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Relazione del Presidente all’ Assemblea Ordinaria dei Soci
7 maggio 2016- Agritur Casteller Trento
Gentili Soci
E’ un piacere ritrovarci nello stesso luogo dove già abbiamo tenuto l’assemblea sociale
2015 e prima di iniziare colgo l’occasione per ringraziare il socio Luca Vazzoler per aver
aderito anche in questa occasione alla richiesta dell’Associazione di metterci a disposizione
il suo piacevole locale.
Ciò premesso vado subito a relazionare ai soci presenti l’attività svolta dallo scorso maggio
in avanti. Ricordo che lo statuto prevede che gli eletti rimangano in carica cinque anni e
non più tre come in precedenza e quindi l’attuale direttivo, eletto in via anticipata rispetto
alla scadenza originaria a seguito delle dimissioni del marzo 2014 del Presidente Pasquali,
scadrà nel 2018.
E’ stata una stagione culturale molto intensa in diversi campi: l’associazione ha proseguito
nell’organizzazione di serate-incontri animati da diversi relatori, sia per così dire “interni”
come avvenuto con i soci Marsilli e Carli, sia “esterni”, vale a dire esperti e studiosi di varia
provenienza che hanno aderito con disponibilità alla richiesta dell’associazione e hanno
tenuto i loro interventi su tematiche varie, dalla preistoria alla storia contemporanea,
dall’economia alla religione, dall’arte alla attualità.
Ricordo di seguito in maniera sintetica i loro nomi, titolo e data delle serate:
Giov 24 set Gigi Zoppello/Antiche vie, nuovi pellegrini.
Giov 8 ott Carlo Andrea Postinger/Il Codice Brandis con particolare riferimento ai castelli
della Piana Rotaliana
Merc 21 ott Gian Luigi Prato/Il tema della terra nell’Israele antico: promesse divine,
rivendicazioni storiche, nostalgie perenni.
Giov 12 nov Remo Carli/Scavi preistorici in Piana Rotaliana: per un’antologia
dell’Associazione Castelli
Giov 26 nov Cesare Job, Tomaso Mariotti, David Paoli, Martina Tava/L’alimentazione del
mondo alpino. Il caso dei Reti; Reclutamento militare e amministrazione civile in un comune
trentino di primo ‘800; I ruderi del Castello San Gottardo; Tecnologie digitali e salvaguardia
dei beni architettonici: rilievo, modellazione e valorizzazione del castello S. Gottardo.
Giov 3 dic Pietro Marsilli/Santa Barbara in Trentino: storia, arte, devozione
Giov 14 gen Paolo Boschi/Nomi e Toponimi longobardi di Mezzolombardo e nel triangolo
rotaliano
Giov 28 gen Giovanni Kezich/Carnevale Re d’Europa
Giov 11 feb Andrea Leonardi/Le potenze europee nella prima guerra mondiale: aspetti
politici ed economici
Giov 25 feb Marius De Biasi/Un aspetto peculiare della Storia del Tirolo: le antiche libertà
contadine
Giov 10 mar Alberto Mosca/Castelli in Val di Sole. Sulla diversa natura, origine e storia dei
castelli in zona di confine
Giov 24 mar Salvatore Ferrari/Il Santuario di San Romedio e i suoi ex voto
Giov 14 apr Marco Zulberti/I valori dell’economia di montagna in Trentino
Merc 4 mag Pietro Marsilli/San Floriano in Trentino: storia, arte, devozione
La partecipazione del pubblico è stata molto positiva segnando una costanza di presenze,
uno zoccolo duro di affezionati, circa una ventina, ai quali si sono aggiunti di volta in volta
numerosi occasionali ascoltatori, attratti o dal tema della serata o dal nome del relatore: in
alcune casi abbiamo toccato quasi un centinaio di presenti. Nel complesso per le 14 serate
vi sono state oltre 580 presenze, che ci soddisfano del lavoro svolto. Alcune persone che
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sono intervenute agli incontri, hanno potuto così conoscere la nostra associazione e farsi
soci.
Queste serate proseguiranno anche nel prossimo autunno-inverno, sempre preferibilmente
il giovedì sera- oramai divenuto il giorno-appuntamento memorizzato da molti fruitoritant’è che l’idea è di rinominare le serate “gli incontri del giovedì”; avrò modo assieme al
Vicepresidente di illustrare più avanti nel punto a ciò previsto nell’OdG, date, temi e
relatori, alcuni dei quali ben noti al pubblico provinciale del mondo della cultura: il fatto che
abbiano accettato di essere presenti conferma che è stata colta anche all’esterno, la serietà
e la qualità della nostra offerta di “mediazione” culturale, se così posso dire e cioè
l’avvicinamento di temi, fatti, questioni di elevato livello su arte-storia-cultura in generale,
fra il mondo accademico e il mondo del pubblico attento ed interessato a questi inviti di
occupazione intelligente del proprio tempo libero.
Anche per le serate svolte da settembre in avanti siamo riusciti a mantenere il rapporto di
collaborazione con la Cantina Rotaliana di Mezzolombardo che ci ha messo a disposizione i
suoi prodotti di alta qualità come omaggio e ringraziamento ai relatori, con l’esposizione del
marchio durante le serate; le serate hanno riottenuto il patrocinio del Comune di
Mezzolombardo, che ha comportato sia l’esenzione della spesa del canone noleggio della
Sala Civica sia delle spese pubblicità e bollo per le locandine. Ricordo con l’occasione che ai
relatori -tranne ai nostri già soci- è stato consegnato al termine del loro intervento,
l’attestato di conferimento dello statuts di “Socio Onorario” cogliendo da tutti
l’apprezzamento per il gesto unito in alcuni casi dalla piacevole sorpresa per questo segno
di attenzione; ricordo infine velocemente i soci onorari insigniti di tale qualifica sino ad oggi:
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GIGI ZOPPELLO giornalista- Trento
CARLO ANDREA POSTINGER archeologo- Rovereto
GIAN LUIGI PRATO docente Universitario- Roma
CESARE JOB laureato storia-Mezzolombardo
MARTINA TAVA laureata ingegneria- Mezzocorona
DAVID PAOLI laureato ingegneria- Sant’Orsola
TOMMASO MARIOTTI laureato storia-Mezzolombardo
PAOLO BOSCHI linguista-Volano
GIOVANNI KEZICH antropologo-San Michele a/Adige
ANDREA LEONARDI docente universitario-Trento
MARIUS DE BIASI storico-Volano
ALBERTO MOSCA storico-Malè
SALVATORE FERRARI funzionario prov.le-Caldes
MARCO ZULBERTI osservatore economia-Milano
Alcune delle relazioni e delle immagini utilizzate dagli oratori per le loro conferenze a
seguito di autorizzazione alla messa a disposizione, sono pubblicate sul sito internet
dell’associazione, nella sezione “attività”; nella sezione “galleria” sono invece pubblicate le
foto delle serate, a partire da da gennaio 2015, assieme a quelle delle visite guidate, la
prima al Klosterle e la seconda a Castel Belasi. Permettetemi di ringraziare per la
pubblicazione del materiale Roberto Murari, che ha provveduto anche ad un modesto
restyling del nostro sito internet, con l’implementazione di alcune sezioni.
Tornando alle visite guidate, ricordo che queste si sono svolte aderendo a quanto richiesto
dai partecipanti alle serate e in parte auspicato dalla Direzione; la prima visita è avvenuta il
19 settembre dello scorso anno al Klosterle di Laghetti in ciò aiutati dal nostro socio
onorario Marius De Biasi che assieme alla guida dello storico locale Herbert Rossi e di Pietro
Marsilli, hanno accompagnato gli oltre trenta presenti in un percorso molto apprezzato alla
intera struttura; la visita si è conclusa con un breve intermezzo musicale del trio vocale
Hildegard, che nella antica chiesa, dotata di un’acustica perfetta, ha potuto armonizzare dei
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pezzi del tutto intonati all’ambiente. Un grazie sincero per la cortese collaborazione va’
rivolto ai nostri soci sopra citati. La seconda di sabato 9 aprile scorso, si è svolta invece
grazie alla collaborazione del giovane storico locale Dal Rì, che oltre ad ottenere dal
Comune di Campodenno il necessario permesso, ha fatto da guida all’interno del castello,
illustrando ai circa trenta aderenti tutte le caratteristiche storico-artistiche dell’edificio; al
termine della visita i nostri soci Lucio e Remo Carli hanno proiettato numerose immagini dei
reperti materiali rinvenuti negli scavi, mentre analoga proiezione e commento è avvenuta
da parte del Vicepresidente Pietro Marsilli su aspetti artistici dell’epoca castellana. Grazie a
Lucio, Remo e Pietro.
Una serata che ha colto successo per la novità della proposta, è stata quella del 26
novembre riguardante la presentazione, da parte di quattro neolaureati, delle loro tesi
redatte su temi storico/preistorico/archeologico; il successo e il ringraziamento ottenuto dai
giovani studiosi per aver dato loro la possibilità di avere una visibilità diversa da quella
dell’ambito universitario, ci convince a proseguire in questa direzione.
Altro interessante spunto nato da una delle serate, quella sui toponimi longobardi nella
piana rotaliana – fra l’altro premiata da una notevole presenza di pubblico- sfocerà
probabilmente in una pubblicazione nel corso di quest’anno, sempre che si completino in
maniera positiva gli iter di finanziamento; riprenderà in questo modo la tradizionale
pubblicazione di monografie che è da sempre una delle finalità statutarie.
A proposito di pubblicazioni altre due notazioni: buon successo ha avuto la serata del 12
novembre 2015 tenuta da Remo Carli sugli scavi preistorici in Piana Rotaliana; è stata
anche l’occasione per raccontare un po’ di storia della nostra associazione e per mettere in
visione tutti i volumi pubblicati dal 1987 al 2013, ed inoltre ci ha dato l’opportunità di offrire
in vendita a prezzi molto scontati i libri pubblicati in questi anni dall’associazione e rimasti
invenduti a magazzino e che sono stati accentrati e inventariati dopo il loro recupero
dall’archivio della Biblioteca di Caldonazzo e in parte dalla conservazione a casa del socio
Carli. Sulla loro movimentazione e saldo vi dirà poi in dettaglio, Franca la segretaria della
nostra associazione, all’interno della relazione prevista al 2° punto dell’OdG..
I soci sono in continuo aumento; dai 15 a cui eravamo arrivati nel 2014, siamo ora, maggio
2016, al numero di 64, di cui 13 onorari; colgo l’occasione peraltro per ricordare a tutti che,
riprendendo quanto prevede l’art. 11 dello Statuto, i soci inadempienti per due anni nel
versamento della quota sociale, verranno tolti dall’elenco e non potranno ovviamente
partecipare alla vita sociale e quindi invito chi vuole rimanere nella nostra associazione a
rinnovare l’iscrizione: anche per questo Franca è a disposizione.
Anche la situazione finanziaria, seppur parliamo di modesti importi, è in positiva crescita
grazie ad alcuni elementi: in primis per le quote sociali, che pur non essendo sufficienti a
dare sostegno ad iniziative di spessore, sono un segnale importante di vitalità associativa;
vi sono poi le sovvenzioni del Comune di Mezzolombardo per l’attività svolta come
associazione culturale, ed infine l’introito della vendita di 48 copie del libro sui Castellieri,
quello edito nel 2013, alla Provincia Autonoma Trento a conclusione positiva di un lungo
passaggio burocratico – di cui vi avevo dato informazione la scorsa assemblea- che ha
riguardato l’offerta di questo volume edito dalla nostra associazione e destinato a
Biblioteche, Musei, Enti culturali; ed infine una nota lieta, al di là del numero contenuto (sei)
di copie vendute, è che queste cessioni sono avvenute anche al pubblico, tramite la Libreria
Ancora di Trento, che aveva accettato di tenerle in conto vendita sugli scaffali assieme ad
altre pubblicazione di storia locale. Rimangono a magazzino ancora diverse copie di questo
e di altri volumi stampati nel passato, per i quali dovremo trovare una modalità di cessione
per cercare di rientrare delle spese sostenute.
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E’ stato preso contatto dal sottoscritto con il nuovo Sindaco del Comune di Faedo con la
proposta di una serata sui castellieri della Piana Rotaliana presenti nell’ultimo libro
pubblicato: ho raccolto interesse all’iniziativa ma ad oggi non si è concretizzato nulla;
ricordo a questo proposito, che la Direzione rimane sempre disponibile a proseguire nelle
serate di promozione raccogliendo altre proposte da soci e amici interessati.
Gli aspetti che riguardano il nostro modesto bilancio saranno oggetto del successivo punto
all’Ordine del Giorno sul quale interverrà Franca che si occupa della segreteria e degli
aspetti fiscali; la sua relazione sarà accompagnata dal consueto rapporto dei Revisori dei
Conti.
Un’altra nota positiva è data dal seguimento costante delle nostre iniziative culturali da
parte della carta stampata: le testate de Il Trentino, L’Adige, Il Corriere del Trentino e Vita
Trentina, oltre ai giornali on-line La Voce della Rotaliana e L’Adigetto, hanno pubblicato con
più o meno risalto per ogni serata e con diverso spazio tra giornale e giornale, oltre ad
essere presenti alla conferenza stampa del 17 settembre 2015 di presentazione delle
serate, tenuta in Sala Civica a Mezzolombardo con la gradita presenza del Sindaco e
dell’Assessore alla Cultura del Comune che ci ospita e che ha concesso anche per questa
stagione il patrocinio ai nostri incontri, assieme al presidente della Cantina Rotaliana. Molto
importante si è rivelato l’articolo specifico dedicato alla presentazione della nostra società e
con l’elenco delle serate, uscito sul periodico “Il Melo”, una rivista stampata e diffusa in
18.000 copie nelle valli di Sole, Non e Piana Rotaliana, pezzo in parte reso possibile per
l’intervento finanziario della Cantina Rotaliana presente con una sua pubblicità; da
segnalare inoltre la pubblicazione, sul numero di dicembre 2015 del NotizibuPG99 ario del
Comune di Mezzolombardo distribuito in pieno periodo natalizio, dove stiamo stati presenti
con un servizio anche questo di presentazione dell’associazione e delle conversazioni
programmate.
Sabato 5 dicembre nel corso della rassegna dedicata alle manifestazioni per “Il Mercatino di
Natale”, ci è stato messo a disposizione gratuitamente dal Consorzio dei Commercianti
locali, uno stand per promuovere le nostre attività, evento che ha avuto su sufficiente
ritorno. E’ proseguita la segnalazione, da parte della Scuola Media e dell’Istituto di
istruzione superiore Martini di Mezzolombardo, sui rispettivi siti internet scolastici, di alcune
nostre serate che potevano potenzialmente interessare come fruitori gli studenti delle due
scuole. Sempre positiva si è dimostrata anche la collaborazione con il Consorzio Turistico
Piana Rotaliana, che sul proprio sito alla sezione Eventi, ha pubblicato tutte le locandine con
le note di presentazione delle serate.
Altra sinergia per promuovere le rispettive attività è quella avviata con la Pro Loco di
Mezzolombardo che in occasione dell’ultimo carnevale ci ha per così dire “sponsorizzato” la
serata del 28 gennaio, tenuta dal Direttore del Museo UCGT Kezich, nel corso della quale noi
ben volentieri abbiamo ricordato lo svolgimento della sfilata del sabato successivo.
La Direzione è stata convocata tre volte e cioè venerdì 4 settembre 2015 al Casteller,
giovedì 12 novembre 2015 e giovedì 25 febbraio 2016 a Mezzolombardo -in queste ultime
date rispettivamente prima delle serate di Remo Carli e De Biasi- e l’ultima oggi poco prima
di questa assemblea, per parlare delle questioni che interessano la vita dell’associazione.
Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente Franca Valentini per la pazienza e la
disponibilità nella gestione a titolo di volontariato di tutte le problematiche contabili e fiscali
dell’associazione, grazie Franca.
Oltre a ciò il sottoscritto ha incontrato un paio di volte direttamente Franca per l’esame di
questioni specifiche dell’associazione.
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Non si è finora concretizzato l’impegno assunto dalla Direzione nell’ottobre 2014 di
pubblicare delle tesi di laurea di neolaureati di argomento storico-preistorico, anche perché
di fatto al momento è stato sostituito con la messa a disposizione del nostro sito per la resa
pubblica delle tesi, beninteso con l’autorizzazione del compilatore.
Mi avvio a concludere; ringrazio Pietro per il suo costante impegno sia in qualità di relatore,
sia per la cura dei comunicati stampa con Vita Trentina e L’Adigetto, ed infine come
Vicepresidente attento e disponibile e con il quale è sempre attivo un continuo scambio di
opinioni e riflessioni sulla vita societaria; ringraziamento che estendo ai soci che per parte
loro hanno preso parte attivamente alle iniziative sinora svolte.
Infine mi auguro che tutti voi possiate trovare ancora interessanti le iniziative che andremo
a programmare- e di cui parleremo nel prosieguo in dettaglio- e che troviate il tempo per
promuovere fra i vostri conoscenti ed amici la nostra attività culturale per permetterci di
incrementare sia i soci sia gli ascoltatori, ed invito tutti quanti a non esitare nel proporre,
suggerire idee, proposte, progetti, per far si che la nostra associazione possa continuare a
ritagliarsi uno spazio di promozione culturale sempre più apprezzato nel panorama locale e
poter altresì corrispondere alla vostra domanda di far parte di un sodalizio che promuove
con serietà di intenzioni tali interventi formativi.
Grazie dell’attenzione.
Il Presidente
Bruno Kaisermann