteri
1963
7. Giuliana De Ambrogio 1948
8. Attilio De Lillo
1960
9. Angelo Demilito
1949
10. Vanessa Lucca
1984
11. Silvia Mandarano 1984
12. Mattia Pecchio
1986
13. Sabrina Quaranta 1994
1982
14. Igor Stasi
15. Grazia Viola
1978
16. Enrico Zappino
1985
1. Livio Manissero
1963
2. Letizia Albini
1975
3. Bruno Allio
1950
4. Marina Becchio
1965
5. Sergio Costa
1972
6. Anna Chiara Ferro 1957
7. Caterina Finotto detta Kathy 1963
8. Franca Gili
1965
9. Vittoria Grammatico 1965
10. Roberto Greborio 1965
11. Salvatore Marchello 1960
12. Gian Mario Perlo 1965
13. Claudio Pilone
1965
1964
14. Cristina Rosso
15. Stefania Samaia 1967
16. Valerio Smeriglio detto Lillo 1970
1. Giovanni Pera
1971
2. Antonino Lucchesi 1962
3. Bruno Mercurio
1964
4. Piero Luigi Capello 1949
5. Valter Accastello detto Wolly1970
6. Eleonora Candiloro 1978
7. Francesco Cirianni 1990
8. Antonella Currao
1991
9. Rocco Gullì
1991
10. Manola Miliccia
1975
11. Gaetana Nicolosi 1974
12. Enzo Rolando
1953
13. Bruno Sepertino 1959
1977
14. Patrizia Sichera
15. Cristian Venturin 1978
IVANA GAVEGLIO
CENTRO DESTRA
1. Lorenzo Stella detto Mutto 1992
2. Mario Marcello Scaglione 1971
3. Francesco Abbona 1986
4. Claudio Baccino
1960
5. Paola Burzio
1963
1996
6. Umberto Calvo
7. Irena Dudda
1984
8. Maria Luisa Girelli 1968
9. Alessia Laneve
1996
10. Alessandro Levo 1965
1991
11. Andrea Oggero
12. Eliodoro Pettiti
1956
13. Daniele Rainero 1972
14. Arturo Sbrana
1960
15. Maria Teresa Ciliegini 1956
16. Sofia Rivatta
1994
1. Gian Luigi Surra
1961
2. Cristina Abbà
1969
3. Alberto Albani
1964
4. Fabrizio Arduino
1966
5. Alessandro Cammarata1968
6. Domenico D’amico 1988
7. Agatina Cossu
1959
8. Maria Elena Fucito 1963
9. Roberto Gerbino
1963
10. Graziana Grasso 1953
11. Domenico La Mura 1966
12. Francesca Pellegrino 1955
13. Diego Quaterni
1987
14. Antonietta Sau
1973
15. Pasquale Sicilia 1953
16. Domenico Tuninetti 1952
1. Paolo Sobrero
1971
2. Massimiliano Pampaloni 1971
3. Giuseppe Quattrocchio1967
4. Ivano Ruatta
1975
5. Giuseppe Sanero 1958
6. Filiberto Luca Alberto 1970
7. Paolo Barbero
1965
8. Lorenzo Piana
1954
9. Arianna Bufano
1989
10. Luisa Delmondo 1990
11. Tiziana Loiacono 1973
12. Addolorata Magurano 1955
13. Loredana Pani
1967
14. Chiara Rovere
1995
15. Alessia Tiranti
1995
16. Claudia Tuninetti 1967
38
1. Alfredo Tedesco
1973
2. Carmelina Genovese1965
3. Angela Mallamaci 1997
4. Giovanna Iannotta 1975
5. Elisabetta Bon
1987
1979
6. Marco De Bona
7. Simone Miserino
1987
8. Patrizia Esposito
1971
9. Alessandro Basile 1978
10. Roberta Cena
1965
11. Daniele Scognamiglio 1995
12. Giuditta Minervale 1951
13. Kevin Bonanno
1996
14. Cristina Tammeo 1980
15. Damiano Cosimo Cartellino 1945
16. Giovanni Mallamaci 1964
1. Giuseppe Sacco
1952
2. Fabrizio Fornero
1989
3. Domenico Cosenza 1975
4. Gianluca Milanesio 1970
5. Gianluca Toschino 1970
1955
6. Loretta Paba
7. Valeria Cavallero 1955
8. Gianni Bellonzi
1971
9. Monica Milanesio 1993
10. Giuseppe Marcello 1958
11. Marco Campione 1972
12. Giuseppe Termini 1953
13. Elena Penna
1952
14. Luca De Stefani 1978
15. Stefania Braccia 1980
16. Maria Sacco
1988
SPECIALE ELEZIONI 2016
TUTTI I CANDIDATI NELLE LISTE
SPECIALE ELEZIONI
LUCIANA MELI
FENICE
1. Antonio Spina
1965
2. Silvia Paola Dusini 1988
3. Roberto Frappampina 1984
4. Roberta Cerrina
1990
5. Aldo Gaspare Pugnetti1956
6. Selene Cocciolo detta Selly 1992
7. Mauro Ansaldi
1964
8. Andrea Oliosi
1984
9. Daniele Veronese 1952
10. Sandra Mery Palacios Tapia 1968
11. Massimiliano Esposito 1977
12. Valentina Tirelli
1984
13. Gianluca Tarantini 1968
14. Bice Nuccio
1966
1979
15. Maria Grimaldi
1. Monica Chirulli
1968
2. Clementina Giro
1961
3. Gaetano Galota
1947
4. Domenica Carbone 1974
5. Michele Russo
1956
6. Antonietta Plati
1949
7. Florinda Bommino 1970
8. Raffaele Marino
1964
9. Caterina Sedda
1946
10. Carmine Zanfagna 1944
11. Antonio Lombardo 1977
12. Gabriele Falduto 1983
13. Maria Luigia Miglietta 1941
14. Giuseppe Riggi
1956
15. Giuseppe Cocciolo 1960
1. Ornella Crivello
2. Marisita Ivaldi
3. Giorgio Branca
4. Daniela Boarino
5. Claudio Canalis
6. Luciano Cerrina
7. Fabrizio Milanta
8. Rita Abate
9. Elio Ambrosi
10. Tommaso Valinotti
11. Bruna Peano
12. Giovanni Cravero
13. Giovanni Battista
Mattis
1968
1957
1959
1960
1974
1944
1973
1968
1971
1957
1959
1945
1965
1. Giuseppe Guerriero 1991
2. Alessia Cerrina
1986
3. Federico Valle
1992
4. Vanessa Bonicatto 1992
5. Simone Bortone
1991
6. Mara Guerriero
1995
7. Ciro Monsurrò
1995
8. Dario Bortone
1995
9. Filomena Lombardo 1980
10. Elisa Locci
1981
11. Simone Finale
1995
12. Marco Pallardi
1991
13. Enrico Bianco
1989
14. Stefano Lauria
1991
15. Gabriele Perrone 1986
1. Piero Giorgio Salomone
1963
detto PG
2. Daniela Achino
1973
3. Elio Arnolfo
1956
4. Bruno Gariglio
1973
5. Daniela Clerico
1963
6. Danilo Manera
1960
7. Piero Marzufero
1960
8. Mattia Salomone 1996
9. Daniela Sandri
1973
10. Rita Zambolin
1961
11. Ivo Isoardi
1967
12. Irene Sandri
1986
SERGIO VINCENZO
GROSSO INGLESE
MOVIMENTO
5 STELLE
1. Norma Bergese
2. Giuliano Biasibetti
3. Giorgina Fissore
4. Alberto Mastrototaro
5. Graziella Braccia
6. Saverio Fanton
7. Maria Adelaide Peretti
1957
1955
1954
1977
1957
1974
8. Peter John Mazzoglio
9. Giorgio Pensabene
10. Stefano Perlo
11. Andrea Descrovi
12. Fabrizio Mattiolo
13. Virginia Balbo
INVERSIONE
CIVICA
1. Luigi Sona detto Gigi
1960
2. Antonino Santoru detto Tonino 1948
3. Gianluca Colombino detto Luca 1973
4. Giovanni Testa
1947
5. Palma Landolfi
1964
1966
6. Sergio Toschino
7. Milena Assunta Lo Giudice 1978
8. Luca Leoncino
1994
1960
1962
1955
1972
1971
1992
1964
39
9. Barbara Fumero
1968
10. Fabio Racca
1982
11. Silvana Villa
1961
12. Vasile Iusco
1963
13. Margherita Tesio
1971
1967
14. Pasquale Andretta
15. Kateryna Lysenlo detta Kate 1969
16. Giuseppe Saldì
1962
SPECIALE ELEZIONI 2016
40
SPECIALE ELEZIONI 2016
41
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni A proposito di lavoro
Sergio Grosso
Movimento Cinque Stelle
Acquisti e forniture municipali a km zero; privilegiare gli acquisti presso aziende locali. Fornire alle
aziende locali gli strumenti informativi, che possono
permettere alle stesse di intraprendere le azioni
necessarie per partecipare ai bandi per le assegnazioni degli appalti pubblici.
Sportello comunale per il lavoro: lo sportello si occuperà, dal un lato, di costituire un punto di riferimento unico per la ricerca di lavoro locale e non, evitando la dispersione delle reti di offerta, e dall'altro
dovrà sostenere l'incontro tra le imprese e chi cerca lavoro.
Creazione di un "incubatore di imprese" a supporto
Paolo Sibona
Centro Sinistra
Agricoltura. Il nostro territorio è caratterizzato dalla presenza di numerose attività
produttive, che vanno sostenute perché
creano o mantengono posti di lavoro,
offrono prodotti di qualità e contribuiscono alla ricchezza economica di Carmagnola. Particolarmente forte è la componente agricola, con oltre 500 aziende, che
rendono quasi unica Carmagnola tra gli
altri Comuni analoghi dell'area metropolitana torinese. Le attività che si propone di
promuovere riguardano:
La realizzazione della "vetrina del territorio" all'interno del nuovo centro Servizi
Agricoltura che sta sorgendo nell'ambito
della riqualificazione di piazza Italia. La
tutela della biodiversità delle produzioni
agricole. La promozione dei prodotti agricoli locali, attraverso il potenziamento del
"mercato dei produttori".
Commercio. La valorizzazione delle risorse storiche, architettoniche ed enogastronomiche è utile anche ai fini della promozione commerciale della città, in quanto la
percezione positiva del territorio costituisce un volano di attrazione per i visitatori
e potenziali clienti esterni. La "narrazione" storica di Carmagnola deve far parte
della costruzione di questa immagine
positiva. Sul futuro del centro storico, la
nostra visione è riassunta nello slogan
"mettere i pedoni, non solo togliere le
auto".
Artigianato, Industria, Servizi. Definire forme di incentivazione e strumenti urbanistici finalizzati ad attirare l'insediamento
di imprese.
Tramite l'Agenzia di Sviluppo, orientare le
imprese al ricorso a consulenze specialistiche per l'accesso a bandi, finanziamenti ed altre opportunità. Proseguire l'invio della Newsletter destinata alle aziende. Agevolare la nascita di nuove imprenditorialità come specificato nel punto relativo alle Politiche attive per l'occupazione.
Implementare l'accesso al microcredito.
Promuovere l'insediamento delle iniziative imprenditoriali nell'ambito della green
economy e della new economy, anche
attraverso gli strumenti di finanziamento
europei, nazionali e regionali. Avviare un
tavolo di consultazione con le aziende
artigianali e le loro organizzazioni di categoria, al fine di promuovere la creazione
di reti di impresa.
di iniziative imprenditoriali ad alto contenuto innovativo, attraverso la nascita di un polo di formazione e
sostegno per le aziende, costituito da una rete di
collaborazione con gli Istituti di Scuola Media Superiore e le Università. I prototipi di impresa potranno
poi essere sviluppati tramite processi di finanziamento diffuso ("crowd-funding") accesso ai fondi
europei, accesso al credito agevolato e a un fondo
di garanzia appositamente istituito tramite gli istituti di credito locali.
Accesso al micro-credito: fornire gli strumenti per
accedere al finanziamento proveniente dal fondo di
garanzia costituito dal Ministero dello Sviluppo Economico (alimentato anche dalle rimesse dei parlamentari del Movimento 5 Stelle).
Fondazione "Banca dei cittadini": istituzione da parte del Comune di una fondazione, con lo scopo di
costituire un fondo rotativo, con donazioni pubbliche
e private. Sarà possibile impiegare il predetto fondo
con due modalità e tipologie distinte di beneficiari:
il primo, di solidarietà sociale (70% del fondo), sarà
destinato a famiglie e singoli cittadini, mentre il
secondo per lo sviluppo economico (30% del fondo) sarà rivolto a piccole imprese artigiane e commerciali.
Aiuto alle microimprese: utilizzare gli edifici comunali disponibili a locazione agevolata, per favorire
progetti di "co-working" per micro imprese, professionisti e sperimentazioni di telelavoro.
Agevolazioni alle assunzioni: prevedere sgravi fiscali sulle imposte comunali per le imprese locali che
assumono persone fisiche che usufruiscono di aiuti economici da parte dei servizi sociali.
anziani come luogo di socializzazione, di mantenimento delle autonomie
e delle capacità funzionali (anche
come servizio d'appoggio alle famiglie).
- Tali centri potranno partecipare ad
opportunità di utile e nobilitante volontariato civico (sorveglianza del traffico
davanti alle scuole, manutenzione di
spazi verdi e dei locali comunali).
- sostegno concreto alle famiglie più
disagiate attraverso l'assegnazione di
contributi economici in cambio di ore
lavorative per l'esecuzione di piccoli
lavori manutentivi dei beni pubblici.
- Istituzione di assemblee comunali
pubbliche, in connessione live, nell'ambito delle quali si possa liberamente discutere delle problematiche
sociali varie ed eventuali (dai disabili,
ai giovani ecc.).
Luciana Meli
Fenice
Agricoltura ed allevamento
- Valorizzazione commerciale dei prodotti locali (non solo peperoni ma
anche asparagi, canapa, coniglio grigio, salme della "giora")
- Studio di fattibilità di una nuova Area
Fieristica per prodotti locali, il commercio agricolo e la Zootecnia.
- Pulizia periodica dei canali irrigui
demaniali e degli argini, valutando la
possibilità di effettuare questi interventi a "costo zero" attraverso: l'opera
delle squadre forestali della regione
Piemonte.
Tessuto sociale
- Potenziamento dei centri di incontro
nei borghi.
- Potenziamento dei centri diurni per
cittadina, ad incontrare le aziende, a
visitarle per comprenderne le caratteristiche ed ascoltare i desiderata.
Contatto, comunicazione, promozione: censimento delle aziende locali al
fine di costituire una rete capace di
operare in maniera sinergica con
l'Amministrazione comunale; avvio di
progetti di formazione-lavoro e stage
propedeutici all'inserimento di forza
lavoro locale nelle aziende cittadine.
Inversione Civica intende promuovere, di concerto con le Associazioni di
Categoria, iniziative utili a salvaguardare il commercio al minuto.
In primo luogo razionalizzando la dislocazione del mercato per favorirne la
fruibilità; in un secondo momento con
la messa in atto di iniziative volte ad
incentivare il commercio nel centro
storico.
A tale proposito si seguirà l'esempio
virtuoso, avviato in alcuni Comuni italiani, del "Centro Commerciale Naturale", nel quale gli esercenti del centro storico concorrono nello studio e
nella proposta di incentivi e riconoscimenti a favore dei consumatori (tessere punti, buoni sconto, spazio per
gioco/svago riservati a coloro che
effettuano regolari acquisti presso i
loro negozi).
Vincenzo Inglese
INversione Civica
Agricoltura.
Il mondo agricolo protagonista della
crescita di Carmagnola:
un sapiente ritorno alle origini, con
l'ausilio della tecnologia moderna.
Dialogo con rete di produttori: supporto di progetti volti alla commercializzazione dei prodotti locali; organizzazione di iniziative/eventi mirati alla promozione dei prodotti locali.
Consumo dei prodotti a km 0: incentivazione alla produzione e distribuzione di prodotti locali di stagione; incentivazione del consumo dei prodotti
locali (in ottemperanza al Programma
di sviluppo rurale promosso dalla
Comunità Europea e da Regione Piemonte): ottemperanza al regolamento di Polizia rurale in materia di salvaguardia del territorio, controllo della
filiera produttiva, adeguamento del
prezzo di vendita.
Artigianato, imprese, commercio.
Il tessuto produttivo è una trama di
saperi che genera valore. Difenderlo e
potenziarlo è un valore aggiunto.
INversione Civica si impegna in primo
luogo a conoscere la realtà produttiva
42
Ivana Gaveglio
Centro Destra
La prolungata difficile fase congiunturale ha
provocato e continua a creare situazioni di crisi con pesanti ricadute sul lavoro e sull'occupazione. Le possibilità di una amministrazione di incidere su dinamiche così complesse
sono limitate. La coalizione considera fondamentale per la persona il lavoro, inteso come
strumento di realizzazione della propria dignità, come fonte di sostentamento e come mezzo per il compimento del proprio progetto di
vita.
Intende quindi assumersi il compito di stimolare tutte le potenzialità del territorio, ricercando coesione e condivisione di obiettivi, in una
logica di squadra, per poter favorire lo sviluppo, promuovendo il dialogo ed il confronto con
tutti gli attori economici dei diversi settori.
Agricoltura: con le sue 500 aziende circa, il
settore dell'agricoltura a Carmagnola è il punto di riferimento per la stabilità economica del
territorio e deve essere volano di sviluppo,
soprattutto in questo periodo in cui il ritorno
alla terra è visto come fonte di nuove opportunità di crescita. La coalizione agirà attivamente nell'individuazione di politiche regionali, nazionali e comunitarie per sostenere le sfide cui il settore è chiamato e per offrire concrete prospettive innovative .In particolare si
cercherà la costante collaborazione per: difesa del suolo agricolo; miglioramento delle
infrastrutture rurali, con manutenzione delle
strade rurali e pulizia dei canali; promozione
di accordi tra Comune, organizzazioni agricole, produttori per la fornitura di prodotti locali
per le mense gestite dal Comune.
Industria, artigianato, servizi. Si intende perseguire una politica volta ad incentivare l'insediamento di nuove realtà produttive e a
sostenere le esistenti nel consolidamento e
nello sviluppo. In un contesto caratterizzato
da piccole e medie imprese, sarà fondamentale promuovere il concetto di rete, favorire
percorsi innovativi nell'imprenditoria, puntare
a collaborazioni con l'Università, avvicinando
la ricerca alle realtà produttive.
Commercio e Turismo. Carmagnola ha registrato un progressivo incremento della grande
distribuzione, in particolare con un insediamento periferico a fronte di un crescente livello di
sofferenza del commercio di prossimità. L'amministrazione deve: essere il riferimento per la
città perché si armonizzino le esigenze degli
operatori commerciali e mantenere un rapporto
costante di consultazione, di concertazione con
l'ASCOM e con gli operatori stessi..
SPECIALE ELEZIONI 2016
LIBERTÀ è PARTECIPAZIONE
PER FARE
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CENTRO
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Committente Responsabile: Antonino Lucchesi
d
INSIEME
PERA Giovanni - 45 anni - Avvocato
LUCCHESI Antonino - 54 anni - Imprenditore
MERCURIO Bruno - 51 anni - Impiegato
CAPELLO Piero Luigi - 67 anni - Pensionato
ACCASTELLO Valter detto Wolly - 46 anni - Commerciante
CANDILORO Eleonora - 38 anni - Quadro direttivo
CIRIANNI Francesco - 20 anni - Studente
CURRAO Antonella - 25 anni - Casalinga
GULLÌ Rocco - 25 anni - Pizzaiolo
MILICCIA Manola - 40 anni - Operaia
NICOLOSI Gaetana - 41 anni - Operaia
ROLANDO Enzo - 63 anni - Imprenditore
SEPERTINO Bruno - 57 anni - Dipendente
SICHERA Patrizia - 39 anni - Imprenditrice
VENTURINI Christian - 38 anni - Istruttore di Tennis
con Paolo SIBONA
ELEZIONI COMUNALI DOMENICA 5 GIUGNO 2016
Per Ivana GAVEGLIO Sindaco
- MARIO SCAGLIONE
elledi - Arti Grafiche - Committente: Il Candidato
SCAGLIONE
MARIO SCAGLIONE
FRATELLI D’ITALIA
LA NOSTRA IDENTITÀ É IL FUTURO
43
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni Gli ultimi appuntamenti
Restano due settimane di campagna elettorale: le iniziative si intensificano in vista dello sprint finale. Ecco il calendario delle iniziative che le varie liste ci hanno comunicato.
INversione Civica. la lista guidata dal candidato sindaco
Vincenzo Inglese, propone:
• lunedì 30 maggio ore 21, parlerà in Biblioteca di "INversione Amministrativa" per discutere, con il contributo di
esperti, sul tema del funzionamento della "macchina
Comunale".
• Nel pomeriggio del 2 giugno propone "INversione Turistica", una visita guidata alla scoperta del centro storico cittadino, con ritrovo in piazza Sant'Agostino, ore 16.30.
Nel medesimo luogo, ore 17.30 uno spettacolo teatrale di
burattini dedicato ai più piccoli. E a partire dalle 18.30, la
piazza ospiterà l'INversione Stuzzicante, apericena con
prodotti del territorio. Conclusione in musica, con "INversione Danzante" con le musiche dei Nomadi, proposte da
"Progetto Vagabondo" in apertura di serata e "I Roeri" per
far ballare il pubblico di tutte le età.
Sempre venerdì 3 giugno - ore 21, Zona Bussone - Venerdì INversione propone una serata di musica e divertimento riservata agli under 30: dj set con brindisi a partire dalle ore 22.30, con consumazione gratuita per i primi 100
ragazzi.
Movimento Cinque Stelle. La lista guidata da Sergio
Grosso propone per i suoi sostenitori:
• 20 maggio, ore 21, Incontro con abitanti zona Via Roma
Bar Piscina Comunale.
• 23 maggio, ore 21, Vallongo Incontro con abitanti Vallongo Centro d'incontro.
• 24 maggio, ore 21, Santa Rita Incontro con abitanti Santa Rita, Salone Parrocchiale.
• 25 maggio, ore 21,Incontro con abitanti storico, Biblioteca - Sala Solavaggione
• 28 maggio, ore 21, e’ previsto l’intervento con il deputato Luigi Di Maio che incontra Carmagnola, Piazza Sant'Agostino.
• 03 Giugno, 19. Serata chiusura campagna elettorale - tut-
ti insieme con un piatto di pasta ed un bicchiere di birra per
festeggiare la chiusura della campagna, e ballarne due in
compagnia - Piazza Sant'Agostino.
Centro destra. Ultimi incontri anche per Ivana Gaveglio e
gli elettori del centro destra. Ecco gli incontri.
Oltre alla continuazione degli incontri con i cittadini nei borghi carmagnolesi, il 21 maggio è previsto l’intervento di
Roberto Calderoli, mentre il 31 maggio a sostenere Ivana
Gaveglio sarà Alberto Cirio.
Gran finale con Matteo Salvini che sarà a Carmagnola il 1
giugno.
Venerdi 3 giugno la campagna elettorale della coalizione
si concluderà presso l'ala di piazza IV Martiri.
Centro Sinistra.
Anche la coalizione che sostiene Paolo Sibona prosegue
gli incontri nelle varie zone della città. Per quanto riguarda
i borghi, il tour verrà completato con le riunioni a san
Michele e a Santa Rita. Per il Borgo Vecchio, l'invito è fissato per sabato 28 maggio, dalle ore 18,30 presso la sede
di via Fratelli Vercelli 41 che aprirà le porte a tutti i residenti della zona. E' previsto un aperitivo a cui sono invitati
anche i commercianti del Borgo, dopo la chiusura degli
esercizi. Prosegue anche la presenza itinerante di un camper, nei vari quartieri del centro, per discutere con i cittadini raggiungendoli "sotto casa" in orario preserale. Il 24
maggio la lista Sinistra in Comune promuove, alle ore 21,
una serata in biblioteca per parlare di viabilità
Fenice. Per Luciana Meli e Fenici conclusione della campagna elettorale il prossimo 3 giugno con una grande festa
in Piazza Antichi Bastioni, a cui tutti i cittadini sono invitati.
Proseguono in queste settimane un nuovo "tour" di incontri nei borghi. Una nuova iniziativa che trae spunto dalla
richiesta e dal successo che nelle scorse settimane si è
avuto nel primo incontri all'interno delle diverse realtà delle frazioni carmagnolesi.
44
I cinque
Candidati per
S.Agostino
Il Governo ha stanziato 150 milioni di Euro
per il recupero e il restauro di beni pubblici segnalati direttamente dai cittadini. Fino
al 31 maggio ognuno potrà segnalare
all'indirizzo di posta elettronica [email protected] un luogo pubblico da recuperare o ristrutturare per il bene della collettività.
In città è nata la proposta di concentrare le
segnalazioni dei Carmagnolesi sul restauro della chiesa di S.Agostino, monumento
nazionale di proprietà comunale. L'idea è
stata condivisa da tutte le associazioni
presenti lo scorso 14 maggio alla "consegna" dei portali appena restaurati grazie
agli ex allievi del Liceo. Aderiscono tutti e
5 i candidati sindaci alle prossime elezioni, come segno tangibile di sostegno a
una proposta che vuole unire tutti gli orientamenti politici per un fine comune.
Si tratta di inviare ENTRO IL 31 MAGGIO
una mail all'indirizzo [email protected],
scrivendo semplicemente: "Voglio segnalare la quattrocentesca chiesa di Sant'Agostino in Carmagnola (TO) come luogo
pubblico da recuperare".
Anche il Corriere si associa all'appello,
invitando tutti ad inviare la mail e a diffondere l'iniziativa. Ci sono pochi giorni, cerchiamo di raggiungere un buon risultato!
SPECIALE ELEZIONI 2016
Speciale Elezioni Le istruzioni per votare
Dopo tanto discutere e attendere, finalmente il Consiglio dei Ministri ha deciso la data di svolgimento delle
elezioni amministrative che è stata confermata in una
unica giornata: domenica 5 giugno 2016 dalle 7 alle 23.
L'eventuale turno di ballottaggio avrà luogo domenica
19 giugno.
I cinque candidati in corsa per diventare sindaco di Carmagnola hanno presentato tutte le liste a loro sostegno
entro lo scorso 7 maggio, e a meno di sorprese degli ultimi giorni, dovrebbero essere 17 le liste che si contenderanno i voti dei cittadini.
Anche i programmi elettorali sono ormai depositati e le formazioni politiche stanno moltiplicando gli incontri per presentare le proprie proposte.
In attesa dell'apertura delle urne, è bene ricordare le modalità di voto, che quest'anno presentano alcune novità.
Sulla scheda elettorale sarà presente, per ogni candidato
alla carica di Sindaco, un riquadro che contiene il nome
del candidato medesimo e il simbolo o i simboli delle liste
che lo appoggiano.
Si potrà esprimere il voto in tre modi diversi:
• tracciando un segno sul nome del Sindaco, votando così
solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a
quest'ultimo collegate.
• tracciando un segno sul simbolo di una lista, assegnando così la propria preferenza sia alla lista contrassegnata
e sia al candidato Sindaco che questa appoggia.
• Scrivendo, accanto alla lista votata, un voto di preferenza a favore di uno o al massimo due dei candidati della
lista indicata: sarà sufficiente scrivere accanto al simbolo
della lista il cognome del candidato o dei due candidati.
Le novità di queste elezioni
Rispetto alle precedenti elezioni comunali, quest'anno sarà
possibile esprimere una doppia preferenza: all'interno della stessa lista si potranno votare due candidati di sesso
diverso, rispettando così l'alternanza di genere. Non è possibile votare due candidati dello stesso sesso, pena l'annullamento della seconda preferenza. E' necessario che i
due candidati siano entrambi della stessa lista.
Il voto di preferenza permette di indicare il candidato (o i
due candidati) alla carica di Consigliere Comunale che più
godono della nostra fiducia, determinando così non solo la
scelta del Sindaco ma anche la composizione del futuro
Consiglio Comunale.
Rimarrà invariato il numero dei consiglieri che siederanno
in Consiglio Comunale (16) e gli assessori (5) che verranno nominati direttamente dal Sindaco.
Chi vince?
È proclamato Sindaco il candidato che ottiene almeno il
50% dei voti più 1.
Se nessun candidato ottiene questo risultato, si procederà con il ballottaggio, nella giornata di domenica 19 giugno,
tra i due candidati sindaco che hanno ottenuto la maggior
parte dei voti.
In caso di parità di voti al primo turno sarà ammesso al
ballottaggio il candidato con la lista più votata (maggiore
cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età. Al ballottaggio sarà eletto Sindaco
il candidato che avrà ottenuto il maggior numero di voti.
il Comune, per garantire il diritto al voto ai cittadini con problemi di deambulazione, predisporrà un servizio gratuito
di trasporto per disabili. Le persone interessate potranno
prenotare tale servizio telefonando al n. 011.9724354.
E' prevista anche per legge la possibilità del voto domiciliare per gli elettori in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali.
Gli elettori interessati devono fare domanda al Sindaco,
presentando fotocopia del documento di identità, fotocopia della tessera elettorale e certificato medico attestante
la situazione clinica dell'elettore, rilasciato da un funzionario incaricato dell'A.S.L. (A.S.L. To5, via avv. Ferrero 24, n.
tel. 011.9719480).
Per gli elettori a cui è riconosciuto il diritto al voto domiciliare saranno il Presidente, il Segretario ed uno scrutatore
del seggio elettorale nelle cui liste risulta iscritto a recarsi
al domicilio per permetterne la libera espressione di voto.
Pierpaolo
Boschero
"Votate quello che vi pare, ma
andateci
perché altrimenti si indebolisce uno strumento
che consente ai cittadini
di dire che cosa vogliono e cosa no.
Un popolo evoluto, interpellato, risponde
altrimenti poi è inutile star lì a lamentarsi"
Milena Gabanelli
Importante: non dimenticate a casa la tessera
elettorale personale e il documento d'identità.
Si ricorda agli elettori che, per esercitare il diritto di voto,
dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già in loro possesso. Inoltre, nel caso si fosse verificato un cambio di indirizzo si deve controllare la
corretta applicazione dell'adesivo con l'indirizzo della nuova sezione inviata dall'ufficio elettorale tramite servizio
postale. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale,
potrà chiederne un duplicato, presentandosi munito di un
documento di riconoscimento all'Ufficio Elettorale del
Comune, Piazza Manzoni 10 - Piano terra.
Per evitare inutili attese si consiglia di provvedere sin d'ora alla richiesta dei duplicati rivolgendosi all'ufficio elettorale nel seguente orario: mattino: al lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle ore 12,15. pomeriggio: lunedì e mercoledì dalle ore 13,45 alle ore 15. giovedì dalle ore 13,45 alle
ore 17,15.
NEI GIORNI DELLE VOTAZIONI, L'UFFICIO
ELETTORALE RIMARRÀ APERTO PER TUTTA
LA DURATA DELLE OPERAZIONI DI VOTO
LA SCELTA GIUSTA
indipendente nel PD
per
amministrare
Carmagnola
a misura
delle sue
famiglie
PA O LO S I B O N A
C A N D I D ATO A L L A C A R I C A D I S I N D A C O
MUNEGATO
Committente Responsabile: Angelo Tocco
ELEZIONI COMUNALI DOMENICA 5 GIUGNO 2016
Per Ivana GAVEGLIO Sindaco
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elledi - Arti Grafiche - Committente: Il Candidato
Oggi abbiamo bisogno
anche della TUA FIDUCIA.
Per questo il Tuo voto è importante.
Senza il Tuo voto, Carmagnola
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Pensaci e fa la cosa giusta.
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SCUOLA
LO SPECCHIO CHE EDUCA
Gemellaggio delle scuole
di Carmagnola ed Enna
La fiducia nell'allievo, quel segreto maieutico che abbiamo dimenticato.
Si può trascorrere San Valentino in modi diversi. Un gruppo di insegnanti ha scelto
di trascorrerlo insieme nel parco della Comunità di Sant'Anna di Carmagnola, per
riflettere in un modo un po' "strano" sulla pedagogia dell'ascolto, con un formatore
che utilizza strumenti del Teatro dell'Oppresso. Credo che non esista una formazione più bella!
Abbiamo esplorato con il movimento la nostra capacità di ascolto empatico dell'altro, mettendo a tacere per due giorni le parole, così inflazionate nella scuola.
Ci siamo accompagnati, incontrati, sostenuti, compresi, scoperti attraverso gli occhi
del cuore che colgono la presenza e l'apporto dell'altro nella sua globalità. Quello
che ne è risultato è una profonda presa di coscienza che noi siamo specchio dell'altro. In una relazione, in particolare di carattere educativo ma anche d'amore, noi
cogliamo dell'altro la globalità e rimandiamo a lui le nostre immagini interiori.
Ma questo che significa?
Pierino non studia, stropiccia i quaderni, sbadiglia e guarda altrove. Pierino è l'allievo che non vorremmo avere, mai. Ci infastidisce gia solo la sua presenza, ci rimanda la nostra precarietà. L'idea che piano piano ci siamo costruiti di riuscire ad essere accattivanti con le nostre spiegazioni, di fronte a lui si sgretola sempre un po'.
Possiamo bocciarlo, ma ne arriva presto un altro. Purtroppo il mondo della scuola
è pieno di Pierini! Che fare? Possiamo continuare a lamentarci, infinitamente, fino
all'ultimo giorno che precederà la pensione. Oppure…
Ecco il teatro dell'ascolto che ci invita ad esplorare un'altra possibilità introducendo
un dubbio: è se quel mio sguardo sconfitto di fronte al vuoto di Pierino fosse proprio solo mio? E se Pierino ci provocasse per vederci capaci di un altro sguardo?
Carl Rogers, terapeuta americano, aveva elaborato un approccio interessantissimo
con i suoi pazienti: la terapie centrata sul cliente. Fondamentalmente credeva che
una guarigione potesse avvenire solo dall'interno della persona e solo se l'adulto di
riferimento o il terapeuta sapeva essere specchio fiducioso dell'altro.
La fiducia come fondamento educativo alla base dell'apprendimento è oggi molto
rivoluzionaria come concetto. Noi insegnanti di oggi siamo entrati in una fase d'Alzheimer conclamato dimenticato i fondamenti imprescindibili dei più grandi pedagogisti e crediamo più che mai che i nostri allievi siano "vasi vuoti da riempire". Chi
arriva da una formazione degli anni 70 inorridisce a questa frase, ma chi gira in tante scuole non può darmi che ragione, tristemente.
"Vasi vuoti da riempire" della nostra sapienza confusa e poi da interrogare per registrare cosa-di noi- sanno.
Le chiamiamo "valutazioni oggettive" di non so cosa però.
La pedagogia dell'ascolto ci sconvolge questi castelli di carta velina e ci ricorda la
potenza che può avere uno sguardo di un adulto su un allievo: se è uno sguardo di
fiducia capace di intravvedere nel Pierino un seme di un bellissimo albero, saprà
quello sguardo ascoltare le sue confusioni senza vacillare e Pierino troverà piano
piano la strada nel labirinto della sua confusione e passività. Ma se quello sguardo
verrà a mancare, la nave interiore di Pierino non avrà chance. Vagherà nel mare
buio, avanti e indietro, senza fari che indicano un porto sicuro.
Ci accorgeremo un giorno noi insegnanti, educatori, genitori, che i nostri allievi e figli
hanno bisogni di sguardi di fiducia e non di parole?
Grazia Liprandi
Si è svolto, nel mese di aprile, il gemellaggio che ha visto coinvolte alcune scuole secondarie di primo grado di
Carmagnola e del Comune di Enna, sul tema della legalità. I ragazzi di Enna, arrivati in città il 18 aprile, sono
stati coinvolti, insieme agli studenti carmagnolesi, in un percorso sul tema della legalità, che ha messo a confronto i contesti sociali e culturali di provenienza, stimolando la riflessione sul rispetto della legalità e della partecipazione alla vita democratica attraverso la cittadinanza attiva. " la proposta del gemellaggio - racconta l'assessore all'istruzione Pio Caon - era stata inoltrata nel mese di settembre 2015 da rappresentanti dello Spi (Sindacato pensionati italiani). Questo sindacato rappresenta persone attive nel campo della promozione e difesa
dei valori costituzionali della democrazia, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà in un rapporto stretto e sinergico con le nuove generazioni. Nell'ambito di queste iniziative culturali, sociali e di formazione lo Spi
sviluppa un rapporto intenso d'intesa con gli enti comunali e le scuole. In questa ottica nascono le proposte di
gemellaggio che rappresentano una esperienza forte dove i ragazzi diventano protagonisti perché entrano in
contatto con realtà umane e culturali diverse. Enna e Carmagnola sono state due realtà di confronto interessanti per i ragazzi per le caratteristiche che presentano le loro città: medesime dimensioni e numero di popolazione. Il gemellaggio ha avuto l'importante tema conduttore della legalità, obiettivo che deve rendere orgogliosi gli Enti locali, le scuole e le associazioni che si impegnano attraverso questa esperienza a trasmettere valori alle giovani generazioni, età fin dalla quale è importante inculcare tali valori". Grazie al coinvolgimento degli
studenti appartenenti agli indirizzi musicali della scuola secondaria, il gemellaggio si è arricchito di momenti culturali e musicali, aperti a tutti, tra i quali il concerto di musica classica, che si è tenuto mercoledì 20 aprile presso la Chiesa Beata Enrichetta Dominici.
Questo concerto è stato il frutto di un lavoro realizzato a distanza dagli insegnanti di musica di entrambe le scuole. Ciascuna classe ha presentato un proprio repertorio e la serata si è conclusa con due brani eseguiti insieme. I ragazzi sono stati molto bravi ed hanno trasmesso al pubblico grande energia e profonda emozione. A
partire dal binomio "memoria e legalità" si è sviluppata una serata presso gli Antichi Bastioni, quando è stato
proposto un itinerario per "ri-cordare", riportare al cuore, la difficile e dolorosa conquista di molti dei diritti che
oggi ci appaiono quasi ovvi e scontati. In particolare, l'attenzione si è concentrata sul ruolo delle donne nel cammino che l'umanità intera ha compiuto verso il raggiungimento di quei diritti. Una prima rappresentazione delle
pensionate dello SPI ha indotto a riflettere sulla storia travagliata della conquista dei diritti politici e civili da parte delle donne, una storia fatta di negazioni e abusi, ma anche di tenacia e coraggio. Gli alunni dell'I.C.2 di Carmagnola hanno portato in scena un'interpretazione in chiave ironica, arricchita dall'inserimento di coreografie
tematiche, di una novella del Decameron di Boccaccio, la centesima, che ruota attorno alla controversa figura
di Griselda, creatura condannata dalla mainstream sociale del Medioevo a un ruolo di passività e di rassegnazione. Contro l'ingiustizia e le discriminazioni di ogni tipo si è levata la voce degli alunni dell'I.C.1, che hanno
letto la "Livella" di Totò. A chiudere la ricca serata, una performance degli alunni dell'I.C.2 che hanno eseguito
un brano "a cappella" scandito dal ritmo di percussioni realizzate secondo la street art.
La BCC di Casalgrasso e Sant'Albano Stura Sant’Agostino, ripristinato il portale
A partire dall'estate 2014, l'Associazione Ex allievi del Liceo Classico Baldessano si era impegnata per il
investe nei giovani e nel giornalismo
ripristino del quadrante solare sul campanile della chiesa
"Vi chiederete forse quale legame può crearsi tra Banca, scuola e
universo giornalistico. Collaborando al programma di alternanza
scuola-lavoro, la BCC di Casalgrasso e Sant'Albano Stura contribuisce ad avvicinarci al nostro futuro. Introdotto quest'anno scolastico nei licei italiani, il progetto coinvolge gli studenti che frequentano il terzo anno in una serie di attività extrascolastiche. Una
di queste è stata proposta dalla banca del territorio che ci ha fatto incontrare, il 21 Aprile, nell'auditorium dell'IISS Baldessano-Roccati, Alberto Prieri, giornalista della Stampa di Cuneo e capo redattore del periodico della banca:
"Punto d'Incontro".
Come rendere un articolo frizzante? "Fare tante domande, riguardanti anche le più piccole curiosità". Questo il motto di Prieri che, con tanti consigli e altrettanta disponibilità, ci ha trasmesso la passione per il suo lavoro.
Rendendo una mattina piacevole e allo stesso tempo proficua, la BCC di Casalgrasso e Sant'Albano Stura ci ha regalato una preziosa occasione."
Rebecca De Vecchi e Alice Campus
di Sant'Agostino. Quest'intervento è stato supportato dall'Amministrazione Comunale e dalla famiglia Bertalmia,
che ha pubblicato una raccolta delle poesie di Nino Bertalmia, a cui è stata abbinata una mostra di quadri. A ciò
sono seguite due aste benefiche che hanno permesso di
raccogliere una somma sufficiente per il restauro del quadrante. Tuttavia, dal momento che non è stato possibile
ottenere l'autorizzazione necessaria dalla Sovrintendenza, si è deciso di ripristinare il portale della chiesa e l'attiguo ingresso del convento. Con la cerimonia di sabato 14
maggio si è inaugurato il restauro del portale della Chiesa e dell'ingresso del convento di Sant'Agostino.
Il portale rinascimentale, opera di Amedeo Da Settignano, e il portone in noce del 1800 sono stati ripristinati dalla ditta Galleani di Caramagna; numerose difficoltà si sono incontrate nel corso del restauro terminato ad aprile, soprattutto per quanto riguarda la pulitura delle strutture. Come ha sottolineato anche Maria
Enrica Cavallari, dirigente scolastico dell'Istituto Baldessano-Roccati, è fonte di grande soddisfazione poter finalmente ammirare lo splendore dei portali di un complesso
che è monumento nazionale. Inoltre, il Presidente del
Lions Club di Carmagnola, Nicola Ghietti, ha affermato
che è nelle intenzioni del Lions restaurare il terzo portone
del complesso monastico, pregevole esempio di manifattura barocca.
Per l'Associazione Ex Allievi del Liceo Classico Baldessano, impersonata dal presidente Francesco Luda di Cortemiglia, e per l'Amministrazione Comunale, rappresentata
dall'Assessore alle Manifestazioni Letizia Albini, "l'iniziativa rappresenta una "porta aperta", non solo metaforica, al
recupero di un patrimonio artistico e culturale di grande
importanza, ed un primo passo per garantire una collaborazione tra pubblico e privato finalizzata a restauri di notevole importanza, per i quali necessitano risorse reperibili
solo attraverso una unità di intenti".
Giovanna Tesio
Giardino 500, l'esperienza in un libro
Ora che la performance di riprodurre la Collegiata come un giardino fiorito si è conclusa,
dopo un anno di bella mostra in Piazza S.Agostino, e il tutto: capitelli, colonne, fiori, piante
si sono dissolti nelle nebbie autunnali del 2015, molti si saranno domandati che cosa rimane di questo sogno diventato progetto e poi realtà?
Rimane un'esperienza collettiva, cittadina, e per noi scolastica, di indubbio valore, che ha
visto coinvolte decine e decine di persone, allievi, tutti uniti in questa impresa. Un risultato
non indifferente è stata la sinergia tra istituzioni e persone, dove la nostra scuola ha svolto
un ruolo trainante. Le diverse competenze: naturalistiche, artistiche, organizzative sono state un motivo di confronto e un'occasione di lavorare insieme.
Oggi tutto questo è stato immortalato in immagini e parole, in un libro (si può trovare alla
libreria Il Portico, Carmagnola, Piazza G.Mazzini),che ha raccolto i momenti più salienti del
lavoro svolto. Dalla nostra prospettiva, quella scolastica, non possiamo non sottolineare la
soddisfazione di vedere dei ragazzi coinvolti con entusiasmo e partecipi nelle iniziative cittadine.
Prof. Martinatto
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SCUOLA
Il piacere della lettura al
Baldessano Roccati: Bookcrossing
e Mostra Libri Piemonte
Il libro è una finestra sul mondo: passato, futuro, inventato o reale. È un mezzo per
I Ragazzi del Tecnico Turistico
a spasso per le Langhe
Anche questa volta, l'Istituto Tecnico a indirizzo turistico del Baldessano Roccati di Carmagnola ha organizzato un'uscita di notevole rilevanza didattica e anche molto godibile sotto
molti punti di vista: una visita nelle Langhe tra arte, storia, paesaggi vitivinicoli e nuove idee
turistiche.
Le classi coinvolte
sono state la 4D e
la 5D ITT, le classi
"dei più grandi",
che questo e il
prossimo anno
affronteranno l'ultima fatica dell'Esame di Stato e poi dovranno proiettarsi nel mondo del lavoro o in quello universitario. L'idea
era dunque quella di offrire loro alcune idee, presentare prospettive lavorative e soprattutto far loro apprezzare uno dei luoghi più belli del mondo.
Prima tappa ad Alba, dove hanno incontrato i rappresentanti dell'Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, grazie alla quale, dal 22 giugno 2014, questi luoghi meravigliosi sono diventati patrimonio Unesco. Dopo aver appreso
la storia delle Langhe e le tappe di lavoro effettuate per ottenere il riconoscimento, è seguita una breve visita ai principali monumenti di Alba, città di torri, chiese, tartufi e Nutella.
Nel pomeriggio il viaggio è continuato alla volta di Verduno, dove i ragazzi hanno visitato il
Castello di Carlo Alberto, ora trasformato in un bellissimo agriturismo frequentato da turisti
provenienti da tutto il mondo e attratti dalle bellezze e dai profumi langaroli. Prima di dire
arrivederci alle Langhe, ancora una breve sosta davanti al castello di Barolo e poi via verso casa.
Questo è solo uno degli esempi di uscite didattiche proposte dal Turistico, che mira sempre ad offrire ai suoi studenti possibilità di imparare sul campo cosa significa essere un
operatore turistico a tutti gli effetti.
aprire la mente, per conoscere, per riflettere in maniera originale, non "scolastica",
ma libera. E l'istituto Baldessano-Roccati ha voluto incoraggiare questo carattere di
libertà con due iniziative promosse dal dipartimento materie umanistiche e gestite
in gran parte da studenti. L'occasione della loro nascita è stata la Giornata Mondiale del Libro, tenutasi il 23 aprile, ma sono state pensate per continuare nel tempo.
In primo luogo, è stata allestita, nello spazio adiacente all'auditorium, una mostra
che presenta i libri donati dalla Regione alla nostra scuola, riguardanti la storia del
Piemonte; gli insegnanti possono accompagnare le loro classi a visitare la mostra
in orario scolastico. Inoltre è possibile per gli studenti previa richiesta consultare i
volumi e utilizzarli per ricerche o tesine.
Nell'allestimento dell'esposizione sono stati coinvolti gli studenti dei diversi indirizzi; i ragazzi hanno consultato i testi, trascritto alcune citazioni su cartoncini ed unito questi ultimi a un fiore: i visitatori sono invitati a prendere un fiore e a condividere con gli allievi un pensiero.
La seconda iniziativa, forse ancora più coinvolgente e che offre agli studenti una
possibilità di autogestione, è quella del bookcrossing, cioè il libero scambio di libri.
Sono stati allestiti in diverse parti dell'istituto dei "punti di raccolta", ovvero dei banchi con accatastati sopra libri di ogni genere; questi libri possono essere presi, portati a casa, letti, commentati, sottolineati, vissuti… e volendo anche riportati! Altro
spunto: se volete "tracciare" il libro potete scrivere anche il vostro nome , la data o
un commento, ovviamente in assoluta libertà. Non c'è un limite al numero di libri
che si possono prendere, né un limite di tempo. L'unica regola fondamentale è: per
ogni libro preso, un libro riportato. I banchi non devono essere mai vuoti! Possiamo
condividere libri che abbiamo amato o libri che sappiamo che non rileggeremo mai,
libri che ci hanno cambiato e che magari così cambieranno anche qualcun altro.
Forse altri leggendo il medesimo libro proveranno emozioni identiche alle nostre, o
forse opposte; il punto è che
sapranno che qualcuno su quelle
pagine ha già pianto, riso, pensato,
e che quindi condividendo il libro
ha condiviso qualcosa di più di una
pagina stampata.
Potremo così finalmente restituire
ai libri il favore: facendoli passare di
mano in mano daremo loro infinite
vite, come loro le hanno date a noi.
Giornata di formazione a
Montecitorio degli allievi dell'Agraria
Cominciamo dalla fine. Il 5-6 aprile 2016, rappresentanti delle classi quarte e alcuni
delle quinte dell'istituto agrario, una cinquantina di ragazzi, sono stati accompagnati
dalla prof.ssa Alessia Marangon a Roma, invitati dall'équipe che cura il programma
"Giornata di formazione a Montecitorio". Questa organizza, ogni anno, visite e incontri con figure istituzionali.
LUCIA TROIANI,
LICEO CLASSICO CLASSE 3
AmbienTiAmoCi 2016: salvare
l'ambiente per salvare il futuro
Venerdì 13 e sabato 14 maggio 2016 si è tenuta la settima edizione di AmbienTiAmoCi, una manifestazione, interamente dedicata alla valorizzazione e al
rispetto del Paesaggio naturale, agrario
e urbano, organizzata dalla Sezione
Agraria dell'Istituto d'Istruzione Superiore Statale Baldessano-Roccati di Carmagnola, con il patrocinio del Comune
di Carmagnola, della Città Metropolitana di Torino e della Regione Piemonte.
L'edizione di quest'anno ha voluto guidare tutti i presenti in un viaggio alla
(ri)scoperta del territorio, tenendo conto anche degli aspetti culturali, storici e
identitari ad esso connessi.
Diverse sono state le attività, in aula e
sul campo, che gli allievi dell'Istituto
Agrario, con l'aiuto dei loro insegnanti,
hanno proposto a coloro che si sono
dimostrati interessati a prendervi parte.
Laboratori didattici interattivi, intrattenimenti musicali, dimostrazioni pratiche
relative al mondo della produzione
agroalimentare, forestale e ornamentale, alle tecniche di allevamento degli animali domestici e alle pratiche del riuso e del riciclo dei rifiuti e non solo, hanno
arricchito queste due giornate all'insegna dell'ecologia, della sostenibilità.
Particolarmente significativo è stato l'incontro, tenutosi nella mattinata di venerdì 13 maggio, alla presenza della dirigenza scolastica e dell'amministrazione
comunale di Carmagnola, in ricordo di Renato Dominici, ideatore della Sagra del
Peperone e organizzatore di numerosi eventi di richiamo nazionale e internazionale, alla cui figura l'Istituto Agrario ha voluto dedicare un'area boschiva, con tanto di stele, realizzata dal professore Rosario Riggio, e targa commemorativa.
AmbienTiAmoCi è stato, oltre che il titolo di questa ormai nota manifestazione,
anche un prezioso invito, rivolto a tutti i presenti, grandi e piccini, a riflettere sempre sulle possibili conseguenze delle proprie azioni, a rispettare e preservare,
ogni giorno e con consapevolezza, il Paesaggio e la sua bellezza autentica.
Sara Giraudi
Il progetto di promozione mira a far conoscere la "cittadella parlamentare" e il lavoro
inerente all'attività legislativa. L'iniziativa dell'istituzione parlamentare, promossa nei
confronti della Scuola, ha per obiettivo far conoscere e approfondire i meccanismi della partecipazione democratica nelle giovani generazioni e creare dei tutor in grado di
portare questo sapere nella più vasta platea scolastica.
Abbiamo cominciato dalla fine perché questo lavoro di sensibilizzazione nei confronti dei meccanismi legislativi: redazione, approvazione e promulgamento di un testo
legislativo, fino a renderlo legge effettiva dello Stato, è da diversi anni che viene portato avanti progettualmente dalla Sezione Agraria dell'Istituto Baldessano-Roccati.
Il "laboratorio giuridico", e le attività simulate di "proposta ed approvazione di progetti di legge" è un progetto, di carattere interdisciplinare e trasversale, che negli anni ha
interessato sostanzialmente tutte le classi dell'Istituto, sebbene con modalità diverse.
La sua trasversalità è testimoniata dalle diverse competenze messe in campo dal lavoro preliminare alla stesura di un testo. Diritto ed Economia, Fisica, Scienza della terra, Informatica (T.I.C.) sono alcune delle discipline coinvolte, ad esempio nel progetto sulla "prevenzione del
degrado ambientale e dei dissesti territoriali a carattere idrogeologico", presentato nella kermesse Ambientiamoci, dal nostro Istituto, l'anno scorso.
Il lavoro di commissione, di presentazione e discussione, di suggerimento di emendamenti, di votazione sono
state oggetto delle simulazioni che ci hanno portato a
Roma. Il progetto inviato alla commissione formazione
di Montecitorio è piaciuto; così i nostri ragazzi hanno
visto dal vero l'ambiente dove si forgiano le nostre leggi, hanno potuto dialogare e porre domande a funzionari e parlamentari. Il Parlamento, luogo reso così quotidiano dai media, ma a volte anche lontano e ostile, è
diventato, per molti dei nostri ragazzi più familiare.
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CULTURA
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CULTURA
“J’Amis del teatro” in scena il 21 maggio
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CULTURA
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SPORT
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SPORT
lonera ha bisogno di nuove forze, nuove energie, nuovo entusiasmo, io sono
stanco, ho dato tutto quello che potevo, sento la necessità di staccare la spina, è giunta l´ora di passare il testimone. Famiglia e salute da oggi avranno la priorità. È stata una decisione sofferta maturata negli ultimi mesi.
Lascio tutto in ottime mani, i tanti collaboratori che negli ultimi anni mi hanno affiancato sono in grado di dare continuità al progetto.
Ringrazio chi, per tanto tempo, mi ha sostenuto, i tantissimi giocatori e dirigenti che hanno vestito i nostri colori e i tifosi che per 16 anni sono stati
semplicemente fantastici. Il mio cuore giallonero non smetterà mai di battere! Grazie! Grazie! Grazie!
Ps: La retrocessione non ha nulla a che vedere con la mia decisione che
sarebbe stata la stessa anche in caso di salvezza, sono uomo di sport e so
benissimo che bisogna saper vincere ma anche accettare con sportività le
sconfitte. Faccio i complimenti all´Aosta che, meritatamente, può festeggiare la permanenza in serie A.
LA CLD CARMAGNOLA
SALUTA LA SERIE A E ANCHE
IL PATRON LAMBERTI
Clamoroso a Caramagna!
Nel giro di poche ore è infatti stato
stravolto il corso della storia della CLD Carmagnola, che negli ultimi anni non aveva
smesso di continuare in crescendo.
Prima lo sfortunato epilogo negativo nei playoff con l'Aosta, che veramente per un soffio
poteva concludersi in modo positivo ed evitare la serie B, e poi il saluto del Presidentissimo Dario Lamberti, che dopo ben 16 anni di
conduzione meravigliosa lascia la dirigenza
per motivi familiari.
Ad Aosta, su un campo che non aveva mai
portato troppa fortuna, i carmagnolesi partiIl Presidente Lamberti lascia la CLD vano fortissimi e concludevano la prima frazione in vantaggio per 1 a 0 grazie alla mardopo 16 anni di soddisfazioni
catura di Egea; nella ripresa la giornata positiva veniva ulteriormente convalidata grazie ai goals di Gomes, Giuliano e
Silvestri per il 4 a 3 finale che lasciava davvero ben sperare per il biglietto
della permanenza in serie A2.
La gara nel palazzetto di Caramagna (gremito di supporters come non mai)
incominciava praticamente allo stesso modo, con Egea bravo a superare con
un pallonetto Monteleone in uscita e si andava al riposo nuovamente sull'1
a 0; buona parte della ripresa scivolava senza marcature, ma negli ultimi due
minuti (come spesso accade nel calcio e nel calcio a 5) si rovesciavano le
sorti: prima Rosa e poi De Lima mettevano infatti a segno le due marcature
che costringevano le due compagini a continuare l'impegno nei tempi supplementari da 5 minuti. Questo ribaltamento di risultato minava l'animo e lo
spirito battagliero dei gialloneri, che nell'extra-time non riuscivano a tenere il
passo dei valligiani, capaci di chiudere i successivi 10 minuti di gioco sul 6
a 2 e di tornare a casa con la permanenza in serie A.
Come accennato a poche ore da questo esito, è arrivata poi la dichiarazione di Lamberti:
"Il mio ciclo finisce qui! Era l´anno 2000, iniziò tutto per gioco ma con tanta
passione...anno 2016: la passione è ancora tanta, ma le difficoltà e le problematiche sono molte, troppe! La grandissima e meravigliosa famiglia gial-
CONTINUAAI PLAY-OFF L'AVVENTURA
DEL CSF CARMAGNOLA
Non è ancora finita la stagione del CSF Carmagnola, che in seguito ad un campionato sempre ai vertici e, in parte in testa, si è conclusa con il meritato accesso ai play-off.
A dir la verità già a inizio aprile la situazione era tale da garantire la continuazione del sogno promozione, ma in questo ultimo mese i blucerchiati hanno confermato l'ottimo terzo posto e si sono tolti la soddisfazione di superare una delle regine del torneo.
Grazie infatti ad una prestazione maiuscola domenica 10 aprile, i ragazzi di mister
Lallo Boetti hanno superato la Piscineseriva sul proprio campo di corso Roma; la
prima frazione di gioco si concludeva sul 2 a 2, con l'ospite Barison che con una
doppietta riusciva a pareggiare le marcature di Oanea e Capobianco.
Il secondo tempo si indirizzava poi verso uno salomonico pareggio, ma a 8 minuti dalla fine Capobianco sbloccava il risultato e, come se non bastasse, Patuano
portava a tempo scaduto il risultato sul 4 a 2: che vittoria!
La settimana successiva il CSF compiva un passo falso sul campo del Castagnole Pancalieri, perdendo a causa della marcatura di Cabiddu all'11° minuto, ma la
delusione veniva prontamente smentita grazie alle successive due goleade.
Nell'ultima partita casalinga gli uomini del presidente Camisassa superavano
infatti il Boves con un poker grazie alle reti di Capobianco, Oanea, Aiello e Vailatti, mentre nell'ultimo incontro della stagione regolare sul campo di Revello i carmagnolesi ricorrevano addirittura ad un punteggio tennistico, 6 a 1.
Messo infatti a segno il vantaggio iniziale con Tortone, i padroni di casa venivano
travolti dalle doppiette di Cagliero e Capobianco e dalle marcature di Oanea e
Collimato.
Appuntamento ora con il pubblico ed i supporters delle grandi occasioni per questa ulteriore chance di staccare il biglietto per l'accesso in Eccellenza: 1° turno
CSF Carmagnola - Villafranca il 22 maggio alle 15.30 e vincendo si potrà accedere allo spareggio finale sul campo della Piscineseriva.
Classifica: Fossano 66, Piscineseriva 65, CSF Carmagnola 62, Villafranca 53,
Panca.gnole 47, Chisola 45, Denso 44, Carignano 43, Centallo 41, Moretta 39,
Boves 38, Revello 35, S. Giacomo Chieri 32, Usaf Favari 29, Airaschese 18,
Luserna 5.
VERDETTI
Promosso in Eccellenza: Fossano
Vanno ai play-off: Piscineseriva, CSF Carmagnola, Villafranca e Panca.gnole
Vanno ai play-out: Revello, SG Chieri, Usaf Favari e Araschese
Retrocede in Prima Categoria: Luserna
GLI JUNIORES DELLA CLD CARMAGNOLA
CONQUISTANO LA "FINAL EIGHT"!
Grande soddisfazione nell'ambito delle squadre giovanili della CLD, poiché in
seguito ad una stagione costellata di successi ed a un doppio scontro con il Real
Cornaredo, i ragazzi della Juniores hanno staccato il biglietto per accedere alla
"Final Eight", fase finale del campionato di categoria con le più prestigiose società italiane.
Freschi del titolo di campioni regionali conquistato ad Asti, i ragazzi di Lino
Gomes hanno sconfitto i milanesi del Real Cornaredo in trasferta per 3 a 0 nell'andata degli ottavi di finale: il primo tempo si chiudeva sull'1 a 0 grazie alla rete
di Manuel Solavagione, mentre nella ripresa lo stesso Solavagione e Lorusso
completavano l'opera.
Sabato 14 maggio, invece, presso il Palasport di Caramagna, i gialloneri riuscivano a gestire facilmente la gara
di ritorno, ed i milanesi venivano
liquidati con un classico 2 a 0.
Nel primo tempo era Solavagione a sfruttare nel migliore dei
modi un tiro libero, mentre nella
seconda frazione di gioco Maccagno trafiggeva per la seconda
volta il portiere ospite Offredi.
Grazie a questa doppia vittoria la CLD approda quindi alla fase della "Final
Eight" che si terrà a Montecatini Terme dal 20 al 22 maggio 2016 e visti i risultati che è riuscita ad ottenere in questa stagione la compagine carmagnolese
(superando ad esempio Asti ed Aosta), non mettiamo limiti alle sorprese che
potrebbe regalarci.
Alessandro Bellière: 83 pieni di sport
"Perché faccio questa pazzia? Semplicemente perché alla soglia dei miei primi 83
anni mi sento ancora benissimo e anche perché questa mia nuova sfida rispecchia
fedelmente il mio carattere, l'amore per lo sport, forza di volontà, tenacia, impegno
e stile di vita sano".
Questo lo spirito che anima Alessandro Bellière, partito a piedi da Aosta il 2 aprile
e che conta di arrivare a Palermo il 24 ottobre, giorno del suo 83° compleanno.
Lunedì 18 aprile, proveniente da Savigliano, è stato ospite del comune di Carmagnola e, essendo un alpino, in serata è stato a cena nella sede degli alpini di via
Quintino Sella. Alessandro, bolognese, non
è soltanto un alpino, e anche sub e paracadutista, non per niente il suo sito su
internet è alpinoparasub.
La sua impresa 2016 passerà per tutte le
20 Regioni e le 110 città con province, per
complessivi Km. 6013 a piedi.
La sfida, spalmata in 190 tappe della durata media di 31 Km, durerà sette mesi, e
16 saranno i giorni di sosta necessari per i grandi spostamenti da regione a regione. Sono ormai numerose le imprese di Alessandro Bellière con percorsi che ogni
anno si allungano; "voglio lasciare un messaggio ai giovani - dice - affinché si avvicinino allo sport, che ne comprendano la bellezza ed il valore".
MEMORIAL DON ALDO RABINO
Il Torino Club di Carmagnola e il Toro Club Bra hanno organizzato, lo scorso 17 aprile, il primo memorial don Aldo Rabino, per ricordare lo storico cappellano del Toro. Il torneo era
dedicato ai piccoli calciatori classe 2008 e si è svolto nei campi degli impianti sportivi Attilio Bravi di Bra; otto le squadre in campo, naturalmente i pulcini del Torino F.C., Bra, Carmagnola, Salsasio, Pecetto, Roretese, La Sorgente, Sport Roero.
Sono arrivate in finale le squadre
del Torino FC e del Bra e i pulcini
granata hanno vinto sui piccoli
braidesi. Ha presenziato alla premiazione la sorella di don Aldo
Anna Maria Rabino. Nella foto
dirigenti dei club organizzatori con
i pulcini del Bra.
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SPORT
Tennis + al Poggio
EURITMICA:
SINCROGYM E SERIE D
Si è svolto ad aprile al Poggio Agrisport di Poirino il primo Torneo Tennis BCC lim.2.6 con montepremi di 500
euro.
Tennisti piemontesi, e non solo, si sono affrontati sui
quattro campi del circolo, dando vita ad incontri avvincenti e dall'esito sempre incerto.
Alla fine ha avuto la meglio il maestro di casa Grazia- 1° classificato Graziano Silingardi
no Silingardi che si è imposto sull'ostico lombardo
Giacomo Pizzi con il punteggio di 6-4 6-3.
E' una vittoria del tennis di altri tempi, basato più sulle geometria che sulla potenza dei colpi, capace di
autentici colpi di genio e di una gestione e varietà e
del punto degna di un vero maestro.
Il pubblico di appassionati, presenti nonostante il for2° classificato Giacomo Pizzi
te temporale, ha potuto apprezzare da bordo campo,
in attesa che siano pronte le nuove tribune per la prossima edizione del torneo.
Dopo l'edizione di marzo del Torneo Kinder, il Poggio Agrisport sta diventando sempre di più il punto di riferimento della zona per i tennisti di ogni generazione.
Con la sua partecipazione, la BCC di Casalgrasso e Sant'Albano Stura, ha dimostrato, ancora unavolta, che con l'impegno e la passione si possono organizzare
coinvolgenti momenti di sport per tutti.
A Giaveno, il 13 marzo 2016, è andata in scena la gara federale di Sincrogym
che assegna, nelle rispettive fasce il titolo regionale. Eccezionale il risultato del team EURITMICA che conquista un
primo un secondo e un terzo posto sul podio. Per la terza
fascia: Sara Monge, Gaia Longo, Vanessa Lumci e Letizia
De Franco conquistano il titolo di campionesse regionali
2016. Il titolo di Vicecampionesse regionali per la prima
fascia va alle atlete : Giulia Capello, Clòe Oddo, Sara Bora
e Maddalena Spina. Terzo gradino del podio per le allieve
di seconda fascia: Stefania Sola, Marica Perrotta, Giulia
Alfano e Chiara Canavesio.
Altro appuntamento per il team EURITMICA è stata la gara
di serie D che si è svolta domenica 10 aprile a Caramagna
P.te. Emozionante il repertorio delle nostre ginnaste che ,
nonostante una perdita d'attrezzo, hanno conquistato con
grande stile il secondo posto sul podio della categoria
Open su 26 formazioni presenti.
Sara Monge, Gaia Longo, Vanessa Lumci e Letizia De
Franco ottengono direttamente il pass per i nazionali che si
svolgeranno nel mese di giugno a Pesaro e sapranno sicuramente difendere al meglio il nome della nostra regione.
Risulta particolarmente fitto il programma degli eventi che,
nel mese di aprile, interessano le atlete guidate da Petina
Stefanova e Miki Redana.
Il 10 aprile, si è disputato il Campionato regionale FGI Serie D, dove il team Monge, Longo, Lumci e De Franco
salgono sul secondo gradino del podio come vice campionesse regionali nella categoria Open.
Il 20 aprile, invece, un appuntamento del circuito Confsport
italia che si è svolto ad Alba; parliamo del Cam
pionato Gold, una manifestazione in cui hanno
ben figurato le atlete Stefania Sola, allieva
2^fascia - 1°posto alla palla e 2° al corpo libero
e le compagne più grandi Vanessa Lumci e
Letizia De Franco che prendono l'argento per
lesercizio a coppia con cerchio e clavette.
Infine il 25 aprile, per la Coppa Italia al Pala Ruffini a Torino due squadre dell'EURITMICA sono scese in pedana:
2^fascia - Stefania Sola, Marica Perrotta, Giulia Alfano, Chiara Canavesio, Francesca Ravigan e Nicoletta Sassi; 3^fascia - Sara Monge, Gaia Longo, Vanessa Lumci e Letizia De Franco che si confermano campionesse regionali.
"Come resoconto finale di questo impegnativo mese di aprile ci riteniamo molto soddisfatti
sia del lavoro svolto dello staff tecnico che della continua crescita delle nostre atlete." - ha
comentato il Presidente.
VII COMPETIZIONE NAZIONALE DI JODO
Partire il 1° maggio alle 5 del mattino per Castenaso, città alle porte di Bologna, per partecipare alla "VII Competizione Nazionale di Jodo",
bisogna essere fortemente motivati.
Ebbene il giovane atleta carmagnolese Luca Gataleta, nella categoria cintura nera I Dan e il "diversamente giovane" Dino Campagna, nella categoria III
Dan di Trofarello, ma praticante a Carmagnola, hanno entrambi conquistato il terzo posto. Se per l'atleta Luca Gataleta per una bandierina non si è classificato al secondo posto, grande è stata la soddisfazione per l'atleta Dino Campagna, che
vista l'età, ha saputo competere con atleti molto più giovani di lui e con maggiore esperienza.
Il Jodo, che tradotto vuol dire la "Via del Bastone", è un'antica e rinomata arte marziale
giapponese. Si tratta di una disciplina rigorosa che non ha alcuna relazione con gli sport
da combattimento: la pratica del Jodo, una volta acquisiti gli elementi tecnici di base, consiste nell'esecuzione di forme prestabilite (kata) in cui si simula un duello tra uno armato
di una spada in legno di quercia e l'altro, armato di un bastone lungo poco più di un metro.
Adatta a ragazzi ed adulti di ambo i sessi, la pratica contribuisce al mantenimento della
salute attraverso un'attività dinamica ed equilibrata, in cui grande attenzione è dedicata
alla correttezza della respirazione, dei movimenti e della postura, alla scioltezza e al migliore impiego dell'energia.
La disciplina promuove lo sviluppo di qualità quali la prontezza di riflessi, la capacità di
concentrazione, l'eleganza nel movimento, ma anche la sensibilità, la cortesia, secondo lo
spirito caratteristico delle Vie marziali tradizionali giapponesi.
Quest'arte marziale raffinata è praticata a Carmagnola nei giorni di martedì e giovedì sera
(19,30 - 21) e sabato pomeriggio (14 - 15,30) nella palestra della scuola elementare di Salsasio. I contatti sono: 335.7722544 - 349.6433717.
IL SANBE CONQUISTA I PLAY-OFF!
I ragazzi di mister Lovera con una zampata grintosa nel mese di aprile hanno
assestato il colpo per l'accesso ai play-off superando di slancio il Vigone in
classifica.
Davvero un risultato entusiasmante per una compagine partita, come purtroppo abituata nelle ultime stagioni, per lottare per la salvezza; invece in seguito ad una buona partenza, ma non esagerata, i biancorossi pian piano hanno
acquistato in fiducia ed hanno incominciato a scalare posizioni, fino ad arrivare agli ultimi 10 punti conquistati in sole 4 partite.
Successivamente al pareggio con la Buttiglierese per 2 a 2, il Sanbe era chiamato ad una impresa esagerata con il Villastellone o come espresso dal
mister il giovedì precedente "dovete fare qualcosa di straordinario"… e così è
stato!
La squadra ampiamente regina del torneo non aveva mai perso una gara in
stagione e solo la folle determinazione dei carmagnolesi permetteva di andare prima in vantaggio con Rodda (dopo appena 5 minuti) e poi di raddoppiare con una sforbiciata del bomber Masiello.
Sul pesantissimo campo di Castagnole, a causa dell'abbondante pioggia, gli
uomini del presidente Agasso riuscivano poi a portare a casa l'intero bottino
grazie ancora alla marcatura di Masiello, che raggiungeva così la quota di 10
reti nella classifica capocannonieri.
Infine si arrivava alla partita casalinga con l'Andezeno, che poteva regalare il
biglietto sicuro per i play-off e il san Bernardo non si lasciava sfuggire l'occasione, piegando gli avversari sul proprio campo con un perentorio 3 a 0 per
merito di Canavesio, Perzolla e Mercadante.
Appuntamento quindi a questa nuova grande esperienza per i biancorossi che
potrebbe regalarci ancora grandissime emozioni e, comunque vada, deve
essere presa come un premio per una stagione davvero sorprendente; la prima sfida sarà con la seconda classificata ovvero con il Pro Polonghera in trasferta.
1° Torneo di calcio "Il Delfino" di Carmagnola
La squadra Esordienti 2003 del Chieri si aggiudica, battendo ai calci di rigore il Pinerolo, il primo posto
alla manifestazione calcistica "il Delfino 2016" organizzata dal CSF Carmagnola. La squadra locale
Esordienti 2003 del CSF, guidata da mister Pietro Pinna, dopo un inizio spettacolare si è dovuta accontentare del 4° posto perdendo con il Torino. Una Manifestazione che ha visto partecipare ben dodici squadre (comprese le rappresentanti di Juve e Toro).
Un Torneo che è stato molto apprezzato da parte del pubblico che ha assistito, tra sabato 15 e domenica 16 maggio, agli incontri di calcio che si sono disputati in tre impianti sportivi carmagnolesi : via Mussetti/Salsasio e Via Novara per le fasi preliminari e
in Corso Roma per le finali e le premiazioni.
Una grossissima e straordinaria presenza di pubblico ha coronato la festa del calcio carmagnolese.
Un ringraziamento va rivolto alla dirigenza del CSF
Carmagnola e un "grazie" particolarissimo va a
Mauro Tuninetti, perfetto organizzatore del Torneo,
e a tutti gli allenatori, dirigenti e arbitri che hanno
collaborato con tanta passione alla riuscita di questa iniziativa sportiva di quest'anno dedicato agli Esordienti 2003.
Campionato Italiano di Karate: Okinawa
Caramagna sul podio.
Ottimi risultati per tutti gli allievi dell'Okinawa Caramagna che sabato 14 maggio hanno partecipato al Campionato italiano di karate, kata e kumite a Torino.
Sebastiano Bedino, 1º classificato nel kumite, Gabriele Boasso, 2º classificato nel kumite,
Agostino De Marco, 2º classificato nel kata, Valter Canestrini, 5º classificato nel kata
Ancora una volta gli insegnamenti del Maestro Luca Colli hanno portato i suoi atleti sul
podio, con un bottino consistente di medaglie. Complimenti al Maestro ed alla squadra.
VERDETTI
Promosso in Prima Categoria: Villastellone
Vanno ai play-off: Pro Polonghera, Pecetto, Caramagnese e San Bernardo
Retrocedono in Terza Categoria: S.G. Riva e Buttiglierese.
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